#domenico marino
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✨ (re)introducing another oc ✨
The old tale of a detective just investigating a case that ends up into a spiral of conspiracy about ancient bloodthirsty entities.
[COMM OPEN]
#we heading to cosmic horror here hell yeahh 🔥🔥🔥🔥#also he was an old oc that I made some changes#old name#abraham#new tag#Domenico marino#oc#oc art#my ocs#digital art#noir#1950s#my art#original art#artists on tumblr#kmilart
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Domenico Modugno (1928-1994)
Het is ook al dertig jaar geleden dat de Italiaanse zanger en acteur Domenico Modugno op 66-jarige leeftijd aan een hartaanval is overleden in Lampedusa (tiens, waar heb ik die naam nog gehoord?). Zijn “Volare”, dat eigenlijk “Nel blu dipinto di blu” heette n.a.v. een schilderij van Marc Chagall, werd op de allereerste Grammy Awards bekroond zowel als beste plaat van het jaar als als beste…
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audio completo della presentazione di “aenigma”, di alberto d’amico @ libreria altroquando, roma, 27 novembre 2023
_ https://slowforward.files.wordpress.com/2024/01/presentaz-aenigma-altroquando-27-nov-2023.mp3
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#Aenigma#Alberto D&039;Amico#Altroquando#art#arte#audio#Bruno Di Marino#Domenico Adriano#IFIX#Libreria Altroquando#Marco Giovenale#Maurizio Ceccato#mp3#presentazione
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è mancato Domenico Morabito, App. della Guardia di Finanza
è mancato Domenico Morabito, App. della Guardia di Finanza Ne danno il triste annunzio la Moglie Maria Grazia Plateroti, le adorate figlie: Federica e Valentina con il marito Antonio Barreca; i fratelli: Maria ved. Branca, Liliana, Vincenzo con la moglie Orsola Marino; la cognata Caterina Plateroti con il marito Dott. Domenico Polito, Giuseppe Plateroti con la moglie Nicoletta Foti e Alessandro…
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#App. della Guardia di Finanza Ne danno il triste annunzio la Moglie Maria Grazia Plateroti#Castel d’Azzano (VR).#è mancato Domenico Morabito#Giuseppe Plateroti con la moglie Nicoletta Foti e Alessandro Plateroti#i nipoti e gli amici tutti. ---------------------- I Funerali avranno luogo sabato 17 Giugno alle ore 15:30 presso la Chiesa parrocchiale di#le adorate figlie: Federica e Valentina con il marito Antonio Barreca; i fratelli: Maria ved. Branca#Liliana#Vincenzo con la moglie Orsola Marino; la cognata Caterina Plateroti con il marito Dott. Domenico Polito
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Week ending: 23rd October
Sometimes the charts confuse me. This is one such week. What happened to bring this rather nondescript song into the public eye? I can only imagine this is a bit of a hangover from Volare - people were just feeling the Italian vibe, I guess?
Come Prima - Marino Marini (peaked at Number 2)
It's a big Italian ballad, sung in the same sort of ballad style as Volare. And indeed, Marino Marini (not a stage name, his actual birth name, it seems!) did do a cover of Volare, so there is a bit of a link. Still, whereas Volare is all sweeping, catchy dreaminess and surrealism, this ballad, in comparison, is just kind of... fine. It's slow, melodically predictable and lyrically kind of bland, swelling just enough to feel rousing at the end, but not much more than that. There's even a key change that fails to make this song more exciting, which is almost an achievement in dullness.
I don't think the recording I'm listened to is particularly helped by its poor audio quality, or the choice of backing instruments, as Marino is accompanied by a rather twangy-sounding guitar right at the start, a slightly fuzzy-souding piano, and whatever the heck it is playing the solo in the middle. The latter is particularly mystifying to me, because it sounds like nothing less than a particularly unconvincing MIDI harmonica, as played through a 1950s sound system. Which cannot have been the case, but search me if I can work out exactly what I'm listening to. It's not the most robust or the most romantic sound, sadly.
The song wasn't a Marino Marini original, but rather a cover of a ballad originally written by one Mario Panzeri, and subsequently covered in a whole bunch of languages, as seems to frequently be the case with these mid-century European hits. It's kind of cool, honestly - nowadays, you don't get much representation from other European languages in the UK charts, aside from one or two tracks that scrape in off Eurovision (Zitti e buoni, looking at you!) And yet this song seems to have been released in Italian, French, English, Dutch and (rather improbably) Japanese. And all of that despite the fact that it was submitted for the Sanremo festival and rejected, initially.
Lyrically, there's not much going on. It's romantic enough, but in a rather bland way: As before, / More than before, / I will love you, / For life, / My life / I will give to you. It sounds a fair sight better in Italian, as most things do, but still. Not much going on here. But then again, I guess that's kind of the point with foreign-language songs. You don't listen to really understand the lyrics (or listeners who aren't weird about languages like I am don't, in any case). They're songs you put on purely for the vibes, and "romantic Italian ballad" is clearly a good enough vibe to sell to a British public already warmed up by Domenico Modugno's recent Eurovision success.
I'm coming round on this song, the more I listen to it. I still don't think it's Number 2 material, but there you go. It's pretty relaxing, and would be pleasant background music, I guess. Though whatever instrument's playing that solo really is unpleasant.
Okay-est song of the bunch: Come prima
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Mister Modica convoca 23 calciatori del Messina per la sfida contro il Crotone
Per Crotone-Messina valevole per la quarta giornata del campionato di Serie C, che si disputerà il 7 settembre alle ore 20.45, mister Modica ha convocato 23 calciatori. Portieri: Curtosi Flavio, Di Bella Antonio, Krapikas Titas. Difensori: Lia Damiano, Manetta Marco, Marino Antonio, Morleo Umberto, Ndir Mame Ass, Ortisi Pasqualino, Rizzo Francesco, Salvo Giuseppe. Centrocampisti: Anzelmo Domenico, Frisenna Giulio, Garofalo Vincenzo, Pedicillo Leonardo, Petrucci Davide. Attaccanti: Adragna Gabriel, Anatriello Gennaro, Cominetti Martino, Luciani Pierlunca, Mamona Samuel, Petrungaro Luca, Re Alessio. Read the full article
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Fumetti Italiani Vintage: Hondo
#fumetti #outisfumetti #afnewsinfo – http://www.afnews.info segnala: Testata: Hondo Completo (primo albo): E lo chiamarono… Hondo Serie: I Super Tascabili Anno: 1975 Testi: Alfredo e Andreina Saio (#1) Disegni: Carlo Leone, Wilson Vieira, Domenico Marino Poi materiale … Leggi e vedi il resto su Read More Outis Fumetti
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La Fontana del Gigante: gioiello tra le onde del Golfo di Napoli
La Fontana del Gigante, conosciuta anche come Fontana dell'Immacolatella, sorge maestosa su Via Partenope offrendo una suggestiva vista sul Golfo di Napoli. Costruita agli inizi del XVII secolo, questa fontana monumentale rappresenta un capolavoro dell'arte barocca e un simbolo iconico della città partenopea. Storia e vicende di un monumento La sua storia affonda le radici nel 1600, quando Domenico Fontana, celebre architetto di corte, progettò la fontana come elemento scenografico per Piazza Plebiscito. Inizialmente, infatti, era adornata con una statua colossale di Giove rinvenuta negli scavi di Cuma, da cui il nome "Fontana del Gigante". Tuttavia, la sua collocazione ebbe vita breve. Nel 1815, a causa di lavori di riassetto urbano, la fontana fu smontata e spostata in diverse zone della città, perdendo la sua statua originaria. Solo nel 1882 trovò la sua dimora definitiva sul lungomare di Via Partenope, vicino al Palazzo dell'Immacolatella, assumendo così anche l'appellativo di "Fontana dell'Immacolatella". Un capolavoro di arte barocca Nonostante i trasferimenti e la perdita della statua originaria, la Fontana del Gigante conserva intatto il suo fascino barocco. La sua struttura, in piperno e marmo, si articola su tre arcate a tutto sesto, decorate con gli stemmi della città e dei Viceré di Napoli. Al centro dell'arco principale si trova una vasca circolare, sormontata da una scultura raffigurante un re marino sorretto da due putti. Ai lati dell'arco centrale, due nicchie ospitano divinità fluviali che emergono dalle acque, mentre mostri marini adornano le estremità della fontana. L'intera struttura è impreziosita da giochi d'acqua e giochi di luce, che creano un'atmosfera suggestiva e dinamica, soprattutto nelle ore serali. Un simbolo di Napoli e punto di ritrovo Oltre al suo valore storico e artistico, la Fontana del Gigante rappresenta un importante punto di riferimento per la città di Napoli. La sua posizione sul lungomare la rende una meta ambita da turisti e cittadini, che qui si soffermano per ammirare la bellezza del monumento, scattare foto ricordo o semplicemente godersi la vista sul mare. La fontana è inoltre un luogo di ritrovo per eventi e manifestazioni, come concerti, spettacoli e mercatini, che animano la zona e contribuiscono a creare un'atmosfera vivace e conviviale. Fontana del Gigante, gioiello da preservare Nel corso dei secoli, la Fontana del Gigante ha subito diversi interventi di restauro, necessari per preservarne la bellezza e contrastare gli effetti del tempo e dell'usura. L'ultimo restauro risale al 2016, quando la fontana è stata riportata al suo antico splendore, restituendo alla città un vero e proprio gioiello del barocco napoletano. La Fontana del Gigante, con la sua storia affascinante, la sua architettura elaborata e la sua posizione suggestiva, rappresenta un'inestimabile testimonianza del patrimonio artistico e culturale di Napoli. Un monumento da ammirare, valorizzare e preservare per le generazioni future. Foto di copertina: DepositPhotos Read the full article
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Europee, la lista dei 76 possibili eletti secondo YouTrend
Europee, la lista dei 76 possibili eletti secondo YouTrend. Ilaria Salis, Mimmo Lucano e Ignazio Marino con Avs. Cecilia Strada e probabilmente Marco Tarquinio con il Pd, Gaetano Pedullà e Pasquale Tridico con il M5S, Giovanni Crosetto, nipote del ministro della Difesa, per FdI, Letizia Moratti e probabilmente anche Flavio Tosi per Forza Italia, e poi Roberto Vannacci che dovrà scegliere la circoscrizione per la Lega. Sono questi alcuni dei 76 eletti al Parlamento europeo secondo un elenco (ancora provvisorio) messo a punto da YouTrend. Ecco i possibili eletti partito per partito Fratelli d’Italia In tutto dovrebbero essere 24 gli eurodeputati del partito della premier Giorgia Meloni, che è candidata capolista in tutte le circoscrizioni e che rinuncerà al seggio. Nord Ovest: Carlo Fidanza, Mario Mantovani, Giovanni Crosetto, Lara Magoni, Pietro Fiocchi, Mariateresa Vivaldini. L'ultimo nome è quello di Paolo Inselvini, che subentrerà dopo la rinuncia di Meloni. Nord est: Elena Donazzan, Stefano Cavedagna, Sergio Antonio Berlato, Alessandro Ciriani. Anche in questo caso, Daniele Polato dipende dalla rinuncia della premier. Centro: Nicola Procaccini, Marco Squarta, Carlo Ciccioli, Antonella Sberna. Ultimo Francesco Torselli. Sud: Alberico Gambino, Francesco Ventola, Denis Domenico Nesci, Michele Picaro e ultima - in attesa di subentrare - Chiara Maria Gemma. Isole: Giuseppe Milazzo, Ruggero Razza. Partito Democratico Dovrebbero essere 21 gli eurodeputati Dem. In questo caso Schlein si è candidata in più circoscrizioni: al Centro e nelle Isole e anche lei rinuncerà. Nord Ovest: Cecilia Strada, Giorgio Gori, Alessandro Zan, Irene Tinagli, Brando Benifei, Piefrancesco Maran. Nord est: Stefano Bonaccini, Alessandro Zan (eletto anche lui in più circoscrizioni), Alessandra Moretti, Elisabetta Gualmini, Annalisa Corrado, Andrea Zanoni. Centro: Nicola Zingaretti, Dario Nardella, Matteo Ricci, Camilla Laureti, Marco Tarquinio (che subentrerebbe al momento della rinuncia di Schlein). Sud: Antonio Decaro, Lucia Annunziata, Raffaele Topo, Pina Picierno, Sandro Ruotolo. Isole: Giuseppe Lupo (anche in questo caso si tratta di un subentro). Movimento 5 Stelle Sono 8 i possibili eletti del Movimento. Nord Ovest: Gaetano Pedullà. Nessun eletto al Nord est. Centro: Carolina Morace, Dario Tamburrano. Sud: Pasquale Tridico, Valentina Palmisano, Mario Furore, Danilo Della Valle. Isole: Giuseppe Antoci. Forza Italia Sono 8 gli eletti di Forza Italia. Antonio Tajani è stato eletto in più circoscrizioni e anche lui dovrebbe rinunciare. Nord Ovest: Letizia Moratti, Massimo Salini (un altro caso di subentro). Nord est: Flavio Tosi, laddove scatti la rinuncia di Tajani. Centro: Salvatore De Meo, che subentrerebbe a Tajani. Sud: Fulvio Martusciello e Giusi Princi (anche qui scatta con la rinuncia del capolista). Isole: Edmondo Tamajo e Marco Falcone. Lega Otto anche gli eurodeputati leghisti. In questo caso è Roberto Vannacci a essere capolista in 4 su 5 circoscrizioni e dunque dalla sua scelta dipenderà l'elezioni di alcuni candidati. Nord ovest: Silvia Sardone, Isabella Tovaglieri e Angelo Ciocca che resta in bilico. Nord est: Anna Maria Cisint e - sempre in bilico - Paolo Borchia. Centro: Susanna Ceccardi, in attesa di sapere se farà il bis o meno in Europa. Sud: Aldo Patriciello, anche lui ancora non certo di andare in Europa. Isole: Raffaele Stancanelli. Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Salis e Ignazio Marino dovranno optare per uno dei seggi in cui sono stati eletti e a quel punto si saprà con certezza quali saranno i 6 eurodeputati di Alleanza Verdi e Sinistra. Va al Parlamento europeo certamente Mimmo Lucano, mentre da decidere chi fra Benedetta Scuderi, Giovanni Mori, Cristina Guarda, Marilena Grassadonia, Francesco Emilio Borrelli e Leoluca Orlando conquisterà il seggio a Strasburgo. Südtiroler Volkspartei Lo sbarramento nazionale al 4% non vale per le liste delle minoranze linguistiche, che possono collegarsi - ricorda YouTrend - ad una lista nazionale e sottrarle un seggio se un loro candidato supera le 50.000 preferenze. In queste elezioni, come in quelle del 2019, la Südtiroler Volkspartei era apparentata con Forza Italia e in entrambe le occasioni le ha sottratto un seggio nel Nord Est. Risulta fra gli eletti Herbert Dorfmann nella circoscrizione Nord est.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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L'arte del Perugino per la Mostra di Natale 2023 a Milano
Anche quest’anno il Comune di Milano in occasione del Natale propone per la cittadinanza una mostra diffusa, che partendo dall’opera esposta a Palazzo Marino coinvolge tutti i nove Municipi del Milanese. In occasione delle celebrazioni per il Cinquecentenario della morte del Perugino (Pietro Vannucci), il tradizionale allestimento in Sala Alessi sarà dedicato al grande Maestro con. in programma dal 5 dicembre al 14 gennaio, una serie di visite guidate ad ingresso libero, alla scoperta del suo capolavoro Il Battesimo di Cristo. Il Battesimo di Cristo di Perugino resta un opera fondamentale per comprendere il successo riscosso dal grande artista a cavallo fra Quattro e Cinquecento in un allestimento di eccezione, pensato per raccontare al pubblico il contesto in cui l’opera è nata e la sua destinazione originale, attraverso installazioni fisiche e multimediali. Infatti Il Battesimo di Cristo fu pensato per campeggiare al centro di un importante polittico voluto dai frati di Sant’Agostino a Perugia per l’altare maggiore della loro chiesa. La mostra Perugino. Il Battesimo di Cristo è curata da Marco Pierini, Veruska Picchiarelli e da Domenico Piraina; promossa da Comune di Milano – Cultura, patrocinata dal Comitato Perugino 1523 – 2023, progettata da Palazzo Reale, in collaborazione con Galleria Nazionale dell’Umbria, Gallerie d’Italia – Milano e l’Area Biblioteche e i Municipi. Organizzata da Civita Mostre e Musei, partner istituzionale Intesa Sanpaolo, con il sostegno di Rinascente. Catalogo edito da Skira Editore. L’accesso alla mostra a Palazzo Marino su Perugino. Il Battesimo di Cristo è gratuito, inoltre include la visita guidata condotta da storici dell’arte, che accompagneranno i visitatori all’interno di Sala Alessi dove il capolavoro del Perugino è esposto all’interno di una riproduzione dell’originale struttura architettonica del polittico. Inoltre lo scenografico progetto allestitivo della mostra Perugino. Il Battesimo di Cristo, curato dagli architetti Franco Achilli e Luigi Ciuffreda, evoca la sacralità dell’acqua, simbolo per eccellenza della vita, della rinascita e della purificazione, dove l’acqua è sempre più percepita come risorsa fondamentale dalla coscienza collettiva e, per integrare tale connotazione e nel rispetto dell’ambiente, l’allestimento è totalmente sostenibile e completamente riciclabile. Sono protagonisti dell’evento anche gli altri otto municipi, che dall'11 dicembre al 5 gennaio ospiteranno un’opera ciascuno nelle biblioteche di riferimento, partecipando a un grande progetto espositivo diffuso, con lo scopo raccontare il tema dell’infanzia e del battesimo nell’arte, grazie ad importanti prestiti provenienti dalla Galleria d’Arte Moderna, Museo del Novecento (collezione Boschi Di Stefano) e Casa Museo Boschi Di Stefano: un percorso tra opere dell’Ottocento e del Novecento, per contribuire alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio cittadino, sempre sul tema del battesimo e dell’infanzia nell’arte. Read the full article
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Inktober Day 8 - Eyes
Did you ever felt observed? 👁️
[Prompt list]|[ Day 7 ] - [ Day 9 ]
#I was able to make this simple prompt#inktober 2024#Inktober#artober 2024#artober#day 8#eyes#oc#domenico marino#original art#digital art#oc art#my art#vintage#artists on tumblr#ParsleyArtist
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Tre punti d'oro per consolidare il secondo posto.
ROTONDA - NARDO' 0-3
Goals: 2' Guadalupi, 37' Dambros, 60' D'Anna.
ROTONDA: Sakho, Bran (46' Dridi), Callegari, Brunet, Alari, Barile (46' Fusco); Cajazzo (83' Marino Gi.), Timmoneri, Mirante (53' Cardore); Fernandez, Ankovic (67' Leal).
Reserve: Simeoli, Marino Gab., Attye, Kruzikas.
Trainer: Giuseppe Pagana.
NARDO': Viola; Urquiza, Lanzolla, Gennari; Milli, Guadalupi (82' De Giorgi), Gentile (72' dammacco), Ceccarini (78' Ciannamea), Russo J.; D'Anna (70' Ferreira), Dambros (63' Addae).
Reserve: Furnari, De Giorgi, Ingrosso, Dammacco, Ferreira, Cellamare, Ciannamea, Addae, Mariani.
Trainer: Nicola Ragno
Arbitro: Gianluca Guitaldi di Rimini
Assistenti: Domenico Colonna di Vasto e Laura Gasparini di Macerata.
Ammoniti: Ceccarini, Lanzolla, Gennari (N)
Vittoria netta e mai messa in discussione del Nardò sui monti del Pollino contro il Rotonda. Una superiorità affermata sin dal primo minuto con un cross di Guadalupi che si infila sotto la traversa ingannando Sakho.
Il vantaggio repentino permette ai neretini di giocare d'attesa e cercare di rendersi pericolosi sfruttando gli spazi concessi dai bianco-verdi. La strategia sembra funzionare: all'11' D'Anna chiuso da Callegari al momento del tiro. Al 20' gran tiro di Dambros, respinto da Sakho. Al 22' cross radente di D'Anna, Dambros in scivolata manca la deviazione vincente. Due minuti dopo, tiro di Milli respinto dal mucchio in area.
Il Rotonda si fa vedere alla mezzora con un cross di Brunet parato da Viola. Al 32' altro cross pericoloso con Cajazzo ma nessuno impatta.
Si attende il forcing lucano, invece al 35' arriva il raddoppio del Nardò. 2-0. D'Anna imbecca alla perfezione Dambros che insacca alle spalle di Sakho sotto la curva granata.
Il primo tempo sfila con due corner dei padroni di casa con colpi di testa imprecisi.
In apertura di secondo tempo Pagana effettua subito due cambi: dentro Fusco e Dridi per Barile e Bran. Il Rotonda prova l'approccio aggressivo e crea pericoli solo su corner. Svetta Fernandez ma il colpo di testa finisce alto. Cajazzo è ispirato sulla fascia destra, prova a innescare le punte senza successo. Lanzolla e Gennari montano la guardia senza esitazioni.
Il Nardò si difende attivamente innescando continue ripartenze. Al 49' tiro di Dambros in corsa. Fuori.
Al 53' entra Cardore per Mirante e subito si rende pericoloso su corner. Colpo di testa in mischia con pallone in curva. Mentre si attende l'offensiva dei lupi del Pollino arriva il raddoppio neretino.
Al 60' Guadalupi imbecca Dambros che si invola, passa a D'anna che batte Sakho. 3-0.
Il triplo vantaggio ammorbidisce i toni del match anche perchè Ragno manda in campo Ferreira (palo al 70'), Dammacco, Addae e De Giorgi, un autentico parterre de rois subentrato dalla panchina.
Dopo gli ultimi velleitari tentativi di un orgoglioso Rotonda arriva il triplice fischio a sancire la vittoria neretina, il decimo risultato utile di fila, il secondo posto solitario ed un altro clean sheet per Viola. Per il Rotonda nulla di compromesso verso una salvezza tranquilla sui salubri monti del Pollino.
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27 novembre, libreria altroquando (roma): presentazione di "aenigma", di alberto d'amico
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Alumni Spotlight: Alessandra Balzani
1. You are from Forlì. Can you tell us a little bit about your hometown and what makes it special? What do you miss the most?
Several years ago, I was told by an American student who was studying in Forlì that my hometown is part of a quest in the videogame Assassin’s Creed 2, and since then I always start with that little fun fact whenever I’m asked where I’m from. It works surprisingly well! As someone who was born and raised there, this is extremely funny, because Forlì is actually known for several historical reasons: Caterina Sforza, Dante, and Mussolini, for example, all have ties to my hometown. Piazza Saffi, the main and incredibly beautiful city square, is more than a thousand years old, and every time the city embarks on any type of public works they inevitably stumble upon some ancient Roman finds. The historical city center is definitely one of my favorite things about Forlì: the piazzas with the weekly open-air market, the colorful buildings, the San Domenico Museum, the public park where you can feed ducks, my old high school, even the dreadful sanpietrini (cobblestones). It’s a city that feels small enough to be able to travel on foot or by bike, but also continuously expanding and well connected to anything you might need. You can get to Bologna in less than an hour, the beach in about 45 minutes, the mountains are less than 2 hours away, and you can even cross the border into another country in about an hour, as San Marino is very close too! Is this starting to sound like an ad? Ha. Locals have plenty to complain about Forlì too, but from the perspective of an expat, it is a lovely town. I mostly miss its vibrant colors and the food, obviously.
2. For the past 2 years you have been working for the Clorinda Donato Center for Global Romance Languages and Translation Studies. What kind of work do you do there?
I’m the Instructional Program Coordinator for the Clorinda Donato Center. I assist the Director, Dr. Clorinda Donato, and Associate Director, Manuel Romero, with various tasks such as creating new Translation classes (for example Audiovisual Translation and Localization), organizing guest lectures (in February 2023 we had Dr. Diana Roig Sanz from Universitat Oberta de Catalunya come to teach three lectures on Digital Humanities), coordinating events and conferences (we had a Translation panel at the 57th Comparative World Literature Conference), and editing our translation journal, Translation Becomes Eclectic. Since last year we have been translating articles and books from Italian into English as part of different collaborations with Italian university professors. The Center is a great institution within CSULB, as our goal is to establish our campus as one of the main points of reference for Translation Studies in California (and hopefully at some point in the whole Nation!).
I am also a lecturer of Translation Studies, I have taught TRST 201—Meaning in Transit; TRST 301—Ethics, Theory, and Practice; ITAL 460—Exploring Italian Translation; FREN 460—The Art of Translation; FREN 316—Introduction to Inverse Translation English-French. This coming Fall I’ll be teaching TRST 201 and FREN 315—Intro to Direct Translation French-English.
3. Can you tell us more about Translation Becomes Eclectic? What is a translation journal?
Translation Becomes Eclectic is a journal of Translation and Intercomprehension Studies that features work done by our translation students at CSULB! Its first volume was published in 2019, its second volume in 2021, and the third is currently in the works. This publication not only displays the incredible achievements of the students who take our classes, such as RGR 603—Theory and Practice of Literary Translation, FREN 460, and ITAL 460, but it also shows the professionalizing and hands-on qualities of our teaching. Students can indicate their entry into this journal on their resumes as a first experience translating. The journal is not language specific, as we offer multiple classes that are open to multiple language pairs, and we pride ourselves in favoring the exploration of Translation Studies to students of all majors. Students can choose different text types as well, which they translate and get corrected by their professors during the course of the semester, and ultimately the Donato Center acts as the editing team to prepare these texts for publication. We still have copies of Vol.2 available, if anyone should be interested, they can email me at [email protected] to get a free copy.
4. How is teaching translation compared to a foreign language? Is there a lot of overlap? Are there any interesting challenges you face in teaching one compared to the other?
Teaching translation is very different compared to teaching a foreign language because translation does not solely happen on a purely linguistic level, but on cultural, historical, and semantical levels too. Students of translation should be already quite fluent in the languages they work with, but they must acquire an ethnorelative and critical perspective when approaching a text. TRST 301, our introductory class, focuses on translation theory and aims at making students understand how to read a source text and think critically about how to convert it to their target language. I’ve taught language classes for all levels—English to ages from kindergarten to high school, Italian to college level students—and I have always focused on making the main grammar elements needed to ensure communication easily understandable and usable. The goal in most language classes—at the 100/200 level at least—should be communication, so students will have a more superficial understanding of the language, while in translation classes they will have to dig very deep. The main challenge when it comes to teaching translation is making people understand the difference between word-for-word and sense-for-sense translation, and that there are no absolutes when it comes to this discipline, which can be frustrating. I won’t say that literal translation is always wrong, or that machine translation should never be used, but students have to learn how to use these strategies and tools, and oftentimes they think they know already.
5. Is there any advice you have for someone visiting Italy? What are the must-see locations?
What’s great about Italy is that you don’t need to visit the big cities to have an amazing vacation. Any town will have amazing food, lovely people, and plenty of history to show! I could talk a lot about what to see in Italy, but I’ll stick to my main recommendations: I love Rome. Walking down the street in between the Fori Imperiali and the Colosseo gives me chills every time, I love feeling surrounded by history. Just outside the city, i Castelli Romani also provide great spots for strolling, wine tasting, and eating. Another great city is Florence, which I call “the unofficial American colony” because in the city center only English is spoken, and a lot of people have an American accent. The architecture and art of Florence, however, are amazing. It is also very walkable, and you can get there by train and see a lot of it in a day. The Duomo and Palazzo Pitti’s gardens are must-see. Now my advice would be to not do all the major cities in one go, but to enjoy the smaller Italian realities. If you want to go to Florence, rent a car and see more of the Tuscan countryside. If you land in Milan, Bergamo and Cremona are two beautiful cities very close to it. The trains don’t always run on time, but you can go everywhere with them. Lastly: eat. Everything. Don’t worry about the scales or your ideal beach body, the food is divine (and healthier than here).
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La Scultura del giorno: Andromeda di Domenico Gudi
La scultura del giorno che vi propongo oggi è Andromeda con il Mosto Marino di Domenico Guidi, scolpita dall’artista nel 1694. Domenico Guidi nacque a Torano, nei pressi di Carrara nel giugno del 1625 ed era il nipote del più celebre Giuliano Finelli. Dopo il suo soggiorno napoletano, si trasferì a Roma nel 1648 dove ebbe modo di entrare nello studio di Alessandro Algardi con il quale ebbe modo…
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#antonietta bandelloni#art#artblogger#arte#artinfluencer#bellezza#english#guidi#inartwetrust#La scultura del giorno#masterpiece#scultura#Seicento
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Mister Modica convoca 25 calciatori del Messina per la sfida contro il Taranto
Per Messina-Taranto valevole per la terza giornata del campionato di Serie C, che si disputerà il 7 settembre alle ore 20.45, mister Modica ha convocato 25 calciatori. Portieri: Curtosi Flavio, Di Bella Antonio, Krapikas Titas. Difensori: Lia Damiano, Mameli Bryan, Manetta Marco, Marino Antonio, Morleo Umberto, Ndir Mame Ass, Ortisi Pasqualino, Rizzo Francesco, Salvo Giuseppe. Centrocampisti: Anzelmo Domenico, Di Palma Manuel, Frisenna Giulio, Garofalo Vincenzo, Pedicillo Leonardo, Petrucci Davide, Simonetta Diego. Attaccanti: Adragna Gabriel, Anatriello Gennaro, Cominetti Martino, Luciani Pierlunca, Mamona Samuel, Petrungaro Luca. Read the full article
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