#la castiglione
Explore tagged Tumblr posts
Text
Inspired by the Countess of Castiglione. AI generated by Jen h.ka 2024.
0 notes
Text
There are layers and layers here: 'La Castiglione' was Virginia Oldini, Countess of Castiglione. A celebrated beauty and scandalous for her affairs, she was actually sent to France to seduce and blackmail for the cause of Italian unification. Later in her life, still beautiful and notorious but taken a little more seriously, she was sent as a diplomat to Otto von Bismarck in Prussia. She was also one of the first celebrities of the photographic era to appreciate the medium and what it could give her; she had many, many photos taken, some ordinary and others in fantasy settings like as Anne Boleyn, or the Queen of Etruria (what we would know as the Etruscans predating Rome now) and Dante's Beatrice among others. This gown appears to be based off of this photo of her in a ballgown "fleeing a fire, the chandelier falling in the background" (her instructions to the photographer):
La Castaglione died in 1899 at the age of 62, and was very much romanticized. The particular "La Castiglione" that this gown would have been from is a French comedy written for Ganna Walska, a young Polish beauty who had modeled her entire life on Virginia Oldini, a celebrated and scandalous fashionista whose conquests included a Russian count, a yogi, a playboy conman, an English scientist who claimed to have invented a death ray, as well a business tycoon (the Harold McCormick in the small type on the picture; there's speculation that Orson Welles based Citizen Kane on him and Ganna Walska) who always presented herself as larger than life.
Ganna Walska's life ended more happily than La Castiglione's, however; like her, in her 60s she had something of a sea-change in her life and presentation. But where La Castiglione retreated into almost hermit-like solitude, Ganna poured her considerable visual gifts and energy into her estate, Lotusland, which is now a celebrated botanical garden, preserving species some of which don't exist in the wild any more as far as we know.
• Woman's Dress, Costume for Ganna Walska in 'La Castiglione'.
Place of origin: France
Date: ca. 1934
Medium: Silk satin with silk plain weave, silk velvet, and silk and metallic thread twill (lamé) appliqués.
#vintage costume#france#i can see both the historical reference and the one from its time of creation#beautiful#ganna walska#la castiglione#photography#women unafraid of their sexuality
685 notes
·
View notes
Text
The Theme is Vengeance!!! Punisher and La Muerte!
#la muerte#the punisher#frank castle#José Guadalupe Posada#maria diaz#coffin comics#marvel comics#marvel legends#toycommunity#toy photography#action figures#loose collector#executive replicas#action figure photography#toyartistry#toystagram#gerry conway#Pete Castiglione#Francis David Castle Sr.#marvel#marvel defenders
8 notes
·
View notes
Text
Rodrigo de la Serna, Leticia Brédice, Maribel Verdu, Alden Ehrenreich, Sofía Gala Castiglione, Vincent Gallo and Mike Amigorena. Tetro (2009) directed by Francis Ford Coppola.
#alden ehrenreich#rodrigo de la serna#leticia bredice#maribel verdu#sofia gala castiglione#vincent gallo#mike amigorena#tetro#francis ford coppola#babyjujubee#adoring alden ehrenreich#tumblr#gif#google
3 notes
·
View notes
Text
Virginia Oldoïni/Pierre Louis Pierson
La comtesse de Castiglione
1865
#virginia oldoïni#countess virginia oldoini#pierre louis pierson#studio portrait#art photography#french photography#countess#France#french art#collaboration#La comtesse de Castiglione#circa 1865#1865
16 notes
·
View notes
Text
Fare la spesa in fattoria.
#cottagecore#personal#photography#arezzo#fattoria la vialla#castiglion fibocchi#Italia#toscana#fattoria#italy 2023
0 notes
Text
Campaign poster roundup part 2! I translated a handful of them on this post and went hunting down the rest in game. I hope this is all of them now, and I got Glodell again because his in-game poster has a tagline that the first image does not.
Esperanto first, English below - once again, any letters with diacritics are my best guess, as these posters are missing them.
Roger Arctium Ward: Imposta forigo
"Tax abolition"
Goddard: Impostoj por junuloj, bonfarto por maljunuloj
"Taxes for the young, welfare for the old"
Idaeus Glodell: Leviĝu de rango
"Climb the ranks" (edit: i misread his name somehow 😭 fixed)
Jin Cerchine Dulls: Ni estas ies aliancanoj
"We are someone's allies" (??? lol)
Julian Ruta Castiglione: Savu la bestojn
"Save the animals" (Note: also has the connotation of "beasts")
Edeni: Religia libereco
"Religious freedom"
Catherina Grann: Manu riul ojn
I'm actually stuck on what this is supposed to say, because as is it makes no sense and is either missing letters or a typo of some sort - I'm including her in this post in case anyone else familiar with the language has any ideas! anyway
(Will): Ni helpas iun ajn de problem
"We help with anyone's problem"
#metaphor#metaphor refantazio#metaphor: refantazio#metaphor spoilers#personal#esperanto#uhhh compilation post of some stuff i found within the first three cities coming soon. once i actually write it all up
93 notes
·
View notes
Text
Di ritorno da una Perugia caldissima, l'ultimo giorno di soggiorno umbro si fa tappa a Castiglione Del Lago, sul Trasimeno. Un po' meno caldo, un pranzo buono e veloce, la scoperta che in Umbria ci sono i bisonti, un po' di cartoline random per voi.
La canzone è ovviamente Bisonte de I Camillas
#fotografia di viaggio#Umbria#Lago Trasimeno#natura#lago#animali#modelli inconsapevoli#photographers on tumblr
21 notes
·
View notes
Text
Il 18 aprile 1480, secondo le fonti, nasceva a Subiaco, nel Lazio, Lucrezia Borgia, celeberrima nobile rinascimentale alla cui figura sono legate infinite storie e misteri.
E non poteva mancare - e no che non poteva - l’Abruzzo.
Da secoli una leggenda aleggia sui territori della Valle Siciliana, sotto al Gran Sasso.
Lucrezia Borgia e Alfonso d’Aragona, in fuga dal Duca Valentino (al secolo Cesare Borgia, fratello di Lucrezia), intorno al 1499 trovarono rifugio a Castiglione della Valle, antichissimo paese oggi disabitato (ma ancora visitabile, fa parte del comune di Colledara, TE).
Gli abruzzesi della vallata aiutarono Lucrezia a salvarsi, scacciando inoltre le truppe del Duca in una battaglia campale.
Per molti anni a Castiglione si è svolta una festa mascherata in “ricordo” di questi eventi.
Non lontano da Castiglione della Valle, oggi esiste un paese, con tanto di cartello.
Castelmaidetto, uno dei nomi più straordinari della toponomastica abruzzese.
Gli abitanti della zona chiamano questo paese “Chiarino” (dal nome di un fiume che passa lì accanto), anche perché un castello non ci sta… ma forse ci stava.
E che si dice in giro? Perché questa attuale frazione di Tossicia, non lontana da Castiglione della Valle, si chiama ufficialmente Castelmaidetto?
Perché una volta lì c’era un castello e Lucrezia, nei mesi della presunta battaglia abruzzese, mentre il duca la cercava arrajato, soleva appartarvisi per celebrare la lussuria e la libertà.
Nessun abitante del luogo osava fare la spia su ciò che accadeva nell’antico castello sulla piana del Fiume Chiarino.
E allora, quel castello che non fu mai detto, quel castello in cui accadevano cose da non dire, divenne “Castelmaidetto”.
Ed io penso che questa sia la leggenda più bella di sempre dietro al nome di un paese.
Da "L' abruzzese fuori sede"
28 notes
·
View notes
Text
Vincenzo Vela. La Vanità (sculpted bust of Countess of Castiglione)
#virginia di castiglione#virginia oldoini contessa di castiglione#19th century#art#sculpture#vincenzo vela
7 notes
·
View notes
Text
QUIZ DI MUSIL Se esistono diversi tipi di intelligenza, allora esistono anche diversi tipi di stupidità? La risposta è ovviamente positiva. Anzi, i tipi di stupidità sono molto più numerosi dei tipi di intelligenza. Il problema è determinare, nelle circostanze concrete, quale prevalga sull'altra. Baldesar Castiglione l'aveva capito benissimo. Infatti nel Cortegiano prosegue notando che proprio per questo motivo alcuni, i quali in un primo tempo erano stati considerati grandi esperti e ingegni acutissimi, si rivelano poi dei cretini e dei perfetti imbecilli. Facciamo un esempio. Sei esperto di un argomento e stai parlando con qualcuno che sa qualcosa di un'altra materia. Quello che dirà, tu non lo capirai, a causa della tua incompetenza, e dunque penserai che il tuo interlocutore sia stupido o pazzo. Lui, stai pure tranquillo, in base ai tuoi discorsi, se solo sai qualcosa che egli ignora, penserà lo stesso di te. E per di più si convincerà che sei tu l'ignorante e lo stolto, visto che non hai capito niente di quel che ti ha spiegato con tanta chiarezza.
La modernità ha creduto di superare il paradosso nella maniera più brillante. Ha pensato che fosse sufficiente riconoscere una competenza specifica sulle singole branche dell'esperienza, della tecnica e del sapere, per poi affidare la soluzione dei vari problemi agli esperti. Purtroppo l'invenzione degli esperti non ha segnato la fine della stupidità. Ha solo tenuto a battesimo il Cretino Specializzato. Il concetto verrà ripreso in diverse occasioni, per esempio da Ennio Flaiano, nel suo Frasario essenziale per passare inosservati società (variazione sul tema flaubertiano del Dizionario dei luoghi comuni). «Oggi il cretino è specializzato». Come abbiamo già imparato, inoltre, al peggio non c'è limite. Lo conferma Edgar Morin. «La super-specializzazione produce super-imbecilli». Lo ribadisce Leonardo Sciascia: «Dei cretini intelligentissimi. Sembra impossibile: ma ce ne sono». (Nero su nero)
---------
Oliviero Ponte Di Pino, Chi non legge questo libro è un imbecille. I misteri della stupidità attraverso 565 citazioni, Garzanti, 1999¹; pp. 122-123.
#letture#leggere#citazioni#saggistica#scritti saggistici#libri#Oliviero Ponte Di Pino#Robert Musil#sarcasmo#Nero su nero#Leonardo Sciascia#stupidità#ironia#Edgar Morin#umanisti#Baldesar Castiglione#Il Cortegiano#paradossi#esperienza#Chi non legge questo libro è un imbecille#competenza#ingegno#intellettuali del '900#Ennio Flaiano#Gustave Flaubert#sapere#specializzazione#tecnica#tecnocrazia#modernità
10 notes
·
View notes
Text
L'avventura del design : Gavina
Davide Vercelloni, prefazione di Vittorio Sgarbi
Jaca Book, Milano 1987, Saggi di Architettura/Design, 256 pagine, 185 illustrazioni b/n, 15x23cm, ISBN 88-16-40 309-8
euro 100,00
email if you want to buy [email protected]
L’avventura straordinaria di Dino Gavina (1922 – 2007) ha inizio con l’apertura di un laboratorio di tappezzeria in Via Castiglione a Bologna. Qui nel dopoguerra si ritrova ad utilizzare materiali di recupero per forniture militari e ferroviarie e inizia a produrre e commercializzare i primi mobili.
Interessato ed appassionato di letteratura, arti visive e teatro; diremmo oggi, “viaggia ed incontra gente”, ma coglie in ciò il genio e l’opportunità di creare cose e personaggi: è questa la miscela creativa di Dino Gavina. Instancabile regista di persone, cose, fatti scaturiti dal suo immaginario, un vortice in continuo movimento che corona tutta la sua vita. Incontri con personaggi, che crea talvolta egli stesso. Con Lucio Fontana stringe una bellissima amicizia. Frequenta Milano e alla X Triennale conosce i fratelli Castiglioni; alla XI nel 1957 l’incontro con Kazuhide Takahama, che ha realizzato il Padiglione del Giappone; a Venezia incrocia Carlo Scarpa, che nel 1960 diventerà presidente della Gavina spa, dove verranno prodotti i primi pezzi di suo figlio Tobia… Una vita costellata da personaggi straordinari.
Il negozio Gavina realizzato da Carlo Scarpa in Via Altabella a Bologna, lo straordinario padiglione espositivo di San Lazzaro di Savena dei Castiglioni, moderne architetture che possiamo ancora ammirare, dove si svolsero le memorabili serate di Man Ray e Marcel Duchamp. Proprio a San Lazzaro nasce nel 1967 il Centro Duchamp, in suo omaggio, dove lavoreranno futuri artisti cinetici al fianco di grandi maestri, un progetto di arte fatta in serie per nuovi fruitori.
Lunghissima è la lista di artisti con cui ha collaborato, occupandosi di una miriade di mondi, questo è infatti il lato sfaccettato e poliedrico di Dino Gavina. Note le sue aziende Gavina, Flos, Simon, Sirrah, Paradisoterrestre: la passione di realizzare mobili, lampade, arredo per interno ed esterno, nella linea rigorosa del disegno industriale, che in parte deve a lui l’apertura di nuovi orizzonti.
11/12/24
#DinoGavina#avventuradeldesign#CarloScarpa#KazuhideTakahama#fratelliCastiglioni#ManRay#MarcelDuchamp#mobili#lampade#arredoperinternoesterno#Gavina#Flos#Sirrah#Paradisoterrestre#disegnoindustriale#designbooks#designbooksmilano#fashionbooksmilano
10 notes
·
View notes
Photo
Pierre-Louis Pierson - La Comtesse de Castiglione, maîtresse de l'Empereur Napoléon III, Paris, 1863-1866.
148 notes
·
View notes
Text
Leticia Brédice, Sofía Gala Castiglione, Alden Ehrenreich, Vincent Gallo, Rodrigo De la Serna and Mike Amigorena. Tetro (2009) directed by Francis Ford Coppola.
#alden ehrenreich#leticia bredice#sofia gala castiglione#vincent gallo#rodrigo de la serna#mike amigorena#tetro#francis ford coppola#babyjujubee#adoring alden ehrenreich#tumblr#gif#google
2 notes
·
View notes
Text
Below the cut
Circe dropping her cup and fleeing Odysseus across the lower tier of an Attic red-figure krater (c. 440 bc)
2. Dosso Dossi ‘The Sorceress Circe’ c. 1530 in the Borghese Gallery, Rome
3. Giovanni Benedetto Castiglione ‘Circe’ 1651
4. Emma Hart, Lady Hamilton (c. 1765-1815), as Circe” By George Romney (1782)
5. Charles Hermans ‘Circe the Temptress’ (1881)
6. John William Waterhouse (1849–1917). Magic Circle. 1886
7. Briton Rivière ‘Circe and Her Swine’ (1896)
8. J. W. Waterhouse ‘The Sorceress’ Sketch of Circe c. 1911-1914
9. Edmund Dulac c. 1910-1932
10. ‘Circe’ By Romare Bearden (1977)
11. Luis Rodríguez Vigil ‘La Maga Circe [the Witch Circe] ‘(1996), oil on canvas
12. Lorenzo Garbieri ‘Circe’ c. 1615-1620
#my kids are reading the odyssey and I assembled these for an assignment#circe#the odyssey#art#mythology#polls
6 notes
·
View notes
Text
King Ludwig Ist's Gallery of Beauties.
A retexture by La Comtesse Zouboff — Original Mesh by @thejim07
The Gallery of Beauties (Schönheitengalerie) is a collection of 38 small portraits of the most beautiful women from the nobility and middle classes of Munich, Germany painted between 1827 and 1850 (mostly by Karl Joseph Stieler, appointed court painter in 1820) and gathered by Ludwig I of Bavaria in the south pavilion of Nymphenburg Palace in Munich. Two additional ones were created by Friedrick Drück and one portrait was stolen in the XXth century and remains missing.
The set includes all the 38 portraits, with the original frame swatches, fully recolorable. The portraits are of:
Friederike von Gumppenberg (later Baroness von Gumppenberg).
Amalia von Schintling.
Amalie Maximilianovna von Krüdener (née von Lerchenfeld) Baroness von Krüdener.
Anna Hillmayer.
Anna von Greiner (née Bartelmann)
Antonietta Cornelia Vetterlein.
Archduchess Auguste Ferdinande of Austria, Princess of Bavaria.
Auguste Strobl (first version).
Auguste Strobl (second version).
Baroness Mathilde von Jordan.
Carlotta von Boos zu Waldeck (née von Breidbach-Bürresheim) Baroness von Breidbach-Bürresheim.
Caroline Maximiliana Maria von Holnstein (née von Spiering) Countess von Holnstein aus Bayern
Elise List (later Elise Pacher von Theinburg
Eliza Rosanna James (née Gilbert), Known ss Lola Montez.
Helene Kreszenz Sedlmayr.
Irene Pallavicini, Marchioness Pallavicini and Countess von Arco un Steppberg.
Isabella, Countess von Traufkirchen-Engelberg.
Jane Elizabeth Digby, Later Baroness von Venningen.
Josepha Conti (née Reh).
Karolina Lizius.
Katharina Rosa Botsaris in a Traditional Greek Costume.
Lady Theresa Spence (née Renard) as Sapho of Lesbos.
Maria Dietsch (In prayer, first version).
Maria Dietsch (second version).
Marianna Florenzi (née Bacinetti) Marchioness Florenzi.
Marie Friederike Franziska Hedwig of Prussia, Crown Princess of Bavaria.
Maximiliane Borzaga.
Nanette von Kaulla.
Princess Alexandra Amalie of Bavaria.
Caroline von Oettingen-Wallerstein (later Countess von Waldbott-Bassenheim.
Regina Daxenberger.
Rosalie Julie von Bonar (née von Wüllerstorf-Urbair) Baroness von Bonar.
Sophie Friederike Dorothea Wilhemine, Archduchess of Austria (née Princess of Bavaria).
The Actress Charlotte von Hagn-Schwab as Thekla in Schiller's "Wallenstein".
The Actress Friederica Katharina "Willhemine" Sulzer.
The Dancer Antonia Wallinger as Hebe.
The Honourable Emily Mikbanke-Huskisson (née Mansfield)
The Honourable Jane Plumer-Callander (née Erskine)
Found under decor > paintings for 540§
Retextured from the "Portrait of Balsasarre Castiglione" found here
-------------------------------------------------------
CC shown here:
Wall paneling, mirror, girandole and floor by @thejim07
Fireplace by @hydrangeachainsaw
Chairs, stools, flower vases, bust, table, fireplace screen and candelabra by @joojconverts
Torchere by @martassimsbookcc
(Btw excuse my sims' reflection having tea)
Drive
(Sims3Pack | Package)
(Useful tags below)
@joojconverts @ts3history @ts3historicalccfinds @deniisu-sims @katsujiiccfinds
-------------------------------------------------------
#the sims 3#ts3#sims 3 cc#portrait#s3cc#sims 3#sims 3 download#sims 3 decor#joseph karl stieler#Munich#germany#nymphenburg#wall decor
91 notes
·
View notes