#emissioni di CO2
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Il rilascio dell'1% del carbonio nel suolo europeo: Un allarme climatico paragonabile a 1 miliardo di automobili
Il rapporto “State of Soils in Europe 2024” e l'urgenza di adottare un'agricoltura rigenerativa per contrastare il cambiamento climatico
Il rapporto “State of Soils in Europe 2024” e l’urgenza di adottare un’agricoltura rigenerativa per contrastare il cambiamento climatico Un nuovo rapporto pubblicato dal movimento Salva il Suolo il 1° novembre ha lanciato un grave allarme riguardo al potenziale rilascio di carbonio dai suoli europei. Secondo i dati, l’1% del carbonio immagazzinato nel suolo del continente equivarrebbe alle…
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Camion, l’Italia vota “no” al giro di vite dell’Europa sulle emissioni
[ad_1] L’Italia vota contro il nuovo regolamento che riduce le emissioni di CO2 per i mezzi pesanti. Nel corso del Consiglio istruzione, il primo appuntamento utile per dare l’ok e accelerare l’iter, i ministri dell’Unione hanno approvato l’accordo politico raggiunto a gennaio con il Parlamento europeo. L’Italia ha ribadito il suo no, insieme alla Polonia […] Camion, l’Italia vota “no” al giro di…
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Cina: mira alla trasformazione verde completa
2024-08-14 15:08:51 Recentemente il Comitato Centrale del Partito Comunista cinese e il Consiglio di Stato cinese hanno pubblicato le “Opinioni sull’accelerazione della transizione ecologica completa dello sviluppo economico e sociale”, che prevede una predisposizione sistematica a livello nazionale per la transizione ecologica in settori diversi come lo sviluppo regionale, la struttura delle…
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IL FILM STA CAMBIANDO
L'azione rivoluzionaria di Trump parte dalla revisione del "EPA’s Endangerment Finding". E' la normativa emessa nel 2009, sotto l'amministrazione Obama, che dichiara la CO2, il metano e l'ossido di azoto, come inquinanti che mettono a repentaglio la salute e il benessere pubblico. Questa determinazione, apparentemente innocua, ha scatenato una cascata di regolamenti restrittivi ai sensi del Clean Air Act, che hanno preso di mira tutto, dalle centrali elettriche alle emissioni dei veicoli. Ora, i fondamenti scientifici, legali e politici della conclusione sulla pericolosità dei gas serra non sono mai stati certi come sostengono i suoi difensori. Si basano in gran parte su modelli informatici che prevedevano un riscaldamento globale catastrofico. Tuttavia, questi modelli non sono mai riusciti ad allinearsi con le tendenze di temperatura osservate. Esagerando i rischi posti dai gas serra, l'EPA ha creato un clima di paura per giustificare regolamenti draconiani. Il Clean Air Act non è mai stato concepito per affrontare i problemi climatici globali. La legge per regolamentare l'anidride carbonica, un gas essenziale per la vita, è stata una manovra che ha concentrato il potere nelle mani di burocrati non eletti. Avviando questa revisione, il presidente Trump ha compiuto il primo passo verso lo smantellamento della logica fuorviante che ha alimentato innumerevoli politiche climatiche insensate. E' certamente un atto di coraggio che mette in discussione l'ortodossia e sfida privilegi radicati per mettere al primo posto l'interesse generale. C'è solo da sperare che una mossa così audace, sia di stimolo ad altri leader per correggere drasticamente la rotta nella politica ambientale globale.
Fortunato Nardelli
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Il dubbio appartiene al regno della scienza, la certezza a quello dei boccaloni.
Uno dei dogmi oggi più diffusi, è che la crescita di CO2 in atmosfera dipenda esclusivamente dalle attività umane. (Notare, CO2 rappresenta solo lo 0.0415% dell'aria in cui siamo immersi, in altre epoche anche storiche ce n'era di più ma sempre % irrilevanti sul totale; su Venere, pianeta "serra" per antonomasia, la CO2 è il 95,6% dell'atmosfera).
Nel 2020, a causa della pandemia c’è stata una diminuzione del 6% della emissione di combustibili fossili. Se la Co2 dipende dall’uso dei combustibili fossili, ci dovremmo aspettare una conseguente sua diminuzione. Verifichiamo:
Quello sopra è il grafico delle emissioni di CO2 a fatte dall’osservatorio di Mauna Loa, Hawaii, tra il 2016 e il 2021. La quantità di CO2 nell’atmosfera continua a crescere con lo stesso tasso degli anni precedenti. I fatti smentiscono l'ipotesi antropica.
Ma andiamo avanti. Si sa che nell’emisfero Nord le emissione sono circa 15 volte più elevate che nell’emisfero sud, dato che i paesi industrializzati, la popolazione e le aree continentali emerse sono concentrati lì. La zona equatoriale è una sorta di muro nella circolazione delle correnti - barriera delle cosiddette "calme equatoriali"; il risultato è che, sostanzialmente, mentre l'aria da ovest a est si mescola molto, quella tra i due emisferi meno. Dovremmo quindi aspettarci una maggiore quantità di CO2 nell’emisfero nord rispetto a quella dell’emisfero sud.
I dati di 4 osservatori, due nell’emisfero Nord e due nell’emisfero Sud, mostrano che non ci sono sostanziali differenze dal 1975 al 2020 nella presenza di CO2 nei due emisferi.
Sono ancora tutte intere le granitiche certezze sulla origine antropica dell'aumento di CO2 nell'atmosfera? Non tra chi coltiva DATI e DUBBI prima di formarsi opinioni.
Sottolineo: DATI, DUBBI, OPINIONI. Qui non si spacciano certezze ma nemmeno Fedi, quello lo lasciamo fare ad illetterati "divulgatori" per come la capiscono naturalisti, geologi, medici, giurisprudenti e altri addetti a discipline dogmatiche accademiche top-down alla TozziMario et alter, da zelanti chierici anelanti a Fedeli più che a Fedi.
elaborato via https://x.com/climacritic
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🇬🇧 IL GOVERNO BRITANNICO HA INVITATO I CITTADINI A RINUNCIARE A CARNE E LATTE PER COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, - The Telegraph
🔴I cittadini del Regno Unito dovranno iniziare a mangiare la metà dei prodotti animali entro il 2050 per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, hanno affermato i funzionari.
⚫️Il presidente del comitato per il clima, Piers Forster, ha osservato che i consumatori britannici svolgeranno un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi del governo.
🔴Vorster non ha specificato quali misure il governo prenderà per raggiungere questo obiettivo. I giornalisti suggeriscono che stiamo parlando di tagliare i sussidi agli agricoltori, aumentare le tasse sulla carne e vietare la pubblicità.
⚫️Il comitato ha anche chiesto una riduzione del numero del bestiame, soprattutto pecore e mucche, poiché con le loro scorregge stanno spingendo più attivamente il pianeta verso il disastro ambientale. I funzionari neozelandesi sono d'accordo.
🔴Allo stesso tempo, gli agricoltori con cui ha parlato The Telegraph credono che i gas delle loro mucche non siano nulla in confronto ai danni di altri settori dell’economia, ma è l’agricoltura che le autorità stanno terrorizzando.
Fonte
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Stanno preparando la crisi alimentare
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"Una mucca “standard”, in Danimarca, produce sei tonnellate metriche di CO2 equivalente all’anno" fa già ridere così...🤣
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SCOPERTO NEL MARE DELLA SICILIA UN BATTERIO CHE DIVORA LA CO2
Un cianobatterio che sequestra la CO2 in una scala mai vista prima è stato scoperto nelle infiltrazioni vulcaniche al largo della costa di Vulcano, in Sicilia. Secondo i ricercatori che lo hanno individuato, la sua velocità nell’incorporare nelle sue cellule il carbonio è “impressionante”.
Ciò che rende UTEX-3222 una scoperta particolarmente interessante, secondo gli scienziati, è la sua capacità di crescita rapida e ad alta densità che gli consente di consumare CO2 in modo più efficiente rispetto alla maggior parte degli altri cianobatteri simili finora conosciuti. “I tratti intrinseci nei ceppi di cianobatteri evoluti naturalmente, descritti in questa ricerca, hanno il potenziale per essere utilizzati sia nell’industria che nell’ambiente, inclusa la biofabbricazione di utili prodotti a base di carbonio o l’affondamento di grandi volumi di carbonio sul fondale oceanico. Mentre potrebbero essere apportate ulteriori modifiche per migliorare le capacità di questi microbi, sfruttare miliardi di anni di evoluzione è un passo significativo nell’urgente necessità dell’umanità di mitigare e invertire il cambiamento climatico”, ha affermato George Church, docente di Harvard.
“Il fitoplancton marino rappresenta circa la metà della produzione primaria fotosintetica sulla Terra, fissando circa 3 volte più carbonio delle emissioni totali di gas serra antropogenici. Si stima che circa un quinto di questo carbonio catturato venga esportato nell’oceano profondo. Gli approcci per aumentare significativamente questa frazione potrebbero avere un impatto enorme … I cianobatteri isolati qui mostrano un potenziale iniziale per aiutare a risolvere le sfide di lunga data” afferma la ricerca pubblicata su Applied and Environmental Microbiology.
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Fonte: Applied and Environmental Microbiology
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Il genio all'improvviso
Il ministro dei trasporti tedesco Volker Wissing sta valutando la possibilità di vietare il traffico stradale nei fine settimana per ridurre le emissioni di gas serra.
La proposta radicale mira a costringere il governo a modificare la legislazione sul clima per consentire alle industrie inquinanti di emettere più CO2 mantenendo le emissioni in equilibrio.
La proposta ha suscitato reazioni contrastanti, che vanno dal sostegno alla mobilità sostenibile alle preoccupazioni sulle implicazioni pratiche ed economiche.
Quindi, riassumendo: niente traffico stradale nei WE, ma consentito nei feriali, quando la macchina si usa per andare al lavoro in fabbriche di automobili che potranno emettere più CO2 grazie al fatto che voi le automobili non potete più usarle. Ma comperarle per andare al lavoro nella fabbrica di automobili sì. Ho capito bene?
(nella foto la vera ed unica auto green che verrà consentita, previo corretto utilizzo)
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"Negli ultimi 35 anni, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite ci ha avvertito che le emissioni derivanti dalla combustione di combustibili fossili, principalmente anidride carbonica (CO2), stanno causando un pericoloso riscaldamento globale. Questo mito è ciecamente accettato, anche da molti dei miei colleghi scienziati che non sanno praticamente nulla del clima. Come scienziato, il mio scopo qui è quello di aiutare a smascherare questa favola.
La storia del riscaldamento globale non è una fantasia benigna. Sta danneggiando seriamente le economie occidentali. Nel gennaio 2021, la Casa Bianca ha ridicolmente dichiarato che “il cambiamento climatico è la più grave minaccia esistenziale per l’umanità”. Da lì, l’America è passata dall’indipendenza energetica alla dipendenza energetica. Un’altra conseguenza è stata la comparsa di numerose aziende il cui obiettivo è quello di “sequestrare CO2” e “sequestrare carbonio” dalla nostra atmosfera. Tuttavia, questa cosiddetta “soluzione” è scientificamente impossibile. La vita sulla Terra si basa sul carbonio! La CO2 è cibo per le piante, non un inquinante!
Generazioni hanno subito il lavaggio del cervello per decenni per credere a questa immaginaria “crisi climatica”, dall’asilo all’università, e nei media mainstream e nei social media. I giovani insegnanti indottrinati si sentono a proprio agio nell’insegnare questa disinformazione agli studenti. Gli scienziati del clima disonesti si sentono giustificati a diffondere disinformazione perché hanno bisogno del sostegno del governo per gli stipendi e la ricerca..."
+ Link articolo: CO2 base della vita
#co2#riscaldamento#clima#riscaldamento globale#zombie#società#società malata#svegliatevi#matrix#propaganda#manipolazioni#aprite gli occhi#sistema#verità#dittatura#schiavi#catene#controllo#discernimento#rincoglioniti#mass media#bugie di stato#emergenza climatica
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Zero virgola zero zero eccetera
Utilizzando stime senza feedback del riscaldamento dovuto all’aumento di anidride carbonica (CO2) atmosferica e i tassi di aumento osservati, stimiamo che se gli Stati Uniti eliminassero le emissioni nette di CO2 entro il 2050, ciò eviterebbe un riscaldamento di 0,0084 ◦C. (0,015 ◦F), che è al di sotto della nostra capacità di misurare con precisione. Se il mondo intero imponesse l’azzeramento…
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Il rilascio dell'1% del carbonio dal suolo europeo: un rischio equivalente a 1 miliardo di auto all'anno
L'agricoltura rigenerativa come soluzione chiave per contrastare il degrado del suolo e le emissioni di carbonio in Europa.
L’agricoltura rigenerativa come soluzione chiave per contrastare il degrado del suolo e le emissioni di carbonio in Europa. Un’allarmante analisi sull’impatto del carbonio nei suoli europeiSecondo un nuovo rapporto del movimento Salva il Suolo, il rilascio di appena l’1% del carbonio presente nel suolo europeo avrebbe un effetto devastante sull’ambiente, equivalente alle emissioni annuali di 1…
#agricoltura rigenerativa#Agricoltura Sostenibile#Alessandria today#ambiente e suolo#Biodiversità#Cambiamento climatico#carbon farming#carbonio CO2#carbonio nel suolo#colture di copertura#Commissione Europea#conservazione del suolo#COP29#Crisi Climatica#degrado del suolo#emissioni di carbonio#emissioni zero#Europa clima#fertilizzanti sintetici#finanziamenti climatici#futuro agricolo#Google News#iniziativa Salva il Suolo#italianewsmedia.com#piccoli agricoltori#Pier Carlo Lava#politiche climatiche#pratiche sostenibili#rigenerazione del suolo#rilascio di carbonio
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Le promesse di maggiore sostenibilità dell'ICT degli scorsi anni si sono infrante contro il boom della Generative AI
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TANTI PICCOLI AUGURI A ME
Io lo so che Amazon è il Male per le emissioni di CO2, lo sfruttamento del lavoro, l’annichilimento dei piccoli venditori e l’idea del consumistico tutto&subito unito al bisogno indotto e all’obsolescenza programmata
MA
al fanciullino che è in me piacciono le sorprese (e lo scartare sorprese), indipendentemente dal loro valore intrinseco, e questo è decisamente un periodo in cui mi farebbe piacere leggere in piccoli oggetti quello che sentite... il voi e il voi a me.
Un libricino con una storia che vi ha commosso, un rotolo di nastro adesivo americano per tapparmi la bocca, un coltello per tagliare ciò che è incompleto e poi dire che è completo perché ora finisce dov’è stato tagliato, una tavoletta di cioccolato del colore giusto, dei calzini bianchi o delle mollette da bucato (i ladri adorano entrambi, evidentemente), delle pitture per la ceramica Raku, una confezione di lassativi, dadi a n facce, ricami nel telaio, cibo delle vostre terre, innesti cibernetici potenziati, asce da lancio e qualsiasi oggetto che mai pensereste di regalare a qualcuno - che sia il vostro migliore amico o il peggior nemico - e che invece regalate a me per il mio compleanno, il 23 Giugno.
E, soprattutto, scrivete cosa per voi significhi e perché me lo avete spedito... prometto che pubblicherò qualsiasi cosa direte (se amate la privacy, chiedetemi di coprire il nome)
Konigi Murasaki C/O Tabaccheria Rosati Di Rosati Maria Via di Case Trombi, 5, 43037 Lesignano de’ Bagni PR Mail: [email protected]
P.S.
Se siete tradizionalisti, potete anche non usare Amazon e recuperare le cianfrusaglie del cuore da dove volete (eBay, Ali Express, Dark Web, Lo Zozzone Er Pizzetta De Centocelle ) o addirittura dalla vostra cantina e persino costruirle/dipingerle/intagliarle/inciderle/assemblarle voi...mi spiacerà solo per i costi di spedizione, ecco.
<3
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🧵“Se i pannelli solari potessero parlare”.
Sono un pannello fotovoltaico al silicio monocristallino, sono grande 2.094x1.038x35mm e peso 24 kg. Fui costruito a Xi’An in Cina e oggi sono in un campo fotovoltaico vicino Avellino. Sono bello, vero? Seguitemi nel mio racconto!
Per la mia costruzione nella fabbrica di pannelli PV più grande del mondo, alacri operai cinesi misero insieme 1.128 grammi di preziosi wafer al silicio monocristallino collegandoli con 72 grammi di sottilissime interconnessioni in rame su un letto di 2.352 grammi di alluminio.
A ricoprire il tutto, 1.032 grammi di EVA protettivo e 19.416 grammi di vetro temperato purissimo. Per completare l’assemblaggio furono necessari ben 3.250 kWh di energia elettrica cinese, di cui il 67% da combustibili fossili che produssero 1.276 kg di emissioni di CO2.
Per andare da Xi’An a Shanghai via TIR insieme ad altri 349 pannelli come me, occorsero ben 1.000 litri di gasolio, circa 3 a testa. Poi, da lì, per raggiungere Amburgo (11 kNM), la nave cargo dovette bruciare ben 5.300.000 litri di “bunker oil”,
un gasolio molto grezzo e viscoso con alto contenuto di zolfo, che, divisi per 1.400.000 di noi (4.000 container x 350 moduli), furono circa 4 litri a testa. Infine, per il tragitto da Amburgo ad Avellino via TIR ci vollero ulteriori 1.000 litri di gasolio, 3 a testa.
Giunto ad Avellino, per la mia installazione ci volle un ulteriore litro di gasolio che portò il totale a 11, cioè 113 kWh di energia e 30 kg di CO2 emessa.
Lì, considerando l’insolazione annua di Avellino, il mio rendimento di conversione solare/elettrico e perdite del 6% circa per giunzioni e inverter, in 20 anni produrrò circa 8.200 kWh netti in rete.
Infine, quando esalerò l’ultimo respiro, per smantellarmi, smaltirmi e riciclare i miei componenti occorreranno, ahimè, ulteriori 900 kWh circa di energia elettrica italiana che daranno luogo a 222 kg di emissioni CO2.
Tirando le somme, a fronte di 4.263 kWh di energia spesa e 1.528 kg di CO2 emessa, avrò prodotto 8.200 kWh in 20 anni, cioè 3.937 kWh netti (197 kWh/anno) emettendo 1.528 kgCO2, 388 gCO2/kWh. Il mio EROEI sarà 8.200/4.263 = 1,92.
Vi domando: ne sarà valsa la pena per il globo?🤔
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La quantità di energia che arriva dal sole alla terra ogni ora è 430 quintiliardi di Joules (430 seguito da 18 zeri). Ogni. Ora. La quantità di energia emessa dall'umanità intera nello stesso tempo è 0,0002 quintiliardi di Joules. Dubito fortemente che questo 0,0000 qualcosa percento rispetto all'energia solare riesca a provocare qualche effetto significativo sul clima, prevalendo sulla prima.
ispirato da https://x.com/MarcoDabizzi/status/1793489302338654498
Non sono state generate emissioni di CO2 per diffondere questo legittimo dubbio (si parla di energia solare, rinnovabile).
Battute a parte, è troppo difficile per i gretini? Ok, traduciamo. E' come se foste in salotto assieme a Godzilla e King Kong e la mamma raccomandasse a voi di prestare attenzione ai movimenti che fate, per via della cristalleria.
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