#bello sto settembre
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01 Settembre 2023
Sveglia alle 06:15
Mi vesto e preparo tutto. Sto per scendere. Do uno sguardo al cellulare aziendale. Tra le email del cazzo del giorno precedente ce n'è una delle 18:30 che fa:
LAVORO CANCELLATO
Cosa?!?! Come?!?! Quando?! Felicissima me ma allo stesso tempo mannaggia a me che non controllo mai quel cazzo di cellulare.
Ore 7:00 - torno a dormire
Ore 9:00 - saluti mattutini (perché non li scampi se non stai a fa ncazzo)
Ore 9:30 - torno a dormire e vado in coma fino alle 12:30
Colazione alle 13:00
(Tutto il resto è noia)
#mi sento come se avessi un jet lag#poi dicono che non è vero che il lavoro uccide#lo fa soprattutto quando passi dal non fare un cazzo al fare di tutto#mortacci loro e mia che ho il vizio di non guardare quel cell dopo l'orario di lavoro#lavoro#my life in tokyo#e domani è un altro giorno#bello sto settembre
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Ciaoo non so se ti interessa, sono la ragazza che ti aveva scritto a settembre alcuni consigli sulla Scozia, volevo solo dirti che sto seguendo i tuoi consigli e che qua è tutto bellissimo 🥰
Grazie grazie grazie per la tua gentilezza e disponibilità ❤️
P.s. domani già prenotato tavolo alla Willow tea room di Glasgow!
Aaaah che bello!!! Quanto è bella la Scozia?
Mangia tanti scones anche per me 🩷🩷🩷
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Sorprese.
Ieri torno a casa e per una decina di minuti accendo il pc così tanto per, leggo su un paio di pagine una brutta notizia, cerco online su Google, niente, provo da una delle pagina ad aprire il sito che da la notizia ma non si apre e dopo un pò mi dice che la pagina non esiste. Al che mi insospettisco e ... chiudo tutto e vado a fare la doccia. La notizia era che Chomsky era morto, stamane trovo una sfilza di siti che dicono che la notizia era falsa e che la moglie ha detto che dopo visto che non sta bene, direi anche che a 95 anni suonati purtroppo può capitare, andrà a riposarsi a casa, era in ospedale in Brasile (paese d'origine della moglie) a quanto pare per riprendersi da un ictus, cosa già di per se non bellissima. Mi dispiace, spesso ho letto i suoi interventi sulle varie cose che accadono nel mondo, diciamo dal famoso 11 Settembre, e lo trovo veramente illuminante nell'esporre il suo punto di vista senza schierarsi, che secondo me è una cosa che chi ha un minimo di testa dovrebbe fare.
Ieri però è stata una giornata di lavoro e come tutte le giornate di lavoro è stata una rottura di coglioni, le caviglie stanno molto meglio vediamo domani alla dottoressa cosa le devo fare vedere, comunque vado anche per il permesso del lavoro. Però ieri mentre stavo tagliando le carote alla Julienne (una rottura di coglioni infinita) è passato l'head chef e gli ho fatto notare che avremmo bisogno di un altro sistema per accellerare il processo, lui come al suo solito ha voluto fare lo spiritoso dicendomi (la faccio breve) che devo andare più veloce col coltello, volevo tirargli appunto una coltellata allo stomaco e dirgli "Così?", magari rigirargli il coltello in quel melone che ha, ma mi sono limitato a guardarlo male mentre eseguiva la sua risata a rantolo che è tipica degli idioti decerebrati. Ora capisco perché non trovano nessuno che resti a lungo, perché chi ti dovrebbe coordinare e dare le giuste indicazioni è un coglione. Fatto sta che per almeno un'ora ho sognato ad occhi aperti di farlo alla Julienne, poi mi sono detto tra me e me "A me non mi pagano per andare veloce, mi pagano anche poco per sta rottura di palle" e da li in poi ho preso tutto alla leggera e con lentezza, tanto che il tizio, Kristofer, sbuffava mentre ha dovuto tagliere in ordine anatra, manzo e pulire dalle lische e tagliare il merluzzo, il tutto mentre il facevo soltanto le carote. Lo so che non è bello scaricare le proprie cose sugli altri, anche se non ci sono competenze precise, siamo tutti factotum (nel senso che siamo fottuta, va) e ogni singola persona che lavora in cucina deve seguire un solo fine, quello di fare funzionare la macchina in modo che non si inceppi. Alla fine della giornata che non è stata poi così pesante e discutendo con Spock mi è venuto in mente che è meglio che cerco altro, magari con calma un bel posticino in ufficio così mi evito problemi fisici che non ho più l'età e mi levo dai coglioni sti trogloditi alcolizza e mediocri. Per il resto tutto ok perché alla fine ci passo sopra per questo non mi sono cambiato e andato via, no non sono suscettibile, solo che se tu non sei serio mentre io ti dico una cosa di lavoro, seria, allora non lo sarò neanche io quando mi romperai i coglioni perché non sto tagliando una cosa come vuoi tu.
Oggi ho un bel programmino ma si sta facendo tardi e vado, magari ci sentiamo dal carcere o dal funerale di Noam.
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Sono molto delusa da me stessa perché vorrei avere la forza di scrivere e continuare la fanfiction e scriverne anche altre, ma sono talmente stressata dall'arrivo di settembre che non riesco a concentrarmi :(
Mi sono laureata, avevo dei piani per questo settembre, ma sono sfumati tutti un po' per autosabotaggio (non ne uscirò mai) e un po' perché le condizioni non erano proprio a mio favore
E quindi adesso non so che fare, sto cercando di organizzarmi ma non so cosa mi serberà la vita quest'anno. Vorrei tanto inseguire i miei sogni, ma mi sembrano irraggiungibili. Perdo già in partenza con questa mentalità e lo so, ma è difficile uscirne.
Detto questo, avevo già iniziato a scrivere il capitolo 16, mi manca solo l'ultima parte e poi una revisione totale. Spero davvero di riuscire a pubblicarlo entro domenica prossima.
Mi scoraggia anche un po' non vedere (quasi) mai nessun commento. Lo so, è imbarazzante dirlo, ma essere apprezzata per quello che faccio è uno dei miei punti deboli. Spero sempre di ricevere delle belle parole da chiunque per ogni cosa che faccio, perché mi danno sempre una motivazione in più. Dovrei uscire anche da questa mentalità, perché altrimenti alla prima critica mi crolla il mondo addosso e finisco per non fare più nulla
Però è tanto bello sentirsi apprezzati
#hetalia#hetalia fanfiction#aph#aph italy#aph germany#aph france#aph england#aph romano#aph spain#aph america#aph japan#aph canada#aph china#aph prussia#gerita#fruk#spamano#usuk#hetalia fanart#hetalia axis powers#axis powers ヘタリア#neve rosso sangue#hetalia ita#hetalia au
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[✎ ITA] Intervista JIN : Beyond The Stage Photobook - The Day We Meet⠸ 22.12.2023 💜⟭ 2 / 7 ⟬💜
Beyond The Stage
BTS DOCUMENTARY PHOTOBOOK
The Day We Meet
2. JIN
Gli oggetti preferiti di JIN
26 MARZO 2020
Perché ho scelto i fiori? Perché sono belli come me.
Dico sul serio. Avevo una mezza idea di portare il computer che uso per videogiocare, ma poi ho pensato ai fiori (ride). E sono ancora più adorabili, con questi fiori rosa che mi piacciono tanto.
4 MAGGIO 2020 __Un Giorno
C'è una grandissima differenza tra il dover fare qualcosa ed il fare qualcosa di propria volontà e scelta. Ecco perché sono così convinto avere degli hobby sia fondamentale. Sono attività che facciamo perché vogliamo farle.
Credo [dedicarsi ai propri passatempi] sia l'opportunità di riflettere sulla vita. Posso incontrare gli amici più stretti, darmi un'occhiata intorno e trascorrere più tempo con le/i fan, anche se solo online. [Questa pausa forzata a causa del Covid] Non era prevista, ma alla fine mi ha permesso di rigenerarmi.
5 OTTOBRE 2020 __BTS Map of the Soul ON:E
Ho davvero sentito molto forte la mancanza del pubblico. L'esibirsi si basa tanto sulle connessioni che vengono a crearsi tra il performer ed il pubblico. Aver solo la telecamera da guardare per tutto il tempo mi ha reso ancor più irrequieto. Se devo essere sincero, non ero poi così entusiasta, ma ho fatto comunque del mio meglio.
OTTOBRE 2020
Mi sto impegnando al massimo, sul lavoro, ma personalmente, negli ultimi mesi, credo d'essere emotivamente distaccato un po' da tutto. A meno che non ci sia qualche appuntamento pre-programmato, me ne sto a casa a poltrire e dormo per circa 15 ore al giorno. Non so se sia per questa pandemia che non finisce più o se ci sia altro. Neppure i videogiochi riescono più ad entusiasmarmi. Ma immagino sia semplicemente una fase che affrontiamo tutti, prima o poi. Poco alla volta, andrà meglio.
FEBBRAIO-MARZO 2021
È tutto un po' diverso e nuovo rispetto al solito, perché per ogni show ci dobbiamo spostare di location in location. Non è esattamente come esibirci sul palco [dal vivo], ma è bello potersi esibire in luoghi che non avrei mai immaginato possibili.
MAGGIO 2021
È davvero un sollievo poter tornare a casa, a fine lavoro, ma a volte sento la mancanza dei tour. Sapete come si dice, no? Che nonostante le difficoltà, a ben vedere, sono proprio quelli i momenti che diventano ricordi preziosi. Quando riprenderemo i tour, immagino diro "Oh, voglio tornare a casa" o anche "Quanto mi manca il cibo coreano!" Ma, per ora, è dei tour che sento la mancanza.
22 SETTEMBRE 2021
Sono molto grato di poter fare questo lavoro. Specialmente perché mi impedisce di impigrirmi.
In passato, ero solito chiedermi "Come potrò mai riuscire in qualcosa di tale portata?", ma ora è tutto molto diverso. Anche quando sono alle prese con esperienze che il resto della gente considera impossibili, tra me e me penso "Perché non dovrei farcela?" Credo il mio approccio e la mia prospettiva sulle cose siano cambiati perché ho provato con mano che non c'è nulla di irrealizzabile. Quindi ora, a primo impatto, mi dico "Perché non provarci?" Se poi non ci riesco, pace, ma se la cosa va a buon fine, fantastico!
27-28 NOVEMBRE / 1-2 DICEMBRE 2021
__BTS Permission to Dance on Stage LA
(Riguardo le sue sorprese/i suoi teneri accessori da concerto)
C'è chi videogioca per passione e divertimento, ma per alcune persone può anche essere fonte di stress. Ecco, prendendo i giochi a metafora, io vorrei essere una sorta di facilitatore di gioco, un animatore.. Vorrei semplicemente che la gente che mi vuol bene si divertisse.
30 NOVEMBRE 2021
Sono abituato a vedere il pubblico che canta insieme a noi, ai concerti, ma questa volta indossavano tuttə le mascherine. Sicuramente stavano sorridendo, ma non potevo decifrare chiaramente le loro emozioni. Inoltre, certo, sentivo che qualcuno cantava insieme a noi, ma non sapevo mai se anche le persone che avevo di fronte stessero cantando. Mi è spiaciuto un po' non poter vedere chiaramente i volti del pubblico.
3 APRILE 2022
__64a Ediz. dei Grammy Awards
Sono già soddisfatto così, quindi anche non dovessimo vincere, non credo sarei meno felice. Certo vincere non sarebbe male, ma la cosa finisce lì.
8-9 & 15-16 APRILE 2022
__BTS Permission to Dance on Stage Las Vegas
Cerco di non pensare troppo, sul palco. Mi trovo meglio così. Credo ormai sia piuttosto naturale, per me, vista l'esperienza guadagnata nel tempo. Se lascio semplicemente che il mio corpo segua i movimenti cui sono abituato, ho maggiori probabilità di non fare errori (ride).
15 OTTOBRE 2022
__BTS <Yet to Come> in Busan
Con tuttə le/i fan che ci seguono e guardano, non posso permettermi di adagiarmi. Devo fare la mia parte. Credo chiunque proverebbe lo stesso, nei miei panni.
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS⠸ Twitter
#Seoul_ItalyBTS#TradITA#ITA#Traduzione#BTS#방탄소년단#BEYOND_THE_STAGE#Photobook#Documentary#Intervista#JIN#진#김석진#221223
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Sensazioni
ho bisogno di parlare con me stessa ancora una volta. Ultimamente sta diventando una necessità. Sto forse diventando pazza?
Non riesco a capire che tipo di sensazione sto provando. L'ho sperimentata altre volte. E' come se fossi in attesa di qualcosa di bello che so arriverà presto ... Voglio volare, non so ...
E' strano ho voglia di divorare il mondo ma sono costretta su una sedia. Ecco, Rapunzel nella torre, mi sento esattamente così. Rinchiusa dai miei doveri! Che poi non mi dispiacciono neanche questo doveri quindi non capisco perché mi sento in trappola ...
E comunque una nuova avventura sì, sta decisamente iniziando per me. Sarebbe dovuta essere diversa e sarebbe dovuta arrivare a settembre. Purtroppo non è così ed ne è arrivata una completamente estranea a quello che avevo immaginato ed ORA. Mi sento un pò confusa e disorientata ma cercherò come mio solito di dare il 100%.
Forse prima non lo facevo più, ma sto iniziando a CREDERE NEL MIO DESTINO un'altra volta.
Ho questa sensazione che non va mai via, come se mi sentissi speciale! Forse tutti dovremmo sentirci così. Pronti a dare la vita per le cose belle e per un cuore pieno di emozioni e nuove avventure. O forse sono io che vedo troppi film e penso di essere in un gioco.
Beh forse non sbaglio a prendere la mia vita come un gioco!
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Momento racconto.
Ora che ho realizzato di essere a casa mi sono prefigurato come reagiremo noi nel gruppo quando li rivedrò, e mi sono messo ad immaginare le loro reazioni.
La prima che ho pensato è stata Giulia, lei sicuramente ci sarà un abbraccio bello forte e duraturo, anche magari con qualche urlo e scherzo, molto probabilmente io o la insulterò, o le dirò qualcosa di schifoso, o qualcosa di dolce e lei o ti risponde a tono o ti riempie in un abbraccio di tanto di quell'amore che cioè che cazzo le dici? Niente, ringrazi e stai lì, perché tanto, io se le volessi parlare di qualche paranoia dell'essere ritornato lei ti farà comunque sentire il bentornato. E ne sono sicuro perché l'ho sperimentato io stesso su tantissime cose che abbiamo passato, siamo letteralmente stati coinquilini per due mesi da agosto a settembre, non pensavo che l'avrei accusata così tanto la botta emotiva. Comunque sia, questo, ti da' quell'amore che ti fa sentire accettato ma senza pietà, l'amore giusto. Però c'è da vedere, non si sa mai.
Poi c'è Dori, io e lei ne abbiamo passate tante assieme e sarà quel misto: battute antisemite contornate da sesso ed esagerazione in un contesto fisico d'abbraccio strettissimo che provoca quel bruciore superficiale dell'occhio dalle lacrime, ma stra-colmo anche d'amore. (N.B.: non so nemmeno io quel cazzo che ho scritto, però lo mantengo perché ho bisogno che rispondiate con me alla domanda: sono stupido?
Poi c'è Mati: con lei molto più stalla, battute politiche, o che la faccio scandalizzare ma tanto alla fine ride con me dicendomi quanto sono scemo.
Benni: Mediamente con lei, salvo momenti ignoranti, battute un po' più seriose, però divertenti dai, qualche chicca però accade.
Mirko: un misto di amore e coglionaggine da fratello o zio, anche un cugino se serve, a seconda di quanto lo pagano.
Marianna: per lei devo prendermi più tempo per analizzare il tutto che mi serviranno almeno altri 5 post di questa lunghezza per descrivere tutto ciò che ho in testa.
Meta scrittura: Sto post mi è partito a caso, inizialmente avevo pensato principalmente a Giulia per una serie di motivazioni passate, anche relativi ai due mesi da coinquilini, poi però mi ci sono messo e mi piace. Ultima cosa: Una persona non l'ho messa per privacy.
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Emozioni e Affari di Stato
Esercizi di Journaling
“Oggi è il solstizio d'inverno” Sono passati tre mesi dall’equinozio di autunno.
Cosa è successo? Con l’arrivo dell’autunno mi preparavo alla discesa nelle oscurità dell’anima, come Persefone che discende verso gli inferi, come la natura che volge verso le sue giornate più buie.
A settembre sbarravo la strada alle proiezioni cicliche dei manipolatori, nella mia vita.
A settembre guardavo in faccia una delle mie tante ombre. Io che mi lascio manipolare e usare, dagli altri, per accondiscendeza, mascherato da non curanza o finto buonismo.
L’ombra della codardia; la paura di doversi esporre e mostrare per ciò che si è.
La paura di dover combattere per affermare me stessa, la mia posizione e il mio volere.
Più vai avanti e più gli inferi diventano oscuri e confusi. Le radici si perdono tra le ere e le generazioni tanto che non ha più importanza da dove attingi quelle maschere.
L’importante è riconoscerle e farne qualcosa di bello.
Ammettere e accettare che quelle parti di me hanno governato una fetta importante della mia vita, ha reso una parte di me triste; ho provato compassione per me stessa ma non mi sono gettata nello sconforto.
Ho sempre saputo che cosa facessi; ho sempre visto la parte di me che agiva in quel modo.
Ne ho anche parlato più volte, con me stessa: ne capisco il motivo, di quell’atteggiamento.
Cosa è cambiato?
Che non voglio più comportarmi in quel modo. So che ora ho le capacità per affermarmi, per contestare, per dire NO.
Mi hanno chiamato “stronza” in tanti, l’ho sentito talmente tante volte che ho iniziato a temere di “fare la stronza”.
Cosa significa poi fare le stronza?
Dire di NO. Dire non mi va. Dire non ci sto. Dire pensaci tu a me lasciami fuori.
Se è questa, la stronza che sono, allora lo accetto e lo faccio.
Se è questo che significa prendere una posizione e non lasciarsi manipolare, usare, allora voglio essere la migliore stronza che tu abbia mai visto.
Quella che chiamate stronza, è un bagliore di amor proprio. E’ l’istinto che sussurra “va che se dici si quando vuoi dire no, ti fai solo del male. Farai contento qualcuno ma una parte di te viene abusata. Ancora una volta”.
Nelle tenebre peste degli abusi inflitti, da me soltanto che dico si anziché no, ho trovato quella fiammella sottile.
La alimento con la rabbia pacata della mia stronza. Perché la rabbia, se incanalata come si deve è costruttiva."
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Riassunto 2022
Gennaio: sto lavorando. Ho quasi finito la terapia. Sono felice.
Febbraio: Sono un po' triste. Compio 20 anni. Mi ubriaco tutte le sere. Mio nonno viene ricoverato. Ricomincio a tagliarmi a distanza di anni.
Marzo: la mia migliore amica scopre di essere incinta, sono felice. Hanno diagnosticato 2 tumori a nonno, sono triste. Prendo il covid, sono triste e stanca. Non mi alzo più dal letto, mollo il lavoro.
Aprile: muore nonno, sono a pezzi. Ho promesso che non mi sarei più tagliata.
Maggio: non mangio e non dormo da settimane ma sto cercando di trovare un altro lavoro. Lo psichiatra mi vede morta, mi chiede di andare in ospedale e richiedere il ricovero. Ricovero rifiutato, mi aumentano i farmaci. Il marito di mia madre dichiara di essere innamorato di me, mi sento tradita.
Giugno: trovo un nuovo lavoro. Sembra bello, un po' stancante. Alle 2 di notte finisco di lavorare e mi tocca farmela a piedi fino a casa attraversando una città piena di gente ubriaca e molesta.
Luglio: fatico a reggere i turni del lavoro. Tornare a casa alle 3 di notte è stancante. Sono stata anche molestata. Ma ehi, ho uno stipendio. Resistiamo
Agosto: il lavoro va male. Subisco mobbing. Non ce la faccio più. Ricomincio a tagliarmi.
Settembre: basta, è troppo. Mollo il lavoro. Stiamo svuotando casa del nonno e la famiglia si è spezzata. Papà mi vede distrutta, decide di portarmi in vacanza in Calabria dai nonni. Sono invecchiati, li vedo stanchi, ho paura. Nel viaggio di ritorno papà non sta bene, so che è malato, ho paura anche per lui. Vengo insultata sui social. Ci mancava solo questa.
Ottobre: sono nervosa e mi abbuffo di continuo. Sono ingrassata di 10 kg. Chiamo di continuo il cdca, finalmente rispondono. "Abbiamo perso la tua cartella clinica"
Novembre: ho perso l'appetito. Se mangio, mi taglio. Se non mangio, posso non tagliarmi. Mi pesa tutto non riesco a trovare lavoro, mi sento un fallimento. Vengo palpata e molestata sull'autobus.
Dicembre: trovo lavoro. Un lavoro che odio, ma pur sempre un lavoro. È il periodo natalizio, il primo anno senza nonno. Papà fa continue visite, lo accompagno io. Noto che è invecchiato, per la prima volta. Nei suoi occhi e in quelli di mamma noto tanta tristezza. Papà è stanco, lo vedo. Mamma pure. Papà ha paura. Io pure. Mamma pensa al peggio, ha alcuni debiti e teme di non riuscire a pagarli. Ma in casa lavoriamo tutti, un po' alla volta si estinguono. Viviamo negli appartamenti comunali, ora che lavoriamo tutti l'affitto salirà alle stelle. Siamo preoccupati.
E il vostro 2022? Com'è stato?
#ansia#tristezza#ansia perenne#frasi tristi#ansiatotale#ancora ansia#frasi ansia#voglio morire#che noia#anno 2022#che merda
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Resoconto della prima settimana del nuovo lavoro.
Sono stanchissima e non so bene il perché. Forse è perché è tutto un insieme di abitudini nuove, forse perché fa pure un sacco di caldo, però alzarmi la mattina sempre alle 6:40 è stata una botta in fronte più delle settimane precedenti.
È stata dura abituarsi a tutto nuovo: il vecchio ufficio era la mia seconda casa, sentivo tutto parzialmente mio e, sebbene sapessi che staccarsi da quei comfort sarebbe stata dura, viverlo è stato pure più pesante del previsto. È una cazzata, lo so pure io, ma ora abituarsi al caffè e ai caffellate acquosi dei konbini è tosta, oltre allo sbatti di doverci andare e pagare pure per quella mezza merda. Sto pensando di portare qualcosa da casa perché io non sono il tipo da fare ste spese stupide che a fine mese un poco si sentono; questa settimana è stata di rodaggio e di indulgenza, non a caso ho mangiato pure un po' più del solito nonostante sia un periodo in cui non mi vedo particolarmente bene. Avevo fatto un minicut prima di andare in India che non era nemmeno andato troppo bene a livello di kg persi, poi ovviamente ho ripreso qualcosa perché figurati se in viaggio mi metto a fare la dieta, poi tra preciclo e ciclo la bilancia non l'ho voluta vedere nemmeno col binocolo, finito il ciclo mi sono sentita un poco più me stessa e ora questa settimana nuovamente gonfia come un pallone e quindi più mi sento gonfia più mangio per disperazione (non fa una piega proprio). In verità sto pensando di farmi seguire da qualcuno da Settembre perché dopo 2 (diciamo 3) anni mi sono un po' stufata di fare quasi tutto da sola, però dato che ovviamente pagherei un PT in Italia dovrei pagare in euro e, data la situazione disastrosa dello yen, parte di me è un po' restia - pure perché è da tempo che voglio pure cominciare la psicoterapia, perché anche là sia altri soldi sia altri euro e quindi boh che palle sto paese di merda, uno già rischia la povertà con uno stipendio normale poi ci si mettono pure le politiche economiche di merda.
Il lavoro in sé per sé non mi dice niente, quasi mi fa schifo (come quello vecchio) e questa è stata l'ennesima conferma che a me i lavori d'ufficio fanno proprio cacare. Non hanno proprio senso e mentre stiamo tutti cacati per l'IA, io non mi capacito di come tutti sti processi non siano stati ancora automatizzati: cioè spiegatemi il senso di dover compilare decine di moduli al giorno A MANO e di controllare se le info scritte in documenti diversi siano giusti. Sono sicura che l'IA lo saprebbe fare pure meglio, però eccoci qua a perdere tempo per qualche spicciolo. Il problema è che non sono nemmeno una sognatrice e seppure vorrei fare lavori meno monotoni e fighi, voglio pure i soldi, per cui almeno per il momento, mi tengo il lavoro d'ufficio bello stretto finché dura. Il lavoro vecchio mi manca perché ormai sapevo quasi fare tutto, però come mi ripeto da sola e come mi ha detto la mia amica "alla fine hai cambiato SOLO per i benefit", ed è vero, quindi pensiamo che ho avrò più ferie e smart (sebbene ancora devo capire come funziona perché a quanto pare non danno lo smart in giorni fissi ma li richiedi tu ogni tanto) e non ci pensiamo più.
Un'altra cosa buona è che il livello di giapponese che devo usare adesso mi pare più alto (oltre a dover usare ancora meno l'inglese). Sarà pure che è pieno di termini nuovi (ormai quelli del vecchio lavoro li avevo imparati quasi tutti), ma mi sento più in difficoltà (ed è una cosa buona perché significa che ho solo margine per migliorare). Problema grosso sono le telefonate: mai stata amante nemmeno in Italia, figuriamoci a parlare al telefono in una lingua non tua e con persone che ti parlano a manetta in maniera inutilmente cerimoniosa (e tu devi esserlo altrettanto)... spero non mi dicano mai di cominciare a rispondere perché penso che mi ci vorranno tantissimi mesi per sentirmi pienamente in grado.
Una cosa di cui sono contenta è che, dopo un anno, scrivere mail in keigo non è più un problema. A volte sono così fiera delle mail che scrivo che faccio le foto e le invio alle mie amiche (con cui non faccio che bestemmiare questo popolo per queste inutili cerimoniosità). In più a volte quando parlo mi escono parole che nemmeno ricordavo di sapere e mi sento in grado di affrontare la maggior parte delle situazioni quotidiane senza troppe preoccupazioni (andare al comune, visite mediche ecc) anche se non capisco tutto, in qualche modo si fa. Insomma, il motivo per cui sono venuta era principalmente questo e sono felice di star migliorando. Certamente avere attorno continuamente persone straniere che parlano letteralmente come fossero native è deprimente, però oh, loro sono qui da anni e anni, per me questo è il secondo anno in totale e anche se lo studio dal 2014 si sa che non è la stessa cosa che vivere la lingua tutti i giorni.
Questa domenica ho il test per la certificazione linguistica di giapponese livello N2 (il secondo più alto), ma già so che non passerò per la seconda volta perché oggettivamente non ho studiato molto e nelle ultime settimane non ho proprio aperto libro. Ho speso altri 7000¥ a vuoto e pazienza...
Nella metà di Agosto a quanto pare ci sarà una settimana intera di festa per l'Obon (la festa dei morti) e non mi pare vero. È dal 7 maggio che lavoro senza sosta e sono oggettivamente molto stanca. Manca un altro mese quindi non possiamo far altro che farlo passare. Madonna bella.
#my life in tokyo#lavoro#pensieri#pensieri diurni#1 year of my life in tokyo#scritto durante il mio viaggio in treno di 1h
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Ridere fa bene.
Oggi apro le notizie e sempre più penso che le testate le dovrebbero dare i direttori, giornalisti, redattori alle scrivanie dove sono seduti, non ci sono notizie solo gossip, che non è vero, però diciamo che su 10 notizie 6 sono di gossip, ma che cazzo, però ha il suo perché secondo me, il fatto che in questo momento di crisi con i prezzi alle stelle di tutto e la tristezza per un futuro più che incerto, è logico che da qualche parte un sorrisino bisogna trovarlo e dove se non sui giornali? Che fanno concorrenza sempre più al trash più trash, ma vediamo se ridete anche voi. Prima, leggo che Vasco Rossi ha una serie su netflix (che è sempre più merdflix), niente da obiettare o da criticare, ha milioni di fans ci può stare, poi gustibus ma a me fa ridere, pensando che molti grandi hanno solo un mini docufilm fatto anche male. Nell'ultimo anno l'Italia ha perso 14 miliardi, bruscolini che volete che sia, infatti la nana melona dice basta sprechi ahahhahahahh sono troppo comici sti qua al governo, cioè loro che regalano soldi a destra e a manca che neanche Fiorin Serafino ai paesani dopo aver ricevuto l'eredità, ora viene che devono tirare la cinghia e indovinate di chi è la vita a cui si stringerà quella cinta? Negli scontri per accaparrarsi la poltrona più ambita del mondo, quella della stanza ovale a stelle e striscioline di merda, sembra che tutti attacchino Trump, come sparare sulla croce rossa, beh posso capirli col livello medio mentale che c'è da quelle parti è facile che un idiota pieno di soldi riprenda il potere in mano, mi ricorda qualcosa? Dulcis in fundo, ho tenuto quella che mi ha fatto lacrimare di più, tale Rosalba Pippa, che se ti chiami così (anche se non è colpa tua) fai bene a cambiare il nome in Arisa, si si la cantante, dice che è stata schiava sessuale, ma di chi? Cioè sono quasi caduto dalla sedia, ma chi è sto qua che ha lo stomaco come una capra, chi? Voglio vederlo in faccia, poi va bè gossip è gossip per natura ed è inutile come la carta igienica già usata, ma mi fa ridere, per carità rispetto per Arisa anche se è simpatizzante per la melona, però va bè ognuno, ma non me la immagino lei con il collare che viene frustata perché non ha leccato tutto il latte nella ciotola :D hahahahhahah
Passando a qualcosa di serio, sembra che il Boss, Bruce Springsteen, annulla le date del tour perché il medico lo ferma, l'età, anche lui non siamo fatti di ferro. Molti amici stanno condividendo su FB foto (non scattate da loro) di Mick Jagger in giro per Catania, non ci vedo niente di male anche loro hanno diritto ad una vacanza e visto che il cantante degli Stones ama la Sicilia non ci vedo niente di eccezionale, ha anche una casa da qualche parte sulla costa est. Certo trovarsi a un metro da una leggenda è ovvio che un pò ci si sente emozionati, però bisogna anche capire che lui vorrebbe stare tranquillo, lo spero per lui.
Meno male che l'umore è a buon livello perché svegliarsi e vedere a stento la casa di fronte non è bello, eh si, oggi un nebbione da pianura padana, sarà l'eccesso di umidità, boh, mentre da voi leggo che l'estate non vuole andare via, qua già siamo in pieno autunno che Ottobre arriva a metà Settembre, senza contare che già alle 6 di pomeriggio è buio pesto, questo sempre se non è nuvoloso, purtroppo sono le piccole cose che fanno di questo posto una merda, lo so cosa mi vuoi chiedere, dove vado? In Italia neanche il cadavere ci voglio mandare dopo morto, l'Inghilterra a quanto pare è impraticabile se non hai culo, cosa che si sa non ho, altri posti non ho idea, ma per ora resto qua. Per chiudere questo post un pò così tra la risata e la lacrimuccia dico ... niente va, buona giornata :D
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TESTA PE(N)SANTE
Caro lettore,
sono in vacanza in uno dei miei posti del cuore e mi sento particolarmente ispirata nella scrittura. Perciò eccomi qui.
L’altra sera prima di cadere in un sonno profondo avevo il cervello a mille; in senso positivo, per fortuna.
Chissà cosa si prova ad avere solo un pensiero per volta… sarà mai possibile? Ormai siamo abituati a pensare a trecento cose contemporaneamente. Pensieri che si sovrappongono, che non c’entrano nulla uno con l’altro e che sfrecciano a velocità supersonica nella mente.
Tra i trecento pensieri dell’altra sera, di cui almeno la metà sono svaniti nel nulla la mattina seguente, me ne sono rimasti un paio fissi nella mente.
Sogno di scrivere un libro. Io amo i libri. Mi piace comprarli, sfogliarli, averli in giro per casa… ah sì, ovviamente anche leggerli.
Ho scoperto da un po' che mi piacciono le commedie romantiche. Sono il mio guilty pleasure. Di quelle che parlano d’amore, con un pizzico di peperoncino (senza esagerare… ma anche sì) e che hanno un ingrediente che mi fa impazzire: L’IRONIA.
Sono delle simpatiche commedie romantiche.
A me piacerebbe scriverne una; tempo fa avevo anche iniziato a studiare una mia storia. I personaggi. Bello, bellissimo.
Peccato che la frenesia della vita delle volte ti porti lontano dai tuoi sogni più grandi. Quante cose ci perdiamo? Troppe.
E qui ecco che arriva l’altro pensiero che ho trattenuto nel mio cervello confuso: io voglio vivere una vita LENTA. C’è un termine che viene usato ultimamente… SLOW LIFE? Qualcosa del genere. Lo so, lo so… dovevo nascere ricca. Mi maledico ogni giorno per essere nata come una semplicissima ed umile persona che vive una vita comune. Fossi nata ricca allora avrei potuto vivere una vita lenta? Penso di sì. Non lo dico come per dire ah chi è ricco è felice perché può fare quello che vuole. È troppo semplicistica questa visione, e non mi appartiene.
Direi che si ha la possibilità di scegliere. E io avrei scelto di svegliarmi la mattina, fare colazione seduta fuori nel mio giardino, o terrazzino, circondata da alberi e fiori, ma comunque vicinissima alla città; poi avrei lavorato, con calma e serenità. Un lavoro che amo. Mi sarei goduta la mia casa, la mia famiglia. Avrei guardato serie tv sul divano con una tazza di tisana e un dolcino. Insomma avete capito.
Questo è quello che vorrei per me.
Scrivere libri ed essere serena. Chiedo troppo?
Ah, ho anche scoperto che la mia stagione preferita è l’autunno. L’ho sempre odiata. D’altra parte ho anche io i miei problemi e sì, ci metto un po' ok?
L’autunno è meraviglioso… piove, poi piove, e poi? PIOVE.
Bello vero? Che se lo tengano gli altri il sole che spacca le pietre.
L’autunno è la mia stagione. Fatta di giornate uggiose ma anche di giorni in cui il sole riflette dei colori intensi, caldi. Le piante si spogliano, il foliage regala dei paesaggi da lasciare senza fiato.
Quando tornerò dalle vacanze cercherò di tornare a leggere e scrivere di più. Forse scrivere mi farà bene. Sarà difficile perché settembre spero sarà il mese della svolta per il mio lavoro. Sono diventata matta mi sono lanciata nel mondo del lavoro autonomo…. BOOM!!
Era un adesso o mai più… per una volta ho voluto essere coraggiosa e scegliere l’adesso. Avrò fatto bene? Lo vedremo. Le mie agende piaceranno alla gente? Lo spero con tutto il cuore. Io ce la sto mettendo tutta.
Caro lettore, ti avrò prosciugato le energie con questi pensieri sconclusionati quindi mi fermo qui per oggi.
Tornerò con altri folli racconti.
A presto!
Martina
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Buon inizio settimana a tutti , che bello iniziare la settimana con le seguente 2 belle notizie , 1 – sto mettendo gl’ultimi ritocchi al nuovo libro di poesia che lo mandero’ a editrice nuovi autori di Mi a settembre da pubblcarlo verso il Natale , poi pubblichero’ un libro annulare a voi , per caso ringrazio Alessandra Aglieri , Carla verga mia inamorata e mia ispirante , le dive Monica Bellucci , Ornella Muti , Silvia Nair , Francesca Marsca , la media italiana , tutte l’icone del canto che mi sostegnono , la Questura di Milano , tutti I fans , la perfetta conduttrice Mona Elshazly ,2- sto trattando alcuni editici egiziane per l’ottima offerta da pubblicare il mio primo libro in lingua araba كم هو جميل ان نبدا الاسبوع بخبرين جميلين الاول انى اضع اللمسات الاخيره لديوان الشعرى الجديد الذى سارسله لدار النشر الايطاليه فى سبتمبر على ان يطبع و يوزع فى اعياد الكرسماسكما انى انوى تقديم عمل شعرى كل عام و بهذه المناسبه اود ان اشكر دار النشر الايطاليه . كارلا فيرجا حبيبتى و ملهمتى . مونيكا بلوتشى .اورنيللا موتى . سيلفيا نير . فرانشيسكا ماريسكا .. وكل ايقونات ال��ناء الايطالى الذين يدعموننى اشكر ايضا شرطه المهاجرين فى ايطاليا و اشكركم جميعا و شكر خاص للاعلاميه القديره منى الشاذلى لانها من قدمتنى من خلال موقعها لكم هنا .. الخبر التانى انى حاليا اتواصل مع بعض دور النشر المصريه لاختيار افضل عرض لطياعه اول اعمالى الشعريه باللغه العربيه واخيرا اشكركم جميعا
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Cara Roberta,
ti scrivo per dirti di non preoccuparti,di quello che hai vissuto,di quello che ti è sta fatto, di quello che ti è sta detto, so che eri una ragazzina quando è cominciato tutto, avevi ben 13 anni,a 13 anni una ragazzina dovrebbe piangere per il suo prima amore non ricambiato, per le liti con la mia migliore amica o perché magari per un capriccio. Si che a 13 anni è dura passare quello che hai dovuto passare tu, so che e difficile andare avanti quando hai tutto e tutti contro, soprattutto i genitori,la famiglia,quella che ti dovrebbe curare le ferite,quella che deve occuparsi di te. Si che non è stato facile per te crescere in luogo pieno di tristezza,odio e disprezzo nei tuoi confronti, so che non è facile crescere con chi ti alza le mani, con chi abusa di te. Tu hai sorriso, quando dovevi piangere, hai finto di stare bene, di avere una famiglia uguale agli altri ragazzini della tua età, avevi tutto il diretto di immaginarla,sognarla quella famiglia.
So che quando chi ti voleva realmente bene, ha scoperto tutto ti ha aiuto tanto...e così ti sei liberata dal tuo carnefice per un po' di tempo,troppo poco purtroppo.
E così dopo qualche mese,all'incirca 7, il tuo carnefice è tornato, più di prima anche. È così e ricominciato tutto da capo.
Fino a quando tua sorella,chiedeva a suo padre di smetterla di farti male,ma lui smise per un po',e poi ti iniziò a ricattare dicendo "se parli sei morta" ecco tu non hai parlato, ma sei stata forte a resistere anche se non era facile.
Poi c'è stato un periodo dove lui ti lascio in pace, tu eri felice di questo,ma sapevi che sarebbe ritornato a farti male in qualche modo. E avevi ragione era troppo bello per durare, e lui iniziò nuovamente ad alzarti le mani, ad insultarti, ad abusare di te, ma in questo periodo ti avrai il coraggio di dirlo a qualcuno, di raccontare quasi tutta la tua storia. E così andrai via di casa. Inizi un percorso psicologico, e li troverai un amica se si può dire così, a lei si che hai raccontato tutto,era l'unica persona al mondo, ovviamente al di fuori del nucleo famigliare,a sapere tutto,tutta la tua storia e lei si che ti aiutato tanto, ne stavi venendo fuori,poi non ricordo ci fu forse una chiamata,piana di insulti e di odio,è cose sei crollata di nuovo. In quegli anni ricordo hai cercato di farla finita 5/6 volte più o meno. Ecco quel famoso 27 settembre avevi deciso come le altre di mollare, di lasciarti, di cadere giù nel vuoto..o forse morire in altro modo,dovevi ancora decidere. Ecco quel giorno, avevi deciso di salutare il tuo angelo custode, così la chiamavi. Ecco quel l'angelo, quel giorno, aveva capito che non ti doveva lasciare andare via, e così con mille scuse ti ha trattenuta, e così quel giorno, parlando, avevi capito che ti avrebbe portato in psichiatria lei stessa,te l'aveva giurato, ricordi ? ti aveva " se io un giorno capirò dai tuoi che non stai bene,io ti porterò in psichiatria.. e non importa se mi odierai, ma io devo avere cura di te" ecco quel giorno in macchina non hai detto niente,ma quando lei ti ha salutato e ti ha scusa tu le hai risposto invece con un GRAZIE. Ecco però non sapevi che quel giorno fosse l'ultima volta che la vedevi,che sentivi la sua voce.
Roberta,sei sta male lo so tanto male, vorrei dirti che è finito li,il tuo dolore. Ma purtroppo non è cosi, forse per scelte sbagliate,forse il destino, non lo so. Soffrirai di nuovo anche tanto,ma giuro che nel cammino della sofferenza troverai nuove persone che ti staranno accanto. Troverai anche un padre,un padre amorevole che si prenderà cura di te. Ecco Roberta, ti chiedo di non mollare,il tuo nuovo padre,sai luinsi chiama Geova,non lo puoi vedere, ma sappi che c'è,lui c'è e ci sarà sempre. C'è per esempio adesso che sto scrivendo queste parole, c'è in questo periodo brutto che stai vivendo,lui ti porgendo la sua mano,prendila,stringerla e vedrai che tutto sarà più semplice. Appoggiati a lui, a Fara, e agli altri fratelli e sorelle, loro ti aiuteranno, a non cadere e ad avere fiducia in loro, ma soprattutto in lui, al nostro padre Geova.
Ti chiedo in fine di non mollare,di non lasciarti andare,non farlo di nuovo, Ti prego. Fatti forza,lotta se devi lottare,piangi se devi piangere. Scrivi se ti fa sentire bene,sfogati,parla con qualcuno,ma ti prego non farti del male,come in passato e se hai voglia di fare gesti strani,pensa a quanta strada hai fatto, ricorda che nonostante il tutto quello che hai passato, sei qui. Quindi per favore NON MOLLARE.
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A Marina Bukowski
16 settembre 1969
Ciao Marina, piccola mia:
ogni volta che mi telefoni, è così bello sentire la tua voce. Hai la voce più bella del mondo. Ti ringrazio tanto per le telefonate che mi fai. Sto sempre bene per giorni e giorni,dopo che parli con me. E sento che ti rivedrò, un giorno, e questo mi dà forza per andare avanti. Qualche volta quando mi sento male penso a te e mi sento subito meglio. PER FAVORE STAI MOLTO ATTENTA QUANDO ATTRAVERSI LA STRADA. GUARDA DA TUTTE E DUE LE PARTI. Io ti penso sempre e ti amo più del cielo, più delle montagne, più dell'oceano, più di tutto e tutti. Per favore, stai bene, sii felice e non preoccuparti per me. Con tutto il mio amore, piccola, Hank.
[Charles Buk🖤wski.
Urla dal balcone. Lettere.
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[✎ ITA] Intervista RM : Beyond The Stage Photobook - The Day We Meet⠸ 22.12.2023 💜⟭ 1 / 7 ⟬💜
Beyond The Stage
BTS DOCUMENTARY PHOTOBOOK
The Day We Meet
1. RM
Gli oggetti preferiti di RM
29 MARZO 2020
Questo tavolino e queste sedie provengono dal mio studio. Sono solito apprezzare oggetti collegati ad eventi o che comunque hanno una storia alle spalle. Ho anche pensato di portare alcuni dei quadri in mio possesso, ma ci vado ancora cauto quando si tratta di mostrarli pubblicamente. Prima o poi, forse.
Di questi tempi, spesso mi ritrovo a riflettere e mi chiedo "Che tipo di persona sono?" e anche "Perché faccio tutto questo?". Spesso la gente ci dice "Ragazzi, voi avete reso la mia vita migliore", o "Mi avete aiutatə a trovare il mio sogno", e ora, all'improvviso queste parole mi lasciano un po' spaesato.
19 APRILE 2020 __ Un Giorno
Come già pensavo, a quanto pare non ci sono poi tante cose ed abilità del quotidiano in cui io me la sappia cavare da solo. Non sono neppure in grado di pelare della frutta come si deve (ride). Mi sveglio, rifaccio il letto e poi penso "Forse è così che dovrei vivere".
Esibirmi è la mia passione più grande, ciò cui ho sempre aspirato. Quindi è desolante non poter salire sul palco. Tuttavia, sotto molti aspetti, questo periodo mi sembra una riscoperta di ciò che significa essere 'umani'.
Data la natura della mia professione, ho spesso del tempo libero in settimana ed una certa flessibilità lavorativa, quindi ho avuto modo di avvicinarmi ed appassionarmi alle mostre d'arte. Andare a visitare una mostra significa entrare nel mondo dell'artista. Si tratta di un luogo concreto ma, allo stesso tempo, sa trasportarmi in un altro mondo. Mi basta muovere un passo in questo universo alternativo. Per farlo, non ho bisogno del permesso, non devo organizzarmi con nessuno né preoccuparmi per cosa penserà la gente.
10-11 OTTOBRE 2020 __ BTS Map of the Soul ON:E
Data la situazione, non potevamo fare diversamente. Quindi, invece di nutrire rimpianti ed essere triste, preferisco pensare che abbiamo fatto del nostro meglio, tutto ciò che era in nostro potere fare.
OTTOBRE 2020
Le promozioni di <Dynamite> sono divertenti, entusiasmanti. Sono grato e felice che i nostri sforzi abbiano dato frutto e siano risultati in riconoscimenti. D'altro canto, però, nonostante abbiamo lavorato sodo e continuiamo a fare del nostro meglio, è tutto un po' straniante e diverso perché non possiamo effettivamente presentare ciò che abbiamo preparato al pubblico [di persona].
Però siamo fortunati ad aver potuto lavorare, in questa seconda metà dell'anno, è stato bello. Tante erano le cose da preparare, visto che dovevamo fare tutto in remoto, e tanti sono stati anche gli errori e le difficoltà, ma credo tutto questo sia stato un passo necessario nelle nostre carriere.
FEBBRAIO 2021
Durante la pandemia, ho sviluppato una mia routine quotidiana. Credo di essermici adattato piuttosto rapidamente. I primi 1 o 2 mesi ero un po' spaesato, ma poi sono tornato a dedicarmi ai miei hobby. Ho ripreso a leggere e a fare esercizio fisico. Ho anche scoperto nuovi modi di apprezzare e godermi la musica. Sì, credo di essermi calato in questa routine quasi subito.
13-14 GIUGNO 2021 __ BTS Muster SoWooZoo
Ovviamente provo ancora sentimenti contrastanti [rispetto la situazione, la pandemia], ma cosa posso farci? Se tanto non ho altra scelta che continuare così, meglio darsi da fare ed essere propositivo.
22 SETTEMBRE 2021
Siamo tornati a New York un anno e sette mesi dopo l'inizio della pandemia, anche se non per promozioni album o un tour. Penso avessimo bisogno di una svolta, qualcosa di nuovo sia sotto il punto di vista emotivo che come gruppo, quindi questo viaggio è arrivato al momento più propizio.
Ad ogni modo, credo che quello che sto affrontando sia un processo di auto-rafforzamento. Voglio poter seguire il mio percorso, andare per la mia strada, senza preoccuparmi di ciò che dice la gente.
27-28 NOVEMBRE / 1-2 DICEMBRE 2021
__ BTS Permission to Dance on Stage LA
Credo di aver recuperato la mia scioltezza ed abilità nelle esibizioni prima di quanto mi aspettassi. È bastato il primo concerto per riportare tutto al suo posto.
29 NOVEMBRE 2021
Credo di aver smesso di tenere diari personali e annotazioni quotidiane, dopo aver iniziato a scrivere testi seriamente. La mia filosofia è "cerca di comunicare attraverso la musica. Questi tuoi sentimenti diventeranno un verso in una canzone e qualcuno, ascoltandola, vi troverà una connessione personale". Ecco perché ultimamente mi trovo di più nella lettura che nella scrittura e, similmente, preferisco ammirare un dipinto, conservarne l'impressione che mi lascia, invece di disegnare/dipingere io stesso. Non so cosa ci aspetta in futuro, ma al momento ciò che desidero lasciare ai posteri sono testi e melodie.
Non credo essere un artista debba venire prima dell'essere umani. Ecco perché penso sia prima importante padroneggiare 'l'arte di essere umani' (ride). Non è semplice, sicuramente presenta delle sfide, ma è qualcosa di cui sono fermamente convinto. Cerchiamo d'essere persone migliori, più umane, prima di dedicarci all'arte – sia che si tratti di musica o di qualsiasi altra attività creativa.
15 OTTOBRE 2022 __ BTS <Yet to Come> in Busan
Amo esibirmi, è qualcosa che amo davvero molto, ma è anche piuttosto faticoso. La sensazione è quasi quella che la mia anima sia esiliata dal mio corpo. È davvero, davvero dura (ride).
Però, sì, amo esibirmi.
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS⠸ Twitter
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