Tumgik
#correzione di bozze
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🌙Cassandra - La Strega della Scrittura✨
“ Cassandra è colei che si prende cura della storia, cancella ogni errore e cerca di renderla sempre al meglio. Con una passata di scopa, ciò che è errato viene cancellato! In più, lei può scrivere una storia da bel nuovo, diventando qualcun altro per magia! ”
E ora tocca a me: sono Cassandra, l'Editor e Ghostwriter di The Witches' Spell! ✨ Leggo e scrivo fin da quando sono bambina, soprattutto opere fantasy, l'ho fatto in modo del tutto naturale e spontaneo. La scrittura fa parte di me! Scrivo sempre in compagnia della mia gatta, che chiede solo un po' di coccole in cambio del suo aiuto. La mia scrittura viene influenzata dal folklore, dalla natura e dalla magia che c'è nel mondo. 🌙 Sono anche io una strega pagana (una Melissa, per la precisione) e il mio animale guida è il Gufo, infatti mi firmerò "🦉🌙".
🌑🌑🌑
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t4merici · 7 months
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Le buste dei parenti ricevute alla laurea le sto spendendo in laboratori di traduzione editoriale e perché no il prossimo forse sarà un corso sulla correzione bozze
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lostaff · 1 year
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Ch-ch-changes
🌟 Novità
Sul web, ora puoi alternare i segni di spunta blu e arcobaleno e acquistarli separatamente nelle impostazioni del tuo blog. Potrebbe essere questo il segno di qualcosa in arrivo? 🤔
Ti piacciono i segni di spunta? Abbiamo vinto un Webby grazie a loro!
Il conteggio della posta non letta in arrivo è tornato sul web! Niente più punto per i non letti.
Non creiamo più voci di attività nel tuo feed attività quando ti piace, reblogghi o rispondi ai tuoi post.
Nel nuovo editor di post sul web, facendo clic nel campo di inserimento dei tag ora vengono visualizzati immediatamente i suggerimenti.
Le password su Tumblr hanno una lunghezza massima di 72 byte. In realtà è sempre stato così, ma ora lo stiamo rendendo più chiaro quando si imposta la password su web, iOS e Android.
🛠 Correzioni
Risolto un bug che impediva la creazione di nuovi elementi di attività quando qualcuno interagiva con un reblog che hai ribloggato da te stesso.
Sul web, non perderai più la tua posizione nella coda e nella pagina delle bozze quando modifichi o crei una nuova bozza/coda/post programmato.
Sul web, quando scrivi o modifichi un post, lo sfondo del tag ora utilizza il colore del tuo tema.
I limiti tariffari sono ora applicati in modo più efficace sulla nostra API di ricerca.
Lo stile dell'elenco nelle opzioni del post è stato corretto in Safari.
L'acquisto di regali è stato semplificato con alcune piccole modifiche. Ringrazia i tuoi blogger preferiti con Ad-Free Browsing o colpiscili coi Granchi!
Gli utenti che hai bloccato non appariranno più nei caroselli di Tumblr Live.
I post di domanda/risposta non possono più essere bruciati. (Stiamo pensando al modo migliore per chiedere il consenso del richiedente e del rispondente, quindi questo potrebbe tornare.)
Risolto un bug che reimpostava l'idoneità al blaze di un post a seconda di dove veniva modificato. Grazie a tutti coloro che ci hanno inviato informazioni su questo problema, ci hanno aiutato a rintracciare il problema più velocemente!
Risolto il problema che poteva impedire al nuovo editor di post sul web di ripetere le azioni dopo averle annullate con Control + Z.
Quando usi Tumblr in un browser sul tuo telefono, andare "indietro" da una conversazione di messaggistica diretta ora ti riporterà al posto giusto, se sei arrivato a quella conversazione da luoghi come l'attività o la tua dashboard.
Si è verificato un problema con gli incorporamenti dei podcast di Spotify per un breve periodo questa settimana, ma hanno risolto il problema.
🚧 In corso
La guerra contro gli spam bot continua. Stiamo lavorando per ripulire la recente ondata di spam bot e impedire che si ripetano. Come al solito, segnala come spam tutti i blog che trovi e noi ci occuperemo del resto.
Il personale è al lavoro per aggiornare i nostri documenti. Se vedi qualcosa di confuso o obsoleto, invia un feedback!
La versione 29.1.1 dell'app Tumblr per Android ha una correzione per il problema dell'app che passa alla scheda "Per te" quando si interagisce con i post che hanno un "Leggi di più".
🌱 In arrivo
Per tutti voi fan della tastiera, sono in arrivo miglioramenti dei tasti di scelta rapida!
Per tutti voi appassionati di app per iOS e Android, è in arrivo la gestione dei badge!
Hai riscontrato un problema? Invia una richiesta di supporto e ti risponderemo il prima possibile! 
Vuoi condividere il tuo feedback su qualcosa? Dai un'occhiata al nostro blog Work in Progress e avvia una discussione con la community.
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chouncazzodicasino · 7 months
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Il lavoro più strano che hai mai fatto?
Non credo di aver fatto lavori strani, sai? Prima di questo lavoro ho fatto progettazione di interni, progettazione di arredi, tanta grafica (loghi, locandine, cataloghi, grafiche per eventi dai manifesti alle targhette del wc, copertine di libri, ecc ecc ), progettazione del verde, terrazzi, giardini, disegnato gioielli, fatto disegni tecnici e prototipi per una ditta, cose così. La cosa più "strana" che mi è capitata forse è stata fare la correzione delle bozze di un libro, io che ho problemi con la grammatica italiana. O quando sono stata con un banco da Eataly a fermare la gente per proporre le pitture per la casa che si potevano anche mangiare, con tanto di prova pratica.
Ovviamente parlo solo di lavori pagati perché se dovessi parlare dei lavori non pagati fatti per amici si aprirebbe un mondo molto più bello, interessante e strano.
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sempresera · 1 year
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(Ecco a voi, come ho detto, tutte le bozze dove parlo di lei unite in un solo post)
(Pubblico come per chiudere il suo capitolo nella mia vita)
(Nessuna correzione o sistemazione, tutti post copiati e incollati in uno.)
Con te è tutto strano.
Ma ieri è stato bellissimo stare con te e rivederci dopo più di una settimana, sono stato così bene e la sera ero felicissimo.
Non avremo mai una relazione, mi dici e io ti dico okay nemmeno io la voglio.
Ho visto gli occhi con cui mi fissavi, sono identici a come ti fisso io.
È stupendo abbracciarti e tirarti su.
Non so se è amore ma ho bisogno di averti almeno una volta al giorno.
Sorrido quando ti guardo e ti cadono le cose mentre lavori, aspetto le rialzi per darmi la colpa.
Un sorriso, che distrugge ogni mio dubbio.
Ieri sera sono stato davvero bene con te, come se fossimo in un giardino su di una poltrona o in piscina. Ma eravamo entrambi sporchi da lavoro, entrambi distrutti, entrambi desiderosi di farci una doccia.
Ma ho visto come mi fissavi quando te ne sei andata, lo fai sempre.
Ti destabilizzo forse, quanto tu destabilizzi me. E non saprei dirti ciò cosa significa.
Ma quando ti abbraccio finalmente entro in un sogno, dove ci siamo solo noi. Non accadeva da tempo.
Una giornata finalmente perfetta dove il cuore per una volta lo sentivo leggero non era così da anni.
Una leggerezza che porto ancora adesso, alle 8 di mattina nel bagno di casa mia.
Scrivo di te, per mettere ciò che provo per iscritto e grattandomi la testa capirci qualcosa, ricordarmi di bei momenti che solo rileggendoli ricorderò e dichiarando qualcosa alla carta che non ha pretese o giudizi.
È facile farlo qui, è facile scriverlo manco su carta vera.
Ma sento di provare qualcosa di forte ormai, per quanto non possa sul serio andare avanti. Vorrei quantomeno divertirmi con te, esprimere emozioni, gonfiare il mio cuore di spensieratezza e vederlo volare via per la troppa leggerezza.
Tu sai fare ciò, sei l'unica davvero capace. Non perdere mai la tua dolce ingenuità e abbandonati alle emozioni, a ciò che provi, così come faccio anche io.
Mi manchi stamattina, mi mancavi da una settimana. ❤️
Al cuore non frega un cazzo della testa, il cuore vede e si innamora. Più ci conosciamo, più stiamo vicini, più comprendo quanto mentalmente poco compatibili, ma con il cuore non so, il mio ti desidera uguale nonostante tutto ciò che dice ls testa.
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yesmistergold · 7 months
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Come guadagnare online diventando correttore di bozze
Ti appassiona la lettura e hai un occhio clinico per gli errori? Se presti attenzione ai dettagli, considera di iniziare a guadagnare online come correttore di bozze. Questa professione offre l’opportunità di intraprendere un’attività freelance o di trasformarla in un impiego stabile a tempo pieno. La correzione di bozze rappresenta un percorso flessibile per guadagnare un reddito aggiuntivo,…
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enkeynetwork · 7 months
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muatyland · 9 months
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Stefania Tedesco:"Mi piace poter dar vita alle idee, “vedere” i miei personaggi e farli interagire" #Intervista
Ben tornati a tutti lettori, oggi torno a scrivere per una chiacchierata con l’Autrice di “Nuvole grigie” Stefania Tedesco. Clicca qui per leggere la Recensione di “Nuvole grigie”-> Stefania Tedesco è nata a Roma nel 1987. Si è laureata come promotore turistico delle risorse ambientali e culturali. Ha lavorato in una libreria della sua città. Ha frequentato un corso di correzione di bozze, uno…
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bozzerapide · 1 year
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Editing Flash: veloce per consegne urgenti
La soluzione più rapida, adatta a instant book e instant novel, per saggi, romanzi e manuali particolarmente urgenti e attuali.
https://www.bozzerapide.com/correzione-di-bozze-veloce-bozze-rapide-flash/
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“Il tempo non disperde” di Alfonsina Caterino: una cosmologia del dolore
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Il giorno 23 maggio c.m. sarà presentato il volume Il tempo non disperde di Alfonsina Caterino (Edizioni Frequenze Poetiche, 2021, pp. 80), al “Movimento Aperto” di Ilia Tufano, via Duomo 290, Napoli. Sarò presente anch’io in qualità di moderatore e responsabile di Frequenze Poetiche. Con me ci saranno i relatori Marisa Papa Ruggiero e Stefano Taccone, nonché l’autrice che leggerà alcuni passi dal suo volume. È stato un enorme piacere quando mi sono occupato nel 2021, in piena pandemia, di questo volume di Alfonsina Caterino, Il tempo non disperde, in accordo con l’autrice, dall’impaginazione alla correzione delle bozze, all’editing insomma, fino alla pubblicazione sotto la sigla di “Frequenze Poetiche”, la rivista di poesia internazionale che dirigo e che di tanto in tanto pubblica qualche volume con l’aiuto della piattaforma Youcanprint, la quale ci fornisce l’ISBN e la distribuzione negli store on line e nelle librerie. Nel mentre lo impaginavo, pagina dopo pagina mi resi conto di avere davanti una poeta che è un fiume in piena, con una scrittura per accumulo di significanti che prosegue ininterrottamente, quasi senza pause, dalla prima all’ultima pagina, con una parola – ci dice l’autrice nella Nota - «che nominando crea, muove, infiamma i silenzi, detona il costituito, con boati e schianti insorge energie insospettabili» (p. 9). Non ci troviamo di fronte a poesie singole (come ci si potrebbe attendere) ma di fronte a un poema di circa ottanta pagine, scritto con fervore e lucidità, nonostante l’argomento primario del volume si alterni tra sofferenze e ricordi, alla fine è l’amore per la vita e per la poesia ad essere sublimata fino a diventare fede per qualcosa di misterioso, quella poesia alta che dovremmo trovare in tutte le nostre azioni:                 Il dolore non dorme mai ustionato irrompe memoria la realtà dei papiri e allega ai distanziamenti che investiti da sassaiole ingorde spezzano gli affari raggruppano capacità e prospettive sulle pieghe alte degli alloggi    …                         …    Nell’impronta si raccoglie chiaro gelido abbacinato di specchi un principio verticale i cui punti rantolano pulsione un seme mai giunto a fioritura che urla arsura l’ebbrezza del risveglio fuori dall’esilio (p. 14) Possiamo affermare che la poesia di Alfonsina Caterino è solo la sua, nel senso che appare scevra da ogni condizionamento, movimenti, correnti che ormai appartengono al passato. E potrebbe incanalarsi nel solco del nichilismo alla Mario Luzi o alla Pier Paolo Pasolini, ma qui non ci troviamo di fronte alla nullità di una realtà nei suoi aspetti essenziali (valori etici, religiosi, morali), anche se traspare una metafisica del dolore che si eleva a nobile sentimento, giustapposto alla ricerca del divino, non in senso ideologico o tradizionale, ma in senso pratico, nella realtà che ci circonda, corredata da una inquietudine che dovrebbe essere il sale per un poeta, quella inquietudine che porta fuori il meglio di sé. Anche se spesso ci si imbatte in parole dal valore simbolico, quasi una polisemia, cioè una varietà di significati, è questo un libro sull’amore, l’amore universale o semplicemente sulla perdita, non già dell’amore stesso, ma di un qualcosa di caro e prezioso, per es. di un genitore, di un amico o di un figlio andato via un giorno e mai più fatto ritorno tra le braccia di una madre dal cuore lacerato e sanguinante: un dolore cosmico che in Alfonsina Caterino diventa “cosmologia del dolore”, una ricerca del meraviglioso attraverso la scoperta quotidiana della poesia, della propria scrittura: il tempo viaggia scolpisce trappole irride fili sbalza trapezi; furtivo strappa brughiere assottiglia gocce e pulsazioni al peso di essere –  Scorci come suoni, ho sbrinato alla carne messeinscena sui dirupi il cuore ho affamato nella gabbia dei leoni riversato la smania raccolta nei rigagnoli scrollando le croste in corpo cieche che resistano la navigazione senza resa e finale (p. 30) «Sgrovigliando il vissuto Il tempo non disperde è, dunque, un testo che nasce dentro come la gestazione di un figlio» (ibid.). Ma è anche un libro di gioie e dolori (più dolori che gioie come, d’altronde, lo è la vita di ognuno di noi), di quei sentimenti di cui si nutre poi l’amore, ovvero di una poesia che diviene terapia contro il dolore, i mali del vivere, fino a divenire allegoria del dolore, di stratificazioni psico-drammatiche (ma anche gioiose, abbiamo detto, se non altro per la devozione alla poesia, alla propria scrittura, un po’ come avveniva nell’animo di Giacomo Leopardi, ma per nulla pessimistiche), per un approccio non convenzionale ma rispettoso della realtà e dei suoi valori, attraverso il ricorso a un linguaggio dell’inconscio, onirico, contraddittorio con l’esistente, per toccare le corde dell’anima, una centrifuga di parole che, proprio attraverso la scrittura, ribalta il dolore e la sofferenza in un atto d’amore verso la grandiosità della vita. Read the full article
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🌙Chi siamo?✨
Tanto tempo fa, in una casetta in mezzo al bosco, vivevano due sorelle. Si diceva che fossero due streghe! Eppure, se non erro a ricordare, nessuno aveva paura di loro, anzi... Erano amate e rispettate!
La leggenda vuole che fossero molto brave a fare incantesimi, ma soprattutto fossero in grado di creare libri e farli divenire realtà! Loro prendevano un semplice scritto, un canovaccio e lo rendevano un libro vero e proprio...
Ma attenzione!
Pare che ogni loro libro fosse pieno di magia e fosse in grado di volare da persona a persona, affinché potesse leggerli ed amarli. Un sogno!
Qualcuno sostiene che siano ancora in vita e continuino a fare questo lavoro. Io, non lo so con certezza, ma se siete degli scrittori ed avete bisogno di far divenire il vostro libro reale, vi consiglio di contattarle.
Chissà... Potreste esser fortunati!
Loro si occupano di:
Editing,
Correzione di Bozze,
Ghostwriting,
Copertine,
Illustrazioni,
Impaginazione.
Se siete interessati, potrete contattarle sul loro sito!
🌑🌑🌑
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liena67 · 2 years
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Che faccio ve lo dico? No, perché è da più di un mese che scalpito per potervi dare questa notizia e adesso finalmente posso farlo! La #trilogia #mlm #fantasy "Sangue Divino" e il #romance #mm "Un Sogno Ancora" sono stati presentati da me al #salonedellibroditorino per essere sottoposti a selezione per l'area Selfpublishing. E su una selezione di circa 1000 autori, io sono tra i 150/200 passati... e tra l'altro a prima botta, senza dover fare alcuna modifica! 🤧🤧😍😍 Una selezione che ha valutato: . Editing e correzione di bozze . Impaginazione professionale . Cura del testo . Grafica professionale della cover Questo per rispondere a chi ha detto il contrario, ma soprattutto a chi snobba a prescindere e in toto le pubblicazioni in Selfpublishing. Quindi con me possono essere molto fieri del lavoro svolto - non smetterò mai di ringraziarvi - coloro che mi hanno aiutata con editing, cdb e cover: @lisaaoceanauthor @mag_theartist_scrittrice per editing e cover. Cecilia Vitelli Laura Ricco Romina Trapasso ed Elisabetta De Palma per cdb e betaggio favoloso. Ma soprattutto voglio ringraziare il @scrittoriuniti per aver reso possibile questo e per tutto l'incredibile lavoro che svolgono. Kevin e tutti gli altri si stanno togliendo al momento una montagna di sassolini dalle scarpe... e pure io. 😉 E dunque, ci si vede a Maggio 2023 a Torino! #bookstagram #instabook #mxm #gay #lgbt #lgbtqia #lgbtqlove #romanzo #libri #salto23 #saloneinternazionaledellibro #saloneinternazionaledellibroditorino #salonelibrotorino #fieradellibro #fiere #urbanFantasy #thriller #librilgbt #newyork #chinatown #irlanda #mitologiacinese #cina #librigay https://www.instagram.com/p/Co1wRyZMN0E/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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ligaora · 2 years
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E con questo ho chiuso l'ultimo lavoro del 2022. È stato un anno faticoso e pieno di soddisfazioni. Ringrazio chi mi ha dato una mano con la correzione bozze, le editor che mi hanno assistito, corretto e raddrizzato, e chi mi ha fatto sentire un autore figo, per quanto io sia da sempre più "niente di più che un ottimo professionista dello scrivere". Amo questo lavoro e amo avere a che fare con i fenomeni del disegno. Domani inizio un nuovo capitolo, per quanto siamo ancora nel vecchio anno. Prego Dio perché io sappia far fruttare i miei talenti e riesca a cura a far riempire di stupore e meraviglia i miei lettori. #fumetto #fumetti #fumettoitaliano #leggerefumetti #instafumetti #comics #2022 #2023 #workinprogress #wip https://www.instagram.com/p/CmrYHbzsn8l/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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tempi-dispari · 2 years
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New Post has been published on https://www.tempi-dispari.it/2022/11/16/streetlore-se-non-suonassi-farei-il-cuoco/
StreetLore, 'Se non suonassi, farei il cuoco'.
Le parole di Lorenzo Nava creatore del progetto
Lorenzo Nava, mastermind degli StreetLore, in questa intervista a Tempi Dispari, racconta del nuovo disco (qui la recensione), di come è nato il progetto, e cosa avrebbe fatto se non avesse fatto il musicista. La risposta potrebbe sorprendere i più, ma, mai dire mai.
Una presentazione per chi non vi conosce.
Prima di tutto, ciao a tutti e grazie per questa intervista, sono Lorenzo, mastermind di StreetLore, da sempre amante della musica.
Ho cominciato a suonare in tenera età, nonostante il mio strumento “ufficiale” sia la tastiera, i miei primi passi li ho mossi studiando e suonando lo strumento a sei corde, ma il richiamo per i tasti d’avorio è stato troppo forte, e quindi dopo i due anni dedicati alla chitarra, ho studiato pianoforte per 3 anni in una scuola di musica locale, nella bellissima Brianza, nella quale tutt’ora vivo.
Prima di entrare nel dettaglio del vostro lavoro, perché l’AOR? Che cos’ha per voi, che altri generi non vi danno?
L’AoR è sempre stato il mio genere preferito, anche se non ho mai apprezzato molto le “etichette“ in merito di musica, probabilmente perché sono cresciuto con questa musica, e devo ringraziare mio fratello Luca.
Nel lontano 1985 infatti, quando io ero un bambino (considerando che sono nato nel 1980 e lui qualche anno prima di me) insieme nella nostra cameretta ascoltavamo tanta musica e soprattutto ‘quella’ musica: dai Bon Jovi ai Guns and Roses, per passare ai Kiss ed agli Skid Row per culminare con gli Europe, nostro gruppo preferito.
Nonostante fossi così piccolo in quel periodo ricordo che, quando ascoltai quel micidiale intro di “The Final Countdown”, dissi a me stesso: “un giorno anche io suonerò la tastiera”, ed eccomi qui.
Credo che l’AoR abbia quel quid in più, che le sue melodie sanno elargirti, tanto da provare delle emozioni che in altri generi, personalmente, non ho mai riscontrato. Sono comunque un ascoltatore di musica a tutto tondo. Anche il tanto “detestato” grunge (per la maggior parte di chi ascolta AoR) ha delle sue peculiarità che per altri motivi apprezzo.
Per fare un esempio, adoro gli Alice in Chains, gruppo che in quel genere per me non ha eguali.
Come è nato il disco
Il progetto è nato nel 2018, grazie all’incontro che feci con Pierpaolo “Zorro” Monti, A&R di Burning Minds Music Group.
Si parla dell’anno 2013, quando pubblicò il bellissimo “Charming Grace” per il quale mia moglie Antonella Aeglos Astori, progettò l’artwork e li fu l’occasione giusta per incontrarci di persona.
Quando feci ascoltare a Zorro alcune bozze di canzoni che negli anni avevo scritto ma che mai presero “veramente vita”, mi propose con estremo entusiasmo di produrre il disco; da qui si mise in moto tutta la “macchina organizzativa”.
Inizialmente ci fu l’incontro con Stefano Gottardi manager dell’etichetta, che senza indugi accettò anche lui con entusiasmo di promuovere StreetLore.
Cominciammo così ad arrangiare le canzoni partendo da quelle già scritte e scrivendone altre, e grazie al fondamentale contributo dei musicisti di tutto rispetto coinvolti che non finirò mai di ringraziare per la loro amicizia e professionalità, siamo giunti alla pubblicazione di StreetLore.
Non da meno è stato il fondamentale il contributo di Peter Darley nella correzione grammaticale dei testi, essendo romanziere di madre lingua inglese, ma soprattutto amico e collaboratore della Burning Minds Music Group e fervido amante del genere AoR.
Insomma senza la lungimiranza ed invidiabile determinazione di Zorro, con molta probabilità StreetLore non avrebbe mai visto la luce.
Spesse volte è difficile per band riuscire a trovare collaborazioni, nel disco ce ne sono svariate, da dove provengono?
Come dicevo, è stato fondamentale il contributo di Pierpaolo “Zorro” Monti il quale, essendo da sempre un amante di questo genere, ha accumulato oltre ad un’invidiabile esperienza nel campo musicale, anche tantissime conoscenze che hanno permesso di portare a termine il progetto.
Nei vostri testi quanto hanno influito le esperienze personali e culturali, intese come libri e film.
I testi di SteetLore narrano in toto le esperienze mie personali. Mi piace immaginare il disco come un diario trasformato in musica. Ogni canzone ha dei riferimenti al passato ed a quello che ho vissuto fino ad ora, ergo riferimenti a libri e film non ce ne sono, anche se sono un lettore accanito di libri thriller/psychothriller.
Siete stati influenzati anche da band italiane? Quali?
Come detto in apertura di intervista, il mio punto di riferimento è stata sempre la Scandinavia, con gli Europe. La musica che proviene da quelle lande ha sempre avuto qualcosa di magico, che probabilmente si respira nell’aria, perché per me è incredibile pensare come, negli anni, siano arrivati gruppi top, anche non in ambito AoR, e continuano a prendere vita senza mai tradirne le attese.
A livello italiano, ci sono state band negli anni passati, parlo degli anni 80 e nei primi 90, che hanno pubblicato dischi che ahimè, ho conosciuto solo con il tempo, anche per un fatto squisitamente anagrafico, per cui inevitabilmente hanno certamente influenzato anche se solo marginalmente.
L’ultimo disco che avete ascoltato e che vi ha entusiasmato
Senza indugi ti dico “Back in the game” degli spagnoli 91 Suite, per me uno dei dischi più belli usciti quest’anno. Senza cali, con arrangiamenti davvero gradevoli e mai banali. Tra l’altro Jesùs Espin, cantante della band ispanica, ha elargito la sua voce su “Aeglos” unica ballad di StreetLore, con una prestazione sublime, ascoltare per credere!
Si scrive musica perché?
Per me scrivere la musica (oltre al running) è terapeutico, perché come già accennato, le canzoni per lo più parlano di esperienze di vita vissuta, oltre che al piacere di suonare lo strumento musicale e condividere l’amore per la musica.
Aggiungo anche che la continua ricerca di nuove melodie, nuove linee vocali, sono davvero stimolanti.
Una domanda che non vi hanno mai posto durante un’intervista ma che vi piacerebbe vi venisse sottoposta (e relativa risposta)
Questa è un’ottima domanda, e la risposta potrebbe farvi sorridere ma così è: la domanda potrebbe essere
“Cosa avresti voluto fare nella tua vita se non avessi suonato la tastiera”
Ammetto di essere amante della cucina ed adoro letteralmente mettermi ai fornelli e sperimentare varie ricette.
Con il senno di poi, valutando quanto sia progredita la cucina tanto da avere intere programmazioni e canali dedicati in tv, sarei potuto diventare celebre grazie ai miei piatti e non alle note scritte sul pentagramma, ma come si dice ‘never say never’, giusto?
D’altronde, se ripenso a come il sogno StreetLore s’è avverato, perché mai dovrei pormi dei limiti?
La scrittrice statunitense Eleanor Roosvelt affermò che “il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni” ed io seguirò strenuamente questo prezioso consiglio che condivido e sposo a pieno.
Domanda Tempi Dispari: se foste voi ad intervistare, immaginando anche di avere una macchina del tempo, chi vorreste intervistare e cosa gli chiedereste.
Indubbiamente Steve Lee, compianto cantante e leader degli svizzeri Gotthard, anche se in realtà ho avuto la fortuna di poterci scambiare due parole, nel lontano 2005, quando dopo un concerto per promuovere “Lipservice” si fermò per i classici saluti e scatti fotografici post concerto.
Non credo che avrei domande da rivolgergli, ma gli direi semplicemente grazie per tutta la bellissima musica che ha scritto e che ci ha donato.
Un saluto ed un invito a chi vi legge
Saluto tutti i lettori di Tempi-Dispari, e spero che le note di StreetLore possano entrare nelle vostre playlist accompagnandovi in qualsiasi momento della vostra vita.
Keep on Rocking!
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oblique · 3 years
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egservizieditoriali · 4 years
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Pillola #39 Era il 2011 quando mi sono avvicinai al mondo dell’editoria. Stavo scrivendo la tesi magistrale in Storia dell’arte e decisi di seguire un corso per capire come funzionava il mondo dei libri (il mio relatore mi aveva proposto di farla pubblicare da un editore veneto, cosa che poi non andò in porto).
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