#capitolo 105

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INDICI STRUTTURALI (Liste di Titoli dei Capitoli) DELLA PLURILOGIA — Una Famiglia di Libri Paralleli

1) ● Cronache di Constance e delle Stirpi Originarie dei Guardiani

2) ● La Guerra Interrogativa (Prequel)

3) ● G.E.G. di Napoli (Gaetano Esposito De Gennaro, Prequel)

4) ● Rocca di Stella

5) ● I venti del Giravàgo

6) ● La Parola Sepolta

N.B. taluni indici riportano in parentesi graffe la stima del NUMERO DI PAROLE del capitolo stesso in una stesura recente o l'ultima

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● Cronache di Constance e delle Stirpi Originarie dei Guardiani

CRONACHE DI CONSTANCE E DELLE STIRPI ORIGINARIE DEI GUARDIANI 91

1. IL CASO CONTRO IL CAOS 91

1.0. Prima del Consiglio 91

1.1. Arrivo ad Ìrrilin 93

1.2. Un oppositore non previsto 96

1.3. Stasi 101

1.4. Tre Mici … 103

1.5. … E due fatine 107

1.6. Il Gatto sa qualcosa … 109

1.7. Un amico molto grosso 111

1.8. … Ed è pronto a dimostrarlo 114

1.9. Guerra simulata 116

1.10. Ma il Progetto deve continuare 118

1.11. Il racconto delle due gemelle 121

1.12. Incrocio di destini 125

1.13. Arian mostra il resoconto 127

1.14. Nella gabbia dei leoni 131

1.15. Repetita iuvant 135

1.16. Sinistri presagi dal passato 137

1.17. Cosa mangiano i Pardi ? 147

1.18. Confessione e marcia indietro 148

1.19. Intrighi e trame di ragazze 154

1.20. SOS ad un amico lontano 159

1.21. Irina ad Ìrrilin 164

1.22. Miro comincia la caccia 166

1.23. Disertori 172

1.24. Ivàlian non si ferma 180

1.25. Rendez–vous a Rànindir 187

1.26. Rivelazioni 192

1.27. Quando il giuoco si fa duro 202

1.28. Fermata dalla Gilda 210

1.29. Sei compagni a colloquio 211

1.30. Arrivano i rinforzi 217

1.31. Solo con Lena. Amarezze inattese 219

1.32. La Muta senza nome 226

1.33. Vertice sulla Tétrabis 229

1.34. Corte Marziale 232

2. L’ UOMO DEI GATTI E IL QJQ 243

2.0. Si comincia 243

2.1. Jharqonned : una gara amichevole 251

2.2. Jharqonned : si fa sul serio 255

2.3. La Festa di Liberazione della Clivolandia 261

2.4. Il Torneo di Maialeria 265

2.5. Una cometa azzurra nell’InterNotte 272

2.6. La quiete prima della Tempesta 280

2.7. IronGate 290

2.8. Alla Corte del Rè dei Pardi 298

2.9. La Voce degli Artigli ed il peso della decisione 311

2.10. Ora e per sempre : la Comunione del QJQ 316

2.11. Aldébaran risorge 330

2.12. Una Corona per Lòndavar 345

2.13. Il Sangue di Fuoco e la Trasformazione 351

2.14. Discordia fra gemelle 356

2.15. Una creazione ed una visita a lungo rimandata 361

2.16. Gli argini infranti 370

2.17. Il Mago del QJQ 380

2.18. Tar : non c’è pace 392

2.19. Le attenzioni moleste del generale 395

2.20. Alessia, addio 401

2.21. Due Principesse 408

3. L’ ORGOGLIO DI CONSTANCE 415

3.0. La Chiamata degli Artigli 415

3.1. Viaggio verso il Santuario 419

3.2. La Porta Demonica 437

3.3. Infine : il Verbo 443

3.4. L’ira degli Artigli. Il Patriarca portatore di Distruzione 452

3.5. La città morta e … ri–morta 461

3.6. Sulla via del ritorno 465

3.7. L’Imperatrice e l’Imperatore 477

3.8. Resoconti ed addii. Falsa partenza 482

3.9. L’attacco ai Mondi Fluviali. Una trappola per Lena 484

3.10. Il canto del cigno del GranDuca Thòrne 105° 486

3.11. GranDuchessa di Ralder. Piani di battaglia 487

3.12. Raduno sull’Àrarat 489

3.13. Il Gràykorne, il Bàlthar e l’ombra della Morte 492

3.14. La vana carriera di Ivàlian, un giovane pilota 495

3.15. Il Dono per Anastasia Lena 500

3.16. Mac O’Breen sfodera l’ugne 502

3.17. La Leggenda del Gatto Nero 505

3.18. I dubbi di Yx–Om 507

3.19. Il presentimento del Gravilandese 509

3.20. Il Rogo di Clìvograd 512

3.21. Nel nome di Ralder 516

3.22. La Morte Quantica del Tòrus 13 519

3.23. Il castigo di Titano 525

3.24. Parole di speranza da un convalescente non comune 529

3.25. Regali per Litos. Amiche 534

3.26. Tar e Miriam 541

3.27. Un Gatto : spione per proprio conto 547

3.28. L’ora d’aprire gli occhi 549

3.29. Soffia il Vento e … 552

3.30. … Infuria la Bufera 555

3.31. Viaggio verso l’Altissimo 559

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● La Guerra Interrogativa (Prequel)

LA TERZA GUERRA INTERROGATIVA – TOMO PRIMO 6

1. {44969} IL MOSAICO ENIGMATICO 6

1.1. {3615} Proemio : Tacciono le Voci 6

1.2. {2815} Un Gatto di nome Nìsolo 12

1.3. {3496} Miròne ? 16

1.4. {2764} A casa : Il Pilastro 22

1.5. {5956} Ali nella notte 26

1.6. {5251} Tanti dubbi, poche risposte 35

1.7. {2375} La cotta di maglia di un Mastro Fabbro 44

1.8. {2696} Un imprevisto di nome Alorie Jalix McWholle 48

1.9. {3175} Due zanne 52

1.10. {5283} Itar FireForge. Il secondo attacco 57

1.11. {4865} Una chiamata non risposta. Benvenuti in una casa di Fabbri 65

1.12. {2589} Nìsolo non la beve ! Sogni di vendetta. 73

2. {42322} SCORCI DI PASSATO 78

2.1. {1974} L’isola di Dùrthang 78

2.2. {3923} Il rapporto di Méndros, un Vampiro Mannaro 81

2.3. {3162} Maestro d’Arme personale 88

2.4. {3963} Accoglienza ingrata 93

2.5. {3205} Arrivederci, Mary Abel 99

2.6. {7040} Oh Fabbro, scopriamo le carte ! 104

2.7. {3163} Ripartire da zero 115

2.8. {3904} Che luce sia fatta ! 120

2.9. {3314} Ma non la moneta ! Aria di dipartita 126

2.10. {3526} Ed all’improvviso, il mondo dietro il mondo 131

2.11. {5073} I primi passi nel Labirinto Interrogativo 137

3. {57010} INIZIATO AL LABIRINTO 146

3.1. {2312} Rùrrog, la Zanna 146

3.2. {4097} La venuta di Rògrod, il Persecutore 150

3.3. {3438} Insegnamenti oscuri. Il Nemico 156

3.4. {5221} La casa dei ricordi 162

3.5. {4466} Imparare al Labirinto. Capire di non poter sapere 171

3.6. {4199} Alorie Jalix contrattacca ! 178

3.7. {5858} Incubi. T.G.B. : – Non mollo ! – 184

3.8. {2629} Una lettera per il Generale H.H.G.A.T. 194

3.9. {2304} L’Interrogativo di Comando da Guerra 198

3.10. {3424} Caos al Pilastro 202

3.11. {2104} Onironesi ! 208

3.12. {5342} Il ritorno di Thomas Gordon Brian . . . . 211

3.13. {6026} . . . . Si tinge di grigio 219

3.14. {5491} Festeggiamenti altrui 229

4. {62935} VELENI AMARI 238

4.1. {2257} Una certa Lady Janice 238

4.2. {1960} Delizie 241

4.3. {6293} Contro un muro. Domande 244

4.4. {4516} Progetti al Pilastro 254

4.5. {3106} Ipocrisie 261

4.6. {4244} Concessioni, rifiuti 266

4.7. {5490} A Gàbilorn 273

4.8. {4646} La crociera. Le insidie del Distacco 282

4.9. {4874} Ancora domande da Tyndàryss. Scricchiolii sinistri 289

4.10. {2879} La goccia che rode la pietra 297

4.11. {4106} Angelo Custode part time 301

4.12. {6123} Agguato alla Casa dei Gatti 308

4.13. {4328} Ombre, sospetti ed amarezze. 318

4.14. {3233} La bufera si avvicina 325

4.15. {2805} Un vecchio debito saldato 330

4.16. {1985} L’omone smascherato 334

5. {68749} BIANCA FIAMMA GRIMZWHÈLDIER 338

5.1. {3784} Nelle Voliere di Rùrrog 338

5.2. {6147} Senza tregua. La resa dei conti 344

5.3. {3274} Macabri rituali. Invocazione alla Morte 353

5.4. {4194} Una crisi annunciata . . . . 358

5.5. {3255} . . . . Ma cominciano a muoversi le ruote 366

5.6. {2873} Vlàdirog si scuote 371

5.7. {2200} L’ossessione dello Zìvouggurd 376

5.8. {4725} Ora so ! 379

5.9. {3980} Magia 387

5.10. {5213} Nascita della Lega delle Cinque Lune Ribelli 393

5.11. {6329} Pugni tonanti a Rùrrog 402

5.12. {3241} Il Varco nel cuore della Zanna 412

5.13. {5740} Via dalla prigione dorata 418

5.14. {6908} Fuori del Tempo – Parte 1 426

5.15. {6783} Fuori del Tempo – parte 2 437

6. {67229} LA RIVOLTA DELLE LUNE – DRAKÒNNACHT DEI CLAN 448

6.1. {3361} Simbiosi 448

6.2. {6825} Finalmente il Seguace 453

6.3. {5498} Genesi dei Reami Alleati 464

6.4. {6887} Il Valìrion ed il ritorno dell’Esule 472

6.5. {2867} Astòria sotto scacco 484

6.6. {4852} Travagli della memoria 488

6.7. {3123} La Notte dell’Alleanza 496

6.8. {6246} La venuta del Persecutore. Bistelle 501

6.9. {4375} La Nemesi del MietiDrago. Neogenesi delle Polistelle 511

6.10. {4479} R.E.I.C. : nel nome della rabbia 518

6.11. {4017} Chiarimenti al contagocce 526

6.12. {4884} Gli ammutinati della Terza Divisione Planetaria 532

6.13. {2737} Rinserrati nella Fascia 541

6.14. {3247} Segreti di Pirati 545

6.15. {3730} Rjùbjlov all’Emissario del Regolazionista 551

7. {65315} LADY ‘ACCIAIO’. VITTORIA ? 558

7.1. {3756} Finalmente, il ‘Taradiano’ 558

7.2. {5093} Il Consiglio di Guerra delle Lune 564

7.3. {3546} Doni dalla Luna Greve 572

7.4. {3826} Ruggini di casata 578

7.5. {5080} Guanto di velluto. Una proposta inattesa 584

7.6. {4841} Sgambetti di basso profilo . . . . ed una voragine 593

7.7. {2000} Una promessa vacillante 600

7.8. {1548} Nuove manovre Pegasiane 604

7.9. {2437} Scambio di sorprese 606

7.10. {7893} Assedio al Vargàkxys 611

7.11. {5209} Àldryss – ‘Lady Acciaio’ – Tyndàryss 624

7.12. {4703} La follia di Lord Gotthymer 633

7.13. {5360} Il Gigante in ginocchio 641

7.14. {6568} Vessilli nuovi sulla Torre di Cristallo 650

7.15. {3389} Addio 661

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● G.E.G. di Napoli (Gaetano Esposito De Gennaro). (Prequel)

G.E.G. Di Napoli – Tomo Primo 7

1 — {18633} Napoli 7

1.1 {1492} Il Brutto 7

1.2 {1560} Il Biennio : Il Muro 9

1.3 {2292} Un Alleato Ingannevole 12

1.4 {3018} Viene La Leva 15

1.5 {3351} Precarietà A Vita 20

1.6 {4130} Infortunio, Pugile Bruciato 25

1.7 {2800} La Situazione Precipita 31

2 — {45367} Conteso 37

2.1 {4450} L’apritore Di Porte 37

2.2 {1944} Una Deviazione Imprevista 44

2.3 {4404} Oltre Lad. A Napoli 47

2.4 {4630} Demone ! ! 54

2.5 {2266} Occhi Di Stella. I Dubbi Di Shànor Wlyèrre 61

2.6 {4258} Primo Contatto 65

2.7 {4575} Un Reclutamento Ostico. Screzi 71

2.8 {4645} La Svolta 79

2.9 {4029} Il Nuovo Mondo 86

2.10 {3605} Preso Nella Spirale 92

2.11 {2102} Agguato Fallimentare 98

2.12 {4395} Ali Nella Sera 101

3 — {42391} Astro Nascente (La Rivincita) 109

3.1 {4273} Debiti Di Gioco 109

3.2 {2086} Un Rifiuto Di Troppo 115

3.3 {4855} Scatta La ‘Julenz’ 118

3.4 {3081} Il Nuovo Consiglio 126

3.5 {4215} L’addio Di Lady Skelloer. A Gàlvar 131

3.6 {4607} Gàlvar. L’ Attacco Dei Vampiri Volanti 138

3.7 {2038} Soldi D’ Argento 145

3.8 {5199} Il Turbine Di Ruhja 149

3.9 {3784} Casa De Gennaro 157

3.10 {3018} Le Spade Di De Gennaro 163

3.11 {3740} Alt Ai Vampiri. Dubbi 167

3.12 {1893} Nuvole Nere Sopra E Sotto I Mari 173

4 — {73457} La Lussuria Di G.E.G. 178

4.1 {4130} Una Visita Inattesa 178

4.2 {4178} Il Peso Della Vergogna 184

4.3 {2813} Oscuri Preparativi 191

4.4 {1478} La Burrasca Si Avvicina 196

4.5 {2491} La Trappola Del Golfo Di Glyph 199

4.6 {2910} Il Ritorno Di Kqwynax Dwyght 203

4.7 {4523} Cuore Spezzato 208

4.8 {5156} Disfatta 214

4.9 {2277} Uno Strappo Alla Regola 223

4.10 {5183} Visioni. Il Delirio Di Lady Wlyèrre 227

4.11 {3009} A Carte Scoperte 237

4.12 {2429} Ungere Le Ruote Giuste 241

4.13 {4410} Il Torneo Appiedato 245

4.14 {4247} Quasi Cavaliere ! 252

4.15 {2732} Una Strana Dichiarazione 258

4.16 {6064} La Promessa Mantenuta 262

4.17 {5566} Lìlloli E Tommaso. Nuova Missione 272

4.18 {5137} La Pigr��liss Fallisce. Sogni Infranti 281

4.19 {4611} L’ Ultima Prima Notte Di Lady Claire 289

5 — {72318} Il Cuore Del Tridente 297

5.1 {1506} Il Warlord Campione Dell’ Ovest 297

5.2 {2610} L’ Incontro Con L’ Estraneo 299

5.3 {2501} Una Quercia Druidica 303

5.4 {2229} A Laràdiam, La Capitale Di Luessa 307

5.5 {4624} Shyljquiel–Jahr 311

5.6 {6763} Thelèsia. Pangéode Frustrato 318

5.7 {2940} Racconti Di Un Vampiro 329

5.8 {5362} La Candidatura Di Dak 334

5.9 {2939} L’ Ombra Nera 342

5.10 {3809} La Corona Del Sud Ed Il Guardiano Nero 347

5.11 {1301} Una Fola Innocente 353

5.12 {3430} Voci Dall’ Etere ? 355

5.13 {3645} Maga, Mezzosangue, Rinnegata 361

5.14 {2890} Cuore Di Fata 367

5.15 {6909} Mannari A Týngolad 372

5.16 {2105} Il Guado Del Moérion 383

5.17 {3906} Disequazione 386

5.18 {4388} Indovina Indovinello 392

5.19 {3512} Crepe Nel “Cuneo” 399

5.20 {4834} A Tryarks. La Caduta Di Gròdigard 405

6 — {74681} Muuhg, Lèdgering, Il Vìgero, L’ Estraneo Ed Il Mòrgoth 414

6.1 {3336} Al Baluardo 414

6.2 {3965} Consiglio Di Guerra. Il Marchio 419

6.3 {3482} Inganni Dentro Inganni 426

6.4 {3223} La Tempra Di Gròdigard 431

6.5 {4180} Il Tocco Ardente. Pronto A Colpire 437

6.6 {4878} Dak : A Viso Aperto 443

6.7 {5186} Inerme Ed Incatenata 451

6.8 {3446} Ri–Tradito 459

6.9 {7757} Naso Da Vìgiero : Scovata ! 465

6.10 {3709} In Fuga Con Ràllen 477

6.11 {4497} Germogli Bruciati 483

6.12 {3527} Ammutinamenti E Carneficine 490

6.13 {3910} A Muuhg 495

6.14 {6277} L’assedio. Delusioni 501

6.15 {5838} Il Risveglio Di Lèdgering 512

6.16 {4514} L’ira Della Lama Oscura 521

6.17 {2862} Desolazione 528

7 — {41023} Mòrgoth Di Lad 534

7.1 {6129} Il Messia Nero 534

7.2 {3589} Kàdast 544

7.3 {4948} Udienza Con Il Terrore Nero 550

7.4 {2784} Scosse Telluriche. Il Trattato Di Tengel 558

7.5 {4342} Silvestro ! 563

7.6 {5213} Regina Dei Sidhe ! 570

7.7 {4713} Il Messia Nero A Muuhg 578

7.8 {4615} L’offerta A Rijlck–A–Enroen–Ràllen–Drag 586

7.9 {4632} Liberazione Dal Passato. Il Disegno Di Gaianova 593

— Fine Tomo Primo — 600

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● Rocca di Stella

CAPITOLI LIBRO 12

1 — {2905} — Gahr Dag Naar : Messo dell’Impero 12

2 — {4918} — Domani arriva oggi 17

3 — {3687} — Il Battista Hochàim 25

4 — {5745} — La gabbia 31

5 — {4352} — Il viaggiatore e la sua ombra 41

6 — {3991} — Sotto le fronde del Bosco Wrrhunding 49

7 — {3570} — I Libri Mastri : tenui tracce del passato 55

8 — {4676} — Macchie scure sul Parquet 62

9 — {4306} — Marchiato dal Gròuwluth 70

10 — {3956} — Il Segno di Condanna 77

11 — {5212} — Sloggiate, pipistrelli ! 84

12 — {3400} — Abbandonati : le prime cure 93

13 — {6100} — La Custode GuardaSigilli 98

14 — {7006} — Accuse. La famiglia Maladuèrre riunita 109

15 — {4788} — Arrivo al Santuario 121

16 — {6285} — Topo ! 129

17 — {5552} — Guglia di Stella 139

18 — {5159} — Chiacchiere con Snorg 149

19 — {6631} — Gocce di sangue rubate 157

20 — {2714} — La Rygwyldrjnnhedt 168

21 — {1387} — Il Padrone 173

22 — {2734} — Moto d’orgoglio 175

23 — {6190} — Futuro nebuloso per l’Impero 180

24 — {4001} — La chiave dell’Alkàhr. Evasione 190

25 — {7102} — Falsa partenza : Gnaff, il Baffiére 197

26 — {5431} — Repressione. Negoziati Holmworde 209

27 — {5231} — Ricominciano gli incubi. Il Guerriero del Sogno 218

28 — {3397} — Snorg in trappola 227

29 — {4480} — Cielo di pietra e fuoco 233

30 — {6107} — Assalto alla Capitale. Viaggio a Dahrgaur 241

31 — {4896} — Il Tynvalòwnijr 251

32 — {3422} — La deviazione del corso dell’Ýgvar 259

33 — {5835} — Marchiato dal Gròuwluth 265

34 — {2390} — La caduta di Holglund ed Holgvor 275

35 — {4640} — Il Gahr Dag Naar a Tor–Kramtyll 279

36 — {5374} — Lo sbarco delle prime avanguardie 287

37 — {3965} — Snorg, rinato 296

38 — {4802} — Una lettera attesa 303

39 — {5083} — Libera ! 311

40 — {2625} — La forza dell’amicizia 319

41 — {2475} — Corrieri volanti 323

42 — {5251} — La mossa dei Regni Uniti di Dràvsna–Gravnjia 327

43 — {6434} — Agàmjkhtor 336

44 — {3307} — Il Trattato di Tor–Gaux 347

45 — {4459} — Il turbamento di Lady Rhonya. Puntigli 353

46 — {4949} — Mastro di Gatto ed apprendista 360

47 — {5208} — Resurrezione. Il PATTO 368

48 — {6429} — Trappola mortale sulla via di Kaileanh 377

49 — {14294} — La Battaglia di Helvering 387

Parte I {4373} 387

Parte II {1221} 395

Parte III {4353} 397

Parte IV {4347} 404

50 — {3405} — Il sacco di Tor–Drang 411

51 — {4012} — Il lungo inseguimento 417

52 — {4185} — Magia di fiamma nella Piana di Fyrbrunshyr 424

53 — {4226} — Taumaturgia : i semi di un’amicizia 431

54 — {6112} — L’ultimo volo di una FleyrrHundln 438

55 — {8786} — L’assedio di Kaileanh 448

Parte I {4500} 448

Parte II {4286} 456

56 — {4118} — Il risveglio del Tynvalòwnijr 463

57 — {4224} — Un ‘Draghetto’ al Santuario della Guglia di Stella 470

58 — {4373} — Il tridente Kàhnshoun e la fondazione di Shàikantham 477

59 — {5932} — Ad un passo dalla catastrofe 485

60 — {4155} — Sorelle Gemelle 495

61 — {3810} — Rhonya ed il Titano al Centro del Mondo 502

62 — {4119} — La fine del lungo riposo dell’Aqvàtnijr 508

63 — {5119} — Il Grande Leone e la liberazione di Kaileanh 516

64 — {5607} — La sfida finale a Jeahammènmuhd, l’incommensurabile 524

65 — {4942} — Il Talento della Vista 534

66 — {3660} — Patto trilaterale. Inquietudini 543

67 — {8172} — La bonifica di Kaileanh 549

Parte I {3226} 549

Parte II {4946} 555

68 — {6441} — La Marca si smarca. Misteri 563

69 — {6598} — A caccia al Centro del Mondo ! Il ritorno del Guardiano 574

70 — {6285} — L’armistizio, la pace ed il Congresso di Tor–Drang 586

71 — {4607} — Frizioni e qualche screzio 596

72 — {4680} — Una vecchia fiamma rossa 604

73 — {7300} — Cerimonie alla corte di Grèmulyss 612

74 — {7720} — La promessa del Sire Fiammeggiante 624

===============================================

● I venti del Giravàgo

I — {95736} La cerca dei Grandi Amuleti 6

1 — {2518} Chiromàgo 6

2 — {4460} Incursione all’atollo di Àknabuhr 10

3 — {2807} Nòrhya vola ! 17

4 — {5960} Uno Vnýdzyr tra i Setacciatori : coincidenze 22

5 — {4116} Capricci (ex Prigionieri liberati) 31

6 — {3044} Cometa a Callebàcca 38

7 — {6945} Invitata suo malgrado 43

8 — {4116} Sulle tracce del Klýshraal 54

9 — {4966} Le prime avvisaglie dell’Invasione 61

10 — {4165} Puro Krygglio 69

11 — {6150} Il tramonto della bianca stella di Vanaheyldh 75

12 — {4187} Legionario di Myrawak 85

13 — {5895} L’appello di Gòrbium al Mudugoog 92

14 — {2837} Kàvendraam : disastro 102

15 — {5240} Lugubre incontro 106

16 — {4329} Il Cimitero di Hypnobòrea 115

17 — {4615} La pesca di Varel. Un Anello per Lady Grayther 122

18 — {3509} Il saluto dei due Amuleti 129

19 — {5241} Assemblea ad Arbòrea 135

20 — {4032} Ospiti su Waalgarth 143

21 — {6396} Gnàulia ! Interrogatori 150

II — {95929} I Gìrovan e la Compagnia dei Campioni 161

22 — {6460} Campioni del Giravàgo 161

23 — {2682} Il Pastore di Eserciti 171

24 — {4107} Un Maestro per Siglÿnde 175

25 — {6571} Ærënne a casa. Una Falchessa sotto i mari 182

26 — {4295} Erede al Trono di Conchiglia 193

27 — {4456} La Prova. Il Canto di una Sirena 200

28 — {5353} L’inferno di Athròrvija 207

29 — {6819} La Galandrìgghern, Guardiana di Felegnàuli 216

30 — {4072} Duello impari per il Dèsmokrugh 227

31 — {5445} Kallànghvyr, Lùnola Errante 233

32 — {5538} Delizie di fuoco di una rossa Incantatrice 242

33 — {5255} Una sposa Ancella per uno Vnýdzyr 251

34 — {5435} Tradimento a Whooshlyss, la Sibilante 260

35 — {2888} L’inganno si infittisce 268

36 — {2490} Un enorme errore di valutazione 273

37 — {5033} Confronto con le Ombre e l’elusione della Gattùrnia 277

38 — {4289} Ancella tentatrice 285

39 — {2958} Domande senza risposta 292

40 — {6462} Nenèmakys, la lunga Trance 297

41 — {4941} I demoni interiori e le spire della passione 307

III — {106449} Il Retaggio delle Stirpi dell’Arca 316

42 — {2630} Lo Starfiròlo 316

43 — {2471} Il Portale 320

44 — {5538} Al Di Fuori. Retaggi ancestrali 324

45 — {5304} L’Arca Slavonica di classe Drakul 333

46 — {6258} Lo straniero, Capitano Tàngkanshoù 342

47 — {6084} La vera tempra dei Campioni del Giravàgo 353

48 — {4150} La Cura 363

49 — {4694} Alla gondola primaria, Core di Classe Tornado 370

50 — {6842} Diversioni. Campioni alla riscossa ! 379

51 — {5761} MAGISTER 390

52 — {4592} Folgorazione e presagi fatali 400

53 — {4474} La riattivazione del Nucleo Spintronico a Distorsione 408

54 — {6364} Addio Tàngkanshoù. Un antico mistero svelato 415

55 — {7078} Trappola su Gnàulia, la Lùnola grigia dei Fufìri 426

55_A — {2490} parte I. La forgiatura del vincolo 426

55_B — {4588} parte II. La ricerca della Gattùrnia 430

56 — {6123} Rinuncia ed inganno 437

57 — {5752} La riscossa della Gattùrnia 447

58 — {7436} La chiamata del Vendicatore 457

59 — {5005} Tutti meno uno 469

60 — {5264} Insegnamenti (MAGISTER) 478

61 — {4461} Generale Siglÿnde : Ammiraglio Comandante di Vascello 489

IV — {81764} Di nuovo Fratelli. Verso la Gloria 498

62 — {4147} I sogni di Lesna. La Casa 498

63 — {3693} Un segreto solo pro forma 504

64 — {3716} La Virgo Erpetoclastis 510

65 — {5738} L’ingiunzione 515

66 — {4880} Pentimenti e confessioni 525

67 — {1175} Avarie ? 532

68 — {4797} Indagini dal Futuro. Una Sirena ! 534

69 — {3715} Si accende una scintilla 541

70 — {1819} Disamina di avarie passate 548

71 — {2261} Chiacchiere tra amici 551

72 — {2545} Allenamenti a Gnàulia 554

73 — {4147} Il Discorso ai Portatori : la Decisione ! 558

74 — {2755} Una bottiglia nell’oceano del Meta–Spazio 565

75 — {2348} Iato : il Distacco 570

76 — {5526} Il Ritorno nel Flusso 574

77 — {2957} Fratelli ritrovati 583

78 — {2239} Zhao Làn sotto scacco 588

79 — {3034} Il morso della Drakul 592

80 — {2379} Arrembaggio 597

81 — {5451} La Trappola 601

82 — {3084} Martirio 609

83 — {5319} PОДИНА-МАТЬ vive ! 614

84 — {3910} Ritorni 623

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● La Parola Sepolta

LIBRO (CAPITOLI) 5

1 – {3068} In viaggio per l’Epignosis 5

2 – {3167} Vola, Zvìrren ! Un bizzarro incontro. 10

3 – {2594} PsicoClasi 15

4 – {5123} Il saluto di un amico. Trapasso. (Dragan Štradnovič) 19

5 – {2112} I Vanahýri 28

6 – {4419} Grywàlzhor. Ammessa ! 31

7 – {2512} L’affondo dei Kittolakýrm. 38

8 – {3602} Moouffwa 42

9 – {2956} Allenamenti tormentosi 48

10 – {3225} Il castigo di Màlaphar. La Reliquia. 52

11 – {4983} Libera uscita : il riscatto di una Zwygnag 57

12 – {7584} L’agguato dei RubaRespiro. La difesa della Zwygnag 65

13 – {2622} Thràxom, il Dhàmmawhorg e le Globulæ Viridens 77

14 – {2079} Ryondhàim O’Reyll 81

15 – {3657} L’esame di Zvìrren 84

16 – {3840} Guardiana delle Tigri Bianche del Tempio 90

17 – {1611} Ossessione (Thràxom) 96

18 – {5494} Il primo contatto (Dragan Štradnovič) 99

19 – {4477} Catturate da Aklodrùllz. A Krègdnyll 107

20 – {3710} Zvìrren e Gòbledrom 114

21 – {3906} Ashanteey 120

22 – {6208} Un debito onorato. Ad un bivio 126

23 – {5450} Rye rosso fuoco (Dragan Štradnovič) 136

24 – {4241} Verso Gsjdronakx 144

25 – {5225} In aria ! Il primo bacio. 151

26 – {2573} NodnyGrooghan. Una crepa inattesa nell’Impero Keléndakar 159

27 – {1349} Muffa … e Muffini ! ! 163

28 – {2996} Il viaggio da Nahrdyl ad Àllaghur 165

29 – {5033} Thràxom. Llyrahlcircuita 170

30 – {6055} I Talenti nascosti di Miss Ahmoogh 178

31 – {1321} Increato, insonne 187

32 – {6650} Sogno di una parola sepolta. Fuga nella lussuria 190

33 – {3971} Il tradimento di Thràxom. La bambola distrutta 200

34 – {4064} La strega (Dragan Štradnovič – Llyrahl Ahmoogh) 206

35 – {4744} Magister Obvtranògh 213

36 – {3961} Una bambola al passo di Dòlkramt 220

37 – {4065} Una deviazione necessaria. Il battesimo dei Muffini 226

38 – {5801} Toccata e fuga : la resistenza di Tàunur 233

39 – {4756} La Natura della Scacchiera. Discettazioni 242

40 – {4437} L’occhio attento dell’Ordine Nascosto. Un complotto sleale 249

41 – {4944} Una parentesi a Ghobn e l’affinamento medianico della Zwygnag 256

42 – {2495} Dietro le quinte 264

43 – {6909} La tentazione di una Strega Esegeta. Rivelazioni 268

44 – {5876} Gulpharoth della schiera di Astaroth e Shjnndrjzzeddhalwjngred 279

45 – {4787} Le Forfére ed il Mago 288

46 – {3630} Dremolin 296

47 – {3728} La tortuosa ascesa di Dragan Štradnovič e Ryondhàim O’Reyll 301

48 – {2941} Un nuovo attacco dei Wholdragg. Confessioni 307

49 – {3857} Il vero destino di Rye Ryondhàim : il Limbo dei micini 311

50 – {3722} Le trame dell’oscuro Artigiano 318

51 – {6445} La minaccia ed il piano di Agàliareth, Belphagor e Baphomet 324

52 – {7015} Nemesi su Miss Ahmoogh 334

53 – {4410} Satana in viaggio 345

54 – {6736} A Krègdnyll. La fuga di Gòbledrom 352

55 – {3989} Sulle tracce di Llyrahl ! 362

56 – {3111} Appello a NodnyGrooghan 369

57 – {3523} Zvìrren nell’Æthéreum ! 374

58 – {3696} Il Racconto di Khobb Vanahùr ed il Voto 379

59 – {4515} L’isolamento solitario del Primo Increato 385

60 – {3777} Gli interrogativi di Llyrahl 392

61 – {4467} Il Martirio Bizzarro, l’Unisono e la Sfida di Djjnyahfar 398

62 – {4465} L’ultimatum a Kroangst ed il ricatto 405

63 – {3118} La resa dei conti. 412

64 – {1538} Il racconto di Lilith 417

65 – {4129} L’esilio di Djjnyahfar. Una seconda immolazione. 420

66 – {2296} Esorcismo e desurrezione 426

67 – {4353} Sull’orlo di Armageddon 430

68 – {2378} La scelta dei campioni degli Inferi 437

69 – {4557} L’illuminazione di Rye 441

70 – {5494} La redenzione di Lucifer 448

71 – {3019} La vittoria inutile 456

72 – {2663} Il Perdono ed il nuovo battesimo 461

73 – {4642} Epilogo 465

FINE 472

[mostrogobbo]

Analisi del capitolo 105 di Attack on Titan - Assassin’s Bullet

Aiutatemi a dire CHECCAPITOLO.

L'attesa dei leaks questo mese è stata snervante, prima di tutto perchè ci aspettavamo la loro uscita sulla fine di aprile mentre la realtà li ha visti slittare praticamente alla solita prima settimana del mese di maggio. E vabeh. Non vi nascondo che ho passato le ore a refreshare compulsivamente per poter sparare il capitolo raw appena possibile (e ce l'ho fatta) ma sono stata ovviamente calpestata da blog internazionali molto più in vista del mio. Ma del resto, who cares?

Iniziamo subito a spoilerare come invasati, quindi come sempre, se non volete leggere robe scandalose FUGGITESCIOCCHI!

Insomma, siamo qui per parlare di emozioni, quelle da pentola di fagioli perchè i leaks non arrivavano se non in versione thumbnails da guardare col microscopio e quelle vere quando per un giorno intero, il fandom è rimasto con in mano solo una pagina, una fotografia del volumetto dove, senza ombra di dubbio, ha visto Sasha morire. E' anche questo il bello dei leaks: per una volta al mese il fandom si ritrova a palleggiarsi fra twitter, reddit, tumblr e discord, cercando e scambiando il poco materiale che esce, cercando di capire se in quell'immagine sgranata ci sia davvero il nostro personaggio preferito agonizzante a terra. Però siamo rimasti davvero con quell'immagine in mano per un giorno, circa. E pur con la fame dei leaks, sapevamo che quella era una pietra tombale, che niente l'avrebbe cambiata, che il suo destino era già scritto negli occhi vuoti, nel sangue versato.

Anzitutto ci siamo tolti il dubbio sul titolo del capitolo: non si tratta di "Bullet proof" ossia "A prova di proiettile" ma di Assassin's Bullet, ossia "Il proiettile dell'assassino". Ahimè.

Lo Zeppelin di Eldia sta raccogliendo i suoi soldati e ditemi anche voi se nelle prime immagini, dove Armin si sporge per dare una mano ai suoi amici, non avete sentito il profumo della notte mischiato a quello di una città in fiamme, al carburante bruciato nei relitti della flotta distrutta, al vago, nauseante aroma della carne umana arrostita, al lontano, stucchevole odore di salsedine del mare. E il vento notturno, fresco ma sporcato dal calore delle fiamme sottostanti. La prima cosa che notiamo è come Armin non perda tempo nell'assicurarsi che il suo amico, il suo Eren stia bene. Lo sa.

Il primo sguardo di Armin è un misto di biasimo, silenzioso rimprovero e tanta, tanta amarezza per qualcosa che oramai non si può più recuperare (concetto sul quale si tornerà circa una pagina sì e una no). Negli occhi di Armin io vedo molto lo sguardo di Bertholdt, quello che aveva dentro il Colossal soprattutto, quello che in alcune descrizioni viene chiamato "Whale eyed", uno sguardo apparentemente distante ma che in realtà sembra comprendere dal punto di vista più alto ciò che sta succedendo. Io credo che Armin e Bertholdt, uniti nel Colossal, abbiano avuto modo di fondere i loro pensieri, sensazioni e ricordi in maniera preoccupantemente profonda.

E Armin, come sempre, aiuta il suo amico. Vediamo le loro mani stringersi come le abbiamo viste in passato tante volte ma stavolta è diverso, come se la loro amicizia fosse stata avvelenata da Eren stesso. E Mikasa lo sa. Sa che Eren stavolta è andato troppo oltre, lasciando loro indietro. Proprio ciò di cui lei veniva accusata, per altro: Mikasa in quanto Ackerman era poco avvezza soprattutto durante le sue crisi d'ansia alla ricerca di Eren di lavorare in gruppo, cosa che proprio Hannes le aveva rimproverato.

E' quindi il momento di Levi che oltre alle usuali trivialità a cui ci ha abituato il Capitano quando è davvero indispettito da qualcosa, fa ciò che tutti (o almeno io), avremmo voluto fare durante il "baby tantrum" di Eren dall'inizio del Festival di Willy Teiber: gli dà un calcio in bocca. Bravo Levi.

Tanto Eren rigenera ma un calcio in bocca è un buon modo per riportare quello che per il Capitano è tornato ad essere uno "Shitty brat" al suo posto sul pianeta terra. Mikasa ci prova a scattare, è più forte di lei, il suo Acker-bond con Eren è troppo forte ma Armin la trattiene semplicemente toccandole le spalle e lei IMMEDIATAMENTE si ferma, abbassa lo sguardo perchè è impossibile reggere lo sguardo di Armin quando è così pieno di rammarico e verità.

Levi usa il sarcasmo come abbiamo spesso sentito fare a Kenny quando è in difficoltà. La sua bocca, la sua espressione dicono una cosa ma i pugni serrati e quelle rare immagini che lo colgono di sorpresa, ce ne mostrano un'altra. Finalmente si torna alla famosa lettera che Eren ha scritto (quella che ha imbucato Falco?) dove, evidentemente, il Nostro ha spiegato nel dettaglio tutto il casino che aveva intenzione di fare che è un po' come dire:

"Ciao sono Eren, avete presente? Quello col Founding, esatto. Sto per lanciarmi sulla folla del paese nemico tipo Body Slam e scatenare una crisi mondiale di proporzioni Armageddoniane. Ciao. PS: se vi va, venite."

Io, gli avrei dato un altro calcio in bocca. Invece Levi sceglie di dargli n calcio virtuale molto più doloroso, il primo di molti, direi. Gli dice "Sii felice, è andato tutto come pensavi". Ma prima di questo, Levi fa un riferimento molto profondo facendo notare ad Eren come la sua faccia somigli alle innumerevoli che ha visto negli Slums. Quello che Levi non dice è che quella faccia gli ricorda in primis la sua da bambino abbandonato, senza speranza e senza futuro. La sua faccia da morto che cammina perchè ha perduto ogni cosa, ogni persona, ogni punto fisso.

Ci spostiamo appena sotto lo Zeppelin dove Jean sta radunando gli uomini per riportarli a bordo e dove notiamo la straordinaria coordinazione che muove i ragazzi della 104esima (o quel che sono ora). C'erano varie truppe all'opera, tutte soggette ad un caposquadra e stanno risalendo a bordo in base alla posizione in cui si trovavano. Notiamo anche che fra i soldati ci sono uomini un po' diversi dagli snelli, prestanti ragazzini a cui siamo abituati: mezza età, alcuni evidentemente panciuti. Finalmente diamo una risposta anche a queste presenze. A Paradis si è dovuta mettere assieme una squadra molto assortita (chi pronunciò la frase "Colorita e folta come accozzaglia di bifolchi!"? Forse in Braveheart? E chi si ricorda :v), comprendendo vecchi membri della Garrison che sono qui come "reclute" per dare finalmente una mano e smetterla di starsene rintanati dietro alle solide mura di Re Fritz.

La conta delle vittime è bassa rispetto all'immane casino che gli Eldian hanno scatenato sulla città Marlean e Flocke non ha tutti i torti nel dire (con i suoi toni da restorazionista matto che avrebbero commosso i seguaci di Ymir) che la loro è stata una grande vittoria. La prima grande vittoria. Il povero Jean che invece ha più sale in zucca di quel cretinetto, si domanda "Per quanto ancora dovremo combattere?". Ma quanto è cresciuto Jean? Quanta profondità è maturata nel suo animo da ragazzetto spaccone ma fondamentalmente di buon cuore, l'unico dei ragazzi ad avere una mamma meravigliosa che gli portava le omelette in CASERMA, distruggendolo socialmente ma, voglio dire, la mamma che vi porta le omelette? Ma quanto amore c'è in questa cosa? <3

Flocke esulta e con lui esultano gli altri invasati, coinvolti dai toni inquietanti del loro nuovo idolo che parla del "Nuovo Impero Eldian". L'avete sentito il brivido? Io sì. Flocke è un grande delle sconsiderate azioni di Eren e, alle sue spalle, vediamo molti altri fra uomini e donne che si lasciano andare a grida di giubilo perchè, ehi, forse se lo meritano di gioire della sconfitta del nemico, finalmente. Ma resta comunque il brivido.

Mentre la folla gioisce, i nostri tre ragazzi si abbracciano. Connie li abbraccia. Perchè sono i suoi amici, sono speciali, gli dispiace dirlo in barba ai morti del loro schieramento, ma i suoi amici sono vivi e questo gli basta per il momento.

Nell'architettura si chiama "chiave di volta" quel cuneo che si trova al centro di una volta, elemento indispensabile per scaricare il peso retto dall'arco sui pilastri laterali: Sasha, Jean e Connie sono, per me, la chiave di volta nel setting "umano" del gruppo di Paradis. Sono i ragazzi normali, sono i ragazzi non-speciali. Non Ackerman, non nobili, privi del tutto di missioni particolari o di vendette segrete. Questi tre ragazzi non hanno nulla di magico in loro, sono normali, potrebbero essere uno di noi che non siamo Ackerman, non siamo nobili, non siamo "speciali". Sentite scricchiolare l'arco? Lo sentite scricchiolare in quell'abbraccio, in quella dichiarazione di essere, comunque, vivi? Quando la chiave di volta cade è IMPOSSIBILE che l'arco continui a reggersi.

La nostra attenzione si sposta quindi sotto, nelle strade vuote: la città è ancora sotto shock, i soldati Marlean sotto l'ordine di Magath stanno scaricando colpi inutili verso lo Zeppelin e vengono trucidati dalle truppe di Eldia in ritirata. Ma lì sotto ci sono ancora Gabi e Falco. La prima ottenebrata dal dolore, il secondo dalla preoccupazione per la sua amica, per Reiner, per tutta la  tragedia in cui sono stati precipitati che la battaglia di Fort Slava sembra solo un ricordo edulcorato di una gita fuori porta.

Falco vuole fermare Gabi, vuole "raffreddarla" come ha tentato di fare con Jean (piccolo, coraggioso Falco!) ma la ragazzina è troppo soverchiata dal dolore perchè lei era lì quando Zophia è stata schiacciata dal masso e quando Udo è stato calpestato a morte. Era al cancello quando Sasha ha ucciso i due burberi ma fondamentalmente affabili Gatekeepers. Lei ha visto la gente schiacciata, ha visto Lady Teiber venire stritolata e divorata, ha visto Zeke e Pieck e Galliard venire brutalmente sconfitti. E' troppo, è in meltdown, vuole vendicarsi ma vuole anche dimostrare a tutti che gli Eldian buoni esistono e sono LORO. Che quelli dello Zeppelin sono i diavoli che tutti odiano e che lei andrà ad uccidere a costo di rimetterci la vita. Il peso dell'ideologia e l'orrore dei bambini soldato che non è tanto distante dalla realtà di molti paesi in guerra come ben si rispecchia nell'espressione smarrita di Gabi e di Falco. Ma il secondo ha del materiale in più su cui riflettere, il dialogo fra Reiner ed Eren e, soprattutto, sembra dotato di una capacità deduttiva superiore a quella della piccola Braun.

Prendiamoci un istante per ammirare l'abilità di Yams nel disegnare le scene dinamiche (ancora una volta, sì!): personalmente sono innamorata delle scene in cui Gabi combatte, nonostante il vestitino e le ballerine ai piedi i suoi movimenti sono quelli di un soldato addestrato, il suo sguardo è quello alimentato a fuoco freddo di un cecchino professionista. E mentre Colt cerca di riacchiapparli, mentre Gabi decide di lasciare al suo amico le sue ultime parole e correre verso la sua ultima missione da Kamikaze, Falco sceglie di seguire le parole di Reiner, di proteggerla da sé stessa e da qualsiasi cosa voglia fare lassù. Sotto gli occhi di Colt, i due piccoli ragazzini utilizzano il 3dmg del soldato morto per raggiungere lo Zeppelin dove, senza tanti complimenti, Gabi apre il fuoco e colpisce Sasha.

La chiave di volta è rotta, il simbolo della "normalità" è spezzato, l'arco traballa, si prepara a crollare. La morte di Sasha è relativamente rapida, la ragazza sembra passare dalla vita all'incoscienza senza quasi accorgersene: non tornerà mai lucida, pronuncerà poche frasi relative ai suoi ricordi, a ciò che stava dicendo a Jean e Connie ("quando si mangia??") ma è triste comunque. Conosciamo Sasha dai primi numeri del manga e perderla è difficile mentre molto più facile è scatenare un hate-train contro Gabi (come ho visto accadere su Reddit con delle frasi da neurodeliri che boh...). Mentre Falco e Gabi vengono disarmati e malmenati, torniamo a Marley dove vediamo Pieck riprendersi lentamente (EVVIVA!) sotto le cure del soldato con la testa enorme e del povero Magath che, forse ancora non se ne rende conto ma è diventato il capo di una nazione in rovina, grazie tante Mister Teiber. Pieck ha avuto modo di ragionare su quello che abbiamo chiamaot fino ad oggi "Rope-kun", il soldato misterioso che credevamo fosse Connie e che ha trascinato lei e Galliard in trappola, separandoli da Zeke.

Pieck racconta a Magath come si sia finalmente ricordata chi fosse il soldato, una donna di nome Elena (o Yellena come l'ho vista chiamare altrove) facente parte del gruppo di ricognizione partito tre anni prima per sbarcare a Paradis dopo la missione di Reiner. L'unità perduta. Avete presente le navi? Le 32 navi che la marina Marlean pensava di aver perduto secondo la credibilissima storia di Zeke che dipingeva la baia di Paradis presidiata dal Colossal e dall'Attacking? ECCO.

Io credo che le navi ci siano ancora tutte e siano anche pronte per essere utilizzate. Questo perchè Elena a cui Pieck era molto interessata era una dei "seguaci" di Zeke. La parola che ho visto utilizzare è proprio "devotee", ossia "devota".

E l'idea che Pieck stia ricollegando la cosa alla strana sconfitta di Zeke, al fatto che Zeke è sembrato strano per tutto il tempo, probabilmente sta facendo girare qualche rotellina arrugginita nel cervello di Magath. Il Capitano non è stupido ma è un Marlean e pecca d'immaginazione, mentre Zeke, lo sappiamo, è un mostro di furbizia ed intelligenza e, ovviamente, si trova a bordo dello Zeppelin.

Facciamo un passo indietro. Mentre Magath e Pieck iniziano a sentire gl'invisibili fili che Zeke aveva intessuto attorno a loro iniziare ad essere delicatamente ma inesorabilmente tirati, torniamo dalla furiosa Gabi che, pronta ad essere lanciata fuori bordo da Flocke, inveisce contro i diavoli Eldian ammonendoli di dire al LORO comandante che presto i veri Eldian sarebbero arrivati per proseguire sulla via tracciata dal povero Warchief Zeke. Così Jean le dice "Glielo puoi dire di persona (al comandante), te lo farò incontrare ora". Le sue parole mi hanno suggerito "Ora la porta da Levi" ma in effetti... se Gabi ha appena parlato di Zeke, perchè Jean dovrebbe portarla da Levi? E' evidente che Jean abbia in mente un atto dimostrativo per smorzare la furia della piccoletta ma dire "Ora ti porto dal NOSTRO comandante così glielo dici di persona"... e poi portarla da ZEKE mi fa dire almeno un OHIBO'.

Perchè a questo punto possiamo vedere anche solo una piccola parte della colossale ragnatela che è il piano di Zeke?

Con chi era d'accordo Zeke, quindi? Con Levi di sicuro, visto come si becchettano (#zevi intensifies) su chi sia stato più bravo come attore nel recitare la sua parte e, evidentemente, anche con Hanji che esce e gli domanda se tutto sia andato secondo i suoi piani.

Si noti che Zeke è completamente mutilato perchè Levi, quando ha abbattuto il Beast, l'ha scorciato di brutto e poi l'ha fatto estrarre da qualcun altro ma è stato sistemato comodamente contro la parete, qualcuno gli ha appoggiato con cura la giacca sulle spalle e gli hanno pure infilato gli occhiali. Sarà sicuramente stata Elena ma è chiaro che Zeke non sia certo trattato da prigioniero e nemmeno come qualcuno che abbia fatto qualcosa di brutto. Zeke è tranquillissimo, scambia battute con Levi come fossero due vecchi amici-nemici ma senza alcun tipo di vera "tensione" immediata, viene lasciato libero di rigenerare e di agire mentre Eren è legato accanto a lui e, come ci suggerisce la sua posizione nella vignetta, davvero "vicino" a lui. Guardate come Eren è chinato e raccolto, come se volesse stargli particolarmente vicino.

E' ora quindi che torniamo a riesaminare le alleanze e i piani: chi sta con chi?

Marley conta su Pieck e Galliard oltre che su ciò che resta del suo esercito. Zeke li ha evidentemente traditi, chissà da quanto tempo. Zeke lavora per sé stesso attorniato da un numero imprecisato di "seguaci". Da quanto tempo? Secondo me, da parecchio. L'ipotesi che Zeke sia stato uno strumento senziente nelle "mani" di Krueger è molto forte. La 104esima ha dovuto imbastire una missione in fretta e furia per correre a prendere Eren.

A questo punto io credo che Zeke non abbia ancora svelato tutto ma che sia entrato in contatto con Eren e con Levi SEPARATAMENTE. Da un lato ha sostenuto parzialmente il piano di Eren perchè aveva bisogno di riunirsi a lui come gli promise quattro anni prima sui tetti di Shiganshina mentre dall'altro ha elaborato un piano coinvolgendo la 104esima per recuperare Eren, estrarlo vivo e incolume e riportarlo a Paradis, trovando il modo a propria volta di scappare. Credo anche però che abbia esortato Eren ad impossessarsi del Warhammer Titan e che tutto il coinvolgimento della famiglia Teiber, ad opera proprio di Zeke, fosse finalizzato al vedere il Martello finalmente esibito.

Quindi Zeke ha fatto un ottimo lavoro e non c'è biasimo da parte dei ragazzi della 104esima verso di lui (un po' di malsopportazione, ma è normale poveracci) mentre su Eren si sta rovesciando di TUTTO. Eren che, secondo le durissime parole di Hanji li ha "costretti" a fare ciò che hanno fatto e ha fatto perdere loro tutta la fiducia che avevano in lui, usando sé stesso come esca in una strategia del tutto suicida. Se Zeke avesse combattuto davvero per Marley, Eren sarebbe stato inevitabilmente catturato e tanti saluti al Founding.

Invece ora, grazie a Zeke, non solo hanno il Founding ma anche il suo prezioso sangue reale. un gigante, di sangue reale. Zeke è molto tranquillo nel dirlo e sembra davvero essere "al comando" di questa particolare missione. L'unica cosa che è sfuggita al suo controllo e non per colpa sua, è la presenza di Falco e Gabi a bordo dello Zeppelin: se Falco potrà aver modo di elaborare la situazione e forse comprendere, credo che Gabi passerà invece dei brutti momenti con sé stessa, sbattendo la faccia contro il fatto che tutto ciò in cui ha creduto, per il quale ha ucciso e per il quale ha rischiato di essere uccisa, era una menzogna.

Sasha muore in silenzio sotto gli occhi sconvolti di Mikasa e Armin (forse Sasha è stata l'amica più vicina a Mikasa, hanno avuto tanti momenti insieme per quanti se ne possano avere con un Ackerman) e tutti, a questo punto, fissano Eren con odio. Perchè Eren, come sempre, ha fatto di testa sua. Ed Eren, crolla, finalmente.

Questo mi ha fatto felice perchè l'Eren impassibile che trucida gente mi aveva stancato nella sua inarrestabile sete di sangue. Crolla quando scopre che l'ultima parola di Sasha è stata "carne", come un brutto scherzo di cattivo gusto. Crolla perchè si ricorda il vero significato di quella parola e cosa può aver significato nella testa di Sasha che ne era letteralmente ossessionata: la riconquista delle terre esterne, la ripresa dell'agricoltura, dell'allevamento, della caccia. La loro libertà. In una sola parola. E Eren crolla ma questo non sembra salvarlo dall'essere rimasto inevitabilmente solo.

Grande capitolo, mi è piaciuto tutto. Credo ci troviamo alla fine di un arco e stiamo per affrontare quello successivo, probabilmente quello finale. Cosa mi aspetto? Visto che ora tutto il mondo conosce la ferocia degli Eldian e si preparerà a divorare Paradis e le sue risorse, credo che Zeke abbia in mente di rivolgere un ultimatum così forte da far tremare anche gli animi più saldi. Il founding non è vincolato alla pace di Re Fritz e grazie al suo sangue reale i due fratelli Jaeger possono muovere i giganti colossali nelle mura di Eldia: nessun esercito potrebbe fermare la loro avanzata e l'impero Eldian rimarrebbe l'unico in piedi. Ma credo che Zeke desideri anche con forza porre fine ai giganti come è evidente che stia cercando di raccoglierli in uno stesso luogo. Se Eren si è impossessato del Warhammer abbiamo già: Founding, Attacking e Warhammer. Beast Female (ma se Zeke liberasse Annie? Avrebbe la forza e la delicatezza bastante per rompere la crisalide senza stritolarla?) Colossal

Mancano solo Armored, Jaw e Cart che ovviamente verranno spediti a Paradis per il contrattacco. In un modo o nell'altro, saranno tutti sul campo di battaglia come ci raccontano le immagini dei libri antichi.

Piccola parentesi: nelle immagini qui sotto vediamo gli schieramenti opposti della Great Titans War. Da una parte Attacking e Female, dall'altra Armored, Cart e Warhammer: ci stanno suggerendo che il Warhammer se l'è forse bevuto davvero Galliard? (naah, per me non è andata così, ma vuoi mai...)

Altra piccola parentesi: il condottiero dipinto in queste scene impugna lo stesso corno che Ymir Fritz in versione "gigante primordiale" stringe nella mano destra.

Siete pronti ad indossare i capellini di carta stagnola? Perchè il gorgo del complottismo aotiano è profondo e ancora tutto da scoprire! Come sempre, grazie di essere arrivati fin qui, ci risentiamo il mese prossimo!*Q*

[dillonldli-blog]

113 Giovani di eta incerta

(Il 1 ° ottobre si celebra la Giornata internazionale degli anziani)

* Aggiornamento 06-01-2018 *

Penso che la mia debolezza per le persone anziane sia piu che evidente.

E non volevo lasciar passare questo giorno senza ricordare tutti quelli che mi hanno dato cosi tanto.

C'e chi ha reso la vita impossibile a chi li circonda e gli anni li hanno placati. Altri, come il fuoco alla polvere da sparo.

Ci sono quelli che hanno avuto una vita facile, che hanno avuto una vita terribile. Chi ha cambiato la sua fortuna in meglio o in peggio. Chi buona o sfortuna li ha cambiati.

C'e chi e sempre stato ribelle. E non sarebbe stato meno nella sua senescenza. Ci sono quelli che non potevano essere chi volevano essere, ed erano.

Ci sono dolci e teneri, il curmudgeon e l'amaro.

Ma tutti, ognuno ha una storia da raccontare se sai ascoltare, se sai guardare oltre.

Alcuni anche senza parole.

Non hanno mai smesso di stupirmi.

Le Nazioni Unite hanno proclamato il 1 ° ottobre 1990 come Giornata internazionale delle persone anziane per concentrarsi sul problema delle societa che invecchiano e per evidenziare il ruolo importante che gli anziani hanno nelle loro famiglie e comunita.

So che questa settimana parleranno di come i nonni sostengono le famiglie dei loro figli, statistiche sulla loro salute, dipendenza, le spese che comportano e i tagli.

Dovevo solo infrangere la norma con storie di vecchi che rompevano gli schemi.

  Carmen Delgado ha 86 anni e ha iniziato a studiare   giornalismo all'eta di 77 anni , dopo essere diventato vedova. Ha coinciso con due dei suoi nipoti al college e sono caduti quando la nonna aveva voti migliori di loro. Ma e stato difficile, all'inizio nessuno l'ha accettata e ha avuto difficolta a fare amicizia. Poi ha scoperto una gioventu meravigliosa.

 Harriette Thompson da Charlotte, North Carolina e il  donna piu anziana per completare una maratona  a 92 anni. Ha iniziato a correre a 76 anni. Ha superato il cancro della pelle e sta raccogliendo fondi per un'associazione contro la leucemia e il linfoma.

 Jim Brierley detiene il record del salto in solitario all'eta di 88 anni (il video appartiene al suo 3000esimo salto!). Altri lo fanno in tandem per la prima volta o continuano il loro hobby per tutta la vita.

Valentí Huch i Moré , da Barcellona, ??e l'atleta federato piu veterano in Spagna e  ha vinto 5 medaglie con 95 anni  nel XXI Campionato del mondo di atletica leggera: medaglia d'oro nel martello pesante, argento nel salto in lungo e triplo e bronzo in tiro Put e Discus.

 giapponese Hidekichi Miyazaki , 105, e entrato nel Guinness dei primati impostando a  nuovo record mondiale di 100 metri per quelli oltre 100 . Tuttavia, non era del tutto soddisfatto dei suoi 42 secondi e 22 centesimi.

(Aggiornato 08-10-2015) Barbara Knickerbocker-Beskind e un  Designer di 91 anni che lavora nella Silicon Valley  creando prodotti rivolti agli anziani per facilitare il loro quotidiano. Voleva essere una inventore da quando era piccola, ma poi non accettarono le donne alla scuola di ingegneria e studio economia domestica. Dopo aver lavorato per l'esercito, ha sviluppato la sua carriera nell'area privata, essendo una pioniera nella terapia occupazionale.

Sarah Paddy, 81 anni . Ha partecipato a Bailando Por Un Sueño a 76 (2010) e La Gran Bretagna ha il talento a 80 anni  con un numero di salsa (2014). Ieri sera si e esibita a El Hormiguero dopo aver ripetuto un video in cui si era presentata come una signora che danza per strada con sorpresa di tutti.

Carlos Soria, 77 anni e  a partire dal Ávila. Ha incoronato la cima dell'Annapurna , la decima montagna piu alta del mondo e la piu mortale dell'Himalaya, essendo cosi la piu antica a farlo. Presto l'ascesa del Dhaulagir lo fara iniziano e solo lo Shisha Pangma in Tibet rimarra per avere tutto "ottomila".

Ernestine Shepherd, 80 anni . La nordamericana afferma di non essere molto attiva, ma ha iniziato a fare aerobica con sua sorella a 56 anni dopo essersi vista in costume da bagno. Hanno continuato a competere nel bodybuilding e dopo la morte di sua sorella, ha continuato nella disciplina nella sua memoria. Gia nel 2010 le e stato conferito il Guinness come bodybuilder femminile piu anziano del mondo. Partecipa ancora a concorsi internazionali. La sua pagina

Alla Levushkinala, 89 anni. Chirurgo da quando aveva 22 anni, si esibisce quattro operazioni al giorno  senza tremore nelle sue mani o piani di ritirarsi. Ha recentemente ricevuto il premio per il miglior medico in Russia , per la sua dedizione e impegno dopo tanti anni di carriera professionale.

Guadalupe, "nonna di draghi", 83 anni.Questa donna sono io quando saro grande. Guardare e commentare le serie   come se i personaggi fossero residenti del quartiere o amici per tutta la vita.

Se mi dicesse ogni capitolo del genere, non avrei dovuto leggere recensioni il il giorno successivo per scoprire le cose che non ho capito / perso a causa del cervello annebbiato . MOLTO FAN di Siviglia.

Antonio Quiles, 97 anni. Era un calciatore di Elche e ora "Backpacker" con suo nipote , che gode della sua ingenuita e capacita di sorpresa. Hanno visitato diverse citta in Italia e Parigi. Quindi scrive quaderni, un vicino li digita e li lega con delle foto (un "vecchio stile" blog di viaggio).

Niente di meglio che finire con la musica.

Barbara Moseley sembra ballare nel video dei Coldplay 'The Hardest Part' con il suo partner Gene Spencer, 83 e 25 al momento della registrazione (un programma televisivo trasmesso nel 1990 e che la band finge di far parte dell'esibizione).

Nota: Ho iniziato ad aggiornare le eta ma poiche e impossibile per me seguirle, lascio quelle dal momento in cui l'ho aggiunto all'elenco, lasciando sempre il video alla fine.

[julietasstory]

"Buon compleanno principessa." — Capitolo tre.

No vamos a engañar y a decir que era un sábado cualquiera despertándose en la capital francesa, era el cumpleaños de Julieta y la joven se había levantado con más animo que de costumbre. Había correteado por la casa, sus pilas estaban a cien y había preparado lo que tenía pinta de un bollo casero. Que estuviera lejos de casa no era una excusa para pasar un mal cumpleaños, su familia paterna había sido igual de madrugadora que ella y ya la habían atiborrado a llamadas y mensajes. Sus compañeros de clase contando a Léon habían hecho el mismo procedimiento. Incluso su hermano, que había llegado tarde a casa anoche, se había levantado con ella para desearle un feliz cumpleaños seguido de un abrazo. Después se volvió a meter en la cama. Cerró la puerta del horno para dejar que el bollo se fuera haciendo lentamente, así ella podría contestar a un par de mensajes pero en cuanto tuvo el teléfono en sus manos esté vibró haciéndole saber que una llamada estaba entrando. Llamada entrante Mamma. — Mamma... — La mia bambina sveglia, come stai? Buon compleanno, principessa! (Mi niña linda, ¿cómo estás? ¡Feliz cumpleaños, princesa! ) — Grazie, mamma... — ¿Te ha llamado ya la familia? — Sí... la verdad es que sí. La familia de papà... — Tú padre te llamará después... está trabajando, tenía una reunión en Milán esta mañana temprano. — No importa, escucha mamá... tengo que hablarte de una cosa. — ¿Ocurre algo? — Nada que deba preocuparte en realidad, pero tenemos que hacer un trabajo de investigación para el instituto y yo he escogido el tema de RMS TITANIC... — ¿Y qué pasa? — Tú, me contaste una vez, que un familiar tuyo estuvo en el barco... — ¡Per l'amore di Dio, Giulietta! Era mi abuela... Hace años y años que no sé nada de ella, ni siquiera sé si sigue viva, cariño... Te recuerdo que el barco se hundió hace 105 años, haz las cuentas... — Ti prego, mamma... Intenta contactar con ella. Hubo un largo silencio entre ambas féminas. Julieta sabía que su madre no se hablaba demasiado con su familia desde hacía mucho tiempo... Más o menos desde que dejó su vida en norte américa para seguir el amor hasta Italia. Sus abuelos jamás le perdonaron a su madre que se fugara, aunque con los años habían limado las perezas. La italiana escuchaba su respirar a través del teléfono seguramente debatiendo su siguiente contestación, al final se escuchó un suspiro. — Está bien, llamaré a tu abuela... A ver si consigo saber algo de ella. Lo último que sé es que se mudó a Inglaterra hace ya como treinta o cuarenta años, quizá sigue allí... lo tendrías más fácil para contactar con ella, pero si sigue viva estará muy mayor. El resto de la conversación solo fueron temas triviales, nada que nos pueda interesar a nosotros, solo una madre y una hija poniéndose al día de las novedades. Pasaron las horas y Julieta ya había conseguido hacer la tarta y dejarla enfriar para después de comer; Marco se había levantado y había salido de casa sin ni siquiera decir adiós, pero tampoco era algo que extrañara a nuestra protagonista ya que era signo habitual. Se tumbó en el sofá a ver un poco la televisión, dado el día que ira hoy intentó buscar algún canal donde dieran un documental del Titanic para coger alguna idea más para su trabajo, pero no hubo suerte en la búsqueda. Justo en ese momento el teléfono comenzó a sonar y era su madre quien volvía a estar detrás de esa llamada. — No me he dado cuenta del cambio horario y he despertado a tu abuela, pero en fin... lo he conseguido, tengo su número. Y sí, sigue viva, es centenaria y sigue viviendo en Inglaterra. Vive en Brighton, una parte costera de Inglaterra... te mando la dirección por mensaje porque es larga y el teléfono también, creo que vive con una persona que cuida de ella, así que quizá no te coja ella el teléfono. — Muchas gracias, mamá... — Seguro que ella puede contar mejor su experiencia que cualquier documental que te veas... — Dejaré que pase el fin de semana y la llamaré el lunes, de todas formas intentaré acercarme a Inglaterra como pueda... Quizá un fin de semana, no creo que sea muy cómodo hablar por teléfono. — Me sorprende lo mayor que te haces, Juliet... De verdad. No le gustaba por dónde empezaba a dirigirse la conversación, sabía que su madre iba a ponerse melancólica otra vez y no quería contestarle de malas maneras pero tenía que comprender que no quería volver a Italia, no después de todo lo que ocurrió. Estaba mejor ahora, lejos de casa. Lejos del pasado. — Te llamo en otro momento, ¿vale, mamma? He quedado con un amigo ahora... — Que pases un feliz día, principessa. Fin de la llamada.

[cristianesimocattolico]

Fatima: l'ultima battaglia fra la Madonna e il Diavolo

Fatima: l’ultima battaglia fra la Madonna e il Diavolo

Il 13 ottobre ricorre il 105° anniversario dell’ultima apparizione mariana a Fatima. Oltre al miracolo del sole, vi fu anche un’apparizione della Sacra Famiglia che benedisse il mondo. Giovanni Paolo II, in occasione dei suoi viaggi apostolici a Fatima, disse che la miglior chiave di interpretazione del messaggio di Fatima è quello del capitolo 12 del libro dell’Apocalisse: la battaglia fra la…

[digitalteam]

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[avialae-ita]

Capitolo 3 Pagina 105

Traduzione italiana di “Avialae”. Non possiedo nessuna di queste pagine, che appartengono all’autrice (@misslucid). Per leggere in lingua originale: www.avialaecomic.com __________________ “Avialae”’s italian translation. I don’t own any of the art, which belong to @misslucid. To read in english: www.avialaecomic.com

[pangeanews]

“Che tra gli adepti dell’innocenza di Cesare Battisti ci siano personaggi come Henry-Bernard Lévy e Daniel Pennac lascia di stucco. Non sanno niente di niente di quel che è stato il terrorismo rosso, gli agguati alle spalle in quattro contro uno, in Italia…”: tre domande secche a Giampiero Mughini

Lui c’era, ha vissuto, sofferto, sudato e amato; ne ha scritto, senza barbare seduzioni agiografiche, senza subire la sedizione della gioventù, che fa della memoria una teca, un insopportabile mausoleo degli intoccabili. Giampiero Mughini è uno che non si è limitato a fare la trita, triviale polemica giornalistica. Già fondatore de il manifesto – ma se ne va dopo poco – e direttore del giornale di Lotta Continua, per dire, ha scritto ciò che nessuno osava (in sintesi: “Sofri sapeva dell’azione contro Calabresi, ma non ne era stato il responsabi­le, non era stato quello che l’aveva decisa e ordinata”), redigendo un libro (Gli anni della peggio gioventù. L’omicidio Calabresi e la tragedia di una generazione), uscito per Mondadori dieci anni fa e improvvidamente ignorato, perché? Nel più recente Era di Maggio (Marsilio, 2018) Giampiero Mughini non si limita a celebrare il Sessantotto con le stelle filanti. Ne disseziona le ragioni utopiche e gli esiti terreni. Soprattutto, fa bene leggere quel capitolo, Se uccidere in nome della rivoluzione (pagina 105 e seguenti) in cui Mughini spiega, sommariamente, perché “negli anni successivi non ne venne fecondata in Francia una qualche Armata rossa clandestina capace di azioni omicide. Come invece avvenne in Giappone, per qualche tempo in Germania e per un tempo lunghissimo in Italia, il paese dove il terrorismo di sinistra ha avuto la vita più lunga e l’epica la più lugubre”. A partire da qui – dall’epica lugubre del terrorismo di sinistra – abbiamo fatto tre domande secche a Mughini intorno al ‘caso Battisti’.

Hai vissuto, scritto, agito il Sessantotto. Dimmi cosa c’entra la lotta armata con la spinta utopica e ‘teatrale’ del Maggio francese e di quale cultura è figlio Cesare Battisti. E poi, facci capire perché la Francia diventa ambito rifugio di terroristi, brigatisti, briganti.

Gli ideali e il Sessantotto e tutto il resto, con Cesare Battisti non c’entrano nulla. Era un delinquente di strada che si politicizzò in carcere. Faceva parte di un nugolo di delinquenti che misero a segno quattro omicidi. In almeno due di questi fu lui a premere il grilletto. Negli altri due, non è detto che c’entri, e anche se la condanna glieli imputa tutti e quattro. La Francia è divenuta tana prediletta dei terroristi rossi italiani perché visti da Parigi alcuni processi e alcune condanne non apparivano talmente convincenti, ed era vero. Valga per tutti il caso di Franco Piperno che io ho ospitato latitante in quei mesi e prima che lui fuggisse a Parigi. Le accuse contro Franco non stavano in piedi e difatti sarebbe stato assolto con formula piena. A Parigi vive ancora indisturbato quello che figura (e che è stato senz’altro) come l’organizzatore principe del delitto Calabresi. Nessuno fa mai il suo nome. In Svizzera vive tranquillo uno che quanto ad atti di sangue regge ottimamente il confronto con Battisti, uno che viene da una famiglia altoborghese che lo ha aiutato e protetto al meglio. In Sudamerica c’è un bel mucchio di mascalzoni di primo e secondo piano e che vivono protetti dai cialtroneschi governi “di sinistra” alla maniera sudamericana.

Come mai la viltà di Battisti è stata spesso scambiata per romantico banditismo, mito dell’eroe romantico, il puro contro il potere?

Le porcate assolutorie e neoromantiche scritte e pronunciate in Francia a favore di Battisti sono ripugnanti. Passi per un’attrice come Fanny Ardant, che palesemente non sa di che cosa sta parlando, la quale ha definito “i brigatisti rossi italiani” degli idealisti. Ma che tra gli adepti dell’innocenza di Battisti ci siano personaggi come Henry-Bernard Lévy e Daniel Pennac lascia di stucco. Non sanno niente di niente di quel che è stato il terrorismo rosso, gli agguati alle spalle in quattro contro uno, in Italia. Ma anche in Italia non scherzano quanto a ignoranza dei fatti, e non solo fra chi non legge mai un libro o un giornale. Per avere scritto un libro in cui scrivevo di essere convintissimo che Luigi Calabresi fosse stato ucciso da un commando di Lotta continua, sono stato bersagliato di insulti (e anche querele) e mai una volta sono stato invitato a presentare quel libro. Mai.

Ma tu, bibliomane incallito, hai letto i libri di Battisti? Che giudizio ne hai? 

I romanzi “noir” di Battisti – ne ho letti non ricordo più se due o tre – non sono male. Hanno ritmo e tutto. Ma anche questo non c’entra niente. Avrebbe cambiato qualcosa se il “Mein Kampf” fosse stato un libro avvincente?

L'articolo “Che tra gli adepti dell’innocenza di Cesare Battisti ci siano personaggi come Henry-Bernard Lévy e Daniel Pennac lascia di stucco. Non sanno niente di niente di quel che è stato il terrorismo rosso, gli agguati alle spalle in quattro contro uno, in Italia…”: tre domande secche a Giampiero Mughini proviene da Pangea.

from pangea.news http://bit.ly/2H9DzqQ

[democraziatrasparenza]

Perchè il Comune ha concesso utilizzo gratuito dei siti pubblici alla Navita SpA nonostante abbia già pagato € 1.482.808,95 per il servizio Rifiuti nel 2017 ?

Oggetto: Istanza di accesso civico generalizzato (art.5 c.2,D.Lgs.33/2013 come modificato dal D.lgs.97/2016) 

Scarica la richiesta

Il sottoscritto Zileni Giuseppe nato a Gioia del Colle il 23/11/1973, Codice Fiscale ZLNGPP73S23E038Q, residente in Gioia del Colle (Prov. BA) in Via De Leonardis 13, posta elettronica certificata giuseppe.zileni@widipec.it, email giuseppe.zileni@gmail.com, ai sensi dell’art. 5 e seguenti del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33, e successive modificazioni ed integrazioni

PREMESSO CHE

in data 30/06/2017 è stato sottoscritto il contratto d’appalto del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e speciali assimilabili agli urbani e dei servizi di igiene urbana del Comune di Gioia del Colle facente parte dell’ARO BA/5 (CIG: 5951529D16) e Comune Capofila;

in data 01/08/2017 è stato avviato il nuovo servizio di Igiene urbana affidato al precitato RTI CNS Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop. di Bologna, a cura della ditta NAVITA s.r.l., consorziata del CNS ed esecutrice dell’appalto in parola; 

Considerato che

Il Comune di Gioia del Colle ha già erogato corrispettivi a favore di Navita SrL per l’esecuzione del servizio di Igiene Urbana per un totale di € 1.126.559,72, a fronte dell’impegno di spesa totale di € 1.482.808,95 sul Cap. 9531 art. 105 del bilancio 2017, ripartiti nel seguente modo:

€ 296.874,35 per il mese di Novembre

€ 276.561,79 per il mese di Ottobre

€ 276.561,79 per il mese di Settembre

€ 276.561,79 per il mese di Agosto

Alla luce di quanto disposto dall'art. 50 del vigente statuto comunale di Gioia del Colle: “L’Ufficio Provveditorato cura la tenuta dell'inventario dei beni demaniali e patrimoniali del Comune, che viene sottoposto a revisione decennale. L’Ufficio Tecnico Comunale cura la gestione dell’intero patrimonio comunale. In particolare, l’esecuzione della manutenzione ordinaria costituisce compito ineludibile di tale Ufficio, nell’ambito degli specifici stanziamenti di bilancio e con l’obbligo di pianificarla nel bilancio pluriennale in uno specifico capitolo e inserirlo nella relazione programmatica della Giunta Municipale e nella relazione dei Revisori dei Conti al rendiconto annuale. I beni demaniali del Comune possono essere concessi in uso a terzi previo pagamento di appositi canoni, mentre i beni patrimoniali debbono, essere dati in locazione. Le somme provenienti dall'alienazione di beni, da lasciti, donazioni, riscossioni di crediti debbono essere impiegati nella estinzione di passività onerose, nel miglioramento del patrimonio attraverso la realizzazione di opere pubbliche o in titoli pubblici. Il Comune può concedere in comodato beni mobili e immobili di sua proprietà, non utilizzati per fini istituzionali, alle Associazioni di promozione sociale e alle organizzazioni di volontariato previsti dalla legge 11.8.1991, n. 266, per lo svolgimento delle loro attività istituzionali.”

CHIEDE

l’accesso civico a tutti gli atti, compreso il contratto di comodato d’uso stipulato tra le parti e tutte le note protocollate in cui si evince la richiesta della Navita SrL di Modugno di disporre dei siti comunali, con relativa risposta dell’Ente, come specificato nella Delibera di Giunta n.234 del 22/09/2017  che concede l’autorizzazione in concessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile della ex scuola Losapio e la sede attuale della Protezione Civile.

[gamepare-blog]

Need for Speed Payback si unisce a Radio 105

L’esperienza adrenalinica di Need for Speed Payback, il nuovo capitolo della serie videoludica racing targata Electronic Arts, si unisce per la prima volta a Radio 105, l’emittente che più di tutte è un punto di riferimento per gli appassionati di videogame. Quello dei giovani amanti dei videogiochi è infatti un pubblico naturalmente affine a una radio che fa dell’intrattenimento e dell’innovazione la propria cifra distintiva.

https://goo.gl/Q8P94f

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Gabry Venus: “Prende la vela” arriva al Tomorrowland e a Ibiza

Il dj producer romano Gabry Venus sta mettendo a segno un colpo dopo l'altro. Il potente singolo “Prende La Vela”, in collaborazione con gli scatenati Cube Guys (ossia il mitologico Roberto Intrallazzi e Luca Provera), è ormai un successo house, tra passaggi in radio, tv musicali e valigette che contano. Delle ultime ore è la notizia del supporto del duo belga Double Pleasure, non in un festival qualsiasi, bensì nel mainstage del Tomorrowland 2017, probabilmente l'evento di musica EDM più importante al mondo. Non è tutto. Fresco di viaggio ad Ibiza, dove il pezzo sta avendo un buon successo in FM (è supportato da Radio Globo, presente sull'isola sui 100.5 FM) Gabry racconta in prima persona i feedback che sta raccogliendo: “Tra le radio che lo supportano non mancano m2o e Peter Pan, dove nella Club Chart ha raggiunto la prima posizione, 105, RTL, Radio Ibiza, Studio Più, Ciccio Riccio ed m2o Tv, il canale musicale del citato network capitolino”. Il pezzo ha soggiornato oltre 40 giorni nella Top 10 Funky House di Beatport ed è stato suonato in importanti locali come Samsara Beach, Terrazze, Shilling, Nice, Gay Village e molti altri. Chiude il cerchio il capitolo radiofonico: “Il mio Flying DJ Radio Show è appena andato in onda su Radio Piter Pan, su Radio Studio 5 e pure in Ibiza Selection Guest Mix sulla romana Radio Globo, che trasmette anche ad Ibiza e Formentera. Mercoledì Sera 26 luglio sarà in onda all'interno di Hey DJ, sulla partenopea Radio Ibiza”.

Venus è appena entrato nel roster di FP Artists (http://www.fpartists.com), l'agenzia di Fabrizio Perdomi che gestisce tra gli altri artisti importanti come Michael Calfan, The Cube Guys, Klingande, Gregor Salto e tanti altri. E’ un passo nella giusta direzione per la carriera di un artista davvero in forte crescita.

GABRY VENUS - Prende la vela (The Cube Guys mix), il video su YouTube https://youtu.be/eIqOcDMhgtk

Gabry Venus www.facebook.com/gabryvenusdj

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Dal Comando del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, di cui è responsabile il Capitano Lanfranco Disibio già comandante della Compagnia dei Carabinieri di Borgo san lorenzo riceviamo e ben volentieri pubblichiamo questa interessante nota :

“- Nel 2016, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC), per aderire più efficacemente alle esigenze del territorio e per implementare ulteriormente la sua efficacia operativa, è stato dotato di una nuova articolazione che ha interessato anche il Nucleo di Firenze. Con l’istituzione del Nucleo TPC di Perugia, il Nucleo di Firenze ha perso la propria competenza sulla Regione Umbria, venendo collocato, unitamente agli altri 14 Nuclei operanti sul territorio nazionale, alle dipendenze del neo istituito Comando Gruppo, con sede a Roma.

La Toscana, sulla quale oggi può concentrarsi con maggior efficacia l’impegno del Nucleo di Firenze, risulta tra le Regioni maggiormente interessate dagli illeciti in danno del patrimonio culturale. La strategica posizione geografica e l’elevata presenza di beni diffusi sul territorio si riflette, di fatto, nel numero dei reati consumati prevalentemente in danno di edifici religiosi, ricchi di oggetti facilmente commerciabili, e di abitazioni private. Più di rado, tali eventi hanno interessato musei, archivi e biblioteche. In termini numerici si sono registrati 55 eventi nel 2015 e 69 nel 2016, con una maggiore incidenza nelle province di Firenze e di Lucca.

Le attività di contrasto dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze hanno consentito il recupero di beni antiquariali, archivistici, librari e archeologici di pregevole fattura ed il cui valore viene quantificato in circa due milioni di euro. Inoltre, sono state sequestrate opere d’arte contemporanea contraffatte che, qualora

Nel 2016 sono state:

denunciate all’Autorità Giudiziaria 59 persone, di cui 23 per reati in danno del paesaggio;

eseguite 22 verifiche sulla sicurezza di Musei, Biblioteche ed Archivi;

controllati:

301 beni culturali nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti;

157 esercizi antiquariali e commerciali;

16 mercati e fiere antiquariali;

105 siti tutelati da vincoli paesaggistici e monumentali;

51 siti archeologici;

recuperati:

80 beni antiquariali, archivistici e librari;

85 reperti archeologici integri, di cui 2 frammentati;

sequestrate 12 opere contraffatte.

Di seguito le più significative attività condotte nel 2016:

Sono stati recuperati dai militari del Nucleo di Firenze, presso un’abitazione privata ottantadue reperti archeologici di produzione attica ed etrusca, epoca VI – IV secolo a.C., parte delle collezione del Conte Napoleone Passerini Pio di Chiusi (SI), classe 1862, allo stesso notificata nel 1910 dall’allora “Ministero della Istruzione Pubblica”. I beni, pur legalmente detenuti, sono stati ceduti a terzi in data imprecisata, comunque successiva alla notifica, senza che ne venisse data comunicazione alle Autorità preposte alla Tutela, provocandone la dispersione e, quindi, la separazione dalla restante parte che, nel 2006, è stata acquistata dal Museo Archeologico di Chiusi (SI) ove oggi si trova custodita per motivi di studio. I reperti, di particolare rarità e pregio, grazie alle indagini condotte dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze e alla ricostruzione storica effettuata dagli archeologi della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze, verranno acquisiti dal Polo Museale della Toscana per la successiva valorizzazione.

  Firenze: Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, nell’ambito delle attività investigative che sviluppa sullo scenario internazionale, da anni opera in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane. In tale ambito, a seguito di un’iniziale segnalazione pervenuta dalla sede fiorentina del predetto Ufficio, sono stati eseguiti una serie di sequestri per un totale di dieci opere pittoriche ritenute contraffatte. Nel corso delle indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Firenze e in collaborazione con l’INTERPOL, è stato infatti appurato che una Società elvetica era solita introdurre in Italia, per finalità di restauro, beni d’arte che, pur essendo stati realizzati in età moderna, per iconografia e tecnica pittorica, venivano presentati all’Ufficio Esportazione di Firenze come opere di manifattura fiorentina e senese del XIV e XV e XVI secolo. Alcune di queste opere, importate temporaneamente in Italia dalla Svizzera, all’atto della verifica compiuta dagli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, sono risultate in ottimo stato di conservazione tanto da ritenere fossero superflui gli interventi di restauro dichiarati nei certificati di importazione. L’ipotesi investigativa ha portato a sostenere che le importazioni temporanee a Firenze fossero finalizzate ad ottenere una certificazione emessa dai competenti Uffici del MiBACT, che avvalorasse la datazione e la provenienza falsamente attribuita, sui documenti presentati dagli indagati, per la circolazione delle opere d’arte in ambito internazionale. Per tali fatti, accertati tra il 2014 ed il 2016, sono stati denunciati, in stato di libertà, due italiani residenti all’estero per contraffazione di opere d’arte.

  Firenze e Londra: nel 1977, all’interno del Museo Stibbert di Firenze, avvenne un importante furto nel corso del quale furono sottratte numerose opere d’arte. Da allora, sono state incessantemente condotte attività d’indagine da parte del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, volte al recupero della preziosa refurtiva. La costanza degli investigatori ha consentito, negli anni, di recuperare alcune opere che sono rientrate nella disponibilità del museo fiorentino. Nell’aprile del 2016, grazie alla segnalazione di uno studioso di arte islamica, veniva rintracciato presso una Casa d’Aste di Londra, in attesa di essere venduto, un pugnale in acciaio+ brunito e damaschinato in oro con giada rubini ed oro simile ad uno identico trafugato dal citato museo. Nel corso delle indagini condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Firenze e con la collaborazione dell’INTERPOL e della Art And Antiques Unit della London Metropolitan Police, i militari del Nucleo di Firenze, dopo accurati accertamenti, hanno verificavano che il pugnale, detto khanjar, si identificava in quello rubato allo Stibbert. I riscontri investigativi hanno permesso il rimpatrio del prezioso oggetto nel 2016, la sua restituzione allo Stato Italiano nonché la denuncia, in stato di libertà, di tre persone per il reato di ricettazione. Il bene, di eccezionale interesse storico, che presenta iscrizioni in lingua araba, che è stato venduto in Italia ad un cittadino belga per 60.000 euro e da quest’ultimo messo in asta all’estero per 400.000 euro, è stato esposto all’interno dell’Aula Magliabechiana delle Gallerie degli Uffizi alla mostra intitolata “La tutela tricolore – I custodi dell’identità culturale”, svoltasi dal 20 dicembre 2016 al 14 febbraio 2017;

Arezzo e Roma: sono stati recuperati:

48 importantissimi volumi del XVI secolo, asportati dalla Biblioteca del Capitolo della Cattedrale di Città della Pieve in data imprecisata;

un volume “Colloquiorum familiarium opus …..Basilea 1959” asportato dalla Biblioteca Bandiniana del Seminario Vescovile di Fiesole in data precedente all’11 giugno 2009;

un volume “Historia del glorioso martirio di 18 sacerdoti ….. Macerata 1585” asportato dalla Biblioteca del Seminario di Orvieto in data antecedente al 2 marzo 2011.

Nel novembre del 2015, una nota casa d’aste di Roma ha messo in vendita alcuni libri antichi recanti il timbro “CAPITULUM ECCLESIAE CATHEDRALIS CIVITATIS PLEBIS, elemento che permetteva di far risalire alla Biblioteca del Capitolo della Cattedrale di Città della Pieve (PG). Il responsabile dell’archivio diocesano della cittadina umbra, accortosi dell’elemento identificativo, ha segnalato la circostanza alla locale Stazione Carabinieri che, a sua volta, ha coinvolto il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze. Nel 2016, le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Arezzo, hanno consentito di recuperare i primi 41 volumi recanti il timbro della Biblioteca del Capitolo. Le successive attività hanno portato a identificare un collezionista toscano al quale sono stati sequestrati ulteriori 14 volumi, 12 provenienti dalla citata Biblioteca, uno dal Seminario di Fiesole, rubato il 24 settembre 2009, e uno dalla Biblioteca del Seminario Vescovile “Angelo Mai” di Orvieto (TR), rubato in data antecedente il 3 maggio 2011. Il collezionista è stato denunciato per ricettazione –“.

Carabinieri in difesa dell’arte. L’attività del 2016 Dal Comando del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, di cui è responsabile il Capitano Lanfranco Disibio già comandante della Compagnia dei Carabinieri di Borgo san lorenzo riceviamo e ben volentieri pubblichiamo questa interessante nota :

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Capitolo 2 Pagina 105

Traduzione italiana di “Avialae”. Non possiedo nessuna di queste pagine, che appartengono all’autrice (@misslucid). Per leggere in lingua originale: www.avialaecomic.com __________________ “Avialae”’s italian translation. I don’t own any of the art, which belong to @misslucid. To read in english: www.avialaecomic.com