#Sonia Bergamasco
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haveyouseenthismovie-poll · 6 months ago
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ladyinrosso · 1 year ago
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LIKE A CAT ON A HIGHWAY 2 (COME UN GATTO IN TANGENZIALE - RITORNO A COCCIA DI MORTO, 2021)
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statoprecario · 3 months ago
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"LA VITA ACCANTO", lezione di Cinema e incontro con il regista Marco Tullio Giordana e le attrici Beatrice Barison e Sonia Bergamasco
LA VITA ACCANTOLezione di Cinema e incontro con il regista Marco Tullio Giordanae le attrici Beatrice Barison e Sonia Bergamasco Domenica 25 agosto in Anteo Palazzo del Cinema e in AriAnteo Fabbrica del Vapore Domenica 25 agosto, Anteo ospiterà la proiezione dell’ultimo film di Marco Tullio Giordana, Fuori Concorso al 77° Festival di Locarno, alla presenza del regista e delle protagoniste in…
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wolfie-wolfgang · 7 months ago
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Going to Naples and Sorrento - on an Italian opera trail.
Watching Mount Vesuvius from Sorrento, across the Bay of Naples, I thought of Pliny the Younger (born 61 AD), as you do, who wrote a detailed description of the catastrophic eruption of the volcano (79 AD) that killed his uncle, the great Roman naturalist, Pliny the Elder, who sailed into the disaster because he was interested in the science of volcanoes. Pliny the younger watched the destruction…
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lumieretrain · 1 year ago
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Here’s my new review in IMDb about Grazie Ragazzi by Riccardo Milani, which is an excellent movie, which balances the humor and drama with a touch of realism.
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londranotizie24 · 2 years ago
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Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito
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Di Simone Platania @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Il film Grazie ragazzi sbarca in Uk grazie a Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito. Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito Se c'è un appuntamento immancabile e fisso mensile in Uk che collega il cinema italiano al pubblico britannico, è quello proposto da Cinema Italia Uk. La cinematografia italiana da sempre attrae da sempre affezionati e fan da tutto il mondo e la Terra d'Albione non fa eccezione, tra prime, proiezioni ed eventi dedicati al mondo del cinema italiano. Questo mese tocca ad Antonio Albanese e il suo ultimo film: Grazie ragazzi. La proiezione è attesa per il 23 aprile dalle 19:00 al Riverside Studio. Il biglietto e ulteriori informazioni sullo screening sono disponibili qui. Omaggio a "Aspettando Godot" di Samuel Beckett, Grazie Ragazzi è una commedia sull'attesa, sull'imparare ad aspettare e sul rivolgersi all'arte per trovare conforto e redenzione. Protagonisti il genio comico Antonio Albanese (Cetto LaQualunque, Alex Drastico) e il pluripremiato attore Fabrizio Bentivoglio. Ma non solo. Vinicio Marchioni (Romanzo Criminale, Django), Sonia Bergamasco e Giacomo Ferrara compongono il cast del fillm. Diretto da Riccardo Milani (Il posto dell'anima, Come un gatto in autostrada) il film getta uno sguardo comico sulle carceri italiane e sulla necessità di cultura e di sbocchi creativi per i detenuti come mezzo di riabilitazione e di autoaffermazione. ... Continua a leggere su www. Read the full article
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Grazie Ragazzi film completo streaming + scaricare film ita
Grazie Ragazzi Guardare - https://grazie-ragazzi-ita.blogspot.com/
Antonio è un attore appassionato ma spesso disoccupato. Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, accetta un lavoro come insegnante in un laboratorio teatrale all'interno di un carcere.
"Grazie ragazzi", un remake di successo di Nicola Falcinella La Provincia di Como Nel 1986 in Svezia un gruppo di prigionieri fuggì approfittando della libertà concessa loro per rappresentare "Aspettando Godot" in un teatro. La storia è stata portata più volte sul grande schermo, dallo svedese "Break Out" al francese "Un anno con Godot" (2020) di Emmanuel Courcol. Questa versione è basata su Riccardo Milani, che aveva già rifatto un film d'oltralpe con il suo fortunato "Corro da voi", per "Grazie ragazzi". Commedia agrodolce Una commedia agrodolce incentrata sull'attore in crisi Antonio (Antonio Albanese di Lecco in una parte a lui congeniale) che si arrangia doppiando film porno e che si ritrova a condurre un laboratorio teatrale nel carcere di Velletri.
Milani rispetta la dimensione reale del racconto con una regia a tratti quasi documentaristica, mentre la sceneggiatura "costruita" ha il compito di definire personaggi e creare situazioni attraenti per il grande pubblico. E se è vero che la lezione di come funziona il teatro dei miracoli in carcere è già stata raccontata al cinema (la punta di diamante Cesare deve morire dei fratelli Taviani) è anche vero che raccontarla in forma drammaturgicamente elaborata senza cadere nel pietismo e senza creare situazioni in cui si ride dei detenuti e non con loro, resta una sfida.
Antonio Albanese è il perno emotivo attorno al quale ruota la storia, letteralmente e figurativamente, e coronato da Vinicio Marchioni, Andrea Lattanzi, Giorgio Montanini e Bogdan Ioardachioiu, anche se il più toccante è Giacomo Ferrara nel ruolo di Aziz. Peccato che non si possa vedere più a lungo (per ragioni che non sappiamo spiegare) Gerhard Coloneci, mentre Sonia Bergamasco è opportunamente formale (ma sempre pronta allo scongelamento) nei panni di Laura.
Grazie ragazzi è quel tipo di film che negli Stati Uniti viene definito "crowd pleaser", cioè pensato per incontrare il gradimento del grande pubblico, quindi si sottrae a divagazioni filosofiche vezze autoriali per servire il racconto con onestà e gentilezza, eppure concede un finale non del tutto encomiabile.
Le musiche di Andrea Guerra (più la canzone di Vasco "I soliti") accompagnano la piacevolezza dell'insieme che, pur rimanendo orgogliosamente sul versante dell'accessibilità, ha il dono di raccontare persone semplici, spesso non per scelta, con una semplicità disarmante.
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hotnew-pt · 16 hours ago
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Globetrotter de Zalone com posição permanente no filme «Quo vago» de Nunziante, recorde de bilheteria #ÚltimasNotícias
Hot News Esta noite, às 21h20, no Italia 1, é a vez de Checco Zalone alegrar a noite com Para onde estou indo?filme de 2016 dirigido por Gennaro Nunziante, estrelado por Eleonora Giovanardi, Sonia Bergamasco, Ludovica Modugno, Maurizio Micheli e Lino Banfi. É o quarto filme do comediante apuliano que, em pouco mais de um mês e meio em cartaz, arrecadou 65,4 milhões de euros, aproximando-se do…
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paoloferrario · 3 months ago
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LA MEGLIO GIOVENTU’, di Marco Tullio Giordana, Con: Luigi Lo Cascio, Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Maya Sansa, Fabrizio Gifuni , Jasmine Trinca, Alessio Boni, Camilla Filippi, Valentina Carnelutti, Andrea Tidona, Lidia Vitale, Greta Cavuoti, Riccardo Scamarcio, Claudio Gioé, Danilo Maria Valli, Stefano Abbati, Aldo Innocenti, 2003
LA MEGLIO GIOVENTU’, di Marco Tullio Giordana, Con: Luigi Lo Cascio, Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Maya Sansa, Fabrizio Gifuni , Jasmine Trinca, Alessio Boni, Camilla Filippi, Valentina Carnelutti, Andrea Tidona, Lidia Vitale, Greta Cavuoti, Riccardo Scamarcio, Claudio Gioé, Danilo Maria Valli, Stefano Abbati, Aldo Innocenti, 2003
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delectablywaywardbeard-blog · 7 months ago
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Sonia Bergamasco: “Un doc sulla Duse, così le rendo giustizia”
I piedi scalzi, il tono volitivo e impertinente, la grinta nel salire sul tavolo gridando la determinazione a essere una donna libera e non volersi sposare. Così Sonia Bergamasco porta in questi giorni sul palco dell’Argentina di Roma “La Locandiera” di Goldoni per la regia di Antonio Latella, che superata la cinquantesima replica è ancora pullulante di giovani spettatori. A giugno l’attrice…
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haveyouseenthismovie-poll · 3 months ago
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lamilanomagazine · 10 months ago
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"Mozart a Verona”, al via la quinta edizione del festival
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"Mozart a Verona”, al via la quinta edizione del festival. La colonna sonora di gennaio a Verona è con la musica di Wolfgang Amadeus Mozart. Parte infatti oggi la quinta edizione del Festival Mozart a Verona, con un programma che abbraccia ogni aspetto della carriera del compositore austriaco, che nel 1770 trovò a Verona riconoscimento, fama e ambizione. Concerti sinfonici e cameristici, teatro di prosa, opera, concerti di campane, spettacoli per ragazzi e lezioni-concerto. Ma anche incontri di divulgazione culturale e scientifica fino alle contaminazioni con la musica contemporanea, jazzistica e per banda. Ben 35 appuntamenti in 19 luoghi della città, che vedono 25 enti coinvolti per celebrare l'immenso talento del genio di Salisburgo. L'inaugurazione sarà oggi, alle 20.30 alla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico, in via Roma. Sonia Bergamasco si esibirà in Paolina Leopardi racconta Mozart, accompagnata da Marco Scolastra al pianoforte sulle musiche di Mozart. Un recital per attrice e pianoforte, acuto e sorprendente, che si snoda attraverso la voce di una testimone d'eccezione: la sorella di Giacomo Leopardi. Secondo appuntamento domenica 7 gennaio. Alle 10.45, a San Tomaso Cantuariense, si terrà "Campane alla Veronese per Mozart", concerto di campane eseguito con il metodo "alla veronese" dalla Scuola Campanaria Verona, che sarà ripetuto, con diverso programma, domenica 28 gennaio a San Giovanni in Valle alle 10.15. Alle 20.30, sempre a San Tomaso, ci sarà il concerto di Lina Uinskyte al violino e Marco Ruggeri all'organo sulle musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Gazzaniga, Jean Jacques Beauvarlet-Charpentier (ingresso gratuito previa prenotazione su Eventbrite.it). Lunedì 8 gennaio, a San Domenico al Corso, in via del Pontiere 30, doppio appuntamento, alle 19 e alle 20.30, con VeronainMozart, di e con Andrea De Manincor e musica dal vivo di Luca Sartori. Episodi della vita di Mozart, la tournée in Italia, la partenza, l'arrivo a Verona, San Tommaso e l'organo, la ri-partenza. In un tono giocoso una sorta di confessione, il dissidio familiare con Nannerl, prima di partire alla volta della vita, la grande vita che fuori dai confini paterni e materni l'avrebbe atteso (ingresso a pagamento). Mercoledì 10 gennaio saranno coinvolte le scuole. Alla Sala concerti dell'Accademia "Maria Callas" in piazza Santa Toscana 2A, Zevio, lezioni concerto per gli studenti dell'Istituto Comprensivo Statale di Zevio dal titolo "Mozart... a scuola!" con Piazza Brass. Alle 20.30 invece, alla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico in via Roma 1/F, Nicola Losito si esibirà al pianoforte su musiche di L. van Beethoven. (ingresso gratuito previa prenotazione su Eventbrite.it). Seguirà poi tutto l'ampio programma del festival con appuntamenti non solo musicali, con protagonisti anche i bambini per un focus a 360 gradi sulla vita, le opere e il grande lascito culturale di Mozart. Una proposta di alta qualità che attraversa generi ed epoche che, fino ad oggi, non è mai stato così grande e che coinvolge molti luoghi della città, dal Teatro Ristori a Eataly, dal Museo di Castelvecchio alla Loggia di Fra Giocondo, da Sala Morone a Palazzo Erbisti e la Palazzo Maffei Casa Museo. Diciannove i luoghi "mozartiani" a Verona a partire dalla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico dove, 254 anni fa, si tenne la prima esibizione di un giovanissimo Wolfgang Amadeus Mozart. Tutto il programma dettagliato e le informazioni sono su www.mozartaverona.it e sul sito del Comune al seguente link. Il Festival "Mozart a Verona" è promosso da Comune di Verona, Fondazione Cariverona, Accademia Filarmonica di Verona e Fondazione Arena di Verona. Direzione artistica di Michele Magnabosco affiancato da Pietro Trincanato, Andrea Marcon e Stefano Trespidi. Coinvolti anche docenti e studenti IUSVE, Istituto Universitario Salesiano Venezia, sede di Verona, per la comunicazione digitale. A questo si aggiunge il fondamentale apporto di 21 enti partner.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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agrpress-blog · 1 year ago
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Venerdì 20 ottobre 2023 alle ore 21.00 aprirà ufficialmente la Stagione di Prosa 2023/24 del Teatro Duse di Bologna - via Cartoleria, 42 - con La Locandiera di Carlo Goldoni, regia di Antonio Latella, e con Sonia Bergamasco nel ruolo di Mirandolina. In questo nuovissimo allestimento firmato dal Teatro Stabile dell’Umbria, A. Latella mette in luce la forza rivoluzionaria e politica di un testo che vede per la prima volta una protagonista femminile, emblema di emancipazione e simbolo di un cambiamento che segnerà tutta la drammaturgia a venire. «Penso a Café Müller di Pina Bausch. Penso ad una donna nata e cresciuta nella locanda, un luogo-mondo che accoglie infiniti mondi. Nel testo goldoniano il tema dell’eredità è il punto cardine di tutto. Mirandolina seduta sul letto di morte del padre riceve in eredità la locanda, ma anche l’ordine di sposarsi con Fabrizio, il primo servitore della Locanda. In questo credo che ci sia un’inconsapevole identificazione del padre con il servo, come erede virtuale in quanto maschio. Più che un uomo per la figlia, il padre sceglie un uomo per la locanda, un uomo pronto a tutto pur di proteggere la locanda. Credo che Goldoni con questo testo abbia fatto un gesto artistico potente ed estremo, un gesto di sconvolgente contemporaneità: innanzitutto siamo davanti al primo testo italiano con protagonista una donna, ma Goldoni va oltre, scardina ogni tipo di meccanismo, eleva una donna formalmente a servizio dei suoi clienti a donna capace di sconfiggere tutto l’universo maschile, soprattutto una donna che annienta con la sua abilità tutta l’aristocrazia. Di fatto, Mirandolina riesce in un solo colpo a sbarazzarsi di un cavaliere, di un conte e di un marchese. Non solo. Scegliendo alla fine il suo servitore come marito fa una scelta politica, mette a capo di tutto la servitù, nobilita i commercianti e gli artisti, facendo diventare la locanda il luogo da dove tutta la storia teatrale del nostro Paese si riscriverà la storia che in qualche modo ci riguarda tutti. Goldoni fa anche un lavoro sulla lingua, accentuando un italiano toscano. Per essere Mirandolina bisogna essere capaci di mettersi al servizio dell’opera, ma anche non fare del proprio essere femminile una figura scontata e terribilmente civettuola, cosa che spesso abbiamo visto sui nostri palcoscenici. Spesso noi registi abbiamo sminuito il lavoro artistico culturale che il grande Goldoni ha fatto con quest’opera, l’abbiamo ridimensionata cadendo nell’ovvio e riportando il femminile a ciò che gli uomini vogliono vedere: il gioco della seduzione. Goldoni, invece, ha fatto con questo suo testamento, una grande operazione civile e culturale. Siamo davanti ad un manifesto teatrale che dà iniziò al teatro contemporaneo, mentre per un’assurda cecità noi teatranti lo abbiamo banalizzato e reso innocente. La nostra mediocrità non è mai stata all’altezza dell’opera di Goldoni e, molto probabilmente, non lo sarò nemmeno io. Spero, però, di rendere omaggio a un maestro che proprio con Goldoni ha saputo riscrivere parte della storia teatrale italiana. Parlo di Massimo Castri» (Antonio Latella) La trama di La Locandiera è nota: Mirandolina gestisce la locanda ereditata dal padre, insieme al fedele cameriere Fabrizio al quale è legata da una promessa di matrimonio fatta al genitore prima che morisse. Nella locanda, due clienti entrambi innamorati della padrona: il Conte d’Albafiorita, che la corteggia spendendo grandi quantità di denaro, e lo squattrinato Marchese di Forlipopoli, che tenta di conquistarla facendo leva sul titolo nobiliare. Con intelligenza e superiorità, Mirandolina argina corteggiamenti e pretendenti accettando secondo convenienza qualche dono. Gli equilibri mutano quando alla locanda arriva il misogino Cavaliere di Ripafratta. Mirandolina avverte il disprezzo che il Cavaliere nutre per le donne come una sfida e decide di mettere in atto un piano per farlo capitolare. Fra equivoci e inganni, arricchiti e movimentati anche dall’arrivo
delle due commedianti Ortensia e Dejanira, Mirandolina riesce a far innamorare il Cavaliere, che perde la testa. La quiete si ristabilisce solo quando Mirandolina accetta di sposare Fabrizio ma, come in altre opere goldoniane, la fine degli intrighi porta con sé un’ombra di malinconia. La Locandiera di Carlo Goldoni - regia: Antonio Latella; assistente alla regia: Marco Corsucci; interpreti: Sonia Bergamasco, Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo, Valentino Villa; drammaturgia: Linda Dalisi; scene; Annelisa Zaccheria; costumi: Graziella Pepe; musiche e suono: Franco Visioli; luci: Simone De Angelis; foto di scena: Gianluca Pantaleo; allestimento: Teatro Stabile dell’Umbria - rimarrà in scena al Teatro Duse fino a domenica 22 ottobre 2023 (orario: venerdì 20 e sabato 21, ore 21.00; domenica 22, ore 16.00).
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leparolecreanomondi · 1 year ago
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Un evento che non si può nemmeno nominare
«Nel mio diario ho scritto: “Sono incinta. È un incubo”» Amiche e amici come state? Io più amareggiato di quello che inventò il Lucano. Sentivo la Ministra Roccella, quella del “purtroppo l’aborto è una delle libertà delle donne” e mi è tornato in mente L’evento, il libro di Annie Ernaux, Premio Nobel 2022 per la letteratura (ascoltato su Audible dalla voce di Sonia Bergamasco), pubblicato da…
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personal-reporter · 1 year ago
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Salone del libro di Torino 2023
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È tutto pronto per il Salone Internazionale del Libro di Torino, che si svolgerà dal 18 al 22 maggio al Lingotto nei Padiglioni 1, 2, 3, all'Oval, negli spazi Centro Congressi e, per la prima volta, alla panoramica Pista 500, il progetto artistico della Pinacoteca Agnelli. Attraverso lo specchio sarà il tema del salone, legato all'immaginazione, esercitata con coraggio, vista come la forza che da sempre spinge l'uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa. L'illustrazione del poster dell’evento è stata creata da Elisa Talentino, artista che da anni lavora con grafica, pittura e illustrazione nel settore editoriale. Il Salone del Libro torna a ospitare una regione italiana che un Paese, che sono la Sardegna e l'Albania, presenti con uno stand al padiglione Oval e al padiglione 1, con  una programmazione dedicata in connessione con la cultura mediterranea che le accomuna. Oltre agli storici padiglioni 1, 2, 3, all'Oval con la sua area esterna e al Centro Congressi,  dove torna il Rights Centre, si unisce la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull'iconica pista di collaudo delle automobili Fiat sul tetto del Lingotto, che accoglierà Sonia Bergamasco, Andrea Marcolongo, Melania Mazzucco, Telmo Pievani e Carlo Vecce. Altra novità di quest'anno è la Sala della Montagna, dedicato alle narrazioni di alta quota, assieme al Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni, il Salottino Social e la partnership con TikTok, e si confermano le aree esterne, tra cui quella con il Palco Live e il camper Ticket To Read di Margherita Schirmacher. La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà giovedì 18 maggio con la lectio della giornalista e scrittrice Svetlana Aleksievič, in collaborazione con Bompiani e poi sono attesi, come a ogni edizione, grandi ospiti internazionali. Al Lingotto arriveranno autori e scrittori da tutto il mondo e, grazie al Premio Mondello Internazionale, arriverà a Torino anche Julian Barnes, oltre ai finalisti del Premio Strega Europeo: Emmanuel Carrère; Esther Kinsky; Andrei Kurkov; Johanne Lykke Holm e Burhan Sönmez. Numerosi anche gli ospiti internazionali del Bookstock come Agnès Mathieu-Daudé, Bart Moeyaert, Richard Normandon e  Edward Van de Vendel. A Torino ci saranno le autrici e gli autori italiani più amati tra narratori, poeti, fumettisti, giornalisti, professionisti della musica, del cinema e dello spettacolo, che approderanno a Torino per incontrare i visitatori della fiera. Inoltre, non mancherà il ciclo tematico curato dai consulenti editoriali del Salone, intitolato ... e quel che Alice vi trovò, le celebrazioni di importanti anniversari, gli incontri curati da alcune delle associazioni di categoria più rappresentative del mondo editoriale e il palinsesto di incontri in collaborazione con i tanti partner, istituzioni, festival, fondazioni, premi che sono da anni a fianco del Salone. Anche quest'anno torna la sezione Bookstock, dedicata alla sperimentazione e ai laboratori, costruita con i lettori più giovani, con i suoi 7.500 metri quadri, suddivisa in due spazi: 0-13 e +14. Novità dell'edizione saranno  Book-Makers, grazie alla collaborazione della Camera di commercio di Torino, che fa incontrare studenti di università e master di tutta Italia e il Gruppo di Lettura, con ragazzi e ragazze del territorio, che dal 22 marzo si sono incontrati per dialogare sulla lettura. Tornano la Biblioteca Scolastica, la Sala BookLab, il Bookblog e gli altri progetti presenti nelle scorse edizioni. Anche quest'anno ci saranno i momenti conclusivi di progetti e concorsi nazionali e internazionali: da Un libro tante scuole, che ha distribuito nella penisole 6.000 copie del romanzo Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, a Adotta uno scrittore, con l'incontro conclusivo. E in occasione del Salone del Libro torna il Salone Off, la grande festa del libro diffusa  tra incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, seminari, dibattiti, dj set e workshop. Read the full article
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lunesalsol · 2 years ago
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