#anny blatt
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mohangpassion · 5 months ago
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dozydawn · 1 year ago
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Anny Blatt, 1988.
Model: Anna Gatmon.
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nitroglycerin-a · 8 months ago
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La coinquilina avrà le blatte in camera piena di merda e deciderà di riempire il bagno di piante completamente a cazzo che sporcano e basta perché non è in grado a 33 fottuti anni di parlare a se stessa come una fottuta persona con cognizione. Alcuni trentenni hanno problemi ben peggiori della depressione ed è avere il cazzo di cervello pieno di segatura
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theeverlastingmuse · 20 hours ago
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Needed something simple to work on, so I started a ribbed scarf. Yarn is Anny Blatt 80% mohair 20% silk, I got it from someone on Craigslist. It's kind of itchy haha but I like working on it.
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crushingstorms · 22 days ago
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Letter to future me
Ciao Laura, ti scrivo perchè oggi sono andata per la prima volta a rinnovare la patente. Già 10 anni passati. L'ha fatta con la Ale, ora la rinnoveremo sempre insieme. Oggi è il 23 gennaio 2025 e sto pensando seriamente di lasciare Federico. Ho tanta paura di farlo, dentro di me penso che sia la persona che voglio affianco per sempre, allo stesso tempo ormai è da un anno che non va bene. La sua ansia, la sua depressione, la sua spigolosità, la sua incapacità di decidere dove andare, cosa fare, chi essere. Inizia ad essere pesante. L'altro giorno Faggio mi ha detto "prima lo è stato con la laurea", ora con questo, sempre a spingerlo e io sono stremata. Cioè, io nella relazione, sono stremata. Non so se cambierà, forse no, forse è un fallito. Mi uccide dentro pensare a questo. Non so come andrà a finire, non so se andrà a finire, tu lo saprai, forse, o forse la Laura del 2045. Forse sarò morta. Mi sembra così distante. BTW non so ancora cosa devo fare, anche se sento che lasciarlo è la cosa migliore da fare, per aumentare il desiderio, per mettere piacere nella nostra relazione. Per allontanarmi e prendere fiato. Non lo so, so che se non parlo io lui non dice nulla, se non propongo io di fare qualcosa, lui non propone nulla, se non lo trascino a fare cose, lui non fa nulla. Mi sembra che quasi sia io la relazione, allora tanto vale star da soli. 7 anni fa facevamo sesso per la prima volta mi sa, è il compleanno della sua ex, per questo mi ricordo. Che brutta sensazione, ripensare al suo senso di colpa dopo. Ho appena pensato che se lui mi tradisse, ora come ora, forse non starei nemmeno male. Forse mi sentirei legittimata a lasciarlo. Ad odiarlo per come mi fa stare. Si forse devo odiarlo, ho tanta rabbia dentro di me per lui e il cazzo di senso di colpa di non poterglielo dire perchè "poverino". BASTA POVERINO DIO STRA DIO DIVINO. BASTA. Ti dovevi muovere. Ora forse è troppo tardi. Ricorda un po' mia madre, si lamenta tanto ma non fa nulla per cambiare… un po' anche io sono così. Mia madre… Altro punto dolente. Chissà se quando leggerai questa lettera sarà ancora viva. Già ora sta molto male, si ammala ogni 15 giorni, non ha diagnosi, se non quella che conosciamo da una vita, fatta da te, fatta da Andrea, Giovanni, papà. Chissà se saranno ancora vivi tutti. Papà ci seppellirà tutti, lo so. La nonna Lina è in casa di riposo, oramai non so se è più una persona, so che non la vedo da 6 mesi e sono una grande merda. Non so dire nemmeno come ti immagino sai, spero solo che tu abbia uno stipendio mensile almeno di 2000 netti. Vabe, vorrei dirti, Laura, che ti perdono, ti perdono per le scelte sbagliate che farai in questi 10 anni, spero che l'abbia fatto anche tu. Troveremo un nuovo amore, troveremo un nuovo lavoro, troveremo un nuovo scopo. Io, te insieme, insieme anche a tutte le altre Laure della nostra vita, quella di 18 anni neo patentata, quella di 16 innamorata di Devid, quella di 24 innamorata di Federico, quella di 22 che sta con Andrea solo perchè le ricorda Federico, che vive da sola a Padova in una catapecchia con le blatte, quella di 25 laureata, quella di 28 che finalmente decide di curare i suoi traumi in terapia e che inizia una scuola di specializzazione, quella di 26 che supera l'esame di stato. Tutte Laura, siamo tutte insieme, non sei mai sola. Mai. Ti voglio davvero tanto bene, qualsiasi cosa succeda. Ricordati di me, io ti penso spesso. Laura di 28, tra 10 giorni 29, anni.
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xxslvtrxx · 4 months ago
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Siamo sotto il periodo di Halloween.
Uno dei periodi che più preferisco.
E vedo molti pagliacci in giro come:
-tamarri/cuozzi/malesseri che vogliono fare i demoni della situazione.
-Vrenzole (le vrenzole per chi non lo sapesse è come se fossero delle coatte ma napoletane) che nonostante possano vestirsi totalmente di nero e fare tutte le darkettone o streghe di sta minchia la loro vrenzolamma la vince sempre.
Tali esseri mi fanno solo ridere perché da anni a questa parte l'alternativo è stato sempre visto come quello strano (fortunatamente),oggi giorno invece vedo che indossano borchie,catene,teschi,t-shirt con band musicali.
Che se gli vai a fare qualche domanda non sanno manco risponderti.
Esempio stupido:
Alla mia persona fanno totalmente schifo le blatte
Quindi dove sto sto e dove stanno stanno io inizio a correre da solo,a prescindere dal periodo,perché mi fanno proprio schifo.
Ma a chi fanno schifo pipistrelli,scolopendre,ragni e molti altri insetti guarda caso ad Halloween sono ben visti perchè è Halloween 🤡😅🤷🤦
Questo mio punto di vista è nato grazie ad alcune scene che ho visto in giro.
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nonesistesperanza · 5 months ago
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Piccolo ragionamento ambientale (e non solo)
Fotogramma della città più sporca della Nazione, della Battaglia (persa) dai sindaci degli ultimi venti anni per riportarla alla decenza, dei soldi spesi sui bilanci pubblici che finiscono in pasto ai gabbiani di via del Corso.
Una città sporca, dalla bellezza immensa e sgradevole, con buste enormi di spazzatura dimenticate negli angoli accanto a monumenti secolari e minuteria che scricchiola nelle fessure dei sampietrini.
Cumuli di pattume che ogni tanto prendono misteriosamente fuoco, residui di cibo che sono antipasto di pelosetti grigio fumo lunghi un braccio e novelli Jonathan aggressivi.
Su tutto, tanta bella robetta che gira tra aria e marciapiedi che il Covid a confronto è un raffreddore stagionale.
Strade costantemente sporche ed ansiogenre, che mi hanno disintegrato due paia di scarpe in due anni e se devo dirla tutta mi trasmettono per lo più l’assenza di controllo e di governo.
Di una città che è vero, e’ grande come Milano, Napoli, Torino, Bari, Bologna e Firenze messe assieme, ma che di tutti questi luoghi non condivide il rispetto e la civiltà ambientale.
E soprattutto connotata da incuria a sporcizia che per la loro diffusione e persistenza ormai sono diventate eventi permanenti, un rumore di fondo della Capitale sempre presente come lo scricchiolare delle blatte sotto i tacchi.
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osappleobeneduci · 8 months ago
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BLATTE, TOPI e MUFFA nei CORRIDOI del CARCERE di LIVORNO: SEGNALATI SENZA RISPOSTA ad ASL e MINISTERO GIUSTIZIA
LIVORNO. Non solo i padiglioni che cadono a pezzi, il sovraffollamento dei detenuti, la carenza di agenti e, da sette anni, le telecamere fuori uso. Nel carcere delle Sughere, una settimana fa al centro delle cronache nazionali per l’evasione di un recluso dell’alta sicurezza, è emergenza igiene. La situazione più critica riguarda l’area sanitaria, che si trova sotto uno dei reparti «che versano…
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mohangpassion · 2 months ago
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dozydawn · 7 months ago
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Model: Sonya Wilander.
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carmenvicinanza · 8 months ago
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Johanna Heusser Spyri
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Johanna Heusser Spyri è stata la scrittrice svizzera diventata famosa in tutto il mondo per aver creato il personaggio letterario di Heidi, uno dei libri più letti al mondo che, tradotto in oltre 55 lingue, continua a ispirare film, cartoni animati, spettacoli teatrali, musical e molto altro.
Sebbene scrivesse storie per l’infanzia e l’adolescenza, le sue opere forniscono uno sguardo critico delle condizioni di vita durante la prima fase della rivoluzione industriale in Svizzera.
Il sottotitolo di molti suoi libri, infatti, è Eine Geschichte für Kinder und auch für Solche, welche die Kinder lieb haben (Una storia per bambini e anche per coloro che amano i bambini).
Anche se ha iniziato a scrivere dopo i quarant’anni, ha pubblicato quarantotto pubblicazioni tra romanzi e opuscoli.
Nata col nome di Johanna Louise Heusser, il 12 giugno 1827 a Hirzel, nella campagna vicino a Zurigo, era la quarta di sei figli e figlie del medico Johann Jacob e della poeta e scrittrice Meta Heusser-Schweizer, la cui Cronaca familiare è stata una preziosa fonte di informazioni sui primi anni della vita della figlia.
Durante la sua giovinezza aveva studiato lingue, letteratura e preso lezioni di pianoforte. Era anche stata in un collegio per perfezionare il suo francese, ma il rigore e la disciplina mal si adattavano alla sua indole vivace e irriverente.
Nel 1852 ha sposato l’avvocato e giornalista Johann Bernhard Spyri, amico di Richard Wagner, da cui ebbe un figlio, Bernhard Diethelm, morto a soli 32 anni, nel 1884, nello stesso anno in cui aveva perso anche il marito.
A Zurigo svolgeva un’attiva vita sociale, partecipava a serate letterarie e eventi mondani, ma la sua indole, che mal si adattava alla città, ne soffriva molto.
Nel 1871, all’età di 44 anni, ha pubblicato, sotto pseudonimo, il suo primo racconto, Ein Blatt auf Vronys Grab (Un foglio sulla tomba di Vrony).
Nel 1878 ha scritto il suo primo libro per l’infanzia.
Amante della natura, aveva soggiornato più volte con l’amica Anna Elisa von Salis-Hössli a Jenins, nel distretto di Maienfeld, dove amava fare escursioni. È stato in quei luoghi e ascoltando i racconti delle persone del posto, che le era arrivata l’ispirazione per la sua storia di Heidi, tratta dalla storia vera di una bambina vivace e allegra che viveva in cima a un monte.
La storia di Heidi, pubblicata in due raccolte nel 1880 e nel 1881, Heidis Lehr- und Wanderjahre (Gli anni di formazione e di peregrinazioni di Heidi) e Heidi kann brauchen was es gelernt hat (Heidi può servirsi di ciò che ha imparato), ebbe da subito un grande successo. È stata la prima opera pubblicata col suo vero nome. 
Molto attiva anche nel sociale, si è dedicata, fino alla fine ad aiutare le persone bisognose e malate.
Prima di morire, decise di bruciare gran parte dei suoi scritti e documenti personali. La sua biografia, infatti, si basa oggi, in gran parte sugli scritti della madre e dei personaggi del mondo della cultura che l’hanno conosciuta.
Si è spenta a Zurigo il 7 luglio 1901.
La sua eredità è gestita dall’Istituto Svizzero Media e Giovani, associazione che promuove nelle giovani generazioni la lettura e lo studio.
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nitroglycerin-a · 8 months ago
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Oggi stanca demoralizzata sola senza uno scopo, ho saltato lavoro, così a caso come una fallita senza senso come che quei soldi non mi servano, i miei coinquilini (33 e 39 anni) stanno bisticciando sempre di più, si tirano frecciatine e mi mettono in mezzo e si insultano velatamente e mi rompono il cazzo per le cose più minime, la coinquilina è un’alcolizzata patologica e ogni volta vuole costringermi ad uscire a bere con lei, l’ultima volta che è successo sono finita con le dita in gola perché mi aveva fatto scolare 6 medie rosse che mi aveva anche pagato perché io non le volevo, è sporca, un accumulatrice compulsiva, i suoi animali puzzano e perdono pelo e pisciano in casa ma la cosa che le da più fastidio sono le briciole sul tavolo e si lamenta da 3 mesi per questo, l’altro coglione mi rompe il cazzo persino perché non ho messo l’ombrello della casa a disposizione nel salotto perché lui se l��era dimenticato in macchina e si è bagnato, è quello che mi ha detto di pulire immediatamente dopo aver sputato sangue nel lavandino con una gengivite spaventosa, io sono stanca pure di loro, degli animali del cazzo qua dentro, delle blatte, dei peli, dei trentenni frustrati depressi senza un minimo di intelligenza emotiva che vogliono mettersi le palle in bocca a vicenda perché sedersi a parlare è mille volte più difficile e mandare messaggi minatori su un gruppo whatsapp è infinitamente più godereccio vero? Imbecilli, non capiscono un cazzo e non pecco di presunzione, entro l’anno cambio casa
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knittingbay · 1 year ago
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Emeline Pullover
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Yarn: 9(10 10 11)skeins Laines Anny Blatt Kanpur (DK 450-550g, 1125-1375m) 7(8 8 9)skeins Ecru 182 (350-450g, 875-1125m) 1(1 1 1)skeins Callisto 086 (50g, 125m) 1(1 1 1)skeins Coloquinte 092 (50g, 125m) 2(2 2 2)skeins Laines Anny Blatt Victoria (Worsted 100g, 200m) 1(1 1 1)skeins Genepi 226 (50g, 100m) 1(1 1 1)skeins Tomette 566 (50g, 100m) 1(1 1 1)skeins Bijou Citron 110 (Aran 25g, 65m) 1(1 1 1)skeins Paillettes Noir 383 (Thread 20g, 119m)
Needles: 4mm (UK 8, US 6)
Sizing: S1(S2 S3 S4): 96(104 112 124)cm bust circumference
Gauge: 10cm = 23sts x 32rows
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ins0mni4inthehe4rt · 2 years ago
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Ma quando andrai a convivere? tieni 30 anni a poco e ancora chiami papà per le blatte?
Ringrazia Dio che io posso ancora chiamarlo, tu non hai mai potuto.
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philoursmars · 3 years ago
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Marseille, Musée des Arts Décoratifs, de la Faïence et de la Mode dans la Bastide Borély.
Il y a une expo : “Simplement Jaune” dont le thème est ...le jaune !
- vue d’ensemble d’une des salles
- Jean-Rémy Daumas : sac, 1987
- de G. à D. au 1er rang : Anny Blatt : robe de plage en soie, 1934 ; Delapierre : ensemble bustier et short en lin,1957 ; Popy Moreni : ensemble boléro et jupe de patineuse en tulle, 1992 ; Jean-Rémy Daumas : manteau à capuche en synthétique,1988
- Jean-Rémy Daumas : ensemble spencer et pantalon, soie, sans date ; Jean-Rémy Daumas : manteau et son écharpe, en synthétique, 1983 ;  Guy Laroche : robe bustier asymétrique en soie, coton, strass et plumes, sans date
-  Jean-Rémy Daumas : manteau à capuche en synthétique,1988 ; Jeanne Lanvin : robe du soir en soie et coton,1968 ; Jean-Rémy Daumas : manteau 3/4 en velours de coton et synthétique, 1987
- Paco Rabanne : robe du soir en métal doré et organza, 1988
- Christian Lacroix : ensemble caraco-redingote et pantalon, en soie, viscose et coton,1984 ; Guy Laroche : ensemble veste et pantalon en crêpe et mousseline de soie, 1993
- dans la chapelle de la bastide,  Rabih Kayrouz : robe du soir - Liban, vers 2000
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immaculatedesign · 3 years ago
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Scans from Anny Blatt #146 c. 1994
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