#comune di floridia
Explore tagged Tumblr posts
Text
FLORIDIA. ISOLE ECOLOGICHE CRESCONO… IL RACCONTO DI GIUSEPPE BAZZANO
Solarino e altre città svolgono un servizio più continuo. Qui c’è sempre puzza. Guarda il servizio video di 2minuti
youtube
View On WordPress
#2minutes#2minuti#2minutinotizie#Ambiente#Arte#bar bazzano floridia#carta#commerciantindignati#comune di floridia#Cultura#decoro#ecologia#Floridia#igiene urbana#isolecologiche#lattine#notizie#plastica#porta a porta#pozzallo#proposte#puzza#raccolta differenziata#raccolta rifiuti#Sicilia#Siracusa#sistema raccolta rifiuti#social#Società#Solarino
0 notes
Text
Case fatiscenti nel centro storico di Floridia al prezzo di un euro
Case fatiscenti nel centro storico di Floridia al prezzo di un euro
Read More Il Comune di Floridia apre alla possibilità di cedere immobili fatiscenti ricavati nel centro storico al prezzo di un euro. The post Case fatiscenti nel centro storico di Floridia al prezzo di un euro appeared first on BlogSicilia – Ultime notizie dalla Sicilia. Siracusa, case, floridia, siracusa, un euro, VenditaIl Comune di Floridia apre alla possibilità di cedere immobili fatiscenti…
View On WordPress
0 notes
Text
#SapiensNow
Nella giornata di ieri, 11 agosto 2021, vicino Siracusa è stata rilevata la temperatura più alta della storia europea.
La temperatura record di 48.8°C è stata registrata da un rilevatore del Servizio informativo agrometeorologico siciliano presso il comune di Floridia ,a circa 10 km dalla città di Siracusa: nel caso venisse confermata, supererebbe il precedente record di 48°C registrato ad Atene nel 1977.
Questo preoccupante primato è dovuto all'anticiclone africano Lucifero che, in questi giorni, sta colpendo la penisola italiana portando in molte città temperature superiori ai 38°C.
📚 Fonte
🌍 Maps
🧠Sapiens³
0 notes
Text
Caldo record: a Siracusa 48,8 gradi, mai una temperatura così alta in Europa
Caldo record: a Siracusa 48,8 gradi, mai una temperatura così alta in Europa
Caldo record: a Siracusa 48,8 gradi, mai una temperatura così alta in Europa 2021-08-11 20:41:26 Una temperatura così alta non era stata mai registrata in Europa. Questo pomeriggio alle 13,14 a Siracusa, in contrada Monasteri, a poca distanza dal comune di Floridia, il display del termometro ha riportato 48,8 gradi. Il record precedente registrato nel 1977 apparteneva ad Atene. Sempre in…
View On WordPress
0 notes
Text
Arrestato 3 volte in un giorno, finisce in carcere a Siracusa
Arrestato 3 volte in un giorno, finisce in carcere a Siracusa
Un uomo di 50 anni, V.S., di Floridia, è stato arrestato 3 volte prima di finire nella cella del carcere Cavadonna a Siracusa . Due giorni fa in mattinata l’indagato si è presentato in comune per pretendere dal sindaco un impiego fisso e al rifiuto è andato in escandescenze aggredendo verbalmente sindaco e un impiegato comunale. I carabinieri lo hanno bloccato – uno di loro è rimasto lievemente…
View On WordPress
0 notes
Text
SANTA FLORIDIA
Rete nazionale degli assessori alla gentilezza
Assessore alla Gentilezza di Roccafranca (BS).
_________________________
Secondo lei qual è il compito di un assessore alla gentilezza?
Secondo me il compito di un assessore alla gentilezza è quello di promuovere attività che aiutino la comunità a vedere e riconoscere “l’esistenza dell’altro”; ognuno di noi ha un valore e ognuno di noi è importante.Viviamo in una società che ci vuole soli, ma noi non siamo soli...abbiamo bisogno gli uni degli altri e siamo responsabili gli uni degli altri.
Secondo lei la gentilezza cosa può contribuire a prevenire?
La gentilezza è la medicina, è la cura di molti mali. Oggi molti ragazzi sentono il bisogno di ostentare sicurezza confondendo l‘aggressività e la forza. Chi è gentile non è debole, è una persona forte perché usa la propria testa, perché sa mettersi in gioco ammettendo i propri limiti.
In cosa può essere considerato innovativo l’assessorato alla gentilezza?
L’assessorato alla gentilezza può essere considerato innovativo perché può contribuire a dare e ricevere amore, la gentilezza è contagiosa.
La prima reazione che ha avuto quando ha saputo di avere ricevuto la delega alla gentilezza?
Sinceramente, sono stata felicissima, mi piace tanto e ci tengo a questo assessorato. Mi dicono che mi rappresenta: non so, io cerco sempre di trattare gli altri con delicatezza perché io vorrei essere trattata sempre così. Ognuno di noi è speciale e unico e per tale deve essere trattato.
In che modo la gentilezza può contribuire al benessere di una Comunità locale?
La gentilezza è il motore di ogni cosa, per cui promuovere attività che portano positività contribuisce a diffondere benessere.
La parola gentile che pronuncia più spesso?
La parola gentile che più utilizzo è: “infinitamente grazie”. Essere riconoscenti è importante, essenziale.
In che modo la gentilezza può contribuire a crescere un bambino felice?
Un bambino è felice quando è capace di cogliere la bellezza delle piccole cose, quando nelle piccole cose si perde. La gentilezza è nelle piccole cose, quelle piccole cose che magicamente hanno il potere di diventare immensamente grandi.
_________________________
Leggi le altre testimonianze di Sindaci e Assessori che stanno lavorando per costruire comunità più umane e positive
Guarda il programma della Rete nazionale degli assessori alla gentilezza
Partecipa con il tuo Comune - coinvolgi la tua comunità nella gentilezza
#politica#Mezzopieno#giornata nazionale dei giochi della gentilezza#comuni gentili#rete nazionale degli assessori alla gentilezza
0 notes
Text
Monica Italia
Della Femina Gaetano, conosciuto come Gaetano di Capri, nasce a Capri il 17/06/1976.
La madre Caso Maria sposa Della Femina Salvatore il 08/03/1976, resta vedova il 04/10/1989.
Gaetano ha avuto sempre una forte attrazione verso il disegno, a 11 anni da quando scopre in un cassetto dei colori ad olio del padre (anche egli pittore) inizia a dipingere, conosce Federico Salvatore un artista…
View On WordPress
0 notes
Text
Siragusa- Arrestato pusher percettore di reddito di cittadinanza
I finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno recentemente concluso un’indagine in materia di sostanze stupefacenti, sequestrando 327 dosi di cocaina in una proprietà privata corrente nel comune di Floridia.
L’attività nasce dalle osservazioni comprese nei normali servizi di controllo economico del territorio disposti dal…
View On WordPress
0 notes
Text
Strade di Jaci - Via Cantagallo (Fiandaca)
La strada collega la via Floridia con la via Torretta e via Collegio Fiandaca, anticamente la zona era denominata “Zerbate” (da serbate, chiuse cioe’ i terreni dati in concessione dietro pagamento di un canone).
la zona fu duramente colpita dal sisma del 07 agosto del 1894.
Cantagallo è un comune in provincia di Prato.
Strade di Jaci – Via Cantagallo (Fiandaca) was originally published on Fancity Acireale
0 notes
Text
FLORIDIA. OGGI DAL "DE AMICIS", IN PROVINCIA DI SIRACUSA, PARTE "io non rischio scuola"
Parte oggi in provincia di Siracusa, e precisamente nel comune di Floridia presso il I’Istituto Comprensivo “E. De Amicis la Campagna Nazionale sulla diffusione della cultura di protezione civile denominata “io non rischio scuola” rivolta ai bambini della scuola primaria. I volontari Comunicatori, appartenenti alla Misericordia di Floridia hanno incontrato i docenti e la dirigenza della scuola,…
View On WordPress
#2minuti#alunni#dipartimento nazionale protezione civile#docenti#Floridia#io non rischio#io non rischio scuola#istituto comprensivo edemondo de amicis floridia#le buone pratiche di protezione civile#misericordia floridia#notizie#personale ata#personale scolastico#prevenzione#protezione#protezione civile#regione siciliana dipartimento regionale protezione civile#rischio alluvioni#rischio sismico#Scuola#scuola infanzia#scuola primaria#scuola secondaria di primo grado#Siracusa#volontariato
0 notes
Text
La Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi di contrasto alle diverse tipologie di illegalità diffusa, ha da tempo attenzionato il fenomeno delle corse clandestine di cavalli, che, oltre a costituire un pericolo alla viabilità pubblica nei tratti stradali interessati ed una fonte di illecito arricchimento della criminalità comune ed organizzata, risulta particolarmente odioso per i maltrattamenti e le sevizie inferte agli animali utilizzati. Detta attività segue una recentissima indagine di polizia giudiziaria, condotta da questi uffici investigativi del Commissariato di Noto, che ha permesso il deferimento di alcuni pregiudicati locali che avevano lì organizzato una corsa clandestina. In particolare, dopo approfondite ricognizioni, sono stati pianificati e realizzati negli scorsi giorni dei servizi di accesso e controllo in alcuni comuni di questa provincia (Floridia, Noto, Priolo Gargallo e Rosolini), ove insistono degli appezzamenti di terreno con box utilizzati come ricovero di cavalli presumibilmente da destinare a tale illecito scopo. Gli accertamenti sono stati condotti da personale di questa Squadra mobile e dei Commissariati P.S. di Priolo Gargallo e Noto, coadiuvato da medici veterinari e tecnici della prevenzione dell’A.S.P. di Siracusa, dalla Polizia Municipale dei centri interessati e da Agenti del Corpo Forestale della Regione e del Reparto a cavallo della Polizia di Stato della Questura di Catania.
L’intervento si è concentrato, oltre che sulle violazioni in ambito penale, anche sul profilo amministrativo ed in particolare sugli illeciti nella detenzione degli animali ed il mancato rispetto delle leggi urbanistiche, relativamente ai locali adibiti a stalla.
Nell’ambito dei controlli sono state ispezionate e perquisite alcune scuderie e, alla presenza dei proprietari o di coloro che ne avevano la disponibilità, gli animali sono stati sottoposti a visite sanitarie, al fine di individuare l’eventuale utilizzo di sostanze dopanti.
In una delle scuderie controllate, in territorio di Floridia, sono state rinvenute fiale di testosterone e diverse confezioni di farmaci, alcuni dei quali scaduti, tutti con effetto dopante. La presenza di tali sostanze all’interno della struttura e le caratteristiche psicofisiche dell’animale, particolarmente prestante e visibilmente agitato, facevano immediatamente ipotizzare ai medici veterinari che lo stesso fosse stato sottoposto a trattamenti dopanti al fine di migliorarne le prestazioni durante lo svolgimento di gare da corsa, verosimilmente clandestine.
Pertanto, il personale A.S.P. provvedeva ad effettuare un prelievo di sostanza ematica dall’equino, per sottoporlo a successiva analisi presso i competenti laboratori.
I farmaci ed il cavallo sono stati poi sequestrati, in quanto cose o tracce pertinenti al reato, e l’animale è stato affidato, a mezzo di personale del Reparto a Cavallo della Polizia di Stato di Catania, ad una struttura idonea.
Nel corso del controllo gli operatori di polizia hanno accertato, inoltre, che l’allaccio elettrico del magazzino era abusivo.
Per tali motivi, M.G. (classe 1976) , che aveva la disponibilità dell’equino, è stato denunciato per i reati di maltrattamento di animale e per furto aggravato di energia elettrica.
I controlli effettuati in una scuderia nel territorio di Noto permettevano di rinvenire, all’interno della struttura, varie confezioni di medicinali destinati all’uso umano. Per tali motivi, anche in questo caso gli animali sono stati sottoposti a controllo da parte dei medici veterinari, che hanno prelevato loro dei campioni di sangue e sono stati sottoposti a sequestro amministrativo in attesa degli esiti di laboratorio. Nel corso del sopralluogo, inoltre, è stata constatata la presenza di tre cani, due dei quali di razza “Pittbull”, un maschio ed una femmina mentre il terzo era di razza “boxer”, di sesso femminile, presumibilmente avviati all’ illecita attività di combattimento. Inoltre, gli Agenti di Polizia assieme all’equipaggio della Polizia Municipale presente, coadiuvato da due tecnici effettivi all’ufficio tecnico del Comune di Noto, hanno contestualmente eseguito un esame dei manufatti e dell’area su cui essi sorgono, constatando il reale stato di abusivismo edilizio. I due proprietari, Antonino Restuccia e Salvatore Restuccia sono stati deferiti all’A.G. per i reati di maltrattamento degli animali ed abusivismo edilizio.
#gallery-0-9 { margin: auto; } #gallery-0-9 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 50%; } #gallery-0-9 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-9 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Nino Restuccia
Salvatore Restuccia (detto zu Turi)
Anche durante i controlli nelle stalle di Priolo Gargallo sono stati trovati farmaci per uso veterinario, senza che il proprietario avesse al seguito la relativa prescrizione medica. Pertanto, si provvedeva a sottoporre il farmaco a vincolo sanitario.
Nel corso dell’operazione di Polizia, i cavalli privi di identificazione sono stati opportunamente identificati mediante l’apposizione dei previsti micro-chip, e i proprietari degli animali sono stati sanzionati amministrativamente.
Infine, il personale della Polizia Municipale, a seguito dei sopralluoghi, produrrà dettagliato rapporto all’ufficio urbanistica dei Comuni, per i dovuti accertamenti sulla regolarità dei fabbricati adibiti a ricovero per i cavalli.
Infine a Rosolini sono state deferite all’A.G. 2 persone per maltrattamento e competizioni non autorizzate di animali in concorso, per aver organizzato lo scorso 30 luglio sulla SP 50 Ispica-Santa Maria del Focallo, una vera e propria corsa clandestina di due cavalli condotti dai due indagati.
Nel corso dell’indagine gli agenti del Commissariato P.S. di Noto hanno anche eseguito una perquisizione presso le scuderie dove erano ospitati gli equini prima della competizione, individuando le tracce della loro recente presenza. Attraverso l’utilizzo dei social network, infine, gli investigatori hanno individuato l’esatta ubicazione del posto ove si era svolta la gara ed hanno effettuato un sopralluogo con rilievi fotografici al fine di permettere la loro analisi comparativa con le foto postate su internet.
Una volta identificati, i due proprietari, Ignazio Miceli e Corrado Ragusa venivano poi condotti in Commissariato e deferiti all’AG competente in stato di libertà per maltrattamenti di animali e competizioni non autorizzate in concorso. Gli atti di polizia giudiziaria, saranno inviati alla Procura di Ragusa, in quanto la corsa è stata tenuta in un tratto stradale ricadente nel comune di Ispica.
#gallery-0-10 { margin: auto; } #gallery-0-10 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 50%; } #gallery-0-10 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-10 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Ignazio Micieli
Corrado Ragusa
Sul fenomeno delle corse clandestine la Polizia di Stato invita tutta la cittadinanza a collaborare per debellare il deprecabile fenomeno, segnalando alle Forze dell’Ordine, anche in forma riservata, la presenza ingiustificata, per ragioni di tempo e di luogo, di persone ed animali, specie nei tratti viari che si più facilmente si prestano allo svolgimento delle gare illegali.
Corse clandestine di Cavalli, dopo la nostra inchiesta la Polizia denuncia i Restuccia, Miceli e Ragusa La Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi di contrasto alle diverse tipologie di illegalità diffusa, ha da tempo attenzionato il fenomeno delle corse clandestine di cavalli, che, oltre a costituire un pericolo alla viabilità pubblica nei tratti stradali interessati ed una fonte di illecito arricchimento della criminalità comune ed organizzata, risulta particolarmente odioso per i maltrattamenti e le sevizie inferte agli animali utilizzati.
0 notes
Text
“Psico-Intervista alla Crisi – Ansie e disturbi individuali e collettivi nell’era della recessione”, libro di Cafiso e Miduri, presentazione al C.U.M.O. a cura dei Lions
La presentazione del libro “Psico-Intervista alla Crisi – Ansie e disturbi individuali e collettivi nell’era della recessione”, scrittura a due mani dello psicologo Roberto Cafiso e del giornalista Carmelo Miduri, edito da Lombardi Editori, è stato l’ennesimo successo dei Lions Club della Zona 17 e 19 del Distretto Yb 108 Sicilia, di cui è Governatore, per l’Anno del Centenario 2016/2017, il dott. Vincenzo Spata,
In data giovedì 4 maggio, alle ore 18:00, presso il Salone del C.U.M.O., in via A. Sofia n° 78, Palazzo della Cultura “Carlo Giavanti” di Noto, si è tenuta la Conferenza di presentazione dell’opera letteraria di sicuro successo. L’evento è stato organizzato in interclub dai Club Lions Noto Città del Barocco, Avola, Pachino-Rosolini Terra del Sole, Floridia Val d’Anapo.
Sono intervenuti alla serata per l’Amministrazione comunale l’assessore Terranova e i Presidenti dei Lions Club organizzatori, Giulia Genovese, Salvatore Sardo, Salvatore Vignigni, Salvatore Calafiore.
Presenti, per il C.U.M.O., il Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Antonello Capodicasa, e il Direttore del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali dell’Università di Messina, Antonino Pennisi, Ordinario di Filosofia e Teoria dei Linguaggi, che ha portato i propri saluti, dopo l’apertura dei lavori, coordinati dal Segretario di Circoscrizione, prof. Roberto Arioti, ed avviati ad opera del Presidente della sede ospitante, Giulia Genovese.
Il giornalista Miduri ha spiegato le ragioni dell’opera letteraria, in cui non si ha la presunzione di dare risposte, ma, di porre domande, d’individuare problemi e di sottoporli al vaglio degli studiosi. Il libro parte dalla parola paura, che è una sensazione scaturita proprio dalla crisi. Il Giornalista si è poi soffermato sul tema della ludopatia, “legata pure alla crisi, in quanto oramai molto spesso mancano le certezze economiche”.
Lo psicologo Roberto Cafiso ha spiegato, a seguire, che “la psicologia ha generato la crisi, il modo cognitivo ed emozionale in cui noi viviamo, che produce effetti sociali, dei quali ci accorgiamo solo dopo. Negli anni ’60 si era più poveri, ma, si era di certo più felici perché il progresso era tutto davanti a noi, ancora di là da venire”.
Cafiso ha proseguito dicendo che l’impianto del libro ha come scopo il far riflettere, vi si ritrovano spunti sui temi della vita di ogni giorno. “Si parla di tante cose, ma, vi è un filo comune, che è la crisi, una della poche espressioni che nessuno di noi può non conoscere perché sperimentiamo sempre crisi e criticità nelle varie fasi delle nostre età. Dalla crisi si può, però, giungere alla resilienza, trovare i motivi per uscirne fuori, vedere i problemi come opportunità di cambiamento”.
Cafiso ancora ha aggiunto: “Tutto ciò che ci spaventa, ci fa permanere nell’egoismo, nell’integralismo, in una sorta di limbo. La capacità di risolvere problemi e prendere decisioni invece è proprio la resilienza. Le crisi o le attraversiamo o rischiamo di cadere in problemi quali droga, gioco, alcool, ecc. Il dolore va attraversato, stando con gli altri e interagendo. Gli educatori hanno il dovere di mostrare modelli e di fornire a chi ha bisogno le risposte idonee attraverso esempi giusti e con l’esercizio dei propri doveri. Lo sprone è quello di diventare protagonisti della nostra vita, far dipendere il nostro destino da noi stessi. Va ricordato che, mentre noi imprechiamo e ci piangono addosso, i ragazzi ci guardano”.
Il libro degli autori Cafiso e Miduri, in sintesi, analizza alcune conseguenze psico-sociali, che scaturiscono dalla crisi economica di questi ultimi anni, la quale sta drasticamente modificando la nostra vita e va degenerando, provocando malesseri ed ansie, nonché crisi di prospettive, distorsioni psicologiche, che sono caratteristiche della convivenza sociale e dei rapporti interpersonali.
Ha concluso i lavori dell’importante presentazione il Presidente della Zona 19, ing. Pietro Giannone.
Maria Luisa Vanacore
LC Noto Città del Barocco – LC Avola – LC Pachino-Rosolini Terra del Sole – LC Floridia Val d’Anapo. “Psico-Intervista alla Crisi - Ansie e disturbi individuali e collettivi nell’era della recessione”, libro di Cafiso e Miduri, presentazione al C.U.M.O.
0 notes
Text
Seminario di studi a Modica "La Comunità inclusiva"
L’ inclusione sociale e lavorativa delle persone e delle famiglie in stato di povertà al centro del seminario “La Comunità Inclusiva”. L’incontro, svoltosi questa mattina presso l’Auditorium Floridia a Modica, è stato organizzato dal Consorzio La Città Solidale di Ragusa, con il patrocinio del Comune di Modica e in collaborazione con il Consorzio Mestieri Sicilia,…
Seminario di studi a Modica “La Comunità inclusiva” was originally published on ITALREPORT
0 notes
Text
Una novità di rilievo e, purtroppo, tante conferme.
Potrebbe essere questa, con una frase, la sintesi della Relazione semestrale (2016) della Dia al Parlamento per quanto riguarda la mafia in Provincia di Siracusa.
La vera novità, come diciamo da tempo (LEGGI ARTICOLO), è la ripresa dell’attività nel clan di Salvatore (detto Turi) Giuliano. Il capomafia già in galera con diverse condanne, oggi è incredibilmente senza neanche la misura della sorveglianza speciale (con la speranza che presto si possa sanare la questione e dare una risposta al territorio).
Nella relazione della Dia si parla, dopo tempo, di Salvatore Giuliano e del suo clan.
“Ramificazioni del clan catanese Cappello – scrive la Dia – sono presenti anche nel comune di Pachino attraverso il vetusto clan Giuliano”.
Salvatore (detto “Turi”) Giuliano è stato per anni in galera, proprio perché affiliato ai catanesi, da quando è uscito dalle patrie galere, come denunciato in diverse inchieste da noi condotte, ha prima tentato di influenzare le elezioni amministrative a Pachino, poi ha ricevuto l’investitura dal capomafia in galera, Pinuccio Trigila che, ai suoi familiari, deluso dalla gestione del clan di Salvatore Collura, affermava:
“Ora, quando esce Turi… Turi Giuliano… gli dico: ‘tutte le situazioni di là (del comprensorio di Pachino), prenditele nelle mani, prenditi tutto in mano”.
#gallery-0-21 { margin: auto; } #gallery-0-21 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 50%; } #gallery-0-21 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-21 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Salvatore Giuliano
Antonino Pinuccio Trigila
Prossimamente approfondiremo, ancora una volta, la criminalità di Pachino, la figura di Salvatore Giuliano e dei suoi accoliti (dalla politica a nuove estorsioni), oltre ai traffici che ultimamente stanno inquinando il comprensorio di Pachino.
SIRACUSA CITTA’: I CLAN BOTTARO-ATTANASIO E SANTA PANAGIA
“L’agglomerato urbano siracusano – scrive la Dia – rimane conteso tra il clan BOTTARO-ATTANASIO (legato a quello catanese dei CAPPELLO), ed il clan SANTA PANAGIA, frangia cittadina del ramificato clan NARDO- APARO-TRIGILA, in rapporti con la famiglia etnea dei SANTAPAOLA”.
Oltre a questi clan, attivo è quello della “Borgata”, che
“un’articolata operazione della Polizia di Stato, denominata “Borgata” – scrive la Dia -, ha messo in luce il tentativo di rendersi autonomo dallo schieramento BOTTARO-ATTANASIO, del quale costituisce ancora oggi un sottogruppo.
Il clan Bottaro-Attanasio ha il capomafia storico in carcere al 41bis, cioè Alessio Attanasio.
Il clan si chiama Bottaro-Attanasio in quanto il sanguinario capomafia Alessio Attanasio era sposato con Patrizia Bottaro, figlia del boss Salvatore Bottaro.
Nonostante dopo l’arresto Alessio Attanasio si sia lasciato dalla moglie (che nel frattempo aveva intrapreso un’altra relazione con un appartenente al clan, Emanuele Montalto detto “burattino”, uscito dal carcere avendo scontato una condanna per omicidio) ed i due si sono separati, il clan continua a chiamarsi con i loro cognomi. Nome del clan confermato anche dopo il suicidio del boss Salvatore Bottaro, avvenuto durante la detenzione domiciliare per motivi di salute nel 2005.
Esponenti di spicco del clan Bottaro-Attanasio in libertà sono due:
il primo è Luciano De Carolis (già condannato per omicidio e mafia).
Luciano De Carolis è oggi, inoltre, indagato a piede libero per l’omicidio (come esecutore materiale insieme a Salvatore Lombardo “detto puddicino”, reo confesso ed oggi collaboratore di giustizia) di Angelo Sparatore, fratello di un collaboratore di giustizia, il mandante sarebbe proprio Alessio Attanasio.
Il secondo è Vito Fiorino (arrestato, dopo un periodo di latitanza, perché indagato per l’omicidio di Liberante Romano, ucciso nella primavera del 2002 con un colpo di arma da fuoco in testa, ma poi assolto e rimesso in libertà).
#gallery-0-22 { margin: auto; } #gallery-0-22 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-0-22 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-22 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Alessio Attanasio
Luciano De Carolis
Vito Fiorino
Il clan della “Borgata”, secondo alcuni pentiti un vivaio del clan “Bottaro-Attanasio”, è stato stroncato dall’operazione della Polizia (per delega dalla Dda di Catania), che arrestò:
Danilo Greco, Vincenzo Scalzo, Massimo Schiavone, Massimiliano Fazio, Attilio Scattamagna, Salvatore Tartaglia, Massimo Guarino, Sebastiano Barbiera (tutti finiti tra le sbarre) oltre a Rita Attardo (finita, all’epoca, agli arresti domiciliari).
#gallery-0-23 { margin: auto; } #gallery-0-23 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 25%; } #gallery-0-23 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-23 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Sebastiano Barbiera
Massimiliano Fazio
Danilo Greco
Massimo Guarino
Vincenzo Scalzo
Attilio Scattamagna
Salvatore Tartaglia
Rita Attardo
Purtroppo i clan siracusani fanno ancora molta paura, nonostante i tanti collaboratori di giustizia. Sono da ricercare nei clan e nelle giovani leve gli autori (secondo i bene informati), infatti, gli autori di molti incendi che si verificano a Siracusa. E nell’ultimo periodo sono stati proprio tanti. Infine sono pochissime le denunce alle forze dell’Ordine.
L’ARRESTO DEL LATITANTE DELLA ‘NDRANGHETA
Vincenzo Alvaro
“Significativo delle interconnessioni tra più organizzazioni criminali” e dei rapporti con la ‘ndrangheta visti con l’operazione “Ultimo Atto” – “è l’arresto – per la Dia – del capo di una famiglia dell’Aspromonte reggino, individuato nella frazione di Belvedere, dove trascorreva la latitanza, e di cui si dirà anche nel capitolo dedicato alla criminalità organizzata calabrese”.
Parliamo del latitante calabrese Vincenzo Alvaro, arrestato dai Carabinieri ed esponente di spicco del clan ALVARO di Sinopoli (RC).
LA SUDDIVISIONE DELLA PROVINCIA PER I CLAN
“Per quanto concerne il territorio della provincia, il controllo risulta – per la Dia – esercitato dai sodalizi riconducibili al clan NARDO-APARO-TRIGILA e da sue filiazioni come il clan Linguanti su Cassibile”.
Tutti e tre i clan sono legati alla famiglia mafiosa catanese Santapaola.
#gallery-0-24 { margin: auto; } #gallery-0-24 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-0-24 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-24 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Sebastiano Nello Nardo
Benedetto Nitto Santapaola
Antonino Pinuccio Trigila
Il clan Nardo opera nei comuni di Lentini, Carlentini, Augusta e Francofonte;
Il clan Aparo opera nei comuni di Floridia, Solarino e Sortino;
Il clan Trigila opera nella zona sud, riguardante i comuni di Noto, Pachino, Avola e Rosolini.
Sul clan Trigila la Dia mette in risalto l’operazione “Ultimo atto” della Polizia che “ha recentemente attualizzato l’esistenza di ottimi rapporti con le ‘ndrine calabresi per l’approvvigionamento della droga. Si tratta dell’operazione denominata “Ultimo Atto”, che ha consentito di accertare come il clan TRIGILA, nonostante la perdurante detenzione del suo vertice, Pinuccio Trigila, avesse continuato, per il tramite di stretti congiunti, a rifornire le piazze di stupefacenti della provincia siracusana grazie alle intese con elementi apicali della ‘ndrina dei SERGI”.
Gli stretti congiunti a cui la Dia fa riferimento, come più volte descritto nei nostri articoli (LEGGI ARTICOLO SUL “BISINISS” DELLA DROGA) sono:
Nunziatina Bianca, moglie di Antonino Pinuccio Trigila (detto “zu Pinuccio”) ed il fratello Gianfranco Trigila, ma anche la figlia ed il genero di Pinuccio Trigila, ovvero Angela Trigila ed il marito in seconde nozze, Graziano Buonora.
Il capomafia Pinuccio Trigila è stato da poco, incredibilmente, messo fuori dal regime di “41bis”, ovvero il carcere duro per i capi.
#gallery-0-25 { margin: auto; } #gallery-0-25 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 25%; } #gallery-0-25 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-0-25 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */
Nunziatina Bianca (moglie Pinuccio)
Gianfranco Trigila
Angela Trigila (figlia Pinuccio)
Graziano Buonora (compagno Angela Trigila)
Per la relazione della Direzione Nazionale Antimafia, presentata a giugno, una delle emergenze del territorio siracusano è proprio il clan Trigila che “purtroppo mantiene intatta la propria capacità criminale” (LEGGI INCHIESTA CON NOMI DEL CLAN TRIGILA).
Purtroppo, va detto, spesso i cittadini nel territorio siracusano sono vittime degli affari dei clan, ma anche carnefici di se stessi perchè preferiscono cedere alla paura piuttosto che denunciare. La politica risulta spesso condizionata dai rapporti, diretti ed indiretti, con i boss.
Prossimamente pubblicheremo sul clan Trigila nuovi approfondimenti, da quello riguardante Pachino e Salvatore Giuliano (rapporti con politica ed estorsioni), ad Avola con “l’affare dei limoni”, fino a Noto (con un’inchiesta che farà comprendere importanti connivenze della società civile e della politica).
La mafia ed i boss a Siracusa e Provincia: i clan Attanasio, Trigila, Nardo, Aparo e la “novità” Giuliano Una novità di rilievo e, purtroppo, tante conferme. Potrebbe essere questa, con una frase, la sintesi della Relazione semestrale (2016) della Dia…
#alessio attanasio#angela trigila#Attilio Scattamagna#clan bottaro attanasio#clan giuliano#clan trigila#Danilo Greco#gianfranco trigila#graziano buonora#Luciano De Carolis#Massimiliano Fazio#Massimo Guarino#Massimo Schiavone#nunziatina bianca#pinuccio trigila#rita attardo#Salvatore Giuliano#salvatore lombardo#Salvatore Tartaglia#santa panagia#Sebastiano Barbiera#Vincenzo Scalzo#Vincenzo Alvaro#Vito Fiorino
0 notes
Text
2^ Riunione della VI Circoscrizione a Floridia, un tavolo tecnico per confrontarsi e stimolare l’orgoglio Lions
Una giornata operativa e intensa quella che ha dato vita alla 2a Riunione della VI Circoscrizione del Club Lions International, Distretto 108Yb Sicilia, di cui è Presidente la prof.ssa Elisa Lombardo. Gremitissima l’Aula consiliare di Floridia, che ha visto riuniti i 12 Clubs della VI Circoscrizione e ben 3 Zone, 17, 18 e 19.
La Riunione è stata organizzata in modo impeccabile dal presidente Lombardo e dal Club ospitante, Floridia Val d’Anapo, con Presidente, per l’Anno sociale 2016/2017, dott. Salvatore Calafiore, e con il coordinamento del Segretario di Circoscrizione, prof. Roberto Arioti.
La mattinata di lavoro è iniziata alle ore 09:30, domenica 22 gennaio 2017. Hanno svolto il ruolo di cerimonieri la dott.ssa Ileana Pisana, Vice Cerimoniere distrettuale, e la dott.ssa Nadia Garro, Cerimoniere del Lions Club Floridia Val d’Anapo. Ha aperto i lavori la prof.ssa Elisa Lombardo, spiegando che la 2^ Riunione si pone a metà percorso dell’anno sociale, al fine di verificare se gli obiettivi prefissati sono realizzabili e rappresenta un tempo di riflessione per i Presidenti per rivedere situazioni di criticità, che possano ostacolare lo svolgimento delle attività o per condividere esperienze positive, che fungano da stimolo per la Circoscrizione.
“La 2^ Riunione vuole essere l’opportunità di un confronto costruttivo tra soci anche lontani e su Services che ci coinvolgono. – Spiega il presidente Lombardo. – In questi mesi i Presidenti hanno organizzato molte attività, a cui ho avuto il privilegio di partecipare, apprezzando gli elevati livelli culturali, le evidenti funzioni sociali e i gesti generosi di solidarietà verso l’umanità che soffre.” Ha, inoltre, sottolineato che la VI Circoscrizione si presenta “attiva, dinamica, disponibile, in crescita formativa, lo ha dimostrato al primo incontro di Circoscrizione, svoltosi a Lentini”, in cui si sono delineati i principi fondamentali per condurre i Clubs soprattutto dal lato organizzativo, contabile, amministrativo. E
videnzia il senso di amicizia, di affiatamento e di collaborazione, riscontrato anche in occasione dell’incontro tenutosi per l’organizzazione del Lions Day di Circoscrizione. “Ricordo la necessità di operare con grande senso di responsabilità, seguendo il motto del nostro Governatore, dott. Vincenzo Spada, con coerenza e operosità, espletando i Services del Centenario (vista, giovani, ambiente e fame), favorendo la crescita associativa, che può rappresentare un ulteriore arricchimento professionale, culturale, economico per l’intera Associazione”.
Ha portato poi il proprio saluto il Sindaco del Comune di Floridia, avv. Orazio Scalorino. È seguito l’intervento del Presidente del Floridia Val d’Anapo, dott. Salvatore Calafiore, il quale ha sottolineato l’importanza di simili incontri, utili a consolidare le amicizie, confrontare opinioni ed esporre alle riflessioni comuni le attività del servizio perché tutti possano sentirsi coinvolti, mettendo a disposizione esperienza, competenza e professionalità. “Cercheremo di dare il contributo più proficuo per il raggiungimento degli obiettivi programmati, individuando le cause dei problemi e le vie possibili di soluzione. – Prosegue Calafiore. – Dobbiamo procedere al recupero dei nostri valori, operare organizzando meglio i nostri interventi, cerchiamo sempre maggiore visibilità, collaboriamo di più con le istituzioni locali perché noi Lions cerchiamo tante mani a cui aggrapparci per operare al fine di lenire tante sofferenze.”
Il presidente Calafiore rappresenta l’emblema dell’uomo volitivo e dal suo avvento, in breve, è già riuscito a far crescere il Club con nuove potenzialità, riuscendo a favorire ben 11 ingressi di nuovi soci. Avendo più competenze in organico, i Clubs godono di maggiori idee e di più professionalità, che lavorano per il bene dell’Associazione.
Calafiore conclude così il proprio intervento: “Dobbiamo amare il lionismo, dobbiamo imparare a donare attraverso il servizio parte di noi stessi agli altri.”
Ha portato il proprio saluto anche il Presidente della Zona 17 in sede, avv. Giuseppina Cicero: “Abbiamo bisogno di persone che testimoniano, siamo arrivati al Centenario perché crediamo in questa Associazione.”.
Il saluto del Presidente della Zona 18, ing. Giovanni Alga: “Sono soddisfatto dei risultati già conseguiti nella mia Zona, un elogio particolare lo voglio rivolgere al Club di Priolo Gargallo per una manifestazione a cui ho potuto partecipare, riguardante il Poster per la pace, che mi ha arricchito per l’intensità del messaggio fraterno, in cui soci, Docenti e Dirigenti scolastici, in occasione della selezione degli elaborati migliori, formavano un gruppo coeso in una bellissima festa dell’amicizia”.
L’ing. Pietro Giannone, Presidente della Zona 19: “Il mio bilancio è positivo, molti sono già i Services realizzati nella mia Zona e molti sono in previsione”.
La manifestazione è proseguita con gli interventi dei vari Presidenti di Club, per Siracusa Host, dott. Bruno Maltese, per Siracusa Eurialo, dott. Umberto Vanella, per Siracusa Aretusa, dott.ssa Sabrina Amato, per Siracusa Archimede, avv. Ottavio Palazzolo, per Augusta Host, ing. Maurizio Vaccaro, per Scordia – Palagonia – Val di Catania, dott. Nunzio Rapisarda, per Lentini, prof. Antonino Russo, per Priolo Gargallo, geom. Sergio Di Pietro, per Noto Città del Barocco, sig.ra Giulia Genovese, per Avola, avv. Salvatore Sardo, per Palazzolo Acreide ha relazionato, in sostituzione del Presidente assente, la dott.ssa Ileana Pisana, poi il Delegato per il Concorso europeo giovane ambasciatore del XXI secolo, l’ins. Maria Catalano, ancora il dott. Giuseppe Reale, per il Progetto Sordità, poi il dott. Francesco Cirillo, Delegato per il Service “Help emergenza lavoro, ludopatia, sovraindebitamento e usura”, dopo il dott. Michele Gianni, a seguire la sig.ra Maria Concetta Sallicano, Delegato per l’Autismo e per l’Archivio storico, infine, l’ing. Roberto Monteforte.
E’ stata la volta del Past Governatore, ing. Salvatore Ingrassia, che ha centrato l’attenzione sulla crescita associativa, che dipende dai soci, dalla credibilità che mettono “Noi possiamo celebrare il Centenario se abbiamo l’orgoglio dell’appartenenza, se guardiamo con fierezza al passato, se viviamo bene il presente, se abbiamo il coraggio di progettare per il futuro.”
Conclude la 2^ Riunione della VI Circoscrizione il Presidente, prof.ssa Elisa Lombardo, ringraziando i Presidenti per aver dato vita a un bellissimo momento di libera espressione. Spiega, inoltre, che il Presidente internazionale, Bob Corlew, sollecita i Clubs a festeggiare il Centenario dalla fondazione con iniziative che consentano di far conoscere all’esterno chi sono i Lions e cosa fanno, cercando di apprezzare quello che sono e quello che hanno fatto, dando la possibilità anche al pubblico di essere parte integrante delle celebrazioni. “Noi possiamo essere autoreferenziali. Noi esistiamo per una necessità dei nostri territori. Noi soci della VI Circoscrizione celebreremo il Centenario domenica 5 marzo a Siracusa. Siamo tutti invitati a partecipare per contribuire concretamente perché questa ricorrenza sia un momento di grande gioia per noi tutti.”
La cerimonia si è conclusa alle ore 13:00 circa ed è proseguita con una conviviale in quel di Solarino. Gli ospiti presenti, nel corso della mattinata, sono stati intrattenuti dal prof. Salvatore Sequenzia, noto Semiologo floridiano, e dal socio, arch. Santi Rametta, in un tour per le chiese e i monumenti del paese.
Maria Luisa Vanacore
6^ Circoscrizione 2^ Riunione della VI Circoscrizione a Floridia, un tavolo tecnico per confrontarsi e stimolare l’orgoglio Lions…
0 notes
Text
LC Floridia Val d'Anapo
LC Floridia Val d’Anapo
Un importante Convegno Lions sulla legalità si terrà a Solarino
Un importantissimo Convegno sul tema della legalità si svolgerà presso il Comune di Solarino nel tentativo di mettere in risalto una tematica di scottante e mai diminuita, in quanto è necessario tentare di spezzare quel legame forte che vede spesso connessa la politica ad una cultura non sempre corretta e dai costumi lineari. (m…
View On WordPress
0 notes