#Repubblica Iran
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IRAN "AVVISATO", BERSAGLI AD APRIRE LA STRADA AL PEGGIO
Stati Uniti-Medio Oriente 28 Ottobre 2024 di Alberto Negri Il ‘patto di Abramo’, voluto da Trump e appoggiato da Biden, attende le monarchie arabe, basta leggere il comunicato dell’Arabia saudita che condannava «la violazione della sovranità iraniana» ma non aveva neppure il coraggio di nominare Israele, rileva il Manifesto. «Un attacco ‘telefonato’, ‘oltre a Washington anche l’Iran è stato…
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Una voce dell'Iran: avrei voluto un figlio per insegnargli cos'è il senso dell'umanità- di Saedeh Lorestani
A volte mi dico che invece di fare l’avvocato, dedicarmi alla scrittura, al teatro, al balletto o ad attività socio-culturali, avrei dovuto dare alla luce un bambino e insegnargli il senso più profondo dell’umanità. Insegnargli a non schiavizzare le persone e a rispettare la dignità. Gli avrei potuto parlare della bellezza di dire “ti amo” e dargli la possibilità di sperimentare l’amore e la…
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#hijab#Iran#Javad Rouhi#Mahsa Amini#repubblica islamica dell&039;Iran#Saedeh Lorestani#ultima edizione
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Una manovra di accerchiamento dell'isola di Taiwan non è nient'altro che una prova generale d'invasione
Il giorno in cui i cinesi attaccherannon Taiwan, e credo che lo faranno prima della fatidica data del 2049, i 100 anni della fondazione della Repubblica popolare,
quel giorno tutto il mondo capirà che siamo nel mezzo di una guerra mondiale, come lo capirono quelli che assistettero all attacco Giapponese su Perl Harbour
A me appare chiarissimo...Russia, Cina, Corea del Nord e poi Iran e accoliti vari si stanno comportando contro un Occidente sempre più debole.
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The United States are uncapable of accepting that other nations are different and have different systems and this is exactly why the "pax americana" has failed and its why many nations prefere the much more accepting China
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🤮 美国式傲慢 | GLI STATI UNITI NON PROMUOVERANNO MAI IL RISPETTO RECIPROCO E LA COMPRENSIONE RECIPROCA
🤹♂️ L'arroganza, mista alla confusione, scaturita dalle farneticazioni del Presidente Biden contro il Presidente Xi Jinping, nuovamente definito dal rappresentante degli imperialisti americani come un «dittatore» non deve essere solo condannata, ma anche analizzata con cura 🤔
💬 Dentro la sua frase, è contenuta la prova che gli USA non hanno alcuna intenzione di promuovere il 相互尊重 - Rispetto Reciproco:
💬 «Guarda, lo è. È un dittatore nel senso che è a capo di un Paese Comunista che si basa su una forma di governo totalmente diversa dalla nostra» 🤹♂️
😂 Almeno, questa volta, un rappresentante dell'imperialismo statunitense l'ha ammesso: per gli USA basta non avere un modello politico neo-liberale ed economicamente neo-liberista per essere definito "dittatore" 😂
😂 Cina, Russia, Iran, Corea del Nord, Cuba, Venezuela, Bielorussia, Siria - ogni Paese con un proprio modello differente dal neo-liberalismo statunitense, e con un sistema economico diverso dal capitalismo finanziario monopolistico diventa subito una "dittatura" agli occhi degli imperialisti americani 🤡
🚩 Il Partito Comunista Cinese, tramite tutti i suoi rappresentanti, ha sempre dichiarato che non esistono modelli realmente universali, che la democrazia può assumere varie forme, così come il modello economico, e che nessun Paese può egemonizzare il concetto di democrazia o libertà 😍
🐲 Come spiegato nell'Articolo "民主是全人类的共同价值": «La Democrazia è un Valore Comune dell'Umanità, non un monopolio di pochi Paesi, bensì un Diritto di ogni Popolo» | Essa non ha un'unica forma, bensì molte, costruite e fondate sulle condizioni nazionali e materiali di ciascun Paese, e non è un ornamento brillante da sfoggiare per raggiungere fini geopolitici, bensì una soluzione ai problemi reali del Popolo ⭐️
🔍 中华人民共和国全国人民代表大会 - Come funziona l'Assemblea Nazionale del Popolo? 🚩
🔍 协商民主 - Cos'è la Democrazia Socialista Consultativa? 🚩
🔍 人民民主 - Cos'è la Democrazia del Popolo? 🚩
🤮 Neo-maccartismo da "red scare" e sinofobia da "yellow peril" non promuoveranno mai una comprensione tra i morenti Paesi d'Occidente e la Cina 😡
🇬🇷 Quando, all'inizio di novembre, Kyriakos Mītsotakīs - Primo Ministro della Repubblica Ellenica, si è recato in Cina, il Presidente Xi Jinping ha ricordato che 互相学习 - l'Apprendimento Reciproco era uno dei principi fondanti delle Relazioni Sino-Greche 😍
😍 L'Apprendimento Reciproco porta, necessariamente, al Rispetto Reciproco. Questo non accade mai con gli USA, che intendono sempre esportare il loro modello genocida tramite le sanzioni unilaterali, i tentativi di rivoluzione colorata e persino la guerra 😡
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🤮 美国式傲慢 | THE UNITED STATES WILL NEVER PROMOTE MUTUAL RESPECT AND MUTUAL UNDERSTANDING
🤹♂️ The arrogance, mixed with confusion, resulting from President Biden's rantings against President Xi Jinping, once again defined by the representative of the American imperialists as a "dictator" must not only be condemned, but also carefully analyzed 🤔
💬 Inside his sentence, there is proof that the USA has no intention of promoting 相互尊重-Mutual Respect:
💬 «Look, it is. He is a dictator in the sense that he is the head of a Communist country that is based on a form of government totally different from ours »🤹♂️
😂 At least, this time, a representative of US imperialism admitted it: for the USA it is enough not to have a neo-liberal and economically neo-liberal political model to be defined as a "dictator" 😂
😂 China, Russia, Iran, North Korea, Cuba, Venezuela, Belarus, Syria - each country with its own model different from US neo-liberalism, and with an economic system different from monopoly financial capitalism immediately becomes a "dictatorship" in the eyes of the American imperialists 🤡
🚩 The Chinese Communist Party, through all its representatives, has always declared that there are no truly universal models, that democracy can take various forms, as well as the economic model, and that no country can hegemonize the concept of democracy or freedom 😍
🐲 As explained in the Article "民主是全人类的共同价值": «Democracy is a common value of humanity, not a monopoly of a few countries, but a right of every people» | It does not have a single form, but many, built and founded on the national and material conditions of each country, and it is not a brilliant ornament to show off to achieve geopolitical goals, but rather a solution to the real problems of the People ⭐️
🔍 中华人民共和国全国人民代表大会 - How does the National People's Congress work? 🚩
🔍 协商民主 - What is Consultative Socialist Democracy? 🚩
🔍 人民民主 - What is People's Democracy? 🚩
🤮 "Red scare" neo-McCarthyism and "yellow peril" Sinophobia will never promote understanding between the dying Western countries and China 😡
🇬🇷 When, at the beginning of November, Kyriakos Mītsotakīs - Prime Minister of the Hellenic Republic, visited China, President Xi Jinping recalled that 互相学习 - Mutual Learning was one of the founding principles of Sino-Greek Relations 😍
😍 Mutual Learning necessarily leads to Mutual Respect. This never happens with the USA, which always intends to export its genocidal model through unilateral sanctions, attempted color revolutions and even war 😡
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Siccome non m'e' mai piaciuto seguire i pifferi dei "fregnacciari di potere" ma preferisco seguire la mia testa ( che reputo fortemente intelligente), provo a lasciarvi uno specchietto sulle guerre nel mondo (almeno le piu' importanti) dopo la seconda guerra mondiale:
- anni '60 - Usa contro il Vietnam (comunista) e USA contro Cuba (comunista)
- anni 70 - Gli USA organizzano il colpo di stato in Cile contro Allende (comunista) sostituendolo con il macellaio fascista Pinochet. Sempre gli Usa organizzano il colpo di stato in Argentina contro Isabel Peron (comunista) sostituendola con il generale fascista Videla.
- anni '80. Gli Usa invadono Grenada e Panama per paura di una loro saldatura con la Cuba Comunista.
- anni '90 - gli USA e la Nato mettono i loro scaponi sul suolo ex slavo per evitare che la Serbia (comunista) facesse boccone degli altri Stati dell'ex repubblica socialista.
Poi e' stata la volta degli Usa in Iran, Afganistan e in Libia perche' Saddam Hussein, Bin Laden e Gheddafi non erano graditi agli yankiee. (Ve la ricordate quella famosa truffa sulle armi di distruzione di massa iraniane?)
Migliaia e migliaia di morti, migliaia di desaparacidos e centinaia di migliaia di esuli, in 70anni di guerre USA..
E ora i cattivoni sono Putin e Russi?
Per come la vedo io, un gran vaffa a Putin e 10 vaffa a tutti i Presidenti USA degli ultimi 70 anni.. @ilpianistasultetto
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A number of topics of Armenian-Iranian cooperation, as well as regional security issues, were discussed
2 Sep 23
Yerevan announced earlier this week it would provide humanitarian assistance to Ukraine[...] while Anna Hakobyan, the wife of Armenian Prime Minister Nikol Pashinyan, made an official visit to the country in a rare show of support.
At the same time, Armenia — which is a member of the Moscow-led CSTO defense pact — recalled its envoy to the military bloc on Tuesday. In another decision condemned by Moscow’s spurned foreign ministry, Armenia said on Wednesday it would host joint military exercises with U.S. soldiers next week. The move came days after Pashinyan told Italian newspaper La Repubblica that “our dependence on Russia for security was a mistake” amid escalating tensions with neighboring Azerbaijan. The CSTO has previously refused requests from Yerevan for support
8 Sep 23
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'A Madonna d’e mandarine
Oggi, 8 dicembre, dalle nostre parti si celebra questa figura religiosa così particolare: Maria, la madre di Gesù. Mi piace ricordarne una particolare versione, che ci arriva grazie a un poeta e canzoniere napoletano, Ferdinado Russo: 'A Madonna d'e mandarine.
Mi commuovo sempre un po' leggendola e/o ascoltandola.
In anni come quelli che viviamo, in cui un ministro dell'Istruzione promuove pubblicamente l'umiliazione come strumento pedagogico; in cui tanti genitori e educatrici/educatori ancora sono convinti che la punizione sia un mezzo di crescita da adottare per il bene delle bambine/dei bambini; in cui ministri della Repubblica si vestono da guardie penitenziarie o parlano con leggerezza di ergastoli e di criminali da "far marcire in carcere".
Insomma, in anni in cui stiamo ancora profondamente immersi nella "mentalità punitiva"; in cui critichiamo (a mio avviso legittimamente) le esecuzioni capitali di un regime violento e alla frutta come quello in Iran, ma siamo contemporaneamente all'interno di un'alleanza militare guidata da un Paese - gli USA - in cui vige la pena di morte.
Insomma in società come le nostre, dove ancora siamo legati all'idea di forza punitiva, di guerre giuste, di autorità che sanno cos'è bene e cos'è male per tutt*; società che non a caso sono il prodotto e al contempo le produttrici di religioni e divinità che rafforzano questa mentalità... pensare a una figura come la Madonna, in grado di provare e di esercitare la compassione e l'amore non giudicante, financo in contrapposizione a un dio arrabbiato e vendicativo, ecco, un po' mi dà speranza...
🧡
A MADONNA D'E MANDARINE
Quanno ncielo n'angiulillo nun fa chello c'ha da fà, 'o Signore int'a na cella scura scura 'o fa nzerrà.
Po' se vota a n'ato e dice: -Fa venì a San Pietro ccà! E San Pietro cumparisce: -Neh, Signò, che nuvità?
-Dint' 'a cella scura scura n'angiulillo sta nzerrato: miettammillo a pane e acqua pecche ha fatto nu peccato!
E San Pietro acala 'a capa e risponne: -Sissignore! Dice Dio: -Ma statt'attiento ch'ha da stà vintiquatt'ore!
L 'angiulillo, da llà dinto, fa sentì tanta lamiente... -Meh, Signò, dice San Pietro, pè sta vota... nun fa niente.
-Nonzignore! Accussì voglio! Statte zitto! Dice Dio; si no ognuno se ne piglia! 'N Paraviso cumann 'io!
E San Pietro avota 'e spalle. Da la cella scura scura l'angiulillo chiagne e sbatte, dice 'e metterse paura
Ma 'a Madonna, quanno ognuno sta durmenno a suonne chine, annascuso 'e tuttequante va... e lle porta 'e mandarine!
(Ferdinando Russo)
.
- Urbano Grandier - Facebook
(Per ascoltarla: https://www.youtube.com/watch?v=gPQGQEIuxi8)
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Maysoon Majidi
Sono venuta in Europa con la speranza di trovare una nuova casa e una nuova vita in una nazione in cui i diritti umani, libertà e dignità dell’individuo hanno valore. Vi prego di non lasciarmi sola. La vostra azione può fare la differenza tra speranza e disperazione, tra libertà e prigionia
Che ci faccio io qui? Ogni volta che, attaccata alla bombola di ossigeno, lotto per la sopravvivenza affrontando gli attacchi di panico. Ogni volta che perdo i sensi e cado per terra ma cerco di rimanere vigile mentre mi dico che sono dalla parte della ragione e non devo farmi ingannare dall’effetto dei tranquillanti, è questa la domanda che si ripete continuamente nella mia testa: che ci faccio qui? Perché sono venuta qui?
Maysoon Majidi è una regista e attrice curda iraniana, attivista per i diritti delle donne, scappata dalla Repubblica islamica per salvarsi la vita che è, attualmente detenuta in Italia con l’accusa di aver favorito l’immigrazione irregolare.
Rischia fino a 16 anni di carcere, una multa di 15mila euro per ogni persona a bordo della nave (per un totale di 77) e il rimpatrio in Iran, dove, in quanto curda, la sua incolumità sarebbe a rischio.
Nata il 29 luglio 1996, è stata licenziata dall’università dove lavorava a causa del suo impegno sociale, politico e culturale nella promozione dei diritti delle donne. Più volte è stata picchiata e torturata, è stata anche ricoverata in ospedale per le percosse subite.
Nel 2023 ha lasciato la sua casa in Iran cercando di fuggire dal regime oppressivo che vige nel paese e si è rifugiata prima nel Kurdistan iracheno, poi ha provato a raggiungere l’Europa dalla Turchia, su una delle tante imbarcazioni di fortuna utilizzate da persone che sfidano il mare pur di trovare una vita migliore.
Sbarcata a Crotone nel dicembre del 2023, è in carcere, con l’accusa di essere una scafista, basata sulla testimonianza di due persone che viaggiavano sulla sua stessa imbarcazione. È detenuta nel carcere di Reggio Calabria, in cui è stata trasferita il 5 luglio, dopo sei mesi passati nel penitenziario di Castrovillari.
Tutto questo accade nonostante gli evidenti errori di traduzione delle deposizioni che sono poi state modificate quando gli accusatori hanno dichiarato di non essere stati non trafficati, ma aiutati dalla donna, che non avevano mai accusato di essere la capitana del natante su cui viaggiavano.
La sua vicenda sta facendo e ha scosso una parte più sensibile di opinione pubblica. Associazioni, singole persone e esponenti politici le hanno dichiarato solidarietà, è largamente diffusa la convinzione che lei sia innocente, vittima di false accuse e danno collaterale delle politiche migratorie del governo, che mirano alla criminalizzazione totale di chi arriva per mare e punisce in maniera severissima gli scafisti. Che spesso però sono soltanto persone migranti a cui viene messo in mano un gps e indicata, a grandi e incerte linee, la rotta da seguire per arrivare a terra.
Da nove mesi si trova in questa condizione a causa del Testo Unico sull’Immigrazione che le nega qualsiasi forma di protezione e la sottopone a un regime detentivo che la sta portando a una deprivazione fisica e psicologica particolarmente preoccupante. Ha già sostenuto due scioperi della fame, pesa 38 chili e in carcere le è stata negata la visita di una psicologa da lei indicata.
Una vicenda raccapricciante che vede protagonista un’attivista per i diritti umani che, sperando di trovare salvezza in un paese che doveva accoglierla, si ritrova incarcerata con accuse praticamente infondate.
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Le argomentazioni di Nasr mi colpiscono perché questa lettura di un Iran moderato e tutto proteso verso una soluzione pacifica della crisi mediorientale l’avevo ritrovata in tempi recenti anche in alcune autorevoli pubblicazioni italiane. Sono tesi che considero prive di qualsiasi fondamento se si considera che l’Iran, oltre ad essere una Teocrazia oscurantista che opprime i propri cittadini con brutale violenza, è anche il principale finanziatore e fornitore di armi di una serie di gruppi estremisti dediti al terrorismo nello scacchiere mediorientale, tra i quali spiccano gli Hezbollah in Libano e gli Houthi nello Yemen.
Ma soprattutto, come ha scritto su Wired Kevin Carboni, “senza il sostegno dell’Iran, Hamas non avrebbe mai potuto attaccare Israele lo scorso 7 ottobre. I mortai, i lanciarazzi, le mine anticarro, i parapendii e i fucili usati dai miliziani sono quasi tutti di fabbricazione iraniana o prodotti all’interno della Striscia di Gaza secondo indicazione che arrivano dalla Repubblica islamica. Una piccola parte di armi arriva dalla Corea del Nord o dalla Siria, tutti paesi alleati con la Russia, che sembra aver fornito alle forze fondamentaliste della Palestina alcuni armamenti occidentali catturati in Ucraina”.
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AMERICA-IRAN: NELLA STORIA LE RAGIONI DELL'ESSERE NEMICI
Stati Uniti-Iran 18 Ottobre 2024 di Piero Orteca https://www.remocontro.it/2024/10/18/america-iran-nella-storia-le-ragioni-di-una-forte-inimicizia/ Israele sta per attaccare l’Iran, con il mondo appeso sul quanta altra guerra potrà determinare, e su quanta America a fargli da spalla in una successione di contrasti violenti che superano addirittura la nascita dello Stato Ebraico. Attacco di…
#Gran Bretagna#Operazione Aiax#Repubblica Iran#Russia#Scià#Stati Uniti d&039;America#Unione sovietica#Zar
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Guerra Iran-Israele, Editoriale di Maurizio Molinari, La Repubblica - 04 agosto 2024
Guerra Iran-Israele, Editoriale di Maurizio Molinari, La Repubblica – 04 agosto 2024
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#mohammadrezapahlavi
#persia #liberopensiero #istandwithisrael
40 fa l’ultimo scià fuggiva dall’Iran
Di lì a pochi giorni sarebbe arrivato quel Porco dell’ayatollah
#khomeini e l'Iran sarebbe diventata una Repubblica Islamica.
Ma....
Già lo scorso aprile, quando l'Iran aveva compiuto il suo primo attacco diretto nella storia contro Israele, i sistemi di difesa aerea Iron Dome e le aviazioni di Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Giordania, insieme a Usa, Francia, Uk, si erano mobilitate per proteggere lo Stato ebraico.
#riad, Abu Dhabi e Amman non hanno dubbi nello scegliere oggi Israele rispetto all'Iran. La faglia del confronto tra le trincee contrapposte da decenni non si muove necessariamente soltanto linee confessionali ("sunniti contro sciiti"): lo sciismo khomeinista dell'Iran si è alleato con la fratellanza musulmana sunnita di Hamas, e gli Hezbollah cooperano strettamente con gli Houthi pur esprimendo due dottrine sciite rivali fra loro.
Ma...L'integralismo religioso dei sauditi non trova spazio ad #amman e ad Abu Dhabi, mentre queste alleanze sono il frutto di rapporti di forza geopolitici ben sedimentati nel tempo e pronti a fare scudo, mettendo in campo una vera e propria cintura difensiva intorno a Israele in caso di un'eventuale massiccia azione militare da parte dell'Iran e dei suoi alleati... chissà che i figli di Mohammad Reza Pahlavi non tornino su un trono Persiano libero da queste bestie sanguinarie....
#storia #integralismoislamico
#robertonicolettiballatibonaffini #idf #israel🇮🇱 #iran🇮🇷
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Iran al voto: chi sono i sei candidati?
Sei candidati, cinque conservatori e un riformista, si contendono la presidenza dell'Iran per il voto alle elezioni anticipate del 28 giugno, convocate dopo la morte dell'ex presidente ultraconservatore Ebrahim Raisi in un incidente in elicottero a maggio. Solo loro sono stati approvati dal Consiglio dei Guardiani, l'organo che supervisiona le elezioni nella Repubblica Islamica. Iran al voto ed i candidati: Said Jalili 58 anni, è considerato uno dei politici più estremisti del Paese. Ex segretario del Consiglio Supremo di Sicurezza, ha guidato i negoziati sul nucleare e si è opposto alla ripresa dei colloqui per ripristinare l'accordo del 2015, dal quale gli Stati Uniti sono usciti unilateralmente sotto la presidenza di Donald Trump. Nato a Mashhad come Khamenei, ha conseguito un dottorato all'Università Imam Sadegh, fucina ideologica del regime. Soprannominato il "martire vivente" per aver perso una gamba nella guerra Iran-Iraq come membro dei basij, la forza paramilitare iraniana sotto il controllo dei pasdaran, è membro del Consiglio per il Discernimento, principale organo consultivo della Guida Suprema. Ha fallito la corsa alla presidenza nel 2013 e nel 2021, ma potrebbe contare sul sostegno di alcuni dei collaboratori più stretti di Raisi. È uno dei due favoriti alla presidenza. Alireza Zakani Nato nel 1966, ha tentato di candidarsi nelle elezioni del 2013 senza successo, venendo poi ammesso nelle presidenziali del 2021, che hanno visto la vittoria di Raisi. Critico dei negoziati sul programma nucleare iraniano quando era parlamentare, è noto come il "carro armato rivoluzionario" per la sua retorica aggressiva e gli attacchi ai riformisti. Questo stile combattivo lo ha mantenuto anche come sindaco della capitale, ruolo che ha iniziato nel 2021, ottenendo notevoli risorse finanziarie e una certa indipendenza dal governo. Ha guidato la recente campagna di repressione per imporre l'hijab alle donne ed è soggetto a sanzioni dal Regno Unito per gravi violazioni dei diritti umani. Amir Hossein Ghazizadeh Hashemi 53 anni, medico di formazione, è un ex membro del Parlamento ed ex primo vicepresidente. Esponente della destra radicale, si è candidato alla presidenza nel 2021 senza successo. Raisi lo aveva poi nominato vicepresidente e capo della Fondazione per gli Affari dei Martiri e dei Veterani, una fondazione parastatale soggetta a sanzioni per aver indirizzato risorse a organizzazioni come Hezbollah. Tra i conservatori pragmatici o moderati sono inclusi Ghalibaf e Mostafa Pourmohammadi, come notato dal sito Amwaj. Mohammad-Bagher Qalibaf Nato nel 1961, è alla sua quarta candidatura a presidente ed è il grande favorito di queste elezioni. Ex sindaco di Teheran, ex comandante dei pasdaran durante la guerra Iran-Iraq e capo della polizia, Qalibaf si è vantato di aver represso manifestazioni con la violenza nel 1999 e di aver ordinato di sparare sui manifestanti durante le proteste del 2003. Appoggiato dai pasdaran, ha legami con la cerchia ristretta della Guida Suprema, Ali Khamenei, e gode del sostegno anche tra i centristi. È coinvolto in vari scandali per corruzione. Mostafa Pourmohammadi 64 anni, nato nella città santa sciita di Qom, è l'unico religioso ammesso alle presidenziali e ha poche possibilità di vittoria. Membro del "Comitato della Morte" che ha approvato l'esecuzione di migliaia di prigionieri politici alla fine degli anni '80, è stato ministro della Giustizia sotto Ahmadinejad e Rohani. Vanta un notevole pedigree nell'apparato, dalla burocrazia all'ufficio di Khamenei, passando per la magistratura e l'esecutivo. È stato squalificato quest'anno dalle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea degli Esperti. Massoud Pezeshkian L'unico riformista ammesso alla corsa alla presidenza, 70 anni e di origine azera. Ha cresciuto tre figli da solo dopo la morte della moglie in un incidente. Parlamentare da due decenni, oltre a moderati e riformisti, la sua candidatura si rivolge anche ai circa 18 milioni di azeri. Pezeshkian si è espresso contro la mancanza di trasparenza del governo durante le proteste innescate dalla morte di Mahsa Amini nel 2022, mentre era in custodia della polizia morale. Medico esperto, è stato ministro della Sanità sotto il presidente riformista Mohammad Khatami (1997-2005) e ha criticato esplicitamente il governo sulla questione dell'hijab obbligatorio. Foto di jorono da Pixabay Read the full article
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A better future for humanity is not only possible,it must be achieved before our species is wiped out
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🥰 人类命运共同体 | COSTRUIRE INSIEME UN FUTURO CONDIVISO PER L'UMANITÀ
🇨🇳 Il 年1月9日, il Compagno Wang Yi - Direttore dell'Ufficio Generale della Commissione Centrale per gli Affari Esteri del Partito Comunista e Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, ha evidenziato i 年中国外交六大亮点 - Sei Punti Salienti della Diplomazia Cinese nel 2023, durante il Simposio sulla Situazione Internazionale a Pechino 🐲
🌸 Chi segue Collettivo Shaoshan da tempo conosce molto bene il nobile concetto di 人类命运共同体 - Comunità dal Futuro Condiviso. Esso riconosce che Umanità (人类) ha un Destino Comune (命运共同), e che la Cooperazione è il corretto percorso per il raggiungimento della Prosperità Comune (共同富裕) 😍
🇨🇳 Nel 2023, di fronte ad una situazione internazionale sempre più caotica e turbolenta, con sconquassi geopolitici e tensioni in crescita, la Diplomazia Cinese, costruita sui 和平共处五项原则 - Cinque Principi per la Coesistenza Pacifica, ha promosso attivamente la Pace, il Dialogo e la Cooperazione 🤝
🤔 Ecco alcuni eventi avvenuti nel 2023, che dimostrano pienamente la Saggezza Cinese:
一 Il Terzo "Belt and Road International Cooperation Summit Forum", dal Tema 高质量共建‘一带一路’,携手实现共同发展繁荣 - ovvero: Costruire congiuntamente una Nuova Via della Seta di Alta Qualità (高质量), per raggiungere uno Sviluppo Comune (共同发展) e la Prosperità (繁荣) 🥰
二 獨木不成林單弦不成音 | Più alberi creano una foresta, Futuro Condiviso per i Paesi in Via di Sviluppo | Allargamento dei BRICS
三 Il Vertice Cina - Asia Centrale, dove il Presidente Xi Jinping ha presentato i Quattro Principi della Cina per la Costruzione di una Comunità dal Futuro Condiviso, nonché gli Otto Punti per la Cooperazione 🤝
四 Ultimo, ma non per importanza, la Mediazione Cinese nella Rinascita dei Rapporti tra il Regno dell'Arabia Saudita e la Repubblica Islamica dell'Iran 😍
🔍 Per chi volesse approfondire l'argomento, ecco qui tre post di Collettivo Shaoshan:
❤️ Evento storico grazie alla Mediazione Cinese: Arabia Saudita e Iran riprenderanno le Relazioni Diplomatiche 👏
❤️ Promuovere la Riconciliazione, ricostruire il proprio Destino 🇨🇳❤️🇮🇷🇸🇦❤️
千里之行,始于足下 Mille miglia iniziano con un solo passo, scrivere un Nuovo Capitolo nella Storia del Medio Oriente 😍
⭐️ Nel 2023, l'agenda del 领袖 è stata molto fitta. Il Presidente Xi Jinping ha effettuato importanti visite all'estero, e ha tenuto più di 100 incontri, dimostrando apertura mentale e interesse, e promuovendo sempre due Principi Cinesi:
一 相互尊重 - Rispetto Reciproco 🤝
二 合作共赢 - Cooperazione a Mutuo Vantaggio 🤝
🇨🇳 La Diplomazia Cinese è entrata in una Nuova Era. Il 2024, l'Anno del Drago, sarà estremamente importante per la Cina. A ottobre, si festeggerà il 75° Anniversario della Fondazione della Repubblica Popolare Cinese, e - inoltre, il 2024 sarà un anno cruciale per il raggiungimento degli obiettivi del 14° Piano Quinquennale ⭐️
🇨🇳 La Cina ha agito, agisce e agirà sempre come Paese responsabile:
💬 «Sosterremo sempre l'Equità e la Giustizia, chiederemo la costruzione di un Mondo Multipolare che sia equo e ordinato, praticheremo il 真正的多边主义 - Vero Multilateralismo e promuovere la Democrazia nelle Relazioni Internazionali. Tutti i Paesi, grandi o piccoli, sono uguali. Ogni Paese dovrebbe avere la propria posizione nel sistema multipolare internazionale» | Wang Yi 🇨🇳
🔍 Approfondimenti:
一 Quali sono, nel dettaglio, i Sei Punti Salienti? 🤔
二 Diplomazia Cinese: il concetto di Partenariato e i Cinque Principi della Coesistenza Pacifica 🐲
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🥰 人类命运共同体 | BUILDING A SHARED FUTURE FOR HUMANITY TOGETHER
🇨🇳 On 年1月9日, Comrade Wang Yi - Director of the General Office of the Central Foreign Affairs Commission of the Communist Party and Minister of Foreign Affairs of the People's Republic of China, highlighted the 年中国外交六大亮点 - Six Highlights of Chinese Diplomacy in 2023, during the Symposium on the International Situation in Beijing 🐲
🌸 Those who have been following Shaoshan Collective for some time know very well the noble concept of 人类命运共同体 - Community with a Shared Future. It recognizes that Humanity (人类) has a Common Destiny (命运共同), and that Cooperation is the correct path to achieving Common Prosperity (共同富裕) 😍
🇨🇳 In 2023, faced with an increasingly chaotic and turbulent international situation, with geopolitical upheavals and growing tensions, Chinese Diplomacy, built on the 和平共处五项原则 - Five Principles for Peaceful Coexistence, actively promoted Peace, Dialogue and Cooperation 🤝
🤔 Here are some events that occurred in 2023, which fully demonstrate Chinese Wisdom:
一 The Third "Belt and Road International Cooperation Summit Forum", with the Theme 高质量共建'一带一路',携手实现共同发展繁荣 - that is: Jointly Building a High-Quality New Silk Road (高质量), to achieve a Common Development (共同发展) and Prosperity (繁荣) 🥰
二 獨木不成林單弦不成音 | More trees create a forest, Shared Future for Developing Countries | BRICS enlargement
三 The China - Central Asia Summit, where President Xi Jinping presented China's Four Principles for Building a Community with a Shared Future, as well as the Eight Points for Cooperation 🤝
四 Last, but not least, Chinese Mediation in the Rebirth of Relations between the Kingdom of Saudi Arabia and the Islamic Republic of Iran 😍
🔍 For those who want to delve deeper into the topic, here are three posts from the Shaoshan Collective:
❤️ Historic event thanks to Chinese Mediation: Saudi Arabia and Iran will resume Diplomatic Relations 👏
❤️ Promote Reconciliation, rebuild your Destiny 🇨🇳❤️🇮🇷🇸🇦❤️
千里之行,始于足下 A thousand miles begin with a single step, writing a New Chapter in the History of the Middle East 😍
⭐️ In 2023, the 领袖 agenda was very busy. President Xi Jinping has made important visits abroad, and held more than 100 meetings, demonstrating open-mindedness and interest, and always promoting two Chinese Principles:
一相互尊重 - Mutual Respect 🤝
二 合作共赢 - Mutual Benefit Cooperation 🤝
🇨🇳 Chinese Diplomacy has entered a New Era. 2024, the Year of the Dragon, will be extremely important for China. In October, we will celebrate the 75th Anniversary of the Founding of the People's Republic of China, and - furthermore, 2024 will be a crucial year for achieving the goals of the 14th Five-Year Plan ⭐️
🇨🇳 China has acted, acts and will always act as a responsible country:
💬 «We will always support Equity and Justice, we will ask for the construction of a Multipolar World that is fair and orderly, we will practice 真正的多边主义 - True Multilateralism and promote Democracy in International Relations. All countries, large or small, are the same. Each country should have its own position in the international multipolar system" | Wang Yi 🇨🇳
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一 What are the six highlights in detail? 🤔
二 Chinese Diplomacy: the Concept of Partnership and the Five Principles of Peaceful Coexistence 🐲
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Iran attacca Israele, Meloni in contatto con i ministri
Alla luce dell’escalation della crisi in Medio Oriente e dell’attacco dell’Iran a Israele, sono in corso contatti, a quanto si apprende, fra la premier Giorgia Meloni e esponenti di governo, in particolare con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, quello della Difesa Guido Crosetto e il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. Riproduzione…
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