#inaugurazione 27 marzo
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 28 days ago
Text
ECCO LE NUOVE SALE POLIFUNZIONALI A.I.S. 1 E A.I.S. 3OGGI l’inaugurazione a Palazzo del Capitanio
Terminati i lavori di rifacimento delle ex aule, A.I.S. 1 e A.I.S. 3, il Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata e la Biblioteca di filosofia, potranno avere a disposizione due sale, dedicate agli studenti, sia come aule studio, sia come aule polifunzionali per seminari o convegni e infine per attività di Terza Missione, organizzate dal Dipartimento e dalla…
0 notes
alessandrocorbelli · 1 year ago
Text
62a Giornata Mondiale del Teatro - "I MORTI SONO BUONI" @alessandro.corbelli  ... alcune date dello spettacolo teatrale
(Digital News 24) Oggi è la 62a Giornata Mondiale del Teatro, istituita dall’International Theatre Institute e da esperti dell’UNESCO per la prima volta il 27 Marzo 1962. La data coincideva, allora, con la cerimonia di inaugurazione del Teatro delle Nazioni che si svolgeva a Parigi. Da quel giorno, ogni anno, in tutto il mondo viene celebrata la Giornata Mondiale del Teatro e per l’occasione…
View On WordPress
0 notes
djtubet · 1 year ago
Text
Dj Tubet: Fin Cumò Tour 2024
Con l’avvento della primavera ripartono gli appuntamenti dal vivo in cui poter ascoltare il rapper friulano Dj Tubet impegnato in una serie di concerti che coinvolgono, scuole, rassegne culturali e festival.
Alcune date sono già state fissate altre saranno comunicate di volta in volta sui social dell’artista e su questo blog.
Il 2024 è un anno particolarmente significativo per Dj Tubet, poiché festeggia il suo 26° anniversario di attività anche continuando il tour del suo fortunato disco “Fin Cumò”.
Il rapper coinvolgerà gli ascoltatori con il suo spettacolo capace di spaziare dal rap al reggae alla world music in un percorso vario tra, lingue, culture, e tradizioni. Non mancheranno le improvvisazioni “freestyle” e i giochi di parole con il pubblico con cui Dj Tubet è solito trainare ed entusiasmare la platea.
MARZO
1 Scuole di Tolmezzo
6 Carcere di Udine
15 Scuole di Udine
16 Scamuffo Battle II - Yardie - ore 21.00 -Pradamano (Ud)
27 Scuole di Reana del Rojale (Ud)
APRILE
3 Dj Tubet & Angelo Floramo - Scuole di San Daniele del Friuli (Ud)
4 Scuole di Basiliano (Ud)
5 Scuole di Pozzuolo del Friuli (Ud)
8 Scuole di San Daniele (Ud)
9 Scuole di Tolmezzo (Ud)
11 Scuole di Povoletto (Ud)
12 Scuole di Campoformido (Ud)
16 Scuole di Tarvisio (Ud)
22 Rock History feat Dj Tubet - scuole di Monfalcone (Go)
24 Scuole di Spilimbergo (Pn)
24 Corpo e Musica - Centro Studi - Tolmezzo (Ud)
26 Scuole di Nimis (Ud)
29 Scuole di Spilimbergo (Pn)
30 Scuole di Varmo (Ud)
MAGGIO
3 Rock History feat Dj Tubet - scuole di Gradisca (Go)
6 Rock History feat Dj Tubet - scuole di Monfalcone (Go)
10 Giornata della Legalità - Teatro Giovanni da Udine
16 Scuole di Spilimbergo (Pn)
17 Cinema Teatro Miotto - Spilimbergo (Pn)
18 Un gioiello da scoprire - Palazzo di Sopra - Spilimbergo (Pn)
19 Il Trionfo dello Zero - Casa dell'Immacolata - Udine
23 Aspettando la Notte dei Lettori - Udine
29 Rock History feat Dj Tubet - scuole di Cormons (Go)
31 Arte in Lavoro con Dj Tubet - Biblioteca di Reana del Rojale (Ud)
GIUGNO
14 Italea Friuli Venezia Giulia - Udine
15 Welcome Zovins - Precenicco (Ud)
27 Centro Estivo - Udine
LUGLIO
4 Maravee Circus - Castello di Susans - Majano (Ud)
6 Festa In Quartiere Di Giusto_Aurora - Udine
18 Insieme a Nimis
27 Vicino Lontano Mont - Ravascletto (Ud)
AGOSTO
2 Circolo Arci Nuovi Orizzonti - Udine
4 IV Joanaz Meja Festival - Bocchetta di San Antonio - Faedis (Ud)
SETTEMBRE
2 Castello di Cergneu - Nimis (Ud)
7 Forest Skatepark - Tarvisio (Ud)
15 Friuli Doc - Udine
21 Santa Maria di Sclaunicco (Ud)
28 Spazio 35 - Udine
29 Vicino Lontano Mont - Sutrio (ud)
OTTOBRE
3 Il Miracolo della Relazione - Centro Balducci
5 Babarum - Rovereto - Trentino-Alto Adige (rimandata)
6 Reana del Rojale (Ud)
11 Cinema Visionario - Udine
18 Biblioteca Guarneriana - San Daniele del Friuli (Ud)
NOVEMBRE
15 Civiform a Cividale del Friuli (Ud)
17 Teatro a Pagnacco (ud)
25 RispettAMI a Auditorium Zanon a Udine
29 Licei le Filandiere a San vito al Tagliamento (Pn)
30 Arte Murales, Riciclo e Musica - Nimis (Ud)
DICEMBRE
3 Inaugurazione Parco CreAttivo ad Aquileia (Ud)
7 Incontri interattivi a Radio Magica - Paderno (Udine)
7 Evento Lancio Attivagiovani a Cividale (Ud)
14 Circolo Nuovi Orizzonti (Ud)
17 5 anni senza Nino - Comune di Fagagna (Ud)
28 Natale di Rebecca + Dj Tubet - teatro Nimis (Ud)
30 Casa dell'Immacolata - Udine (Ud)
2 notes · View notes
blogexperiences · 2 years ago
Text
Bologna, Salaborsa: Inaugurazione della Mostra Unicef “SEGNI DI PACE”
SEGNI DI PACE: lunedì 27 marzo ore 17 in Salaborsa si inaugura la mostra UNICEF Il Comitato Provinciale UNICEF Bologna presenta la mostra con i disegni di ragazzi e ragazze di origini ucraine e italiane per dire si alla pace, no alla guerra In un momento così delicato per la vicina guerra anche la città di Bologna lancia il suo messaggio di pace e speranza attraverso i disegni dei…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
puntoelineamagazine · 3 years ago
Text
Jannis Kounellis: gli Anni Sessanta
Jannis Kounellis: gli Anni Sessanta
Foto: Jannis Kounellis, Senza titolo, 1961, Olio su tela, 114 x 160 cm. ML FINE ART presenta: JANNIS KOUNELLIS: GLI ANNI SESSANTA Catalogo con testo di Francesco Guzzetti 23   Marzo – 27 Maggio 2022 Inaugurazione 23 Marzo 2022 ML Fine Art Via Montebello 30, 20121 Milano   Il progetto espositivo pensato per la prossima primavera presso ML Fine Art, visibile dal 23 marzo al 27 maggio 2022, si…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
praticalarte · 5 years ago
Text
Intervista a Giorgio Corso
Tumblr media Tumblr media
Nome completo e professione. Giorgio Corso Faccio l'insegnante, ex impiegato amministrativo in un'azienda di materiale per edilizia, ex contabile in un' agenzia di software, ex dipendente in uno studio commercialista. Da dove vieni? Da Cagliari, di origini arburesi da parte di madre, cagliaritano verace da parte di padre. Come, quando e perché è iniziato il tuo amore per l'arte? Non saprei dire quando è iniziato. Con consapevolezza di fare parte in qualche modo di questo mondo come fruitore o come protagonista, direi dall'età di circa 20 anni; ma la passione è iniziata molto prima (10-12 anni), se intendiamo parlare di attrazione per le opere e per il lavoro dei grandi artisti. Ricordo con piacere che rimasi incantato a guardare una lunghissima intervista trasmessa dalla RAI a Giorgio De Chirico, che dipingeva in diretta Il sole sul cavalletto. Era il 1973 e avevo 12 anni. Quando è cominciata quest’avventura nell’arte? Nel mio palazzo viveva un pittore che di cognome faceva Guttuso, come il celebre artista siciliano. Lui aveva lo studio sottocasa nel cortile del palazzo e dipingeva spessissimo nel tempo libero. Per noi ragazzini era una specie di mago che trasformava una tela bianca in un paesaggio, in una natura morta o in un ritratto. L'odore della trementina e dell'olio di lino contribuiva a creare l'atmosfera. Più tardi intorno ai vent'anni conobbi Gianni Ledda, noto Janot in quanto nato in Francia, il mio vero maestro. Un pittore cubista bravissimo, che mi diede mille consigli importanti. Mi diceva sempre: Giorgio, io non ti dico cosa devi fare, deve venire fuori dal tuo cuore e dalla tua mano. E un giorno: Giorgio perché non diventi un cubista? Morì giovanissimo, quando un tumore lo strappò alla vita. E a quel punto io pensai, anche se non avevo più possibilità di dirglielo: hai visto, Janot? Forse ti ho accontentato. Gli sarò eternamente grato e ancora mi manca molto. Infine, ma all'apice dei maestri, metto mia madre, anch'ella pittrice. Di lei ormai conservo solo i quadri. Cosa hai studiato e dove? Sono del tutto autodidatta, ma ho studiato moltissimo. Ho letto come un matto e visitato i musei di mezza Europa. Ho osservato e studiato un milione di quadri, cercando di carpire i segreti dei grandi artisti. Ho analizzato i colori, il disegno, il chiaroscuro, gli accostamenti e la tecnica. Quando a Madrid vidi Guernica, feci suonare l'allarme, perchè ho l'abitudine di accostare l'occhio a due centimetri dalla tela, per rubarne i segreti: due custodi quasi mi saltarono addosso. E naturalmente continuo a studiare e sperimentare. E'indispensabile, vitale e naturale per un artista. Cosa ti ha spinto ad entrare nel mondo dell'arte e a seguire studi artistici? Dopo il diploma ho studiato Economia a Cagliari e Scienze Politiche dopo il 2000, la prima laurea per convenienza, la seconda per passione. Sono state splendide soddisfazioni, che ho messo a frutto nel mondo del lavoro. Studi universitari improntati al diritto, all'economia e alle scienze sociali, che mi hanno semplificato la vita, la conoscenza e la mente. Ma nulla hanno aggiunto ovviamente alla mia fame di studiare arte e tecnica pittorica. Ho seguito pertanto la passione in maniera autonoma e autodidatta, verso un mondo sognante, fantasioso e appagante, dove potevo inseguire il mio desiderio di creare qualcosa che prima non esisteva. La seduzione dell'arte è stata fulminante: potevo essere il creatore della mia vita. Come studente, qual è stata la lezione più importante che hai imparato? Sono ancora uno studente, ogni artista lo è. Le lezioni che ho ricevuto sono di varia natura. Di esse vorrei ricordare tre categorie: le porte chiuse in faccia, le critiche negative e le delusioni. Le prime rendono forti, le seconde ti fanno crescere, le terze ti conservano umile. Come artista, cosa vuoi condividere con il mondo? Mi fa immenso piacere che una persona sia interessata alle mie opere, che venga a vederle alle mostre o che voglia averle appese nel suo salotto. Aldilà del fatto materiale, mi rende felice riuscire a trasmettere un pensiero, una sensazione, un'atmosfera con il linguaggio dell'arte. Comunicare senza parlare è stupendo. Secondo te, da dove viene l'ispirazione? E' una domanda difficile che sfiora il misticismo. E' la psiche che si materializza. E'un prigioniero che evade. E' un canto di libertà. L'ispirazione appare, scompare e riappare. E' come nei corsi e ricorsi storici. Qual è l’elemento iniziale che innesca il processo creativo? E cosa ritieni sia più importante? Il concetto, l’idea espressa, o il risultato estetico e percettivo dell’opera? Per il mio modo di lavorare direi il risultato percettivo, sebbene esso sia la necessaria conseguenza del concetto. Alla base ovviamente c'è un'idea che occorre trasmettere con la tecnica. Sono tanti anelli di una sola catena, se si spezza un anello essa non crea la connessione tra l'artista e le persone. Quale fase dell'arte o della creazione ti colpisce di più? Il momento ispirativo, quando la mente ti fulmina e ti dice: sono qui, non cercarmi più, devi solo farmi uscire.
Tumblr media
Porta dei due leoni. Acrilico su tela 50×70 2019
Tumblr media
Portico di Castello. Acrilico su tela 50×70 2019
Tumblr media
Palazzo Boyl. Acrilico su tela 50×70 2018
Tumblr media
Scomposizione di portico. Acrilico su tela 50×70 2019 Perché hai scelto le arti visuali? Le arti visuali sono democratiche e alla portata di tutti. Si può creare con tutto quello che ci circonda; persino coi rifiuti materiali del distorto consumismo. Nel mio caso mi basta una tela bianca, un mobile d'artista e i colori primari. Ma vi sono sicuramente artisti che assemblano parti di vecchi elettrodomestici rotti. Cosa si prova a manipolare la materia per creare un’opera plastica? E' come prendere in giro la realtà. Far apparire tridimensionale un' immagine bidimensionale. Il dipinto su tela è una scultura, l'opera plastica per eccellenza; le luci e le ombre sono in grado di costruire tutto ciò su due dimensioni, ma farne apparire tre come se fosse la Pietà di Michelangelo. Cosa c'è di più entusiasmante? Perché pittura ad olio? Cosa rende speciale questo mezzo per te? Le sue qualità conservative lo rendono speciale, rispetto ad altre tecniche. Noi conserviamo ancora oli dipinti tanti secoli fa e il fatto che un quadro possa esistere (se ben conservato) anche per centinaia di anni, mi consola, mi aiuta e m'incoraggia. Io uso anche l'acrilico e la tecnica mista, ma riconosco che l'olio ha un fascino incredibile. Sulle sue qualità espressive e creative non mi dilungo perchè sono infinite. È difficile discorrere d’arte senza parlare di sé. Quanto c’è della tua storia, dei tuoi ricordi, della tua vita intima, nelle opere che realizzi? Adoro l'Arte a 360 gradi, da Raffaello ai dadaisti, da Giotto ai surrealisti, da Renoir alla Pop Art. Amo Lucio Fontana e la Fontana di Duchamp, ma sono opere lontane dalla mia ispirazione e dai miei desideri. Non riesco a dipingere ciò che non mi emoziona, che non ha origine nel ricordo o nelle atmosfere vissute, che ha colpito la mia sensibilità, che ho conservato dentro una nicchia del cuore e che prima o poi verrà fuori. Trasferire in una tela una porzione di psiche, un momento della mia vita o una visione della mia città è il mio scopo. Qual è l'importanza di trasmettere la conoscenza artistica alle nuove generazioni? Per lavoro incontro ogni anno centinaia di giovani e ho maturato la convinzione che non sia facile trasmettere ciò che è immateriale, in un materialistico mondo giovanile di consumismo malato. Ma non possiamo non provarci, a rischio di fallimento, dobbiamo trovare la chiave per farli entrare in un mondo diverso, dove si parla senza bisogno di cellulari, di social network e di rapporti virtuali. E se abbiamo successo i giovani capiscono che è fantastico comunicare con I girasoli di Van Gogh, la Venere di Milo o la Sagrada Familia. Secondo te qual è la funzione sociale dell'Arte? E' la funzione consolatoria della vita, spesso amara, poichè se una persona la sa apprezzare come artista o come fruitore, regala serenità, gioia e appagamento. Ma per avere una funzione sociale dovrebbe essere di massa, mentre mi spiace anche affermarlo: l'Arte è per sua natura elitaria. Cosa dicono le tue opere? Quali messaggi vogliono comunicare? Spero che le mie opere parlino da sole e che riescano a fare da tramite tra me e chi le guarda. Sono come pensieri sospesi, che per essere consegnati hanno bisogno di due sensibilità compatibili. Quale messaggio personale vorresti lasciarci? Amici miei criticate pure i miei quadri, ma non ignorateli. https://youtu.be/rk6Qk2TvDuE Sito web https://giorgiocorso.wordpress.com/ Ultima mostra: https://giorgiocorso.wordpress.com/2020/02/27/det-tagli-di-giorgio-corso-la-nuova-mostra-inaugurazione-7-marzo-2020/ Read the full article
0 notes
madeinpop · 6 years ago
Text
Made In PoP™ ǁ eventi Rock in Veneto dal 21 al 27 Febbraio 2019 ǁ stagione 16 ǁ
Ciao Made-In-PoPpers, giorni intensi, giorni decisivi, ma se voi fate parte di una band o siete un one/man/band iscrivetevi all'Arezzo Wave, ne vale la pena, tutte le info qui: https://www.arezzowave.com/concorso-arezzo-wave-band-2019/ CHECcO & LoRIS «Sostenete la Musica, Andate ai Concerti» ► Made In PoP segnala ◄ ᴥ SABATO 2 MARZO ᴥ VINILE Club via Capitano Alessio 92 ROSÀ (Vi). gli incredibili DOWNTOWN BOYS (SUBPOP Records) + BRUUNO + LAST NITE Party meets LAMETTE Party per i balli. https://www.facebook.com/events/361818257729861/ ► SETTIMANA ◄ ► GIOVEDÌ 21 Febbraio ᴥ TIPOTECA ITALIANA via Canapificio 3 CORNUDA (Tv) serata LYNFA che vedrà la presenza dell'artista olandese JOZEF Van WISSEM un Burroughs postmoderno del liuto, in apertura il giovane cantautore PINO NUVOLA. ᴥ Osteria VECCHIA CENEDA via del Fante 37 VITTORIO Veneto (Tv) in versione semi acustica gli ottimi SUPERFEED dream folkpop capitanati dall'icona Donna Katya. ᴥ ECLETTICO WILSON via Martiri Libertà 32 VITTORIO Veneto (Tv) ospite il cantante chitarrista e violoncellista friulano MASSIMO SILVERIO. ᴥ YOKELZ piazza Marconi 1 TREBASELEGHE (Pd) al Plan B i suoni power blues e le atmosfere seventies dei ZEE ZEE QUEEN. ᴥ HOCH HOLLE via S.Andrea PADERNO del Grappa (Tv) folk e country di matrice west coast per MATT The DRIFTER. ᴥ Biblioteca CIVICA piazza IV Novembre 48 MARTELLAGO (Ve) dalle 21 seconda data della rassegna "Volumi Sonici", con il progetto musical/poetico IL SEME dell'ABBRACCIO ovvero il musicista Nico De Giosa e la cantante Alessandra Trevisan. ᴥ POMOMERO osteria creativa via Castelletto 84 MAROSTICA (Vi) indie folk per il giovane cantautore olandese BANNER. ᴥ EL CABALLITO via Pastrengo 17 BUSSOLENGO (Vr) irish folk contaminato dal bluegrass per gli ALBAN FÙAM. ᴥ Teatro NUOVO piazza Viviani 10 VERONA evento con una delle figure più carismatiche della musica africana cantemporanea, FATOUMATA DIAWARA dal Mali. ► VENERDÌ 22 Febbraio ᴥ BISTROCK via Rometta 13/L San MARTINO di Lupari (Pd) in versione acustico il rock aternative degli ZAGREB. ᴥ GOTO STORTO via Villanova 8a TREBASELEGHE (Pd) a presentare le canzoni del suo primo disco DODO accompagnato dalla sua band. ᴥ Circolo OLOL JACKSON via Annibale da Bassano 3 PADOVA dalle 19.30 aperitivo con IL CORO delle CICALE progetto folk di salvaguardia del patrimonio veneto/friulano. ᴥ Osteria dei GIUSTI via Comunale Camino 46 ODERZO (Tv) ottima occasione per ascoltare il duo BURNING SOFA canzoni struggenti per cuori affranti (ma non solo). ᴥ Spazio MAVV via Gelsolino 43 VITTORIO Veneto (Tv) presentazione disco per i fratelli DaRos COSE DI FAMIGLIA, accompagnati da Andrea Fontana, sonorità new folk. ᴥ EDEN Cafè via XV Luglio TREVISO da Tel Aviv electro-pop-soul per il raffinato duo PHOTOTAXIS. ᴥ La STAZIONETTA borgo Pieve 109 CASTELFRANCO Veneto (Tv) in versione acustico tornano dopo un lungo silenzio i DISFUNZIONE. ᴥ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) triplete rock nel friday night con WICKED SILENCE, ANCESTRALYA e OLD 7 YEARS. ᴥ MATTOROSSO via Piave 108 MONTEBELLUNA (Tv) genuino rockin'blues dalla Toscana con il quartetto The FULLERTONES. ᴥ NOVAK via Castellana 59f SCORZÈ (Ve) prima serata del weekend Italian Affair, sul palco il grande GRAHAM DAY & the FOREFATHERS (Uk) a seguire sixties djset Harry Vogel (Monaco) Massimo dal Pozzo (Misty Lane) Renato Trafano (Samp) Federico Roman (Naonian). ᴥ Osteria Al PONTE corso Silvio Trentin 20 San DONÀ di Piave (Ve) infiammerà l'atmosfera il duo bolognese The JACKSON POLLOCK garage punk da Bologna. ᴥ MORION Laboratorio Occupato salizada S.Francesco de la Vigna VENEZIA fresca miscela di blues, funky e reggae per i coinvolgenti AL & JAY and the STONECRAZY. ᴥ MOTORCYCLE Club via Commercio 15 VICENZA festa di compleanno con concerto grande per l'ottima ARIANNA ANTINORI. ᴥ Osteria S'CIAVINARO via Pertini 15 VOLPINO di Zimella (Vr) live speed roots, country e rockabilly per il duo JACK LaMOTTA. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA rock strumentale e acustico per la formazione dei ZUGABE. ᴥ Colorificio KROEN via Pacinotti 19 Zai VERONA serata stoner con il power trio Mr. BISON supportato per l'occasione dagli HYPERWÜLFF e dagli A FOREST MIGHTY BLACK. ᴥ Club IL GIARDINO via Cao di Prà 82 LUGAGNANO di Sona (Vr) dirompente rockblues per il duo bresciano SUPERDOWNHOME in rampa d lancio per il proprio tour europeo. ᴥ Osteria Ai PRETI interrato Acqua Morta 27 VERONA il rock a bassa fedeltà con retrogusto west coast del quintetto HOLY FATHERS. ᴥ MUSICA ATTIVA il programma radio che promuove la musica indipendente veneta dalle 21 alle 23 ogni quindici giorni ormai da molti anni, con intensità, in studio per l'intervista A RED IDEA progetto drampop veneziano, per ascoltare la diretta o 94 MHz o in streaming http://www.radiogammacinque.it/   ► SABATO 23 Febbraio ᴥ ALTROQUANDO Osteria Musicale via Corniani 32 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) serata THREE BLACKBIRDS con protagoniste due eccellenze della scena alt veneta, il CAPITANO MERLETTI e DNEZZAR, alfieri dell'etichetta PiPaPoP records, poliedrici cantautori folk. ᴥ AL BUSCAGLIONE via Marsala 50 PADOVA a presentare la sua ultima fatica "Shkodra Elektronike" tra musica tradizionale e avanguardia elettronica KOLE LACA, tastierista del TdO e dei 2Pigeons. ᴥ BAHNOHF Live via Sant'Antonio 34 MONTAGNANA (Pd) in collaborazione con Botteghe Barranco il grande Fabio Testoni ovvero DANDY BESTIA degli SKIANTOS, ci saranno pure gli UNCLEDOG (alt rock) e MANICA (cantautorato bizzarro). ᴥ BLACK LOTUS Pub via Cardinale Agostini 109 San MARTINO di Lupari (Pd) serata punk powerpop con le band FRATELLI RAPINA e MITROPA EXPRESS. ᴥ La STANZA ass.culturale via Leopardi 25 San MARTINO di Lupari (Pd) si esibirà qui con il suo cantautorato semplice GIUSEPPE VIO, ospite la cantante LUNA Civettini. ᴥ Circolo NADIR piazza Gasparotto 10 PADOVA world music per il quartetto ZEPHYROS poetiche raffinate per piccoli racconti musicali. ᴥ GRIND HOUSE via Longhin 37 PADOVA dalle 21 episodio III per la serata Saintless con il punkrock intenso degli italorussi SVETLANAS capitanati da OLGA, inoltre sul palco CONFINE, SPLEEN FLIPPER, DOUBLE ME, EGOCIDE e gli ZËNE. ᴥ GEKYGIO via ALberese TREMIGNON di Piazzola di Brenta (Pd) stasera l'energica cantautrice SAMANTHA GIORDANO e il suo progetto live "ON". ᴥ Osteria da TOCCHETTO via Risorgimento 27 MONTEBELLUNA (Tv) È un Brutto Posto dove Vivere organizza questa serata di sonorità drone/noise/postrock con i progetti 124C41+ (Terni) e KA (duo Bolo). ᴥ IL PRINCIPE IN BICICLETTA via Castellana San VITO di Altivole (Tv) da Mantova postpunk/shoegaze per l'interessante trio SUBMEET. ᴥ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) "L'Alieno di Dio" ultimo libro di Salvatore CACACE messo in musica con i MOLOTOV del CIELO, suoneranno anche i THUNDER GODZILLA e NIKK & the BAD BOYS. ᴥ CORNER LIVE via Ungheresca Nord 115 VARAGO di Mareno di Piave (Tv) voce potente e graffiante per LISA MANARA che porta il suo progetto "L'Urlo dell'Africanità". ᴥ GOTHIKA fiera di SANTA LUCIA di Piave (Tv) all'interno della fiera Gothic e Steampunk del Triveneto dalle 19 suoneranno VALENTE (Dischi Soviet) TYING TIFFANY e Madame SADOWSKY + djset Sepolcro Zero Alex del Duca e Federica Velvet. ᴥ LO SFIZIO via Comunale 72 FAÈ di Oderzo (Tv) folk & blues da osteria per il collettivo LA CANTINACCIA. ᴥ CLUB 27 via Romanina 29 CASTELFRANCO Veneto (Tv) genuino rockin'blues dalla Toscana con il quartetto The FULLERTONES. ᴥ La STAZIONETTA borgo Pieve 109 CASTELFRANCO Veneto (Tv) in collaborazione con Sweet Noise, inaugurazione della mostra fotografica di Massimo PORCELLI dal titolo UNPLUGGED, esposta anche a NYC. ᴥ NASTY BOYS via Pellicciao 4 TREVISO a festeggiare il compleanno dell'iconica figura di Johnny CASH sul palco saliranno i teutonici JOHNNY TROUBLE. ᴥ OLD SALOON Birreria via Feltrina 19 PEDEROBBA (Tv) serata hard'n'heavy con i gruppi SILVERBONES, PHOENIX RAGE e PLEONEXIA. ᴥ NOVAK via Castellana 59f SCORZÈ (Ve) seconda serata Italian Affair, si parte il pomeriggio al LIGHTHOUSE Pub via Noalese Sud 2 NOALE (Ve) con sixties djset, poi in serata al Novak con live per i mitici The BAROUN FOUR (garage/beat/Uk) + sixties djset Rob Bailey (Londra) Henry (Milano) Marc Brucker (Francoforte) e Robert Boogaloo. ᴥ BANCHINA SICK Fest via Banchina Molini MARGHERA (Ve) evento noise/grind/punx con le band MOSHPITS, XMYS S ERIX, EDDIEXMURPHYS e i BANCHINA TERRORISTS. ᴥ ARGO16 via delle Industrie 27 parco tecnologico VEGA MARGHERA (Ve) con la collaborazione di Pulse evento elettro-psych con i liveset dei bravissimi WARIAS e in versione trio GODBLESSCOMPUTERS. ᴥ REVOLVER Club via JF Kennedy 39 San DONÀ di Piave (Ve) una band mito della stagione hair metal degli anni '80 sarà qui sul palco, ENUFF Z'NUFF, in apertura i LAST GREAT DREAMERS. ᴥ VINILE Club via Capitano Alessio 92 ROSÀ (Vi) evento NIGHTBREEZE, sul palco, dalla Turchia, il celebratissimo duo SHE PAST AWAY dark wave a seguire gli ottimi djset per EMY, WHIPPING Boy e DJB. ᴥ Circolo MESA via L.Da Vinci 50 ALTE di Montecchio Maggiore (Vi) serata in collaborazione con la VELTE Crew per la presentazione del disco di TRIFLE combo allstar di punkrockers vicentini, con loro sul palco ZACHARY (punk romagnolo) e The FROG (duo   punk metal della bassa veronese) + Velte djset. ᴥ BOCCIODROMO via A.Rossi 198 VICENZA serata doom/sludge/black metal/stoner coordinata da Orion Agency con protagonisti i FORGOTTEN TOMB, in apertura MEGATHERIUM e The BLACK LODGE. ᴥ SOTTOSOPRA Pub via Roma 24 TREGNAGO (Vr) serata organizzata dal Pozzo dei Dannati con le band alternative rock FLYING DISK, GOLDEN HEIR SUN e NØEN. ᴥ FA BEMOLLE borgo Madonna di Pol PASTRENGO (Vr) serata hard'n'heavy con le band LAST CENTURY, SVANZICA e RECOVERY MIND. ᴥ Bar the BROTHERS via Olimpia GREZZANA (Vr) questa sera sul palco il cantautore GIULIO WILSON molto acclamato e apprezzato dai colleghi come Capossela e altri. ᴥ COHEN Pub via Scarsellini 9 VERONA dal Texas arrivano Keegan Mc INROE & Matt TEDDER tra blues folk e country. ᴥ The FACTORY via Garibaldi 37 CASTEL d'AZZANO (Vr) serata pirotecnica con il duo ERADIUS che festeggiano il proprio disco con live e dodici artisti che rivisitano la copertina del disco, a supporto il post grunge dei bresciani HUNTERNAUT e i locals KIOWA. ᴥ Club IL GIARDINO via Cao di Prà 82 LUGAGNANO di Sona (Vr) a presentare il loro ultimo disco "L'Ultimo Grande Eroe" ci saranno i SONOHRA. ᴥ JACK the RIPPER via Nuova 9 RONCÀ (Vr) festa di presentazione disco "Time Flies when you're Drunk" per i punkrockers ALL COASTED, con ospiti i cagliaritani SECOND YOUTH. ► DOMENICA 24 Febbraio ᴥ PUNKY REGGAE Pub via Barbarigo 15 LIEDOLO di S.Zenone degli Ezzelini (Tv) dalle 17:00 aperitivo multicolore con il sound frizzante per AL & JAY and the STONE CRAZY (funky reggae) e i palermitani FURIOUS GEORGIE psychfolk. ᴥ CA' San BARTO via Boscalto 50 RESANA (Tv) dalle 17 torna KICK the WEEK, alla quinta stagione in questa nuova location, ci saranno i live per BRAIN of MAGGOT metalcore e SUNPOCRISY post/progressive. ᴥ CENTRO STABILE di CULTURA via Leogra 4 S.VITO di Leguzzano (Vi) dalle 18 la fantastica cantautrice PATRZIA LAQUIDARA, e la sua band, che presentarà il suo recente bellissimo disco. ᴥ Cso DJANGO via Monterumici 11 TREVISO torna il mercato Genuino Clandestino con produttori e artigiani locali dalle 10, tra le varie attività alle 18 ci sarà il live del bravo FEYDAN. ᴥ ARGO16 via delle Industrie 27 parco tecnologico VEGA MARGHERA (Ve) dalle 18 Carnebal folk sesta edizione con i duo DAVID & LORIS e AIRBOXES (Guus Herremans e Bert Leemans) per il ballo in maschera. ᴥ KRACH Club via Madonna 3 MONASTIER (Tv) dalle 19 aperitivo rock alternative con i potenti locals IL DALLAS e da Ferrara i DEVOCKA wave/noise/alternative. ᴥ HOME Rock Bar via Fonderia 73 TREVISO dalle 19 concerto unplugged con il bravissimo ULISSE SCHIAVO. ᴥ GROOVE via Martiri Libertà 8 LUGO di Vicenza (Vi) per l'Acoustic Sunday ospite sarà COLOUR of RICE ovvero Rani jappo-svizzera con canzoni che arrivano al cuore. ᴥ Osteria AL CASTELLO via Rossi A. 15 CHIUPPANO (Vi) dalle 19 aperitivo con presentazione dell'ultima fatica "Shkodra Elektronike" tra musica tradizionale e avanguardia elettronica per KOLE LACA, tastierista del TdO e dei 2Pigeons.. ᴥ LUCKY BREWS via Vecchia ferriera 123 VICENZA aperitivo cantautorale alla birreria artigianale con MANUELA PADOAN. ᴥ BRÄUSTÜBERL MÜNCHEN via Aroldi 35 MONTEFORTE d'Alpone (Vr) dalle 19 aperitivo in levare con i locals TLA per proseguire con i grandi ospiti OLLY (Shandon) & the MAGNETICS. ᴥ CA'SANA Cibo Arte Cultura via SS. Fabiano Sebastiano 13 PADOVA dalle 19 in collaborazione con LegAmbiente per raccolta fondi, dopocena live per la brava Chiara PATRONELLA accompagnata da Nereo FIORI. ᴥ Spazio NADIR contrà Santa Caterina 20 VICENZA ore 20:30 l'associazione culturale ARTuro presenta CRUDELIO band folkrock ispirata dal teatro-canzone. ᴥ Cso PEDRO via Ticino PADOVA ore 21 evento perticolarissimo, ci sarà la registrazione dal vivo del disco per The FIFTH che verrà regalato ai partecipanti, esperienza transensoriale coordinata da quelli di PDsychedelia. ► LUNEDÌ 25 Febbraio ᴥ IL VIZIO Pub via san Biagio 17 PADOVA dal Texas arrivano Keegan Mc INROE & Matt TEDDER tra blues folk e country. ► MARTEDÌ 26 Febbraio ᴥ nulla da fare? fatevi una cultura, leggete un libro. ► MERCOLEDÌ 27 Febbraio ᴥ LANTERNA del DOGE via Tiveron 28 SANT'ALBERTO di Zero Branco (Tv) dal Texas arrivano Keegan Mc INROE & Matt TEDDER tra blues folk e country. ᴥ OLD SALOON Birreria via Feltrina 19 PEDEROBBA (Tv) ospite qui stasera il grande chitarrista MATTHEW MILLS, in apertura il giovane Davide LO SURDO. • https://telegram.me/madeinpop/ • https://www.facebook.com/Shyrec/ • https://www.facebook.com/threeblackbirdsfree/ • https://www.facebook.com/NewsletterMadeinpop/ • http://shyrec.bandcamp.com/
Tumblr media
1 note · View note
aletheiaonline · 5 years ago
Text
Arezzo, rassegna Z Generation meets Theatre proposta da Officine della Cultura
Arezzo,rassegna Z Generation meets Theatre proposta da Officine della Cultura
Da lunedì 10 febbraio a sabato 29 febbraio torna il contest gratuito #scattoateatro collegato alla rassegna Z Generation meets Theatre proposta da Officine della Cultura, in scena dal 27 febbraio fino a domenca 29 marzo presso il Teatro Pietro Aretino di Arezzo. Inaugurazione giovedì 27 febbraio con lo spettacolo “Bella Bestia” di e con Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi. Con il sostegno di…
View On WordPress
0 notes
mysenzacuore · 5 years ago
Text
chi oggi urla per le strade di essere antifascista, che molti dei diritti di cui oggi gode, gli provengono proprio da quel periodo fascista che condanna. E allora, se non per coerenza, se non per mera onestà, dovrebbe in nome del suo spirito antifascista rinunciarvi. 1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184 2. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158 3. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841 4. Tutela del lavoratore di donne e fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653 5. Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277 6. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798 7. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055 8. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312 9. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928 10. Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397 11. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827 12. Settimana lavorativa di 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768 13. Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264 14. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923 15. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817 16. Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048 17. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138 18. Istituto Autonomo Case Popolari 19. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali 20. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859) 21. Opera Nazionale Dopolavoro (nel 1935 disponeva di 771 cinema, 1227 teatri, 2066 filodrammatiche, 2130 orchestre, 3787 bande, 1032 associazioni professionali e culturali, 6427 biblioteche, 994 scuole corali, 11159 sezioni sportive, 4427 di sport agonistico.). I comunisti la chiamarono casa del popolo 22. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (vedi “Prefetto di ferro” Cesare Mori) 23. Carta del lavoro GIUSEPPE BOTTAI del 21 aprile 1927 24. Lotta contro l’analfabetismo: eravamo tra i primi in Europa, ma dal 1923 al 1936 siamo passati dai 3.981.000 a 5.187.000 alunni – studenti medi da 326.604 a 674.546 – universitari da 43.235 a 71.512 25. Fondò il doposcuola per il completamento degli alunni 26. Istituì l’educazione fisica obbligatoria nelle scuole 27. Abolizione della schiavitù in Etiopia 28. Lotta contro la malaria 29. Colonie marine, montane e solari 30. Refezione scolastica 31. Obbligo scolastico fino ai 14 anni 32. Scuole professionali 33. Magistratura del Lavoro 34. Carta della Scuola Opere architettoniche e infrastrutture 35. Bonifiche paludi Pontine, Emilia, Sardegna, Bassa Padana, Coltano, Maremma Toscana, Sele ed appoderamento del latifondo siciliano. Con la fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio e di 64 borghi rurali, 1933 – 1939 36. Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo 37. Centrali Idroelettriche ed elettrificazione delle linee Ferroviarie 38. Roma: Viale della Conciliazione 39. Progetto della Metropolitana di Roma 40. Tutela paesaggistica ed idrologica 41. Impianti di illuminazione elettrica nelle città 42. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane 43. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore 44. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia 45. Fondazione di 16 nuove Province 46. Creazione dello Stadio dei Marmi (di fronte allo stadio si trova ancora un enorme obelisco con scritto “Mussolini Dux”) 47. Creazione quartiere dell’EUR 48. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, ancora visibile nei palazzi pubblici delle città più grandi 49. Creazione del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora (distrutto nel 1944 dalle truppe tedesche che abbandonavano Roma) 50. Costruzione di numerose dighe 51. Fondò l’istituto delle ricerche, profondo stimatore di Marconi che mise a capo dello stesso istituto grazie alla sua grandiosa invenzione della radio e dei primi esperimenti del radar, non finiti a causa della sua morte 52. Costruzione di molte università tra cui la Città università di ROMA 53. Inaugurazione della Stazione Centrale di Milano nel 1931 e della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze 54. Costruzione del palazzo della Farnesina di Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri 55. Opere eseguite in Etiopia: 60.000 operai nazionali e 160.000 indigeni srotolarono sul territorio più di 5.000 km di strade asfaltate e 1.400 km di piste camionabili. Avevano trasformato non solo Addis Abeba, ma anche oscuri villaggi in grandi centri abitati (Dessiè, Harar, Gondar, Dire, Daua). Alberghi, scuole, fognature, luce elettrica, ristoranti, collegamenti con altri centri dell’impero, telegrafo, telefono, porti, stazioni radio, aeroporti, financo cinematografi e teatri. Crearono nuovi mercati, numerose scuole per indigeni, e per gli indigeni crearono: tubercolosari, ospizi di ricovero per vecchi e inabili al lavoro, ospedali per la maternità e l’infanzia, lebbrosari. Quello di Selaclacà: oltre 700 posti letto e un grandioso istituto per studi e ricerche contro la lebbra. Crearono imprese di colonizzazione sotto forme di cooperative finanziate dallo stato, mulini, fabbriche di birra, manifatture di tabacchi, cementifici, oleifici, coltivando più di 75.000 ettari di terra. 56. Sviluppo aeronautico, navale, cantieristico Opere politiche e diplomatiche Mi piaceFar vedere una lista di persone che l'hanno valutato
0 notes
tmnotizie · 7 years ago
Link
ANCONA – Venerdì prossimo 5 ottobre, alle 16,30 al Teatro Sperimentale, cerimonia inaugurale del nuovo anno sociale dell’associazione culturale e ricreativa “I giovani di ieri” cui sono invitate le Autorità e i rappresentanti degli organi di informazione.
Dopo i saluti e la presentazione del programma degli appuntamenti 2018-2019, andrà in scena lo spettacolo “Cantiamo insieme”  a cura de  “I giovani di ieri”. Questo il calendario completo.
5   OTTOBRE: Spettacolo di inaugurazione-Teatro Sperimentale
10 OTTOBRE: Festa del tesseramento con Aldo Gravili
17 OTTOBRE: Conferenza della prof.ssa Patrizia Vetuli “Le virtù sociali”
24 OTTOBRE: Primo giornalino
31 OTTOBRE: Conferenza del dott.Marcello Tavio “Come combattere l’influenza e le sue conseguenze”
7  NOVEMBRE: “Ricordiamo la Grande Guerra” con il coroI giovani di ieri diretto dal maestro Marco Flumeri
14 NOVEMBRE: Conferenza-ascolto di Nadia Bellelli sulla storia del melodramma
21 NOVEMBRE: Rassegna poetica presentata da Anna Castignani con momenti musicali
28 NOVEMBRE: Concerto con i cantanti Alessandra Rosciani, Franca Mariotti, Claudio Sepe, accompagnati dal maestro Marco Flumeri, presenta Roberto Giampieri
5  DICEMBRE: Conferenza della prof.ssa Teresa Righetti
12 DICEMBRE: “La Castagnata” una merenda insieme allietata da “La Pasquella”
19 DICEMBRE: Cori natalizi con la corale “Le Muse” diretta dalla  maestra Nadia Bellelli
9  GENNAIO: I cantori de “La Pasquella” inaugurano l’anno culturale
16GENNAIO: Secondo giornalino
23GENNAIO: “La giornata della memoria”
30 GENNAIO: Prof.Aldo Grassini guida all’ascolto delle melodie del passato
6 FEBBRAIO: Concerto della soprano Lucia Eusebi e della sua compagnia
13 FEBBRAIO: Conferenza del prof. Antonio Luccarini
20 FEBBRAIO: Concerto di Mario Re con i suoi chitarristi della “Guitar orchestra”
27 FEBBRAIO: Conferenza del dott.Giannini dell’INRCA
6  MARZO: Festa di compleanno con Aldo Gravili e la partecipazione delle cantanti Anna e Ivana
13 MARZO: M. Grazia Barboni ci presenta le canzoni di Fabrizio De Andrè
20 MARZO: Gara di dolci
27 MARZO: Concerto vocale e strumentale di canzoni napoletane con Franca  Mariotti e Claudio Sepe accompagnati dal maestro Marco Flumeri,  presenta Roberto Giampieri
3  APRILE: Anna Marazzotti: le sue poesie,le sue canzoni
10 APRILE: Concerto de “I Tabù”
17 APRILE: Mostra di pittura
24 APRILE: Ricordiamo il 25 Aprile festa della Liberazione con il capitano dei partigiani Paolo Orlandini
8  MAGGIO: Premio letterario
15 MAGGIO: “Fave e pecorino” merenda insieme, partecipa “La Pasquella”
22 MAGGIO: Terzo giornalino
29 MAGGIO: Festa di chiusura
0 notes
colospaola · 7 years ago
Text
Dopo il terzo anno dalla sua inaugurazione, il centro eventi Il Maggiore di Verbania per il 2018 – 19, proporrà una stagione ricca di appuntamenti che vanno dalla prosa alla danza, dai musical alla lirica, fino alla commedia, con artisti come Giuseppe Fiorello, Simona Marchini, Paolo Calabresi, il Classic Russian Ballet, Claudio Insegno, Elio (delle Storie Tese), Gabriele Cirilli, Giampiero Ingrassia, EgriBiancoDanza, Michele Mirabella, l’orchestra cinese NINGBO Symphony Orchestra, l’Opera di Budapest, Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi, Alessio Boni, Enrico Bertolino.
Una novità di quest’anno saranno i progetti dedicati alle formazioni dei giovani, con produzioni che li vedranno coinvolti direttamente sul palcoscenico, oltre alla collaborazione con alcune realtà produttive importanti come il Teatro Nuovo di Milano, per la stagione Musical, e con la Compagnia degli Ipocriti/Melina Balsamo di Napoli, che per la prima volta al Teatro Maggiore terrà un debutto nazionale con lo spettacolo di Jasmine Reza Bella Figura, con Anna Foglietta, Anna Ferzetti, Simona Marchini, Paolo Calabresi, David Sebastiano e la regia di Roberto Andò, che debutterà il 16 ottobre.
Il 6 novembre ci sarà Penso che un sogno così, con Giuseppe Fiorello nel ruolo di Domenico Modugno, regia di Giampiero Solari, poi il 6 dicembre uno dei classici pirandelliani, Il berretto a sonagli con Sebastiano Lo Monaco e Marina Biondi.
Il 23 gennaio 2019 arriverà Alessio Boni in Don Chisciotte, tratto dal romanzo di Miguel de Cervantes, con la regia di Alessio Coni, Roberto Adorai e Marcello Prayer e il 15 febbraio 2019 il Don Giovanni di Molière, produzione del Teatro Stabile di Torino e la regia di Valerio Binasco, direttore artistico dello Stabile.
Per il 2018 – 19 il calendario della Prosa terminerà il 21 marzo 2019 con Regalo di Natale, tratto dal film di Pupi Avati, con Gigio Alberti, Gennaro Di Biase, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, regia di Marcello Cotugno.
Una novità importante sono i quattro musical prodotti dal Teatro Nuovo di Milano, che partiranno il 23 ottobre con La febbre del sabato sera, con la regia di Claudio Insegno, seguirà il 28 novembre Spamalot, tratto da Monty Python e il sacro Graal, con nel ruolo di Re Artù, Elio Belisari, lo storico front-man delle Storie Tese.
Gabriele Cirilli, il 17 febbraio 2019, sarà Gomez, il capofamiglia della Famiglia Addams, mentre per il 12 marzo 2019 arriverà Hairspray grasso è bello, con Giampiero Ingrassia.
Per la danza la Compagnia EgrBiancoDanza proporrà un ricco calendario di spettacoli, con un programma d’incontri e conferenze tematiche dedicati al pubblico e spettacoli per le scuole.
In occasione dell’anno Rossiniano, la stagione del Maggiore verrà inaugurata il 5 ottobre con Tourdedanse a la Rossini, un mix di danza neoclassica e moderna dedicato al grande compositore, con l’Orchestra dal vivo Camerata Ducale.
Il 23 febbraio 2019 ci sarà Prometeo oltre il fuoco, dove quattro affermati coreografi di fama internazionale, con vari stili coreografici, racconteranno il mito di Prometeo paladino dell’umanità e il 30 marzo 2019 è previsto Apparizioni di Raphael Bianco, sul tema dell��apparizione e della percezione della realtà in tutte le sue forme.
Per concludere, il 25 maggio 2019, ci sarà il Sogno di una notte di mezz’estate, una performance itinerante nel Teatro il Maggiore, dove spazi e anfratti saranno la scenografia di una versione danzata del capolavoro Shakespeariano, in cui canto, prosa, danza e musica dal vivo s’intrecciano.
Per la danza classica, giovedì 17 gennaio 2019 ci sarà Lo schiaccianoci di Ciaikosvsky, con il Classic Russian Ballet.
Inoltre c’è un nuovo progetto per il Maggiore, Invito alla lirica, dove Michele Mirabella, grande esperto di musica e regista di opera, racconterà quattro opere significative del tempo in cui sono state create, musicate e cantate, con quattro cantanti lirici e accompagnato al pianoforte dal maestro Enzo Sartori.
Il 15 dicembre ci sarà Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, il 26 gennaio 2019 Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, il 2 marzo 2019 La Traviata di Giuseppe Verdi, il 6 aprile 2019 Madama Butterfly di Giacomo Puccini.
Per la formazione, il balletto La bella addormentata, tratto dall’omonimo balletto di Ciaikosvsky debutterà il 25 novembre al Teatro dal Verme di Milano con i giovani allievi delle scuole di danza del territorio, diretti da Raphael Bianco e accompagnati dall’orchestra dei Giovani Pomeriggi Musicali di Milano, per poi essere replicato al Maggiore il 2 dicembre.
Il 12 maggio 2019 è previsto il progetto AIDA, con un centinaio di bambini delle scuole del territorio, che dopo un lavoro di preparazione musicale nel corso dell’anno scolastico e una decina di giorni di prove di regia, saranno il coro, i danzatori e le comparse della versione ridotta dell’opera, con la regia di Manu Lalli e l’Orchestra Talenti Musicali della Fondazione CRT.
Il 15 marzo 2019 ci sarà Le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, con l’Opera di Budapest e la regia di Mate Szabo, uno dei più noti rappresentanti della nuova generazione dell’Opera ungherese, direttore Sillo Istvan e l’orchestra delle Kodaly Philarmonic Orchestra.
Per il 17 aprile 2019 il Maggiore proporrà il Requiem di Mozart K626 in RE minore, con il Coro schola cantorum San Gregorio Magno di Trecate e l’Orchestra Filarmonica Italiana, direttore Mauro Trombetta.
Inoltre, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre verrà rappresentato A Christmas Carol con Roberto Ciufoli, che sarà replicato il 1 gennaio 2019.
Per il teatro comico il 6 febbraio 2019 ci sarà Enrico Bertolino in Instant Theatre 2018, dove narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, comicità, politica e satira si trovano sulle assi di un palcoscenico.
Il 15 maggio 2019 a Verbania tornano I Legnanesi con 70 anni di risate in dialetto, con Antonio Provasio, Enrico Dalceri, Luigi Campisi. Teresa, Mabilia e il Giovanni che festeggeranno i 70 anni dalla nascita della compagnia.
Il 24 marzo 2019 il teatro proporrà Potted Potter, scritto da Daniel Clarkson e Jefferson Turner, regia di Richar Hurst, dove i libri di Harry Potter saranno, in 70 minuti, condensati sul palco.
A luglio 2019, ci sarà a Il Maggiore di Verbania un evento internazionale, un concerto con l’orchestra cinese NINGBO Symphony Orchestra, con direttore il Professor Yu Feng, Presidente del Conservatorio Centrale di Musica.
Prelazione abbonati: dal 2 al 20 luglio
Abbonamenti in vendita presso Centro Eventi “Il Maggiore” dal lunedi al venerdì dalle 12 alle 17.30.
Nuovi abbonati: sabato 21 luglio presso Centro Eventi Il Maggiore dalle 15 alle 19, da lunedì 23 luglio online e presso URP di Pallanza (piazza Garibaldi 15) dal lunedi al venerdì dalle 9 alle 12.30.
Abbonamento Libero  2+1+1+1:  in vendita dal 9 settembre presso l’URP di Pallanza, in piazza Garibaldi 15, dal lunedi al venerdì dalle 9 alle 12.30.
Biglietti in vendita on line e dal 27 agosto 2018 presso lo  IAT di Pallanza, in via Ruga 44, dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15  alle 17 agli uffici URP di Pallanza e Intra dal lunedì al venerdì.
www.ilmaggioreverbania.it
La grande stagione 2018 – 19 di Il Maggiore di Verbania Dopo il terzo anno dalla sua inaugurazione, il centro eventi Il Maggiore di Verbania per il…
0 notes
lunatikgoeswild-blog · 7 years ago
Photo
Tumblr media
È l'unico festival indigeno in Italia
è a due passi da Bergamo, appena fuori dall'autostrada MI_VE,
vicino alla Franciacorta
per due settimane porta fuori da casa nostra storie, suoni, tradizioni affascinanti da tutto il mondo
LO SPIRITO DEL PIANETA
diciottesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della libertà
DA VENERDÌ 25 MAGGIO
A DOMENICA 10 GIUGNO
Ingresso libero
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
INFOLINE
ASSOCIAZIONE LO SPIRITO DEL PIANETA
cell: 347 5763417
- www.lospiritodelpianeta.it
Headlines
sabato 27 maggio, dopo l’8 marzo, la festa della donna raddoppia…
la marcia delle donne per la pace nata in Israele e voluta da donne ebree ed arabe che protestò contro il governo israeliano (30mila donne partecipanti) arriva in Italia e partirà dal festival
Dopo la partecipazione al festival di Sanremo ENZO AVITABILE in un concerto unico e imperdibile con a fianco I BOTTARI (gruppo percussioni di Napoli) e un gruppo di percussionisti Zulu dal Sud Africa (voluti dal festival per ricordare 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela)
Concerto di Carlos Nunez, musicista galiziano conosciuto in tutto il mondo, virtuoso della Gaita galiziana, la cornamusa spagnola
Per la prima volta nella loro storia, una tribù di TUFI, dalla Papua New Guinea, faranno un salto di 10mila anni in pochi giorni. Dal loro habitat primitivo a Chiuduno, per un’esibizione unica dei loro canti e danze
Inaugurazione ufficiale del museo all’aperto de LO SPIRITO DEL PIANETA e presentazione di 7 percorsi: In bus, con mountain bike e moto con partenza dal museo e itinerari nelle zone limitrofe al festival
Un labirinto, molte attività culturali e di promozione turistica, resa possibile grazie alla partecipazione di alcune scuole e licei della provincia di Bergamo con il progetto di alternanza scuola/lavoro.
Sarà possibile sostare presso il centro sportivo di Chiuduno (spazio adiacente al festival), con una tenda, una roulotte o un camper. Saranno messi a disposizione dei campeggiatori, Bagni e docce per tutta la durata del festival.
Moltissimi nuovi punti ristoro (messicano, brasiliano, eritreo) e all’interno un novo ristorante con la cucina tipica bergamasca, con prodotti anche del Bio Distretto, e un nuovo ristorante Sushi
Rispettare l'ambiente
NATURALMENTE, 140 associazioni italiane che lottano per il rispetto e la tutela dell'ambiente, organizzeranno un fitto programma di eventi e conferenze legate all’ambiente
"Nell'edizione 2017 avendo usato materiale in Mater-bi di mais, con piatti, bicchieri, posate e altro, sono riusciti a riciclare ben il 70% dei rifiuti.
I protagonisti
Carlos Nunez
Enzo Avitale feat. I Bottari e percussioni Zulu dal Sud Africa
Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble
Saor Patrol
Tufi
Dervisci rotanti
Attività parallele
Presso il parco: Maasai, Tufi, Inuit, Re di un villaggio del Togo, Massaggi Shiatsu, consiglio delle nonne indigene, Zulù, Makà, villaggio celtico, accampamento dell’Iran, Sofia (donna medicina Incas).
L’organizzazione
Gestire un flusso di 20mila persone e più al giorno, sia pur in una zona industriale alle porte di un piccolo paese di 5000 persone non è facile. Da anni LO SPIRITO DEL PIANETA si preoccupa in maniera amorevole di questo aspetto.
Quindi, bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente all’uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e da e per i parcheggi attorno al festival
I popoli e i gruppi invitati saranno
In grassetto i gruppi sul palco principale
25 VENERDÌ maggio Carlos Nunez
26 SABATO maggio Maoori, Shadygrovefolk, seminario del consiglio delle nonne indigene, su prenotazione
27 DOMENICA maggio marcia delle donne per la pace - Maoori - Gruppo Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble featuring special guest Miriam Toukan
28 LUNEDÌ maggio gruppo tradizionale dall’Afghanistan - seminario Maasai
29 MARTEDÌ maggio Maka (gruppo tradizionale indios dalla foresta amazzonica del Paraguay)
30 MERCOLEDÌ maggio Accensione al fuoco Sacro dei Gruppi Indigeni - gruppo folk F.B.A.
31 GIOVEDÌ maggio Enzo Avitabile (featuring i Bottari) - Inuit
1 VENERDÌ giugno Tufi (Papua nuova Guinea) - gruppo tradizionale Zulu dal Sud Africa
2 SABATO giugno indiani del Nord America Cherokee (North Carolina) - Tufi
3 DOMENICA giugno pomeriggio Bepi & The Prismas, la sera Chukchi - Eschimesi (dalla Chukotka - Russa) - indios Amazzonia Maka
4 LUNEDÌ giugno La notte dei tamburi - Lyra Danz Sangineto celtica con le arpe
5 MARTEDÌ giugno Saor Patrol gruppo folk celtico (Scozia)
6 MERCOLEDÌ giugno Zulù (Sud Africa) - Saor patrol
7 GIOVEDÌ giugno Inuit (Groenlandia) Maasai (Kenya) - Chukchi-Eschimesi
8 VENERDÌ giugno Dervisci Rotanti (Turchia) - Inuit
9 SABATO giugno e Tamburi del Giappone Masa Daiko - Maasai
10 DOMENICA giugno Canti e Danze Tradizionali di tutti i Gruppi Ospiti “Finale”
UFFICIO STAMPA LUNATIK – [email protected]
0 notes
tagomago-ita · 7 years ago
Photo
Tumblr media
È l'unico festival indigeno in Italia
è a due passi da Bergamo, appena fuori dall'autostrada MI_VE,
vicino alla Franciacorta
per due settimane porta fuori da casa nostra storie, suoni, tradizioni affascinanti da tutto il mondo
LO SPIRITO DEL PIANETA
diciottesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della libertà
DA VENERDÌ 25 MAGGIO
A DOMENICA 10 GIUGNO
Ingresso libero
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
INFOLINE
ASSOCIAZIONE LO SPIRITO DEL PIANETA
cell: 347 5763417
- www.lospiritodelpianeta.it
Headlines
sabato 27 maggio, dopo l’8 marzo, la festa della donna raddoppia…
la marcia delle donne per la pace nata in Israele e voluta da donne ebree ed arabe che protestò contro il governo israeliano (30mila donne partecipanti) arriva in Italia e partirà dal festival
Dopo la partecipazione al festival di Sanremo ENZO AVITABILE in un concerto unico e imperdibile con a fianco I BOTTARI (gruppo percussioni di Napoli) e un gruppo di percussionisti Zulu dal Sud Africa (voluti dal festival per ricordare 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela)
Concerto di Carlos Nunez, musicista galiziano conosciuto in tutto il mondo, virtuoso della Gaita galiziana, la cornamusa spagnola
Per la prima volta nella loro storia, una tribù di TUFI, dalla Papua New Guinea, faranno un salto di 10mila anni in pochi giorni. Dal loro habitat primitivo a Chiuduno, per un’esibizione unica dei loro canti e danze
Inaugurazione ufficiale del museo all’aperto de LO SPIRITO DEL PIANETA e presentazione di 7 percorsi: In bus, con mountain bike e moto con partenza dal museo e itinerari nelle zone limitrofe al festival
Un labirinto, molte attività culturali e di promozione turistica, resa possibile grazie alla partecipazione di alcune scuole e licei della provincia di Bergamo con il progetto di alternanza scuola/lavoro.
Sarà possibile sostare presso il centro sportivo di Chiuduno (spazio adiacente al festival), con una tenda, una roulotte o un camper. Saranno messi a disposizione dei campeggiatori, Bagni e docce per tutta la durata del festival.
Moltissimi nuovi punti ristoro (messicano, brasiliano, eritreo) e all’interno un novo ristorante con la cucina tipica bergamasca, con prodotti anche del Bio Distretto, e un nuovo ristorante Sushi
Rispettare l'ambiente
NATURALMENTE, 140 associazioni italiane che lottano per il rispetto e la tutela dell'ambiente, organizzeranno un fitto programma di eventi e conferenze legate all’ambiente
"Nell'edizione 2017 avendo usato materiale in Mater-bi di mais, con piatti, bicchieri, posate e altro, sono riusciti a riciclare ben il 70% dei rifiuti.
I protagonisti
Carlos Nunez
Enzo Avitale feat. I Bottari e percussioni Zulu dal Sud Africa
Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble
Saor Patrol
Tufi
Dervisci rotanti
Attività parallele
Presso il parco: Maasai, Tufi, Inuit, Re di un villaggio del Togo, Massaggi Shiatsu, consiglio delle nonne indigene, Zulù, Makà, villaggio celtico, accampamento dell’Iran, Sofia (donna medicina Incas).
L’organizzazione
Gestire un flusso di 20mila persone e più al giorno, sia pur in una zona industriale alle porte di un piccolo paese di 5000 persone non è facile. Da anni LO SPIRITO DEL PIANETA si preoccupa in maniera amorevole di questo aspetto.
Quindi, bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente all’uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e da e per i parcheggi attorno al festival
I popoli e i gruppi invitati saranno
In grassetto i gruppi sul palco principale
25 VENERDÌ maggio Carlos Nunez
26 SABATO maggio Maoori, Shadygrovefolk, seminario del consiglio delle nonne indigene, su prenotazione
27 DOMENICA maggio marcia delle donne per la pace - Maoori - Gruppo Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble featuring special guest Miriam Toukan
28 LUNEDÌ maggio gruppo tradizionale dall’Afghanistan - seminario Maasai
29 MARTEDÌ maggio Maka (gruppo tradizionale indios dalla foresta amazzonica del Paraguay)
30 MERCOLEDÌ maggio Accensione al fuoco Sacro dei Gruppi Indigeni - gruppo folk F.B.A.
31 GIOVEDÌ maggio Enzo Avitabile (featuring i Bottari) - Inuit
1 VENERDÌ giugno Tufi (Papua nuova Guinea) - gruppo tradizionale Zulu dal Sud Africa
2 SABATO giugno indiani del Nord America Cherokee (North Carolina) - Tufi
3 DOMENICA giugno pomeriggio Bepi & The Prismas, la sera Chukchi - Eschimesi (dalla Chukotka - Russa) - indios Amazzonia Maka
4 LUNEDÌ giugno La notte dei tamburi - Lyra Danz Sangineto celtica con le arpe
5 MARTEDÌ giugno Saor Patrol gruppo folk celtico (Scozia)
6 MERCOLEDÌ giugno Zulù (Sud Africa) - Saor patrol
7 GIOVEDÌ giugno Inuit (Groenlandia) Maasai (Kenya) - Chukchi-Eschimesi
8 VENERDÌ giugno Dervisci Rotanti (Turchia) - Inuit
9 SABATO giugno e Tamburi del Giappone Masa Daiko - Maasai
10 DOMENICA giugno Canti e Danze Tradizionali di tutti i Gruppi Ospiti “Finale”
UFFICIO STAMPA LUNATIK – [email protected]
0 notes
puntoelineamagazine · 3 years ago
Text
Foto: Jannis Kounellis, Senza titolo, 1961, Olio su tela, 114 x 160 cm. ML FINE ART presenta: JANNIS KOUNELLIS: GLI ANNI SESSANTA Catalogo con testo di Francesco Guzzetti 23   Marzo – 27 Maggio 2022 Inaugurazione 23 Marzo 2022 ML Fine Art Via Montebello 30, 20121 Milano   Il progetto espositivo pensato per la prossima primavera presso ML Fine Art, visibile dal 23 marzo al 27 maggio 2022, si…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
praticalarte · 5 years ago
Text
Nome completo e professione. Giorgio Corso Faccio l’insegnante, ex impiegato amministrativo in un’azienda di materiale per edilizia, ex contabile in un’ agenzia di software, ex dipendente in uno studio commercialista.
Da dove vieni? Da Cagliari, di origini arburesi da parte di madre, cagliaritano verace da parte di padre.
Come, quando e perché è iniziato il tuo amore per l’arte? Non saprei dire quando è iniziato. Con consapevolezza di fare parte in qualche modo di questo mondo come fruitore o come protagonista, direi dall’età di circa 20 anni; ma la passione è iniziata molto prima (10-12 anni), se intendiamo parlare di attrazione per le opere e per il lavoro dei grandi artisti. Ricordo con piacere che rimasi incantato a guardare una lunghissima intervista trasmessa dalla RAI a Giorgio De Chirico, che dipingeva in diretta Il sole sul cavalletto. Era il 1973 e avevo 12 anni.
Quando è cominciata quest’avventura nell’arte? Nel mio palazzo viveva un pittore che di cognome faceva Guttuso, come il celebre artista siciliano. Lui aveva lo studio sottocasa nel cortile del palazzo e dipingeva spessissimo nel tempo libero. Per noi ragazzini era una specie di mago che trasformava una tela bianca in un paesaggio, in una natura morta o in un ritratto. L’odore della trementina e dell’olio di lino contribuiva a creare l’atmosfera. Più tardi intorno ai vent’anni conobbi Gianni Ledda, noto Janot in quanto nato in Francia, il mio vero maestro. Un pittore cubista bravissimo, che mi diede mille consigli importanti. Mi diceva sempre: Giorgio, io non ti dico cosa devi fare, deve venire fuori dal tuo cuore e dalla tua mano. E un giorno: Giorgio perché non diventi un cubista? Morì giovanissimo, quando un tumore lo strappò alla vita. E a quel punto io pensai, anche se non avevo più possibilità di dirglielo: hai visto, Janot? Forse ti ho accontentato. Gli sarò eternamente grato e ancora mi manca molto. Infine, ma all’apice dei maestri, metto mia madre, anch’ella pittrice. Di lei ormai conservo solo i quadri.
Cosa hai studiato e dove? Sono del tutto autodidatta, ma ho studiato moltissimo. Ho letto come un matto e visitato i musei di mezza Europa. Ho osservato e studiato un milione di quadri, cercando di carpire i segreti dei grandi artisti. Ho analizzato i colori, il disegno, il chiaroscuro, gli accostamenti e la tecnica. Quando a Madrid vidi Guernica, feci suonare l’allarme, perchè ho l’abitudine di accostare l’occhio a due centimetri dalla tela, per rubarne i segreti: due custodi quasi mi saltarono addosso. E naturalmente continuo a studiare e sperimentare. E’indispensabile, vitale e naturale per un artista.
Cosa ti ha spinto ad entrare nel mondo dell’arte e a seguire studi artistici? Dopo il diploma ho studiato Economia a Cagliari e Scienze Politiche dopo il 2000, la prima laurea per convenienza, la seconda per passione. Sono state splendide soddisfazioni, che ho messo a frutto nel mondo del lavoro. Studi universitari improntati al diritto, all’economia e alle scienze sociali, che mi hanno semplificato la vita, la conoscenza e la mente. Ma nulla hanno aggiunto ovviamente alla mia fame di studiare arte e tecnica pittorica. Ho seguito pertanto la passione in maniera autonoma e autodidatta, verso un mondo sognante, fantasioso e appagante, dove potevo inseguire il mio desiderio di creare qualcosa che prima non esisteva. La seduzione dell’arte è stata fulminante: potevo essere il creatore della mia vita.
Come studente, qual è stata la lezione più importante che hai imparato? Sono ancora uno studente, ogni artista lo è. Le lezioni che ho ricevuto sono di varia natura. Di esse vorrei ricordare tre categorie: le porte chiuse in faccia, le critiche negative e le delusioni. Le prime rendono forti, le seconde ti fanno crescere, le terze ti conservano umile.
Come artista, cosa vuoi condividere con il mondo? Mi fa immenso piacere che una persona sia interessata alle mie opere, che venga a vederle alle mostre o che voglia averle appese nel suo salotto. Aldilà del fatto materiale, mi rende felice riuscire a trasmettere un pensiero, una sensazione, un’atmosfera con il linguaggio dell’arte. Comunicare senza parlare è stupendo.
Secondo te, da dove viene l’ispirazione? E’ una domanda difficile che sfiora il misticismo. E’ la psiche che si materializza. E’un prigioniero che evade. E’ un canto di libertà. L’ispirazione appare, scompare e riappare. E’ come nei corsi e ricorsi storici.
Qual è l’elemento iniziale che innesca il processo creativo? E cosa ritieni sia più importante? Il concetto, l’idea espressa, o il risultato estetico e percettivo dell’opera? Per il mio modo di lavorare direi il risultato percettivo, sebbene esso sia la necessaria conseguenza del concetto. Alla base ovviamente c’è un’idea che occorre trasmettere con la tecnica. Sono tanti anelli di una sola catena, se si spezza un anello essa non crea la connessione tra l’artista e le persone.
Quale fase dell’arte o della creazione ti colpisce di più? Il momento ispirativo, quando la mente ti fulmina e ti dice: sono qui, non cercarmi più, devi solo farmi uscire.
Porta dei due leoni. Acrilico su tela 50×70 2019
Portico di Castello. Acrilico su tela 50×70 2019
Palazzo Boyl. Acrilico su tela 50×70 2018
Scomposizione di portico. Acrilico su tela 50×70 2019
Perché hai scelto le arti visuali? Le arti visuali sono democratiche e alla portata di tutti. Si può creare con tutto quello che ci circonda; persino coi rifiuti materiali del distorto consumismo. Nel mio caso mi basta una tela bianca, un mobile d’artista e i colori primari. Ma vi sono sicuramente artisti che assemblano parti di vecchi elettrodomestici rotti.
Cosa si prova a manipolare la materia per creare un’opera plastica? E’ come prendere in giro la realtà. Far apparire tridimensionale un’ immagine bidimensionale. Il dipinto su tela è una scultura, l’opera plastica per eccellenza; le luci e le ombre sono in grado di costruire tutto ciò su due dimensioni, ma farne apparire tre come se fosse la Pietà di Michelangelo. Cosa c’è di più entusiasmante?
Perché pittura ad olio? Cosa rende speciale questo mezzo per te? Le sue qualità conservative lo rendono speciale, rispetto ad altre tecniche. Noi conserviamo ancora oli dipinti tanti secoli fa e il fatto che un quadro possa esistere (se ben conservato) anche per centinaia di anni, mi consola, mi aiuta e m’incoraggia. Io uso anche l’acrilico e la tecnica mista, ma riconosco che l’olio ha un fascino incredibile. Sulle sue qualità espressive e creative non mi dilungo perchè sono infinite.
È difficile discorrere d’arte senza parlare di sé. Quanto c’è della tua storia, dei tuoi ricordi, della tua vita intima, nelle opere che realizzi? Adoro l’Arte a 360 gradi, da Raffaello ai dadaisti, da Giotto ai surrealisti, da Renoir alla Pop Art. Amo Lucio Fontana e la Fontana di Duchamp, ma sono opere lontane dalla mia ispirazione e dai miei desideri. Non riesco a dipingere ciò che non mi emoziona, che non ha origine nel ricordo o nelle atmosfere vissute, che ha colpito la mia sensibilità, che ho conservato dentro una nicchia del cuore e che prima o poi verrà fuori. Trasferire in una tela una porzione di psiche, un momento della mia vita o una visione della mia città è il mio scopo.
Qual è l’importanza di trasmettere la conoscenza artistica alle nuove generazioni? Per lavoro incontro ogni anno centinaia di giovani e ho maturato la convinzione che non sia facile trasmettere ciò che è immateriale, in un materialistico mondo giovanile di consumismo malato. Ma non possiamo non provarci, a rischio di fallimento, dobbiamo trovare la chiave per farli entrare in un mondo diverso, dove si parla senza bisogno di cellulari, di social network e di rapporti virtuali. E se abbiamo successo i giovani capiscono che è fantastico comunicare con I girasoli di Van Gogh, la Venere di Milo o la Sagrada Familia.
Secondo te qual è la funzione sociale dell’Arte? E’ la funzione consolatoria della vita, spesso amara, poichè se una persona la sa apprezzare come artista o come fruitore, regala serenità, gioia e appagamento. Ma per avere una funzione sociale dovrebbe essere di massa, mentre mi spiace anche affermarlo: l’Arte è per sua natura elitaria.
Cosa dicono le tue opere? Quali messaggi vogliono comunicare? Spero che le mie opere parlino da sole e che riescano a fare da tramite tra me e chi le guarda. Sono come pensieri sospesi, che per essere consegnati hanno bisogno di due sensibilità compatibili.
Quale messaggio personale vorresti lasciarci? Amici miei criticate pure i miei quadri, ma non ignorateli.
youtube
Sito web https://giorgiocorso.wordpress.com/
Ultima mostra: https://giorgiocorso.wordpress.com/2020/02/27/det-tagli-di-giorgio-corso-la-nuova-mostra-inaugurazione-7-marzo-2020/
[mailerlite_form form_id=1]
Intervista a Giorgio Corso Nome completo e professione. Giorgio Corso Faccio l'insegnante, ex impiegato amministrativo in un'azienda di materiale per edilizia, ex contabile in un' agenzia di software, ex dipendente in uno studio commercialista.
0 notes
wildbunch-ita · 7 years ago
Photo
Tumblr media
È l'unico festival indigeno in Italia
è a due passi da Bergamo, appena fuori dall'autostrada MI_VE,
vicino alla Franciacorta
per due settimane porta fuori da casa nostra storie, suoni, tradizioni affascinanti da tutto il mondo
  LO SPIRITO DEL PIANETA
diciottesima edizione
L’unico festival tribale indigeno in Italia
@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
Via Martiri della libertà
DA VENERDÌ 25 MAGGIO
A DOMENICA 10 GIUGNO
 Ingresso libero
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo
Orari di apertura del centro
Sabato: ore 17.00
Domenica: ore 12.00
Tutti i giorni feriali: ore 19.00
 INFOLINE
ASSOCIAZIONE LO SPIRITO DEL PIANETA
cell: 347 5763417
- www.lospiritodelpianeta.it
 Headlines
sabato 27 maggio, dopo l’8 marzo, la festa della donna raddoppia…
la marcia delle donne per la pace nata in Israele e voluta da donne ebree ed arabe che protestò contro il governo israeliano (30mila donne partecipanti) arriva in Italia e partirà dal festival
 Dopo la partecipazione al festival di Sanremo ENZO AVITABILE in un concerto unico e imperdibile con a fianco I BOTTARI (gruppo percussioni di Napoli) e un gruppo di percussionisti Zulu dal Sud Africa (voluti dal festival per ricordare 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela)
 Concerto di Carlos Nunez, musicista galiziano conosciuto in tutto il mondo, virtuoso della Gaita galiziana, la cornamusa spagnola
 Per la prima volta nella loro storia, una tribù di TUFI, dalla Papua New Guinea, faranno un salto di 10mila anni in pochi giorni. Dal loro habitat primitivo a Chiuduno, per un’esibizione unica dei loro canti e danze
 Inaugurazione ufficiale del museo all’aperto de LO SPIRITO DEL PIANETA e presentazione di 7 percorsi: In bus, con mountain bike e moto con partenza dal museo e itinerari nelle zone limitrofe al festival
 Un labirinto, molte attività culturali e di promozione turistica, resa possibile grazie alla partecipazione di alcune scuole e licei della provincia di Bergamo con il progetto di alternanza scuola/lavoro.
 Sarà possibile sostare presso il centro sportivo di Chiuduno (spazio adiacente al festival), con una tenda, una roulotte o un camper. Saranno messi a disposizione dei campeggiatori, Bagni e docce per tutta la durata del festival.
 Moltissimi nuovi punti ristoro (messicano, brasiliano, eritreo) e all’interno un novo ristorante con la cucina tipica bergamasca, con prodotti anche del Bio Distretto, e un nuovo ristorante Sushi
  Rispettare l'ambiente
NATURALMENTE, 140 associazioni italiane che lottano per il rispetto e la tutela dell'ambiente, organizzeranno un fitto programma di eventi e conferenze legate all’ambiente
 "Nell'edizione 2017 avendo usato materiale in Mater-bi di mais, con piatti, bicchieri, posate e altro, sono riusciti a riciclare ben il 70% dei rifiuti.
 I protagonisti
Carlos Nunez
Enzo Avitale feat. I Bottari e percussioni Zulu dal Sud Africa
Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble
Saor Patrol
Tufi
Dervisci rotanti
 Attività parallele
Presso il parco: Maasai, Tufi, Inuit, Re di un villaggio del Togo, Massaggi Shiatsu, consiglio delle nonne indigene, Zulù, Makà, villaggio celtico, accampamento dell’Iran, Sofia (donna medicina Incas).
 L’organizzazione
Gestire un flusso di 20mila persone e più al giorno, sia pur in una zona industriale alle porte di un piccolo paese di 5000 persone non è facile. Da anni LO SPIRITO DEL PIANETA si preoccupa in maniera amorevole di questo aspetto.
Quindi, bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo, davanti alla stazione di Bergamo; e dalla zona industriale di Chiuduno (adiacente all’uscita autostrada A4 Grumello del Monte/Telgate). Ulteriori dettagli sul sito del festival.
 Il servizio di bus navetta è gratuito da e per Bergamo e da e per i parcheggi attorno al festival
  I popoli e i gruppi invitati saranno
In grassetto i gruppi sul palco principale
 25 VENERDÌ maggio Carlos Nunez 
26 SABATO maggio Maoori, Shadygrovefolk, seminario del consiglio delle nonne indigene, su prenotazione
27 DOMENICA maggio marcia delle donne per la pace - Maoori - Gruppo Yael Deckelbaum & Prayer Of The Mothers Ensemble featuring special guest Miriam Toukan
28 LUNEDÌ maggio gruppo tradizionale dall’Afghanistan - seminario Maasai
29 MARTEDÌ maggio Maka (gruppo tradizionale indios dalla foresta amazzonica del Paraguay) 
30 MERCOLEDÌ maggio Accensione al fuoco Sacro dei Gruppi Indigeni - gruppo folk F.B.A.
31 GIOVEDÌ maggio Enzo Avitabile (featuring i Bottari) - Inuit 
1 VENERDÌ giugno Tufi (Papua nuova Guinea) - gruppo tradizionale Zulu dal Sud Africa
2 SABATO giugno indiani del Nord America Cherokee (North Carolina) - Tufi 
3 DOMENICA giugno pomeriggio Bepi & The Prismas, la sera Chukchi - Eschimesi (dalla Chukotka - Russa) - indios Amazzonia Maka
4 LUNEDÌ giugno La notte dei tamburi - Lyra Danz Sangineto celtica con le arpe
5 MARTEDÌ giugno Saor Patrol gruppo folk celtico (Scozia)
6 MERCOLEDÌ giugno Zulù (Sud Africa) - Saor patrol 
7 GIOVEDÌ giugno Inuit (Groenlandia) Maasai (Kenya) - Chukchi-Eschimesi
8 VENERDÌ giugno Dervisci Rotanti (Turchia) - Inuit 
9 SABATO giugno e Tamburi del Giappone Masa Daiko - Maasai
10 DOMENICA giugno Canti e Danze Tradizionali di tutti i Gruppi Ospiti “Finale”
 UFFICIO STAMPA LUNATIK – [email protected]
0 notes