#STA 500
Explore tagged Tumblr posts
Text
1999 Standard STA 500
(STA stands for "Stronger Than All")
Built in Iowa, USA.
#standard byke company#standard byke co#standard#STA#STA 500#stonger than all#bmx#bmx freestyle#bmxlife#bicycle#bike#freestyle#midschool#mid school#90's bmx#street#park#dirt
9 notes
·
View notes
Text
il declino della qualità nella produzione musicale italiana è così triste😭😭
If the slytherins had socials…part XV
<- part XIV
-> part XVI soon
#bro non possiamo avere solo bocelli come cavallo di battaglia#Annalisa facci na canzone che non sia uguale a bellissima#maneskin ricordatevi che siete italiani e non usate le frasi più banali di sto universo#si mi riferisco a mamma mia#aboliamo la trap#(anche se sembrerebbe che si sta discutendo se farla diventare un nuovo genere letterario#perché in classe stavamo parlando di come la poesia lirica è diventata un genre letterario solo nel 500#e che quindi tutto è in continua evoluzione#ma besties#questo no eh. no. andate viaaa.)#fedez smetti di fare il politico e torna a fare canzoni daje#magari fa un tormentone ALMENO QUELLO OH#forse Giorgia si salva#“tu mi porti suuu e poi mi lasci cadereeee”#la smetto#con l ted talk nei tags LOL
328 notes
·
View notes
Text
Parcheggi dei supermercati, luoghi per amanti
Non so se ci avete fatto caso o se càpitano tutti a me... o se semplicemente ho l'occhio allenato: gli amanti si incontrano nei parcheggi dei supermercati.
La scorsa settimana, parcheggio sotterraneo, fuori il diluvio. Parcheggio muso a muso con una 500. Lui è in macchina. Mi guarda, vedo che mi scansiona come potenziale pericolo, poi respira: non mi conosce. Ha il cellulare in mano, ma qui sotto non c'è campo. Vedo lei che arriva. Parcheggia poco distante da lui. Lei scende, chiude la macchina e scappa nella 500, dove lui si illumina del suo sorriso. Non si baciano. Non qui. Scappano via subito. Li immagino andare in un motel vicino ma non troppo, con la voglia che li farà fermare alla prima piazzola, dove lui dirà "mi manca un bacio" e finalmente si baceranno mettendosi la mani addosso.
Oggi, parcheggio esterno di un supermercato. Lui è elegantissimo. Si capisce che non è di qui, perchè è fuori dall'auto e non teme che qualcuno lo riconosca. Continua a camminare avanti e indietro mentre è al cellulare. Capisco che sta dando indicazioni. E poi lei arriva, parcheggia, apre la portiera. Ha i capelli biondi e la faccia di una che inizia a essere felice sono quando lo vede. Lui non la fa uscire dall'auto. Le si para davanti. Lo fa apposta, perché lei ora, seduta e con la portiera aperta, non riesce a vederlo in faccia. Immagino che lui voglia farle vedere l'erezione attraverso i pantaloni del completo elegante.
E io, qui, faccio solo la spesa. Fortunati bastardi!
94 notes
·
View notes
Text
Via del Campo c'è una graziosa
Gli occhi grandi color di foglia
Tutta notte sta sulla soglia
Vende a tutti la stessa rosa
Via del Campo c'è una bambina
Con le labbra color rugiada
Gli occhi grigi come la strada
Nascon fiori dove cammina
Via del Campo c'è una puttana
Gli occhi grandi color di foglia
Se di amarla ti vien la voglia
Basta prenderla per la mano
E ti sembra di andar lontano
Lei ti guarda con un sorriso
Non credevi che il paradiso
Fosse solo lì al primo piano
Via del Campo, ci va un illuso
A pregarla di maritare
A vederla salir le scale
Fino a quando il balcone è chiuso
Ama e ridi se amor risponde
Piangi forte se non ti sente
Dai diamanti non nasce niente
Dal letame nascono i fior
Via del Campo è una canzone scritta da Fabrizio De André con l'arrangiamento musicale di Gian Piero Reverberi.
La musica di "Via del Campo" però è accreditata ad Enzo Jannacci , alla canzone del 1965 "La mia morosa la va alla fonte", che faceva parte di uno spettacolo teatrale e che Jannacci incluse successivamente nell'album
-Vengo anch'io. No, tu no.-
Sul vinile, nell'etichetta, è riportata la scritta: «Da una musica del '500 tratta da una ricerca di Dario Fo».
21 notes
·
View notes
Text
nei commenti su tiktok la gente si stupisce che i giuristi (in particolare la magistratura) siano 500 volte più propensi dei politici a garantire i diritti dei cittadini (salario minimo, fine vita, figli di coppie di fatto ecc.)
grazie al cazzo abbiamo/hanno studiato come bestie da macello per anni, mentre il 90% di chi sta in parlamento a stento sa leggere e scrivere
47 notes
·
View notes
Text
Ch-ch-changes
🌟 Novità
I post nelle Community non vengono più inclusi nel conteggio del limite giornaliero complessivo di 250 post (500 per chi ha Tumblr Premium). Verranno infatti contati separatamente con un limite massimo giornaliero di 250 post (500 per chi ha Tumblr Premium).
Abbiamo lanciato un'opzione per dare accesso libero alle Community e abbiamo aggiunto l'opzione “Copia link” al menu della Community per semplificare le cose.
Se si viene bannati da una Community, ora si vedrà “Sei stato bannato” invece di “Non c'è niente qui”.
Nel menu dei post della Community, la voce “Elimina” è stata sostituita da “Modera post”, ed è ora possibile selezionare i motivi per cui si sta rimuovendo il post e aggiungere una nota opzionale. Per ora, i motivi della rimozione non sono ancora visibili a nessuno. In futuro, la persona che ha pubblicato il post rimosso nella Community vedrà il motivo della rimozione e l'eventuale nota.
Nelle Community pubbliche, tutti gli utenti possono ora accedere all'elenco degli amministratori e dei moderatori.
🛠 Correzioni
Venerdì e sabato della scorsa settimana, per pochissimo tempo, i post moderati nelle Community continuavano a comparire nel feed. Abbiamo risolto il problema e i post moderati sono ora nuovamente filtrati dal feed.
Abbiamo corretto un bug che impediva la cancellazione delle Community quando l'ultimo membro se ne andava e abbiamo eliminato le Community che non avevano membri. I nomi che avevano usato sono stati resi disponibili per nuove Community.
Ci siamo assicurati che le notifiche della Community siano visualizzate correttamente e con l'icona appropriata su tutte le piattaforme.
Abbiamo riscontrato un problema che per breve tempo ha impedito agli utenti di Tumblr Premium di creare completamente le Community. Il problema è stato risolto e tutte le Community interessate sono state completamente create.
Abbiamo risolto un problema che per un po' di tempo, alla fine della scorsa settimana, non permetteva di retrodatare i post.
🚧 In corso
Niente da segnalare, al momento.
🌱 In arrivo
Non ci sono nuovi lanci da annunciare.
Hai riscontrato un problema? Invia una richiesta di supporto e ti risponderemo il prima possibile!
Vuoi condividere il tuo feedback su qualcosa? Dai un’occhiata al nostro blog Work in Progress e avvia una discussione con la community.
Vuoi supportare Tumblr con una donazione diretta? Scopri il nuovo badge Sostenitore in TumblrMart!
28 notes
·
View notes
Text
In soli due giorni sono già centinaia le persone uccise in Libano dagli attacchi israeliani. Almeno 500 persone di cui 30 bambini e migliaia i feriti. Alla 79ima Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso a New York il tema è entrato di prepotenza nella discussione. Il padrone di casa, il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, si è rivolto all’Assemblea partendo proprio dal fatto che Gaza sia un “incubo” e che questa situazione non può che portare sempre più caos nella regione. Proprio come sta accadendo ora in Libano. «Dovremmo essere tutti allarmati da questa escalation». Ha continuato ricordando l’abominevole attacco di Hamas del 7 ottobre dello scorso anno, ma aggiungendo che «niente può giustificare questa punizione collettiva al popolo palestinese». Concludendo su un argomento spesso snobbato: l’impunità. Impunità che sembra dilagare per tutti coloro che violano il diritto internazionale, i diritti umani e le sentenze dei tribunali internazionali. Alle parole di Guterres, si sono accompagnate quelle di Josep Borrell. L’Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza ha parlato di situazione estremamente pericolosa e preoccupante all’Assemblea delle Nazioni Unite. «Il mondo non può permettersi che il Libano si trasformi in un’altra Gaza», anche in questo caso sono i civili a pagare tutto il prezzo degli attacchi israeliani in termini di morti e di comunità distrutte. «È il momento di fare qualcosa. Tutti devono fare tutto il possibile per fare tutto questo, al fine di evitare che l’escalation continui in una guerra totale”. Le parole più dure sono state quelle del presidente turco Erdogan. ‘L’alleanza dell’umanità 70 anni fa ha fermato Hitler. Ora deve fermare Netanyahu” ha detto Erdogan intervenendo all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e attaccando ancora Israele e il premier Benjamin Netanyahu. “A causa dei crimini commessi da Israele, Gaza si è trasformata nel più grande cimitero al mondo per donne e bambini”, ma anche il luogo dove ”muoiono i valori morali che l’Occidente dice di difendere”. Di tutt’altro senso sono state le parole del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, all’ONU. Sostenendo che questa guerra in Medio Oriente è stata iniziata da Hamas e Hezbollah, ma che sono stati uccisi migliaia di civili innocenti e che «È il momento che le parti si mettano d’accordo per una soluzione diplomatica». E poi si sono sentite le parole della Presidente del Consiglio italiana Meloni, che negli USA è stata premiata con il Citizen Awards 2024 dall’Atlantic Council (un Think tank statunitense che ha come scopo quello di promuovere la leadership americana e gli accordi internazionali basati sul ruolo centrale della comunità atlantica). La Meloni ha parlato all’Atlantic Council di come l’Italia sia accanto a chi difende la propria libertà e sovranità, “Non solo perché è giusto farlo, ma perché è nell’interesse dell’Italia e dell’Occidente impedire un futuro nel quale la legge del più forte prevale”. Senza dirlo esplicitamente ha sostenuto così sia la difesa dell’Ucraina, senza sé e senza ma, sia l’aggressione ai “terroristi” che Israele sta compiendo da ormai quasi un anno. Mentre all’Onu si alternano retorica e denunce, ci risuonano ancora nelle orecchie le parole di Marc Botenga, europarlamentare belga di The Left, che in aula a Strasburgo qualche giorno fa aveva chiesto ai suoi colleghi come potessero farsi portabandiera di valori come il diritto internazionale, la democrazia e i diritti umani, mentre l’Unione Europea continua a sostenere Israele. “Parliamoci chiaro, il massacro e il genocidio in corso laggiù sarebbe impossibile senza il sostegno dei paesi e dei governi europei… Perché quando sono i vostri alleati che commettono i crimini a voi va bene? Questa è l’Europa? Questi sono i vostri valori?”.
La guerra in Medio Oriente arriva all’Assemblea dell’ONU. Guterres: “Il Libano non deve diventare un’altra Gaza”
11 notes
·
View notes
Text
British Prime Minister Keir Starmer announced a new initiative to expand Holocaust education across British schools, and said the government would build a long-promised Holocaust memorial next to Parliament.
Starmer made the pledges Monday at an event with 500 guests, including British Chief Rabbi Ephraim Mirvis, hosted by the United Kingdom’s Holocaust Educational Trust. Starmer cited declining participation in Holocaust Memorial Day events as well as a rise in antisemitism following the outbreak of the Israel-Hamas war last year.
According to the Community Security Trust, which monitors antisemitism, antisemitic incidents in the country more than doubled in the first half of this year compared with the same period in 2023.
“You know, every year we say never again,” said Starmer. “Yet on Oct. 7, over a thousand people were massacred by Hamas for the very same reason: because they were Jewish. We say never again, and yet in the last year we’ve seen record levels of antisemitism right here in Britain. Hatred marching on our streets, the pulse of fear beating in this community.”
Starmer became prime minister in July, winning a landslide victory for his Labour Party after 14 years of Conservative rule. He took over Labour from former party leader Jeremy Corbyn, who faced repeated accusations of antisemitism. Starmer, whose wife Victoria Alexander is Jewish, worked to rid the party of antisemitism when he took its helm.
“We will fight this with everything that we have got,” he said. “Just as I fought to bring my party back from the abyss of antisemitism, I promise you I will do the same in leading the country.”
Efforts to establish a British national Holocaust memorial have been underway for a decade. But the plans have been met with objections ranging from concerns about landscaping issues to concerns about overplaying Britain’s role in the rescue of Europe’s Jews during the Holocaust.
“We will build that national Holocaust Memorial and Learning Centre and build it next to Parliament, boldly, proudly, unapologetically,” Starmer said. “Not as a Jewish community initiative, but as a national initiative — a national statement of the truth of the Holocaust and its place in our national consciousness, and a permanent reminder of where hatred and prejudice can lead.”
Starmer said that Holocaust education would stay in Britain’s national curriculum, and that the government would mandate it across schools.
“First, the Holocaust will remain on the curriculum come what may,” Starmer said. “And second, even schools who do not currently have to follow the national curriculum will have to teach the Holocaust when the new curriculum comes in. For the first time, studying the Holocaust will become a critical, vital part of every single student’s identity. And not just studying it — learning from it too.”
As part of the new initiative, students “should have the opportunity to hear a recorded survivor testimony,” Starmer said in his remarks Monday.
In addition to pledging to build the Holocaust memorial, Starmer said his government would continue funding the Holocaust Educational Trust’s Lessons from Auschwitz program, which sends students to Poland to visit the concentration camp, to the tune of nearly $3 million next year.
He also pledged to encourage students to meet with survivors or interact with them using virtual reality, and said he would travel to Auschwitz personally.
“I know there is nothing quite as powerful as seeing it for yourself,” he said.
12 notes
·
View notes
Text
Sanzioni flop, mosca cresce 6 volte l’europa
DUE ANNI DI PROPAGANDA E DATI IGNORATI - Crescita, Pil, Borse e banche (non il gas): i numeri sull’economia russa indicano che è ancora lontano l’obiettivo perseguito dall’Unione. Si va verso il 14° pacchetto
DI MARCO MARONI
Con il 13° pacchetto di sanzioni approvato dall’Unione europea ed entrato in vigore ieri, con misure restrittive su altre 1056 persone e 88 entità, il volume delle iniziative messe in campo per frenare l’economia russa e la sua capacità di finanziare la guerra in Ucraina ha raggiunto lo straordinario volume di oltre 19 mila. I bandi all’importazione e all’esportazione, il price cap sui prezzi energetici, la stretta su sistemi di pagamento e intermediari finanziari, il congelamento di beni pubblici (300 miliardi di dollari di riserve valutarie) e privati all’estero, fanno della Russia il Paese più sanzionato al mondo e il più sanzionato della storia. Ma dopo due anni di guerra economica scatenata dai Paesi ai due lati dell’Atlantico, e mentre il presidente Usa Biden studia un ulteriore pacchetto da 500 nuove sanzioni, sembra essere senza precedenti anche lo scostamento tra l’obiettivo che si voleva raggiungere e la realtà dei fatti.
Partiamo dalle macro cifre. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) che nel settembre 2022 stimava un’economia russa in contrazione del 6% per quell’anno e del 3,5% nel 2023, ha dovuto fare un notevole lavoro di revisione: gli ultimi dati pubblicati indicano che nel 2023 il Prodotto interno lordo (Pil) russo è cresciuto del 3%, e la previsione per il 2024 è del +2,6%. La crescita è la migliore di tutti i Paesi dell’area dell’euro, quasi in stagnazione: più 0,5% nel 2023 e una previsione dello 0,9% per quest’anno. Peggio di tutti la Germania; l’economia della cosiddetta locomotiva europea, prima vittima del caro energia e dei cali nell’export, l’anno scorso è entrata in recessione, con un Pil a meno 0,3% che quest’anno potrebbe risalire allo 0,5%. Peggio di Mosca hanno fatto anche gli Stati Uniti, più al riparo dagli effetti delle sanzioni: più 2,5% l’anno scorso e una previsione del 2,1% quest’anno. Riguardo ai mercati finanziari, la Borsa di Mosca ha guadagnato il 27% rispetto a due anni fa, il cambio del rublo ha recuperato le perdite subite, tornando ai livelli del 2021. A sperimentare una crescita da record è il sistema bancario. Grazie alla corsa ai nuovi mutui sussidiati dallo stato e ai finanziamenti per acquistare le attività delle imprese occidentali che lasciano il Paese, le banche russe l’anno scorso hanno fatto profitti per 37 miliardi di dollari, 16 volte quelli dell’anno precedente. I buoni dati economici, insieme a una propaganda che è riuscita a descrivere la guerra come una necessità esistenziale, contribuiscono peraltro al consenso, con la popolarità di Putin ai massimi da sette anni, è all’85% di gradimento.
Ciò che analisti e politici cercano di capire è come mai le sanzioni non sortiscano l’effetto sperato. I motivi sembrano risiedere in una notevole capacità della Russia e dei suoi partner commerciali di aggirare le sanzioni, e in una riconversione nell’economia e nei rapporti finanziari internazionali. Mosca ha spinto su nuovi mercati, alleato cinese innanzitutto. L’anno scorso l’interscambio commerciale tra Cina e Russia è stato di 240 miliardi di dollari, in aumento del 26,3 % sull’anno precedente. A seguire gli scambi in valuta, con la yuan cinese che sta sostituendo il dollaro.
Capitolo importazioni, ambito sensibile per i partner Nato in quanto funzionali anche all’industria degli armamenti. Dopo il brusco arresto nei primi mesi dell’invasione, con le consegne dall’Europa calate del 52%, ora si è tornati ai livelli pre-guerra. È aumentato l’import dai fornitori esistenti, sono stati sostituiti prodotti, fatti accordi con nuovo fornitori e, soprattutto si è seguita la strada delle importazioni parallele. Crescite dell’export si sono registrate dalla Turchia e da una serie di Paesi dell’ex blocco sovietico, come Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirgizistan.
In molti casi questi Paesi fanno da tramite, riesportando in Russia prodotti importati da altri che adottano la politica sanzionatoria. Per avere un’idea di come funziona, basti pensare al boom dei cellulari (i cui chip possono essere usati anche per gli armamenti) in Armenia, dove le importazioni sono decuplicate in valore.
Qualche effetto positivo sembrano invece aver avuto le misure su gas e petrolio, prima voce dell’export russo. Se nell’estate del 2022 i prezzi del gas erano arrivati a 340 euro per Megawattora, una manna per le casse russe impegnate a finanziare la guerra, la quotazione ora è a 23 euro. Mentre il petrolio è sceso dai 120 dollari al barile dell’estate 2022 a 76 dollari. Ma anche qui, Mosca non è stata messa fuori gioco. Prima del price cap, che ha proibito agli importatori occidentali di trattare petrolio russo a più di 60 dollari al barile, il 60% dell’export russo era trasportato da petroliere europee. Oggi gran parte di quel petrolio è trasportato da compagnie con sedi in Paesi non sanzionatori.
Le prossime misure, secondo quanto annunciato da Biden, dovrebbero colpire di più le banche e i loro affari, spesso poco rintracciabili con le imprese che riforniscono la Russia. Ma secondo gli analisti, il rischio qui è di mettere in pericolo la stabilità del sistema finanziario internazionale.
Chi dubita sulla reale ripresa del sistema produttivo russo argomenta che la crescita è dovuta soprattutto alla riconversione di parte della sua economia in un’economia di guerra, non sostenibile sul lungo periodo. Un ragionamento che sembra non considerare che, nella storia, la guerra è ciò che ha fatto fare un balzo in avanti produttivo alle economie in crisi.
30 notes
·
View notes
Text
Seasonality Works! Trade the Cycles & Profit from History
Source: Super Boom (April 2011) by Jeffrey A. Hirsch, Fig. 1.3 p12, 500+ Percent Moves Follow Inflation
Earlier this month when we signed off on the final page proofs and sent the 2025 Stock Trader’s Almanac to press, I took pause to reflect upon the historic seasonal research my late father and founder of the Almanac, Yale Hirsch, accomplished and that we now continue. When Yale published the 1st edition of the iconic Stock Trader’s Almanac in 1968 who would have thought that many of the patterns and trends would still be working today? There have been changes and updates. Some trends have gone to the indicator graveyard while new patterns have emerged.
Perhaps the most quintessential Almanac pattern ever just completed for the second time in Almanac history. Remember my Super Boom forecast for Dow 38820 published in 2011
Look at this chart of the 4-Year Presidential Election Cycle! We first sent this chart to members in July 2021. It guided us through the covid bull market, called the midterm bear, pre-election year bull and current election year strength.
The market continues to follow the trends of our seasonal and 4-year cycle patterns we track and monitor. In our July Outlook, we maintained our bullish outlook for 2024, but cautioned that the market was possibly due for some mean reversion (a pullback) once NASDAQ’s 12-Day Midyear Rally ended in mid-July. NASDAQ did top out on July 10 while DJIA and S&P 500 topped about one week later.
The market has recovered in line with historical election year strength in August, but the correction is not likely over. With President Biden stepping aside our Open Field election year is back in play. This does not mean we are heading into the red for the year, but it does suggest the market may continue to struggle over the next few months during the seasonal weak period and leading up to this now more uncertain election. But remember since 1952 there have been “Only Two Losses Last 7 Months of Election Years” (page 80 STA 2024). Any potential September/October market weakness could set up a solid Q4, end-of-year rally, most likely beginning after Election Day.
For over five decades, top traders, investors and money managers have relied upon the Stock Trader’s Almanac. The 2025, 58th Annual Edition shows you the cycles, trends, and patterns you need to know in order to trade and invest with reduced risk and for maximum profit.
Limited time offer available now! Get the 2024 & 2025 Stock Trader's Almanacs for Free, while 2024 supplies last! Subscribe to my digital service, Almanac Investor, now and get the 2024 and 2025 Stock Trader’s Almanacs as free bonuses. Receive the 2024 STA now and be first to get the 2025 edition this fall hot off the press!
11 notes
·
View notes
Text
Mi sento sempre così fragile. Con un peso e un vuoto nel petto e mille lacrime che non vogliono mai scendere. Sono migliorata tanto ma comunque alcuni giorni faccio fatica a vedere la luce. L’ansia mi blocca e mi ritrovo a mummificarmi nel letto con gli stessi cazzo di pensieri di sempre, stesse cazzo di paure che mai se ne vanno. Non riesco a far niente, se non a dormire o scollare il telefono per ore, rincoglionendomi e basta.
Ma io mi chiedo, quando finirà definitivamente questo cazzo di incubo?
Si, sto meglio, a volte, ma il resto del tempo?
Vorrei avere una cazzo di vita normale, sarà un atteggiamento da vittima ma concedetemelo
Vorrei poter finire la scuola tranquillamente, senza dover lavorare per forza ma no, non me lo posso permettere.
E allora devi far combaciare entrambe le cose, trovare il tempo per studiare e avere un minimo di vita sociale (che vuol dire vedere il mio ragazzo)
Ma se a malapena riesco a studiare, a concentrarmi a causa di tutte le merda di pillole che prendo, come cazzo dovrei fare?
Deve ancora iniziare la scuola e già mi sento male. Non per la scuola in se ma proprio per il fatto di dover fare 500 mila cose insieme. E non me ne frega un cazzo di niente che ci sono persone che lavorano e studiano contemporaneamente senza avere problemi. Non mi interessa. Perché io mi conosco, conosco i miei limiti. Ma non posso permettermi di fallire anche sta volta. Non posso.
Mi viene solo da piangere
12 notes
·
View notes
Text
Crimson and Clover/Stronger Than All
1999 Standard STA
8 notes
·
View notes
Note
Hi!
Just came to ask on an issue I've ran into regarding neography.
People in my circle of conlangers/worldbuilders/neographists say that what I do isn't right and is not to be considered neography - here's what I did:
I made over 500 neographies made since the creation of my Reddit account last year, all documented on @thecrazyneographist
And while some of them are seen as cool and all, most are trash bullshit I throw at the wall waiting for something to stick. I literally have diamonds laying under heaps of crap.
I love neographying, this is out of question. But I, despite making a couple WIPs, cannot make a conlang for every script aesthetic I come up with, thus, 90% of my works are just English ciphers (and a devastating part of them are alphabets).
Question:
Am I a valid neographist if most of my creations are nothing more than "children-level ciphers" for English, or not? No matter the answer I will continue making them because that's what I like to do.
Thanks in advance.
Hey, sorry I didn't respond to this sooner, but there are a lot of issues in here, and I wanted to tease them apart, so I can be quite clear on each one.
First, "I am a valid x", where x refers to some sort of artist, is always kind of a sad question to me, because those who ask it are undoubtedly asking it as a result of one kind of gatekeeping or another. For example, fanfic authors who ask "Am I real writer?" are undoubtedly asking it because someone (or several someones) have told them that they're not because all they write is fanfic. There are often a set of assumptions that come with the definition of a given art, such that the belief is if you haven't fulfilled certain criteria, you can't claim to be an artist in that field. For me, I think the definition is rather simpler.
In any artistic field, you qualify as that type of artist if you attempt that type of art. Notice I didn't say finish. This is especially clear for conlangs, as no conlang is finished. If the criteria for being a conlanger is having one finished conlang then there are no conlangers, and there never have been. There's no such thing as a finished conlang. There is such a thing as a finished painting, though, but I don't think you have to have finished a painting to be a painter. You need to be working at, but you don't need to have finished anything.
This doesn't mean that anyone is an anything. For example, to be a novelist, you have to be in the process of writing at least one novel. If all you've ever written is short stories, you're not a novelist. You are a writer, though.
For a neographer (or orthographer or conscriptor or whatever term is in vogue), all you have to do is attempt to create one conscript. That is the only criterion that needs to be satisfied. You've done that in spades, so you are a valid neographer.
Now, when it comes to an invented script, there are a number of elements involved—or that may be involved. They are as follows:
A unique set of glyphs (i.e. letterforms that are crucially different from any other glyphs in any other script—at least partially).
A unique flow (i.e how the glyphs look when lined up to make wordforms).
A specific instantiation or presentation (e.g. the Roman script has a unique set of glyphs and a unique flow, but in presenting a script, Copperlate looks different from Arial, Times, Palatino, Verdana, etc. Each one is a specific presentation or font face or style).
A unique assignment to a set of sounds and/or words/concepts.
Each of these involve artistic decisions, and they all can be assigned different levels of importance/interest. The fourth bullet above seems to be where unhelpful people in your circle are complaining. That is, one thing to do with a script is assign it to, say, the English version of the Roman alphabet. This is a cipher. Here's an example that's used on the Indiana Jones ride at Disneyland:
Let's evaluate this based on the criteria above:
There are a unique set of glyphs—kind of. However, if you kind of stand back and evaluate, you'll see that in fact, every letter is a stylized variant of a letter in the Roman alphabet—with, perhaps, the slight exception of I, which looks like a stylized eye (because this is for Indiana Jones and the Temple of the Forbidden Eye. It's a theme). So, actually, it's not super unique. Additionally, making each vowel glyph red is rather silly.
When written together, the script has a unique flow, but that flow is actually pretty poor. It's a bit like writing in all caps in English, but even all caps Roman has a better balance than this script. It's honestly kind of tiresome looking at this script on the wall. For an alphabet, the characters aren't distinct enough, so it gets poor marks there.
The style of the swooshes/wedges/talons is nice, for the most part (I and U cause me to raise an eyebrow—O, too). The distinction between the very short wedges (as in A, B, and N) and the dots (as in J, L, and M), and the few characters with an even smaller dot (E, X, S, and Y) is, frankly, baffling. Additionally, sometimes the wedges are balanced nicely (A and N are great examples), and sometimes they're way too close (cf. B and Z). While the line work is clean, this honestly even the best version of this style of this script, which is unfortunate, to say the least.
This is a straight-up English cipher. That can only be evaluated based on the goals of the script designer. If the script creator is doing it for fun, then there's nothing to say. That's their choice. If this were done for an Indiana Jones movie or television show, I'd cry foul (cf. Star Wars and their incredibly lazy work). However, this is for a ride. The intended level of interaction for this script is for fans who are standing in line anywhere from 15 minutes to two hours, depending on the time of year and time of day. There are actual messages written in this writing system that fans are supposed to decode. Given the time allotted, I think a cipher—and, in fact, a cipher that can be somewhat easily deciphered—was the right way to go. It's either do a cipher so park goers can actually read the messages without working at it beforehand and have some fun as they're waiting in line, or go all-out stylewise with the expectation that NO rider will ever figure out what's been written.
That's how a script needs to be evaluated. Sometimes purpose overrides style; sometimes not. It totally depends.
It SHOULD go without saying that if you're doing this for your own purposes, then no one can say shit about its intended purpose, or lack thereof. I always thought that in fora like r/neography posters share their script for the look of it, unless they say otherwise. There's both positives and negatives to that. Sometimes the way a script is used makes it cool, so presented without that background renders the script a bit less interesting, but other times, as with your scripts, it should be rather freeing. That is, it doesn't matter if the script is a cipher, is for a conlang, or is asemic: The question is, does it look good? If it does, it shouldn't matter what the hell it's for.
I've looked at your scriptwork here, and I've also seen it on r/neography before. Yes, some of it's a little sloppy, some of it's a little basic (i.e. variation on a theme without thought to how the system as a whole hangs together), and the presentation of some of it could use polishing, but a lot of it is quite interesting, quite striking, and presented quite well. Given the volume of work you've done, it's not surprising that some of it isn't as interesting, but by percentage, your work, on the whole, is outstanding. I honestly never noticed they were ciphers because it's, frankly, totally irrelevant. It'd be like going to an art exhibition and complaining that the titles of all the paintings start with the letter s. lol Like who gives af. That level of criticism is uncalled for and plain silly. Unless someone posts and says, "What do you think about this writing system that I created for a conlang?", I don't see the relevance of commenting on how the script ties to a phonology.
I would also like to take a moment to comment specifically on r/neography. I've frequented there for some time now, and I've seen a lot of good work, but the percentage of good work to bad work (or even relevant work) is extremely low. This is why I say so:
My biggest complaint is there are a metric ton of posts that are Romanization systems or Cyrillicization systems or the like. There is absolutely nothing ne about that ography. I joined that subreddit to see some NEW scripts, not already existing ones assigned to some phonology. There can be interesting discussions about that, sure, and I'm happy to see those types of discussions if I go to a forum specifically for those discussions. A place that purports to be about creating new scripts is not that place—period. If I were a mod, I would ban all of those posts as wholly irrelevant—and yet it is the majority of posts there on any given day.
The presentation of scripts is often abysmal. I mean ABYSMAL. For example, take an English-speaking preschooler writing their name. That's an example of the Roman script. Now imagine presenting that—and only that—as an example of the Roman script, which the viewer has never seen before. What would you say about that? I mean, it looks like garbage. You can't evaluate a writing system if it looks like it's written with one's offhand on a crowded train. And yet that is precisely the type of work that is OFTEN presented there. How can anyone expect to have their script evaluated if the way they present it makes it look like someone tried to handwrite "happy birthday" on a card but started too close to the edge? It's embarrassing—or should be, anyway. I couldn't imagine presenting my own work like that to anyone for critique or showcasing.
The scriptwork itself is often poor. Honestly, there's nothing much to say about this. I rarely comment there, because sometimes the most helpful comment I can think of is, "Maybe creating conscripts isn't for you", which is not a comment worth sharing. Part of it is talent, but part of it is patience and knowing (a) what makes a good glyph, and (b) what makes a good flow for your glyphs. A lot of it is subjective, but "subjective" means that there will be some scripts that 90% of viewers will think is subjectively good; some that 60% will think is "good"; some 20%... So even though it's subjective, it doesn't mean that every single script is equal. There's a lot of room for improvement.
Because of the above, the kind of feedback you get at a place like r/neography is, frankly, suspect, and often not worth the effort it took to type. For my own stuff, I respect the opinions of people whose work I respect. If I don't respect someone's script work, their criticism is worthless. For your own work, I'd recommend you adopt a similar approach.
Finally, I'd like to applaud you for the very last thing you wrote—that you were set to continue whatever I wrote. Because if you enjoy it, you should keep at it. There's no other reason to do it.
Thanks for the ask, and keep it up!
92 notes
·
View notes
Note
Hey Daisy, congrats on 500 followers!! Whoo🎉
So I'd like to request prompt #6 "I win" with Solomon x reader (if gender is mentioned/needed, please write it for gn/f reader). I thought it would be perfect for a scenario with him and mc doing some practical sorcerer training stuff and mc ends up playfully challenging him to a duel. Sol accepts with a knowing grin, and he fights mc with confidence, but mc also doesn't plan on going down easily (just so they can wipe that shit eating grin off Sol's face)... Eventually they end up in an intimate position with him on top of mc, both of them breathing hard. Mc can't help blushing at the closeness, so he smirks down at them and goes "I win"... (in my mind, they have a pre-established relationship here, so this could lead to nsfw-ish stuff, but not necessarily)
I'm down bad for this man😩 If you have another idea, it's totally fine, just thought I'd try to share what's in my head😆 Thanks in advance💙
in your defense-- you are a fantastic fucking sorcerer. the power you wield is enough to subdue seven of the most powerful demons in the devildom without breaking a sweat. your untamed abilities almost caused the collapse of all three realms. you are a fire, a force to be reckoned with-- a legend, dammit!
so, then... how did you end up pinned to the ground, out of breath, and thoroughly beaten in a duel you started?
well. the training had started like any other-- spell demonstrations, potion making, boring sorcerer lessons that eventually made both of your concentrations slip. you were feeling hcompetitive and riled that day. no more spellbooks, solomon, c'mon, let's do something interesting! and today, your lovely boyfriend was feeling (in the mood to fucking lose) generous, and took you up on an offer for a "friendly duel".
"friendly" probably wasn't the word to describe what ended up happening. it started as such, with a few playful spells being tossed back and forth, but soon solomon's taunts got the best of you. your spells became more pointed as time went on, and his rose to match your intensity.
sparks (literally) flew as you shot spells at each other. one of yours made solomon's cape flip over his face (and wrap around his neck... maybe that one was a little mean). a spell of his knocked you flat on your ass a few feet back. that smug ass grin on solomon's face made you fight harder-- how was it that his skill dwarfed your own so thoroughly?! you'd been working tirelessly for months on your craft, and yet he was able to run circles around you, able to fight back while laughing.
the real frustration came when he started dodging your attacks, even going as far as to throw himself on top of his work desk so you wouldn't hit him with knockback spell. fine. if that's how it's going to be, then he could certainly be dragged closer then, hmm? you recalled a spell you learned when studying with satan for exams, and cast it, with the intent of drawing solomon to you like a magnet.
what you lack in technical knowledge, you make up for in power. solomon's body flung itself towards you, bowling both of you over in a tangle of limbs and panic.
silence. the room is void of all sound except the steady pants of exertion as you two catch your breath. solomon is glued to you, with his body having been intertwined awkwardly with you at some point while falling, and now he has you pinned underneath him. his face hovers close to yours as his gray eyes flit around to try to understand what has happened.
then, he smirks.
"someone's a sore loser," solomon breathes, watching each bashful twitch in your expression as you realize this situation was, in fact, your fault.
"loser? i didn't lose."
"oh really? what makes you say that?"
"I got you! i incapacitated you!"
"... i'm the one incapacitated? i have you pinned."
"that wasn't part of the rules."
"we didn't establish any rules."
"... they were implied."
he laughs in your face, grin splitting his rosy cheeks. the heat of his body on yours was starting to get to you. did he really have to land in such a compromising position? his legs were tangled with your own, with his knee stuck between your thighs, your chests glued together by the spell you'd cast-- the one you couldn't currently undo, of course, because your hands were pinned between your bodies when you tried to shield yourself earlier.
"we're really stuck, huh? well, come on, apprentice, fix your mistake."
"... i don't think i can."
"oh?"
"my arms are stuck."
you can tell by the look on his face that he knew this already-- that he was cornering you with his words like he had done with his body.
"so, you're pinned with no escape because of your wonky spell... and somehow I'm the one that's lost here?"
you let your head lull to the side in shame as you realize how badly you've lost. still, though, you can't admit defeat, not aloud.
his lips find your skin, soft and warm as he litters kisses up your jawline and the side of your neck. you gasp-- his lips curl into a smirk against your throat. you think about chiding him for taking advantage of such a situation. then again... something about the heat of his body intertwined with yours was making you feel a certain way.
"oh, did you like that?" he teases, hand drifting up and down your arm to feel the new field of goosebumps that have taken up residence across your skin. "i like being this close. i get to see all your little reactions, all the ways you respond to my touch... it's fascinating, really."
"should we call someone for help?"
"oh, no," solomon replies, grinning wickedly. "i don't want anyone to walk in on something like this."
"what do you mean?"
"the aftermath of our little duel? i win, after all. don't you think i deserve a prize?"
you like the sound of that.
i am officially out of requests for this event w plenty of prompts left-- if you would like to request a prompt (anon or not), please feel free!
(i also would like to apologize again for taking forever to get this one out, life got in the way)
[500 follower event masterlist] // [obey me masterlist]
#obey me solomon#obey me#obey me shall we date#obey me swd#obey me nightbringer#obey me nb#obey me writing#otome#onyourowndaisymae 500 follower event!
55 notes
·
View notes
Text
Il mio vicino era un ex tossicodipendente. E si è suicidato.
Ieri, mentre cercavo le chiavi davanti a casa, al ritorno dalla palestra, mi viene incontro una signora accompagnata da un bambino, che ho inquadrato subito, rintracciando in lui alcuni connotati che ben conosco: quelli di un figlio che adora la madre.
L’ingresso del mio e dei palazzi accanto si raggiunge attraverso un vialetto molto stretto, quindi la donna ha dovuto seguirmi ed è sembrata subito sospetta.
“Mi perdoni se la disturbo” mi fa con l’accento torinese e la R moscia, “sa per caso se quell’appartamento - indica le finestre di Davide - sia vuoto?”
Resto interdetto e subito aggiunge “non si spaventi, siamo parenti di chi ci abitava. Sono la moglie del fratello e l’appartamento appartiene a lui”, indicando il figlio e tirando fuori dal portafogli il documento del bambino, a conferma della corrispondenza del cognome.
Cercando di essere gentile e allo stesso tempo di non dare troppe indicazioni, le dico che sono sempre fuori e quindi non posso averne la certezza.
Prosegue: “non abbiamo notizie di ciò che accade nell’appartamento. Io e mio figlio - come se lui avesse potuto scegliere - abbiamo fatto 500 km per venire a controllare.” Controllare.
Continuo ad ascoltare e intanto mi avvicino al portone. Lei mi viene dietro. Ci tiene a far vedere che si muove con disinvoltura perché è già stata qua. Resto impassibile.
Tira fuori dalla borsa una risma di bigliettini stampati in casa. Sopra c’è il nome Paola e un numero di telefono: “cerco alloggio in questa zona”. Si affretta a spiegarmi: “Paola non è ovviamente il mio vero nome, ma voglio verificare se la casa, che il mio ex compagno (ora è diventato ex compagno) vuole vendere e io invece voglio mettere a frutto per lui - indica di nuovo il figlio - viene affittata in nero a mia insaputa. Sa, prima di procedere per vie legali...”
Fingo ingenuità e domando come mai, se le cose stanno come dice e “la legge è dalla loro parte” non siano nella facoltà di fare nulla. “Lui (il padre) non sa che siamo qui” mi fa il bambino, prendendo alla sprovvista la madre, che aggiunge subito: “non vogliono fare niente con questa casa, perché era della madre ed è la casa d’infanzia e preferiscono vendere e non pensarci. Se conosceva Davide, ha capito di che tipo di gente parliamo”. Eccola finalmente manifestarsi, con il sorrisino di chi allude senza pudore e si aspetta di trovare complicità, per definizione.
“Aspetta e spera di trovarla, stronza”, penso, ma traduco in un più urbano: “Davide era una persona molto carina, in effetti.”
Capisce che non ha molto spazio di manovra, ma procede dritta: “mi raccomando, non dica che siamo passati al mio ex compagno, se lo incontra.”
Non rispondo e mi congedo cortesemente, chiudendo il portone dietro di me.
Qualche minuto dopo, aprendo la finestra del bagno prima di fare la doccia, mi accorgo che si è spostata al cancello dell’appartamento al piano terra e sta raccontando di nuovo la storia. Inoltre noto che da ognuna delle cassette della posta pende uno dei biglietti di Paola (evidentemente la voglia scalpitava, strillava, tuonava nel petto di Paola oh Paola).
Durante tutto il tempo della doccia ripenso a Davide, alla sua gentilezza, al giorno in cui è venuto a presentarsi, lento lento, mentre ancora facevo i lavori; al grido che ha lanciato quando ha scoperto della morte dell’amico Roberto, alle schitarrate a cantare Jolene e a tutta la bella musica che ho imparato attraverso una parete sottile sottile. Penso al dolore che leggevo nei suoi occhi e che so bene riconoscere. Poi penso a Paola, che avrà le sue ragioni, ma che, purtroppo per lei, ha incontrato la persona sbagliata.
Finisco di preparami ed esco di casa. La donna se n’è andata e sono io a non resistere stavolta: mi avvicino alle cassette e rimuovo uno per uno tutti i biglietti, frutto di una macchinazione goffa e miope.
Mi dispiace per il bimbo, di cui ho potuto leggere il nome di battesimo e forse pure qualcosa in più. Mi dispiace per Davide e per il dolore che non incontra comprensione. Mi spiace per le persone, che diventano “gente” sulla bocca di chi non conosce la fortuna che ha. Non mi spiace per Paola, la donna senza vero nome.
Mi sento in colpa per un po’, ma solo per un po’. Poi getto via tutti i biglietti. Tanti saluti, Paola.
#ninoelesirene#pensieri#frasi#persone#riflessioni#sentimenti#letteraturabreve#emozioni#amore#aforismi#dolore#empatia#davide
36 notes
·
View notes
Note
Buongiorno Kon, un anno e mezzo fa ho rimosso una cisti sebacea di 1,5 cm circa che avevo da anni sulla nuca (costava tanto e trattandosi di un intervento estetico ho aspettato qualche anno e una stabilità economica maggiore). La cicatrice è venuta su male, e negli ultimi 3/4 mesi sta diventando una pallina dura grande come era la cisti prima.
Ieri ho fatto una visita in un centro dermatologico privato. Il medico mi dice, è chiaramente un cheloide, ma quando l'hanno tolta non ti hanno fatto l'istologico? Dico io no, tutti i medici mi han sempre detto che era una cisti sebacea, e così l'ho sempre considerata. Mi tiene 10/15 minuti a ragionare ad alta voce dicendomi che no, non lo è, ma se per caso fosse un tumore l'iniezione di cortisone che mi andrebbe a fare potrebbe fare un danno, e rimane in attesa/silenzio per sentire la mia. Gli spiego che io in campo medico faccio quello che mi dice il medico, che mica posso decidere da solo. Mi dice quindi che bisogna essere prudenti, e mi fa prendere l'appuntamento per la biopsia in cui mi viene indicato il costo in 500€ (oltre ai 150€ di visita, altrettanti di analisi del campione, e ai 200€ che costerà l'infiltrazione). Dico alla persona con cui sto prendendo l'appuntamento che non me lo posso permettere, lei parla col medico e mi dice che possiamo fare 300€. Io a quel punto rifiuto cortesemente, non tanto per la cifra in sé (che è impegnativa ma me la potrei permettere) ma perché non capisco come un'analisi possa servire anziché no (dopo aver espresso un dubbio che è abbastanza potente sulla psiche), e che può costare tanto o poco e possiamo anche trattare sul prezzo. Magari è il medico più bravo e prudente del mondo e ha avuto un intuizione geniale che mi salverà la vita, ma io magari mi sbaglio ma rimango con la sensazione di essere stato un pollo con la stagnola sull'osso.
Ora io andrò dal mio medico di base a chiedere consiglio, anche se ci vogliono 3 settimane per un appuntamento perché ha circa mezzo miliardo di pazienti, però è davvero molto bravo sia professionalmente che umanamente, e mi va bene così.
Questa storia, che è stupidina e non è un nessun modo un problema, si somma a molteplici storie meno stupidine che ho vissuto negli ultimi anni, per me e per i miei famigliari, e in cui penso tutti ci siamo imbattuti, con la sanità privata a cui ti rivolgi quando i tempi della pubblica sono incompatibili con la vita e i mille casini che ciascuno ha. Non so se è perché con l'età sto diventando paranoico o perché sono prevenuto e ho rabbia per come è stato demolito il ssn negli ultimi 30 anni, ma tante volte mi sembra di rimanere con il cerino in mano, e avere a che a fare con questa sanità a volte è davvero molto stancante.
(PS: so benissimo che c'è ben ben ben di peggio, è solo un piccolo sfogo estivo)
Con affetto
L'argomento è delicato sotto molteplici aspetti, quindi facciamo che io ti racconto la mirabolante storia della cisti sebacea di Giansturzio, l'allevatore di polli ossuti con stagnola sopra, e poi tu vedi cosa pensare di lui e come comportarti di conseguenza.
GIANSTURZIO E LA MIRABOLANTE CISTI SEBACEA
Giansturzio ha una fastidiosa cisti sebacea sul collo e dopo essere andato a cercare su pubmed e scoperto che si tratta di una manifestazione benigna da incarcerazione di sebo nel sottocute dovuta all'accumulo del secreto di una ghiandola sebacea pilifera il cui sbocco esterno si è occluso, riceve l'informazione - tecnicamente corretta ma non molto precisa - che la sua rimozione è un intervento estetico e quindi non a carico del SSN.
Vero in teoria, ma il medico invece gli dice che esistono dei rischi che la cisti sebacea vada incontro a infiammazione, suppurazione e infezione e che quindi il suo trattamento è un tipo di intervento che può essere fatto in convenzione, biopsia compresa (di solito la biopsia viene eseguita in modo standard quando si rimuove un tessuto displasico, anche se una cisti sebacea è abbastanza riconoscibile e non fraintendibile con altro).
Giansturzio, grazie al medico, prenota UNA VISITA DERMATOLOGICA con un quesito diagnostico di approfondimento e il dermatologo decide di rimuoverla lui (poteva anche farlo fare a un chirurgo se molto profonda e/o necessitante di ambienti/strumenti avanzati).
Il dermatologo sa che in una cisti sebacea,
attorno al sebo incarcerato l'organismo avviluppa una sacca di materiale fibroso opalescente vascolarizzato per isolare la sostanza estranea e che la cosa migliore sarebbe riuscire a estrarre la capsula senza tagliarla e fare uscire il contenuto solo in un secondo tempo; in caso contrario, dovrà fare un curettage accurato dei lembi capsulari, peduncolo compreso, pena il rischio che la ferita chirurgica non guarisca di prima intenzione, la ciste si riformi e la sutura vada incontro a cheloidizzazione ipertrofica su base infiammatoria.
Fortunato Giansturzio ad aver ricevuto un intervento risolutivo in convenzione col sistema sanitario nazionale!
Fine della storia.
15 notes
·
View notes