#ghiaia
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permanentstyle · 1 year ago
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https://www.permanentstyle.com/2023/09/los-angeles-a-city-shopping-guide.html
Los Angeles: A city shopping guide
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theurbancode · 2 years ago
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alexjcrowley · 4 months ago
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@dumbhusky l'ha trovato alla fermata del bus
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detragefietser · 2 months ago
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shachormet · 1 year ago
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speakspeak · 2 years ago
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Ghiaia Cashmere
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menswearmusings · 6 months ago
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Mr Porter Is on Sale—My Selections
Just a handful of selections from various brands at Mr Porter’s sale. A lot of these picks are products from last fall/winter season they’re just now putting on sale. Which is great, because guess what, it’ll be cold in 4 months!
Read more at Menswear Musings
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princessofmistake · 9 months ago
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Il grappolo di lillà gli cadde dalle mani sulla ghiaia. Un’ape vellutata accorse, vi ronzò intorno per un attimo e poi cominciò ad arrampicarsi lungo il globo stellato di piccoli boccioli. Dorian rimase a osservarla con quel singolare interesse per le cose minute che si risveglia in noi quando cose di più grande importanza ci spaventano, o quando siamo sopraffatti da nuove emozioni che non sappiamo esprimere, o quando un pensiero che ci terrorizza assedia la mente e reclama la nostra resa. Dopo un po’ l’ape volò via. La vide insinuarsi nella tromba screziata di un convolvolo di Tiro, che sembrò rabbrividire, per poi riprendere a oscillare dolcemente.
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freshthoughts2020 · 1 year ago
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ortodelmondo · 21 days ago
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Fosso Ghiaia, 1972. Guido Guidi
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permanentstyle · 1 year ago
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https://www.permanentstyle.com/2023/08/sandals-slides-and-huaraches-open-toe-and-closed.html
Sandals: Slides and huaraches, open-toe and closed
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palmiz · 4 months ago
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Ti aspettavo in fondo alla strada nella pioggia
andavo a capo chino ti vedevo lo stesso
ma non riuscivo a sfiorarti la mano
Ti aspettavo su una panchina le ombre degli alberi
cadevano sulla ghiaia fresca
come anche la tua ombra mentre ti avvicinavi
Ti aspettavo una volta di notte sul monte
crepitavano i rami quando li hai scostati
dal tuo viso e mi hai detto che non potevi restare
Ti aspettavo a riva con l’orecchio incollato
a terra sentivo il tonfo dei tuoi passi
sulla sabbia morbida poi si fece silenzio
Ti aspettavo quando arrivavano i treni lontani
e le persone tornavano tutte a casa
mi hai fatto un cenno da un finestrino e il treno non si è fermato
Agota Kristof
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angelap3 · 8 months ago
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Frammento da "Le emozioni difettose" romanzo di Laurie Halse Anderson pubblicato nel 2011
Mi piace correre di notte, quando nessuno mi guarda, quando nessuno sente le mie scarpe da ginnastica sfrecciare nella ghiaia sul ciglio della strada. La gravità non esiste. Non mi fanno male i muscoli. Galleggio, lascio che mi scivolino accanto chiese, negozi e scuole, e poi porte chiuse a chiave e finestre che si illuminano di tanto in tanto con lampi di luce blu. Mi sento serena.
Una presenza incombe sulla mia spalla sinistra. Riesco quasi a sentirla respirare. Continuo a correre. Non mi fa paura, so che vincerò. Ne sono quasi certa. Ci sono ottime probabilità.
[Opera di Jean Pierre Gibrat]
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detragefietser · 3 months ago
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shachormet · 1 year ago
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angela-miccioli · 3 months ago
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La sposa di Pigmalione
Frigida ero, come la neve, l'avorio.
Pensai non mi toccherà,
lo fece.
Mi baciò le labbra di pietra.
Stavo immobile
come morta.
Persistè.
Passò col pollice sui miei occhi di marmo.
Pronunciò
rozze parole dolci, disse cosa avrebbe fatto e come.
Parole terribili
Le mie orecchie erano sculture.
Sorde come pietre, come conchiglie.
Sentivo il mare.
Lo feci annegare.
Lo sentii gridare.
Mi portò regali, sassolini levigati,
campanelline.
Non battei ciglio,
Non aprii bocca.
Mi portò perle, collane e anelli
li chiamava gingilli da bimba.
Mi brancicò con mani appiccicose.
Non mi ritrassi.
Bella statuina, muta!
Mi ficcò le dita nella carne,
strizzò, pigiò.
Non mi ammaccò.
Cercava i segni,
cuoricini viola,
stelle d’inchiostro, livide spie.
Le unghie erano artigli.
Non un frego, un graffio, uno sfregio.
Mi puntellò coi cuscini,
e mi redarguì tutta la notte.
Era ghiaccio il mio cuore, era vetro.
Era ghiaia la sua voce, strideva.
Diceva nero poi bianco.
Così cambiai tattica,
mi riscaldai come cera di candela,
ricambiai i baci,
fui morbida, malleabile,
cominciai a mugolare,
mi feci calda, sfrenata,
mi dimenai, spasimai, smaniai,
implorai un figlio suo,
e nell’orgasmo
urlai come invasata -
tutta scena.
Da allora non l'ho più visto.
Semplice, no?
🌟
Carol Ann Duffy
Lara Lyah
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