#apprendimento permanente
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Nuova sede per il C.P.I.A. di Alessandria: Un passo avanti per l'integrazione e l'istruzione degli adulti
Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti trova finalmente una sede definitiva, migliorando le condizioni di studio e insegnamento nella città di Alessandria.
Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti trova finalmente una sede definitiva, migliorando le condizioni di studio e insegnamento nella città di Alessandria. Articolo: Novità di grande rilievo per il sistema formativo di Alessandria. È stato recentemente predisposto il piano per la nuova sede del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti (C.P.I.A.), un istituto fondamentale…
0 notes
istruireilfuturo · 2 years ago
Text
Per una governance del XXI secolo
Era la scommessa dell’Illuminismo il cittadino cosmopolita del sapere, come dire che solo la ragione può unire il mondo, perché l’uomo razionale non accetta barriere nazionali. La società della conoscenza nasce nutrendosi della fiducia nell’universalità del sapere come forza unificatrice contro le spinte scioviniste dei vari nazionalismi. La seduzione dell’apprendimento permanente, per tutta la…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
princessofmistake · 5 months ago
Text
La loro incredulità non mi offendeva. Qualcosa di estasiante era realmente accaduto: quella che mi era sempre parsa la crudele logica della mia esistenza era stata completamente stravolta. Il futuro che temevo – un miserabile ritorno alla mia vecchia vita, il mio solo anno in Florida come un sogno meraviglioso e distorto – era ora scongiurato. C’era speranza, un mondo oltre il mondo che non avrei mai pensato di poter avere. Troppo assorbito da me, fissato in modo malsano su superficiali demarcazioni di status, successo e valore, non ero, a quanto pareva, inferiore, né intrappolato. Avevo un’altra possibilità, una fuga permanente in una vita di estetica, cattedrali, poeti e ristoranti. Una vita di prestigio, una vita di apprendimento, una vita intellettuale.
0 notes
lamilanomagazine · 7 months ago
Text
Lecco, giornata internazionale dei musei: Villa Monastero presenterà due nuovi volumi didattici
Tumblr media
Lecco, giornata internazionale dei musei: Villa Monastero presenterà due nuovi volumi didattici In occasione della Giornata internazionale dei musei  International Council of Museums (Icom) 2024  che si terra il 18 maggio.  La Provincia di Lecco ha programmato a Villa Monastero di Varenna un'iniziativa per coinvolgere il pubblico, evidenziando l'importanza del ruolo dei musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. L'obiettivo della Giornata è rendere consapevole i visitatori della funzione delle strutture museali quali importanti mezzi di scambio e arricchimento culturale. Il tema individuato per il 2024 è quello dell'educazione e della ricerca e si inserisce nella più ampia cornice dell'obiettivo 4 dell'Agenda 2030, Quality Education, teso ad assicurare un'educazione equa e inclusiva e a promuovere l'opportunità di un apprendimento permanente per tutti. Proprio in relazione all'argomento di quest'anno, giovedì 16 maggio alle 16.00 nella Sala Fermi (con registrazione obbligatoria sul sito www.villamonastero.eu) verranno presentati due nuovi volumi, che accrescono l'offerta culturale del Museo e consentono una migliore comprensione e conoscenza del territorio provinciale: si tratta del nuovo Quaderno di Villa Monastero 2023 curato dal conservatore Anna Ranzi e della Breve guida per piccoli botanici, con approfondimento sulle specie vegetali del giardino di Villa Monastero realizzata da Fondazione Minoprio e coordinata da Manuela Strada, stampata grazie al finanziamento di Lions Club Riviera del Lario che ha voluto sostenere nuovamente le attività di valorizzazione della Villa. Il numero dei Quaderni di quest'anno si amplia rivolgendosi non solo alle collezioni museali e agli eventi culturali svoltisi nel corso del 2022 e 2023, ma comprende interessanti articoli dedicati all'apprezzamento del patrimonio storico artistico della provincia di Lecco grazie all'operato di numerosi studiosi che si sono prodigati per comporre un ampio mosaico di temi e argomenti che costituiscono la variegata storia del territorio. Si susseguono nel volume i testi di Marco Sampietro, Giorgio Rossi, Anna Ranzi, Pietro Dettamanti, Matteo e Fabio Possenti, Andrea Bardelli e Fabio Bonaiti che, con la consueta competenza, ricostruiscono vicende storiche locali legate a recenti scoperte o approfondiscono temi inerenti le raccolte musealizzate e le attività della Villa. La Provincia di Lecco ringrazia quanti hanno collaborato alla stesura del volume dei Quaderni e la Fondazione Minoprio che, grazie al contributo del Lions Club Riviera del Lario, contribuisce a rendere comprensibile, attraverso il nuovo strumento della guida dalla grafica personalizzata e particolarmente accattivante, il ricco patrimonio botanico della Villa recentemente valorizzato attraverso l'importante progetto finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per ulteriori informazioni: Telefono: 0341 295450 E-mail: [email protected] Sito internet: www.villamonastero.eu Facebook: @villamonastero.lc Instagram: @villamonastero_official  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
scienza-magia · 1 year ago
Text
Come produrre ossigeno per la colonizzazione di Marte
Tumblr media
Ossigeno su Marte? Ci pensa il robot “AI-chimista”, lo studio cinese su Nature Synthesis. Si chiama AI-chemist. È un piccolo robot dotato di intelligenza artificiale e promette di risolvere il problema dell’ossigeno ai futuri colonizzatori di Marte. Tra i moduli di cui è dotato c’è infatti una sorta di “cervello” che, sulla base degli elementi chimici disponibili in un campione di suolo marziano, è capace di sintetizzare il più performante catalizzatore per la produzione di ossigeno sul pianeta. Colonizzare Marte e stabilire una presenza umana permanente sul pianeta è un obiettivo di molte nazioni e agenzie spaziali pubbliche e private. Affinché ciò sia possibile, però, ci sono diversi ostacoli da superare. Uno su tutti, la mancanza di ossigeno molecolare.
Tumblr media
Un team di ricerca della Unversity of Science and Technology of China ha sviluppato un robot dotato di intelligenza artificiale capace di creare catalizzatori per la produzione di ossigeno su Marte. Crediti: AI-Chemist Group, Unversity of Science and Technology of China Un modo per produrre la preziosa sostanza direttamente su Marte tuttavia ci sarebbe. È un processo che gli addetti ai lavori chiamano evoluzione elettrocatalitica dell’ossigeno e prevede la decomposizione dell’acqua, disponibile sul Pianeta rosso in forma di ghiaccio e forse anche allo stato liquido, attraverso una reazione chimica guidata dall’energia solare in presenza di catalizzatori, sostanze in grado di promuovere e accelerare una reazione altrimenti sfavorita. L’acqua sul pianeta c’è, la radiazione solare è abbondante: dunque possiamo colonizzare Marte, direte voi. E invece no. Il problema sono proprio i catalizzatori. Per garantire la produzione costante di ossigeno su Marte, dovremmo infatti trasportare continuamente queste sostanze dalla Terra, il che, come potete immaginare, avrebbe costi elevatissimi.  La sfida è dunque trovare un modo per sintetizzare questi potenziatori della reazione, soprattutto idrossidi, direttamente in situ, utilizzando materie prime già presenti su Marte. Una sfida che un team di ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze pare ora aver vinto. Come? Grazie allo sviluppo di un robot dotato di intelligenza artificiale in grado di sintetizzare queste molecole. Non ha le sembianze umane della rappresentazione artistica dell’immagine qui sopra, sia chiaro. Ma è comunque in grado di fare quello per cui è stato costruito. La ricerca, condotta in collaborazione con il Deep Space Exploration Laboratory, è stata pubblicata oggi su Nature Synthesis. AI-chemist – questo il nome del robot, dal gioco di parole fra “alchimista” e le iniziali di artificial intelligence – ha le dimensioni di una piccola fotocopiatrice, adatte dunque per essere trasportato a bordo di un eventuale lander o rover.0 Al suo interno, tuttavia, avvengono esperimenti che sulla Terra richiederebbero strumenti e laboratori ben più grandi, nonché anni di lavoro umano. Il sistema è in grado di generare catalizzatori per la produzione di ossigeno senza l’intervento dell’uomo. Il pre-trattamento del minerale marziano, la sintesi chimica della molecola, la sua caratterizzazione e i test di prestazione sono fasi che all’interno di AI-chemist avvengono tutte in maniera completamente automatizzata. Ma il suo punto di forza è un altro: la capacità, una volta analizzata la composizione dei minerali grezzi di Marte, di definire la migliore formula possibile per sintetizzare il catalizzatore più performante: un processo, questo, che utilizza un potente modulo computazionale che combina algoritmi di apprendimento automatico e modelli teorici, che permettono al robot di analizzare sia i dati sperimentali acquisiti che i dati di simulazione
Tumblr media
Schema di funzionamento del robot AI-chemist. Crediti: Qing Zhu et al., Nature Synthesis, 2023 «Il robot AI-chemist sintetizza in modo innovativo il catalizzatore della reazione di evoluzione dell’ossigeno utilizzando il materiale marziano», osserva Luo Yi, scienziato dell’Università della Scienza e della Tecnologia della Cina, tra gli autori dell’articolo che descrivono la ricerca. Ma vediamo in dettaglio come lavora AI-chemist. Per facilitare il lavoro del robot, i ricercatori hanno pensato a un flusso di lavoro a doppio ciclo. Il primo ciclo, comprendente 12 fasi automatizzate, viene eseguito dagli strumenti di chimica analitica all’interno del robot. Il secondo, comprendente in totale 9 operazioni consecutive, viene eseguito invece dal “cervello” computazionale del robot. In ogni ciclo sperimentale, il primo step è il pretrattamento del campione, una fase che prevede tutta una serie di operazioni preliminari, tra cui la pesatura del campione. A questo punto, utilizzando la Laser Induced Breakdown Spectroscopy (Libs) – un tipo di spettroscopia di emissione atomica – viene analizzata l’esatta composizione del campione. La fase successiva è la sintesi chimica simulata delle molecole catalizzatrici e coinvolge il “cervello” del robot: mediante simulazioni di chimica quantistica e dinamica molecolare, AI-chemist  genera le strutture di tutti i catalizzatori che è possibile creare partendo dagli elementi presenti nel campione, misurandone inoltre l’attività catalizzatrice. I dati così ottenuti vengono utilizzati per addestrare un modello di rete neurale che prevede rapidamente le attività dei catalizzatori con diverse composizioni elementari. Infine, attraverso l’ottimizzazione bayesiana – una tecnica utilizzata nell’apprendimento automatico per trovare i parametri di un modello – il robot prevede la migliore combinazione di minerali marziani disponibili per sintetizzare il più performante catalizzatore della produzione di ossigeno. Andiamo adesso ai risultati dei test di funzionamento del robot, condotti dai ricercatori in laboratorio utilizzando in sostituzione del terreno di Marte cinque diverse meteoriti marziane. Come anticipato, le molecole che nelle reazioni elettro-catalitiche di produzione dell’ossigeno hanno funzione catalizzatrice sono principalmente gli idrossidi, molecole costituite da un metallo, ossigeno e idrogeno, con formula chimica generale M(OH)n, dove M è l’atomo di metallo. Lo studio, spiegano i ricercatori, dimostra che AI-chemist può sintetizzare questi catalizzatori a partire da minerali di Marte senza alcun intervento umano. Il sistema, aggiungono gli scienziati, ha eseguito tutte le fasi sperimentali richieste, tra cui l’analisi delle materie prime, il pre-trattamento, la sintesi, la caratterizzazione e i test di attività dei catalizzatori con un’elevata precisione, come pure l’identificazione della migliore struttura catalizzatrice tra milioni di combinazioni possibili.
Tumblr media
A sinistra (a), la struttura chimica simulata di un catalizzatore generata dal robot AI-chemist. A destra (b), la reazione che utilizza questi catalizzatori per produrre ossigeno. Crediti: Qing Zhu et al. Nature Synthesis, 2023 In sole sei settimane di test, il robot intelligente ha costruito un modello predittivo apprendendo da quasi 30mila set di dati teorici e 243 set di dati sperimentali utilizzando algoritmi di ottimizzazione che, alla fine, hanno fornito la più performante struttura di un catalizzatore abbinata alle condizioni sintetiche più adatte. Un processo, questo, che avrebbe richiesto oltre 1500 anni di lavoro da parte di un chimico in carne ed ossa. Il robot è stato testato per oltre 150 ore di funzionamento, anche a temperature di esercizio estreme come quelle marziane, producendo costantemente ossigeno senza alcuna apparente degradazione. «Con l’aiuto di AI-chemist, in futuro gli esseri umani potranno creare una fabbrica di ossigeno su Marte», promette Jiang Jun, ricercatore all’Università di scienza e tecnologia della Cina (Ustc), tra gli autori dello studio. «Questa tecnologia innovativa ci porta un passo più vicino alla realizzazione del nostro sogno di vivere su Marte». Il protocollo e il sistema di funzionamento di AI-chemist sono generici e adattabili, concludono i ricercatori. Con questo robot ci aspettiamo di far progredire la scoperta automatizzata di materiali e la sintesi di sostanze chimiche per l’occupazione e l’esplorazione di pianeti extraterrestri. Per spaerne di più: Leggi su Nature Synthesis l’articolo “Automated synthesis of oxygen-producing catalysts from Martian meteorites by a robotic AI chemist”, di Qing Zhu, Yan Huang, Donglai Zhou, Luyuan Zhao, Lulu Guo, Ruyu Yang, Zixu Sun, Man Luo, Fei Zhang, Hengyu Xiao, Xinsheng Tang, Xuchun Zhang, Tao Song, Xiang Li, Baochen Chong, Junyi Zhou, Yihan Zhang, Baicheng Zhang, Jiaqi Cao, Guozhen Zhang, Song Wang, Guilin Ye, Wanjun Zhang, Haitao Zhao, Shuang Cong, Huirong Li, Li-Li Ling, Zhe Zhang, Weiwei Shang, Jun Jiang e Yi Luo AI-chemist: un robot intelligente in aiuto dei futuri coloni di Marte Read the full article
0 notes
affascinailtuocuore · 6 years ago
Text
Formatori Leonardo GIFT a Schwalmstadt-Germania.Quando le cose funzionano.
Formatori Leonardo GIFT a Schwalmstadt-Germania.Quando le cose funzionano.
  Glimpses of G.I.F.T. Di seguito si riporta  un breve estratto dal Summary ufficiale  del progetto G.I.F.T. (Growing Innovation  for Teaching. Enhancing action competences for the professional development of teachers’ trainers)
“GIFT promuove la qualità dello sviluppo professionale di formatori, counsellorse responsabili dei vari aspetti dell’istruzione; facilita la costituzione di un…
View On WordPress
0 notes
telodogratis · 2 years ago
Text
Lifelong Learning: metodologia aziendale e non solo
Lifelong Learning: metodologia aziendale e non solo
Read More Oggi ogni individuo è mosso dalla conoscenza e mai come in questi ultimi anni è importante essere aggiornati e coinvolti in un apprendimento permanente. Per questo motivo esiste il cosiddetto Lifelong Learning, un processo costante che promuove la crescita della società e lo sviluppo della persona. Lo scenario politico e sociale in cui viviamo, si Lifelong Learning: metodologia…
View On WordPress
0 notes
diariodellaformazione · 2 years ago
Text
𝐋𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐨𝐜𝐞𝐧𝐭𝐢: 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐨 𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞?
La formazione dei Docenti, resa “obbligatoria, permanente e strutturale” dalla legge 107/2015, se da un lato costituisce oggi argomento di ampia discussione in relazione alla sua obbligatorietà.
È necessario, ripensare alla Scuola intesa come “diritto” e non come semplice e irrinunciabile “dovere”.
Occorre di conseguenza ripensare metodi e strategie di intervento allo scopo di stabilire con gli Allievi quel connubio di interesse ed empatia che è condizione irrinunciabile per garantire un efficace e produttivo rapporto fra Allievo e Docente, contribuendo a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica dovuta al disinteresse dell’Allievo rispetto alla proposta formativa.
Sono questi gli obiettivi che ANFOR – Associazione Nazionale per la Formazione e l’Orientamento – persegue sin dal 2011, proponendo ai propri Associati percorsi di formazione e aggiornamento sull’impiego di risorse digitali a sostegno dei processi di apprendimento.
ANFOR è felice della partnership con “Diario della Formazione”, una ineludibile risorsa strategica al servizio di una formazione che risulti, a tutti i livelli, “efficace e consapevole”, quale che sia il ruolo che si è chiamati a svolgere nel complesso tessuto culturale e sociale del nostro Paese.
partnership #formazione #orientamento #docenti #Scuola #competenzedigitali #Anfor
Tumblr media
0 notes
martinochiti · 2 years ago
Video
vimeo
Laboratorio permanente di fotografia A. Benci - La memoria attraverso la visione dei bambini - audiovideo installation from Martino Chiti on Vimeo.
“Laboratorio della memoria fotografica Antonio Benci": per costruire un archivio nel tempo attraverso lo sguardo dei bambini. Arricchirsi del loro punto di vista osservandone la crescita. Corsi di fotografia come apprendimento alla visione critica in cui si lasci loro la libertà di rappresentare il proprio intorno e creare, infine, mostre composte da foto e video installazioni per prendere coscienza del lavoro svolto.
0 notes
cinquecolonnemagazine · 2 years ago
Text
UE: ulteriori azioni per proteggere i giornalisti e i professionisti dei media
Tumblr media
Nel contesto delle crescenti minacce ai giornalisti e, di conseguenza, degli ostacoli alla libertà di espressione e di informazione, il Consiglio Europeo ha approvato conclusioni sulla protezione e la sicurezza dei giornalisti e dei professionisti dei media. L'UE chiede più protezione Gli Stati membri invitano la Commissione a rafforzare i finanziamenti a favore del giornalismo indipendente e d'inchiesta e a tenere conto della sicurezza online e della libertà di parola dei giornalisti e degli altri professionisti dei media in tutte le iniziative pertinenti derivanti dalla strategia digitale dell'UE. Il Consiglio ha riconosciuto che molti giornalisti e altri professionisti dei media non sono in grado di lavorare ovunque in modo libero e indipendente come invece dovrebbero. Secondo una relazione del Consiglio d'Europa, dal 2016 è quasi raddoppiato il numero di segnalazioni relative a minacce gravi alla sicurezza dei giornalisti e alla libertà dei media in Europa (nel 2021 sono state registrate 282 segnalazioni). Oltre a essere esposti a minacce per la loro sicurezza, i giornalisti e gli altri professionisti dei media vivono una situazione economica sempre più precaria. La trasformazione digitale, la chiusura di organi di informazione e le conseguenze della pandemia hanno aggravato l'insicurezza economica dei giornalisti. Apprendimento, azione internazionale e sostegno ai giornalisti Nelle conclusioni il Consiglio invita gli Stati membri e la Commissione, tra l'altro, a: - incoraggiare l'apprendimento permanente in merito alla protezione dei giornalisti e dei professionisti dei media per i responsabili delle agenzie di stampa, le autorità di contrasto, i giudici e altri i portatori di interessi - impegnarsi per proteggere i professionisti dei media di tutto il mondo nei pertinenti consessi multilaterali, nelle relazioni bilaterali e in iniziative internazionali - sostenere, ad esempio mediante assistenza professionale, finanziaria, sociale e legale, i giornalisti e i professionisti dei media indipendenti in esilio, in particolare provenienti da paesi come l'Ucraina, la Bielorussia e la Federazione russa Contesto e prossime tappe Le conclusioni approvate oggi fanno parte di una serie più ampia di iniziative. Il 16 settembre 2021 la Commissione ha presentato una raccomandazione che stabilisce orientamenti rivolti agli gli Stati membri affinché adottino misure efficaci, adeguate e proporzionate volte a garantire la protezione, la sicurezza e l'empowerment dei giornalisti. Il 27 aprile la Commissione ha proposto un progetto di legge dell'UE sulla protezione dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani da procedimenti giudiziari abusivi (la cosiddetta "direttiva SLAPP"). Infine la Commissione prevede di adottare una "legge europea sulla libertà dei media" tesa a salvaguardare il pluralismo e l'indipendenza dei media nel mercato interno dell'UE. Gli Stati membri hanno convenuto di scambiare migliori pratiche relativamente all'attuazione delle misure e di fare il punto sull'attuazione delle conclusioni nel 2025. Read the full article
0 notes
megachirottera · 3 years ago
Text
Delle 16 competenze identificate dal World Economic Forum (WEF) come competenze necessarie per “il futuro dell’istruzione”, sottolineano che 12 sono competenze di apprendimento sociale ed emotivo (SEL) con “Apprendimento permanente” per costruire la loro futura forza lavoro.
Continua a leggere →
0 notes
sciscianonotizie · 3 years ago
Text
L’Auser di Casagiove e le Piazze del Sapere sottoscrivono un protocollo d’intesa
L’Auser di Casagiove e le Piazze del Sapere sottoscrivono un protocollo d’intesa per l’ organizzazione e la promozione di attività ed eventi di carattere socio-culturale.
I principali obiettivi che si intende perseguire saranno i seguenti:
Ripartire con la cultura per la coesione sociale in una ottica intergenerazionale, per il recupero della memoria e dei valori costituzionali.
Creare ponti tra culture, religioni e popoli diversi con azioni di accoglienza, di cura, di integrazione e di solidarietà nei confronti dei soggetti più deboli, a partire dai migranti, anziani, donne, giovani e diversamente abili).
Preparare un programma di attività per l’EDA e apprendimento permanente per promuovere la crescita civile delle comunità, l’innovazione e lo sviluppo locale nelle nostre città e nel territorio.
Promuovere buone pratiche per la cultura dei diritti fondamentali (da quelli umani a quelli sociali), di libertà, eguaglianza e democrazia, in coerenza con i valori della nostra Costituzione.
Lotta per la legalità democratica, per sconfiggere l’economia criminale che ancora domina in alcune aree della nostra provincia, per una piena tutela e valorizzazione dei beni comuni e culturali, in particolare del nostro patrimonio storico ed artistico, del paesaggio, dell’ambiente.
Su questi temi si aprirà un confronto con le altre associazioni del terzo settore e con le istituzioni locali (a partire dai comuni di Caserta, di Capua e di Casagiove, dove già sono presenti ed attive sedi dell’Auser).
Data, 26 aprile 2022
Auser Casagiove P. le Piazze del Sapere
    Antonio Crispi                                                                  Pasquale Iorio
source https://www.ilmonito.it/lauser-di-casagiove-e-le-piazze-del-sapere-sottoscrivono-un-protocollo-dintesa/
0 notes
istruireilfuturo · 2 years ago
Text
Entriamo nel “merito”
Entriamo nel “merito”
Se sono povero di parole anche il mio pensiero sarà povero, se le parole sono sempre le stesse anche il mio pensiero sarà sempre lo stesso. Ci mancano le parole per immaginare un mondo nuovo e rischiamo di usare solo quelle vecchie che appartengono a un mondo che non c’è più. Per chi guarda al passato e sogna una sua restaurazione questo non costituisce un problema perché il  vocabolario che…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
lamilanomagazine · 1 year ago
Text
Modena: per ForModena una nuova sede più ampia e attrezzata
Tumblr media
Modena: per ForModena una nuova sede più ampia e attrezzata. Con più aule, laboratori rinnovati e spazi più ampi per l’insegnamento e per la progettazione, l’ente di formazione ForModena è pronto ad accogliere gli allievi nella nuova sede di viale Trento Trieste 37 inaugurata questa mattina, mercoledì 21 giugno, con una cerimonia alla quale hanno partecipato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e l’assessore alla Formazione della Regione Emilia Romagna Vincenzo Colla, insieme al presidente di ForModena Francesco Ori e alla direttrice Francesca Malagoli. La nuova sede, collocata nell’edificio che ospita anche il garage Ferrari, è dotata di tre aule corsi (da 25,10 e 8 postazioni) e due laboratori informatici (da 25 e 10 postazioni), oltre a una sala consultazioni e a uno spazio relax al piano terra, mentre al primo piano ci sono sette uffici, per oltre venti postazioni di lavoro, e una sala riunioni. Curata dalla società di trasformazione urbana CambiaMo, la rifunzionalizzazione degli spazi ha richiesto un investimento complessivo di 265 mila euro finanziato da Comune, ForModena e anche grazie alle risorse messe a bando dalla Regione. I locali sono concessi dal Comune a ForModena per nove anni rinnovabili a canone agevolato. “Con l’inaugurazione di oggi – ha detto il sindaco Muzzarelli – prosegue la lunga e importante storia della formazione professionale pubblica nella nostra città che l’amministrazione ha sempre sostenuto e che continua a sostenere restando dentro a ForModena perché crediamo nel lavoro che svolge e anche questa nuova sede lo dimostra. Oggi però – ha proseguito – non è solo il giorno di ForModena ma di un progetto di rilancio e rigenerazione urbana che ha coinvolto anche CambiaMo e che ha portato alla valorizzazione della funzione pubblica del garage Ferrari, tornato al Comune, ad avere spazi nuovi e più adeguati per la formazione mentre nei locali dell’RNord che ForModena ha lasciato troverà spazio l’Usl. Una triangolazione virtuosa di rigenerazione urbana con regia pubblica che è, tra l’altro, pienamente coerente con gli indirizzi del nuovo Pug”. “In coerenza con quanto condiviso nel Patto per il lavoro e per il clima, la Regione Emilia-Romagna – ha affermato l’assessore Colla – sta investendo in modo deciso sulla formazione, perché sappiamo che sulle conoscenze e sui saperi si gioca la partita del nostro futuro. Investire in quella direzione vuol dire anche mettere a disposizione dei nostri giovani, degli utenti deboli, di chi ha necessità di aggiornare le proprie competenze, luoghi belli, accoglienti e con le dotazioni tecniche indispensabili per un apprendimento all’altezza dei nuovi bisogni. Perché anche le aule, i laboratori e gli spazi di condivisione sono fattori fondamentali affinché le persone possano guardare con fiducia al proprio futuro.” ForModena è l’ente di formazione, accreditato in Regione Emilia Romagna, che ha unificato dal 2013 le tre agenzie formative pubbliche di Modena, Carpi e dei Comuni dell’Area Nord e progetta e realizza corsi e attività formative negli ambiti della formazione continua e permanente, della formazione superiore, per le utenze speciali e per le politiche attive. “La formazione – ha spiegato Francesco Ori – ha ancora oggi un grande valore come ascensore sociale, ed è fondamentale, quindi, che ci siano soggetti pubblici che ci credono e che investono per far crescere le persone e la società”. Francesca Malagoli ha ricordato gli ambiti nei quali opera ForModena: sociosanitario, competenze multimediali applicate alla valorizzazione del patrimonio culturale, moda, biomedicale, azioni di accompagnamento al lavoro anche per persone con disabilità, fragili e vulnerabili, in collaborazione con i servizi sociali e il collocamento mirato. “Si tratta – ha detto – di attività dai forti contenuti sociali e di grande impatto per il territorio. Basti pensare che ogni anno realizziamo circa 200 corsi che coinvolgono più di 1.700 allievi e avviamo oltre 300 stage in impresa: 90 per i giovani diplomati nei corsi Its e Ifts per la moda e il multimediale; 130 stage per operatori sociosanitari e 80 per persone con disabilità”. Nella sua storia, ForModena ha diplomato quasi duemila allievi con la qualifica di operatore sociosanitario ed è arrivata all’83ª edizione del corso da mille ore per la stessa qualifica.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
gaetaniu · 3 years ago
Text
Scrutare le ombre della luna con l’intelligenza artificiale
Scrutare le ombre della luna con l’intelligenza artificiale
Un cratere senza nome (regione 1 nella figura 1) nella regione polare sud della Luna. I crateri lunari in ombra permanente contengono ghiaccio d’acqua, ma sono difficili da visualizzare. Un algoritmo di apprendimento automatico ora fornisce immagini più nitide. La Luna è un deserto freddo e secco. A differenza della Terra, non è circondata da un’atmosfera protettiva e l’acqua che esisteva…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
rideretremando · 3 years ago
Text
“Il filosofo sudcoreano Chul Han stabilisce un’equivalenza totale tra il dolore e la realtà tout court, così da evidenziare l’artificialità esistenziale che caratterizza l’attuale epoca storica: il dolore “sortisce un effetto reale. Noi percepiamo la realtà soprattutto a partire dalla resistenza, che provoca dolore. L’anestesia permanente nella società palliativa derealizza il mondo” (p. 44). Questa derealizzazione si traduce, sul piano individuale, nella difficoltà dell’attuazione dei processi di formazione e di crescita quando il singolo individuo cerca strenuamente di evitare ogni tipo di sofferenza. A proposito, mi torna alla mente il ragionamento svolto da Konrad Lorenz, in Gli otto peccati capitali della nostra civiltà (1973), quando afferma la positiva dialettica tra lo stimolo che genera un condizionamento, il quale ci spinge a ripetere un comportamento precedente, e lo stimolo che produce un decondizionamento, il quale ci spinge invece a non ripeterlo. Il primo tipo di stimolo permette l’insorgenza di uno stato di piacere, mentre il secondo tipo di stimolo lo sviluppo di uno stato di dolore. Lorenz è convinto che la combinazione dei due tipi di stimolo, dunque la combinazione tra piacere e dolore, renda efficace il processo di apprendimento e di crescita. Ad esempio, il dolore cagionato da una malattia rende possibile la consapevolezza a posteriori della condizione di salute, una condizione praticamente ignorata in assenza della malattia.” Davide Sisto
Tumblr media
I don’t like reality anymore.
Reality is poor.
The Hand of God, Paolo Sorrentino (2021)
471 notes · View notes