#Raffaello Cortina Editore
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oubliettederien · 8 months ago
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Dati avvelenati di Giovanni Ziccardi è un saggio-manuale che nel tempo che si vive oggi risulta indispensabile non solo a chi frequenta con abitualità il mondo online, ma a chiunque abbia a che fare anche solo occasionalmente con esso. Anzi, forse ancora di più.
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stilouniverse · 10 months ago
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Giulio Guidorizzi "I miti delle stelle", presentazione
[…] Mappare il cielo, e cercarne i messaggi attraverso l’astrologia, fu un’attività a cui tutte le culture antiche si dedicarono, a partire dai Babilonesi e dagli Egizi; ma il nostro cielo, quello delle costellazioni, fu creato dai Greci.[…] gli astronomi greci tracciarono le costellazioni, definirono lo zodiaco e diedero loro i nomi che ancora restano. Ma quello dei Greci fu anche un cielo…
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queerographies · 1 year ago
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[Consulenza psicologica e psicoterapia con persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non binarie][Guido Giovanardi][Vittorio Lingiardi][Nicola Nardelli][Anna Maria Speranza]
Gli strumenti essenziali e le competenze utili quando si ha a che fare con i temi che interessano le minoranze sessuali e di genere. Il testo è molto aggiornato e riguarda, oltre che le persone lesbiche, gay e bisessuali, anche le persone transgender
Recepite e diffuse dal Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi, queste linee guida sono nate con l’obiettivo di fornire a chi lavora nel campo della salute mentale gli strumenti essenziali e le competenze utili quando si ha a che fare con i temi che interessano le minoranze sessuali e di genere. Il testo è molto aggiornato e riguarda, oltre che le persone lesbiche, gay e bisessuali, anche…
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oubliettemagazine · 2 years ago
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Dalle lucertole all’uomo di Michael Tomasello: una micidiale e filosofica evoluzione
L’autore Michael Tomasello “è professore di Psicologia e neuroscienze alla Duke University, negli Stati Uniti e direttore e emerito del Max Plack Institute for Evolutionary Anthropology a Lipsia” – come si legge nella quarta di copertina del volume. Dalle lucertole all’uomo di Michael Tomasello Non è né uno zoologo, né un biologo, e questo mi fa comprendere come le sue intenzioni, la sua azione,…
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rideretremando · 1 year ago
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La famiglia narcisistica moderna crea bambini adultizzati e adolescenti infantili
Poi me li becco tutti io.
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paoloferrario · 7 days ago
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Vittorio Lingiardi, La personalità e i suoi disturbi. Valutazione clinica e diagnosi al servizio del trattamento, Raffaello Cortina editore, 2024
La personalità e i suoi disturbi. Valutazione clinica e diagnosi al servizio del trattamento – Vittorio Lingiardi | Consegna…
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corciano-trasimeno-online · 9 months ago
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In scena a Magione "Naufraghi senza volto" dal libro omonimo di Cristina Cattaneo Prosegue la Stagione 23/24 del Teatro Mengoni di Magione. Domenica 11 febbraio alle 18, il Teatro della Cooperativa presenta "Naufraghi senza volto", ...
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rei-the-head-shaker · 2 years ago
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Guess who's studying a book named "Bad parents" while listening to a VegasPete playlist?!
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✨Me!✨
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alessandroiiidimacedonia · 5 years ago
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heartsbreath · 3 years ago
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"Fortunatamente per tutti noi, non vi è alcuna prova che si debba essere un modello di salute mentale (o di qualunque altra cosa) per offrire un aiuto psicologico agli altri".
Nancy McWilliams - Psicoterapia psicoanalitica
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oubliettederien · 8 months ago
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Ho iniziato a reagire per iscritto al saggio Essere o non essere umani di Björn Larsson solo allorché, di primissima mattina, a pagina 118, lessi le seguenti parole: “Alcuni filosofi si sono sfilati dal dibattito, evitando del tutto la questione. Altri ci hanno provato, ma facendo cilecca. Uno di questi è Kant, che nella Dialettica trascendentale, la sezione conclusiva della Critica della ragion pura, giunge a una conclusione aporetica: la libertà, ammesso che esista, è inconoscibile.”
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stilouniverse · 2 years ago
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Piergiorgio Odifreddi "Pillole matematiche. I numeri tra umanesimo e scienza", presentazione
Piergiorgio Odifreddi “Pillole matematiche. I numeri tra umanesimo e scienza”, presentazione
Le “pillole matematiche” intendono mostrare, non solo ai giovani ma anche agli adulti, come la matematica sia presente, a volte sommessamente e altre prepotentemente, in tutta la cultura, umanistica e scientifica: nelle discipline dove non stupisce, dalla fisica all’economia, ma anche in quelle in cui meno la si aspetta, dalla letteratura alla storia dell’arte.(dal Catalogo Raffaello Cortina…
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queerographies · 2 years ago
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[Diversi][Frans De Waal]
In Diversi il primatologo di fama mondiale Frans de Waal trae spunto da anni di osservazioni sul comportamento degli esseri umani e degli altri animali per dimostrare che la biologia non avalla automaticamente i tradizionali ruoli di genere presenti nelle
In Diversi il primatologo di fama mondiale Frans de Waal trae spunto da anni di osservazioni sul comportamento degli esseri umani e degli altri animali per dimostrare che, nonostante esista un collegamento tra genere e sesso biologico, la biologia non avalla automaticamente i tradizionali ruoli di genere presenti nelle società umane. Avvalorando le sue tesi con riferimenti agli scimpanzé e ai…
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oubliettemagazine · 2 years ago
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La Sicilia degli dei. Una guida mitologica di Giulio Guidorizzi e Silvia Romani: tra realtà e incanto del mito
La Sicilia degli dei. Una guida mitologica di Giulio Guidorizzi e Silvia Romani: tra realtà e incanto del mito
Dopo Il mare degli dei, il viaggio di Giulio Guidorizzi e Silvia Romani tra gli antichi percorsi prosegue per soffermarsi all’interno di un’altra tappa mitica, la Sicilia. La Sicilia degli dei di Giulio Guidorizzi e Silvia Romani Isola antichissima, baciata dal sole, punto di approdo di popolazioni su popolazioni sin dalla notte dei tempi, punto di partenza per altre mete, confine tra due…
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pleaseanotherbook · 4 years ago
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A passo di saggio: una breve selezione degli ultimi saggi che ho letto
Abbiamo scavallato e siamo approdati al nuovo anno, sono piena di possibilità e spero di non ricadere di nuovo nel blocco del lettore. Sono sul divano di casa dei miei con Cecità di José Saramago al fianco e sono sicura che mi devasterà definitivamente. Ma mentre in sottofondo ho un pessimo film di Natale (quelli che mia madre chiama affettuosamente “panettoncini di Natale”) sto ripensando a tutti gli ultimi libri che ho letto e soprattutto a tutti i saggi che ho accumulato tra i libri finiti. Ho cercato di dar fondo alla pila di cartacei non letti affastellati sul mio tavolo (è una pila altissima, mi è anche caduta in testa recentemente).  Tra questi ce ne sono molti davvero interessanti e che mi hanno dato modo di approfondire diversi argomenti. Tra un bicchiere di prosecco e l’altro vi racconto di quattro saggi tutti diversissimi tra loro:
 Il vampiro nella letteratura italiana – Giuseppe Tardiola
Invisibili – Caroline Criado Perez
L'intelligenza delle api. Cosa possiamo imparare da loro – Randolf Menzel & Matthias Eckoldt
Breve storia della letteratura rosa - Patrizia Violi
Il vampiro nella letteratura italiana di Giuseppe Tardiola
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Praticamente del tutto ignorata dalla critica, la figura del vampiro può, al contrario, vantare una tradizione nazionale, narrativa e poetica, vivace e di primissimo ordine, per gli originali contenuti e le prestigiose ascendenze. Questa ricerca, la prima nel suo genere in Italia, da Emilio Praga a Italo Calvino, da Tarchetti a Furio Jesi, da Luigi Capuana ad Alberto Abruzzese, analizza compiutamente le ormai più che secolari vicende letterarie del vampiro italiano, e ne rivela le sue sorprendenti e sempre inattese metamorfosi.
Questo volumetto rosso l’ho trovato insieme ad Am de La Bella e il Cavaliere in una libreria di Via Saluzzo a Torino mentre aspettavamo le nostre amiche per un aperitivo. Tra altri volumi non proprio recentissimi spiccava anche questo saggio sulla figura del vampiro nella letteratura italiana. Un ritrovamento speciale soprattutto nella misura in cui non avevo proprio idea del fatto che in molti si siano cimentati in vampiri più o meno canonici. L’excursus non è particolarmente lungo ma abbastanza approfondito. Muove i passi dai vampiri romantici per eccellenza, quello di Polidori e quello di Bram Stoker tanto per fare dei nomi e analizza nella sostanza quelli italiani. Citandone anche alcuni passi. Ammetto che avevo comprato il volume perché avevo letto il nome di Italo Calvino nella quarta di copertina e meno male che avevo letto “Il castello dei destini incrociati” qualche settimana prima di incominciarne la lettura. Il vampiro è una di quelle figure fantastiche che fanno tantissima presa sulla mente del lettore ma siamo ormai estremamente deviati dalla rappresentazione della Meyer in Twilight, ma il vampiro ha molto da raccontare, è un intero universo in cui convergono la brama dell’immortalità, la bellezza e la giovinezza che lasciano i visi immutati, e il potere che arriva dal poter manipolare e illudere, la forza e la potenza, un insieme di caratteristiche invidiabili che hanno sempre attirato l’immaginario. Ed è veramente interessante vedere come anche i nostri connazionali si siano lasciati sedurre dal fascino dei vampiri.
Invisibili di Caroline Criado Perez
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In una società costruita a immagine e somiglianza degli uomini, metà della popolazione, quella femminile, viene sistematicamente ignorata. A testimoniarlo, la sconvolgente assenza di dati disponibili sui corpi, le abitudini e i bisogni femminili. Come nel caso degli smartphone, sviluppati in base alla misura delle mani degli uomini; o della temperatura media degli uffici, tarata sul metabolismo maschile; o della ricerca medica, che esclude le donne dai test «per amor di semplificazione». Partendo da questi casi sorprendenti ed esaminandone moltissimi altri, Caroline Criado Perez dà vita a un’indagine senza precedenti che ci mostra come il vuoto di dati di genere abbia creato un pregiudizio pervasivo e latente che ha un riverbero profondo, a volte perfino fatale, sulla vita delle donne. Perché nei bagni delle donne c'è sempre la coda e in quelli dei maschi no? Perché i medici spesso non sono in grado di diagnosticare in tempo un infarto in una donna? Perché, negli incidenti stradali, le donne rischiano di più degli uomini? Un libro rivoluzionario ed estremamente rivelatorio che vi farà vedere il mondo con altri occhi.
“Invisibili” è uno di quei libri che non puoi leggere senza provare emozioni forti, senza rimanere indifferenti. È uno schiaffo bello forte a tutte le nostre convinzioni, un saggio che dati alla mano, analizza la mancanza di dati di genere in moltissimi ambiti della nostra società, dalla salute all’edilizia, dalla topografia delle nostre città al mondo del lavoro, dal soddisfacimento delle necessità familiari alla gestione di intere comunità. Caroline Criado Perez è attentissima a ricostruire la falla nell’impianto che guida le scelte politiche e sociali di un mondo costruito a misura d’uomo, o per meglio dire a misura di maschio. Fa molta rabbia capire quanto decisioni apparentemente banali, non solo non tengono conto del punto di vista femminile, ma hanno ripercussioni ad amplissimo raggio. È uno di quei saggi che donano moltissima prospettiva su molti temi e può davvero scuotere le coscienze. È vero, sono rimasta sconvolta da quanto poco interessa il contributo delle donne in questioni che le riguardano da vicino, sono temi fondamentali non solo per la parità dei diritti, ma anche e soprattutto per il benessere di metà della popolazione mondiale. Quanto poco si pensa al lavoro di cura di cui le donne si fanno carico ogni giorno? Quanto poco si fa attenzione al fatto che il golden standard sia basato su un uomo di settanta kg sempre, per ogni tipo di equipaggiamento e strumentazione? E poi mi ha sconvolto sapere che anche in ambito medico, nella ricerca scientifica per nuovi farmaci e cure non si tenga conto delle differenze intrinseche e fondamentali dell’anatomia e fisiologia femminile e maschile. Mi ha lasciato esterrefatta rendermi conto ancora di più quanto possa fare la differenza tenere delle statistiche e tirare fuori dati sulla prospettiva femminile, basandosi sul semplice assunto che più dati abbiamo a disposizione, disaggregati per genere, più possiamo estrarre informazioni utili che possono cambiare il mondo, possono migliorare le condizioni di minoranze che quasi nessuno tiene in considerazione. Il nostro mondo deve essere a misura di tutti, non solo dei più forti. Un saggio illuminante e irrinunciabile che dovrebbe essere letto da tutti.
L'intelligenza delle api. Cosa possiamo imparare da loro di Randolf Menzel, Matthias Eckoldt
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Amiamo le api soprattutto perché producono il miele. Ma sono anche fra gli animali più importanti e più intelligenti del pianeta. Senza la loro attività di impollinatrici, in tutto il mondo ci sarebbero problemi per le risorse alimentari. Sono però in grado di fare di più: il loro minuscolo cervello pensa, pianifica, fa di conto e forse sogna. Le api possiedono, sorprendentemente, molte delle nostre capacità mentali. Come percepiscono i profumi e vedono i colori, come si forma la loro memoria, come apprendono regole e modelli, addirittura come riconoscono i volti, da dove derivano le loro conoscenze, che cosa sanno e come vengono prese le decisioni in quel superorganismo che è una popolazione di api: sono i grandi temi di questo particolarissimo libro. Randolf Menzel e Matthias Eckoldt parlano anche della moria delle api e del ruolo che questi insetti possono avere nel creare un sistema di allerta precoce contro gli effetti nocivi delle nostre tecnologie.
Chi mi conosce bene sa quanto sono fissata con le api, sono anni che ne sono affascinata e le voglio conoscere più a fondo. Quest’anno non sono mancati libri che le riguardano e la pietra miliare delle mie letture a tema è rappresentata da questo saggio. Erano mesi che lo puntavo e lo avevo in wishlist e finalmente sono riuscita a leggerlo. Si tratta di un saggio estremamente interessante sulla anatomia e fisiologia del cervello delle api, che analizza in maniera approfondita alcuni aspetti fondamentali dei loro organi di senso: olfatto e vista in maniera principali, ma anche tatto. Inoltre, analizza anche il funzionamento del loro apprendimento e della loro memoria. È un saggio molto tecnico, che da per scontate nozioni di zoologia e di fisiologia spinta (sapere come funziona un potenziale d’azione che permette i passaggi di impulsi elettrici nel cervello potrebbe aiutare nella comprensione) ma fornisce spunti molto interessanti. Che le api siano degli insetti estremamente intelligenti lo sapevo già, che siano capaci di tanto invece mi stupiva. Il loro modo di orientarsi, di apprendere, di crescere, di muoversi sono impressionanti ed estremamente complessi, così come la loro danza. Gli impollinatori tutti, non solo le api, sono fondamentali per il benessere del nostro ecosistema ed è fondamentale proteggerli. Sapere come funzionano può sicuramente aiutare nel proteggerli. E io sono super affascinata dal loro modo di gestire la colonia e loro stesse. Le api non sono mai solo dei singoli, fanno parte di un tutto, di una comunità che funziona con l’apporto informativo e materiale di tutte le api dalle bottinatrici alle esploratrici, dalle spazzine alle guardiane. Da uno scienziato che ha trascorso tutta la sua vita immerso nel mondo delle api, un approfondimento ricco e speciale su degli insetti che sono fondamentali per noi.
Breve storia della letteratura rosa di Patrizia Violi
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Avete mai letto un romanzo rosa? No? Probabilmente, invece, lo avete letto eccome, solo che non vi vien facile associare in un unico genere Pamela di Richardson e Liala, Jane Eyre e Twilight. Questo ci dice che il mondo del «rosa», nella sua storia e nelle sue differenti espressioni, è molto più complesso e profondo di quanto forse siamo abituati a pensare. L’autrice, in questo saggio piacevole e leggero, illustra con precisione elementi ricorrenti, evoluzione, nomi celebri e recenti sviluppi della letteratura di consumo più amata di sempre, e non certo soltanto dalle donne.
Anche in questo caso devo ringraziare Am de La Bella e il Cavaliere che mi ha prestato questo volumetto davvero molto breve ma incredibilmente denso. Se mi seguite da un po’ sapete bene quanto io ami i romance, quanti ne ho letti nel corso degli anni e quanto mi abbiano sempre affascinato. Leggere un romance per me vuol dire staccare il cervello, immergermi nelle vite di altri, e dimenticare per qualche ora le sventure della mia vita. È una catarsi a volte, è soprattutto una distrazione. “Breve storia della letteratura rosa” ovviamente fa qualcosa di diverso, dona una certa prospettiva al genere, districando i principali nodi che hanno portato all’evoluzione del genere. Già il titolo però mette in luce il principale difetto, essendo “breve” immancabilmente manca di approfondimenti, che in alcuni casi sono veramente essenziali. Ma per una panoramica per capire da dove iniziare ad affrontare il genere il saggio della Violi è perfetto, gli accenni che se ne fanno sono fondamentali: dalla casalinga di Borghera ai giorni nostri, i passi fondamentali toccati dalla Violi sono diversi, ma serve soprattutto per dare rispettabilità a questo genere sempre molto bistrattato. Non è solo “roba da donne” ma è un genere che ha moltissimo da offrire ad ogni tipo di lettore, e la Violi fornisce le basi per capire perché.
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paoloferrario · 4 months ago
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Grimoldi Mauro, Dieci lezioni sul male. I crimini degli adolescenti, Raffaello Cortina editore, 2024
Grimoldi Mauro, Dieci lezioni sul male. I crimini degli adolescenti, Raffaello Cortina editore, 2024
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