#la volpe cosplay
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"The guild will be run from here. Visit me whenever you like."
First time photoshoot with La Volpe in 2013. And Bokrijk is just the perfect place for that. I love that even on busier days, there are more than enough spots to calmly shoot some pictures in costume~
Costume by me
Pictures by @manoniarty (on instagram)
#Assassin's creed#assassin's creed cosplay#assassin's creed la volpe#la volpe#la volpe cosplay#ubisoft#2012#Pufff Posts#Pufff Creates#Pufff Cosplays
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Il cosplay di Ahri da Lizzie Lestrange fa brillare la volpe a nove code di League of Legends
Il cosplay di Ahri da Lizzie Lestrange fa brillare la volpe a nove code di League of Legends Ahri, la celebre volpe a nove code di League of Legends, brilla nello splendido cosplay realizzato da Lizzie Lestrange: vediamo le foto. Powered by WPeMatico Ahri, la celebre volpe a nove code di League of Legends, brilla nello splendido cosplay realizzato da Lizzie Lestrange: vediamo le foto.…
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My La Volpe Cosplay is finished. My very talented sister (Frau Anneli on Fcbk) made it for me. I think it’s perfect. Can’t wait to get some better pictures.
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L'attacco dei giganti - Ep 71 - Guide
IN ITALIA L'ANIME E' DISPONIBILE SULLA PIATTAFORMA GRATUITA VVVVID! SUPPORTIAMOLA! -> https://www.vvvvid.it/show/1414/l-attacco-dei-giganti-la-stagione-finale/1538/694076/guide
La stagione continua, gli intrecci si intrecciano e le lotte si inaspriscono. Armin fissa il bozzolo in cui Annie fa il cosplay della Bella Addormentata, e dopo un teatrino in cui Hitch lo redarguisce perchè ha provato a toccare il cristallo, vanno via insieme e Hitch gli fa vedere il giornale, che strilla da ogni pagina l'ingiustizia subìta da Eren Jaeger. Secondo i giornalisti l'esercito vuole mantenere il proprio potere tenendo confinato Eren. Pensa te! E io che credevo che l'esercito finora non avesse fatto che del bene a Paradis, mostrando la verità detta da Grisha, portando la vittoria contro i giganti e sterminandoli del tutto, combattendo Marley che ha mandato guerrieri sotto copertura nell'isola...Come al solito basta un'azione non compresa per fiondare fuori dalla finestra le millemila buone azioni passate. Anche al quartier generale le cose non vanno bene, spinte dai giornali si son radunate un po' di persone, che a suon di cartelli urlano di liberare Eren perchè LuI GuIdErA' Il RiNaTo PoPoLo Di ElDiA!!!1. Mikasa raggiunge Armin, ed insieme vanno da Zachary per chiedergli di parlare da soli con Eren, forse con loro due sarebbe possibile convincerlo quanto meno a parlare dei suoi piani. Mentre si avviano vedono delle reclute nuove dell'esercito che a rigor di logica non dovrebbero trovarsi lì, cosa saranno venute a fare?
Andiamo da Yelena, che dice a Pixis che in effetti lei quel giorno in cui fu inaugurata la ferrovia incontrò Eren, poichè aveva il presentimento che l'esercito stesse prendendo troppo tempo mentre la minaccia di Marley andava affrontata subito, e ad Eren, che aveva lo stesso presentimento, disse che c'era bisogno di una spinta. Quindi vuoi farmi credere che hai rischiato così tanto per incontrare Eren e poi gli hai detto solo che "l'esercito aveva bisogno di una spinta"? Andava bene anche un piccione viaggiatore o un segnale di fumo a questo punto. Nemmeno Pyxis è molto convinto di questa spiegazione, ma Yelena continua a dire che questo incontro era solo per capire in che mani fosse il Fondatore, e con occhi sbarrati ripete che i fratelli Jaeger stanno cambiando il mondo davanti ai loro occhi. Beh sì, in peggio, questo nessuno lo nega. La spiegazione di Yelena rende innocenti tutti gli altri volontari poichè non sapevano nulla di questo incontro segreto con Eren, comodo vero?
Intanto Hange sta parlando con Onyankopon, confinanto insieme agli altri volontari. Lei gli dice che Yelena ha incontrato Eren dieci mesi fa, ed Onyankopon sembra sincero nel dire che non ne sapeva niente. Hange nota anche che lui non prova neanche a difendere Yelena, dunque la ritiene capace di fare cose del genere. Urge quindi sapere che tipo di persona sia davvero Yelena, ed Onyankopon racconta di come lei abbia radunato i volontari anche a volte sporcandosi le mani e simulando incidenti per uccidere i loro compagni marleyani, tutto per dimostrare la sua lealtà a Zeke. La cosa è strana, perchè su Paradis Yelena si è battuta per dare dei diritti ai marleyani, come ad esempio aprire piccoli negozi e simili; com'è possibile che a Marley questa faceva strage di marleyani e a Paradis si batte per i loro diritti? Cosa ci guadagna se i Marleyani hanno dei diritti su Paradis? E soprattutto cosa ci guadagna Zeke dato che tutto quello che fa Yelena è per dimostrare la sua lealtà a quella palla di peli?
Teniamo in sospeso queste domande perchè torniamo al quartier generale, da Zachary, che sta parlando con Mikasa ed Armin e sta dicendo loro che in sostanza non può acconsentire ad un loro incontro con Eren. Dopo aver notato la sedia per le torture di Zachary, portata lì da delle reclute ed ormai impressa a fuoco nella memoria di ogni fan di aot, i due tentano ancora di convincere il comandante ma lui dice loro che Eren ha volutamente tenuto nascosti i suoi incontri con i volontari e che temono possa essere sotto il controllo di Zeke. Se è così, dice Armin una volta usciti, allora l'esercito potrebbe già pensare a qualcuno a cui dare in pasto Eren per continuare ad avere il controllo della situazione. Armin sempre sul pezzo, non gli sfugge mai nulla. Insomma da una parte ci sono i volontari che si muovono dell'ombra ed ancora non sappiamo cos'abbiano in mente, dall'altra parte l'esercito vuole tenere sotto controllo queste variabili e lo vuole fare togliendo di mezzo l'ago della bilancia, Eren. Mentre Mikasa si offre di origliare ciò che alcuni ufficiali stiano dicendo nello studio di Zachary, il suddetto studio esplode letteralmente, lanciando Zachary nel cielo come se fosse un fuoco d'artificio. Che bella morte. Ciò che rimane di Zachary attera nella piazza d'arme, e la folla coi cartelli fuori dal cancello acclama la morte appena avvenuta davanti a loro perchè La LoRo RaBbIa Ha RaGgIuNtO i CaTtIVoNi!!!1 E cominciano ad urlare "Offrite i vostri cuori" con così tanta cattiveria negli occhi che mi sono sentita seriamente a disagio, quell'urlo, ripetuto fino alla nausea da Erwin, che era diventato un inno alla libertà, alla protezione dei deboli, alla ricerca, alla salvezza dell'umanità, adesso viene sfruttato per portare avanti divisioni, distruzione e morte. Il povero Erwin si rivolterà nella tomba.
Gli ufficiali dunque si riuniscono per fare il punto della situazione, ed Armin dice che poco prima dell'esplosione, delle reclute del corpo di ricerca avevano portato la sedia speciale per le torture, in cui è stato appurato che ci fosse la bomba. Tutti gli occhi dunque vengono puntati su Hange e il corpo di ricerca. E' logico pensare che se tutti i volontari erano sorvegliati a questo punto ci sono dei traditori nel corpo di ricerca stesso. Le discussioni vengono rimandate perchè arriva la notizia che Eren è evaso. Ed è così che arriviamo alla scena che fin dal trailer le fangirl di Eren hanno usato come materiale porno, vale a dire Eren che a torso nudo avanza verso Floch e i suoi compari, per poi mettersi il cappottino nella maniera più teatrale possibile dicendo che devono scovare Zeke. Al quartier generale dunque attestano che i disertori, da oggi chiamati Jaegeristi, sono evasi insieme a quelli che dovevano sorvegliarli, permettendo la fuga di Eren. Fra Hange che prova a difendersi, e Nile e Roeg che accusano e che sospettano del corpo di ricerca, arriva Pyxis a porre fine ai litigi, anche perchè, brutti maleducati, non si battibecca così davanti agli Azumabito che erano lì a fare da sfondo.
La priorità è sorvegliare e difendere le due persone di sangue reale, Historia e Zeke, attualmente in luoghi tenuti segreti. Ma cosa può fare adesso l'esercito? Pyxis risponde di arrendersi ad Eren, non tanto perchè abbiano realmente perso, quanto per evitare un continuo massacro di una e dell'altra fazione e la perdita del tempo che tale massacro richiederebbe. Negozieranno con gli jaegeristi usando l'ubicazione di Zeke, dimenticheranno, almeno in apparenza, l'assassinio di Zachary, e tenteranno di salvare in tal modo la vita di centinaia di compagni. Bravo Pyxis, la voce della saggezza. Gli Azumabito tolgono il disturbo dato il pericolo, e la vecchia Kiyomi ci riprova con Mikasa ma riceve un due di picche, perchè Mikasa è prima di tutto eldiana, e poi perchè Hizuru punta per una piccola percentuale a Mikasa ma per il resto vuole risorgere sfruttando le risorse di Paradis. E' una vecchia volpe Kiyomi, ma non le possiamo dare torto se vuole ridare prestigio alla propria patria, anche perchè lo sta facendo supportando anche lo sviluppo di Paradis e non agendo nell'ombra.
Chi invece agisce nell'ombra sono gli Jaegeristi, ed Hange, memore del discorso con Onyankopon e della questione dei diritti assegnati ai marleyani grazie a Yelena, vuole andare in fondo a questa storia, cominciando dal ristorante di Niccolò, dove nel frattempo è giunta la famiglia di Sasha. E' davvero un peccato dover vedere queste azioni così concitate e connesse tra loro a distanza di una settimana l'una dall'altra, alla fine di questa stagione conviene fare un bel rewatch di tutto quanto! Qui si corre, si confabula, si trama nell'ombra, Hange e il corpo di ricerca sono presi alla gola da una parte dai jaegeristi che si comportano da terroristi, e dall'altra dall'esercito che punta il dito e che inasprisce il conflitto. Ed in tutto questo una faccia familiare da dietro un giornale fissa Hange che corre verso il ristorante di Niccolò. Il tempo dei discorsi è per ora sospeso, l'azione è ricominciata, i superficialotti annoiati dai discorsi possono gioire perchè ho l'impressione che si prepari il peggio, meglio stare pronti! -sand-
#aot#attack on titan#attacco dei giganti#final season#attack on titan 4#eren jaeger#eren yaeger#hange zoe#zeke jaeger#yelena#ita#italian#commento#commento in italiano#streaming legale#vvvvid
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i didn't kno u cosplayed and now i'm even happier that i follow u...
not very often, but yeah!! I think I started cosplaying when I was 15 years old or so and it’s been a very fun little hobby. I don’t take it very seriously, it’s more important to me to have fun than have 100% accurate costumes.
I have some pics in my cosplay tag if you are interested in seeing some of my latest cosplays!! (The link doesn’t seem to work on mobile at all and searching the tag brings up ALL posts with the words my and cosplay in them, so that’s helpful. I added #my cosplay tag to this post, so maybe clicking that’ll work. Edit: Yay, it does!! Just go to my blog and click the tag and my posts pop up)
I’m pretty proud of my Cicero and Marluxia! Mary was fun too, even tho it’s so out of my comfort zone.
During the past year I haven’t really done anything cosplay related since I usually only cosplay at cons and there haven’t been any, but I’m planning on working on my Cicero a little this year and having a photoshoot in the summer. I also have some plans for new cosplays like Lyris Titanborn (with the Greymoor outfit), Leon Kennedy (haven’t decided between RE2 or RE4 Leon yet), Sheogorath (Oblivion version, a big dream cosplay tbh and my friend is going to do Haskill!), La Volpe, remaking Lauriam, and others I’m forgetting rn.
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[ITA] Per questo disegno ho preso spunto da una mia foto in cosplay con Anaclèt (la merla di cui mi sono presa cura per un mese e ora vive felice su qualche albero della zona con il maschio che ha trovato) 💕 Ho voluto rappresentare anche lei, Anaclèt <3 ( mi manca ;; ) anzi, diciamo che è più un disegno che le dedico. 🍒🌷 Gretchen Kirschenwild (femPatrick) & Anaclèt ( + volpe) Purtroppo il disegno mi è uscito più scuro di quello che pensavo 🤔 Like e condivisioni sono sempre molto graditi ;* 💕 💕 Maggiori informazioni sul mio fumetto: https://sakurahimeart.tumblr.com/post/183366134713/eng-herz-von-stuttgart-this-is-my-comic-on Art, story and characters © Sara “Sakurahime” Savona @sara-sakurahime (https://sara-sakurahime.tumblr.com/) La mia pagina principale di fb: https://www.facebook.com/SakurahimesArt/ Pagina sul mio fumetto (con novità e tavole): https://www.facebook.com/Herz.von.Stuttgart/ ❌ Don’t steal, don’t copy and don’t edit! ❌ Respect my original work, thanks. -------------------------------------- [ENG] For this drawing I took inspiration from a photo of me in cosplay with Anaclèt (the blackbird) 💕 I wanted to represent her too 💕 (I miss her) 🍒🌷 Gretchen Kirschenwild (femPatrick) & Anaclèt (+ a fox). Likes and shares are always very welcome ;* 💕 💕 More info about my comic: https://sakurahimeart.tumblr.com/post/183366134713/eng-herz-von-stuttgart-this-is-my-comic-on Art, story and characters © Sara “Sakurahime” Savona @sara-sakurahime (https://sara-sakurahime.tumblr.com/) My main page: https://www.facebook.com/SakurahimesArt/ My page about my comic: https://www.facebook.com/Herz.von.Stuttgart/ ❌ Don’t steal, don’t copy and don’t edit! ❌ Respect my original work, thanks.
#sara sakurahime#sara sakurahime art#sara sakurahimeart#sarasakurahime#Sara Sakurahime's art#Westa Sakurahime#westa sara#Sara Westa Sakurahime#sakurahime#sakurahime art#sakurahimeart#Sakurahime's Art#HerzVonStuttgart#HerzvonStuttgart Patrick#Herz von Stuttgart femPatrick#Herz von Stuttgart Gretchen#fairy tales#medieval art#medieval girl#fox#nature#blackbird#Gretchen Kirschenwild#Herz von Stuttgart#italian webcomic#webcomic#digital art#digital drawing#digital artist#art of the day
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La trasmissione di Adrian la serie è proseguita nelle ultime due settimane, come previsto. Nessuna cancellazione prima del tempo, per ora. Sfortunatamente. Il caos presente in Adrian temo ci stia avvicinando alla morte termica dell’Universo di una frazione di secondo più rapidamente rispetto alla media delle altre serie. Ma in fondo, dopo aver visto Adrian la serie (anzi, la serie evento), ci importa davvero che l’esistenza possa finire un poco prima?
Per chi si è perso il precedente appuntamento: ecco l’articolo dedicato ai primi due episodi di Adrian.
Lettera di presa di distanze da “Adrian la serie” di Manara.
Capisci che un prodotto di intrattenimento è B-b-buono quando ogni singola persona coinvolta dichiara di non averci avuto nulla a che fare, o che comunque non sapeva cosa ne sarebbe uscito, o se lo sapeva non era d’accordo però non è stato ascoltato.
Ogni. Singola. Persona.
E uno si immagina che Celentano abbia impiegato dieci anni perché Adrian lo ha dovuto scrivere, dirigere e disegnare lui, tutto da solo, chiuso in cantina. E a Mediaset è sembrata un’ottima idea trasmetterlo, dopo che Sky aveva scaricato il progetto come una mucca scarica gli intestini.
Bellissima scelta.
Adrian, la serie: di cosa parlare oggi?
Tornando al nocciolo dell’articolo, questa volta non ci dilungheremo nei molti dettagli demenziali dei due episodi. Non ho nemmeno considerazioni sul linguaggio della violenza da condividere, visto che ne abbiamo già parlato… e stranamente ce l’abbiamo fatta senza l’arrivo di femministe urlanti, anzi, diverse lettrici mi hanno ringraziato per quanto scritto.
Non parleremo del cambio di alleanza fatto da Agente Smith e Pinotto, che da un minuto all’altro passano da essere i più fedeli servitori del Potere a divenire alleati di Adrian (che di fronte a loro, col loro assenso, crea Darian). Né commenteremo che se uno sa giocare a scacchi, anche solo un poco, non è credibile che arrivi a trovarsi allo scacco matto in una mossa senza accorgersene, men che meno se è lui che sta per farlo!
Non parleremo del ferocissimo regime che invece di assassinare Adrian/Darian gli affida un programma in televisione, ma poi cambiano idea e cercano di ucciderlo… mandandogli addosso una rockstar fallita, invece di un vero sicario. Meraviglioso.
Non ci occuperemo del motivo per cui nel 2068 due contadini arrivino dalla campagna, con tanto di pecora al seguito, e ammirano le “città” con stupore mentre i milanesi ridono loro dietro, come se fossimo nel 1968. Anzi, meglio: nel 1928. Davvero nel 2068 dobbiamo immaginare che i campagnoli vivano come dei primitivi e non abbiano mai visto le incredibili “città”? Mah!
2068 oppure 1928?
Non parleremo di tante cose, perché Adrian è un chicca demenziale a ogni minuto e non mi va di fare dodicimila parole di articolo: se volete godervi delle buone descrizioni degli episodi vi rimando a Victorlaszlo88 (episodio 3 ed episodio 4). Seguitelo: oltre a essere un Grande Antico di YouTube Italia, partito nel lontano 2009, i suoi video su Adrian sono molto divertenti.
Un inganno di inganni ingannato da un inganno.
A quanto pare a Celentano piacciono gli inganni, i tranelli, i misteri. Non solo quando lui fa come cazzo gli pare nei suoi spettacoli, e si vanta di sabotare l’audience di una canale, ma anche nella serie.
Il misterioso Adrian, introvabile e impossibile da riconoscere, viene cercato dall’azienda svizzera di orologi, che gli mette una taglia di un milione di euro.
Ma Adrian è anche la Volpe, e nessuno sa chi sia la misteriosa Volpe che sta affrontando i predoni di Hokuto no Ken trasferiti in questa serie per dedicarsi al turismo sessuale non consensuale.
Ma l’inganno compenetra l’inganno, perché nessuno collega il misterioso Adrian e la misteriosa Volpe apparsi nel giro di pochi giorni a Milano.
Migliaia di persone a loro volta ingannano l’azienda svizzera di orologi dando indicazioni fasulle, solo per farsi intervistare dai giornalisti.
Agente Smith e Pinotto a loro volta fregano l’azienda svizzera e vengono informati delle segnalazioni da una “talpa”: così possono raggiungere gli informatori e interrogarli prima degli svizzeri.
Un gruppo di studenti manda segnalazioni di aver avvistato Adrian, e visto che questo avviene dall’università allora Agente Smith e Pinotto, colti in inganno, vanno a prendere a sberle il Rettore. Perché sì.
Gli slinguazzuti predoni di “Hokuto no Ken” sono tornati, e questa volta hanno portato le moto!
Adrian minaccia i due agenti, ma è tutto un inganno: dice loro che se lui si rivelasse all’azienda svizzera, loro due sarebbero fregati (hanno l’ordine di individuarlo prima degli svizzeri) e verrebbero cacciato dal Partito, e per questo devono difendere la sua identità. Né all’Agente Smith né a Pinotto viene in mente che basterebbe prenderlo a sberle e arrestarlo (ricorda: non sanno che è la Volpe, aspirante personaggio segreto di Street Fighter II), per prendersi loro il merito nei confronti del feroce Partito: inganno riuscito!
Adrian si inventa allora Darian, un gobbo col nasone e la parrucca bianca, tipo un cosplay maschile della Befana: questo sarà “l’Orologiaio” da svelare in pubblico, con la protezione dell’Agente Smith e Pinotto che faranno da tramiti col Potere.
Ma l’inganno nell’inganno inganna chi pensava di essere parte dell’inganno: e infatti Gilda non riconosce Darian e, addirittura, lo accusa di essere uno schiavo del Potere messo in giro per distruggere il mito del vero Orologiaio.
Gli scacchi sono olografici, ma dietro c’è un inganno: se li tocchi è come se fossero fisici e li puoi afferrare e muovere a mani nude. Mi piacerebbe giocare al Custom Maid 3D olografico di quel mondo…
Il narratore stesso, la voce fuori campo, ci “spiega” i fatti accaduti nei tre episodi precedenti dicendo stronzate che sono palesemente incoerenti con quanto mostrato (vedi dopo la sezione sui lampi e il concerto).
E molto altro ancora!
Adrian è un “indovinello avvolto in un mistero all’interno di un enigma“, citando il famoso intervento di Churchill del 1939.
Un indovinello la cui risposta è un rutto.
Adrian è un Darian avvolto in un gobbo con l’aspetto di una befana, pensoso a metà tra un Gollum che si domanda cosa abbia in tasca Bilbo Baggins e un camionista rumeno che ha appena scoreggiato e tenta di ricordare cosa abbia mangiato la sera prima.
Il Regime della Privacy.
Nel primo episodio abbiamo visto il Potere, originalissimo nome del feroce Regime che il Partito ha messo in piedi per governare l’Italia, far sparire nel nulla i “pericolosi terroristi”. Se uno fa qualcosa che non piace e loro sanno chi è, lo fanno sparire. E il Potere non risparmia nemmeno i mobili innocenti, rimossi tramite una granata che li assorbe. Sfortunatamente, dopo altri tre episodi, la Granata del Trasloco non è ancora ritornata.
Nel terzo episodio abbiamo visto il Potere inviare i propri sgherri ad arrestare e riempire di botte chi può avere informazioni utili. Gli ultimi della società sono costretti a vivere nelle fogne, proprio come il nostro amico ritardato del secondo episodio, per non cadere sotto lo sguardo del Potere. Il Potere è feroce, è implacabile e ha risolto il problema del traffico a Milano. Maledetto Potere: il popolo amava quel traffico!
Il Potere però può colpirti solo se sa chi sei. Possibilmente con un documento di consenso firmato per condividere con lui le tue informazioni. Perché il Potere ha una caratteristica chiave, un autentico difetto fatale: difende la Privacy. Tanto che:
Non intercetta i telefoni né localizza i cellulari: e gli studenti così mandano 50 segnalazioni fasulle sull’Orologiaio e nessuno li arresta.
Non installa cimici: nell’azienda svizzera hanno un informatore in carne e ossa.
Fa un uso ridottissimo delle telecamere… e dire che erano l’ossessione demenziale del regime di 1984, per citare un’opera famosissima dell’epoca di Celentano! Altro che “modernità”.
Non può nemmeno strappare di dosso naso finto, parrucca e gobba posticcia a Darian. Perché non diciamo stronzate: è evidente che sia un costume. In più, se hanno controllato i documenti/registri (e ti pare credibile che non l’abbiano fatto?), sanno già che Darian non esiste legalmente (però magari sono ritardati e non ci hanno pensato). Ma il Potere rispetta l’anonimato.
Parafrasando lo slogan di Warhammer 40k:
Nella grigia indifferenza del vicino futuro c’è solo Privacy.
Nascondere la Bellezza, ma non tutta.
Come scopriamo nell’episodio quattro, il Potere non solo apprezza l’architettura minimalista (ma enorme), ma lo è fino al punto di voler nascondere le bellezze artistiche. Demolirle, come fanno quelli di Mafia International con la chiesa “scomoda” di cui liberarsi, oppure nasconderle, come fanno con il Duomo di Milano e molte altre opere in giro per l’Italia.
Il Duomo di Milano ricoperto di schermi pubblicitari.
Al di là della demenza dei monumenti nascosti con enormi strutture per il restauro (eterno) tappezzate di schermi pubblicitari… e anche al di là delle stupidità che queste megastrutture siano accessibili da fuori senza troppa difficoltà, e permettano di arrivare fino a un pulsantone rosso che in un attimo ritira tutti gli schermi e mostra al pubblico quanto nascosto… ma davvero la Bellezza è solo in alcune opere e non in altre?
A Milano ci mostrano il Duomo nascosto, ma le altre splendide opere d’epoca attorno NO. Lo splendido monumento a Vittorio Emanuele II realizzato da Ercole Rosa, davanti al Duomo, è pienamente visibile! Cos’è: il Duomo è la Bellezza che risveglia il popolo, ma il monumento a Vittorio Emanuele II è un dito nel culo? E dire che non ci vorrebbe nulla a nasconderlo con un paio di maxischermi!
Addirittura la Galleria Vittorio Emanuele II, un altro posto spettacolare accanto al Duomo, non solo è pienamente visibile, ma è stata valorizzata trasformandola nel nuovo mega centro commerciale così figo che perfino le scolaresche vengono portate lì in visita come se fosse il museo egizio! Anche quel posto lì è brutto come un piede nell’ano, per il Potere? O è solo tutto ciò che riguarda i Savoia (o che sia successivo al Rinascimento, boh) a essere disprezzato da Celentano come Arte Falsa, Orrenda e priva di Bellezza?
Comunque qualcuno dovrebbe spiegarmi come faccia Galleria Vittorio Emanuele II, solo 17.500 metri quadri di isolato calpestabile, a ospitare un mega centro commerciale del 2068 quando nel 2018 Orio Center, accanto a casa mia, uno dei più grandi centri commerciali d’Europa, superava i 100.000 metri quadri. Tra 50 anni non dico che un mega centro commerciale capace di stupire il mondo debba essere grande come un’intera città, come quelli immaginati da Albert Robida ne Il Ventesimo Secolo, ma più di 100.000 metri quadri sì!
Il pulsante che ritira gli schermi di copertura in pochi secondi: collocati sul tetto del Duomo, allo scoperto, raggiungibile con comode scale, senza lucchetti o chiavi o tentativi di nasconderlo. Però mancano le rampe: evidentemente a qualcuno è sembrato un piano a prova di bomba fermare solo i terroristi in sedia a rotelle.
Adrian e il sovrannaturale gestito male.
Per qualche motivo Adrian, quando serve, fa apparire tuoni e lampi. Accade quando deve distrarre qualcuno, o quando deve sottolineare ciò che dice. E soprattutto accade al concerto del primo episodio, ed è il motivo per cui non ci sono sue immagini filmate. Non sto scherzando: lo dice la voce fuori campo, nell’introduzione del quarto episodio:
Il pubblico è in visibilio sotto una tempesta improvvisa di lampi e tuoni, che saranno la causa della cancellazione di tutte le immagini filmate durante il concerto.
Spiegazione puramente “fisica”? Bella stronzata considerando che:
Vediamo diverse persone fare foto, e non video, ben prima che inizi il temporale: quindi non solo i file registrati durante il temporale sono stati rovinati, ma anche TUTTI gli altri con Adrian?
Nello schermo di un ragazzo che sta riprendendo vediamo non solo Adrian e il palco, ma vediamo anche Adrian sparire e al posto del palco comparire il cielo, nonostante il ragazzo stia inquadrando Adrian e il palco (che vediamo davanti alla telecamera).
Nel pieno del temporale, i cui lampi e tuoni starebbero cancellando tutte le registrazioni, stranamente non solo le telecamere stanno registrando ma stanno anche inviando lo streaming ai maxischermi appiccicati ovunque tra l’area del concerto e i palazzi attorno. Si cancella tutto solo alla fine, eh?
Come faccia invece Adrian a scomparire dalla memoria di chi lo guarda, a piacere, non si sa. La spiegazione idiota data dalla voce fuori campo non copre questo problema. Sarà che i fulmini in realtà sono solo lì per estetica, mentre il potere di cancellazione è puramente paranormale? Per me è l’unica risposta credibile.
Tant’è che anche chi lo ha osservato bene e a lungo sul palco non sa dire se Darian sia diverso dalla prima volta: nasone, gobba, capelli bianchi… sì, c’è un po’ di incertezza nel riconoscerlo, ma alla fine sono tutti convinti che Darian fosse proprio così (e non ci sono lampi e tuoni in gioco). Non è normale. Questa è un’allucinazione di “massa” (tra virgolette, visto che riguarda molto gruppi di persone distinte che non si influenzano a vicenda) molto grossa. Praticamente una magia.
Consideriamo anche che dopo il concerto Adrian viene fermato da Agente Smith e Pinotto, che lo guardano a lungo in faccia, e gli chiedono nome e indirizzo. Lui non dà il nome, ma dice la via in cui abita. Subito dopo un lampo con un tuono fortissimo li distrae entrambi, e quando tornano a guardare verso Adrian questi è sparito… assieme al loro ricordo di lui. E questo non lo causano i fulmini sulle strumentazioni elettroniche, eh.
Quando Darian convince il ragazzo dubbioso di aver avuto fin dalla prima volta quest’aspetto, l’impressione è che pure questa capacità di riscrivere i ricordi delle persone sia parte dei suoi poteri perché il ragazzo in pochi secondi passa da non riconoscerlo, a dubitare di qualche dettaglio e infine a essere certissimo che al concerto c’era proprio un gobbo.
Nel terzo episodio scopriamo che esiste un video in cui le immagini sono sparite, ma l’audio della canzone dell’Orologiaio è rimasto. Poteri paranormali difettosi o… semplicemente, quando ha fatto comodo ad Adrian che la sua voce girasse, prima di “svelarsi” come Darian, ha salvato una delle registrazioni con la sua Potente Magia Celentano?
E che dire di Anidride e Carbonica, le due anziane che Adrian conosceva fin da quando erano giovani? E che rapporto c’è tra Adrian e il vero Adriano Celentano, di cui appaiono immagini e canzoni nel quarto episodio? A parte che, come dice Adrian, lui è ciò che Adriano Celentano sarebbe voluto essere… no, dai, dopo quattro episodi di fantasie masturbatorie da ottuagenario rinfanciullito, non c’eravamo proprio arrivati! Meno male che ce lo hai detto! Grazie!
Basta. Inutile farsi domande. La serie Adrian è come un discorso politico di Celentano: non ha un senso e se cerchi di trovarlo puoi solo metterti a scegliere tra decine di contraddizioni differenti e mutualmente esclusive, con l’imbarazzo di decidere quale sia la peggiore…
Il ritorno del ritardato fuggito dalle fogne.
Avevo auspicato su Facebook, senza crederci granché, che il ritardato fuggito dalle fogne potesse ritornare. È successo. Adesso ho un motivo per proseguire la serie: sperare che il “ragazzo di fede musulmana” (cit.) torni ancora e ancora in Adrian, la serie offensiva da molti punti di vista evento!
Per chi non ha visto l’episodio, Silver armato di pistola ha inseguito Darian nelle fogne e Darian è salito su una barca per fuggire con la lentezza di una lumaca. Silver ora può finalmente sparargli senza colpire soltanto i muri attorno, ma viene fermato dalla forza dialettica di Darian… grazie all’aiuto del ritardato fuggito dalle fogne!
Ritardato che a quanto pare, dopo la fuga, ha deciso di tornare a casa. Magari un giorno farà come Bilbo Baggins e ci scriverà un libro: Andata e Ritorno o Il Libro Negro delle Fogne Milanesi. E non è solo: ora ha portato un amico, con la voce da scemo come lui, e incapace di capire cosa accade proprio come lui. Praticamente la macchietta del negro in edizione Adrian: non solo è appena sceso dall’albero, ma è caduto in un tombino. Bene, ma non benissimo.
Né il nostro ritardato né il suo amico sembrano capire che la pistola di Silver, puntata contro di loro, potrebbe essere un tantino pericolosa. La ignorano proprio. Anzi, i due si lanciano im complimenti per i pezzi di Silver che fanno “du-du-du-du” e anche “de-de-de-de” (sto citando: dicono davvero così, come dei poveri svantaggiati che non sanno le parole). Perché loro sono i veri fan di Silver. Non la gente di sopra, che gli ha voltato le spalle per quel truffatore di Darian. I suoi veri fan, la “gente ancora capace di ascoltare” (cit. Darian) è lì nelle fogne.
Silver è commosso dall’amore autentico dei negri ritardati che vivono nelle fogne: getta la pistola in acqua e va dai suoi fan autentici (“true fan”, come dicono gli esperti), ma il loro sguardo non lascia presagire nulla di buono per quel culetto pallido ancora impreparato alle dimensioni del loro affetto…
Silver riuscirà a sopravvivere all’amore dei suoi fan?
Adrian, la serie: cosa aspettarci adesso?
Tutto e niente, mi viene da dire. Perché in Adrian tutto viene ridotto a niente, ogni cosa è banalizzata e tramutata in poltiglia senza senso. Allo stesso tempo il niente sottovuoto della retorica celentaniana viene presentato come il tutto di fronte a cui dovremmo stupirci per risvegliarci dalla nostra indifferenza di consumisti schiavi del Potere.
Ma se voglio sentire un discorso profondo sulla realtà del neoliberismo, delle democrazie occidentali e della società capitalistica, non ho bisogno di rivolgermi a Wallerstein o a Chomsky come alternative a Celentano. Per battere lui basta il geometra Calboni nel vagone con le cuccette.
Sempre che prosegua. Spero di sì, in fondo quella del male di stagione non può essere una scusa per prendersi una pausa e decidere cosa fare dopo quattro episodi andati sempre peggio, giusto?
cala ancora Adrian, lo show di Adriano Celentano che totalizza l’11.87% di share nel segmento live e il 10.56% nel cartoon (l’esordio di lunedì 21 aveva totalizzato rispettivamente il 21,92% e il 19,07% di share, mentre la seconda puntata di martedì scorso il 15% e il 13,26% di share).
(Link all’articolo)
D’altronde già nel corso della quarta puntata andata in onda lunedì 4 febbraio Adriano Celentano non era apparso. Quarta puntata che ha toccato finora il punto più basso in termini di Auditel dall’inizio del programma, facendo registrare uno share dell’8,92% per Aspettando Adrian e del 7,66% di share per il cartone Adrian.
(Link all’articolo)
Celentano è forte, è rock, e non si fa sconfiggere dal Potere che teme il suo Show… ma magari al suo posto tra tre settimane troveremo sul palco Dariano Lecentano, un gobbo misterioso che nessuno riuscirà a collegare all’Adriano originale… 🙂
Alla prossima e…
… tenete affilata la vostra mente! 😉
Adrian la serie: il ritardato è tornato (e ha portato un amico) La trasmissione di Adrian la serie è proseguita nelle ultime due settimane, come previsto. Nessuna cancellazione prima del tempo, per ora.
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if i was ever gonna make another assassin’s creed cosplay i would do la volpe
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Reylo - Star Wars VII
Cosplayer:
Kylo: La Volpe Cosplay
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Rey: Yunastar Cosplay
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Photographer: Rozelith
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#Cosplay#photography#reylo#rey#kylo ren#star wars#star wars vii#star wars the force awakens#SW#SW VII
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"𝔽𝕠𝕝𝕝𝕠𝕨 𝕞𝕖. 𝔹𝕦𝕥 𝕨𝕖 𝕞𝕦𝕤𝕥 𝕞𝕠𝕧𝕖 𝕗𝕒𝕤𝕥! 𝕋𝕙𝕚𝕟𝕜 𝕪𝕠𝕦 𝕔𝕒𝕟 𝕜𝕖𝕖𝕡 𝕦𝕡?" The Villers abbey of Villers-la-Ville is such an awesome place. So when @neon.cosplayphotography , @zoef_costumes and @simon_sprite_ (all on instagram) invited me in 2014 to go shoot there, I was super happy! The ruins are perfect for an Assassin’s Creed cosplay. And even if I am not that good in climbing / parkour, I did my best anyway. No windowsill to high to get those perfect shots! (Jk, those places were manageable/semi-accessible . Most places were indeed way too high! ) Costume by me Pictures by @neon.cosplayphotography
#assassin's creed#assassin's creed cosplay#assassin's creed la volpe#la volpe#la volpe cosplay#ubisoft#2012#Pufff Posts#Pufff Creates#Pufff Cosplays
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NerdPool.it incontra Giada Folcia
Nuovo Articolo https://www.nerdpool.it/2018/06/19/nerdpool-it-incontra-giada-folcia/
NerdPool.it incontra Giada Folcia
Questa settimana abbiamo incontrato un’artista davvero speciale: Giada Folcia, che potrete facilmente trovare sui Social più importanti con il suo alias: oldfox. Come sempre non rubiamo troppo spazio con le presentazioni, entriamo subito nel vivo della nostra intervista.
– Incominciamo chiedendoti del tuo nickname, Oldfox, ci puoi svelare l’origine o il motivo dei questo nome?
“Oldfox” è la vecchia volpe… il Nick name è nato per gioco… molti anni fa passai davanti a una locanda chiamata la vecchia volpe. Ridendo mi dissero “ah, sei tu!”
Io risposi: “perchè?”
“Hai i capelli rossi, sei la più vecchia e sei poco furba”.
Da lì hanno iniziato a chiamarmi così… ed è diventata la mia firma sui disegni, nonché mio nome d’arte. Nel frattempo sono invecchiata, ho passato mille colori di capelli e sono rimasta ingenua.
– Da dove nasce il tuo interesse per il Cosplay e qual’è stato il tuo primo costume?
Ho sempre amato i supereroi e i fumetti… da ragazzina partecipai a qualche fiera del fumetto vestendomi da personaggio dei manga.. solo con Wonder Woman ho fatto del cosplay una vera passione e lavoro.
– La tua Wonder Woman è davvero molto curata, quanto hai realizzato personalmente del tuo costume e cosa ti ha fatto scegliere proprio Lei?
Il primo costume e stato preso su internet. Il costume più serio è arrivato per caso dal titolare con cui lavoro per eventi e fiere, non stava a nessuno perché “tagliava sulle gambe”.
Alla fine sono arrivata io col mio 1m e 78 e mi andava perfetto. Quindi quel costume è nato per me!
Ho scelto lei ancora prima di diventare Wonder Woman a tutti gli effetti. Mi hanno sempre chiamata così! Sono indipendente, odio le ingiustizie, sono spontanea, e sincera… non ho bisogno di nessun uomo per cavarmela, nella vita e a livello economico mi sono sempre “fatta da sola”… pratico arti marziali da molti anni quindi sono abbastanza forte… poi quando ho visto per la prima volta il film ho pensato “sono proprio io”. E da lì è nato il mio cosplay.
– Scorrendo il tuo profilo di Instagram è facile trovare dei rifermenti al mondo DC Comics e Marvel, qual’è il tuo eroe preferito?
Il mio supereroe preferito è Captain America… tanto che il mio gatto “capitano” si chiama Steve Rogers… Ma li amo un po’ tutti, incluso Thanos.
– Non possiamo non farti una domanda sui tattoo! Anche qui si nota molto la tua capacità di esprimere creatività. È una professione o qualcosa di più?
Disegno dall’età di 5 anni… con tempo e sacrifici sono riuscita a fare della mia passione il mio lavoro… tatuare è la fortuna più grande che ho, potermi mantenere facendo ciò per cui sono nata.
– Stai pubblicando anche moltissimi scatti di set fotografici. Cosplayer, tatuatrice, aggiungiamo anche modella?
Ho lavorato come modella dai 19 ai 24 anni prima di scoprire il mondo dei tatuaggi. Al momento per me è un lavoro “in più” nonché una passione per staccare dalla solita routine.
– Dove potremo incontrarti? Hai già in programma il prossimo evento a cui partecipare?
Per incontrarmi potete passare in studio (sono sempre li ahah).
Oppure in giro per l’Italia… a Luglio parteciperò a qualche evento nelle Marche… Sono sempre in giro comunque! Quindi probabilmente mi troverete in viaggio su qualche treno!
Un grande grazie per questa intervista, continueremo a seguirti con molto entusiasmo!
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Look at thoses dorks.
Iwaizumi : La Volpe cosplay
Oikawa : Yunastar cosplay
Kuroo : Line cosplay
Photograph : Yls Novak
#iwaizumi#iwaizumi cosplay#cosplay#crossplay#iwaoi#iwaizumi rpg#iwaizimi haikyuu quest#iwaizumi haikyuu#iwaizumi armor#armor#armor cosplay#oikawa#oikawa cosplay#oikawa rpg#oikawa demon#oikawa quest#oikaway haikyuu quest#kuroo#kuroo cosplay#kuroo demon#kuroo quest#kuroo haikyuu quest#kuroo rpg#haikyuu quest#haikyuu rpg#haikyuu#haikyuu cosplay
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Infinipedia [A-E].
He aquí un listado de etiquetas que he ido aplicando a Infiniedro. He dejado fuera todas las que tienen apenas una o dos entradas, para que no se haga demasiado largo, y sea útil a los lectores que tengan a bien el venir de visita. He dejado fuera también las etiquetas de años y fechas, que espero incluirlas en una lista aparte:
Abadías.
ABBA.
Abril de 2016.
Actrices clásicas.
Adriana Volpe.
Aeronáutica.
Aerosmith.
Africa.
Agosto de 2015.
Ajedrez.
Alan Moore.
Albumes completos.
Alemania.
Alexa Karii.
Alexis Ren.
Alfombra roja.
Alfred Hitchcock.
Alicia Silverstone.
Alienígenas.
Amanda Cerny.
Amber Rayne.
Amedeo Modigliani.
América.
Américo Vespucio.
Amerindios.
Amsterdam.
Ania Cywinska.
Animación.
Animación en 1978.
Animación en 1979.
Animación en 1982.
Animación en 1985.
Animación en 1987.
Animación en 2016.
Animales.
Anime.
Anime en 1979.
Anime en 1983.
Anime en 1992.
Anime en 2013.
Anime en 2015.
AnnaSophia Robb.
Anne Hathaway.
Annie Lennox.
Antarctica.
Apollonie Sabatier.
Ariana Grande.
Ariel Winter.
Armas blancas.
Arpeggio of Blue Steel.
Arquitectura.
Arquitectura en el siglo 11.
Arquitectura en Italia.
Arte abstracto.
Arte digital.
Ashley Spring.
Astrología.
Astronautas.
Astronáutica.
Astronomía.
Audrey Whitby.
Auguste Clésinger.
Autorretratos.
Ava Allan.
Aviación.
Aviones.
Backstreet Boys.
Baladas.
Ballroom Blitz.
Bandas sonoras.
Bañistas.
Barbara Bouchet.
Barbara Hepworth.
Barroco.
Barroco holandés.
Barroco italiano.
Basílicas.
Batman.
Belinda.
Bella Thorne.
Berriz Kobo.
Beverly Hills.
Bibliotecas.
Bikini.
Biología.
Björk.
Black Metal.
Blade Runner.
Blondie.
Blues Rock.
Bovinos.
Brasil.
Brigitte Bardot.
Britney Spears.
Brooke Burke.
Bruce Dickinson.
Bruce Willis.
Buscando a Nemo.
California.
Camille Pissarro.
Campesinado.
Canadá.
Canales.
Cáncer.
Cáncer pulmonar.
Candice Swanepoel.
Cantantes.
Carl Friedrich Abel.
Carl Maria von Weber.
Carl Sagan.
Carole Landis.
Carrie Fisher.
Cartografía.
Cartografía en el siglo 17.
Cartografía en el siglo 19.
Cartografía en el siglo 20.
Casas.
Castilla.
Chile.
China Lee.
Chloë Grace Moretz.
Ciencia Ficción.
Cine.
Cine de Ciencia Ficción.
Cine en 1956.
Cine en 1957.
Cine en 1982.
Cine en 1983.
Cine en 1984.
Cine en 1987.
Cine en 1992.
Cine en 1995.
Cine en 1997.
Cine en 1998.
Cine en 1999.
Cine en 2007.
Cine en 2012.
Cine en 2015.
Cine en 2016.
Cine mudo.
Cinquecento.
Citas.
Claude Debussy.
Claude Monet.
Claudette Colbert.
Claudine Auger.
Colombia.
Computadores.
Conciertos.
Conciertos de Brandeburgo.
Contacto.
Cora Skinner.
Cosplay.
Costumbrismo.
Covers.
Covers por Blondie.
Covers por Isao Tomita.
Cristóbal Colón.
Cybill Shepherd.
Dancepop.
David Bowie.
DC Comics.
Debra Paget.
Deep Purple.
Deportes.
Desnudo artístico.
Die Krupps.
Dieselpunk.
Dimmu Borgir.
Disco Rock.
Diskovibrator.
Distopías.
Diva.
Divahar.
Dolbuk: Defensores de la Tierra.
Dolph Lundgren.
Don Quijote de la Mancha.
Donna Summer.
Dschinghis Khan.
Dune.
Economía.
Ecuador.
Edgard Varèse.
Edouard Manet.
Educación.
El despertar de la Fuerza.
El Fantasma de la Opera.
El maestro del dinero.
El regreso del jedi.
Electrónica Experimental.
Electropop.
Ellie Arroway.
Emilia Clarke.
Emily Ratajkowski.
Emmy Rossum.
En primera plana.
Enji Night.
Ennio Morricone.
Erase una vez el espacio.
Erase una vez el hombre.
Escultura.
Escultura en el siglo 2.
Escultura en el siglo 19.
Escultura en el siglo 20.
Escultura Grecorromana.
Esculturas en bronce.
Esculturas en madera.
Esculturas en mármol.
Espacio exterior.
Estados Unidos.
Etimología.
Etnografía.
Eurodance.
Eurodisco.
Evangelios.
Exotismo.
Exploraciones.
Explosiones nucleares.
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The master thief of Florence, ready to steal your heart~❤
Nah just kidding… unless?
(unless you’re the pope or a descendant of the Borgia’s, amirite?)
This foxy old man was definitely fun to cosplay and actually a lot of fun to make! Compared to older games, this character had so many reference pictures that I could even replicate the details all over his costume. This was also made while I was starting sewing classes, where they had overlock machines. It made finishing the cape a whole lot easier (and faster!)
I really liked La Volpe’s cape, So I tried to replicate that as best as I could. The 3 layers were patterned separately to have a better view on it all. It’s all made with brown suedine for the soft leather-like look, with interfacing to make parts more ridged and decorative stitches at the sides. The “shirt” has a loosely woven yellow fabric for the main body, but a tightly-woven, slightly stretchy rusty-orange cotton for the sleeves. The stripes are bias tape made out of the same fabric, with all those little dots hand-stamped on. The lace are separate strips that can be snapped on, so I didn’t had to make an undershirt just for those 3 parts of lace! Same for one of the leather belts, but that was mostly because I had no idea how those were supposed to connect at the back. Only the pants (and shoes, but not shoecover-thingies) were bought.
I found those rose buttons by coincidence, but damn, they are just a perfect little detail.
The reference pictures are below the read more, along with some progress pictures and convention shots~
Non-retro game characters have so much more reference pictures. So many detailed shots! But that also means more details xD
I really wanted to make the outfit for F.A.C.T.S. 2012, because I knew Rick and Dominique Boer from @rbfproductionsnl (on instagram) would be there at the @assassinscreed stand with their AC cosplays. When I saw there was a possibility for pictures, you’re damn right I took that chance!
And ofcourse, some Molto Bene content~ (where I advertised @madmodesty 's shop to the entire Japan Expo Brussels congoers xD )
#assassin's creed#Assassin's creed cosplay#cosplay#la volpe#la volpe cosplay#assassin's creed la volpe#handmade#2012#Pufff Posts#Pufff Creates#Pufff Cosplays
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When you have to stay in the shadows but your outfit slays 💅
I just love his cape~
And the song, Ezio’s Family by Jesper Kyd is so amazing. I love the variations they did for future games as well. (haven’t played Valhalla yet, so I don’t know if there’s a viking-ish version?)
#assassin's creed#assassin's creed cosplay#cosplay#la volpe#la volpe cosplay#assassin's creed la volpe#ubisoft#video#handmade#2012#Pufff Posts#Pufff Creates#Pufff Cosplays
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Last year I decide to participate in #FallForCostume , an Instagram daily cosplay/costuming october challenge by @redthreaded . I posted them on my Instagram stories, but decided to post them here as well~
Day 1 - 9. Descriptions under the read more.
1. Intro
So Hi, I'm Llexella and I make costumes since 2009. It mainly started with a cardboard costume and handsewn plushies, but I have evolved a little since then xD I have learned to use the sewing machine for plushies for the first time in 2010 and sewn my own cosplay (hoodie) in 2011. And now, 10+ years, 15+ handmade costumes and 25+ plushies later, I am finally going to start to post the things I made/make/am going to make a bit more online (or try to). And with the #FallForCostume challenge, it's going to be 30 days of old, new, weird, awesome, funny and crafty costumes, to show what I've been doing with my free time this last decade xD Enjoy~
2. First
Was a cardboard #pacman costume which I made for my last dayof middleschool (idk, middelbare school, just before you go to college), back in 2009. Some people thought I was a smiley xD But it was also fun to wear to carnavals~
[Edit: High school. It's called high school in America, not middle school, whoops.]
Pictured: the character Pacman from the game Pacman, costume made in 2009.
3. Last
This was the last costume I actually worked on, It was so close to finished, but I couldn't find some oversized buckle for the bag that goes with it so it kinda... stopped getting finished xD No worries, I got the necessary buckle, I only need some motivation (and energy *~* )
Pictured: a summer kigurumi based on a Moogle from the Final Fantasy games, costume started in 2020.
4. Blue
Not every dark blue is the right dark blue (obviously) and I made that mistake with this costume back in 2010. I bought 4 meters of fabric without reference pictures, and it was way too bright for this, so I had to go and get another 4 meters. I used to work with terlenka back then, so it wasn't that expensive (€2 per meter 🤣) And I still haven't used that first blue, tho I have a project in mind~
Pictured: The character Prussia in his World War 2 outfit, from the webcomic/manga/anime Axis Powers Hetalia, costume made in 2010.
5. Nature
Nature is a broad term, but with the bamboo silhouette application on the back of one of my kimono's, it kinda fits~ (even if it's purple)
Pictured: an original kimono costume for the character Gakupo from Vocaloid, costume started in 2014 (I think) and completed in 2020.
6. Ruffles
I'm surprised I don't actually have something ruffly... Have some fancy lace instead.
Pictured: La Volpe from Assassin's Creed 2, costume made in 2012.
7. Gothic Punk
It won't get any more punk than a team skull grunt (with light up shoes!) (how do I have nothing "gothic" when I've been making costumes for more than 10 years? Mindboggling )
Pictured: a Female Team Skull grunt from the Pokémon games, costume made in 2017.
8. Glitter
I have (and still am) avoiding glitter as much as possible, since that gets ✨everywhere✨, which I'm not a big fan of... However, the fabric for my furisode has some detailed gold, which I love so much. (And it's, as far as I could find, the only glittery thing I have xD )
Pictured: Detailed shot of an original furisode, made in 2014.
9. Details
Embroidery everywhere. It just started with applications with a satin stitchon the border (the top 5 pics), but with an embroidery machine, this is going to be even more detailed than before (as seen with the bottom 2 pics).
Pictured: several detail shots of embroidery of many different costumes. Halloween Prussia, Journey, Halloween Gakupo, Matryoshka Gakupo, Teutonic Knight Prussia, HTTYD3 Hiccup wedding outfit, Bakugou Bomberjacket fanart (by @velinxi ).
#Pufff Creates#fallforcostume#cosplay#pacman#moogle#final fantasy#prussia#aph prussia#axis powers hetalia#vocaloid#gakupo#kimono#assassin's creed#la volpe#team skull#pokemon#furisode#journey#halloween#matryoshka gakupo#aph teutonic knights#hiccup#how to train your dragon#httyd#bnha#bakugou#fanart
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