#libera associazione
Explore tagged Tumblr posts
Text
Guidava la tota e io lí di fianco pensavo che una mano inguantata femminile , poggiata sul volante, è una cosa piú bella e moderna di qualunque grattacielo.
22 notes
·
View notes
Text
libera associazione
ho imparato oggi dalla radio che cos'è la sevdalinka, o sevda, o sevdah: musica popolare di tradizione bosniaca; i pezzi di sevdalinka parlano di amori impossibili, non corrisposti o per altre ragioni non realizzabili o mai nati. il nome verrebbe dal turco sevda / arabo sawda = bile nera, melancolia - che secondo la medicina antica è quell'umore legato ad un senso di mancanza, lontananza, malinconia per qualcosa o qualcuno.
che a me suona tanto simile alla saudade - quel sentimento di distanza e perdita provato dagli esploratori portoghesi che navigavano gli oceani. só que infelizmente parece que saudade não tem nada a ver com la bile nera, piuttosto con soledade, da solitas, atis = solitudine; o forse, secondo l'etimo popolare, con sau/sal = sale (rimando/metonimia per oceano, eu acho)
#sevdalinka#sevdah#saudade#libera associazione#etimo#parole in libertà#radiotre#radio3#l'idealista#idealista
2 notes
·
View notes
Text
Elenco vincitori
Concorso di Poesie, Filastrocche, Racconti e Fiabe
“Libera la fantasia” 5^ Edizione
A) Sezione Poesie e Filastrocche a tema fantasy
“Carmelo, il sedano fragola, Penelope la ragna e Riccardo, il riccio bugiardo” filastrocche inedite di Cecilia Turino – Frattaminore (NA)
“ Amore su petali di rosa” raccolta edita di poesie di Barbara Baka – Carapelle (FG)
“C’erano una volta sette nani” filastrocca inedita di Danila Pesce – Savona (SV)
Menzione Speciale a:
“Poesie, Filastrocche, Raccontini per grandi e piccini” libro edito di filastrocche e racconti brevi di Rita Giovanna Cavicchi – Castiglione dei Pepoli (BO)
Segnalazione di merito a:
“ Nonna e Paura” filastrocca inedita di Valerio Falgari – Curno (BG)
“Dimora fiabesca” raccolta edita di poesie di Maria Cristina Biasoli – Molinella (RO)
B) Poesie e Filastrocche a tema libero
“Ricomincio da t(r)e” raccolta di poesie in fase di pubblicazione di Mario Tommasini – Roma (RM)
“Alla periferia del vento” poesia inedita di Stefano Baldinu – S. Pietro in Casale (BO)
“Per voi” poesia inedita di Christian Testa – Villanterio (PV)
Menzione Speciale a:
“Filastroccando – Poesie e filastrocche di Nonnogino” raccolta inedita di poesie e filastrocche di Luigino De Francesco – Torino (TO)
Segnalazione di merito a:
“Unni a biddizza cunforta (Dove la bellezza consola)” poesia in dialetto siciliano tradotta in italiano di Lucia Zappalà - Istrana (TV)
Premi Speciali
Premio Assoluto della Critica a:
“Note dimenticate nella notte” raccolta poetica inedita di Francesco Ambrosio - Frattamaggiore (NA)
Premio Speciale Miglior Giovane Autore a:
“Unica salvezza” poesia inedita di Serena Cola – Meldola (FC)
Premio Speciale per l’Operato Socio – Culturale a:
Angelo Canino, scrittore (Acri – CS) distintosi per quanto costruito artisticamente e culturalmente negli anni, vincendo tantissimi premi letterari e aderendo in varie manifestazioni di spessore. Poesia scelta come migliore dalla Giuria: “ Ppe cchilli terri (Per quei terreni)” opera inedita in dialetto calabrese tradotta in italiano.
Premio Speciale della Giuria a:
Lucia Barabino, scrittrice (San Francesco al Campo – TO) per la sua
straordinaria capacità creativa e la sua estrema bravura mista a sensibilità nello scrivere testi per grandi e piccini. Testo scelto come migliore dalla Giuria: “L’albero nel bosco” filastrocca inedita.
“Kerstonville, segreti di contea” romanzo inedito di Silvia Turello – Siderno (RC)
C) Sezione Racconti e Fiabe a tema fantasy
“Sara e i mille mila” fiaba edita di Gabriele Missaglia – Dizzasco (CO)
“Ascoltate la biblioteca” racconto inedito di Gabriele Andreani – Pesaro (PU)
“Agata delle farfalle” fiaba inedita di Clara Guareschi – Varallo (VC)
Menzione speciale a:
“Misha l’orsetto magico” fiaba inedita di Giovanni Saia – La Spezia (SP)
Segnalazione di merito a:
“Diario di un tirannosauro vegetariano” racconto fantasy inedito di Gabriele Di Fazio – Marino (RM)
D) Sezione Racconti e Romanzi a tema libero
“La rosa sott’acqua – Storia di una vita negata” racconto inedito di Cristina Manzo – Lecce (LE)
“La rosa bianca di Izmir – Oltre il velo della paura ” romanzo edito di Anna D’Auria – Gragnano (NA)
“Raggio di luce” romanzo edito di Matteo Molino – Milano (MI)
Menzione speciale a:
“Augustus Darius” romanzo inedito di Angelo Dario Garziano – Mazzarino (CL)
Segnalazione di merito a:
“La ragazza e il cavaliere” romanzo inedito di Cristina Mora – Luserna San Giovanni (TO)
Premio Finalisti
“Cassandra e Isabeau” racconto inedito di Alessandra Peretti – Amandola (FM)
“L’arte di Howth (Tratto da una storia vera)” racconto inedito di Anna Ferriero – Torre del Greco (NA)
“Le avventure di Rapetta” raccolta inedita di racconti di Paola Ercole – Roma (RM)
“Il marziano Baffi Blu” filastrocca inedita di Barbara Barducco – Rivarossa (TO)
“La mia follia” monologo teatrale inedito di Rodolfo Andrei – Roma (RM)
“Il peso della solitudine” raccolta poetica di Roberta Matassa – Bari (BA)
“Anche l’ospedale è bello...se si muta in un castello” filastrocca inedita di Sergio Giovannetti – Vinci (FI)
“Il brutto anatroccolo (Favola rap) favola inedita in versi di Veruska Vertuani – Aprilia (LT)
“Era notte a Roma” racconto edito di Laura Marcucci – Roma (RM)
“La strega presuntuosa” filastrocca inedita di Caterina Giannini – Roma (RM)
“Immensa” racconto inedito di Chiara Mari – Losanna Svizzera (VD)
“Il Natale delle fiabe” filastrocca inedita di Patrizia Birtolo – Giussano (MB)
#associazione luce dell'arte#scrittori#dr.ssa carmela gabriele#luce dell'arte edizioni#concorsi letterari#narrativa#poesia#romanzi#libri#concorso libera la fantasia
2 notes
·
View notes
Link
Trailer Concorso di Poesie, Filastrocche, Racconti e Fiabe "Libera la fantasia" 5^ Edizione! Scadenza bando il 20 Maggio 2023! Bando completo su www.lucedellarte.altervista.org - Email:[email protected] - Tel. 3481184968. In palio tantissimi premi, tra cui la pubblicazione di 10 copie omaggio del proprio testo vincitore al 1 ° posto da parte di Luce dell'Arte Edizioni, il nostro progetto editoriale per valorizzare talenti di ogni età! Anche per chi vincitore con editi, vantaggiose proposte di pubblicazione per inediti nel cassetto da sottoporre alla valutazione della curatrice collane editoriali. Saranno premiati tutti anche con i classici riconoscimenti. Proposte di pubblicazioni vantaggiose per i secondi classificati con inediti.
#premio letterario#concorso letterario libera la fantasia 5#poesie#narrativa#opere edite#opere inedite#fantasy#romanzi#tema libero#filastrocche#libri#ragazzi#fiabe#favole#pubblicazione gratis#luce dell'arte edizioni#associazione luce dell'arte ets#dr.ssa Carmela Gabriele#collane luce dell'arte edizioni#scrittori#autori emergenti#Talenti
1 note
·
View note
Text
Mostra Fotografica "ICE" di Fulvio Ferrua: L'Arte del Ghiaccio all'Arte Diffusa di Alessandria. Recensione a cura di Alessandria today
Il Bio Café ospita le emozionanti fotografie di Fulvio Ferrua, un viaggio visivo tra i ghiacci dell'Islanda e le bellezze del Monferrato
Il Bio Café ospita le emozionanti fotografie di Fulvio Ferrua, un viaggio visivo tra i ghiacci dell’Islanda e le bellezze del Monferrato. Il progetto “Arte Diffusa” dell’Associazione Culturale Libera Mente – Laboratorio di Idee, guidato da Fabrizio Priano, inaugura un nuovo capitolo artistico con la mostra fotografica “ICE” di Fulvio Ferrua. Sabato 16 novembre 2024, alle ore 10:30, presso il Bio…
#Alessandria#Alessandria today#Arte contemporanea#Arte Diffusa#Arte e Natura#arte in città#arte visiva#artista locale#artisti alessandrini#Associazione Libera Mente#bellezza naturale#Bio Café#Bio Café Alessandria#connessione con il territorio#Cultura#dialogo con la natura#Emozioni#Esposizione#Eventi#Fabrizio Priano#Fotografia#Fulvio Ferrua#Ghiacci#Ghiaccio#Google News#icone del paesaggio#innovazione artistica#Islanda#ISPIRAZIONE#italianewsmedia.com
0 notes
Text
1 note
·
View note
Text
roma, esc, 29 aprile: passaggi a francoforte
Gli accadimenti che segnano il nostro tempo, dalla guerra alla crisi climatica, dalla pandemia alla recessione economica, ci trascinano violentemente in uno scenario sconosciuto. Ciò che sembrava stabile vacilla, il mondo nel quale siamo cresciuti e abbiamo messo radici assomiglia sempre di più a quello che Stefan Zweig definiva “il mondo di ieri”. Durante transizioni e scosse tragiche come…
View On WordPress
#Associazione Italiana Walter Benjamin#Castelvecchi#Dario Gentili#Elettra Stimilli#Esc#Esc Atelier autogestito#Francesco Raparelli#Gabriele Guerra#Giorgio Fazio#Hans-Jürgen Krahl#Ingrid Salvatore#L&039;intelligenza in lotta Ombre Corte#Libera Università Metropolitana#Marina Montanelli#Massimo Palma#Mimesis#Mind Your Step#Nicolas Martino#nuova teoria critica#Passages#Ritorno a Francoforte#Walter Benjamin
0 notes
Text
LUCI ROSSE
Quando ero un acerbo adolescente, mi facevo trascinare dagli amici più grandicelli al cinema. Devo dire che nel mio quartiere esistevano ben tre sale cinematografiche, di queste, ne è rimasta una sola in attività, spesso chiusa, gestita alla meglio da qualche associazione locale. Delle altre due, una è diventata una banca e l'altra un piccolo supermercato.
Di queste tre sale, la più intrigante proiettava film a luci rosse. Alla cassa c'era quasi sempre una donna ma la vergogna ad entrare non ci sfiorava. Certamente ci guardavamo intorno per vedere se qualche conoscente ci pizzicava all'uscio e poi di corsa dentro. All'uscita la stessa accortezza, via libera e si fischiettava!
Qualcuno si camuffava con occhiali scuri, il bavero alzato e il tono della voce era roba da doppiatore di Al Pacino: "cinque biglietti, grazie!"
In verità, non eravamo per niente maggiorenni, forse solo uno tra noi, io potevo avere tredici, forse quattordici anni, ma la cassiera non chiedeva i documenti e ci lasciava entrare.
Funzionava che potevi restare seduto anche per tre spettacoli consecutivi, non esisteva il cambio di pubblico, si entrava quando volevi e così per uscire; inutile dire che quasi tutti uscivano dopo aver fatto almeno un bis.
Erano tempi diversi, non esisteva internet e in televisione il nudo era merce rara. Ricordo un programma televisivo su Rai Due: “Odeon. Tutto quanto fa spettacolo”, un rotocalco abbastanza disinvolto. Mia madre conosceva la mia passione per Tex Willer e Diabolik e non comprendeva bene il mio interesse per quel tipo di programma: "bravo, guardi anche programmi intellettuali!?" Le era sfuggito quel servizio che mostrava le ballerine del Crazy Horse a seno nudo!
Non mi voglio dilungare, ma la situazione politica sembra proprio un film a luci rosse. Pensavo alle parole di Giorgetti, che parla di sacrifici che si dovranno fare, di soldi che non ci sono, della grande fregatura che toccherà ancora una volta a quella parte di lavoratori italiani onesti, così capisco che negli anni non e' mai cambiato niente per questa parte d'italiani.. sempre messi in quelle pose che passavano sullo schermo di quel cinema.. @ilpianistasultetto
44 notes
·
View notes
Text
Non mettere le mani in tasca
Gli studi universitari mi hanno portata lontana da questo blog, ma dopo i recenti avvenimenti non posso restare zitta. Lo scrittore Antonio Scurati sarebbe stato ospite della trasmissione di Serena Bortone, CheSarà, e avrebbe letto un monologo sul 25 Aprile e sul delitto Matteotti. Il tutto è stato bloccato all'ultimo dal nostro Governo, giustificandosi prima con una motivazione di natura economica e in seguito con un per "questioni editoriali". La Bortone ha di conseguenza deciso di leggere il suddetto discorso in diretta, procurandosi una diffida e la chiusura del programma.
Dopo aver appreso la vicenda, sarà perché ormai sono sommersa dallo studio o per una semplice associazione mentale, mi vengono in mente le parole di un filosofo austriaco, Karl Popper, sulla questione della democrazia e della libertà di parola.
Non voglio farvi una lezione di filosofia politica in questo post, vi basti solo sapere che secondo Popper esistono due tipi di società, una aperta e una chiusa. La società chiusa è governata da dogmi indiscutibili che portano alla piena sottomissione gli individui, mentre la società aperta ammette l'esistenza del dialogo e della libera discussione critica. Nella società aperta la libertà di pensiero è un valore radicale, perché senza di essa la nostra democrazia non potrebbe essere in grado di evolversi ed adattarsi alle nostre esigenze. E allora io mi chiedo, non siamo forse una società aperta? o forse lo eravamo, o forse ci siamo illusi di esserlo. Ora più che mai ho l'impressione che non possiamo considerarci tale.
Presidente, io comprendo quanto per Lei sia necessario il consenso delle masse, quanto possa essere potente l'uso dei mass media per poterlo ottenere. Non è la prima che utilizzerà questo mezzo per i suoi scopi e sono certa che non sarà l'ultima. Ma le voglio solo dire questo: la censura non è mai la risposta. Ciò che ha commesso è un fatto gravissimo che conferma il suo valore come personaggio politico e soprattutto il suo valore umano.
Mi rifiuto categoricamente di sentirmi rappresentata da Lei.
21 notes
·
View notes
Text
Secondo lo studio di Irving, invece, dedicarsi ad attività come farsi una doccia permette alla mente di vagare libera ed è proprio così che arrivano le idee. In altre parole, il vagabondaggio della mente è uno stato cosciente, è semplicemente uno stato non focalizzato, uno stato in cui la libera associazione avviene in modo naturale e senza vincoli. “Il problema nel concentrarsi sulla risoluzione dei problemi è che ti focalizzi su ciò che reputi sia rilevante riguardo al problema e ciò che ritieni sia importante, ma a volte ti sbagli”, ha spiegato Irving. “Quando la tua mente vaga in modo quasi casuale, è allora che ti imbatti in pensieri creativi che altrimenti avresti ignorato”. I risultati di Irving sul fenomeno lo hanno così portato alla conclusione che il vagare con la mente può aiutare la creatività e che questa può essere indotta svolgendo attività meno coinvolgenti come fare una passeggiata, lavare i piatti o, appunto, fare la doccia.
Dall'articolo "Non è solo un' impressione, fare la doccia stimola davvero la creatività" di Marta Musso
8 notes
·
View notes
Text
" In genere c’è uno strato di sottoproletariato, di proletariato, di iperevoluti di una società che non ha più bisogno di associazione, che, essendo libera dal bisogno ha già superato ogni forma e necessità di organizzazione: ma qui siamo in Sicilia, senza gli iperevoluti. Anche il nobilotto di questa zona lo considero un sottoproletariato perché non si è ingranato in questa società. Vede, non ce n’è di associazione, o è troppo scarsa, neanche nei sindacati, in nessun sindacato: nella Coltivatori diretti, ad esempio, uno va per avere il concime, per avere l’assistenza, per ottenere le cose Per me non dovrebbe esistere la CISL, la UIL, la CGIL, la CISNAL e via dicendo, ma il sindacato apolitico e apartitico. Sono bacati tutti, manca la maturità perché manca la cultura, manca cioè la scuola. Io di cooperative ne ho fondate a decine, a decine, io al cooperativismo ci ho creduto, ma praticamente sono fallite tutte. Organizzazione religiosa? Quella è un’altra cosa. Sono cattolico se i miei genitori mi hanno inculcato i sentimenti cattolici. La religione viene dalla convinzione, dalla tradizione, mentre l’associazione non ha qui una sua tradizione: in Sicilia vivono solo le forme clientelari. Nei partiti il 90 per cento ci si mette perché la DC dice: «Io ti garantisco questo», il PC dice: «Io ti garantisco quest’altro», gli altri partiti dicono: «Io ti garantisco quest’altro». Allora chi entra, aspetta per giudicare e quindi per convincersi, altro è dare adesione formale e altro è dare adesione sostanziale. Se uno non ottiene, cambia, uno passa da un partito all’altro, sbanda; se uno non vede raggiunti i suoi desideri immediatamente, immediatamente cambia partito o organizzazione perché ha bisogno. Nella iperevoluzione c’è la libertà dal bisogno, qui no. "
---------
Brano tratto da L’onorevole Calò, testo raccolto in: Danilo Dolci, Racconti siciliani; prima edizione Einaudi, 1963.
#Danilo Dolci#Racconti siciliani#raccolta di racconti#Sicilia#XX secolo#Storia d'Italia#letture#leggere#libri#citazioni#nonviolenza#progresso#civiltà#diritti umani#diritti civili#impegno#politica#attivismo#povertà#miseria#sottosviluppo#sciopero alla rovescia#coraggio#pacifismo#maieutica#educazione#scuola#cultura#associazionismo#lotta alla mafia
9 notes
·
View notes
Text
Tre di Spade.
"La proiezione sull'Altro: la trappola del Riconoscimento".
Il compito del mese di Maggio è accompagnarci alla frattura con la nostra profonda "Ferita del Riconoscimento".
Essere stati "ignorati" o "svalutati", "boicottati" o "abusati" all'interno del percorso di crescita, tra le mura di casa, nei luoghi più intimi ed emozionali, nelle relazioni primarie, può generare schemi di profonda disfunzione e colpa.
Il dolore non passa solo.
Si deposita nelle memorie cellulari e si riattiva ad ogni simbolo o associazione con l'Evento traumatico, sia esso breve ed estemporaneo o reiterato nel tempo.
Il tempo non sistema le cose. Le complica.
E' per questo che non basta affidarsi alla parte Divina per compiere quel passaggio così strettamente Umano.
Siamo tutti chiamati ora a rivedere amorevolmente i nostri automatismi di manifestazione della sofferenza.
Tutta la rabbia, la violenza, il malessere che si stanno scatenando all'interno dei Sistemi di Relazione, sono frutto di un passaggio delicato della "Coscienza", sempre meno "presidiata" e sempre più libera di esprimere il proprio vissuto.
I terremoti Energetici di questi ultimi anni hanno assediato le fondamenta di tutti gli edifici, anche quelli apparentemente solidi, rendendone evidenti le infiltrazioni di umidità e il marciume del basamento, producendo irreparabili crolli, riducendo in macerie interi caseggiati.
E molti, invece di ristrutturare alla base la loro casa distrutta, ci hanno "messo la pezza", restando però nella costante sensazione che, un'ulteriore potente scossa, potrebbe davvero essere la definitiva per loro.
L'Evoluzione è un processo legato all'Umiltà.
L'Umano si rende strumento di se stesso.
E accoglie con coraggio e resilienza la Verità, che di volta in volta si palesa di fronte a sé.
Si affida al Viaggio. Sa che il percorso sarà accidentato, sa che dovrà distruggere una ad una ogni illusione, ogni contraddizione, ogni trigger interiore.
Ma non si abbatte, non si demotiva, non si appoggia pesantemente sulle schiene degli altri.
E' la sua Casa a necessitare di restauro. E' il suo Giardino interiore che va bonificato a fondo. Sono i suoi "Mostri" da sconfiggere.
Ed è l'unico che può affrontare il suo percorso trasformativo. Nessun altro lo potrà fare al suo posto.
E se ad un certo punto del Viaggio, si è scelto di percorrere la scorciatoia, si mollano gli ormeggi e si decreta "ho già fatto troppo, è tutto inutile, io sono fatto così, sono gli altri che non mi capiscono e non mi accettano per quello che sono", sarà naturale incappare nella solita "risoluzione infantilizzata".
Dove la Struttura immatura necessita costantemente di attenzione, di riconoscimento e premi di partecipazione.
Nessuno ci darà il premio o "la pacchetta sulla spalla" quando avremo compiuto i nostri faticosi passi.
Saremo noi ad omaggiarci con Gratitudine e tanta Gioia. A festeggiare con un sorriso l'ennesimo tassello d'Amore che abbiamo aggiunto al nostro "edificio emotivo".
E mattone dopo mattone, fatica dopo fatica, piano piano vedremo la nostra Nuova Casa Interiore prendere forma.
Sentiremo il Cuore pulsare nuovamente di Vita, irradiare quella sua sconfinata potenza e trasparente purezza in ogni istante ed in ogni respiro del nostro procedere.
Non soffermiamoci nella solita "zona di sconforto", di immobilismo e di "vittimismo".
C'è tanto da smaltire.
Ora più che mai.
Bisogna trovare il coraggio di osservare il "Passato devitalizzato" che torna. Ci dobbiamo stare.
Nessuna fuga, nessuna scorciatoia, nessun premio.
Si resta. Si affronta. Si elabora. E poi si espelle via!
Se lo tratteniamo finirà per intasare il Sistema e ci porterà ad una lenta agonia di "morte" per soffocamento o asfissia.
Lasciamo che i dolori del Passato si trattengano solo il tempo necessario per preparare l'espulsione finale.
Non identifichiamoci con le nostre Ferite. Non partiamo a razzo con gli automatismi che proiettano questi informi cumuli di tossine in transito.
Restiamo concentrati, consapevoli, presenti e partecipativi.
E smettiamola di giocare alla Ferita del Riconoscimento con gli altri! Di voler a tutti i costi attirare l'attenzione del "genitore" di turno. Di agganciare dinamiche infantilizzate di confronto, di invidia, di competizione, di pietismo o, peggio ancora, di vendetta.
Siamo adulti.
Curiamo il nostro Giardino. E smettiamola di ficcare il naso nel Giardino altrui.
Restiamo Radicati a noi stessi, presenti e orientati.
Si tratta di Noi. Della nostra Vita. Delle nostre Emozioni e Disfunzioni. Della nostra Responsabilità su noi stessi. Delle nostre scelte di Guarigione.
L'Altro non c'entra. Mai.
Ricordiamocelo sempre.
E proseguiamo con tanta Fede, Impegno e Dedizione nel nostro straordinario Cammino Evolutivo.
Mirtilla Esmeralda
7 notes
·
View notes
Text
19 07 23
Corte d’Appello di Caltanissetta, sentenza sul depistaggio del 12 luglio 2022: «il più grande depistaggio della storia d’Italia», «partecipazione morale e materiale di altri soggetti (diversi da Cosa nostra)». E c’erano anche «gruppi di potere interessati all’eliminazione» del magistrato». «Tra amnesia generalizzate di molti soggetti appartenenti alle istituzioni (...) e dichiarazioni testimoniali palesemente smentite da risultanze oggettive e da inspiegabili incongruenze logiche, l’accertamento istruttorio sconta gli inevitabili limiti derivanti dal velo di reticenza cucito da diverse fonti dichiarative»
Salvatore Borsellino: «Non vogliamo che ci siano avvoltoi in via D’Amelio, ipocriti che portino corone e onori fasulli, ho promesso che non avrei più permesso simboli di morte laddove c’è l’Albero della pace voluto da mia madre e dove intendo realizzare un Giardino della pace». «Le sue esternazioni (Min.Nordio), al di là del loro esito, hanno mostrato la volontà di demolire la legislazione pensata da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino per dare gli strumenti necessari a combattere la criminalità organizzata. E se avrò modo di incontrare il premier Meloni - aggiunge - le vorrei chiedere come si concilia il suo entrare in politica dopo la strage di via D’Amelio e la morte di Paolo Borsellino e le esternazioni di un suo ministro che promette di smantellare la legislazione antimafia attaccando proprio l’articolo del concorso esterno in associazione mafiosa eliminando il quale la quasi totalità dei processi per mafia verrebbero ad essere annullati. Io da Giorgia Meloni non mi aspetto parole ma fatti. Lo censuri o lo faccia uscire dal governo come si merita». «Questa volta non ci saranno problemi: sarò io ad accogliere i giovani del corteo delle associazioni e insieme entreremo in via D’Amelio. Forse all’albero Falcone è mancato questo».«L’antimafia non si è spaccata oggi, le varie organizzazioni non hanno lavorato all’unisono anche perché si occupano di cose diverse. Libera di beni confiscati, le Agende rosse di giustizia e verità. Purtroppo quello che mi ha addolorato in questo ultimo anniversario è chi ha trovato la maniera di attaccare i movimento delle Agende rosse, predicando che non ci siano divisioni»
21 notes
·
View notes
Photo
GRAZIE DI CUORE AI TANTISSIMI PARTECIPANTI AL CONCORSO DI POESIE, FILASTROCCHE, RACCONTI E FIABE "LIBERA LA FANTASIA" 5a EDIZIONE!!! ☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆- Carissimi amici Artisti, ringraziandovi per la solida adesione al nostro Concorso letterario più amato da anni, vi comunichiamo che ora ci sarà un attento e impegnativo lavoro di valutazione da parte della Giuria di Qualità che ci permetterà di scegliere i vincitori e i finalisti non vincitori per Antologia speciale per i più meritevoli. Man mano che ci saranno aggiornamenti, li inseriremo qui su Facebook, Twitter e su www.lucedellarte.altervista.org Seguiteci, in bocca al lupo e buona estate a tutti dal nostro Staff
2 notes
·
View notes
Text
Il 21 Ottobre 2023 e' stata una giornata davvero emozionante presso la Sala eventi Tiburtina a Roma dove è stata celebrata la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesie, Filastrocche, Racconti e Fiabe “Libera la fantasia” 5 ^ Edizione! Ha trionfato l' arte attraverso autori bravissimi, i nuovi talenti del nostro panorama letterario, giunti da tutta Italia per ritirare i vari riconoscimenti vinti. Persone fantastiche, sensibili e piene di valori che a noi dell' Associazione culturale e teatrale Luce dell'Arte hanno insegnato qualcosa di nuovo e importante per la vita. Grazie a tutti I partecipanti e alle giurate Elvira Giordano, Milena Ziletti e Caterina Leone che hanno valutato ogni testo minuziosamente. Grazie a Ferrari Angelo per le fotografie evento e al padrone della Sala a nostra disposizione. Grazie anche alla poetessa Caterina Giannini per l' oggetto artistico di una rinomata galleria d' arte regalatomi. La mostra dei gioielli bellissimi di Elvira Giordano e dei libri di Luce dell'Arte Edizioni ha arricchito questa manifestazione. Un abbraccio forte a tutti e al prossimo evento.
#poesia#dr.ssa carmela gabriele#narrativa#luce dell'arte edizioni#associazione luce dell'arte#concorso letterario libera la fantasia 5#eventi roma#concorsi letterari roma#libri#romanzi#milena ziletti
0 notes
Text
Presentazione del Libro “Sotto la Neve” di Manuela Repetti ad Alessandria
Manuela Repetti presenta il suo nuovo romanzo “Sotto la Neve” presso la Canottieri Tanaro di Alessandria
Manuela Repetti presenta il suo nuovo romanzo “Sotto la Neve” presso la Canottieri Tanaro di Alessandria. Manuela Repetti Presenta “Sotto la Neve” alla Canottieri Tanaro di Alessandria L’8 novembre 2024, presso la Canottieri Tanaro di Alessandria (Via Vecchia dei Bagliani, 540), si terrà la presentazione del nuovo romanzo di Manuela Repetti, intitolato “Sotto la Neve”. L’evento, promosso…
#Alessandria eventi#Alessandria today#ambientazione artica#Associazione Culturale Libera Mente#autori italiani#autrice italiana#Canottieri Alessandria.#Canottieri Tanaro Alessandria#comunità artica#cultura e letteratura#Diritti civili#Diritti Umani#Eventi Gratuiti#evento culturale novembre#evento letterario Alessandria#Fabrizio Priano#giallo psicologico#Google News#incontri con autori#italianewsmedia.com#LETTERATURA CONTEMPORANEA#letteratura e natura#libri italiani#Manuela Repetti#narrativa italiana#Narrativa sociale#natura e paesaggi#Novi Ligure#Parità di genere#Pier Carlo Lava
0 notes