#incidente stradale oggi
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Incidente a Pomaro Monferrato: 77enne Fuori Strada sulla S.P. Casale-Valenza
Un uomo perde il controllo del veicolo sulla Strada Provinciale Casale-Valenza. Sul posto intervengono i Carabinieri.
Un uomo perde il controllo del veicolo sulla Strada Provinciale Casale-Valenza. Sul posto intervengono i Carabinieri. Nel pomeriggio di oggi, sulla Strada Provinciale Casale-Valenza, all’altezza del Lago dei Pescioni, si è verificato un sinistro stradale autonomo che ha coinvolto un uomo di 77 anni. Il conducente ha perso il controllo del suo veicolo, finendo fuori strada, per cause ancora in…
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giovaneanziano · 10 months ago
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Per quanto dovrei essere preparato, a volte il mio lavoro mi devasta. Ieri notte alle 2 una ragazza di 32 anni è morta annegata dopo un incidente stradale e questa mattina i miei colleghi, al cambio, ancora erano shockati: alcuni piangevano, altri erano gusci vuoti. Oggi ho lasciato scorrere tra le mie mani una ragazza di 31 anni, vittima solo di una malformazione genetica che l’ha portata all’arresto cardiaco per una stronzata. Una ragazza che poi, per una serie di vicende, avevo conosciuto e ci avevo pure scherzato insieme. 31 anni come la figlia del mio autista, come la figlia dell’infermiere, un anno più giovane del medico rianimatori. L’età di A. È tutto il giorno che reprimo sta cosa mangiando colomba in sede con la tv e il suo trash in sottofondo che nessuno interrompe con commenti o stronzate. La stanza è piena, ma nessuno è lì. E ora sono a casa, seduto all’ingresso che piango a fiotte rivedendo tutto e piu vedo immagino e piu piango. E potrei parlarne con J o A o chiamare i miei o tutto insieme ma i maledetti pensieri intrusivi mi fanno ricordare ciò che una mia ex tossica mi disse 6/7 anni fa “la gente non è un diario, se hai bisogno di sfogarti scrivi su un quaderno e lasciaci in pace” “sei egocentrico alla gente non frega un cazzo perche tu parli parli e spesso manco si capisce se ascolti”. Il gatto non capisce ma sente che qualcosa non va e mi sbatte la coda nel naso. E mi ripeto sta cosa che dico sempre spesso ai miei amici che pare una battuta, ma non lo è: che difficile essere me
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diceriadelluntore · 10 months ago
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Storia Di Musica #321 - Okkervil River, The Stage Names, 2007
Fino a 15 giorni fa non conoscevo questo gruppo, e la sua storia variegata e spassosa. Non conoscevo ovviamente nemmeno il loro modo di fare musica, che mi ha colpito davvero tanto. Will Sheff, voce e chitarra, Zach Thomas al basso e al mandolino e Seth Warren alla batteria sono tre amici sin dal tempo del liceo, e vivono nel New Hampshire. Si trasferiscono dopo il college ad Austin, in Texas, e mettono su una band: prendono nome dal titolo di un racconto di Tat'jana Nikitična Tolstaja (che discende da un ramo minore dei Tolstoj), contenuto nella raccolta Sotto Il Portico Dorato, che si intitola Sul Fiume Okkervil, che è un breve fiume che passa per San Pietroburgo: Okkervil River. Siamo a fine anni '90 del '900 e i nostri registrarono un album autoprodotto composto da sette canzoni intitolato Stars Too Small To Use. Iniziano a fare concerti, la band si allarga (Jonathan Meiburg alla fisarmonica e poi all'organo). Nel 2002 la famosa etichetta indipendente Jagjaguwar li mette sotto contratto: Seth Warren abbandona per seguire la carriera accademica a Berkely e viene sostituito da Mark Pedini alla batteria. Nello stesso anno pubblicano il loro primo LP, Don't Fall In Love With Everyone You See. Un anno dopo si spostano a San Francisco, Warren ritorna in gruppo, e pubblicano Down The River Of Golden Dreams. La band ha continui cambi di formazione, ma raggiunge una certa forma quando Travis Nelsen sostituisce Pedini alla batteria e si aggiunge un altro chitarrista, Howard Draper. Con questa formazione, nel 2005, pubblicano il loro lavoro più riuscito, che li fa conoscere in maniera decisiva anche oltre la scena indipendente: Black Sheep Boy è osannato dalla critica e vende benissimo per un disco indipendente, tanto che la band lo pubblica nel 2006 anche in Europa e ne fa uscire un mini EP in accompagnato, Black Sheep Boy Appendix. Zach Thomas esce dal gruppo e viene sostituito da Pat Pestorius. Il suono è un folk rock ricco, delicato, gioioso ma sono le idee dei testi di Sheff che stupiscono, in una sorta di costruzione di musica cabaret dove il racconto, a volte stucchevole, di ciò che succede intorno a lui è il fulcro della musica degli Okkervil River. E prova maestra è il disco di oggi, uscito nell'Agosto del 2007 e quasi da subito un classico della musica indipendente.
The Stages Names è, come suggerisce il titolo, una riflessione ironica e senza peli sulla lingua sull'essere un'artista e sulle storie che l'esserlo nasconde. Our Life Is Not A Movie Or Maybe prende in giro il già allora evidente e potente ingigantimento di qualsiasi cosa succeda nella vita di chiunque, o per meglio dire, la voglia di rendere le cose della vita molto più drammatiche o epiche di quello che sono (It's just a life story, so there's no climax\No more new territory, so pull away the IMAX). Unless It's Kicks è una analisi sul rapporto artista fan, A Hand To Take Hold Of The Scene è la prima genialata, infatti è una canzone che racconta della trama di due programmi TV, Cold Case (famoso anche in italiana, sulla squadra dell'FBI chiamata a risolvere i casi irrisolti di anni precedenti) e Breaking Bonaduce (una sorta di documentario su Danny Bonaduce, famoso attore bambino degli anni'70, che raccontava dei suoi problemi familiari da adulto) in cui furono usate canzoni della band (in Cold Case Black Sheep Boy). Savannah Smiles è la storia di Shannon Wilsey, famosa pornostar americana, che prese il suo nome d'arte da un film, Savannah Smiles del 1982: la sua è una storia tragica, poichè dopo un incidente stradale dove rimase sfregiata, decise di suicidarsi per non essere vista "brutta". Plus Ones è un piccolo capolavoro: l'espressione indica nelle liste dei concerti le aggiunte che gli ospiti dei backstage hanno per le entrate, ed è un testo quasi non sense che aggiunge uno o più unità a famosi titoli di canzoni: ? and the Mysterian che scrissero 96 Tears diventano 97, le 50 Ways To Leave Your Lover di Paul Simon diventano 51 e così via, citando anche i The Byrds di Eight Miles High, i R.E.M. di 7 Chinese Bros., David Bowie in TVC15 ed altri. You Can't Hold The Hand Of A Rock And Roll Man cita nel titolo un testo di una canzone di Joni Mitchell, Blonde In The Bleachers, e cita nel testo un quadro di Marchel Duchamp, La Sposa Messa A Nudo Dai Suoi Scapoli, Anche. John Allyn Smith Sails è dedicata alla vita e al suicidio del poeta confessionale John Berryman (originariamente John Allyn Smith). La canzone si conclude rielaborando la tradizionale canzone popolare Sloop John B (resa famosa dai Beach Boys), paragonando la morte a un viaggio di ritorno a casa. Non posso non citare anche Title Track (che cita Hollywood Babylonia di Kenneth Anger) e la toccante A Girl In Port, canzoni misteriosa e dolente. Le canzoni hanno una gioiosa musicalità e il disco va persino in classifica su Billboard. Will Sheff si mostra un cantautore davvero poliedrico e la band gira a mille, usando spesso solo strumenti acustici (tranne in Title Track e poche altre occasioni). Un piccolo gioiello scoperto in questo mese di Aprile, che con la seconda copertina capite benissimo a cosa è dedicato (almeno spero....)
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3nding · 11 months ago
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Stamattina incidente mortale direzione Milano proprio dove ero diretto io. Foschia e freddo esco a Fiorenzuola e per strade interne rientro dopo Piacenza. Ci ho messo 2, 40h. Oggi altro incidente più ripristino manto stradale, deviano tutti, TUTTI sulla A4 da Melegnano e dalle tangenziali se diretti verso Bologna. Sono dovuto uscire verso crema Cremona dove sono adesso per cercare di tornare a casa.
Sono partito da Milano alle 15:30
Fuck.
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susieporta · 10 months ago
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Ho paura, avendo una malattia degenerativa, di rimanere su un letto per il resto dei miei giorni senza alcuna autonomia ed essendo di peso alle persone che mi stanno intorno. Per lo stesso motivo ho paura dell'intervento che dovrò affrontare entro un mese da ora. Ho paura dell'anestesia, dei possibili danni permanenti, della cicatrice, di perdere la mia voce. Ho paura perché devo tagliarmi tutti i capelli e non so se, guardandomi allo specchio, mi riconoscerò. Ho paura degli incidenti stradali perché il mio primo ragazzo è morto in un incidente stradale, ho paura della povertà e dei debiti perché sono stata con l'acqua alla gola troppe volte, ho paura delle morti inspiegabili perché persone alle quali ho voluto bene sono morte in circostanze non chiare, ho paura della gente aggressiva e che urla, perché ho subito urla e aggressività. Ho paura dei terremoti perché ho partorito durante un terremoto, ho paura delle altezze. E dunque non amo le montagne che mi piace immaginare, ma solo dalla pianura. Ho paura delle droghe pesanti perché amici ne sono morti, e se sono sopravvissuti, sono diventati altro da sé. Ho paura di non provare piu nessun tipo di gioia e di desiderare solo il silenzio e la fine di tutto perche so cos'è la depressione, quella vera, non quella detta per dire, tipo: "oggi mi sento depresso". Ho paura delle bugie, dei raggiri, delle ossessioni altrui, delle persone che vogliono prevaricarmi, ho paura delle vespe perché sono allergica al loro veleno, ho paura di non saper rispondere in modo empatico a chi mi chiede aiuto, ho paura della violenza verbale, della malafede, dell'angoscia generale che vedo in giro, delle facce incazzate che evitano lo sguardo e il contatto fisico, ho paura della tristezza, soprattutto quella altrui - la mia la conosco -, ho paura della rabbia che genera altra rabbia, ho paura della paura perché sono stata una bambina immortale che si sporgeva dalle finestre e andava in bici senza mani e un giorno mi sono scoperta vulnerabile. Non ho paura del sangue, delle ossa rotte, degli ospedali che anzi mi fanno sentire accudita e protetta, non ho paura dell'invisibilità, del fallimento, degli errori, delle sfide, delle aggressioni, degli attacchi terroristici e della morte. Quella mi spiacerebbe soltanto in relazione a mio figlio e all'idea di non poterci più essere per lui, non poterlo ascoltare mentre impara a suonare il pianoforte e a leggere ad alta voce. Grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno risposto ieri e oggi mettendo a nudo le loro "ferite", piccole e grandi. GRAZIE.
Simona Vinci
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ilcovodelbikersgrunf · 10 months ago
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Era da tempo che in tanti lo chiedevano a gran voce: punizioni giuste per chi abbandona i propri animali. E proprio su questo tema ha deciso di intervenire il testo del nuovo Codice della strada, con norme ad hoc e decisamente più severe di quanto previsto fino a oggi.
Le novità previste sono tante, ma quella che riguarda l’abbandono in strada di animali è di certo tra quelle più attese. Se non verranno introdotte modifiche, infatti, chi commette questo tipo di reati oltre al ritiro della patente rischierà anche il carcere fino a sette anni, soprattutto se gli animali abbandonati dovessero provocare un incidente con vittime o feriti, con anche la possibilità di introdurre l’omicid*o stradale per questa fattispecie.
La notizia arriva poi in queste settimane che, nonostante il tempo uggioso in gran parte della Penisola, precedono l’estate: il periodo in cui questo triste fenomeno ogni anno si intensifica. E se già prima di queste modifiche l’abbandono di animali costituiva reato, perseguito dall’art. 727 del Codice penale e punito con l’arresto fino a un anno o multa da mille a 10mila euro, le aggravanti previste dal nuovo Codice potrebbero finalmente aiutare a ridurne l’incidenza.
Ma da quando sarà applicabile? Non è ancora sicuro: con 163 voti a favore, il disegno di legge è ora al vaglio al Senato per l’approvazione finale e probabilmente potrebbe entrare in vigore prima dell’estate.
Fondamentali rimangono una maggiore educazione e cultura di attenzione agli animali (e ad ogni altra forma di vita), anche se questo, per molti, costituisce già un importante passo nella giusta direzione.
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scrivo-ci-provo · 2 years ago
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Una fumata veloce in macchina mentre mi sistemo la camicia. l’eroina mi entra in corpo e io mi sento bello, sono un coltello intinto di veleno.
Una siringa sporca di sangue di robbosso.
sono letale.
In centro c’è un caldo pazzesco e io sono ubriaco dalla mattina. Ma oggi sono un bambino che muore di fame in sudan , una troia slava, un incidente stradale.
“ sono sicura di averti già visto”
Inizio scontato, continuo e fine scontati. Scopate rapide sul divano di qualcuno mentre lei mi racconta qualcosa e si rimette le mutande. È tenera ma siamo solo la fine migliore per un sabato. L’unedì si lavora e tutti vogliamo sentire qualcuno di feroce dentro.
Sono la spada fiammeggiante dell’angelo della morte solo quando non conta.
E mentre guido tenendo il vomito mi chiedo se tu vedi le stesse stelle.
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italiavivadelchierese · 2 years ago
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Le parole pronunciate dalla consigliera Rachele Sacco sono estranee ai valori del Terzo Polo che vogliamo costruire a Chieri.
Il progetto del Terzo Polo nasce dalla volontà, di Azione ed Italia Viva, di combattere la deriva populista della politica italiana.
Le dichiarazioni rese nell’ultimo consiglio comunale della consigliera Rachele Sacco, in merito al tragico incidente stradale in via delle Orfane, sono l’esempio concreto di una politica che mira alla sola ricerca del consenso “emotivo”.
Le proposte dell’opposizione, riguardanti il nuovo Piano Generale del Traffico, sono fondamentali per ridisegnare la viabilità cittadina, ma strumentalizzare una disgrazia, con parole rivolte al Sindaco Sicchiero quali “in quest’aula c’è chi poteva evitare la morte della signora”, è inaccettabile.
Questo episodio è molto grave, ma non si tratta di un incidente di percorso. Sono gli acuti di una politica “urlata”, che è distante anni luce dal sentire comune di tutti i sostenitori del Terzo Polo incontrati finora.
Chi vive, studia, lavora o fa impresa sul nostro territorio ci chiede di affrontare i problemi di oggi e le sfide del domani con pragmatismo; lasciando da parte i risentimenti personali, per costruire una proposta politica capace di andare oltre gli steccati ideologici. 
Abbiamo provato a spiegare alla consigliera Sacco che noi abbiamo l’ambizione di governare la città dialogando con la maggioranza dei cittadini, in modo utile e realistico.
Il prossimo sabato pomeriggio, 18 marzo, saremo nuovamente presenti in centro città per confrontarci con la cittadinanza, per raccogliere le iscrizioni ad Italia Viva e per spiegare il progetto di una nuova Chieri, “Chieri Sul Serio”.
Gruppo di Italia Viva Chierese-Carmagnolese
Gruppo progetto “Chieri Sul Serio”
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telodogratis · 1 month ago
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Tragedia in superstrada: madre figlia muoiono, feriti il padre e i tre figli
[[{“value”:” Un incidente stradale mortale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, domenica 29 dicembre, sulla variante Aurelia a Viareggio, nei pressi dello svincolo Macelli. Lo scontro, avvenuto attorno alle 13, ha coinvolto due auto e causato la morte di una madre e della figlia di soli 11 anni. Secondo le prime informazioni fornite dall’azienda Usl Toscana Nord Ovest, il bilancio è…
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notiziariofinanziario · 4 months ago
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Nicola Trussardi in passato è stato emarginato dal mondo della moda perché non era gay
Tomaso Trussardi ha affermato che suo padre, l'imprenditore e stilista Nicola Trussardi, fosse stato emarginato dal mondo della moda perché perché non era gay. Trussardi, 41 anni e nato a Bergamo, è l'ex marito di Michelle Hunziker, dalla quale ha avuto due figlie, Sole e Celeste. Al podcast di Giacomo Freddi ha detto: «Tutti gli stilisti che erano gay lo boicottavano, non lo facevano sfilare, non lo accettavano alle fiere: se si va a vedere le foto dei tempi c’erano Missoni, Armani, Versace, Krizia, Fiorucci, Ferrè, lui mai. Lo ghettizzavano perché era bergamasco, perché non era stilista, era soltanto un pellettiere». Poi ha continuato: «Visto che non lo accettavano alle fiere, lui disse: sfilo fuori. Adesso chi sfila in fiera? Nessuno. È stato un precursore, e ha capito anche che doveva creare un lifestyle, non un'azienda di moda».  «Ancora oggi mi chiamano figlio di papà» Trussardi si è inoltre lamentato di chi lo chiama ancora oggi "figlio di papà": «Mi fa ridere, io che il padre l'ho perso quando avevo 15 anni». Nicola Trussardi è morto in un incidente stradale sulla Tangenziale Est di Milano nel 1999, e la stessa sorte è toccata, sempre in un incidente d'auto, al fratello Francesco nel 2003. Tomaso Trussardi ha quindi raccontato come è arrivato ad avere la posizione che occupa oggi: «A 21 anni ero sia l'assistente di Manfredi Catella, che è la persona che ha ricreato il nuovo centro di Milano. Nel mentre facevo il giornalista a Libero. Due mestieri che non c'entravano niente con il mio» e dove, secondo il 41enne, «l'eventuale influenza del mio cognome non poteva essere determinante per il successo delle mie attività». Infine, dopo anni di «gavetta», è stato nominato dal Consiglio di Amminstrazione prima amministratore delegato della società produttiva e poi di tutta l'azienda di famiglia. Read the full article
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pier-carlo-universe · 14 days ago
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Incidente al Cristo di Alessandria: Anziano di 86 Anni in Codice Rosso Dopo uno Scontro con un Camion
Un incidente stradale scuote il quartiere Cristo di Alessandria, coinvolgendo un uomo di 86 anni trasportato d'urgenza al pronto soccorso.
Un incidente stradale scuote il quartiere Cristo di Alessandria, coinvolgendo un uomo di 86 anni trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Questa mattina, il 118 ha segnalato un grave incidente avvenuto nel quartiere Cristo di Alessandria, dove un camion ha impattato violentemente contro una macchina dal lato del conducente. L’auto era guidata da un uomo di 86 anni, che è stato immediatamente…
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lemaclinic · 6 months ago
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Morgan Freeman, un'icona di Hollywood nata a Memphis, ha iniziato a recitare negli anni '60. Con una carriera che dura da oltre 50 anni, è noto per le performance potenti e la voce distintiva. Freeman ha ricevuto numerosi premi, tra cui un Academy Award e un Golden Globe. Nonostante il suo successo, Freeman è noto per la sua personalità umile e il suo sorriso amichevole. Le procedure dentistiche cosmetiche come lo sbiancamento dei denti, l'incollaggio e le faccette possono migliorare il tuo sorriso e aumentare la sicurezza. Il sorriso di Morgan Freeman è un sorriso caldo e genuino che può avere un enorme impatto sul modo in cui interagiamo con gli altri e con noi stessi. Cerca procedure dentistiche per migliorare il tuo sorriso e aumentare la tua sicurezza oggi stesso. Come ha fatto Morgan Freeman a sistemarsi i denti? Il sorriso di Morgan Freeman è iconico, ma non è sempre stato perfetto. Nel 2008 si è scheggiato un dente, che secondo quanto riferito ha riparato con un impianto dentale. Anche i denti di Freeman appaiono più bianchi e dritti nelle foto recenti, suggerendo che potrebbe aver subito altre procedure cosmetiche come sbiancamento dei denti, incollaggio dentale o faccette. Indipendentemente da ciò, il suo sorriso evidenzia il potere dell’estetica dentale. Un bel sorriso può aumentare la fiducia e cambiare il modo in cui interagiamo con gli altri. La moderna tecnologia dentale offre molte opzioni per ottenere un sorriso che rifletta il meglio di noi stessi. Dentisti cosmetici esperti possono riparare i danni, migliorare la simmetria e creare un aspetto naturale. Il sorriso di Freeman è una testimonianza dell’impatto trasformativo dell’estetica dentale. Non è mai troppo tardi per investire in un sorriso bello e sicuro, proprio come Morgan Freeman. Con la giusta procedura odontoiatrica estetica, chiunque può ottenere un sorriso che irradia calore, fascino e autenticità. Quando ha aggiustato il sorriso di Morgan Freeman? Il dente scheggiato di Morgan Freeman è stato riparato con un impianto dentale dopo un incidente stradale nel 2008. Gli impianti dentali sono popolari ed efficaci nel sostituire i denti mancanti o danneggiati. Il sorriso di Morgan Freeman potrebbe essere stato sottoposto ad altre procedure dentali cosmetiche come lo sbiancamento dei denti o le faccette. Indipendentemente da ciò, il suo bel sorriso mostra il potere dell’estetica dentale nell’aumentare la fiducia e il successo. I denti di Morgan Freeman prima e dopo La dentatura di Morgan Freeman è cambiata nel corso degli anni, diventando più luminosa e uniforme. Le foto precedenti mostrano denti meno dritti e meno luminosi. Freeman ha menzionato di aver avuto un impianto dentale per un dente scheggiato in un incidente stradale del 2008. Potrebbe aver avuto anche altre procedure, come lo sbiancamento dei denti o le faccette. Indipendentemente da ciò, il suo sorriso riflette l’importanza dell’estetica dentale per ottenere sicurezza e successo. Un sorriso fiducioso può fare una differenza significativa nel modo in cui ci sentiamo nei confronti di noi stessi e degli altri. Con la moderna tecnologia dentale e gli esperti dentisti cosmetici, chiunque può ottenere un sorriso caldo, affascinante e autentico. Perché la clinica odontoiatrica Lema è la scelta degli A-Lister Le celebrità scelgono la Clinica Dentistica Lema per le loro esigenze estetiche odontoiatriche. La nostra struttura all'avanguardia e i nostri dentisti esperti offrono una vasta gamma di procedure tra cui sbiancamento dei denti, faccette e impianti. La privacy del paziente è la nostra massima priorità e la nostra sede a Istanbul, in Turchia, offre un ambiente privato e lussuoso. Il nostro impegno per l'eccellenza ha aiutato molte celebrità a raggiungere il loro sorriso ideale e a dare impulso alla loro carriera. Alla Lema Dental Clinic, ci impegniamo a fornire il massimo livello di cura e utilizziamo la più recente tecnologia dentale per fornire risultati eccezionali. Scegli Lema Dental Clinic per il sorriso hollywoodiano.
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m2024a · 6 months ago
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Incidente mortale in A4, camion tampona un'auto: nulla da fare per l'automobilista TRIESTE - Un automobilista è morto nel tamponamento tra un camion e un'automobile avvenuto attorno alle 17 di oggi, 26 luglio, lungo l'autostrada A4  in direzione di Trieste nel tratto compreso tra San Giorgio di Nogaro e il Bivio della A23 a Palmanova. Per causa al vaglio della polizia stradale, il veicolo della vittima potrebbe aver improvvisamente sbandato, forse a causa di un malore del conducente, quando è stato urtato da un mezzo pesante. Per l'automobilista non c'è stato nulla da fare. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e al personale autostradale, sono stati inviati dalla Centrale Operativa delle Sores Friuli Venezia Giulia l'elisoccorso e un'ambulanza. I soccorsi Prima ancora dell'arrivo dei sanitari, l'uomo al volante è stato soccorso da alcuni turisti di passaggio e da un anestesista che transitava proprio in quel momento. Il medico gli ha subito praticato il massaggio cardiaco, ma alla fine è stato inutile. La vittima è stata poi trasferita d'urgenza in elicottero all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è spirato poco dopo. Per la dinamica dell'incidente non si esclude che prima dello schianto l'uomo a bordo dell'auto sia stato colto da malore. Nel tratto interessato dall'incidente si sono formati alcuni chilometri di coda in via di smaltimento.
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onoranzetriolo · 8 months ago
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Autocarro contro ambulanza nel Brindisino: cinque feriti, anche medico e infermiere.
OSTUNI – Nella tarda mattinata di oggi una squadra di Vigili del Fuoco di Ostuni (Br) è intervenuta per un incidente stradale sulla SP16 tra Cisternino e Ceglie Messapica. Due i mezzi coinvolti, un autocarro e un’ambulanza vuota, che andava a Ceglie per un intervento. Il bilancio è di cinque persone ferite, anche un medico e un infermiere portati in ospedale in codice rosso, per l’autista…
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vorticimagazine · 8 months ago
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L'IRCCS Eugenio Medea inaugura "AstroLab"
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In Italia i giovani con difficoltà motorie e cognitive sono centinaia di migliaia, per conseguenze di traumi invalidanti, come ad esempio un incidente stradale, per malattie gravi, come ad esempio i tumori cerebrali, per patologie che vanno diffondendosi, come l’autismo, o anche per disabilità presenti fin dalla nascita. Per affrontare queste complesse sfide di riabilitazione e di cura, l'IRCCS Eugenio Medea ha ideato il laboratorio Astrolab: se vuoi saperne di più leggi questo articolo... Per la loro riabilitazione e per la ricerca di nuovi trattamenti, il Polo di Bosisio Parini "dell’IRCCS Eugenio Medea – La Nostra Famiglia", il 30 settembre 2019 inaugura AstroLab, il primo laboratorio italiano di riabilitazione hi-tech dedicato a bambini e ragazzi nel quale si utilizzano tecnologie all’avanguardia. “La riabilitazione dei pazienti in età pediatrica è un settore su cui vengono fatti pochi investimenti”, rileva il direttore scientifico dell’IRCCS Medea Maria Teresa Bassi: “i programmi di ricerca oggi sono prevalentemente focalizzati sull’anziano e le aziende non sviluppano tecnologie, perché questo segmento di mercato è troppo piccolo. L’apertura di un laboratorio di riabilitazione hi-tech per bambini e ragazzi è una grande sfida, sociale, etica ed economica”. Parliamo di 475 metri quadrati, sei locali che ospitano le attrezzature per la ricerca e la riabilitazione, un locale per la stampa 3D, quattro studi per una decina di ricercatori ingegneri: AstroLab di IRCCS Eugenio Medea è un laboratorio di ricerca e di cura che mette a disposizione dei piccoli pazienti spazi terapeutici dove le attività riabilitative assumono la forma di un gioco, grazie a tecnologie all’avanguardia e ad ambienti dall’aspetto futuristico. “La realtà virtuale e la robotica permettono di proporre esercizi per facilitare il controllo del movimento, l’equilibrio, la postura, il reclutamento muscolare, l’attenzione, la memoria, la coordinazione oculo - motoria, l’organizzazione visuo - spaziale e così via” sottolinea l’ingegner Gianluigi Reni, responsabile della ricerca in tecnologie applicate del Medea: “inoltre, le ricerche degli ultimi anni dimostrano che tali esercizi sono efficaci, migliorano le funzioni cognitive e motorie e probabilmente rimodellano perfino il nostro sistema neuronale”. Gli amienti hanno nomi e scenografie suggestive, ispirate allo spazio e alla tecnologia e sono: - L’Antro Magico: laboratorio di realtà virtuale immersiva e di analisi del movimento in tempo reale. Qui i giovani pazienti si trovano immersi in un locale che si trasforma via via in un bosco, un lago, una montagna innevata, un labirinto, un parco giochi, o in qualunque scenario sviluppato dal team dei ricercatori. - L’Officina dei Robot: laboratorio di robotica dotato di ampia strumentazione per la riabilitazione della mano, del polso, dell’arto superiore e dell’arto inferiore, dove gli esercizi assumono la dimensione di un videogioco, durante il quale paziente e macchina insieme camminano su un sentiero, spostano utensili, prendono oggetti. - La Camera della Tuta Spaziale: laboratorio di stampa 3D, attrezzato con sistema di scansione a infrarossi, stampanti 3D di diversa velocità e volumetria, software CAD - CAM specifici per orto protesisti, che permettono di produrre corsetti, splint, tutori e oggettistica per il supporto dell’autonomia personale con un processo rapido, non invasivo e completamente personalizzato. - La Finestra sullo Spazio: laboratorio di stimolazione multisensoriale immersiva, dove vengono proiettati a pavimento o a parete scenari di stimolo ed interazione, mentre sensori di movimento rilevano le azioni dei giovani pazienti. - La Passeggiata Spaziale: laboratorio di analisi del cammino che permette di studiare in modo quantitativo le modalità di cammino dei giovani pazienti. - Le Costellazioni Stellari: laboratorio di pletismografia optoelettronica per lo studio preciso e non invasivo delle variazioni del volume polmonare respiro per respiro. - Le Sale del Reattore: laboratorio di bioingegneria, luogo di lavoro di ricercatori ingegneri che, in sinergia con medici, terapisti e psicologi, sviluppano nuovi scenari terapeutici e nuove tecnologie riabilitative per il continuo miglioramento dei trattamenti proposti ai giovani pazienti. Realtà virtuale e realtà robotica creano un connubio, che consente ai piccoli pazienti di fare riabilitazione come se fosse un gioco. Un progetto ambizioso, quello voluto dalla Regione e dalle istituzioni locali. Astrolab è stato realizzato con il contributo del Ministero della Salute e grazie al sostegno di EMPATIA@Lecco, progetto emblematico per la Provincia di Lecco di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia sul tema della riabilitazione coordinato da Univerlecco. Questo breve contributo di SkyTg24 https://video.sky.it/news/cronaca/video/astrolab-il-primo-laboratorio-di-riabilitazione-hi-tech-547609 dimostrano quanto questa struttura sia all'avanguardia. Per saperne di più riguardo la struttura vi rimandiamo ai seguenti link:https://emedea.it/medea/it/per-i-pazienti-it/attivita-e-servizi/27-istituto/polo-di-bosisio-parini/astrolab/293-astrolabhttps://emedea.it/medea/it/https://emedea.it/medea/it/news-it/295-con-astrolab-la-riabilitazione-e-un-gioco Immagine di copertina: https://emedea.it/medea/it/per-i-pazienti-it/attivita-e-servizi/27-istituto/polo-di-bosisio-parini/astrolab/293-astrolab Read the full article
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delectablywaywardbeard-blog · 10 months ago
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Sei feriti nello schianto in tangenziale. Traffico in tilt
Grave incidente stradale intorno alle 9 di oggi, venerdì 19 aprile, all’altezza dello svincolo Bauducchi della tangenziale sud di Torino: per cause ancora da accertare, un’Alfa Romeo Tonale e una Volkswagen Taigo si sono scontrate mentre viaggiavano in direzione Nord. Sono subito arrivate le ambulanze del 118, che hanno trasportato un ferito in “codice giallo” all’ospedale Cto di Torino. Altre…
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