#concorso di fotografia
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pier-carlo-universe · 13 days ago
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MonFest: Letture portfolio. Opportunità per fotografi professionisti e fotoamatori di mostrare e raccontare i propri progetti a esperti del settore. Casale Monferrato
Sabato 22, dalle ore 14,30 alle ore 18,00, e domenica 23 febbraio 2025, dalle ore 10,00 alle ore 13,30, presso la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi "Emanuele Luzzati" nel Castello del Monferrato, si terranno le “Letture portfolio” dedicate a fotografi professionisti e fotoamatori per mostrare e raccontare i propri progetti a esperti, critici, curatori e photo editor.
Sabato 22, dalle ore 14,30 alle ore 18,00, e domenica 23 febbraio 2025, dalle ore 10,00 alle ore 13,30, presso la Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi “Emanuele Luzzati” nel Castello del Monferrato, si terranno le “Letture portfolio” dedicate a fotografi professionisti e fotoamatori per mostrare e raccontare i propri progetti a esperti, critici, curatori e photo editor. Gli incontri, della…
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susieporta · 1 year ago
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Forse tutti avete visto la foto che ritrae l’allineamento della Luna con la Basilica di Superga e il Monviso. È una foto perfetta che racconta di un’attesa lunga sei anni. Io però voglio raccontarvi un’altra storia, quella del fotografo che l’ha scattata. Una storia di pazienza, di tenacia e di coraggio. Coraggio di cambiare radicalmente strada nel momento più difficile della propria vita.
Voglio iniziare però proprio da quello scatto, e da una domanda: si possono aspettare sei anni per scattare una #fotografia? Alla fine del 2017 Valerio aveva segnato sul calendario tutte le date delle fasi lunari, in particolare quelle in cui la luna tramontava in un determinato punto. Ogni sera “giusta” partiva per provare a portare a casa l’immagine che aveva sognato, ma c’era sempre un problema: le nuvole, la pioggia, la nebbia, la foschia… Così per sei volte, all’inizio di ogni anno, ha compilato il calendario e non ha mai sprecato una data possibile, ma senza successo. Alla fine, alle 18:52 del 15 dicembre 2023, la lunga attesa è stata premiata e la sua vita è cambiata.
All’inizio l’idea era quella di allineare la Basilica di #Superga e il #Monviso per fotografarli insieme. Valerio si era fatto aiutare dal mappamondo di Google Earth e aveva individuato quattro possibili punti. Il punto ideale lo aveva trovato a nord-est di Torino, sopra Castagneto Po, a 380 metri d’altezza. La prima volta che c’è salito si è reso conto che in quell’istantanea che aveva immaginato poteva entrare anche un terzo soggetto: la luna. Da quel momento si è messo a studiarne le fasi per scoprire che ci sarebbe stato soltanto un giorno perfetto in tutto l’anno.
E al sesto tentativo, dieci giorni prima di Natale, ha capito che forse ce l’avrebbe fatta: il cielo era limpido e l’aria asciutta. Così si è messo ad aspettare e quando tutto si è allineato e ha visto la sagoma del Monviso disegnata sulla Luna ha scattato. La mattina dopo, soddisfatto del risultato, ha spedito il file alla #Nasa, per partecipare al concorso “Astronomy Picture of the Day”, la risposta non si è fatta attendere: per l’ente spaziale americano la sua è stata la foto del giorno di Natale.
«È come se questa foto avesse sbloccato qualcosa, migliaia di persone hanno condiviso quell’immagine e hanno scoperto le mie foto che sono uscite dal Piemonte e sono andate in giro in tutto il mondo».
Conosco Valerio Minato pH da più di dieci anni, da quando ho notato il suo banco sotto i portici di Piazza Vittorio a Torino. Non vendeva libri, borse di cuoio, gioiellini, ma le sue fotografie, stampate su un supporto rigido e a prezzi accessibili a tutti. Ricordo che mi avevano colpito i soggetti ricorrenti: il Monviso, la Mole Antonelliana, il Po, le vecchie vetture del tram, ritratti però con prospettive originali.
Lo vedevo ogni fine settimana, con qualsiasi tempo, dietro il suo banco dalla mattina alla sera. Ho cominciato a fermarmi a chiacchierare e siamo diventati amici. Valerio è nato nel 1981 a Biella e nella sua vita la fotografia è arrivata dopo i trent’anni. Si era diplomato perito chimico tintore, aveva trovato subito un lavoro in un’industria tessile, poi era passato in una fabbrica chimica del settore gomma: «A 24 anni, dopo cinque passati in fabbrica, ho avuto un bruttissimo incidente sul lavoro: ho quasi perso un braccio, risucchiato da una macchina. Sono stato un mese e mezzo in ospedale, ho subito cinque interventi chirurgici, e tra un’operazione e l’altra ho deciso di cambiare tutto».
Così ha lasciato Biella e si è iscritto all’università a #Torino: Scienze forestali e ambientali. «Volevo una vita nuova, stare in un mondo completamente diverso. Volevo la natura e l’aria aperta».
All’ultimo anno di università compra una macchina fotografica e per gioco inizia a scattare, dopo la laurea trova lavoro in un’azienda, ma la passione per l’immagine occupa sempre più spazio dentro di lui. «Quando mi hanno offerto un contratto a tempo indeterminato ho deciso di dire di no, di fare una scelta ancora più totale di libertà. Ispirato dai banchi sotto i portici di Via Po mi sono iscritto all’albo degli “Operatori del Proprio Ingegno” e ho aperto il punto vendita delle mie foto».
Mario Calabresi
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andrea-arcangel · 1 month ago
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Hi guys, please click this link and vote my pic, it's for a photo-contest.
Thank you so much
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littlepaperengineer · 11 months ago
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Oggi sono molto più sereno. Ho visto D. il responsabile, ho capito che l'altro giorno non ho fatto una così grande figuraccia. Ho capito che voglio che l'arte diventi un contorno e non uno stress, quindi con la fotografia rallenterò, non voglio più pensare al profitto. Ho deciso di impegnarmi di più a cercare qualcosa di nuovo in ambito ingegneristico, appena avrò fatto il concorso. Ho deciso di impegnarmi di più con quelle persone che mi piacciono davvero, di diminuire l'uso dei social.
E se mi andrà di dipingere in bianco e nero perché mi rilassa, farò il bianco e nero.
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passaggioalboscoedizioni · 1 year ago
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⚠️ NOVITÀ IN LIBRERIA ⚠️
Titolo e copertine originali sul sito web
Lino Ulderico Cavanna
“CRITICA F.”, UN DISCORSO INTERROTTO
L’italica, originale e ardua “Terza Via” tra Capitalismo e Marxismo
Vincitore del primo premio al Concorso Nazionale “L’Italia tra le due guerre” – nel 1983, quando anche Renzo De Felice ottenne lo stesso riconoscimento nel suo campo di pertinenza �� questo saggio ripercorre la storia culturale di quel tempo attraverso l’accurata analisi di “Critica F.”, la celebre rivista fondata da Giuseppe Bottai.
Uno studio approfondito e inedito, dal grande valore storico, che affronta i nodi cruciali del periodo, restituendone una fotografia accurata del clima e dello spirito: dal corporativismo all’organizzazione dello Stato e dall’educazione alle politiche sociali, passando per formazione della classe dirigente, per le scelte di campo, per il dibattito culturale e per la mistica ideale.
Una saggio necessario, frutto della sintesi tra il pensiero e l’azione, dove i fatti concreti smentiscono i pregiudizi.
INFO & ORDINI:
www.passaggioalbosco.it
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viaggiamocela · 2 years ago
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Il mio attestato di partecipazione, in qualità di artista, al Concorso Nazionale di Fotografia "Fotogrammi Dantebus"
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mypickleoperapeanut · 1 month ago
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"Venetian Perspectives"
Luci, ombre e storie di una Venezia irripetibile.
Le luci di Venezia che si riflettono sull’acqua la notte, macchie di colore che illuminano le persone nel buio: attimi di vita, dettagli, piccoli particolari che raccontano la storia di una città da prospettive diverse.
Sono quelle di “Venetian Perspectives”, la mostra del giovane fotografo fiorentino Leonardo Mincolelli, presso la galleria Artespaziotempo nel Campo del Ghetto Nuovo di Venezia.
Una mostra che nasce da un progetto che ha vinto il primo premio in un concorso della casa editrice Snap Collective, diventato un libro che porta lo stesso titolo dell’esposizione: “Venetian Perspectives”.
Sono prospettive multiple in diversi sensi quelle di Leonardo, dal punto di vista dello stile e dei soggetti, quelle di chi conosce la tecnica per riprodurre un’immagine dalla giusta angolazione, con le luci naturali, ma con la sensibilità che permette di cogliere in uno scatto istanti irripetibili nei colori della notte: una bambina che corre illuminata dal blu, una coppia che cammina tenendosi per mano nelle luci fredde dei lampioni; una pausa sul ponte tinta di giallo; i ponti, la laguna, una signora che stende i panni, nelle sere rosse di caravaggesca memoria.
Giochi di luce anche nel bianco e nero, che catturano un ballo improvvisato, una maschera di carnevale che procede controcorrente, l’acqua alta che bagna i piedi.
«Sono cose che si vedono solo a Venezia: i riflessi delle luci sull’acqua la notte, le persone illuminate da quelle poche luci colorate – spiega Leonardo - Ho vissuto a Venezia, prima come turista, poi come residente, ma non tutti hanno questa fortuna e tante cose non riescono a vederle.
Le prospettive di luce, le ombre, la notte e il giorno; i colori e il bianco e nero; le diverse tecniche che uso sono funzionali al messaggio che voglio mandare con le foto: Venezia è fatta di tante cose, è sempre diversa, e per notare queste diversità del suo essere, bisogna viverla in momenti e luoghi diversi, va esplorata.
L’obiettivo è mostrare questi lati della città a persone che non potranno mai viverci».
Leonardo Mincolelli, giovanissimo artista dell'immagine ha scoperto la fotografia non attraverso un progetto ben definito, ma seguendo il filo sottile e imprevedibile delle circostanze.
Da bambino, si divertiva a collezionare vecchie macchine fotografiche trovate tra i ricordi polverosi dei nonni.
Non sapeva ancora che quei semplici giochi sarebbero stati i primi passi verso una passione che avrebbe trasformato la sua vita.
Anni dopo, trasferitosi in Germania, un incontro fortuito avrebbe cambiato tutto: una ragazza, fotografa di professione, gli insegnò a guardare il mondo attraverso l'obiettivo.
Insieme, trovarono due vecchie macchine analogiche in un mercatino dell’usato, ancora cariche di rullini in bianco e nero.
Con quelle, tra scatti imperfetti e sperimentazioni, Leonardo scoprì quanto gli piacesse raccontare storie attraverso le immagini.
Il viaggio continuò a Firenze, dove recuperò una macchina digitale del 2006 e tornò a fotografare la Germania.
Grazie a internet, iniziò a seguire fotografi da ogni angolo del mondo, immergendosi in guide, corsi e tecniche.
Ogni giorno era un’opportunità per praticare, imparare le regole di composizione, affinare l’esposizione e capire il linguaggio visivo.
Il suo percorso trovò una svolta significativa quando, per il compleanno, ricevette una macchina fotografica più seria.
Quella macchina diventò la sua compagna nella natura: ai margini della foresta, tra rapaci in volo, aironi e papere, la fotografia naturalistica lo catturò con la sua magia.
Ma fu Venezia a regalargli un nuovo capitolo: per le calli e le piazze cominciò a esplorare la street photography, alla ricerca di soggetti e dettagli che potessero raccontare storie uniche.
In quei giorni, scoprì quasi per caso il VenicePhotoLab, dove si offrì come volontario.
Fu lì che la fotografia artistica prese forma, grazie a incontri con persone che lo guidarono, lo consigliarono e lo aiutarono a perfezionare il suo stile.
Oggi, ogni scatto di Leonardo è un omaggio al percorso che lo ha portato fino a qui: un intreccio di coincidenze e di scelte, dove il caso ha acceso la scintilla, e la passione ha alimentato il fuoco.
Riccardo Rescio
Venezia Gennaio 2025
La Mostra, organizzata dall’Associazione LAB77 in collaborazione con Snap Collective, e curata da Federica Bozzetti, resterà aperta, con ingresso libero, fino a sabato 1 febbraio, con orari da martedì a sabato 10.00-13.00 e 14.00-18.00. https://artespaziotempo.it/
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blogexperiences · 8 months ago
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San Lucido (CS): “Fotografia Calabria Festival 2024” - Annunciata la vincitrice del concorso
Manca un mese ormai all’inaugurazione della nuova edizione di Fotografia Calabria Festival,  il primo Festival diffuso dedicato alla fotografia contemporanea in Calabria, ideato e promosso dall’Associazione Culturale “Pensiero Paesaggio”. Dal 26 luglio al 25 agosto il comune di San Lucido (CS), uno tra i più suggestivi centri del basso Tirreno calabrese, si prepara ad accogliere tra le proprie…
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carmenvicinanza · 9 months ago
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Isabella Rossellini
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Buon compleanno, Isabella Rossellini!
Isabella Rossellini è modella, attrice, scrittrice, produttrice, regista, etologa e fiera fondatrice della fattoria organica MAMA Farm.
Una vita intensa in cui ha saputo costruirsi e ricostruirsi seguendo le proprie attitudini.
Figlia d’arte di due figure iconiche del mondo del cinema, l’attrice svedese Ingrid Bergman e il regista italiano Roberto Rossellini, è nata il 18 giugno 1952 a Roma.
Fin da piccola ha frequentato i set cinematografici, anche se il suo più grande interesse era per i costumi, più che per la recitazione. Ha studiato all’Accademia di costume e di moda della capitale e iniziato a lavorare come assistente costumista per alcuni film del padre. Ha debuttato sul grande schermo nel 1976, nel cast di Nina, accanto a sua madre, diretta da Vincente Minnelli.
Ha recitato in cast internazionali con registi del calibro dei fratelli Taviani, David Lynch, Nikita Mikhalkov, Abel Ferrara, Peter Greenaway, per citarne alcuni.
Nel 1979 si è trasferita negli Stati Uniti dove ha iniziato a lavorare come modella. Fotografata da artisti come Bruce Weber, Richard Avedon, Helmut Newton, Annie Leibovitz e Robert Mapplethorpe, è comparsa sulle copertine delle maggiori riviste femminili come Vogue, Marie Claire, Harper’s Bazaar, Vanity Fair e Elle.
Nel marzo 1988 le è stata dedicata una mostra fotografica, chiamata Ritratto di donna, presso il Museo d’Arte Moderna di Parigi.
Anche la pop star Madonna ne ha celebrato la bellezza inserendola prima nel videoclip Erotica e nel libro fotografico Sex.
L’industria cinematografica statunitense, all’inizio, diffidava di lei, la sua fortuna è stata quella di aver lavorato per produzioni indipendenti o europee grazie alle quali non è stata etichettata in alcun modo.
Protagonista di diversi documentari, nel 2023 è stata diretta da Alice Rohrwacher in La chimera, presentato in concorso al Festival di Cannes. Nello stesso anno ha ricevuto il premio alla carriera ai David di Donatello e alla Festa del Cinema di Roma.
Insignita di altri prestigiosi premi, ha ricevuto un Independent Spirit Awards come migliore attrice protagonista per la sua parte in Velluto blu, una nomination ai Golden Globe come migliore attrice in una miniserie per la tv per il suo ruolo in Crime of the Century ed una nomination agli Emmy Award come guest star nella serie drammatica Chicago Hope.
È consigliera del Wildlife Conservation Network e direttrice della Howard Gilman Foundation, istituzione impegnata nella salvaguardia della natura e nella conservazione dell’arte, della fotografia e della danza. Ha anche collaborato con il Central Park Conservancy e sostiene varie associazioni per l’addestramento di cani-guida per persone cieche. È stata anche amministratrice della George Eastman House che le ha conferito un premio onorario per il sostegno alla conservazione dei film.
Ha scritto diversi libri tra cui l’autobiografia, Some of me, nel 1997; Looking at Me (on pictures and photographers) nel 2002 e In the name of the Father, the Daughter and the Holy Spirits: Remembering Roberto Rossellini, nel 2006, che è stato accompagnato dal cortometraggio di Guy Maddin Mio padre ha 100 anni in cui ha interpretato quasi tutti i ruoli, maschili e femminili. In My Chickens and I, del 2018, documenta la sua esperienza e ricerca sull’allevamento di galline di razze antiche.
Il coraggio di sperimentarsi l’ha portata a diventare regista a cinquant’anni e il grande amore per gli animali a conseguire una laurea in etologia a sessanta.
La prima parte della sua vita è stata definita dalla fama di altre persone, in primis i celebri genitori e poi i suoi celebri compagni come Martin Scorsese, Gary Oldman e David Linch.
Nella seconda è prevalsa la passione per gli animali e la natura.
Trascorre gran parte del suo tempo al MAMA Farm, azienda agricola incentrata sulla biodiversità che ha fondato nel 2013 sulla costa sud di Long Island, nello stato di New York.
Attenta alla sostenibilità e alla moda etica, per cui ha condotto numerose campagne, ha istituito un fondo che eroga borse di studio che premiano studenti e studentesse di moda che integrano la lana di pecore di razza antica e filiera certificata nelle loro collezioni.
Ha anche sviluppato una capsule collection utilizzando i filati provenienti dalla sua fattoria.
Regista di deliziosi film educativi sugli animali in cui si traveste da verme, mosca, lumaca.
Isabella Rossellini, libera, originale, ironica, intelligente, impegnata, sul suo profilo Instagram, in cui è molto attiva, si definisce: attrice, film maker e contadina.
Accetta con disinvoltura il passare degli anni, ama le sue rughe e continua a sfoggiare il suo bellissimo sorriso, lanciando messaggi di consapevolezza e libertà femminile, insistendo sulla cultura della cura dell’ambiente e di ogni specie animale.
Ritiene l’arte di invecchiare un oscillare tra ottimismo e incoscienza, tra inseguire i sogni e farsi sopraffare dai problemi, gettarsi in nuove sfide, come un corso di ornitologia, e non considerare mai di essere nell’ultimo atto della propria vita.
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cinquecolonnemagazine · 10 months ago
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Il mio territorio che cambia
L’Azione di sensibilizzazione Il Sud #InRete con l’Europa: racconta con i tuoi occhi giunge alla settima edizione e organizza il concorso fotografico "Il mio territorio che cambia, tra sviluppo e sostenibilità". Destinatari dell'azione L’attività è volta a creare interesse e sensibilizzare i cittadini sul ruolo dell’Europa, della Politica di Coesione e degli interventi finanziati dal PO nelle regioni di appartenenza. L’iniziativa intende, dunque, stimolare i partecipanti a ragionare sulle ricadute attese, sui cambiamenti auspicati sul proprio territorio grazie all’attuazione degli interventi cofinanziati dal PON-IR. Dedicata a tutti gli appassionati che abbiano compiuto la maggiore età. La partecipazione è aperta a tutti i residenti nelle regioni oggetto degli interventi del PON-IR: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Tema del Contest 2024 "Il mio territorio che cambia" Il tema dell’implementazione e dell’ammodernamento delle infrastrutture, in modo particolare nel Mezzogiorno, è sempre al centro del dibattito pubblico e dell’agenda politica. Un uso più efficiente dei mezzi di trasporto, delle infrastrutture, quali strade, reti e stazioni ferroviarie, porti e aeroporti, un’attenzione all’utilizzo di energie rinnovabili e al risparmio energetico nonché un controllo accurato delle reti idriche, consentono di perseguire l’indispensabile sostenibilità ambientale, senza la quale, siamo ormai tutti consapevoli, non sarà assicurato un degno futuro alle nuove generazioni. Si chiede ai partecipanti di scattare una foto che abbia come oggetto l’interpretazione del cambiamento, reale, avvertito o sperato, ispirato dalla tipologia di interventi finanziati dal Programma. La fotografia dovrà trasmettere riflessioni, sensazioni, ricordi, speranze, emozioni legati ai territori oggetto degli interventi del PON. La partecipazione all’Azione di Sensibilizzazione è aperta a tutti coloro che risiedono nelle regioni oggetto del PON-IR. Foto di copertina: Edizione 2024 - Foto (mit.gov.it) Read the full article
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pier-carlo-universe · 2 months ago
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Racconto. Al mio paesello acquisito: una perla chiamata Diamante di Gimignano Raffaella
Erano cinque anni che non facevo ritorno a Diamante, nella terra di Pierino il Calabrese, com’ era definito mio papà dai colleghi di lavoro a Ravenna.
Erano cinque anni che non facevo ritorno a Diamante, nella terra di Pierino il Calabrese, com’ era definito mio papà dai colleghi di lavoro a Ravenna. Non che me la passassi male quando trascorrevo le vacanze, da quando ero nata, al Riviera Bleu Hotel di Zio Mimì con nonna Maria, nonno Fiorino, tanti amici e cugini. Ora sono rimasti tutti i cugini con la nuova generazione della loro prole e Zia…
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giardinoweb · 11 months ago
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micro961 · 11 months ago
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Massimiliano Martelli - “Non basterà”
Un pop ritmato e malinconico per il nuovo singolo del cantautore romano, terzo estratto dall’EP “Quanto pesa la felicità”.
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«Questo brano racconta di come il tempo non potrà di te fare un saggio ma semplicemente più vecchio se vivi costantemente nel rimpianto e nel rincorrere mille cose per ritrovarsi poi sempre al punto di partenza, come in un giro senza fine. E in questo malessere ci si può anche convincere che non basterà la presenza, la vicinanza, l’amore, l’amicizia, della persona al tuo fianco per esserti d’aiuto.». Massimiliano Martelli
“Non basterà” è il terzo singolo estratto dall’EP “Quanto pesa la felicità” a firma del cantautore romano Massimiliano Martelli, lavoro che vede alla produzione la collaborazione di Maurizio Mariani.
DICONO DEL DISCO:
«Un titolo colorato a pastelli questo “Quanto pesa la felicità”, un modo di essere e di fare, una scrittura che cerca nelle liriche la fotografia contemporanea senza troppi lirismi aulici o qualche bandiera estetica di quel fastidioso “politicamente corretto”.» Bravo! online
«Crescere, emancipazione, e poi la consapevolezza. Il suono acustico di una chitarra sa bene come fare gli onori di casa dentro un disco fermo e deciso nella sua scrittura.» Music Map
«“Quanto Pesa la Felicità” è molto più di un semplice EP; è un viaggio profondo nell’animo umano, un’indagine sulla vera natura della felicità e dei valori che davvero contano nella vita.» Exit Well
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Massimiliano Martelli nasce e vive a Roma. Si avvicina alla musica da adolescente cominciando a suonare la chitarra da autodidatta e facendo le prime esperienze in alcune band giovanili del suo quartiere, Cinecittà. Successivamente studia pianoforte per alcuni anni in una scuola musicale di Centocelle e parallelamente fa parte di una compagnia teatrale amatoriale con la quale mette in scena diverse rappresentazioni a Roma. Segue poi un lungo silenzio artistico che vede Massimiliano assorbito dalla sua attività professionale, quella di operatore sociosanitario che svolge in contesti e quartieri difficili della periferia romana. Questa lunga parentesi si rivelerà comunque per lui un bacino da cui attingere per quei personaggi, le immagini e le storie che popoleranno le sue canzoni che cominciano a prendere forma e sostanza nel 2018 quando Massimiliano inizia una collaborazione con Alessio Ventura e Dario Benedetti (rispettivamente voce e chitarra dei DHAMM, vincitori di Sanremo giovani 1994) che lo porterà l’anno successivo a pubblicare il suo album di esordio discografico “Differente (2019)”, con la label bolognese Vivamusic-Areasonica Records, che viene presentato sia durante un’intervista telefonica su Radio Mania sia dal vivo nell’iniziativa “La musica unisce” a Velletri (RM) dove Massimiliano si esibisce in solo, con il brano “Somigliare a me” in una performance chitarra e voce. Partecipa poi al concorso nazionale “Musica contro le mafie” con il pezzo “Dalla stessa parte”, scritto per l’occasione. L’avvento da lì a poco della Pandemia di Covid-19, fa sì allora che Massimiliano si concentri nei due anni successivi più sull’aspetto della composizione. Rompe il contratto con la label bolognese del disco d’esordio e diventa artista indipendente. Seguono così nel 2022 le pubblicazioni di due EP, “2019” e “Complicazioni inutili”, curati ancora dal binomio Ventura-Benedetti e dei singoli “Più di ieri” e “Fulmine” a cura questa volta del produttore Walter Babbini: parte del nuovo repertorio viene presentato in occasione dell’evento live “Summer Stage” a LARGO Venue – Roma, dove Massimiliano si esibisce accompagnato dai suoi musicisti.
Una nuova ricerca musicale, di suono e di forma lo porta così, prima dell’estate 2023, ad una nuova collaborazione, con il produttore Maurizio Mariani presso il cui studio di registrazione prende pian piano forma e sostanza il suo nuovo progetto “Quanto pesa la felicità”, un EP di 5 brani uscito il 12 gennaio 2024 e del quale fanno parte i singoli estratti “Starò bene”, pubblicato a fine ottobre, “Crescere”, in uscita il primo dicembre e “Non basterà” in uscita il 15 marzo.
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newsnoshonline · 1 year ago
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Mostra la tua scienza nel concorso fotografico di Nature Partecipa al concorso fotografico di Nature Il concorso fotografico del 2024 di Nature è un’opportunità per celebrare il lavoro degli scienziati di tutto il mondo. Aperto a non professionisti, chiede immagini che raccontino il mondo della scienza. Come partecipare Per partecipare, invia la tua foto preferita a [email protected] entro il 28 marzo 2024. Puoi condividere il tuo contributo su social media con l’hashtag #WorkingScientist. I vincitori riceveranno visibilità e premi interessanti. Requisiti e suggerimenti Le foto devono essere di alta qualità, con almeno 2.000 pixel sul lato più lungo. Per aiuto e consigli sulla fotografia, leggi l’articolo ‘Catturare il momento’
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agrpress-blog · 1 year ago
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Al via la terza edizione del "Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea" di Terna Terna, il gestore della rete elettrica ... #concorsofotografico #GiuseppinaDiFoggia #IgorDeBiasio #LorenzaBravetta #marcodelogu #PalazzoEsposizioni #PremioDrivingEnergy #terna https://agrpress.it/al-via-la-terza-edizione-del-premio-driving-energy-2024-fotografia-contemporanea-di-terna/?feed_id=3693&_unique_id=65eab7639d7f9
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matmatto1 · 1 year ago
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ITSLIQUID Group , piattaforma di comunicazione per l'arte contemporanea, l'architettura e il design, è orgogliosa di presentare ITSLIQUID International Contest - 16a edizione . Il concorso è una grande opportunità per globalizzare il linguaggio dell'arte, connettere artisti che lavorano in tutto il mondo, per esporre opere d'arte nelle città più influenti. Partecipa al Contest ITSLIQUID e vinci la partecipazione a mostre d'arte contemporanea in tutto il mondo , l'opportunità di esporre le tue opere a Venezia durante la Biennale, a Roma e a Londra, interviste e articoli di approfondimento condivisi con un pubblico di oltre 250.000 iscritti. ITSLIQUID Contest è sviluppato in collaborazione con una giuria professionale composta da rinomati curatori, galleristi, architetti, stilisti, esperti di alto livello e importanti professionisti del mondo dell'Arte, dell'Architettura, del Design e della Moda. Il Concorso ITSLIQUID è composto da dieci categorie: pittura, fotografia, video arte, scultura e installazione, arte performativa, architettura, product design, fashion design, computer grafica, illustrazione e disegno . La scadenza per la registrazione è il 21 aprile 2024. REGISTRATI ORA ! I vincitori saranno annunciati il ���​10 maggio 2024. //www.itsliquid.com/contest/wp-content/uploads/2023/11/banner_home_awards.jpg PREMI //www.itsliquid.com/contest/wp-content/uploads/2023/11/awards-home-small.jpg Artisti, architetti, designer e stilisti hanno la possibilità di vincere 100.000,00 euro in premi:
Il vincitore del primo premio verrà premiato con un anno di mostre d'arte contemporanea a Venezia (durante la Biennale di Venezia), a Roma e Londra durante il programma ITSLIQUID Exhibitions 2024
5 partecipanti saranno premiati con una mostra a Venezia
5 partecipanti saranno premiati premiati con una Mostra a Roma
5 partecipanti premiati con una Mostra a Londra
10 articoli in evidenza sulla Piattaforma ITSLIQUID Per maggiori informazioni sugli eventi ITSLIQUID clicca qui
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