#eventi tecnologici
Explore tagged Tumblr posts
Text
Valenza: Due Startup Innovative Presentano il Futuro del Settore Oro e Gioielli
Palazzo Terzano ospita un evento unico: tecnologia, innovazione e opportunità di investimento nel settore dei preziosi
Palazzo Terzano ospita un evento unico: tecnologia, innovazione e opportunità di investimento nel settore dei preziosi Martedì 3 dicembre 2024, alle ore 19:00, Palazzo Terzano in Via Carducci 2, Valenza (AL), diventerà il fulcro dell’innovazione nel settore dell’oro e dei gioielli. Durante questa serata esclusiva, saranno presentate due startup tecnologiche che stanno rivoluzionando il mercato.…
#AI e gioielli#Alessandria today#arte orafa Valenza#artigianato futuro#artigiani innovativi#blockchain gioielli#blockchain oro#design digitale#digitalizzazione settore oro#eventi dicembre Valenza#eventi tecnologici#eventi Valenza 2024#gioielleria del futuro#gioielleria sostenibile#gioielli blockchain#Google News#imprenditoria creativa.#industria dei gioielli#innovazione artigianale#innovazione gioielli#innovazione Valenza#Intelligenza artificiale#investimento startup#italianewsmedia.com#networking Valenza#opportunità investimento#oro digitale#oro e gioielli digitali#oro e sostenibilità#oro e tecnologia
0 notes
Text
Di strumenti fin troppo invasivi
Può sembrare banale dirlo, ma il genere horror si adegua da sempre alla tecnologia del periodo in cui sforna i propri prodotti, letterari e cinematografici. Sì, perchè la minaccia soprannaturale si serve proprio degli strumenti tecnologici per introdursi nel tessuto del quotidiano. In The Ring il Male si propaga servendosi di una normale (si fa per dire) videocassetta. Che ormai - insieme alla televisone (vedi Poltergeist) - risulta del tutto sorpassata dagli eventi e da quant'altro. Attualmente, veicolo dell'infezione sono computer e telefonini, non tanto e non solo per il loro avanzato livello tecnologico, ma per la loro invasività. Entrambi penetrano nelle nostre esistenze, spesso violando quella che chiamano privacy, per cui è normale che la Presenza ci attacchi attraverso di essi. Una metafora della loro pericolosità? Per quanto ovvia, è una lettura del tutto legittima, inutile negarlo. Personalmente sarei curioso di vedere quali aggeggi possiederà - in senso maligno - l'horror futuro. Ci potrebbe sorprendere.
7 notes
·
View notes
Text
Consultabile online il nuovo Siena Galaxy Atlas 2020
Siena, un nuovo atlante con 380mila galassie, pubblicato online il Siena Galaxy Atlas 2020. È online il Siena Galaxy Atlas, un atlante dettagliato di quasi 400mila galassie, compilato utilizzando i dati dei telescopi NoirLab di Nsf e progettato per essere il principale atlante galattico digitale per le galassie grandi. Si tratta di un tesoro di informazioni, utili per lo studio di vari aspetti dell’universo, dalla formazione ed evoluzione delle galassie alla materia oscura e alle onde gravitazionali. Tutti i dettagli su ApJ.
Ngc 520, una collisione di due galassie iniziata più di 300 milioni di anni fa, è in realtà composta da due galassie a disco che alla fine si fonderanno per formare un sistema più grande e massiccio. Ngc 520 fu scoperta da William Herschel nel 1784 ed è una delle galassie più grandi e luminose del Siena Galaxy Atlas. Crediti: Ctio/ NoirLab/ Doe/ Nsf/ Aura; J. Moustakas (Siena College); T.A. Rector (University of Alaska Anchorage/Nsf’s NoirLab) & M. Zamani (Nsf’s NoirLab) & D. de Martin (Nsf’s NoirLab) Gli astronomi cercano da tempo di mappare i cieli notturni, non solo per avere una visione il più possibile completa dell’universo in cui viviamo, ma anche per supportare ulteriori ricerche. I cataloghi di oggetti astronomici servono a molti scopi: possono aiutare gli scienziati a individuare modelli generali in una popolazione di oggetti, a scoprire nuovi fenomeni come ad esempio eventi astronomici transienti, e a identificare quelli che potrebbero essere i candidati migliori per osservazioni mirate. Tuttavia, queste risorse devono essere regolarmente aggiornate per tenere conto dei risultati ottenuti grazie ai continui miglioramenti tecnologici dei telescopi. Ora è stato pubblicato un nuovo atlante con informazioni dettagliate su oltre 380mila galassie con un livello di precisione mai raggiunto prima. Si chiama Siena Galaxy Atlas (Sga) ed è una raccolta di dati provenienti da tre survey completate tra il 2014 e il 2017, note come Desi Legacy Surveys, effettuate per identificare le galassie target per la survey del Dark Energy Spectroscopic Instrument (Desi). I dati sono stati raccolti presso l’Osservatorio interamericano di Cerro Tololo (Ctio) e l’Osservatorio nazionale di Kitt Peak (Kpno), entrambi programmi del NoirLab della National Science Foundation (Nsf), e presso lo Steward Observatory dell’Università dell’Arizona. Le Desi Legacy Surveys hanno utilizzato strumenti all’avanguardia sui telescopi gestiti da NoirLab: la Dark Energy Camera Legacy Survey (DeCaLS), effettuata utilizzando la Dark Energy Camera (DeCam) costruita dal Doe sul telescopio da 4 metri Víctor M. Blanco al Ctio in Cile; la Mayall z-band Legacy Survey (MzLS) con la fotocamera Mosaic3 sul telescopio da 4 metri Nicholas U. Mayall al Kpno; e la Beijing-Arizona Sky Survey (Bass) realizzata con la fotocamera 90Prime sul telescopio Bok da 2,3 metri, gestito dallo Steward Observatory e ospitato presso Kpno. I dati delle Desi Legacy Imaging Surveys, così come una copia dell’intero Siena Galaxy Atlas, vengono forniti alla comunità astronomica tramite la piattaforma scientifica Astro Data Lab e l’Astro Data Archive presso il Community Science and Data Center (Csdc) di NoirLab. Sga contiene anche dati aggiuntivi provenienti da una survey condotta dal satellite Wide-field Infrared Survey Explorer (Wise) della Nasa, rielaborati da Aaron Meisner, astronomo del NoirLab. Queste survey hanno catturato immagini nelle lunghezze d’onda ottiche e infrarosse per mappare un’area totale di 20mila gradi quadrati – quasi la metà del cielo notturno, rendendola tra le più grandi survey sulle galassie. Riunendo questa ricchezza di informazioni in un unico posto, Sga offre dati precisi sulla posizione, la forma e le dimensioni di centinaia di migliaia di grandi galassie relativamente vicine. Oltre all’enorme numero di oggetti registrati, i dati nella raccolta Sga raggiungono anche un nuovo livello di accuratezza ed è la prima risorsa di questo tipo a fornire dati sui profili di luce delle galassie.
Mosaico ottico di 42 galassie del Siena Galaxy Atlas 2020 ordinate per diametro angolare crescente da sinistra in alto, a destra in basso. Le galassie vengono scelte casualmente da una distribuzione di probabilità uniforme nel diametro angolare. La barra bianca orizzontale nell’angolo inferiore sinistro di ciascun pannello rappresenta 1 minuto d’arco e i ritagli del mosaico vanno da 3,2 a 13,4 minuti d’arco. Questa figura illustra l’enorme gamma di tipologie, dimensioni, colori e profili di luminosità superficiale, struttura interna e ambienti delle galassie presenti nell’atlante. Crediti: Ctio/ NoirLab/ Doe/ Nsf/ Aura/ J. Moustakas «Le grandi galassie vicine sono importanti perché possiamo studiarle in modo più dettagliato di qualsiasi altra galassia nell’universo; sono i nostri vicini cosmici», osserva John Moustakas, professore di fisica al Siena College a capo del progetto Sga. «Non solo sono straordinariamente belle, ma contengono anche la chiave per comprendere come si formano e si evolvono le galassie, inclusa la nostra, la Via Lattea». Sga si basa su diversi cataloghi compilati nei secoli scorsi. L’iconico Catalogue des Nébuleuses et des Amas d’Étoiles (Catalogo delle nebulose e degli ammassi stellari), pubblicato nel 1774 dall’astronomo francese Charles Messier, fu una pietra miliare importante, così come lo fu il Nuovo Catalogo Generale delle Nebulose e degli Ammassi di Stelle (Ngc), pubblicato nel 1888 da John Louis Emil Dreyer. Più recentemente, nel 1991, gli astronomi hanno realizzato il Terzo Catalogo di Riferimento delle Galassie Luminose (Rc3). Negli ultimi due decenni sono stati pubblicati molti altri preziosi atlanti di galassie, ma la maggior parte di essi si basa sulle misurazioni su lastre fotografiche dell’Rc3, oppure mancano un numero significativo di galassie. Poiché Sga utilizza immagini digitali catturate con strumenti altamente sensibili, rappresenta un miglioramento sostanziale sia nella qualità che nella completezza dei dati. «Precedenti compilazioni di galassie erano afflitte da posizioni, dimensioni e forme errate delle galassie e contenevano anche voci che non erano galassie ma stelle o artefatti», spiega Arjun Dey, astronomo del NoirLab coinvolto nel progetto. «Sga ripulisce tutto questo per gran parte del cielo. Fornisce inoltre le migliori misurazioni della luminosità delle galassie, qualcosa che non avevamo mai avuto prima in modo affidabile per un campione di queste dimensioni».
IC 4212 è una galassia spirale barrata situata nella costellazione della Vergine. Si trova vicino all’equatore celeste, il che significa che in alcuni periodi dell’anno è visibile almeno in parte da entrambi gli emisferi. Crediti: Ctio/ NoirLab/ Doe/ Nsf/ Aura; J. Moustakas (Siena College); T.A. Rector (University of Alaska Anchorage/Nsf’s NoirLab) & M. Zamani (Nsf’s NoirLab) & D. de Martin (Nsf’s NoirLab) Questa risorsa versatile guiderà il progresso in numerosi rami dell’astronomia e dell’astrofisica aiutando gli scienziati a trovare i migliori campioni di galassie per l’osservazione mirata. Ad esempio, Sga migliorerà la ricerca su come i modelli di formazione stellare variano nelle diverse galassie, sui processi fisici alla base della vasta gamma di morfologie che le galassie mostrano e su come la distribuzione delle galassie è correlata al modo in cui la materia oscura si diffonde nell’universo. Agendo come una mappa, Sga aiuterà anche gli astronomi a individuare le sorgenti di segnali transitori come le onde gravitazionali e a comprendere gli eventi che ne danno origine. «Sga diventerà il più importante atlante galattico digitale per le grandi galassie», afferma Dey. Tuttavia, sottolinea, Sga non è riservato solo ai ricercatori accademici, ma è liberamente consultabile online per chiunque desideri conoscere meglio il nostro angolo di universo. «Il rilascio pubblico di questi dati spettacolari contenuti nell’atlante avrà un impatto reale non solo sulla ricerca astronomica, ma anche sulla capacità del pubblico di visualizzare e identificare le galassie relativamente vicine», conclude Chris Davis, direttore del programma Nsf per NoirLab. «Gli astrofili più appassionati lo apprezzeranno particolarmente in quanto risorsa a cui rivolgersi per saperne di più su alcuni degli obiettivi celesti che osservano». Per saperne di più: Leggi su The Astrophysical Journal l’articolo “Siena Galaxy Atlas 2020” di John Moustakas, Dustin Lang, Arjun Dey, Stéphanie Juneau, Aaron Meisner, Adam D. Myers, Edward F. Schlafly, David J. Schlegel, Francisco Valdes, Benjamin A. Weaver, and Rongpu Zhou - Esplora il Siena Galaxy Atlas 2020 Read the full article
#Cataloghiastronomici#galassie#grandigalassie#materiaoscura#NoirLab#nuovoatlante#ondegravitazionali#SienaGalaxyAtlas#telescopioNsf#vialattea
2 notes
·
View notes
Text
Lo scontento è uno stato d’incompiutezza che non trova sbocco religioso e che sfocia in malcontento o ribellione, anche se nessuna rivoluzione ha liberato dalla scontentezza, perché essa non dipende solo da oppressioni e ingiustizie essendo un male interiore e generale, psichico e antropologico. Lo scontento è un alieno che si dice: «Sono più di quel che la vita mi dà riguardo a corpo, età, sesso, famiglia, status, religione e aspettativa».
Gli antichi ignoravano invece la scontentezza: i più si rassegnavano sobriamente e facilmente a istituzioni, eventi e realtà: avevano meno pretese che amor Fati. Il latino ha il termine contentus — «colui che si contiene» — che equivale a essere tenuemente ma durevolmente contenti. Eppure, i Romani non avevano il termine contrario equivalente a «scontento». Il potere imperiale non voleva cittadini scontenti: dava pane e circensi, oltre a incutere paura. Il cittadino ideale di oggi, al contrario, deve cambiare tutto: status, legami, natura, sesso, luogo d’origine, case, cose e apparati tecnologici, spostando in avanti i traguardi e acuendo le mancanze da esaudire.
Il flusso ininterrotto è l’opposto dell’identità. Se popoli e deboli perdono il patrimonio primario non si riconoscono più e si sentono soli tra consumi, periferie, rifiuti e rivolgimenti globali. Il tempo libero è un vuoto da riempire con merci, appetiti e servizi più disparati. Il desiderio ha sostituito ormai il destino, passando dall’identità alla fluttuazione, entro vite liquide, domicili provvisori, lavori precari. Senza più princìpi, lealtà e coerenze ci inoltriamo in un vuoto di punti fermi, di legami di provenienza, di orizzonti di aspettativa, di imperativi morali… È la libertà dei capricci maniacalmente inseguiti che sottopone al giogo dello scontento.
-Marcello Veneziani
2 notes
·
View notes
Text
Rimani Informato in Movimento: App Essenziali e Notizie per le Autostrade
Nel mondo frenetico di oggi, restare aggiornati sugli eventi e sulle informazioni rilevanti mentre si è in movimento è essenziale. Con le tecnologie avanzate e l'ascesa delle ultime app di notizie online, l’informazione è diventata più accessibile che mai. Queste app permettono agli utenti di rimanere informati su tutto, dagli avvenimenti globali alle notizie locali, e, soprattutto, sugli aggiornamenti relativi alle condizioni stradali e autostradali. Questo articolo esplora come le app di notizie facilitino l’accesso a informazioni cruciali, inclusi aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni stradali, e perché questa accessibilità sia vantaggiosa per pendolari e viaggiatori. Per ulteriori approfondimenti e notizie aggiornate su infrastrutture e autostrade, stradenuove.net offre contenuti affidabili e aggiornati per chi vuole viaggiare informato.
L’Ascesa delle App di notizie in tempo reale
La richiesta di informazioni in tempo reale ha trasformato il modo in cui le persone ricevono le notizie, dando impulso alla diffusione delle app di notizie online. Queste piattaforme permettono agli utenti di accedere a notizie aggiornate in qualsiasi momento e ovunque si trovino. Sia che si tratti di notizie politiche, risultati sportivi o allerte d’emergenza, queste app portano l’informazione direttamente sui dispositivi, con la possibilità di personalizzare le categorie di interesse. Ricevere aggiornamenti immediati su fenomeni meteorologici intensi o incidenti stradali aiuta a migliorare la sicurezza pubblica e permette ai pendolari di pianificare i loro viaggi in modo più efficiente.
Perché le Notizie su Autostrade e Infrastrutture sono Importanti
Le infrastrutture, e in particolare le autostrade, hanno un ruolo essenziale nella vita quotidiana, agevolando spostamenti, commercio e connettività. Le notizie sugli sviluppi autostradali, i lavori di manutenzione o le chiusure possono avere un impatto su migliaia di persone ogni giorno. Restare aggiornati sulle ultime notizie sulle autostrade è fondamentale per pendolari abituali, viaggiatori a lunga distanza e operatori logistici. Gli aggiornamenti frequenti su cantieri, deviazioni e condizioni del traffico aiutano a ridurre le interruzioni e a minimizzare i ritardi. Conoscere le condizioni del percorso consente di affrontare il viaggio preparati, rendendo gli spostamenti più sicuri ed efficienti. stradenuove.net offre aggiornamenti costanti su queste tematiche, aiutando i viaggiatori a pianificare i loro percorsi.
Avanzamenti Tecnologici nella Diffusione delle Notizie
I progressi digitali hanno semplificato la condivisione e la ricezione delle informazioni, grazie a miglioramenti nelle app per smartphone e nell’accesso a Internet. Le moderne app di notizie online includono spesso notifiche, aggiornamenti live e avvisi basati sulla posizione che aumentano la comodità e l’accessibilità. Gli utenti possono ricevere notifiche sulle notizie in base alle loro preferenze, tra cui aggiornamenti sul traffico o avvisi governativi sulle condizioni stradali. Questa caratteristica in tempo reale è particolarmente preziosa per chi guida o viaggia frequentemente, poiché consente di adattare percorsi o orari in base a eventuali problemi, tutto tramite un’unica fonte direttamente sul proprio dispositivo. Scopri su stradenuove.net le ultime novità sugli strumenti digitali che stanno rivoluzionando il modo di viaggiare informati.
Notizie sulle Autostrade e Sicurezza Pubblica
La sicurezza pubblica è una priorità per le autorità dei trasporti, e la tempestiva diffusione delle informazioni ha un ruolo chiave. Avere accesso alle ultime notizie sulle autostrade aiuta il pubblico a restare informato su misure di sicurezza, cambiamenti del traffico e altre informazioni rilevanti. Molte app di notizie sulle autostrade integrano mappe live, report dettagliati e collaborazioni con i dipartimenti del traffico locali per fornire dati accurati. Questo non solo migliora l’esperienza di viaggio, ma contribuisce anche alla sicurezza stradale, riducendo le possibilità di incidenti o ritardi dovuti a condizioni stradali inaspettate.
Nell’era della connettività costante, le app di notizie online e gli aggiornamenti sulle autostrade sono strumenti inestimabili per chi è in movimento. Grazie a queste app, è possibile restare informati sugli eventi che influenzano direttamente i percorsi quotidiani e i piani di viaggio. Per notizie e aggiornamenti affidabili su autostrade e altre infrastrutture essenziali, visita stradenuove.net: troverai informazioni su misura per i viaggiatori moderni. Rimanere aggiornati con queste risorse permette di affrontare il viaggio in modo più sicuro ed efficiente, offrendo agli utenti tutte le informazioni di cui hanno bisogno a portata di mano. Con il continuo avanzamento della tecnologia, l’accessibilità alle notizie è destinata a diventare ancora più fluida, portando benefici ai viaggiatori di tutto il mondo.
Per maggiori informazioni:-
Notizie sui trasporti in Italia
Notizie sul turismo in Italia
0 notes
Text
G7, Papa Francesco ai grandi della terra: «Lavorate per la pace»
G7, Papa Francesco ai grandi della terra: «Lavorate per la pace». Papa Francesco chiede ai grandi della terra «una buona politica la pace». «Può funzionare il mondo senza politica? Può trovare una via efficace verso la fraternità universale e la pace sociale senza una buona politica? La nostra risposta a queste ultime domande è: no! La politica serve!», afferma il Papa nel discorso pronunciato al G7, citando testualmente la sua Enciclica Fratelli Tutti. Il Pontefice ha sottolineato l'importanza della «sana politica» per «guardare con speranza e fiducia al nostro avvenire». «La società mondiale ha gravi carenze strutturali che non si risolvono con rattoppi o soluzioni veloci meramente occasionali. Dobbiamo andare alla radice. Ci sono cose che devono essere cambiate con reimpostazioni di fondo e trasformazioni importanti. Solo una sana politica potrebbe averne la guida, coinvolgendo i più diversi settori e i più vari saperi». «Sembra che si stia perdendo il valore e il profondo significato di una delle categorie fondamentali dell'Occidente: la categoria di persona umana», afferma il Papa nel discorso consegnato al G7 e in parte letto a Borgo Egnazia. «In questa stagione in cui i programmi di intelligenza artificiale interrogano l'essere umano e il suo agire, proprio la debolezza dell'ethos connesso alla percezione del valore e della dignità della persona umana rischia di essere il più grande vulnus - avverte Papa Francesco - nell'implementazione e nello sviluppo di questi sistemi. Non dobbiamo dimenticare infatti che nessuna innovazione è neutrale. La tecnologia nasce per uno scopo e, nel suo impatto con la società umana, rappresenta sempre una forma di ordine nelle relazioni sociali e una disposizione di potere, che abilita qualcuno a compiere azioni e impedisce ad altri di compierne altre». Il Papa al G7 chiede che l'intelligenza artificiale sia coniugata con l'etica. «Solo se sarà garantita la loro vocazione al servizio dell'umano, gli strumenti tecnologici riveleranno non solo la grandezza e la dignità unica dell'essere umano, ma anche il mandato che quest'ultimo ha ricevuto di coltivare e custodire il pianeta e tutti i suoi abitanti. Parlare di tecnologia è parlare di cosa significhi essere umani e quindi di quella nostra unica condizione tra libertà e responsabilità, cioè vuol dire parlare di etica», afferma il Papa nel suo discorso a Borgo Egnazia. «È l'uomo che deve sempre decidere, non le macchine». È l'appello del Papa ai leader del G7. «Grazie davvero ancora per aver accettato il nostro invito, grazie per la prima volta di un Pontefice al G7, grazie per le sue parole che sono chiaramente fonte ispirazione per ciascuno noi». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, dopo l'intervento di Papa Francesco alla sessione del G7 dedicata a Intelligenza artificiale, energia, Africa e Mediterraneo. “Ho incontrato il papa e l'ho ringraziato per le sue preghiere per la pace in Ucraina, la sua vicinanza spirituale al nostro popolo e gli aiuti umanitari per gli ucraini”. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver incontrato Francesco a margine del G7 di Borgo Egnazia. "Ho informato il Papa delle conseguenze dell'aggressione russa, del suo terrore aereo e della difficile situazione energetica. Abbiamo discusso della Formula della Pace, del ruolo della Santa Sede nello stabilire una pace giusta e duratura e delle aspettative per il Vertice sulla Pace Globale", ringraziandolo per la partecipazione della Santa Sede al summit.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
_ADNG_
NEWS
RaccontiMiniati
(Collezionismo illuminato)
Con RaccontiMiniati proponiamo una nuova forma di lettura e di collezionismo, presentando eventi multisensoriali che hanno la capacità di trasportare gli osservatori in luoghi dove il tempo permane sensibile.
I racconti sono strutturati per coinvolgere senza artifici tecnologici invasivi, stimolano le nostre qualità naturali con una dinamica che non prevede movimento ma che sollecita le nostre singolarità profonde a risvegliarsi in altre dimensioni.
Ogni testo di questa proposta si trasferisce su schermo digitale e la sua natura verbale si integra con immagini, suoni e movimento, dando vita a un’esperienza innovativa di lettura antica. Prima della stampa i testi miniati erano preziosi, alle parole veniva affiancata l’immagine e la pagina assumeva un valore unico, la pergamena assorbiva i colori e le forme create dagli amanuensi e le restituiva come preziosità.
Su questi concetti abbiamo sviluppato RaccontiMiniati per interagire con gli amanti della letteratura e dell'arte, offrendo la possibilità di collezionare racconti brevi su Pen Drive. “Letture di luoghi sottili”, dove tempo, ritmo e percezione, preservano integri i valori etici e le virtù della cultura classica dell’immaginario.
Viaggi inconsueti che producono inconsuete curiosità, dove la letteratura diventa arte e l'arte diventa letteratura.
09/02/2024
.
.
.
.
.
#5EXHIBITIONS #studioeraarte #Felixdarioruggeri #ADNG #artedanonguardare #Simonaruggeri #microgallery #microgalleryspaceone #microgalleryspacetwo #fantasy #fantastico #ArtCityWhiteNight #artefiera #AFexperience #fantasyart #imagination #artgallery #art #arte #immaginario #drawing #artoftheday #artshow #예술 #アート #艺术 #surrealismworld #photo #digitalart
instagram
0 notes
Text
Valutazioni su Chat IA e cyber sicurezza
Siamo entrati da pochi giorni nel 2024 e i repentini cambiamenti tecnologici e informatici sono sempre più evidenti.
Questo induce noi di Vortici.it a fare chiarezza su alcune questioni tecnologiche non di poco conto ed ormai sulla bocca di tanti analisti: in particolare Chat IA e cyber sicurezza....
Articolo disponibile in formato audio:https://s5.ttsmaker-file.com/file/2024-01-08-173328_174709.mp3 Si evidenziano diversi fenomeni in costante espansione e ricchi di trappole. Tra questi si annoverano: un aumento degli attacchi hacker sponsorizzati da uno Stato o legati all’attivismo politico, l’interferenza nelle elezioni politiche o nei grandi eventi con l’intelligenza artificiale, diminuzione del phishing(un tipo di truffa effettuata su Internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ottenere informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale) e più siti fasulli in cui attirare gli utenti. Queste sono alcune delle previsioni per il 2024 nel settore della cyber sicurezza, che di anno in anno ha visto impennare gli attacchi: solo in Italia, secondo l’ultimo rapporto Clusit, questi ultimi sono aumentati di ben quattro volte. C’è poi un’altra emergenza ovvero la formazione sulla sicurezza che fattivamente non tiene il passo alle insidie sempre e comunque dietro l’angolo.
A fronte delle crescenti tensioni geopolitiche, aumentate a seguito del conflitto in Medio Oriente e dal protrarsi della guerra in Ucraina, il numero degli attacchi informatici promossi da uno Stato potrebbe aumentare nel corso del 2024, osservano gli esperti di sicurezza di Kaspersky. Questi attacchi saranno probabilmente la causa di furti o crittografia dei dati, violazione delle infrastrutture tecnologiche, spionaggio a lungo termine e sabotaggi informatici. E poiché i principali conflitti globali continueranno ci sarà “un aumento dirompente” del fenomeno dell’hackerativismo, come rilevano le previsioni 2024 di Google - Mandiant. L’attivismo online dal canto suo può prendere di mira obiettivi militari e istituzionali ma anche puntare alla diffusione di fake news(false notizie). Nell’anno in corso ci saranno tanti eventi politici, come le elezioni statunitensi a Novembre mentre a Giugno si voterà per le Europee, ma ci saranno anche grandi manifestazioni sportive, tra queste le Olimpiadi che si terranno a Parigi dal mese di Luglio. Occasioni, secondo gli esperti sicurezza di Fortinet, per mettere in atto attacchi informatici.
In particolare, in ambito politico, crescono i timori per l’uso sempre più diffuso dell’IA(Intelligenza Artificiale) generativa.
“Probabilmente vedremo l’intelligenza artificiale potenziare l’interferenza elettorale nel 2024 - ha spiegato a Forbes Shivajee Samdarshi, chief product officer di Venafi - Dalla creazione di deepfake convincenti all’aumento della disinformazione mirata, il concetto stesso di fiducia, identità e democrazia saranno sotto la lente”. “L’IA ha creato nuove strade per la criminalità informatica e la vigilanza proattiva contro gli attacchi diventerà una priorità sempre più importante - ha osservato Rob Price, della società Snow Software - Ciò sarà particolarmente difficile perché continueremo a vedere una carenza di persone formate per svolgere alcune delle funzioni di gestione della sicurezza informatica”.
Infine, gli utenti saranno tratti in inganno sempre meno dal phishing e sempre più dai siti fasulli. Un modo per attaccare meno sfruttato, poiché le e-mail e gli allegati che diffondono malware sono diventati molto diffusi e più individuabili da un sistema anti-spam o dalla maggiore consapevolezza degli utenti. L’obiettivo dei criminali informatici è sempre quello di rubare informazioni alle vittime. La tecnica (subdola aggiungiamo noi) consiste nel trarre in inganno gli utenti attraverso repliche di siti più famosi il cui indirizzo internet varia però di una o due lettere rispetto al dominio più popolare. “Ci sono milioni di collegamenti pericolosi su Internet portano le persone a siti falsi, dove vengono indotte con l’inganno a scaricare virus malevoli che si traducono in attacchi ransomware”, ha affermato il ricercatore di eSentire Keegan Keplinger al sito canadese Record. Anche per l’analista l’altra emergenza nel settore cyber è la formazione, che non tiene il passo all’aumento degli attacchi. Un'ultima considerazione importante: l'intelligenza artificiale è la nuova frontiera tecnologica dalle molteplici sfaccettature. Ci sono aspetti positivi e negativi. Per approfondire questo tema vi invitiamo a seguire l'interessante puntata di Presa Diretta cliccando qui: Intelligenza artificiale del 30/10/2023. Con il presente articolo riteniamo di avervi fornito molti spunti su cui riflettere in generale.Non ci rimane che augurarvi un Buon 2024. Ulteriori approfondimenti della nostra sezione Tecnologia: - L’intelligenza artificiale Immagine di copertina e altre immagini: Pixabay Read the full article
0 notes
Text
Le app di mindfulness e meditazione per il benessere mentale
La meditazione e la mindfulness sono pratiche antiche che negli ultimi anni stanno riscuotendo un enorme successo anche grazie alla tecnologia. Sempre più persone scaricano sul proprio smartphone delle app per la meditazione e raggiungere uno stato di calma, concentrazione e consapevolezza.
Scopri le app di mindfulness e meditazione che ti aiutano a coltivare il benessere mentale. Con esercizi guidati e strumenti personalizzati
Oggi, grazie alla tecnologia, è possibile praticare la mindfulness e la meditazione in modo semplice e accessibile, utilizzando le app per smartphone e tablet. Queste app offrono una varietà di contenuti, come guide audio, video, musica, immagini, sfide, tracciamento dei progressi e feedback personalizzati, per aiutare gli utenti a trovare la pratica più adatta alle loro esigenze e preferenze. In questo articolo, vedremo quali sono le migliori app di mindfulness e meditazione disponibili sul mercato, quali sono le loro caratteristiche principali, i vantaggi e gli svantaggi, e come scegliere quella più adatta a noi. Nota: Questo articolo è stato scritto con l’intento di fornire informazioni generali sulle app di mindfulness e meditazione. Non sostituisce il parere di un professionista della salute mentale. Se sentite il bisogno di supporto psicologico, vi incoraggiamo a consultare un esperto qualificato.
Vantaggi e svantaggi delle app di mindfulness e meditazione
Le app di mindfulness e meditazione possono avere diversi vantaggi e svantaggi, a seconda delle proprie esigenze, aspettative e preferenze. Tra i vantaggi, possiamo citare: La facilità e l’accessibilità: le app permettono di praticare la mindfulness e la meditazione in qualsiasi momento e luogo, con il proprio smartphone o tablet. Non è necessario avere esperienza pregressa, né seguire corsi o ritiri costosi. Basta scaricare l’app e seguire le istruzioni. La varietà e la personalizzazione: le app offrono una vasta gamma di contenuti, adatti a diversi temi, livelli, durate e tradizioni. Inoltre, alcune app permettono di personalizzare le sessioni in base agli obiettivi e alle preferenze degli utenti, o di scegliere tra diversi insegnanti o voci. Il supporto e il feedback: le app forniscono un supporto costante agli utenti, tramite notifiche, promemoria, sfide, tracciamento dei progressi e feedback personalizzati. Inoltre, alcune app permettono anche di interagire con altri utenti o insegnanti, tramite gruppi di discussione o eventi dal vivo. Tra gli svantaggi, invece, possiamo citare: La qualità e l’affidabilità: le app possono variare molto in termini di qualità e affidabilità dei contenuti, degli insegnanti e delle fonti. Non tutte le app sono basate su evidenze scientifiche o su esperienze consolidate. Alcune app possono essere superficiali, imprecise o addirittura dannose per la salute mentale degli utenti. La dipendenza e la distrazione: le app possono creare una dipendenza o una dipendenza dagli strumenti tecnologici, che possono interferire con la pratica della mindfulness e della meditazione. Alcune app possono essere troppo invasive, inviando troppe notifiche o richiedendo troppi dati personali. Altre app possono essere troppo distrattive, offrendo troppi contenuti o opzioni che possono confondere o annoiare gli utenti. La sostituzione e la limitazione: le app non possono sostituire completamente la guida di un insegnante qualificato o di un terapeuta professionista, che può offrire un supporto più approfondito, personalizzato e adattato alle esigenze specifiche degli utenti. Alcune app possono anche limitare la creatività o l’autonomia degli utenti, imponendo uno stile o un metodo predefinito che può non essere adatto a tutti.
Come scegliere l’app di mindfulness e meditazione più adatta a noi
Per scegliere l’app di mindfulness e meditazione più adatta a noi, dobbiamo tenere conto di diversi fattori, come: Il nostro obiettivo: dobbiamo chiederci qual è il motivo per cui vogliamo praticare la mindfulness e la meditazione. Ad esempio, se vogliamo ridurre lo stress, possiamo scegliere un’app che offra sessioni guidate su questo tema. Se vogliamo approfondire la nostra spiritualità, possiamo scegliere un’app che offra sessioni basate su una tradizione specifica. Il nostro livello: dobbiamo valutare il nostro livello di esperienza nella pratica della mindfulness e della meditazione. Ad esempio, se siamo principianti, possiamo scegliere un’app che offra sessioni semplici e progressive. Se siamo intermedi o avanzati, possiamo scegliere un’app che offra sessioni più sfidanti o personalizzabili. Il nostro tempo: dobbiamo considerare quanto tempo abbiamo a disposizione per praticare la mindfulness e la meditazione. Ad esempio, se abbiamo poco tempo o siamo sempre in movimento, possiamo scegliere un’app che offra sessioni brevi o non guidate. Se abbiamo più tempo o siamo più tranquilli, possiamo scegliere un’app che offra sessioni più lunghe e approfondite. Il nostro budget: dobbiamo considerare quanto siamo disposti a spendere per l’uso di un’app di mindfulness e meditazione. Alcune app sono completamente gratuite, altre offrono contenuti gratuiti con opzioni a pagamento per funzionalità aggiuntive, e altre ancora richiedono un abbonamento mensile o annuale. Dobbiamo valutare se il costo dell’app corrisponde al valore che ci aspettiamo di ricevere.
Le migliori app di mindfulness e meditazione
Tra le tante app di mindfulness e meditazione presenti sul mercato, ne abbiamo selezionate cinque che ci sono sembrate le più complete, efficaci e affidabili. Queste sono: Headspace (Android/iOS)
Una delle app più popolari e famose nel campo della mindfulness e della meditazione. Offre oltre 500 sessioni guidate da esperti, suddivise per temi (come stress, ansia, sonno, relazioni, lavoro, salute) e per livelli (principianti, intermedi, avanzati). Inoltre, offre anche sessioni brevi da 1 a 3 minuti per chi ha poco tempo o vuole fare una pausa durante la giornata. L’app ha anche una sezione dedicata ai bambini e agli adolescenti, con contenuti adatti alle diverse fasce d’età. Disponibile per Android e telefonini con sistema iOS. Calm (Android/iOS)
Un’altra app molto popolare e apprezzata dagli utenti. Offre oltre 100 sessioni guidate da esperti, suddivise per temi (come stress, ansia, sonno, autostima, gratitudine) e per durata (da 3 a 25 minuti). Inoltre, offre anche sessioni non guidate con suoni della natura o musica rilassante. L’app ha anche una sezione dedicata al sonno, con storie narrate da voci famose (come Matthew McConaughey o Stephen Fry) per aiutare gli utenti a addormentarsi. Disponibile per Android e telefonini con sistema iOS. Mindfulness (Android/iOS)
Un’app sviluppata da psicologi ed esperti di mindfulness dell’Università di Oxford. Offre oltre 200 sessioni guidate da esperti, suddivise per temi (come stress, ansia, depressione, dolore cronico) e per livelli (principianti, intermedi, avanzati). Inoltre, offre anche sessioni personalizzate in base agli obiettivi e alle preferenze degli utenti. L’app ha anche una sezione dedicata alla valutazione del proprio stato d’animo e del proprio livello di mindfulness. Disponibile per Android e telefonini con sistema iOS. Insight Timer (Android/iOS)
Un’app che offre una vasta scelta di contenuti gratuiti forniti da una comunità di oltre 10.000 insegnanti di mindfulness e meditazione. Offre oltre 70.000 sessioni guidate da esperti, suddivise per temi (come stress, ansia, sonno, amore) e per tradizioni (come buddista, cristiana, indù). Inoltre, offre anche sessioni non guidate con timer personalizzabili e statistiche dei progressi. L’app ha anche una sezione dedicata alla connessione con altri utenti tramite gruppi di discussione o eventi dal vivo. Disponibile per Android e telefonini con sistema iOS. Meditopia (Android/iOS)
Un’app che offre contenuti in diverse lingue (tra cui italiano) forniti da insegnanti locali. Offre oltre 1.000 sessioni guidate da esperti, suddivise per temi (come stress, ansia, sonno, emozioni) e per durata (da 3 a 45 minuti). Inoltre, offre anche sessioni non guidate con musica o suoni rilassanti. L’app ha anche una sezione dedicata al sonno, con storie o meditazioni per addormentarsi. Disponibile per Android e telefonini con sistema iOS.
Conclusione
Le app di mindfulness e meditazione sono strumenti utili e pratici per migliorare il nostro benessere mentale e fisico. Offrono la possibilità di esplorare e approfondire la pratica della mindfulness e della meditazione in modo flessibile e personalizzato. Tuttavia, è importante scegliere con attenzione l’app più adatta alle nostre esigenze, valutando la qualità, l’affidabilità, la varietà, il supporto, il costo e altri fattori rilevanti. Ricordiamoci che le app sono solo un mezzo per facilitare la pratica della mindfulness e della meditazione, e non un fine in sé. La vera chiave del benessere mentale è la nostra capacità di essere presenti, consapevoli e compassionevoli verso noi stessi e gli altri. Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per orientarvi nel mondo delle app di mindfulness e meditazione. Se avete domande o commenti, non esitate a lasciarli qui sotto. Grazie per aver letto!
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida. Le app di mindfulness e meditazione per il benessere mentale. Ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, Per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta. Read the full article
0 notes
Text
CSIRT: rispondere agli incidenti IT per proteggere il business
Estimated reading time: 6 minutes
Introduzione
Negli ultimi anni, la sicurezza informatica è diventata una priorità per tutte le aziende, di qualsiasi dimensione. Gli attacchi informatici sono sempre più sofisticati e possono causare gravi danni, sia economici che reputazionali. Per proteggersi dagli attacchi, le aziende devono adottare soluzioni di cybersecurity a 360 gradi, che includano non solo strumenti di prevenzione ma anche di rilevazione e risposta agli incidenti. In questo contesto, il CSIRT (Computer Security Incident Response Team) gioca un ruolo chiave. Ma cos'è esattamente un CSIRT e come può aiutare un'azienda a gestire gli incidenti informatici?
Cos'è un CSIRT?
CSIRT è l'acronimo di Computer Security Incident Response Team. Si tratta di una struttura organizzativa dedicata alla gestione degli incidenti informatici all'interno di un'azienda o organizzazione. Il CSIRT ha il compito di prevenire, rilevare, analizzare e rispondere a violazioni della sicurezza o ad altri eventi informatici che possano mettere a rischio i sistemi e le informazioni aziendali. In sostanza, il CSIRT costituisce il primo livello di risposta agli incidenti cyber che si possono verificare all’interno di un’organizzazione. Grazie al CSIRT, le aziende possono affrontare questi incidenti in modo rapido ed efficace, mitigando i danni ed evitando potenziali violazioni di dati.
Compiti e attività di un CSIRT
I compiti principali di un CSIRT sono: - Monitoraggio: il CSIRT monitora costantemente l’infrastruttura IT aziendale per identificare minacce emergenti e rilevare potenziali incidenti di sicurezza. Questa attività viene svolta tramite strumenti come IDS/IPS, SIEM, sistemi di endpoint detection e threat intelligence. - Analisi: una volta rilevato un potenziale incidente, il CSIRT avvia immediatamente le procedure di analisi per determinarne la gravità e l'origine. Questa fase prevede attività di digital forensics, malware analysis e correlazione di eventi. - Contenimento: dopo aver analizzato un incidente, il CSIRT attua tutte le misure necessarie per contenerlo ed evitare che si diffonda ulteriormente nel sistema informatico aziendale. Ad esempio, può isolare un malware o bloccare un account compromesso. - Ripristino: il CSIRT lavora per ripristinare i sistemi e i servizi colpiti da un incidente, minimizzando i tempi di inattività. Ad esempio, può reinstallare server compromessi o recuperare dati da backup. - Comunicazione: durante e dopo un incidente, il CSIRT si coordina strettamente con i vertici aziendali, i responsabili IT e gli enti esterni come le forze dell'ordine. Una comunicazione trasparente e tempestiva è essenziale. - Prevenzione: sulla base delle lezioni apprese da ogni incidente, il CSIRT identifica misure proattive per rafforzare la sicurezza ed evitare il ripetersi di attacchi simili. Per svolgere queste attività in modo efficace, il CSIRT utilizza una vasta gamma di strumenti tecnologici, oltre a un solido know-how nell’ambito della cybersecurity.
Modelli organizzativi di un CSIRT
I CSIRT possono essere organizzati secondo diversi modelli, in base alle dimensioni e alle esigenze specifiche di ogni azienda: - CSIRT interno: team di sicurezza IT interno all'azienda, dedicato alla gestione degli incidenti. È il modello più comune nelle grandi aziende. - CSIRT esterno: servizio fornito da una società esterna specializzata in cybersecurity incident response. Utile per le PMI. - CSIRT nazionali: team governativi che supportano la protezione di infrastrutture critiche a livello nazionale. Ad esempio, il CSIRT Italia. - CERT: modello tradizionale con focus su ricerca e condivisione di informazioni sulle vulnerabilità. Indipendentemente dal modello, è fondamentale che il CSIRT sia ben integrato con i processi IT e di business dell’azienda. Deve inoltre seguire best practice consolidate per la gestione degli incidenti di sicurezza informatica.
Perché dotarsi di un CSIRT?
Dotarsi di un CSIRT porta numerosi vantaggi alle aziende, tra cui: - Risposta rapida agli incidenti: il CSIRT permette di rilevare e analizzare gli attacchi in tempi rapidissimi, contenendo i danni. - Protezione del business: il CSIRT minimizza l'impatto degli incidenti e i tempi di inattività di sistemi e servizi. - Conformità normativa: il CSIRT aiuta a garantire la conformità a normative sulla cybersecurity e privacy come GDPR e NIS. - Condivisione delle conoscenze: il CSIRT diffonde una cultura della sicurezza in azienda e condivide le lesson learned da ogni incidente. - Riduzione dei costi: rilevare e contenere rapidamente gli incidenti consente di ridurre significativamente i costi legati ai data breach. - Reputazione: un CSIRT efficace trasmette un'immagine di affidabilità ai clienti e partner aziendali.
Come implementare un CSIRT efficace
Per implementare un CSIRT realmente efficace e integrato nei processi aziendali, è importante seguire alcune best practice: - Creare un chiaro modello di governance con ruoli e responsabilità ben definite - Stabilire solidi processi e procedure operative, basati su framework consolidati (es. NIST) - Dotare il CSIRT di risorse umane adeguate, con competenze tecniche e soft skills - Garantire la piena collaborazione tra CSIRT e vertici IT, Infosec e business continuity - Investire in tecnologie all’avanguardia per il rilevamento, l’analisi e la risposta agli incidenti - Promuovere una cultura della sicurezza e del miglioramento continuo in azienda - Partecipare alle comunità di condivisione delle informazioni su minacce cyber - Pianificare attività di training, esercitazioni e simulazioni per testare le capacità del CSIRT
Il CSIRT in azione: strumenti e attività
Vediamo ora più nel dettaglio alcuni degli strumenti chiave utilizzati dai CSIRT e le tipiche attività svolte nelle diverse fasi della gestione di un incidente di sicurezza informatica. Monitoraggio e rilevamento Per identificare indicatori di compromissione e rilevare tempestivamente incidenti, i CSIRT utilizzano: - SIEM: correla ed analizza in - tempo reale eventi e log da sorgenti diverse. Rileva attività anomale. - IDS/IPS: monitorano il traffico di rete intercettando attacchi come exploit, malware e DDoS. - EDR (Endpoint Detection and Response): monitora endpoint, server, dispositivi IoT per rilevare malware, attacchi mirati e comportamenti anomali. - Threat intelligence: feed costantemente aggiornati con IOC (indicatori di compromissione) per rilevare minacce note e nuove TTP (tattiche e tecniche) degli attaccanti. - Honeypot e deception technology: trasgannano gli attaccanti facendo credere loro di aver compromesso asset di valore. - Vulnerability assessment: scansioni periodiche di sicurezza per identificare vulnerabilità da patchare. Analisi e containment Una volta rilevato un potenziale incidente, il CSIRT svolge indagini approfondite utilizzando: - Digital forensics: acquisizione ed analisi forense di dischi, memoria e log per ricostruire la "crime scene". - Malware reverse engineering: analisi del codice malware per comprendere le capacità offensive. - Network traffic capture and analysis: cattura e analisi del traffico di rete per identificare connessioni anomale. - Threat hunting: ricerca proattiva di intrusioni e movimenti laterali degli attaccanti all'interno della rete. Per contenere un incidente, il CSIRT può: - Isolare e spegnere sistemi compromessi - Revocare privilegi e modificare password - Bloccare account, indirizzi IP, domini malevoli - Fermare servizi e processi maligni - Eliminare file infetti dai sistemi Ripristino e condivisione informazioni Nella fase di ripristino, il CSIRT: - Ripristina sistemi compromessi tramite reinstallazione pulita - Recupera dati integri dai backup - Riconfigura dispositivi di rete e sicurezza - Ricontrolla l'intera infrastruttura per escludere ulteriori compromissioni In seguito all'incidente, condivide informazioni dettagliate tramite report interni e piattaforme di threat sharing per evitare il ripetersi dell'attacco.
Conclusione
Abbiamo visto cosa sono i CSIRT, quali sono i loro compiti principali e come possono aiutare un'azienda a rilevare e gestire incidenti di sicurezza informatica in modo rapido ed efficace. Dotarsi di un CSIRT, interno o esterno, è diventato indispensabile per qualsiasi organizzazione che voglia proteggere i propri asset digitali e la continuità di business. Tuttavia, per trarre i massimi benefici da un CSIRT è importante integrarlo nei processi aziendali e dotarlo di risorse e competenze adeguate. La sicurezza non è mai un traguardo, ma un percorso continuo. Per questo, oltre ad un CSIRT è importante per le aziende adottare soluzioni proattive di prevenzione come e servizi specializzati di threat detection e response forniti da società come . Non è mai troppo tardi per alzare il proprio livello di cyber-resilienza! - Come gestire il "right boom" dopo un incidente di sicurezza con servizi di Log Management, monitoraggio IT e SOCaaS - UEBA: L'analisi del comportamento spiegata - Esempi di phishing: le ultime campagne menzionate dal CSIRT - CTI (Cyber Threat Intelligence): come funziona? Read the full article
0 notes
Text
Generazione X: perché si chiama così?
Perché quella dei nati tra gli anni Sessanta e gli Ottanta si chiama Generazione X? Questo termine, coniato negli anni '90, è diventato un'icona della cultura popolare, ma pochi sanno davvero da dove proviene e cosa rappresenta. Nonostante siano spesso oscurati dalle generazioni successive, gli uomini e le donne della generazione X hanno un notevole impatto culturale e sociale. Perché si chiama Generazione X? La Generazione X è composta da individui nati approssimativamente tra il 1965 e il 1980, anche se le date esatte possono variare leggermente a seconda delle fonti. Storicamente parlando, segue la generazione dei baby boomer e precede la generazione Y. Il nome stesso, "Generazione X," è stato coniato dall'autore canadese Douglas Coupland nel suo libro del 1991, "Generation X: Tales for an Accelerated Culture" (Generazione X: Racconti per una Cultura Accelerata). La scelta di Coupland di etichettare questa generazione con la lettera "X" è stata deliberata. Mentre le generazioni precedenti erano spesso associabili a specifici eventi storici o culturali (come i Baby Boomer e l'era post-seconda guerra mondiale), la Generazione X sembrava sfuggire a una categorizzazione chiara. Coupland ha scelto la lettera "X" per definire una generazione per certi versi invisibile e priva di identità. Una generazione sicuramente inferiore alla precedente da un punto di vista numerico. Chi sono gli uomini e le donne di questa generazione La Generazione X è cresciuta in un periodo di profondi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. Molti di loro hanno sperimentato le contestazioni del '68, la fine della Guerra Fredda, la diffusione della cultura popolare e l'emergere della tecnologia digitale. Eventi che hanno determinato, in qualche modo, le caratteristiche di queste persone: - Scettici e indipendenti : la Generazione X è spesso vista come scettica verso l'autorità e le istituzioni, forse a causa della loro esperienza di crescente disillusione nei confronti del governo e dell'economia. - Lavoratori instancabili : molti appartenenti a questa generazione hanno iniziato a lavorare in un'epoca di incertezza economica e hanno sviluppato una forte etica del lavoro. - Adattabilità: hanno dovuto adattarsi ai cambiamenti tecnologici più rapidamente delle generazioni precedenti, abbracciando l'avvento di computer, Internet e cellulari. - Culturalmente influenti: la Generazione X ha contribuito in modo significativo alla cultura popolare attraverso la musica, il cinema e la letteratura. Bande come Nirvana e film come "The Breakfast Club" sono diventati emblemi della loro esperienza. L'eredità della Generazione X La Generazione X ha lasciato un'impronta indelebile sulla società, ma spesso è stata oscurata dalla generazione successiva, i Millennials, e dai Baby Boomer che la precedevano. Tuttavia, il loro impatto è evidente in vari aspetti della vita moderna. - Tecnologia e innovazione: molti leader tecnologici e innovatori appartengono alla Generazione X. Aziende come Apple, Amazon e Google sono state fondate da individui di questa generazione, dimostrando la loro capacità di abbracciare e plasmare il mondo digitale. - Cultura popolare: la cultura popolare prodotta dalle persone appartenenti a questa generazione continua ad avere un seguito fedele. Le icone musicali come Madonna, i film di John Hughes e le serie televisive come "Friends" sono ancora amate e citate. - Evoluzione del mercato del lavoro: la Generazione X ha introdotto nuovi modelli di lavoro, come il lavoro freelance e il telelavoro, che hanno aperto la strada all'attuale panorama lavorativo flessibile. - Sensibilità sociale: molti membri di questa generazione sono impegnati in questioni sociali e ambientali, contribuendo a sensibilizzare l'opinione pubblica su temi importanti come l'ambiente e i diritti umani. In copertina foto di 3330852 da Pixabay Read the full article
0 notes
Text
Vendemmia presso la Cascina del Sole a Isola d’Asti
Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre presso la Cascina del Sole tra le colline del Monferrato a Isola d'Asti ci sarà una passeggiata in vigna, tra la vendemmia, una visita della cantina con pigiatura dell'uva per i bambini e l’assaggio dei vini novelli per gli adulti, direttamente dalla vasca, oltre a bruschettata con degustazione di tre vini. A Cascina del Sole, tra i vigneti e le colline del Monferrato, vive la famiglia di Giuseppe Laiolo che con moglie e figli da anni producono i migliori vini del Monferrato, che guideranno i partecipanti alla scoperta dei segreti del vino, con una passeggiata in vigna, la raccolta dell'uva per i più piccoli, la visita delle cantine, dove si potrà assaggiare i vini novelli direttamente dalla vasca. Nelle grandi sale dell'azienda verrà offerta una bruschettata bianca e rossa condita con l'olio della Liguria e accompagnata da formaggi e salumi locali, oltre ad altro assaggio di vini con i raffinati calici di Barbera d'Asti, Rosato da uve grignolino e Bianco Chardonnay vivace. I più piccoli potranno provare a pigiare l'uva mentre chi accompagna, come i minori di 18 anni, potrò prenotare i biglietti a prezzo ridotto, senza la degustazione dei 3 vini e l'assaggio in cantina. Dove oggi si trova l’azienda vitivinicola Cascina del Sole, un tempo Giovanni Laiolo coltivava una vigna dove, con Giuseppe e a sua moglie Nadia, iniziò nel 1928 a produrre vino ponendo le fondamenta di una tradizione che oggi continua con i nipoti Mattia e Davide. Nel corso dei decenni il sogno si è concretizzato nel 1996 con la nascita dell’Azienda Vitivinicola Cascina del Sole , che ha saputo rimanere al passo con i tempi e con gli sviluppi tecnologici mantenendo le sue radici nella tradizione, oltre ai servizi rivolti al turismo che vedono le colline del Monferrato attraversate da stranieri ammirati da questi bei paesaggi. Dalle fiere di paese ai grandi eventi, oggi Cascina del Sole offre non solo il vino ma anche diverse attività gastronomiche per far conoscere i prodotti locali abbinati alla degustazione di una ricca selezione di vini, preparati con uve Barbera, Dolcetto, Grignolino e Cortese, oltre a progettare una struttura che possa far diventare il complesso una meta importante nell’itinerario turistico del Monferrato. Read the full article
0 notes
Photo
New Post has been published on https://www.tempi-dispari.it/2023/08/31/le-soluzioni-per-lunderground-tiziano-de-sante/
Le soluzioni per l’underground: Tiziano de Sante
Problematiche e difficoltà del mondo underground sono ben note. Ora è il momento di trovare delle soluzioni reali. Azioni concrete che vadano al di là delle parole. Anche Tiziano de Sante, batterista The Last Sound Revelation e membro del collettivo Metal Fury, in questa intervista ne propone diverse. Piccoli passi per arrivare ad un grande risultato.
Quelli che sono limiti e ‘problemi’ del rock/metal in Italia, soprattutto per quello prodotto nel Belpaese, li conosciamo già. Difficoltà di divulgazione, limitati spazi mediatici, problemi nell’organizzare eventi e via discorrendo. Sono anni che se ne parla, se ne dibatte, se ne discute. Sono anni che, però, si parla e basta. È diventato quasi un mantra autolesionista. La domanda è, assodato quanto sopra, quali potrebbero esse le possibili soluzioni effettivamente attuabili? Non parliamo del: sarebbe bello se. Parliamo del: possiamo fare così.
A mio avviso è un problema culturale e professionale. Culturale su diversi aspetti, in primis il fatto che fare Musica in Italia non sia considerato un lavoro ma un hobby; poi viviamo in un’epoca Fast and furious, del “tutto e subito” e del tutto “facile”. Ergo, grazie alla tecnologia “chiunque” può fare musica, anche chiuso in camera.
Culturale perché non viene più fornita un’educazione musicale corretta ai giovani, dalla famiglia. Si è perso completamente il gusto della scoperta, dell’ascoltare qualcosa di nuovo, di sconosciuto, magari davanti ad una birra. Una possibile soluzione, a mio avviso, potrebbe essere quella di abbandonare temporaneamente i supporti tecnologici e tornare a vivere i locali di Live music come punto di ritrovo e tornare al gusto di godersi dal vivo la musica, a prescindere dal se o dal chi suona quella determinata sera.
Professionale: inizio col dire che di band in Italia ce ne sono migliaia, come anche delle più disparate maestranze di settore: mi riferisco ad organizzatori, promoter, producer, etichette discografiche, gestori dei locali ecc ecc. La domanda che mi faccio sempre è: quante di queste band, compreso la mia, hanno un prodotto realmente e concretamente valido, innovativo e catchy da proporre? Quante di queste hanno fatto, stanno facendo o faranno i giusti investimenti e passi obbligati per poter arrivare ad un pubblico più ampio?
Per quanto riguarda invece le “maestranze” purtroppo il nostro paese è pieno di personaggi non qualificati, non formati, improvvisati o mossi da scopi di lucro personali.
Possibile soluzioni? Per quanto riguarda le band, maggiore oggettività ed umiltà da parte di tutti. Circa tutto il resto, servirebbe che ognuno tornasse a fare il mestiere che ha scelto. Il musicista fa il musicista, l’organizzatore fa l’organizzatore, il gestore fa il gestore ecc ecc. Con la dovuta formazione, competenza ecc ecc.
La sensazione è che si rimanga in attesa che le cose cambino. Che arrivi qualcuno o accada qualcosa per cui la situazione possa mutare. Nel frattempo si vivacchia. Salvo poi, per moltissimi, lamentarsi. Non sarebbe forse meglio cercare di muoversi autonomamente e creare vie di uscita invece di aspettare che qualcun altro lo faccia per noi?
Come tu sai, faccio parte del collettivo Metal Fury, nato sotto pandemia per tentare di dare supporto reciproco alla scena rock e metal a livello social e stream e successivamente anche per tornare a suonare live quando tutto è ripartito. Posso confermarti che finché era tutto chiuso, in stand-by ecc ecc c’era partecipazione attiva. Non appena è ripartito tutto, a parte la spinta iniziale dei primi tempi, piano piano, la maggior parte è tornata a coltivare il proprio orticello, dimenticandosi completamente tutto il resto.
Soluzione? Reale supporto reciproco tout court, live, merchandise ecc ecc costante e continuo.
Un difficoltà emersa ascoltando diversi youtuber tra i 20 e i 30 anni che parlano di rock/metal, è il riuscire, per la loro generazione, ad inserirsi nel giro. Molti evidenziano come, a causa della giovane età, vengono spesso dileggiati, non presi sul serio. Quasi che per essere ‘considerati’ debbano superare un esame di ammissione. Il che non favorisce certo un dialogo. È un problema che avete riscontrato?
Anche questo purtroppo è un limite. Il limite di genere, di catalogazione ecc ecc. I tempi passano, la musica evolve e se si rimane incastrati nella catalogazione, ecco che non c’è spazio per nuove proposte e nuove contaminazioni. Sulla prima domanda posso dirti però che di “appena usciti dalla sala prove che pretendono di suonare a Wembley” ne è pieno e si ricongiunge a quanto scritto prima.
Di critiche ce ne sono e ce ne saranno sempre ma Se il prodotto presentato è professionalmente valido, saranno costruttive per un miglioramento costante. Non abbiamo riscontrato, per quanto ci riguarda questo tipo di atteggiamento, ma ad esempio, facendo noi Strumentale, ogni tre per due ci viene chiesto “Quando mettete un cantante o una cantante”? Non so se mi spiego…
Le mentalità dei ‘vecchi’ della scena e delle nuove leve, sono davvero inconciliabili o è volontà degli storici non voler ammettere che il tempo passa e che bisogna andare avanti, ‘crescere’ ascoltando anche altro?
E’ sempre stato difficile, in Italia, ammettere che il tempo passa e che bisogna ascoltare anche altro. Ti dirò di più, è proprio ascoltando altro che si allargano gli orizzonti ed i punti di vista e si eviterebbe così di restare mummificati…
Altro limite evidenziato dai giovani è che quando si recano ai concerti vengono criticati o sminuiti perché non conoscono tutte le canzoni delle band che si stanno esibendo. Dal loro punto di vista questo non è un limite dato che si stanno ‘formando’. È un limite che notate?
Io vado ai concerti di band che non conosco o che conosco ma non conosco i testi e non ho mai ricevuto alcun tipo di critica. Ben vengano i giovani o chiunque sia che viene a vedere i concerti e non conosce le canzoni, significa che si sta realizzando quello che dicevo all’inizio, ossia che sta cambiando la Cultura e che piano piano si ritorni alla scoperta.
0 notes
Text
Party nei villaggi? Sì, grazie! Parla Derek Reiver: Apertiperferie @ Verde Mare - Marina Palmense (Fermo) e non solo…
Abbiamo incontrato Derek Reiver, dj producer attivo in molti dei top club italiani che spesso pubblica la sua musica su label di riferimento come Ego, Keep, Jango ed Individual. Ci ha raccontato la sua esperienza con Apertiperferie, al villaggio Verde Mare di Marina Palmense, a Fermo, nelle Marche. "È sempre anche quest'anno un'esperienza molto emozionante. I grandi eventi ti danno un'energia incredibile, l'adrenalina è al massimo, non vedo l'ora di esibirmi, non vorrei mai smettere di esibirmi", racconta Derek Reiver.
Che differenza c'è tra la console di un club e quella di un grande villaggio turistico?
Sicuramente nel club puoi spingerti di più nel mondo underground, mentre in villaggio, nonostante ci siano centinaia di persone di fronte a te, son tutte persone che vogliono solo divertirsi con leggerezza. Per questo bisogna tenere una linea più pop in ogni genere musicale che si propone. Il villaggio è molto 'formate' per un dj. Qualsiasi dj che sia passato da un villaggio lo sa.
Come è nata la tua collaborazione con l'agenzia di animazione Apertiperferie? Dove è situato il villaggio turistico Verde Mare?
La mia prima collaborazione con Apertiperferie risale al 2007, quando ho iniziato a girare i primi dischi. Proprio da loro ho acquistato la mia prima console per dj. Ho perso il conto, ma penso di aver suonato in oltre mille eventi al Verde Mare, villaggio turistico nel centro delle Marche, a Marina Palmense. La struttura ospita circa 170.000 persone ogni estate.
Cosa succede di preciso a Verde Mare?
Nel villaggio, Apertiperferie propone moltissime attività, dai tornei sportivi, al miniclub. Il punto di forza sono però gli spettacoli serali. Sul palco portano molti attori e ballerini professionisti, e mettono a disposizione degli show anche tecnici e collaboratori dalla lunga esperienza, ad esempio Ruiz Tech o RTlab. Zero serate noiose! Quest'anno sono stati proposti Il Re Leone, Moulin Rouge e Febbre da Cavallo, ma anche varietà, serate giochi, moltissimi dj set. I villeggianti a fine vacanza restano sempre soddisfatti dal lavoro dell'animazione e le recensioni ne sono la dimostrazione.
I pool party (da quelli di Las Vegas a quelli di Riccione alll'Aquafan) e le feste non in discoteca ma altrove sono da sempre momenti di grande divertimento... Come mai però tanti dj "snobbano" questo tipo di eventi?
Forse vengono snobbati perché non ritenuti "cool", forse perché c'è la corsa al locale top o al festival. La verità è che questo tipo di festa, se ben organizzato, può essere altrettanto importante. Quest'anno a Ferragosto in villaggio con Apertiperferie a fine dj set sono partiti i fuochi d'artificio direttamente dal palco, proprio come succede per i migliori locali al mondo. È stata un'emozione indescrivibile, mi ha dato un senso di appagamento immenso. Per questo posso solo ringraziare il mio amico Ulisse Ruiz che ha permesso la realizzazione di questo evento.
Vuoi raccontarci altro del Verde Mare e di Apertiperferie?
Il villaggio turistico Verde Mare è situato direttamente sul mare, a Marina Palmense, Fermo. Immerso nel verde, ai piedi di un antico borgo medievale. Con oltre 50 anni di storia è un riferimento per tutti i vacanzieri che vogliono vivere un'esperienza indimenticabile. L'agenzia di animazione Apertiperferie mantiene il focus su l'innovazione con un nuovo approccio aziendale verso il turismo grazie anche ai servizi tecnologici pensati per il villeggiante, presente sul territorio da oltre 30 anni, ogni anno evolve, cresce e si migliora.
///
Chi è Derek Reiver
https://www.instagram.com/derekreiver/
Deejay e produttore italiano, Derek Reiver Inizia la sua esperienza nei club molto giovane, diventa resident di importanti locali del nord Italia come ''le Rotonde di Garlasco'', ''Gilda – Castelletto Ticino'', ''The Beach – Milano'' e da ballare tutte le discoteche di riferimento del pavese. Negli anni, riesce a portare la sua musica in diverse regioni italiane, dal Nord al Sud, arricchendo così la sua avventura. La radio ha sempre accompagnata la sua storia. Dagli inizi in una piccola emittente locale insieme a un gruppo di amici, ai radioshow suonati in molte radio, anche internazionali, sia FM che Web. Diversi programmi radio come regista e selezionatore musicale sono stati realizzati nel corso del tempo. Nel 2015 fa il suo esordio come produttore, molti dei suoi brani sono stati suonati in tutto il mondo, entrando nelle classifiche di radio e portali dedicati. Tra le sue produzioni risulta particolarmente legato al remix della hit internazionale anni '90 "Gam Gam" di Pilato e Monti. La sua "Save Me, nel remix di Mike Dem, è stata suonata sul palco del celeberrimo festival belga Tomorrowland ed ha raggiunto anche ascolti altissimi su Spotify. Ha firmato brani con label internazionali come Ego, Keep, Jango, Individual. La sua musica è in continua evoluzione e solo il tempo dirà dove arriverà.
0 notes
Text
Party nei villaggi? Sì, grazie! Parla Derek Reiver: Apertiperferie @ Verde Mare - Marina Palmense (Fermo) e non solo…
Abbiamo incontrato Derek Reiver, dj producer attivo in molti dei top club italiani che spesso pubblica la sua musica su label di riferimento come Ego, Keep, Jango ed Individual. Ci ha raccontato la sua esperienza con Apertiperferie, al villaggio Verde Mare di Marina Palmense, a Fermo, nelle Marche. "È sempre anche quest'anno un'esperienza molto emozionante. I grandi eventi ti danno un'energia incredibile, l'adrenalina è al massimo, non vedo l'ora di esibirmi, non vorrei mai smettere di esibirmi", racconta Derek Reiver.
Che differenza c'è tra la console di un club e quella di un grande villaggio turistico?
Sicuramente nel club puoi spingerti di più nel mondo underground, mentre in villaggio, nonostante ci siano centinaia di persone di fronte a te, son tutte persone che vogliono solo divertirsi con leggerezza. Per questo bisogna tenere una linea più pop in ogni genere musicale che si propone. Il villaggio è molto 'formate' per un dj. Qualsiasi dj che sia passato da un villaggio lo sa.
Come è nata la tua collaborazione con l'agenzia di animazione Apertiperferie? Dove è situato il villaggio turistico Verde Mare?
La mia prima collaborazione con Apertiperferie risale al 2007, quando ho iniziato a girare i primi dischi. Proprio da loro ho acquistato la mia prima console per dj. Ho perso il conto, ma penso di aver suonato in oltre mille eventi al Verde Mare, villaggio turistico nel centro delle Marche, a Marina Palmense. La struttura ospita circa 170.000 persone ogni estate.
Cosa succede di preciso a Verde Mare?
Nel villaggio, Apertiperferie propone moltissime attività, dai tornei sportivi, al miniclub. Il punto di forza sono però gli spettacoli serali. Sul palco portano molti attori e ballerini professionisti, e mettono a disposizione degli show anche tecnici e collaboratori dalla lunga esperienza, ad esempio Ruiz Tech o RTlab. Zero serate noiose! Quest'anno sono stati proposti Il Re Leone, Moulin Rouge e Febbre da Cavallo, ma anche varietà, serate giochi, moltissimi dj set. I villeggianti a fine vacanza restano sempre soddisfatti dal lavoro dell'animazione e le recensioni ne sono la dimostrazione.
I pool party (da quelli di Las Vegas a quelli di Riccione alll'Aquafan) e le feste non in discoteca ma altrove sono da sempre momenti di grande divertimento... Come mai però tanti dj "snobbano" questo tipo di eventi?
Forse vengono snobbati perché non ritenuti "cool", forse perché c'è la corsa al locale top o al festival. La verità è che questo tipo di festa, se ben organizzato, può essere altrettanto importante. Quest'anno a Ferragosto in villaggio con Apertiperferie a fine dj set sono partiti i fuochi d'artificio direttamente dal palco, proprio come succede per i migliori locali al mondo. È stata un'emozione indescrivibile, mi ha dato un senso di appagamento immenso. Per questo posso solo ringraziare il mio amico Ulisse Ruiz che ha permesso la realizzazione di questo evento.
Vuoi raccontarci altro del Verde Mare e di Apertiperferie?
Il villaggio turistico Verde Mare è situato direttamente sul mare, a Marina Palmense, Fermo. Immerso nel verde, ai piedi di un antico borgo medievale. Con oltre 50 anni di storia è un riferimento per tutti i vacanzieri che vogliono vivere un'esperienza indimenticabile. L'agenzia di animazione Apertiperferie mantiene il focus su l'innovazione con un nuovo approccio aziendale verso il turismo grazie anche ai servizi tecnologici pensati per il villeggiante, presente sul territorio da oltre 30 anni, ogni anno evolve, cresce e si migliora.
///
Chi è Derek Reiver
https://www.instagram.com/derekreiver/
Deejay e produttore italiano, Derek Reiver Inizia la sua esperienza nei club molto giovane, diventa resident di importanti locali del nord Italia come ''le Rotonde di Garlasco'', ''Gilda – Castelletto Ticino'', ''The Beach – Milano'' e da ballare tutte le discoteche di riferimento del pavese. Negli anni, riesce a portare la sua musica in diverse regioni italiane, dal Nord al Sud, arricchendo così la sua avventura. La radio ha sempre accompagnata la sua storia. Dagli inizi in una piccola emittente locale insieme a un gruppo di amici, ai radioshow suonati in molte radio, anche internazionali, sia FM che Web. Diversi programmi radio come regista e selezionatore musicale sono stati realizzati nel corso del tempo. Nel 2015 fa il suo esordio come produttore, molti dei suoi brani sono stati suonati in tutto il mondo, entrando nelle classifiche di radio e portali dedicati. Tra le sue produzioni risulta particolarmente legato al remix della hit internazionale anni '90 "Gam Gam" di Pilato e Monti. La sua "Save Me, nel remix di Mike Dem, è stata suonata sul palco del celeberrimo festival belga Tomorrowland ed ha raggiunto anche ascolti altissimi su Spotify. Ha firmato brani con label internazionali come Ego, Keep, Jango, Individual. La sua musica è in continua evoluzione e solo il tempo dirà dove arriverà.
0 notes