Original motion picture soundtrack. From the filmmaking team behind the highly-acclaimed documentary The Beatles: Eight Days A Week - The Touring Years, Pavarotti is a riveting film that lifts the curtain on the icon who brought opera to the people. Academy Award winner Ron Howard puts audiences front row center for an exploration of The Voice... The Man... The Legend. Luciano Pavarotti gave his life to the music and a voice to the world. This cinematic event features history-making performances and intimate interviews, including never-before-seen footage and cutting-edge Dolby Atmos technology.
1 Giacomo Puccini - Turandot / Act 3 Nessun Dorma! Luciano Pavarotti, the John Alldis Choir, Wandsworth School Boys Choir, London Philharmonic Orchestra, Zubin Mehta 2:572 Ernesto de Curtis - Voce'e Notte Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Comunale Di Bologna, Giancarlo Chiaramello 4:293 Gaetano Donizetti - la Fille Du Régiment / Act 1 "Pour Mon Âme Quel Destin" Luciano Pavarotti, Orchestra of the Royal Opera House, Covent Garden, Richard Bonynge 2:104 Gaetano Donizetti - L'elisir D'amore / Act 2 "Una Furtiva Lagrima" Luciano Pavarotti, English Chamber Orchestra, Richard Bonynge 4:475 Giuseppe Verdi - Aida / Act 1 "Celeste Aida" Luciano Pavarotti, Wiener Volksopernorchester, Leone Magiera 3:376 Gaetano Donizetti - Me Voglio Fa'na Casa Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Comunale Di Bologna, Anton Guadagno 2:507 Giuseppe Verdi - Rigoletto / Act 1 "Questa O Quella" Luciano Pavarotti, Orchestra of the Royal Opera House, Covent Garden, Edward Downes 1:508 Giuseppe Verdi - Rigoletto / Act 3 "La Donna È Mobile" Luciano Pavarotti, London Symphony Orchestra, Richard Bonynge 2:269 Giacomo Puccini - la Bohème / Act 1 "O Soave Fanciulla" Luciano Pavarotti, Mirella Freni, Berliner Philharmoniker, Herbert Von Karajan 4:1210 Giacomo Puccini - Tosca / Act 3 "E Lucevan Le Stelle" Luciano Pavarotti, the National Philharmonic Orchestra, Nicola Rescigno 2:5611 Ruggiero Leoncavallo - Pagliacci / Act 1 "Vesti la Giubba" Luciano Pavarotti, Philadelphia Orchestra, Riccardo Muti 3:0812 Gaetana Lama - Silenzio Cantatore Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Comunale Di Bologna, Giancarlo Chiaramello 4:5113 Francesco Paolo Tosti - a Vucchella Luciano Pavarotti, John Wustman 2:3914 Giuseppe Verdi - la Traviata / Act 1 "Libiamo Ne'lieti Calici" (Brindisi) Luciano Pavarotti, Joan Sutherland, the London Opera Chorus, the National Philharmonic Orchestra, Richard Bonynge 2:5715 Eduardo Di Capua - O Sole Mio José Carreras, Plácido Domingo, Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Dell'opera Di Roma, Orchestra Del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta 2:5316 Giacomo Puccini - Manon Lescaut / Act 1 "Donna Non Vidi Mai" Luciano Pavarotti, Philharmonia Orchestra, Leone Magiera 3:1817 Brian Eno - Miss Sarajevo Brian Eno, Bono, the Edge, Luciano Pavarotti, Orchestra Filarmonica Di Torino, Michael Kamen 6:2318 Alessandro Stradella - Pietà, Signore Luciano Pavarotti, John Wustman 7:2519 Giacomo Puccini - Turandot / Act 3 "Nessun Dorma!" Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Dell'opera Di Roma, Orchestra Del Maggio Musicale Fiorentino, Zubin Mehta 3:0520 Luciano Pavarotti - Ave Maria, Dolce Maria - Orch. Gian Carlo Chiaramello Luciano Pavarotti, Andreas Vollenweider, Orchestra Del Teatro Comunale Di Bologna, Leone Magiera 2:4221 Giacomo Puccini - la Bohème / Act 1 "Che Gelida Manina" Luciano Pavarotti, Orchestra Del Teatro Municipale Di Reggio Emilia, Francesco Molinari-Pradelli 4:34
Release Date: 7 June 2029
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Parma Capitale Italiana della Cultura 2020
Al via sabato 11 gennaio l’inaugurazione di Parma2020
Un viaggio tra sapori, arte, cultura e tante iniziative per valorizzare il territorio e la bellezza della Capitale Italiana della Cultura
Duomo di Parma, ph. Edoardo Fornaciari. Parma2020
Ode alla città di Parma
L’anno nuovo è appena cominciato. E non poteva esserci inizio migliore se non con l’incoronazione della Capitale Italiana della Cultura 2020: Parma.
Parma, città d’arte ricca di eleganza e atmosfere raffinate. Città del teatro e della musica in cui risuonano le note di Giuseppe Verdi, Città Creativa UNESCO per la Gastronomia in Italia e capitale della Food Valley (per i sapori considerati eccellenza italiana nel mondo come Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Culatello di Zibello).
Parma, territorio di borghi e castelli, cuore dell’Emilia in cui storia e cultura sono sempre al centro
Piazza Garibaldi, ph. Edoardo Fornaciari
Pronta ad accogliere turisti e visitatori provenienti da ogni parte del mondo al motto di “La cultura batte il tempo”, questa città vi accoglie in un tripudio di sapori, arte, memoria e itinerari.
Parma, la Capitale Italiana della Cultura 2020
Sostenuta e messa in opera con il contributo di Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, Fondazione Cariparma, Comitato per Parma2020, in collaborazione con Provincia di Parma, Università degli Studi di Parma, Diocesi di Parma, Destinazione Emilia.
Tra cultura…
La cultura batte il tempo. Questo il claim che ha accompagnato fin dall’inizio il programma Parma2020
Pilotta Museo Bodoniano, ph. Edoardo Fornaciari. Parma2020
Parma, 2019: Palazzo della Pilotta, Biblioteca Palatina (Palatine Library)
Parma, 8/06/2019: Parma downtown, Palazzo della Pilotta (Pilotta Palace).
Parma, 2006: Palazzo della Pilotta (Pilotta Palace), Ponte Verdi (Verdi Bridge) and Torrente Parma (Parma river)
Parma, 2016: Parma downtown, Church of Santa Maria della Steccata
Parma, 2009: Parma downtown, monument to Giuseppe Garibaldi
Parma, 09/10/2019: Teatro Farnese.Traiettorie XXIX rassegna internaz. Markus Stockhausen e Florian Weber.
Parma, 2009: Palazzo della Pilotta. Teatro Farnese
Parma, 2014: Parma downtown, the Teatro Regio.
Parma, 2016: Parma downtown, the Cathedral.
Parma, 2009: Parma downtown, the Baptistery.
Parma, 2009: Parma downtown, Via della Salute
Parma, 2009: Parma downtown, the Cathedral. The Deposizione (Deposition) sculpted by Benedetto Antelami in 1178.
Parma, 2019: Palazzo della Pilotta, Galleria Nazionale. Maria Luigia of Habsburg, wife of Napoleon I and later Duchess of Parma as “Concordia” by Antonio Canova.
Parma, 2009: Parco Ducale, Ducal Park, Palazzo del Giardino.
Parma, 02/10/2019: Piazza San Francesco. Statua di Giuseppe Verdi in panchina. Chiacchiere verdiane.
Un percorso che racconta i “tempi” diversi della città, sottolineando inclusione e sostenibilità come valori cardine per un futuro e una vita migliori.
Esistono tante “Parma” diverse: la città romana e quella medievale, rinascimentale e barocca, borbonica e illuminista, contadina e imprenditrice, la Parma dell’Oltretorrente e quella innovativa e tecnologica.
Queste Parma e molte altre ancora hanno contribuito a creare la città di oggi. Una città che vuole restituire all’azione culturale il ruolo centrale che merita, favorendo l’abbattimento delle barriere storiche e sociali che inibiscono il dialogo.
A sovrintendere e coordinare il raggiungimento degli obiettivi è il Comune di Parma. le parole del sindaco Federico Pizzarotti:
«L’anno della Capitale non è arrivato per caso o per fortuna, ma grazie a un mix di competenza, intuizione e compiendo i passi giusti.
Non è un premio, ma un merito. Parma ha fatto squadra e ha vinto una sfida importante. Se il 2020 sarà il grande anno che ci aspettiamo ci guadagnerà la città, la regione e anche l’Italia. Il futuro del nostro Paese si compirà se l’Italia stessa punterà sulla cultura: siamo una grande nazione che vive sopra un patrimonio materiale e immateriale immenso, dobbiamo semplicemente farcene carico e presentarlo al mondo intero».
…hotel e castelli…
Molti hotel sostengono il territorio, come INC Hotels Group, gruppo alberghiero di 7 strutture sparse tra Parma, Piacenza e Reggio-Emilia.
Da sempre INC Hotels Group si batte per la cultura cercando di valorizzare il patrimonio storico-culturale proponendo agli ospiti esperienze uniche (itinerari in bicicletta e food-shopping tour tra caseifici, salumifici e cantine) per scoprirlo e viverlo al meglio.
Antica Corte Pallavicina , ph. Alessandro Gandolfi
E cosa ne dite, invece, di una notte all’interno del castello sul fiume Po? L’indirizzo è Relais Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) dei fratelli Spigaroli, castello trecentesco un tempo abitato dai Marchesi Pallavicino, estimatori del culatello.
Un luogo magico dove immergersi nella vera anima della Bassa Parmense e nella storia di uno dei salumi più amati al mondo.
…sapori…
L’Antica Corte Pallavicina è lo scrigno del ristorante stellato dello Chef Massimo Spigaroli, autore della “cucina gastrofluviale” in cui il cuoco unisce alle creazioni del menù agricoltura e tradizione del territorio.
Massimo Spigaroli
Sì realizzano così piatti raffinati che nascono da ingredienti che crescono negli orti e negli allevamenti del podere del castello e aggiungono genuinità e sapore ai piatti e all’identità locale.
I gustosi menù sono impreziositi da culatelli e salumi stagionati nelle antichissime cantine del castello, dalle carni di maiale nero di razza autoctona, bovini di razza bianca allevati nella valle del Po, oche, polli e anatre, pesci di fiume, pasta fatta in casa, come anolini e tortelli. E risaltati dai vini che nascono dai vigneti di Fortana, Fontanella e Lambrusco.
Un altro viaggio imperdibile nella bontà è all’Hosteria del Maiale all’interno dell’Antica Corte Pallavicina, in cui si respira l’aria autentica delle antiche hosterie medievali.
ph.Luca Rossi
Qui si possono provare le ricette recuperate dalla tradizione della Bassa Parmense e dalla storia del Po. I menù propongono taglieri di Culatello di Zibello Dop, da assaporare con pani di campagna di farine di grani antichi, paste fatte in casa abbinate a carni locali (bue bianco, lepre, maiale), secondi della tradizione come stracotto di manzo, preparato secondo una ricetta di Giovannino Guareschi, costine in umido con la polenta, trippa alla parmigiana e insalate a base di verdure dell’orto.
In autunno, poi, aumenta l’acquolina con piatti all’oca bianca, allevata nel podere dell’Antica Corte Pallavicina, mentre a novembre e dicembre non può mai mancare il gran bollito di maiale.
SOCIAL FB
…ed eventi imperdibili
Tra mostre, concerti, performance e teatro che promuovono la partecipazione e la condivisione culturale, l’inaugurazione di Parma2020 prenderà il via sabato 11 gennaio per una tre giorni di eventi che si concluderà il giorno 13.
Sabato 11 gennaio la “nazione Parma” si riunirà nel centro storico per dar vita ad una immensa parata che porterà in corteo le “parole della cultura”, scelte attraverso un contest sui social network Parma 2020.
La parata si radunerà nel Parco Ducale e percorrerà Via D’Azeglio fino a Piazza Garibaldi per consegnare idealmente le parole alla casa municipale. Poi, grazie a un videomapping interattivo, queste si trasformeranno in un suggestivo dialogo con la piazza.
Domenica 12 gennaio la cerimonia istituzionale di apertura si svolgerà al Teatro Regio alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e proseguirà con il taglio del nastro della mostra Time Machine.
Una giornata magica, in cui la cultura viaggerà sugli autobus fino ai luoghi più lontani dal centro della città verso ospedali, carceri e piccole frazioni spesso dimenticate.
Lunedì 13 gennaio, invece, per celebrare Sant’Ilario, Patrono di Parma, la città diventerà palcoscenico di insolite narrazioni tra storia e poesia, alternate a presentazioni di libri e concerti.
Alessandra Borgonovo
SOCIAL FB
Per consultare il programma generale parma2020.it
Ode alla città di Parma Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 Al via sabato 11 gennaio l'inaugurazione di Parma2020 Un viaggio tra sapori, arte, cultura e tante iniziative per valorizzare il territorio e la bellezza della Capitale Italiana della Cultura …
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Il Giappone, terra misteriosa, ricca di suoni, odori e sapori cosi lontani dal mondo occidentale, ma che in più di un’occasione ha affascinato gli italiani, fin dai primi viaggiatori del Cinquecento.
Ora in questa terra arriverà la bella, giovane e talentuosa soprano Cristina Sferrazza, che dal 10 al 19 dicembre sarà in tournee in Giappone, per una serie di concerti dedicati alle canzoni del Natale.
Nata a Cremona, Cristina Sferrazza inizia gli studi musicali già a sei anni, prendendo lezioni di pianoforte con Rosalia Dell’Acqua.
Nel 2001 entra a far parte del “Coro Polifonico Padano” diretto da Rosalia Dell’Acqua. Nel 2007 debutta al “Teatro Verdi“ di Castel San Giovanni (Piacenza)dove si esibisce per diversi anni. Nel 2010 inizia gli studi al Conservatorio “G. Nicolini”di Piacenza.
Nel 2011 si classifica terza al “Concorso Nazionale Gianni Poggi” e seconda al Concorso “Giovani Talenti Emiliani” grazie ai quali acquisisce interesse da parte della televisione e della stampa piacentina e inizia una collaborazione con la compagnia teatrale Maschera di Cristallo con la quale si esibisce a Firenze, a Busseto, Torino e diverse tournée all’estero. Nell’ottobre 2012 si trasferisce a Bergamo per perfezionare gli studi con il famoso baritono Giuseppe Riva e successivamente con il tenore Marcello Merlini con il quale studia ancora.
Nel novembre 2012 prende parte all’opera “Oltre il pensiero” del Dott. Pietro Mosca a Bergamo e nel giugno 2013 interpreta Beatrice nel musical “La divina Commedia” al Teatro Municipale di Piacenza.
Dal 2013 canta stabilmente nella Compagnia teatrale “Il Magico Baule” con la quale si esibisce in concerti lirici, sacri, d’Operetta e Musical.
Si è esibita alla Reggia di Venaria Reale (Torino) durante le edizioni 2015, 2016 e 2017 de “ll Gran Ballo delle Debuttanti” con l’ensemble L’incanto armonico.
A novembre 2017 riceve il “premio del pubblico” come migliore interprete al concorso “Città di Lugano “
Collabora stabilmente con il pianista Alberto Braghini con il quale ha tenuto diversi concerti nella stagione estiva.
Il 3 giugno, a Londra, allo stadio Bedfont, Cristina Sferrazza ha cantato prima della partita Padania – Terra dei Siculi, cioè i magiari che vivono in Romania, che ha fatto parte della terza edizione della ConIFA World Cup, un torneo mondiale per i territori non affiliati alla FIFA.
Ora, con la sua voce e le sue canzoni, Cristina è pronta a conquistare anche la platea di un paese cosi lontano dall’Italia come il Giappone.
Cristina Sferrazza in Giappone Il Giappone, terra misteriosa, ricca di suoni, odori e sapori cosi lontani dal mondo occidentale, ma che in più di un’occasione ha affascinato gli italiani, fin dai primi viaggiatori del…
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