#controllo viabilità.
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Polizia di Alessandria ferma un'auto contromano in autostrada: scongiurato grave pericolo
Intervento tempestivo della Polizia Stradale sulla A26 Genova-Gravellona Toce
Intervento tempestivo della Polizia Stradale sulla A26 Genova-Gravellona Toce Un episodio di alta tensione in autostradaLa Polizia di Stato di Alessandria ha recentemente risolto una situazione estremamente pericolosa sull’autostrada A26 Genova-Gravellona Toce. Nei giorni scorsi, numerose segnalazioni al Centro Operativo della Polizia Stradale di Torino hanno denunciato la presenza di una…
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piusolbiate · 1 month ago
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Controllo del territorio e per l’attuazione di interventi integrati di sicurezza urbana anni 2025-2029
 “Approvazione convenzione tra i Comuni di Olgiate Olona e Solbiate Olona per la realizzazione di un servizio coordinato ed associato di pattugliamento sovracomunale per il controllo del territorio e per l’attuazione di interventi integrati di sicurezza urbana anni 2025-2029” 
Rinnovata la convenzione che è già in essere, che prevede il controllo del territorio anche al di fuori dell’orario normale della Polizia locale e volte insieme al personale del Comune di Olgiate Olona. La volontà sia dal Comune di Solbiate Olona che di Olgiate Olona è anche quella di cercare di estendere questa convenzione verso altri Comuni. Questo lo vedremo nel corso dell’anno. Fra i vari punti: 
la creazione di un polo aggregato attraverso cui progettare e sperimentare le strategie finalizzate a fronteggiare situazioni comuni di criticità a livello di sicurezza urbana; al miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana e viabilità dei due territori comunali; 
di aumentare l’attività di prevenzione e repressione delle violazioni al codice della strada in orario serale e notturno; 
ad assicurare il presidio delle principali manifestazioni organizzate sui due territori comunali; 
predisporre protocolli di collaborazione in un’ottica di mutua assistenza e di supporto operativo; standardizzare comportamenti e metodologie di intervento; di ottimizzare l’impiego di risorse strumentali attraverso lo scambio e l’utilizzo congiunto di mezzi e attrezzature specifiche; 
di incrementare il livello professionale dei singoli operatori; 
mantenere costante la collaborazione con le Forze dell’ordine e con la caserma dell’Arma dei Carabinieri; a razionalizzare i servizi di Polizia locale sul territorio mediante la realizzazione di un accordo organizzativo convenzionato per la gestione dei servizi di Polizia locale che consenta a ognuno dei due Enti di usufruire delle prestazioni lavorative del personale dell’altro Ente; 
incrementare il grado di efficacia ed economicità del servizio associato di Polizia locale; 
a partecipare in maniera congiunta ai bandi di finanziamento regionale di altri Enti; a implementare il progetto di controllo del vicinato già attivo sui territori comunali, favorendo la costituzione di una rete intercomunale fra coordinatore dei Gruppi di controllo e di vicinato, nonché promuovendo e organizzando momenti formativi congiunti e coordinatori ai cittadini dei gruppi di controllo del vicinato. 
Al Sindaco di ogni Comune convenzionato, limitatamente al territorio che rappresenta, competono sempre in qualità di autorità locale di pubblica sicurezza e funzioni specifiche e proprie della carica rivestita. Competono altresì, in qualità di autorità di Polizia locale, le funzioni di indirizzo e di direttiva in materia, nonché di vigilanza sullo svolgimento del servizio del personale della propria Polizia locale e servizi espletati sul proprio territorio al di fuori della presente convenzione.
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telodogratis · 7 months ago
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#NewsPA - Giunta. Confermato accordo con Autorità portuale per servizi controllo e viabilità
Comune di Palermo e Autorità portuale hanno confermato l’accordo per l’erogazione di servizi “extra ordinem” che saranno garantiti dalla polizia municipale. La prosecuzione dell’accordo è stata stabilita dalla Giunta con una apposita delibera.  ​Read More Comune di Palermo e Autorità portuale hanno confermato l’accordo per l’erogazione di servizi “extra ordinem” che saranno garantiti dalla…
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enkeynetwork · 8 months ago
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Discarica di Malagrotta in fumo ma fiamme sotto controllo. In corso il monitoraggio della qualità dell'aria
AGI – In fiamme il Tmb 1 di Malagrotta, l’impianto per lo smaltimento dei rifiuti di Roma e Provincia. L’incendio si è sviluppato alle 15.30 in via di Malagrotta 257. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale Gos-Gruppo operativo speciale, con i mezzi di movimento terra. Sono presenti anche alcune pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità e i volontari della…
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siciliatv · 1 year ago
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Consiglio Comunale a Favara il prossimo 24 ottobre 2023. Ecco di cosa di discuterà
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Consiglio Comunale a Favara il prossimo 24 ottobre 2023. La presidente del Consiglio Comunale di Favara, Miriam Mignemi, ha convocato i 24 inquilini di Palazzo di Città alle ore 18:30. 15 i punti all'ordine del giorno. Tra questi, di particolare interesse c'è il terzo. Riguarda il nuovo regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale. Dovrebbe consentire l'utilizzo delle attrezzature di videosorveglianza in possesso dell'amministrazione comunale da diverso tempo. L'approvazione di questo regolamento potrebbe rappresentare un importante passo avanti per Favara nel combattere il problema dell'abbandono incontrollato dei rifiuti e nel ristabilire il controllo sulla viabilità, una sfida che perdura da molti anni. Inoltre, un altro punto punto che sembra promettere di scatenare un dibattito politico acceso nell'aula Falcone Borsellino sarà quello riferito alla discussione sulla mozione di sfiducia presentata da 11 consiglieri dell'opposizione nei confronti dell'assessore Schembri. La seduta del Consiglio Comunale prevede anche altri punti all'ordine del giorno che verranno affrontati durante la riunione. Ecco i punti all'OdG - Approvazione verbali sedute precedenti previa nomina scrutatori verbali n.ri: 49, 53, 54, 55, 56, 60, 61, 64 e 65 dell’anno 2023. - Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettere A), decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, in favore della Soc. Coop. Itria di Favara. - Approvazione nuovo regolamento per la disciplina della videosorveglianza sul territorio comunale. - Proposta di Consiglio Comunale per modificare il regolamento della Consulta Giovanile. - Costituzione Commissione Consiliare “ Pari Opportunità” – art.33 dello Statuto Comunale. - Variazione di Bilancio in   gestione provvisoria ai sensi dell’art. 175 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n.° 267 e successive modificazioni – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 1 -  Componente 1 – Investimento 1.3 “ Dati e Interoperabilità” – 1.3.1 “Piattaforma Digitale Nazionale Dati” Comuni (ottobre 2022). - Variazione di Bilancio in gestione provvisoria ai sensi dell’art. 175 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n.° 267 e successive modificazioni – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 1 -  Componente 1 – Investimento 1.4 “ Servizi e Cittadinanza Digitale” – 1.4.1 “ Esperienza del cittadino nei servizi pubblici” Comuni ( settembre 2022). - Variazione di Bilancio in gestione provvisoria ai sensi dell’art. 175 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n.° 267 e successive modificazioni – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 1 - Componente 1 – Investimento 1.2 “ Abilitazione al Cloud per le PA locali” Comuni (luglio 2022). - Variazione di Bilancio in gestione provvisoria ai sensi dell’art. 175 del D. Lgs. 18 Agosto 2000 n.° 267 e successive modificazioni – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 1 - Componente 1 – Investimento 1.4 “ Servizi e Cittadinanza digitale” 1.4.4 “Estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale – SPID CIE – Comuni ( settembre 2022)”. - Mozione di sfiducia all’Assessore Schembri Emanuele con delega ai lavori pubblici, infrastrutture, edilizia pubblica e privata, pianificazione urbanistica, progetti strategici per la Città, mobilità urbana e trasporto pubblico locale, servizi e sistemi informativi, politiche per il recupero del centro storico ai sensi dell’art. 35 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. - Mozione: Risoluzione conflitto Israelo – Palestinese. - Interrogazione urgente con risposta scritta e orale sulla Situazione debitoria e commissari straordinari. - Interrogazione con risposta scritta e orale sullo stato di pericolo della pavimentazione di Piazza Cavour. - Interrogazione urgente con risposta scritta e orale. In merito all’elevata quantità di indifferenziato prodotto mensilmente. - Interrogazione urgente con risposta scritta e orale sul Servizio Asacom. Read the full article
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corallorosso · 5 years ago
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Che cos’è lo stato di emergenza? (...) Su diverse prime pagine di oggi, lo “stato di emergenza” è descritto strumentalmente come un mezzo con cui Conte vorrebbe attribuirsi «pieni poteri»: in realtà è molto più semplice e meno allarmante di così. È uno strumento che attribuisce grandi poteri, e il cui utilizzo da parte del governo va quindi osservato e giudicato con attenzione: ma è anche necessario e fondamentale per gestire un’epidemia. Specialmente in vista di un possibile peggioramento della situazione in autunno. Lo stato di emergenza, infatti, consente al governo e alla Protezione Civile di usare procedure più snelle per emanare e fare applicare le misure necessarie per contenere un qualche tipo di problema caratterizzato, per l’appunto, da una natura emergenziale. Si può trattare di una calamità naturale, ma anche di problemi di viabilità legati al traffico: uno stato di emergenza infatti può anche riguardare una questione estremamente locale, come un singolo tratto di autostrada in cui sono frequenti gli imbottigliamenti. L’attuale stato di emergenza per il coronavirus era stato dichiarato lo scorso 31 gennaio, quindi quasi un mese prima dei primi casi di contagio da coronavirus registrati ufficialmente in Italia. Dato che è una misura con una durata di sei mesi, scadrà il 31 luglio, e per continuare ad avere a disposizione gli strumenti utilizzati finora per contenere e gestire l’epidemia il governo deve necessariamente rinnovarlo per un altro periodo, che probabilmente sarà di nuovo di sei mesi. Lo stato di emergenza è regolato dalla legge 225 del 1992, che ha istituito il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. All’articolo 5 vengono definite le caratteristiche della misura, che è consentita per «calamità naturali o connesse con l’attività dell’uomo, che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo». Lo stato di emergenza è quello che ha permesso al governo di emanare le misure che definivano il lockdown senza passare per l’approvazione delle camere, cosa che ne rallenterebbe enormemente l’applicazione, sfruttando i decreti ministeriali (i DPCM). È evidentemente un grosso potere per il governo, ed è normale e legittimo che il modo in cui viene sfruttato sia oggetto di discussione e critica. Ma è anche l’unico mezzo a disposizione del governo per agire con tempistiche sufficientemente rapide, adattandosi all’evolversi dell’epidemia anche di settimana in settimana, come avvenuto nei mesi di marzo, aprile e maggio. Rapidità che potrebbe diventare fondamentale soprattutto se in autunno la situazione del contagio dovesse nuovamente peggiorare. Conte ha spiegato che la proroga dello stato di emergenza non significa che il virus non sia sotto controllo, ma che sono necessari comunque strumenti speciali per poter intervenire tempestivamente: per chiudere le scuole, ad esempio, ma anche per decisioni a livello locale, come la dichiarazione di “zone rosse” in occasione di focolai di contagio particolarmente preoccupanti. (...) Per prorogare lo stato di emergenza serve una decisione del Consiglio dei ministri. Anche se non è formalmente necessario, dopo le agitazioni provocate dall’annuncio di Conte la presidenza del Consiglio ha anticipato che potrebbe comunque passare per un’approvazione in Parlamento, che garantirebbe maggiore legittimità alla proroga. (...) Il Post
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forzaitaliatoscana · 3 years ago
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Rt429: 30 mila euro per sostituzione giunto. Ora chiarezza
Rt429, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola, insieme a Filippo Ciampolini, Giuseppe Romano e Sabrina Ramello: "quasi 30mila euro per la sostituzione del giunto, ora vogliamo fare chiarezza sullo stato dell’arteria di recente costruzione" “Alla fine, come dovuto in base alle norme di legge, è giunto sul tavolo della commissione consiliare seconda della Città Metropolitana la richiesta di approvazione del "Riconoscimento della legittimità della somma urgenza per la sostituzione di un giunto di dilatazione sulla RT429". Un fatto dovuto che però apre diversi interrogativi e che ci vedrà molto attenti e combattivi per ottenere risposte che non siano le solite di circostanza - così si esprime  Paolo Gandola, Consigliere Metropolitano di Forza Italia Centrodestra per il cambiamento, insieme ai rappresentanti di Forza Italia nell'empolese Valdelsa Giuseppe Romano, Sarina Ramello e Filippo Ciampolini. “Ma andiamo con ordine -  proseguono gli esponenti di Forza Italia - il tutto parte dal fatto che nella notte tra il 7 e l'8 gennaio scorso gli addetti alla sorveglianza della Zona 3 - quella della Valdelsa, tanto per capirci - rilevano il deterioramento in un giunto trasversale alla carreggiata al chilometro 14+500 in località Fogneto sulla RT429, una strada che è stata realizzata da pochi anni e che dovrebbe essere, a dire dei nostri amministratori pubblici di sinistra, il fiore all'occhiello della nuova viabilità della zona. Invece, da quando è stata aperta al traffico questa prima parte di collegamento le lacune strutturali si sono evidenziate in tutta la loro portata. Non è infatti la prima volta che vi sia la necessità di sostituire un giunto. In ogni caso la strada è stata chiusa per alcune ore in attesa di una valutazione e di una prima sommaria sistemazione provvisoria. Il sopralluogo successivo, fatto dalla RTI ROSI e dai responsabili della Città Metropolitana, hanno evidenziato la necessità di procedere con la sostituzione del giunto, cosa effettivamente realizzata nelle scorse settimane. Il costo per la sostituzione è stato di 29.657,25 euro, attualmente a totale carico della Città Metropolitana di Firenze, in attesa del contributo regionale ad hoc, stante che la strada è, appunto, regionale. Questi i fatti e la cronaca, ma a noi interessano i risvolti amministrativi e politici di questa vicenda - dicono i forzisti - In primis, come mai questa strada, di recente costruzione negli anni ha avuto necessità di continui e ripetuti interventi di manutenzione agli asfalti che non reggono e ai giunti stradali? Siamo certi che i lavori siano stati a suo tempo realizzati seguendo i migliori e più elevati standard di qualità? Siamo altresì certi che, ad oggi, i nuovi lavori siano stati realizzati attuando i più elevati criteri di qualità, stando il fatto che - è scritto nero su bianco negli atti in nostro possesso - il costo periziato per l'intervento utilizzando il prezziario regionale sia pari ad  34.366,97 euro oltre iva ed è stato affidato con un ribasso sia pur legittimo, pari al 31,33%? Domani, in Commissione chiederemo conto di queste e altre questioni, a cui si aggiungerà un ulteriore approfondimento sull'intero tracciato della nuova 429 e della viabilità alternativa della zona della Valdelsa e del Comune di Certaldo nella giornata di Giovedì allorquando è convocata la seduta della Commissione “Garanzia e Controllo” della Città metropolitana per parlare della RT429, richiesta proprio da Forza Italia e dal consigliere metropolitano  Gandola”. Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana Follow @FI_Toscana
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Anas Avvia il Piano Neve 2024-2025: Presidio H24 su Strade e Autostrade per Garantire Sicurezza e Accessibilità- Roma
Dall'obbligo di pneumatici invernali alle operazioni di sgombero neve: tutte le misure di Anas per affrontare la stagione invernale e supportare gli automobilisti.
Dall’obbligo di pneumatici invernali alle operazioni di sgombero neve: tutte le misure di Anas per affrontare la stagione invernale e supportare gli automobilisti. Articolo Completo: Roma, 12 novembre 2024 – Con l’arrivo della stagione invernale, Anas, società del Gruppo FS Italiane, ha lanciato il Piano Neve 2024-2025 per garantire la sicurezza e la transitabilità delle strade e autostrade…
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piusolbiate · 6 years ago
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Più Partecipazione
Ritornano le Commissioni Comunali
organi di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita politico – amministrativa a carattere propositivo e consultivo . Vengono così istituite le sotto elencate
Commissioni Comunali permanenti:
1. POLITICHE SOCIALI
2. SCUOLA E ISTRUZIONE
3. OSSERVATORIO GIOVANI  
4. CULTURA E BIBLIOTECA
5. COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI  
6. AMBIENTE ED ECOLOGIA  
7. COMMERCIO ARTIGIANATO INDUSTRIA
8. VIABILITA’ E SICUREZZA
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ALLEGATO A
COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI  
La Commissione Politiche Sociali si propone di esaminare e approfondire argomenti di natura sociale ritenuti di particolare interesse, esprimendo al riguardo pareri e proposte.
In dettaglio, la stessa di occupa di:
1) promuovere iniziative di prevenzione e di sostegno ai singoli, ai minori, agli anziani, ai casi di grave marginalita’, di disabilita’ e al nucleo familiare;  2) indicare e proporre interventi di tipo programmatorio e organizzativo in campo sociale quali, a titolo di esempio, segretariato sociale, interventi socio-assistenziali, di orientamento e supporto per l’accesso ai servizi territoriali, alle strutture residenziali e semiresidenziali e ai contributi economici previsti per legge, supporto domiciliare nella gestione delle attività della vita quotidiana, progetti di reinserimento, collaborazione con i servizi territoriali specialistici, interventi socio-assistenziali di base ed educativi; 3) promuovere azioni per la realizzazione delle pari opportunità e dell’inclusione.
COMMISSIONE SCUOLA E ISTRUZIONE
La Commissione per la Scuola e l'Istruzione, è un organo consultivo e propositivo, esprime parere non vincolante ma orientativo sulle materie di sua competenza per quanto riguarda le problematiche specifiche e attinenti al mondo della scuola.  Sono compiti specifici della Commissione Scuola la formulazione di proposte e pareri all’Amministrazione Comunale su tutte le tematiche afferenti alla scuola, allo scopo primario di contribuire al miglioramento qualitativo del servizio scolastico nel territorio del Comune.  In particolare, formula proposte volte:
1) alla redazione del Piano annuale del Diritto allo studio;  
2) a proporre e collaborare con gli Istituti Scolastici per la realizzazione di progetti mirati da individuare di volta in volta sulla base delle priorità;  
3) al miglioramento dei servizi scolastici;  
4) ad iniziative volte a favorire il Diritto allo Studio;  
5) alla risoluzione di eventuali problemi relativi alle scuole di ogni ordine e grado;
6) a promuovere la sensibilizzazione nelle scuole verso temi ritenuti fondamentali quali l’educazione civica, alimentare, ambientale, stradale , ecc..
COMMISSIONE OSSERVATORIO GIOVANI
La Commissione intende affrontare le questioni emergenti quali reali esigenze del mondo giovanile della nostra comunità cittadina. In particolare la stessa:  
1) cercherà di individuare, nei modi ritenuti opportuni, quali sono le primarie esigenze dei giovani Solbiatesi che chiedono di essere soddisfatte dall’azione della Amministrazione Comunale;
2) procederà all’identificazione di un insieme di progetti atti a soddisfare le esigenze espresse, tenendo in considerazione il contenuto di fattibilità degli stessi;
3) cercherà di dare vita ad un gruppo di attività che concorrano con il loro contributo alla realizzazione dei progetti individuati e autogestiti;
4) terrà stretti rapporti con gli assessorati pertinenti per l’implementazione di un determinato progetto, anche al fine del reperimento delle eventuali risorse finanziarie, privilegiando, comunque, il rapporto con l’Assessorato allo Sport, al Tempo Libero e alle Politiche giovanili;
5) promuoverà e favorirà la partecipazione alle proprie riunioni di tutti i giovani; il presidente ha facoltà di dare la parola ai giovani presenti nel pubblico durante le sedute;
6) Individuerà, d’accordo con la Giunta comunale, uno spazio dedicato ai giovani.
COMMISSIONE CULTURA E BIBLIOTECA
La Commissione ha i seguenti compiti:  
1) vigilare sul buon andamento della Biblioteca;  
2) elaborare e proporre le linee e gli indirizzi della politica culturale della Biblioteca;  
3) predisporre, entro il mese di Ottobre di ogni anno, e presentare alla Giunta Comunale una relazione previsionale contenente le proposte di attività da realizzare all’interno della Biblioteca nel corso dell’anno successivo, che verrà consegnata all’Amministrazione comunale. Tale relazione dovrà contenere le proposte di spesa relative alle attività culturali e agli acquisti per migliorie dei locali, per arredamenti ed attrezzature, per collezioni librarie e sussidi didattico-educativi da attivare nel corso dell’anno successivo;
4) proporre eventuali modifiche all’organizzazione delle attività della Biblioteca, tenuto conto delle esigenze dei lettori;
5) favorire in ogni modo gli apporti di enti, associazioni, gruppi di studiosi in grado di fornire concrete prestazioni di animazione culturale;  
6) proporre le iniziative opportune per interessare la comunità alla vita della Biblioteca e per farne conoscere i progressi e le necessità;
7) promuovere il Museo Socio Storico;
8) proporre l’acquisto di nuovo materiale (libri e multimediale) e promuovere la raccolta di libri, a titolo gratuito da privati, ove ritenuti di particolare interesse.
COMMISSIONE COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI  
La Commissione per il coordinamento delle Associazioni quale organo consultivo e di collaborazione coadiuva l’Amministrazione nelle scelte attinenti la promozione della pratica delle attività sportive e ricreative, sotto il profilo della funzione sociale, dell’educazione e della formazione della persona, coordinando l’attività delle associazioni locali che intendono collaborare in modo sinergico per contribuire al miglioramento dell’offerta di servizi sportivi e ricreativi a favore della cittadinanza.  
Principali finalità ed obiettivi della Commissione sono:  
1) collaborare con l’Amministrazione comunale per il miglior utilizzo delle strutture e degli impianti comunali esistenti sul territorio, tenendo conto delle specifiche norme regolamentari;  
2) favorire e promuovere attività ricreative e di educazione sportiva rivolte alla Cittadinanza e alle scuole;  
3) fornire indicazioni e proposte per la definizione di un calendario annuale di manifestazioni sportive e ricreative;  
4) sviluppare forme di collegamento e di collaborazione con altre realtà e Commissioni comunali;
5) presentare alla Giunta Comunale, entro il 31 Ottobre di ogni anno, una relazione programmatica, inclusiva degli eventuali impatti finanziari sul bilancio comunale, delle attività che si intendono sviluppare nell’anno successivo.
COMMISSIONE AMBIENTE ED ECOLOGIA
La Commissione Ambiente ed Ecologia ha il compito di esaminare le modalità operative in atto nella gestione ambientale, di identificarne le eventuali carenze e problematiche, di indicare le possibili soluzioni e le priorità di intervento.  
Compiti:  
1) valutazione e catalogazione dei fattori di impatto ambientale piu’ significativi, come emissioni, rifiuti, rumori, ecc.;
2) esame delle attività in essere o in corso di realizzazione, per definire i punti critici rispetto alla salvaguardia dell’ambiente;  
3) verifica degli obblighi imposti da Leggi e regolamenti;
4) individuazione e valutazione delle possibilità di miglioramento ambientale: piano dell’energia sostenibile;
5) formulazione di proposte di intervento per la riduzione o l’eliminazione delle fonti di disagio ambientale;
6) promozione di interventi per diffondere le tematiche ambientali nella cittadinanza;
7) elaborare proposte per sensibilizzare, specialmente le Scuole, sull’argomento Ambiente ed Ecologia;
8) studiare nuovi progetti per rivalutare l’ambiente della Valle Olona;
9) tutela animali e relativo regolamento.  
COMMISSIONE COMMERCIO ARTIGIANATO INDUSTRIA
Lo scopo della Commissione Commercio Artigianato Industria è quello di realizzare la promozione di iniziative utili allo sviluppo, nel territorio comunale, delle attività produttive.  
In particolare la Commissione persegue le finalità di studio e analisi tendenti a:
1) valorizzare le imprese commerciali, artigianali e industriali esistenti nel territorio solbiatese, con particolare attenzione agli esercizi di vicinato operanti nel centro del Paese;
2) promuovere l'integrazione fra le diverse attività economiche per migliorare i servizi offerti alla popolazione;
3) indicare aree urbane vitali in cui il commercio, l’artigianato e le attivita’ industriali possano rappresentare un elemento di qualificazione;  
4) favorire gli insediamenti commerciali, artigianali e industriali destinati allo sviluppo e al recupero delle piccole e medie imprese già operanti sul territorio interessato, anche al fine di aumentare i livelli occupazionali.
COMMISSIONE VIABILITA’ E SICUREZZA
La commissione Viabilita’ e Sicurezza ha funzioni propositive e di supporto alla programmazione di attività e azioni volte alla funzionalita’ del sistema viario del Paese e alla prevenzione e al controllo in materia di sicurezza pubblica. In particolare ha il compito di:
1) Contribuire alla programmazione annuale degli interventi in materia di sicurezza e verificare il buon esito degli interventi proposti;
2) Avanzare proposte per la promozione e la sensibilizzazione civica concernente la sicurezza della persona, del territorio e della viabilità;
3) Portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale situazioni di pericolo per i cittadini o eventuali fenomeni che possano destare preoccupazione a livello viario e sociale;
4) Esaminare i problemi normativi ed organizzativi in relazione alla gestione di particolari emergenze in materia di pubblica sicurezza;
5) Promuovere programmi di collaborazione tra Enti e Istituzioni attraverso lo scambio di esperienze nei diversi ambiti di intervento che riguardano la viabilita’ e la pubblica sicurezza.
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paoloxl · 7 years ago
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Il crollo del ponte di Genova non è un disgraziato incidente. L'unica cattiva sorte è quella che riguarda ogni vittima di questa tragedia. Il crollo di Genova è la cartina di tornasole del degrado generale delle opere pubbliche in Italia (e non solo) ad affidamento privato. È uno dei riflessi della società capitalista, dove domina il profitto, non la vita. Ventisette concessionari, con in testa Autostrade per l'Italia (Aspi), gestiscono la rete autostradale. La grande famiglia dei Benetton, attraverso il controllo di Atlantia, ha il controllo di Aspi. I suoi profitti sono saliti verticalmente in questi anni, anche grazie all'aumento dei pedaggi: nel solo 2017 un utile di 2,4 miliardi su un ricavo complessivo di 3,9 miliardi. Un tasso di profitto superiore al 50%! In compenso, nello stesso arco di tempo, gli investimenti di Aspi in Italia sono crollati (da 718 milioni a 556 milioni), e migliaia di posti di lavoro (casellanti) sono stati distrutti. Però il gruppo Atlantia ha fatto affari in giro per il mondo: con gli stessi soldi risparmiati sulla manutenzione e accumulati coi pedaggi ha comprato l'aeroporto di Nizza, la società di controllo delle autostrade spagnole (Abertis), parte del gruppo societario che gestisce l'Eurotunnel. Ottimi affari privati, concessi dai poteri pubblici. Concessi. Lo Stato potrebbe ricavare dalla gestione pubblica delle autostrade importanti risorse da investire ad esempio in manutenzione; invece ha privatizzato la rete autostradale vent'anni fa per offrire ai privati una ricca torta. Il centrosinistra di governo fu regista dell'operazione; la famiglia Benetton era ed è non a caso tra i suoi tradizionali supporter. Ma non solo. Lo Stato ha assicurato ai Benetton e a tutti i concessionari privati accordi segreti, cioè accordi sottratti all'opinione pubblica e al suo controllo, senza che nessuno muovesse scandalo. Ha rinunciato a gestire in proprio l'intera attività di monitoraggio sulla tenuta della rete autostradale, affidandola in toto ai privati, che l'hanno pretesa come parte integrante della concessione. Infatti né gli enti locali né lo Stato intervengono in questo campo con propri tecnici e specialisti, gli unici tecnici sono quelli pagati da Autostrade per l'Italia. Dunque lo Stato ha messo la vita nelle mani del profitto in termini strettamente tecnici, non solo economici. Il crollo di Genova ci parla anche di questo. Dopo la tragedia, l'intera stampa nazionale si straccia come sempre le vesti. Corriere, Repubblica, La Stampa, persino Il Sole 24 ore, tutti i campioni delle privatizzazioni nel nome del libero mercato e del progresso piangono lacrime di coccodrillo. “Tutti sapevano” (Corriere), “Stato di degrado delle nostre opere pubbliche” (La Repubblica), “Urgente piano di monitoraggio nazionale” (Il Sole). Ma dove stavano tutti questi soloni del pubblico interesse quando i governi da loro sostenuti affidavano ai Benetton le autostrade? Dalla parte dei Benetton, naturalmente, come di tutti i grandi azionisti. Se oggi recitano commozione e sdegno è solo perché devono vendere copie, in concorrenza tra loro, sul mercato dell'informazione. Perché anche l'informazione, come tutto, è mercato nella società borghese. Non meno ipocriti sono i vertici del nuovo governo giallo-verde. Salvini, Toninelli, Conte hanno fatto a gara nel promettere la punizione dei colpevoli, la revoca delle concessioni ad Autostrade, «un grande piano di monitoraggio e manutenzione dell'intero patrimonio pubblico nazionale» (Toninelli). Bene, bravi, bis. Lo stesso M5S che nel 2013 difendeva le rassicurazioni della società Autostrade sul fatto che “il ponte Morandi durerà altri cento anni” ora revoca la concessione ad Autostrade perché inaffidabile? Possibile. Tutto e il contrario di tutto pur di incassare voti, questa è da sempre la cifra del grillismo. A proposito di inaffidabilità. Ma per il “grande piano” di Toninelli? Per un grande piano come quello promesso occorrono diverse centinaia di miliardi. Li possono trovare quelli che si impegnano a concedere alle grandi ricchezze il più grande regalo fiscale del dopoguerra, cioè flat tax più condono? Di più. Nello stesso giorno in cui l'ex carabiniere Toninelli proclama il suo piano a reti unificate, il sottosegretario a Palazzo Chigi Stefano Buffagni, grande emergente del M5S, promette solennemente, sul quotidiano di Confindustria, che “l'Italia non tradirà i creditori”. «Questo governo non ha alcuna intenzione di disattendere gli impegni presi coi creditori del Paese», dichiara Buffagni (Il Sole 24 ore, 15 agosto). Inoltre rivendica come medaglia nazionale l'avanzo primario migliore d'Europa. Ma l'avanzo primario migliore d'Europa è solo la misura dei risparmi pubblici (manutenzione inclusa) al netto del pagamento degli interessi sul debito. E gli impegni presi coi creditori sono l'impegno a continuare a pagare alle banche il debito pubblico con tanto di interessi (70-80 miliardi annui, oltretutto in crescita) e la riduzione progressiva del debito attraverso il suo pagamento. Come? Anche con «nuove privatizzazioni», assicura l'ultima nota congiunta fra Tria, Di Maio e Salvini, per rassicurare i mercati. Sarebbe questo il governo del cambiamento? Da un lato promette la revoca della concessione ai Benetton - con l'occhio al pallottoliere elettorale, dall'altro assicura nuove privatizzazioni per pagare il debito alle banche e detassare i profitti? La verità è che tutti i governi borghesi, giallo-verde incluso, amministrano le regole del gioco dettate dal profitto; e le regole del profitto sono quelle che producono il crollo di opere pubbliche, che trasformano i terremoti in ecatombi, che causano il dissesto idrogeologico di gran parte del territorio. Per realizzare una svolta vera occorre rovesciare la dittatura del profitto. Recuperare il controllo pubblico sulle opere sociali, sulla viabilità, sui mezzi di trasporto. Revocare tutte le concessioni ai privati (non solo ai Benetton) in fatto di autostrade e strade. Nazionalizzare la grande industria edilizia e del cemento, senza indennizzo e sotto il controllo dei lavoratori, a garanzia della sicurezza pubblica. Investire un grande volume di risorse pubbliche per monitoraggio, manutenzione, ricostruzione di buona parte della rete autostradale e non, ricavando tali risorse nell'unico modo possibile: abolendo il debito pubblico verso le banche, e dunque nazionalizzandole sotto controllo sociale; e imponendo una tassazione progressiva sui grandi patrimoni, profitti, rendite, che hanno lucrato per decenni sullo sfruttamento dei salariati e sul saccheggio del territorio. È un programma esattamente opposto a quello di Salvini e Di Maio, come a quello di tutti i governi precedenti. È un programma che solo un governo dei lavoratori, basato sulla loro forza e sulla loro organizzazione, potrà realizzare. Fuori da questa prospettiva, c'è spazio solo per l'inganno. E per i morti. PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
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Discarica di Malagrotta in fumo ma fiamme sotto controllo. Non si esclude il dolo
AGI – In fiamme il Tmb 1 di Malagrotta, l’impianto per lo smaltimento dei rifiuti di Roma e Provincia. L’incendio si è sviluppato alle 15.30 in via di Malagrotta 257. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale Gos-Gruppo operativo speciale, con i mezzi di movimento terra. Sono presenti anche alcune pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità e i volontari della…
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siciliatv · 1 year ago
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televaltiberina · 4 years ago
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Viabilità Perugia: situazione sotto controllo sulle strade provinciali. Personale della Provincia e mezzi spargisale in azione, questa mattina circolazione regolare su tutto il territorio
Viabilità Perugia: situazione sotto controllo sulle strade provinciali. Personale della Provincia e mezzi spargisale in azione, questa mattina circolazione regolare su tutto il territorio
Situazione sotto controllo su tutta la rete viaria di competenza della Provincia di Perugia dopo le precipitazioni nevose e l’abbassamento delle temperature, che hanno interessato il territorio nel fine settimana.Al momento non ci sono particolari criticità, tutte le strade sono percorribili, grazie al passaggio dei mezzi spargisale, e costantemente monitorate dal personale del Servizio gestione…
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tifatait · 4 years ago
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Scuole chiuse in alcuni comuni in provincia di Salerno a causa della neve caduta in abbondanza, la viabilità è sotto controllo anche grazie all’intervento dei mezzi spargisale | telecaprinews.it
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Alessandria: Viabilità e Restrizioni per le Commemorazioni dei Defunti 2024
Modifiche alla viabilità dal 29 ottobre al 2 novembre per facilitare l'accesso al cimitero urbano e garantire sicurezza e ordine
Modifiche alla viabilità dal 29 ottobre al 2 novembre per facilitare l’accesso al cimitero urbano e garantire sicurezza e ordine. In occasione delle Cerimonie di Commemorazione dei Defunti, il Comune di Alessandria ha predisposto una serie di restrizioni alla viabilità per consentire ai cittadini di accedere in sicurezza al cimitero urbano. Le misure saranno in vigore dal 29 ottobre 2024 dalle…
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