#emissioni di CO2
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 10 days ago
Text
Il rilascio dell'1% del carbonio nel suolo europeo: Un allarme climatico paragonabile a 1 miliardo di automobili
Il rapporto “State of Soils in Europe 2024” e l'urgenza di adottare un'agricoltura rigenerativa per contrastare il cambiamento climatico
Il rapporto “State of Soils in Europe 2024” e l’urgenza di adottare un’agricoltura rigenerativa per contrastare il cambiamento climatico Un nuovo rapporto pubblicato dal movimento Salva il Suolo il 1° novembre ha lanciato un grave allarme riguardo al potenziale rilascio di carbonio dai suoli europei. Secondo i dati, l’1% del carbonio immagazzinato nel suolo del continente equivarrebbe alle…
0 notes
alessandrocorbelli · 6 months ago
Text
Camion, l’Italia vota “no” al giro di vite dell’Europa sulle emissioni
[ad_1] L’Italia vota contro il nuovo regolamento che riduce le emissioni di CO2 per i mezzi pesanti. Nel corso del Consiglio istruzione, il primo appuntamento utile per dare l’ok e accelerare l’iter, i ministri dell’Unione hanno approvato l’accordo politico raggiunto a gennaio con il Parlamento europeo. L’Italia ha ribadito il suo no, insieme alla Polonia […] Camion, l’Italia vota “no” al giro di…
View On WordPress
0 notes
unita2org · 3 months ago
Text
Cina: mira alla trasformazione verde completa
2024-08-14 15:08:51 Recentemente il Comitato Centrale del Partito Comunista cinese e il Consiglio di Stato cinese hanno pubblicato le “Opinioni sull’accelerazione della transizione ecologica completa dello sviluppo economico e sociale”, che prevede una predisposizione sistematica a livello nazionale per la transizione ecologica in settori diversi come lo sviluppo regionale, la struttura delle…
0 notes
falcemartello · 1 month ago
Text
🧵“Se i pannelli solari potessero parlare”.
Sono un pannello fotovoltaico al silicio monocristallino, sono grande 2.094x1.038x35mm e peso 24 kg. Fui costruito a Xi’An in Cina e oggi sono in un campo fotovoltaico vicino Avellino. Sono bello, vero? Seguitemi nel mio racconto!
Tumblr media
Per la mia costruzione nella fabbrica di pannelli PV più grande del mondo, alacri operai cinesi misero insieme 1.128 grammi di preziosi wafer al silicio monocristallino collegandoli con 72 grammi di sottilissime interconnessioni in rame su un letto di 2.352 grammi di alluminio.
Tumblr media
A ricoprire il tutto, 1.032 grammi di EVA protettivo e 19.416 grammi di vetro temperato purissimo. Per completare l’assemblaggio furono necessari ben 3.250 kWh di energia elettrica cinese, di cui il 67% da combustibili fossili che produssero 1.276 kg di emissioni di CO2.
Tumblr media
Per andare da Xi’An a Shanghai via TIR insieme ad altri 349 pannelli come me, occorsero ben 1.000 litri di gasolio, circa 3 a testa. Poi, da lì, per raggiungere Amburgo (11 kNM), la nave cargo dovette bruciare ben 5.300.000 litri di “bunker oil”,
Tumblr media
un gasolio molto grezzo e viscoso con alto contenuto di zolfo, che, divisi per 1.400.000 di noi (4.000 container x 350 moduli), furono circa 4 litri a testa. Infine, per il tragitto da Amburgo ad Avellino via TIR ci vollero ulteriori 1.000 litri di gasolio, 3 a testa.
Tumblr media
Giunto ad Avellino, per la mia installazione ci volle un ulteriore litro di gasolio che portò il totale a 11, cioè 113 kWh di energia e 30 kg di CO2 emessa.
Lì, considerando l’insolazione annua di Avellino, il mio rendimento di conversione solare/elettrico e perdite del 6% circa per giunzioni e inverter, in 20 anni produrrò circa 8.200 kWh netti in rete.
Tumblr media
Infine, quando esalerò l’ultimo respiro, per smantellarmi, smaltirmi e riciclare i miei componenti occorreranno, ahimè, ulteriori 900 kWh circa di energia elettrica italiana che daranno luogo a 222 kg di emissioni CO2.
Tumblr media
Tirando le somme, a fronte di 4.263 kWh di energia spesa e 1.528 kg di CO2 emessa, avrò prodotto 8.200 kWh in 20 anni, cioè 3.937 kWh netti (197 kWh/anno) emettendo 1.528 kgCO2, 388 gCO2/kWh. Il mio EROEI sarà 8.200/4.263 = 1,92.
Tumblr media
Vi domando: ne sarà valsa la pena per il globo?🤔
105 notes · View notes
abr · 12 days ago
Text
Il dubbio appartiene al regno della scienza, la certezza a quello dei boccaloni.
Uno dei dogmi oggi più diffusi, è che la crescita di CO2 in atmosfera dipenda esclusivamente dalle attività umane. (Notare, CO2 rappresenta solo lo 0.0415% dell'aria in cui siamo immersi, in altre epoche anche storiche ce n'era di più ma sempre % irrilevanti sul totale; su Venere, pianeta "serra" per antonomasia, la CO2 è il 95,6% dell'atmosfera).
Nel 2020, a causa della pandemia c’è stata una diminuzione del 6% della emissione di combustibili fossili. Se la Co2 dipende dall’uso dei combustibili fossili, ci dovremmo aspettare una conseguente sua diminuzione. Verifichiamo:
Tumblr media
Quello sopra è il grafico delle emissioni di CO2 a fatte dall’osservatorio di Mauna Loa, Hawaii, tra il 2016 e il 2021. La quantità di CO2 nell’atmosfera continua a crescere con lo stesso tasso degli anni precedenti. I fatti smentiscono l'ipotesi antropica.
Ma andiamo avanti. Si sa che nell’emisfero Nord le emissione sono circa 15 volte più elevate che nell’emisfero sud, dato che i paesi industrializzati, la popolazione e le aree continentali emerse sono concentrati lì. La zona equatoriale è una sorta di muro nella circolazione delle correnti - barriera delle cosiddette "calme equatoriali"; il risultato è che, sostanzialmente, mentre l'aria da ovest a est si mescola molto, quella tra i due emisferi meno. Dovremmo quindi aspettarci una maggiore quantità di CO2 nell’emisfero nord rispetto a quella dell’emisfero sud.
I dati di 4 osservatori, due nell’emisfero Nord e due nell’emisfero Sud, mostrano che non ci sono sostanziali differenze dal 1975 al 2020 nella presenza di CO2 nei due emisferi.
Tumblr media
Sono ancora tutte intere le granitiche certezze sulla origine antropica dell'aumento di CO2 nell'atmosfera? Non tra chi coltiva DATI e DUBBI prima di formarsi opinioni.
Sottolineo: DATI, DUBBI, OPINIONI. Qui non si spacciano certezze ma nemmeno Fedi, quello lo lasciamo fare ad illetterati "divulgatori" per come la capiscono naturalisti, geologi, medici, giurisprudenti e altri addetti a discipline dogmatiche accademiche top-down alla TozziMario et alter, da zelanti chierici anelanti a Fedeli più che a Fedi.
elaborato via https://x.com/climacritic
53 notes · View notes
arcobalengo · 18 days ago
Text
Tumblr media
🇬🇧 IL GOVERNO BRITANNICO HA INVITATO I CITTADINI A RINUNCIARE A CARNE E LATTE PER COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, - The Telegraph
🔴I cittadini del Regno Unito dovranno iniziare a mangiare la metà dei prodotti animali entro il 2050 per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, hanno affermato i funzionari.
⚫️Il presidente del comitato per il clima, Piers Forster, ha osservato che i consumatori britannici svolgeranno un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi del governo.
🔴Vorster non ha specificato quali misure il governo prenderà per raggiungere questo obiettivo. I giornalisti suggeriscono che stiamo parlando di tagliare i sussidi agli agricoltori, aumentare le tasse sulla carne e vietare la pubblicità.
⚫️Il comitato ha anche chiesto una riduzione del numero del bestiame, soprattutto pecore e mucche, poiché con le loro scorregge stanno spingendo più attivamente il pianeta verso il disastro ambientale. I funzionari neozelandesi sono d'accordo.
🔴Allo stesso tempo, gli agricoltori con cui ha parlato The Telegraph credono che i gas delle loro mucche non siano nulla in confronto ai danni di altri settori dell’economia, ma è l’agricoltura che le autorità stanno terrorizzando.
Fonte
❤️ Seguite Info Defense  
Telegram | Web | RETE Info Defense |
Stanno preparando la crisi alimentare
33 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 1 month ago
Text
"Una mucca “standard”, in Danimarca, produce sei tonnellate metriche di CO2 equivalente all’anno" fa già ridere così...🤣
32 notes · View notes
anchesetuttinoino · 3 months ago
Text
Tumblr media
Il genio all'improvviso
Il ministro dei trasporti tedesco Volker Wissing sta valutando la possibilità di vietare il traffico stradale nei fine settimana per ridurre le emissioni di gas serra.
La proposta radicale mira a costringere il governo a modificare la legislazione sul clima per consentire alle industrie inquinanti di emettere più CO2 mantenendo le emissioni in equilibrio.
La proposta ha suscitato reazioni contrastanti, che vanno dal sostegno alla mobilità sostenibile alle preoccupazioni sulle implicazioni pratiche ed economiche.
Quindi, riassumendo: niente traffico stradale nei WE, ma consentito nei feriali, quando la macchina si usa per andare al lavoro in fabbriche di automobili che potranno emettere più CO2 grazie al fatto che voi le automobili non potete più usarle. Ma comperarle per andare al lavoro nella fabbrica di automobili sì. Ho capito bene?
(nella foto la vera ed unica auto green che verrà consentita, previo corretto utilizzo)
Segui ➡️ 🌐  t.me/ArsenaleKappa 🅰️ 💥💥
30 notes · View notes
mezzopieno-news · 2 months ago
Text
LA GRAN BRETAGNA CHIUDE L’ULTIMA CENTRALE A CARBONE
Tumblr media
La Gran Bretagna spegne l’impianto di Ratcliffe-on-Soar, l’ultima delle sue centrali a carbone ed esce definitivamente dal carbone.
La centrale era una delle più inquinanti d’Europa e generava 8-10 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno. L’enorme sistema produttivo del Paese guidato dal carbone per 140 anni, nel 1990 forniva ancora l’80% dell’elettricità della nazione. La conversione è avvenuta in energia più pulita che oggi è prodotta al 34,7% dal gas, al 32,8% dall’eolico e dal solare, all’11,6% dalla bioenergia e al 13,8% dal nucleare. La Gran Bretagna è il 1° paese del G7 a onorare l’impegno sullo stop al carbone. Secondo l’accordo di Parigi, l’abbandono totale del carbone è un elemento fondamentale per una transizione energetica capace di tenere sotto controllo il surriscaldamento globale. L’Accordo del 2015 ratificato finora da 197 Paesi che rappresentano oltre il 90% delle emissioni globali, prevede che l’uso del carbone nella produzione di elettricità scenda dell’80% rispetto ai livelli del 2010, entro il 2030. Tutte le centrali elettriche a carbone dovranno essere chiuse entro il 2040. In Italia gli ultimi 6 impianti a carbone in funzione hanno già avviato le procedure di chiusura, 4 nel 2025 e 2 tra il 2026 e il 2028.
Nel 2023 la quantità di elettricità generata da combustibili fossili nel Regno Unito è scesa al livello più basso dal 1957. La produzione di combustibili fossili è diminuita di due terzi dal suo picco nel 2008, con l’uso del carbone in calo del 97% e del gas del 45%.
___________________
Fonte: UK Government; Energy Dashboard; foto di Pollinations AI
Tumblr media
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Tumblr media
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
20 notes · View notes
scogito · 10 months ago
Text
"Negli ultimi 35 anni, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite ci ha avvertito che le emissioni derivanti dalla combustione di combustibili fossili, principalmente anidride carbonica (CO2), stanno causando un pericoloso riscaldamento globale. Questo mito è ciecamente accettato, anche da molti dei miei colleghi scienziati che non sanno praticamente nulla del clima. Come scienziato, il mio scopo qui è quello di aiutare a smascherare questa favola.
La storia del riscaldamento globale non è una fantasia benigna. Sta danneggiando seriamente le economie occidentali. Nel gennaio 2021, la Casa Bianca ha ridicolmente dichiarato che “il cambiamento climatico è la più grave minaccia esistenziale per l’umanità”. Da lì, l’America è passata dall’indipendenza energetica alla dipendenza energetica. Un’altra conseguenza è stata la comparsa di numerose aziende il cui obiettivo è quello di “sequestrare CO2��� e “sequestrare carbonio” dalla nostra atmosfera. Tuttavia, questa cosiddetta “soluzione” è scientificamente impossibile. La vita sulla Terra si basa sul carbonio! La CO2 è cibo per le piante, non un inquinante!
Generazioni hanno subito il lavaggio del cervello per decenni per credere a questa immaginaria “crisi climatica”, dall’asilo all’università, e nei media mainstream e nei social media. I giovani insegnanti indottrinati si sentono a proprio agio nell’insegnare questa disinformazione agli studenti. Gli scienziati del clima disonesti si sentono giustificati a diffondere disinformazione perché hanno bisogno del sostegno del governo per gli stipendi e la ricerca..."
+ Link articolo: CO2 base della vita
49 notes · View notes
rpallavicini · 3 months ago
Text
Zero virgola zero zero eccetera
Utilizzando stime senza feedback del riscaldamento dovuto all’aumento di anidride carbonica (CO2) atmosferica e i tassi di aumento osservati, stimiamo che se gli Stati Uniti eliminassero le emissioni nette di CO2 entro il 2050, ciò eviterebbe un riscaldamento di 0,0084 ◦C. (0,015 ◦F), che è al di sotto della nostra capacità di misurare con precisione. Se il mondo intero imponesse l’azzeramento…
12 notes · View notes
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Cambio dell’ora: Il ritorno dell’ora solare e i suoi effetti su persone e industrie. Di Alessandria today
Come l'ora solare influisce sui consumi energetici, sulle abitudini e sulle strategie industriali.
Come l’ora solare influisce sui consumi energetici, sulle abitudini e sulle strategie industriali. Il ritorno dell’ora solare è previsto per la notte tra il 26 e il 27 ottobre 2024, quando le lancette andranno spostate indietro di un’ora. Oltre a modificare il ciclo di luce naturale, questo cambiamento stagionale può avere effetti concreti sui consumi energetici, sulle abitudini quotidiane e…
0 notes
pollicinor · 1 month ago
Text
Le promesse di maggiore sostenibilità dell'ICT degli scorsi anni si sono infrante contro il boom della Generative AI
7 notes · View notes
kon-igi · 1 year ago
Text
TANTI PICCOLI AUGURI A ME
Io lo so che Amazon è il Male per le emissioni di CO2, lo sfruttamento del lavoro, l’annichilimento dei piccoli venditori e l’idea del consumistico tutto&subito unito al bisogno indotto e all’obsolescenza programmata
MA
al fanciullino che è in me piacciono le sorprese (e lo scartare sorprese), indipendentemente dal loro valore intrinseco, e questo è decisamente un periodo in cui mi farebbe piacere leggere in piccoli oggetti quello che sentite... il voi e il voi a me.
Un libricino con una storia che vi ha commosso, un rotolo di nastro adesivo americano per tapparmi la bocca, un coltello per tagliare ciò che è incompleto e poi dire che è completo perché ora finisce dov’è stato tagliato, una tavoletta di cioccolato del colore giusto, dei calzini bianchi o delle mollette da bucato (i ladri adorano entrambi, evidentemente), delle pitture per la ceramica Raku, una confezione di lassativi, dadi a n facce, ricami nel telaio, cibo delle vostre terre, innesti cibernetici potenziati, asce da lancio e qualsiasi oggetto che mai pensereste di regalare a qualcuno - che sia il vostro migliore amico o il peggior nemico - e che invece regalate a me per il mio compleanno, il 23 Giugno.
E, soprattutto, scrivete cosa per voi significhi e perché me lo avete spedito... prometto che pubblicherò qualsiasi cosa direte (se amate la privacy, chiedetemi di coprire il nome)
Konigi Murasaki C/O Tabaccheria Rosati Di Rosati Maria Via di Case Trombi, 5, 43037 Lesignano de’ Bagni PR Mail: [email protected]
P.S.
Se siete tradizionalisti, potete anche non usare Amazon e recuperare le cianfrusaglie del cuore da dove volete (eBay, Ali Express, Dark Web, Lo Zozzone Er Pizzetta De Centocelle ) o addirittura dalla vostra cantina e persino costruirle/dipingerle/intagliarle/inciderle/assemblarle voi...mi spiacerà solo per i costi di spedizione, ecco.
<3
66 notes · View notes
falcemartello · 2 days ago
Text
Elly Schlein quando era assessore regionale: "In Emilia puntiamo ad azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050".
Avrà anche pensato a come fare per non beccarsi la CO2 di Lombardia, Veneto, Marche e Toscana?
56 notes · View notes
abr · 11 months ago
Text
Breve storia del clima.
In epoca romana, dal 250 a.C. al 450 d.C., la temperatura era di almeno 2ºC più alta di oggi (i più nerd tra i medioman vi diranno che c'erano variazioni, senza rendersene conto confermando la tesi: le variazioni climatiche avvengono "da sole" non certo per colpa dell'uomo. I più fessi, quelli che non sapendo leggere ma solo ubbidire chiedono "le fonti?", sostengono che i romani aumentarono la CO2 ... bruciando legna. La fonte? ndr).
Era un periodo di riscaldamento globale. La popolazione è aumentata (...). L'agricoltura del clima caldo poteva essere intrapresa in aree a latitudini e altitudini molto più elevate di adesso. (La vite in Inghilterra, ndr). Questo riscaldamento non poteva essere dovuto alle emissioni umane di CO2.
Seguirono i secoli bui. Questo è stato un periodo di freddo pungente di fallimento dei raccolti, carestia, malattie, guerra, spopolamento, espansione del ghiaccio e aumento del vento. (...) Bande assassine di rifugiati climatici vagarono per l'Europa in cerca di prede. Civiltà come i Maya crollarono.
Il successivo riscaldamento medievale (900-1300 d.C.) fu un periodo (positivo) per la vita sulla Terra. Le calotte glaciali, i ghiacciai e il ghiaccio marino si contrassero, consentendo l'esplorazione e l'insediamento del mare ad alte latitudini. Colture di cereali, bovini, ovini, fattorie e villaggi furono stabiliti in Groenlandia, almeno 6ºC più calda di oggi.
Sebbene ci sia stato un periodo freddo di 40 anni nel riscaldamento medievale (i clcli del clima che cambia COSTANTEMENTE, ndr), i fallimenti dei raccolti e la carestia erano rari. La popolazione aumentò (...). La ricchezza creata (...) è stata utilizzata per costruire cattedrali, monasteri e università. Il riscaldamento medievale era globale. Ancora una volta il riscaldamento non poteva essere dovuto alle emissioni umane di CO2.
La piccola era glaciale iniziò alla fine del XIII secolo con una diminuzione dell'attività solare. La piccola era glaciale è stata caratterizzata da un clima rapidamente fluttuante, e periodi straordinariamente freddi durante l'inattività solare: (1280-1340, 1450–1540, 1645–1715 e 1795–1825). Faceva molto freddo (i carri dei rifornimenti a Venezia potevano passare sulla laguna ghiacciata d'inverno, ndr). È stato un cambiamento climatico globale. C'era il fallimento del raccolto, la carestia, la malattia (peste nera, peste manzioniana, ndr), la guerra e lo spopolamento.
Ci fu uno spaccamento sociale (rivoluzione francese). I prezzi del cibo aumentarono nei periodi di debole attività solare. I vichinghi in Groenlandia si estinsero. Non era un buon momento per vivere. La piccola era glaciale terminò nel 1850 e da allora c'è stata una tendenza al riscaldamento con periodi più freddi (1940-1976 e 1998-2005). Storia, archeologia e geologia dimostrano che attualmente viviamo in un clima interglaciale e variabile.
I cambiamenti che possiamo osservare con la strumentazione moderna sono molto piccoli. Sia i tassi che l'entità del cambiamento climatico sono inferiori ai cambiamenti negli ultimi 1000, 10.000 o 100.000 anni.(...) La storia e l'archeologia ci mostrano che il raffreddamento globale provoca siccità, sconvolgimenti sociali, migranti climatici, carestie, malattie, guerre, spopolamento, collasso di civiltà ed estinzioni di piante e animali. Le grandi civiltà prosperarono in tempi caldi. Viviamo nei tempi migliori che gli esseri umani abbiano mai avuto sul pianeta Terra.
Siamo l'unica generazione di umani a temere un clima caldo! Il riscaldamento globale ci ha sempre reso più ricchi e più sani. La storia è li a ricordarcelo ma, come la matematica e le scienze, oggi non si studia più.
via https://twitter.com/climacritic/status/1738157567820312714
80 notes · View notes