#dilazionare
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enos43 · 1 month ago
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La carta dell’attività jolly
Questo scritto potrebbe andare a fare parte del libro provvisoriamente intitolato “Racconti e scritti scelti” che riunirà racconti e scritti per i quali i lettori hanno mostrato particolare gradimento una volta pubblicati su WordPress, Facebook, Linkedin, Pinterest e Tumblr. La carta dell’attività jolly Da qualche tempo, non avendo più numerosi e importanti impegni, programmo le mie attività…
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tuttoinunclick · 1 month ago
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eBay e Klarna: "Compra ora, paga dopo" sbarca in Italia!
T Ottime notizie per gli amanti dello shopping online! eBay e Klarna annunciano l’arrivo in Italia del popolare servizio “Compra ora, paga dopo” (BNPL). Grazie a questa partnership, gli acquirenti italiani potranno dilazionare il pagamento dei loro acquisti su eBay in modo semplice, flessibile e senza interessi. Klarna, leader globale nei servizi di pagamento e shopping, offre diverse opzioni…
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notiziariofinanziario · 3 months ago
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Concessa la proroga del versamento del secondo acconto delle imposte dal 2 dicembre al 16 gennaio. La proroga riguarderà le persone fisiche con partita iva e ricavi o compensi entro i 170mila euro abbraccerà inevitabilmente anche i maggiori acconti dovuti per effetto dell’adesione al Cpb ovviamente per i soggetti che hanno sottoscritto l’accordo fiscale nei termini ordinari del 31 ottobre scorso o in quelli “lunghi” del 12 dicembre 2024. Inevitabilmente perché la proroga del versamento avrebbe attratto automaticamente l’eventuale maggior acconto da concordato calcolato con il metodo previsionale (il conguaglio), ovvero tenendo in considerazione l’eventuale incremento di reddito 2024 proposto dall’agenzia delle entrate e rilevato sotto forma di irpef o sostitutiva da forfettario, e non poteva quindi escludere la maggiorazione da versare con codice tributo specifico in caso di utilizzo del metodo storico. La proroga approvata La disposizione, di fatto un clone di quella disposta lo scorso anno con l’articolo 4 del dl 145/2023 (il c.d. decreto anticipi), concederà unicamente per l’anno d’imposta 2024, la possibilità alle persone fisiche titolari di partita IVA che nell’annualità precedente hanno dichiarato ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170 mila euro, di effettuare il versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi, con esclusione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi INAIL, entro il 16 gennaio dell'anno successivo, oppure in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio, aventi scadenza il giorno 16 di ciascun mese. Il clone normativo non ha specificato nulla in merito agli effetti di questa posticipazione/dilazione su una posta di acconto non presente nel 2023 ovvero quella legata e dovuta in seguito all’adesione al concordato preventivo biennale. Ai sensi degli articoli 20 e 31 del dlgs 13/2024 (che ha introdotto e disciplina il concordato preventivo biennale) per il primo periodo d'imposta di adesione al concordato, l’acconto delle imposte sui redditi e dell’irap prevede metodi di determinazione con delle differenze rispetto a quegli ordinari. E’ consentito infatti ai contribuenti sottoscrittori del patto di applicare il metodo storico, ovvero sulla base dell’imposta relativa al periodo d’imposta precedente, versando per le imposte sui redditi una maggiorazione di importo pari al 10% della differenza, se positiva, tra il reddito concordato e quello di impresa o di lavoro autonomo dichiarato per il periodo precedente, rettificato secondo quanto previsto dagli articoli 15 e 16, mentre per l’irap di importo pari al 3% della differenza, se positiva, tra il valore della produzione netta concordato e quello dichiarato per il periodo precedente, rettificato secondo quanto previsto dall'articolo 17. Per i forfettari invece la maggiorazione da metodo storico è pari al 10% (3% per quelli in start up) della differenza tra reddito concordato quello d’impresa o lavoro autonomo dichiarato per il 2023. In caso invece di utilizzo del metodo previsionale, ovvero sulla base di dell’imposta relativa al periodo in corso, la seconda rata di acconto è calcolata come differenza tra l'acconto complessivamente dovuto in base al reddito e al valore della produzione netta concordato e quanto versato con la prima rata calcolata secondo le regole ordinarie. Indipendentemente dalla metodologia scelta quindi l’effetto della disposizione ovvero quello di posticipare al 2025 e dilazionare il secondo acconto delle imposte attrarrà anche il maggior ammontare dovuto a seguito dell’adesione all’accordo fiscale. Read the full article
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pazzoincasamatta · 1 year ago
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Spinto da un post visto qui ma che non trovo più, colpa la mia titubanza a metter cuoricini, post che ringrazio e poi maledico!! Non sono un'appassionato di TV, non guardo quasi niente di quello che potrebbe interessarmi: Fazio, Crozza, Report e altro, un po' il poco tempo, molto più internet che permette di selezionare e dilazionare quanto, quando e cosa vedere. "L'uomo del ponte" però suonava troppo azzeccato come titolo, l'argomento mi sembrava particolarmente pesante e interessante, e mi sono cimentato nell'impresa. Ranucci risulta purtroppo poco simpatico come sempre, la Gabanelli era altra cosa, severa ma giusta, il programma non lo seguivo nemmeno quando c'era lei, e questo perché da sempre ad una puntata di Report ci si aspetterebbe il montare dell'indignazione pubblica, e invece permane la solita italica indifferenza e semmai monta ben altro, chi vuole intendere intenda! Dopo aver visto la puntata lo stato d'animo è quello che c'era da aspettarsi, disgusto, schifo e soffocata rabbia, ma la rassegnazione prende sempre più piede.
La visione è consigliata ad un pubblico adulto.
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Pnrr, via libera Ue alla revisione della quarta rata
Nuovo passo avanti a Bruxelles sul Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia. Il Consiglio Ue, riunito per gli Affari Generali, ha dato via libera alle modifiche apportate agli obiettivi legati alla richiesta della quarta rata dei fondi del Recovery. La revisione ha coinvolto dieci misure su ventisette e, a inizio luglio, si era resa necessaria soprattutto per dilazionare l’obiettivo,…
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corallorosso · 3 years ago
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Il “Governo dei miracoli” viaggia a tutto vapore, come il Titanic, verso il suo iceberg istituzionale di fine gennaio. Intanto perché è regola generale che i governi costruiti su un eccesso di personalizzazione sono per loro natura fragili come cristalli: se il Capo s’inciampa, viene giù tutta la baracca. E poi perché il miracolo per il quale era stato messo su un anno fa, in quella forma irrituale ed extraparlamentare che conosciamo, non c’è stato. Anzi. Avrebbe dovuto “risanare” il Paese dalla grande epidemia e insieme stabilizzare la società politica suturandone le fratture con l’esorcismo della Grande Coalizione, e ha fallito su entrambi i fronti. Oggi siamo nel pieno di un’ondata senza precedenti quantomeno per numero di contagi. E mai come ora le forze politiche appaiono divise tra loro e frantumate al proprio interno. (...) NE ERA USCITO, da quella riunione, il “pasticciaccio brutto”: quella sorta di obbligo vaccinale alla coque fissato, arbitrariamente, alla soglia dei 50 anni (non perché ci sia una qualche ragione scientifica a favore, ma solo come prodotto di una mediazione con la Lega di Salvini e con le titubanze dei 5stelle), con una sanzione – i 100 euro – irrisoria per i ricchi, feroce per i più poveri, e poverissimi. A cui si aggiunge l’assurda, cervellotica normativa sulla scuola (con regole e conseguenze dei contagi diverse in ogni ordine e grado), mentre buona parte dei tecnici, dai presidi ai medici di base al Cts, andavano sostenendo l’opportunità del prolungamento delle vacanze natalizie di qualche giorno. Infine il mantenimento di quella disposizione relativa alle quarantene, da cui sarebbero dispensati i vaccinati o i guariti, ancor più arbitraria non essendoci nessuna evidenza clinica sul fatto che costoro non siano contagiabili né contagiosi, anzi essendocene a bizzeffe di opposte. L’unica ratio riguarda la volontà di preservare le attività economiche dal rischio di rallentamento, secondo quella che ormai sembra l’unica cifra delle preoccupazioni del Governo, anzi del suo Capo: far quadrato intorno alla priorità assoluta del business, sacrificando tutto il resto, o comunque derubricandolo a questione secondaria. HO LETTO CHE DRAGHI, per affermare la propria linea intransigente sul Super Green Pass contro le resistenze della Lega ha invocato la “difesa del Pil” (titolo di Repubblica on line: «Il Premier tira dritto “Difendiamo il Pil”). Non “Difendiamo la salute” o, che so?, “Difendiamo la vita degli italiani”. Difendiamo il Pil! La cosa mi colpì, per tanta franchezza, ma a ben pensare quella è l’unica “ragione sociale” che ha portato il blocco di potere che ha ripreso il pieno controllo del nostro Paese a metterlo sugli altari. E che spinge, costi quel che costi, a mantenercelo. Quel ritardo colpevole nel dilazionare l’obbligatorietà della vaccinazione oltre il giusto, denunciato da molti studiosi ( “Troppo poco, troppo tardi” ) ; la scelta di lasciar correre il virus durante le feste; le tante misure da “liberi tutti” (si pensi al calcio e agli stadi)…, con tutto questo si ottiene il risultato esattamente opposto. Ovvero quello di diffondere appunto l’epidemia sopra soglie di non sostenibilità sociale. MA QUEL CHE CONTAVA era dare assicurazione ai propri stekeholders che ci si preoccupava dei loro bilanci. E in parte anche – questione non secondaria – non scontentare i “grandi elettori” utili per la corsa al Quirinale. Terreno su cui, d’altra parte, sembra aleggiare la medesima vichiana “eterogenesi dei fini” che porta spesso, soprattutto gli apprendisti stregoni della politica, a ottenere con i propri atti risultati esattamente opposti a quelli voluti. È così che lo stato della nostra “società politica” appare, oggi, dopo un anno di governo Draghi, ancora più disastrato di prima, con una sorta di guerra di tutti contro tutti che non è stata quietata ma anzi si è radicalizzata dopo l’infelice conferenza stampa di fine anno, con la Lega in non dichiarata fuga dalla maggioranza e nel contempo in competizione con entrambi i soci di centro destra; i 5stelle in fase di ormai endemica dissoluzione, incapaci di sia pur minime decisioni unitarie; il Pd zavorrato dal sottobosco parlamentare renziano e per questo paurosamente oscillante a destra o a sinistra mentre il capitano di ventura Renzi tresca a destra tout court. NON STUPISCE CHE in questo caravanserraglio, nei sondaggi per il Quirinale l’unico che svetta sia l’unico che ha sempre detto di non volervi rimanere, ossia Sergio Mattarella, seguito molto a distanza dallo stesso Draghi (che tuttavia più si legge la Costituzione più si capisce che una sua eventuale elezione la destrutturerebbe gravemente) e da un Silvio Berlusconi sconvolgentemente terzo, che con esplicito oltraggio del pudore, ha il coraggio di proclamare “Dopo tutto quello che ho subìto in questo Paese, il minimo è che io diventi Presidente” (La Stampa). Ecco, a questo punto oggi è la notte. E personalmente non riesco a sottrarmi all’impressione di stare assistendo, dal vero, a qualche scena di Don’t look up. Con un dissennato retro pensiero di tifare per la cometa Dibiasky… di Marco Revelli
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kon-igi · 4 years ago
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Cos'è e a cosa serve l'ibuprofene?
Ibuprofene -> FANS -> farmaco anti-infiammatorio non steroideo
Mi piace la svolta farmacologica ma ne ho parlato così tante volte che adesso faccio copia incolla.
Ciao kon. Siccome non mi piace subire gli effetti di qualcosa senza avere abbastanza chiaro come funziona, avrei qualche curiosità, se e quando avrai tempo per rispondere. 1) come funziona il meccanismo di soppressione del dolore dei FANS, quando si prendono come antidolorifici ? come agiscono ? 2) che differenza c'è esattamente da infezione a infiammazione? e in che modo i FANS agiscono sulla seconda (e immagino siano inutili sulla prima) ? 3) prendiamo ad esempio il ketoprofene: cosa cambia tra le modalità di assorbimento in polvere, o in micrograni rivestiti a rilascio ritardato? Al di la del fatto che i secondi ovviamente rilasciano in modo progressivo il principio attivo, intendo. Mi pare di capire che la prima formulazione viene assorbita a livello di stomaco, mentre la seconda a livello di intestino. Quindi nel secondo caso i danni allo stomaco sono nulli? Ci sono altri potenziali danni all'intestino? I principi attivi entrano in circolo con modalità e intensità diverse per via del diverso tipo di assorbimento ? E in che modo la formulazione in polvere può danneggiare le pareti dello stomaco? 4) gli eventuali danni alle pareti dello provocati dai FANS, si riparano da soli col tempo, o sono permanenti ? Nel primo caso, di quanto tempo si parla, circa ? Ok, scusa l'interrogatorio tipo DIGOS :D É che non mi piace prendere roba senza conoscerne le conseguenze.
Allora, I fans (farmaci antiinfiammatori non steroidei) sono principi attivi che combattono la flogosi (l’infiammazione) e il dolore con risultati variabili in base alla molecola: se partiamo dalla sostanza antiinfiammatoria più potente (il cortisone), i fans sono collocati a un gradino più sotto (non steroidei) e agiscono inibendo la sintesi delle prostaglandine, dei mediatori flogistici che si raccolgono in sede di lesione/trauma/infiammazione e hanno una loro utilità di controllo biologico ‘naturale’ del danno (in natura, i processi riparativi di una lesione ‘infiammata’ sono più veloci). Coi fans bypassiamo questa reazione naturale e quindi diminuiamo dolore, gonfiore, rossore, calore e funzione lesa. Tutti quanti hanno la doppia azione antiflogistica e antidolorifica, mediamente sempre più alta la prima, e infatti ci sono antidolorifici non fans che non hanno alcun tipo di effetto antiinfiammatorio: il paracetamolo (Tachipirina) e tutti gli oppiacei (codeina, tramadolo, morfina, ossicodone etc…). Infezione e infiammazione sono due eventi completamente diversi tra di loro: nella prima si ha la colonizzazione dei tessuti da parte di un’agente patogeno, nell’altra si ha una modificazione dovuta alle prostaglandine, alle citochine, ai leucotrieni etc. Spesso, però, le infezioni provocano infiammazione e viceversa le infiammazioni sono terreno predisponente all’ingresso di patogeni (Esempio: un’infiammazione può essere causata da batteri o essere causa successiva di un’infezione da batteri, quindi un fans è sempre utile). Le prostaglandine sono elementi di difesa organici e non sono presenti solo a livello dell’infiammazione: tra i tanti compiti, hanno anche quello di essere citoprotettive della mucosa gastrica, che necessita continuamente di schermatura dall’effetto lesivo del succo gastrico. La gastralgia da fans non è un effetto chimico-fisico da contatto (anche se una formulazione orale è più concentrata in sede e gastrolesiva) ma un’azione indiretta di indebolimento della mucosa gastrica che diventa quindi più suscettibile all’aggressione dell’acido cloridrico. Per capirci, la gastrite ti viene anche se il fans te lo inietti o lo prendi in supposta. Non confondere la formulazione gastro-resistente (pellet) con quella a lento rilascio (depot): nella prima l’effetto voluto è quello di evitare il contatto con la mucosa gastrica e rendere biodisponibile il farmaco nell’intestino (tranne poche sostanze, nessuna è assorbita a livello gastrico, la struttura non lo permette), la seconda è quella di dilazionare l’assorbimento del principio attivo per tutto il tratto intestinale, evitando un picco ematico nella prima parte dell’ileo e il conseguente abbassamento di efficacia nel transito successivo. Polvere, granuli e gocce, invece, riguardano la facilità di assunzione, non l’assorbimento, la formulazione sublinguale è a più rapido assorbimento e bypassa il tratto gastro-intestinale (parzialmente, perché comunque ingoi la saliva), la supposta ha assorbimento rapido ma le prostaglandine sono anche nella mucosa intestinale quindi c’è il rischio ulcerazione e la formula iniettiva è mediamente veloce come effetto se intramuscolo, velocissima in infusione venosa. Per finire i danni gastrici sono riparabili in base alle gravità (e alla potenza del fans*, non dimentichiamo): generalmente in un soggetto giovane e sano si tratta solo di un’infiammazione della mucosa gastrica che scompare in un paio di giorni, ma in soggetti con patologie preesistenti o anziani, può evolvere anche in lesioni importanti come ulcera ed emorragia gastrica. *L’acido acetilsalicilico è molto gastrolesivo rispetto al ketoprofene e molto meno efficace. L’ibuprofene molto meno gastrolesivo del ketoprofene e così via dicendo fra le varie decine di molecole.
Comunque è il Moment.
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indotta-allanoia · 3 years ago
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non è che non ci sto male più, ci sto male comunque solo che con il tempo ho imparato a dilazionare la cosa. alterno lo starci male al farmene una ragione e finisco in qualche modo per riuscire a sanarmi. magari perché no, anche dicendomi qualcosa che so che non è vera ma che può farmi stare meglio. alla fine si tratta di questo di distrarsi, di ingannarsi fino a quando si è presa l'abitudine di non pensarci più.
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vefa321 · 5 years ago
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Buongiorno,
Oggi prendo... Le distanze, si questo Martedì, mi sta già addosso come un cappotto stretto, ho bisogno di libertà di movimento, di espressione, oggi come ieri piove ad imprigionare in un unica goccia i miei pensieri.
Insomma:
Due espressi, al vetro, voglio vederci chiaro...ho gli occhi appannati come i vetri dall'alba.
Da portare via, soffro la claustrofobia di un giorno già saturo di impegni, il tutto in uno mi sta stretto, voglio dilazionare il tempo.
Per tutti, una colazione abbondante e generosa, con ampia scelta, tra gli stammi vicino, ed i lasciami respirare, che lo stare bene è sempre un compromesso, a metà strada tra due pensieri personali.
Dunque, la distanza perfetta tra due punti, dipende dai punti vista, più che dai punti d'arrivo e si sa "di Vene e di Marte non si vende e non si parte".
@vefa321
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failonme · 5 years ago
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È un momento in cui tutti parlano di Corona Virus, la maggior parte senza cognizione di causa.
Quando qualcuno non sa una cosa ricordiamoci che c'è sempre il Burraco in alternativa ai post su facebook.
Non entro nel merito dell'epidemiologia perchè non è il mio campo, ma qualcosa sulla gestione dell'emergenza sanitaria invece la so.
Gli ospedali, tutti, hanno un piano, in un qualche cassetto di una scrivania, che si chiama PEIMAF,
Piano di
Emergenza
Interno
Massiccio
Afflusso di
Feriti.
In pratica non è altro che un documento in cui è pianificato cosa (medici, infermieri, Farmacisti, oss etc,) deve fare e quali compiti hanno, nell' ipotesi che arrivino molti feriti presso l'ospedale per garantire loro un determinato standard di qualità di cura. Ricordatevi "standard di qualità di cura".
Sembra una cosa banale a leggerlo così, ovvero, perché un ospedale deve avere un piano per organizzarsi per accogliere feriti, se è una struttura che è nata per quello?
È come se un bar avesse un piano di massiccio afflusso di clienti.
Facciamo un esempio molto semplice, e per semplificare il tutto considero solo i pazienti gravi e non le decine che affollano inutilmente i i pronto soccorso.
Mettiamo che un pronto soccorso X ogni giorno accoglie 30 pazienti, di cui 10 in codice rosso, quindi molto gravi. Se improvvisamente arrivano 2 codici rossi in più, quel pronto soccorso riesce a gestirli, con è vero qualche difficoltà, ma riesce a gestirli.
Ma se invece di 2 codici rossi in più, ne arrivano 6 in più, l'ospedale rischia di andare in affanno e non essere in grado di gestire tutti i pazienti, CON UN DETERMINATO STANDARD DI QUALITA' DI CURA.
Perché ogni codice rosso in più necessiterà di altro personale, altri spazi, altre strumentazioni (ventilatore polmonare, monitor multiparametrico, pompe volumetriche per l'infusione di fluidi etc).
Gli standard di qualità vuol dire che deve esserci per esempio che un medico o infermiere, può seguire un determinato numero di pazienti in base al loro codice di gravità, e non 1 medico ogni 8 pazienti etc.
E qui entra in gioco la famosa terapia intensiva di cui si parla tanto in TV, nei giornali, dal parrucchiere e al baretto di zio peppino.
C'è un sovraccarico delle terapie intensive.
Perchè i pazienti colpiti da corona virus, quelli gravi hanno bisogno di una terapia intensiva.
E qui entra in gioco il PEIMAF
Nel PEIMAF sono elencate tutte le azioni da mettere in atto in caso si emergenza.
Se la terapia intensiva è piena, c'è un modo per "creare" una nuova terapia intensiva, e se si, come?
Ad esempio se nell'ospedale è presente una clinica dermatologica, o oculistica etc.) con sala operatoria, quello spazio può essere riadattato e utilizzato come terapia intensiva, annullando tutte le operazioni che possono essere rimandate (rimozione cataratta ad esempio) a vantaggio del ricovero di un paziente grave.
Mettendo a disposizione le apparecchiature necessarie per garantire un ADEGUATO STANDARD DI QUALITA' DELLA CURA.
Non basta mettere i pazienti nel corridoio dell'ospedale come sto sentendo in tv e al baretto di zio peppino.
Servono uomini e mezzi.
La Sala operatoria di dermatologia o di oculistica, diventa temporaneamente una terapia intensiva adattata.
Ma è necessario anche reperire personale che possa assistere quel paziente.
Rianimatore o medici di emergenza urgenza, infermieri di area critica etc.
Non basta avere solo il macchinario ma personale che garantisca un determinato STANDARD DI QUALITA' DELLA CURA.
Cosa sta facendo il governo?
Le decisioni prese dal governo mirano a dilazionare nel tempo la possibilità che molti infettati possano intasare le terapie intensive.
Ci sono tanti pazienti gravi e non abbastanza terapie intensive. (vi ricordo che in Cina hanno costruito un ospedale.).
Ovvero, visto che non riusciamo a curare, perchè non c'è ancora una cura, e non possiamo mettere in quarantena tutto il paese, adottiamo una strategia che faccia si che per lo meno faccia ammalare la gente un po per volta, in modo da avere la logistica per curare tutti e farlo bene.
Quello che in questi giorni non viene ricordato è che, oltre i pazienti con polmonite da corona virus, ogni giorno ci sono cittadini che hanno patologie che necessitano di terapia intensiva.
La popolazione continua a stare male come negli altri mesi dell'anno.
Chi ha un arresto cardiaco, una crisi respiratoria acuta ha lo stesso diritto di ricevere le cure che avrebbe ricevuto se l'arresto cardiaco lo avesse avuto prima dello scoppio del caso corona.
Questo è quanto.
Altrimenti c'è sempre il burraco.
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regalatiame · 6 years ago
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A farmi travolgere lei dice che io faccio male
E che dovrei dilazionare, un tossico passionale
Ansia abbatti-cuore, sono il campione nazionale
Ho una persona in testa (fra'), sapessi che gli faccio fare
Vieni tu a fare i conti
Che c'ho i pensieri che fanno tremare i ponti
Sulla schiena fra' c'ho un mucchio di avversari morti
E questi qua mi pensano senza ricordi
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firewalker · 5 years ago
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Salve, mia sorella è affetta da gastroparesi, continua a perdere peso.. Attualmente ha un bmi di 15,99.. Qualunque cosa mangia fa continue eruttazioni, sazietà precoce ha forte nausea, stitichezza... Mi chiedevo se esiste un piano alimentare per la dismotilità gastrointestinale, perchè il nutrizionista che la segue continua ad aumentare i carboidrati senza preoccuparsi di come lei sta male dopo ogni pasto... Per caso può avere senso dilazionare un piatto di pasta in più momenti? Grazie ..
Mi correggo* più che dismotilità , hanno parlato di “rallentato svuotamento gastrico” sempre legato a gastroparesi
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Sì, può avere un senso, ma ci si deve assicurare di non mangiare di meno. Se ci sono 200 g di pasta vanno mangiati 200 g di pasta, anche a costo di fare tre pranzi.
In ogni caso parlane col nutrizionista, perché è l’unico che conosce il caso e può decidere di conseguenza
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brunopino · 2 years ago
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Sanità Esaro-Pollino, arriva il giorno del confronto in Asp. Laghi: risultati non soddisfacenti
Sanità Esaro-Pollino, arriva il giorno del confronto in Asp. Laghi: risultati non soddisfacenti
Permane il nodo irrisolto della riabilitazione intensiva fisiatrica che il commissario dell'Asp intende dilazionare al prossimo atto aziendale Dopo la grande manifestazione a tutela del diritto alla salute del territorio, è arrivato il giorno del confronto con il commissario dell'Asp di Cosenza, Antonello Graziano. Il consigliere regionale Ferdinando Laghi, insieme ad una rappresentanza di…
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studiofulviocurti · 2 years ago
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🗣️Nuove formule di pagamento‼️ ℹ️ Informiamo i Sigg.Pazienti che lo Studio Dott. Fulvio Curti ha aggiunto il servizio PagoDIL per offrire la possibilità di pagamenti dilazionati. 💶 PagoDIL offre la possibilità di dilazionare il pagamento per le terapie dentistiche senza interessi e senza costi aggiuntivi perché questi vengono interamente coperti dal nostro Studio. 👉L’importo viene suddiviso nel numero di quote scelte da voi che verranno addebitate ogni mese sul conto corrente. Non è richiesta la busta paga perché non è un finanziamento ma solo una dilazione del pagamento. 🤗Sono necessari solo Bancomat, Documento d’identità e codice fiscale, i tempi sono immediati: in meno di 3 minuti si ottiene l’esito della richiesta. Non esitare a chiederci informazioni (per ulteriori dettagli visita il sito: https://www.pagodil.it - conv. ANDI Roma-ANDI Firenze) Informazioni sui servizi offerti: 👇🏻 www.studiofulviocurti.com/orario/pagamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . #smile #smiling #toptags #smiles #beautifulsmile #smiley #whitening #instagood #sbiancamentodentaleprofessionale #pagamentidilazionati #pagodil #pagodilbycofidis #igers #followme #pagamentoarate #green #pagamentielettronici #keepsmiling #follow #thatsmile #prettysmile #tooth #pagamentisenzainteressi #dentist #dentista #dentalcare #pagamentidigitali (presso Studio Dott. Fulvio Curti) https://www.instagram.com/p/CjM3jdBDODn/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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lavoripubblici · 3 years ago
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💶 Conguaglio contributivo Inarcassa: pagamenti dal 2023
✔ previste 3 rate
✔ 1.000 euro l’importo minimo per chiedere la rateizzazione
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toventre-blog · 3 years ago
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stampa & tributi del 12 aprile 2022
Processo tributario, in arrivo la riforma: rivedi il webinar con Giuseppe Melis. Chi decade dalla rateazione delle imposte deve attendere la cartella per dilazionare i pagamenti. Imposta di soggiorno, strutture ricettive e Comuni ancora in attesa del mode
Processo tributario, in arrivo la riforma: rivedi il webinar con Giuseppe Melis. Chi decade dalla rateazione delle imposte deve attendere la cartella per dilazionare i pagamenti. Imposta di soggiorno, strutture ricettive e Comuni ancora in attesa del modello di dichiarazione. l canone per la diffusione di messaggi pubblicitari ha natura tributaria?. In assenza di disposizioni regolamentari,…
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