#Ormea

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Incidente sulla Statale 28 “del Colle di Nava” a Ormea (CN): Motociclo Fuori Strada e Chiusura Temporanea

Chiusura della SS28 a causa di un incidente autonomo che ha coinvolto un motociclo, con intervento di Anas e delle forze di soccorso per il ripristino della viabilità.

Chiusura della SS28 a causa di un incidente autonomo che ha coinvolto un motociclo, con intervento di Anas e delle forze di soccorso per il ripristino della viabilità. Un incidente autonomo ha causato, il 29 ottobre 2024, la chiusura temporanea della Statale 28 “del Colle di Nava”, nel tratto compreso tra Cantarana e Ponte di Nava, nel comune di Ormea, provincia di Cuneo. Il sinistro ha…

[aloneandforsakenbyfateandbyman]

Flore Ormea by Jacques-Henri Lartigue, 1947

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Florette Ormea by Jacques Henri Lartigue, Paris, 1944

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Jacques Henri Lartigue – Florette Ormea, 1947

[jellogram]

Random assortment of stuff from the New Orleans Museum of Art that I enjoyed <3

"Fish Heaped on the Beach" by Willem Ormea, Adam Willaerts (1658)

"This you call Civilization?" by Wangechi Mutu (2008)

"Sentinel VI" by Wangechi Mutu (2022)

"Water Woman" by Wangechi Mutu (2017)

"St. Francis" by El Greco and Studio (c. 1570)

"Louisiana Bayou" by Harold Randolph (c. 1873-1877)

"Bayou Plaquemines" by Joseph Rusling Meeker (1885)

"Movement No. 19" by Owusu-Ankomah (2008)

Apologies for the photo quality 😭

[tournevole]

Flore Ormea dit Florette par Jacques Henri Lartigue.

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18.8. von Ormea nach Rigfugio Pian Dell'Arma (Tag 54)

so ein Spaß

Um heute Sabine im Rifugio Pian Dell'Arma treffen zu können, mache ich beim Via Alpina einen Shortcut und gehe direkt zum Rigfugio Pian Dell'Arma.

Damit das gelingt, gehe ich den Weg durch die Felswand auf der anderen Seite des Flusses Tanaro. Wie schön und herausfordernd. Ich empfehle den Weg allen, die nicht ängstlich und schwindelfrei sind. Es geht auf einem schmalen Weg steil hinauf, Seilversicherungen helfen schwierige Stellen sicher zu überwinden. Ohne Hände geht nichts. Aber immer wieder tolle, schwindelerregende Ausblicke.

Nachdem der erste Felsabsatz geschafft ist, geht bald wieder steil auf schlecht markiertem Weg nach oben. Im Herbst gehe ich gerne durch Buchenwälder, flache wohlgemerkt. Ich liebe es durch das weiche, raschelnde Laub zu gehen. Am Steilhang ist das etwas anderes. Der Schuh/Fuß braucht Grip, Widerstand, damit es nach oben gehen kann. Meine Füße versinken knöcheltief im Laub, Widerstand entsteht nur durch mein Gewicht, bei jedem Tritt rutscht der Fuß wegen Laub und Gefälle nach unten, das ist wie Bergsteigen im Bällchenbad (für alle, die Sensomotorik kennen). Viel besser geht man hingegen auf den Schalen der Bucheckern, super Grip, aber nix für Barfußgeher, außer mit einer Neigung zum Fakir.

Irgendwann habe ich den oberen Rand der Felswand erreicht. Ich gehe noch kurz auf den Gipfel nebenan. Der Monte Armetta, 1739m ist mein erster Gipfel auf dieser Tour und bietet einen wunderbaren Rundumblick.

Der Weg zur Hütte ist dann nicht mehr weit. Dass man dabei schon wieder eine Felswand durchsteigt, merkt man kaum. Die Hütte liegt idyllisch, mit Wiese, Liegestühlen und Hängematte. Ich genehmige mir 2 Zitronenlimonaden (Bio, die ligurische Bionade), schreibe am Blog und bin fast fertig, als Sabine endlich ankommt.

Jetzt dürfen wir auf das Abendessen gespannt sein. Es wird lokal gekocht, dafür werden viele Gäste erwartet und der Abend soll lang werden.

Das Motto des Abends war Polenta biancha, die mit verschiedenen Soßen (Kartoffelbrei mit Steinpilzen und geröstete Haselnüsse in Butter) serviert wurden. Vorspeise Spinatküchlein mit Ricotta-Haube und Rindstartar. Dessert Schokoladenkuchen und Pudding. Es kamen viele Gäste aus dem lokalen Umfeld, die Bude war voll.

Trail-Infos und weitere Fotos unter

[agendaculturaldelima]

#LosNiñosPrimero

🎶🎼 Teatro Musical: “JUANITO, LA FIESTA SORPRESA”👦🎂🥳🎈🎉

✍️ Dramaturgia: Luigi Valdizán

💥 Juanito cumple diez años de aventuras, juegos y canciones; ante tan magno evento, sus amigos del bosque le organizan una fiesta mágica y diferente. Uno a uno, se van sumando a la celebración, aportando un regalo único y especial; así recibe una sorpresa inolvidable gracias al apoyo y cariño de su comunidad, amigos y familia.🎁👪

💃 Espectáculo de danza, circo, música y teatro que nos invita a festejar la vida, el valor de la amistad y la familia. Pedaleemos juntos en esta nueva aventura con nuestro querido Juanito. ¡Están todos invitados y nadie puede faltar! Es tiempo de celebrar, de abrazarnos y de bailar.¿Preparados? ... ¿Listos? 3, 2, 1, ¡A Pedalear!🚴

📝Juanito, es un niño que recorre el mundo en bicicleta en búsqueda de experiencias nuevas, lugares asombrosos y personajes curiosos y peculiares, pero en esta oportunidad serán sus amigos los que irán a buscarlo a su casa para celebrar juntos la alegría de ser familia. La obra propicia, a través del uso interdisciplinario de distintos lenguajes artísticos escénicos, un espacio para reflexionar sobre la importancia de la comunidad y la red próxima de cuidado en las infancias. Esta puesta en escena combina la narración, actuación, música y danza para invitar al público a participar de manera activa en el desarrollo de la historia, generando condiciones que permitan acercar a las familias a la enorme diversidad de formas de ser, ritmos y melodías que el mundo puede ofrecer. La obra tiene 12 composiciones originales que exploran diferentes ritmos y estilos, que van desde el vals criollo hasta el rock pesado, pasando por la balada andina y el festejo.🌱🐻🐸🐗

👥 Elenco: Franco de Lorenzi, Francis Ormea, Daniel Reyna, Jose San Miguel, Luigi Valdizán, Camila Vera y Rodrigo Zalles

📢 Dirección: Luigi Valdizán

© Producción: Centro Cultural Universidad del Pacífico y Las pequeñas aventuras de Juanito.

📌 TEMPORADA: Del 21 de Septiembre al 08 de Diciembre.

📆 Funciones: Sábado y Domingo

🕟 4:00pm.

⌛️ Duración: 60 minutos

🏛 Teatro Juan Julio Wicht del Centro Cultural Universidad del Pacífico (jr. Luis Sánchez Cerro 2121 - Jesús María)

🎯 Entradas:

🎫 Adultos: S/.45

🎟 Niños, Estudiantes y Jubilados: S/.25

🖱 Reservas: https://www.joinnus.com/events/theater/lima-juanito-la-fiesta-sorpresa-en-concierto-62893

[styleforklossy]

released july 22, 2024 / bedford, new york

while posing for v magazine, karlie kloss wore:

— Loro Piana, “Ormea Neck Warmer” - $1,150

— Loro Piana, “Nirmal Jacket” - $3,550

— Loro Piana, “Triangle Scarf in Deep Bordeaux” - $475

— Loro Piana, “Lagorai Leggings” - $2,050

— Loro Piana, “Demonte Gaiters” - $875

— Loro Piana, “Katharina Sneakers” - $1,650

[out-o-matic]

Ormea, CN, Italy

Glenfinnan Viaduct, Scotland by Jack Anstey

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[tifatait]

Antonio Iodice, il parrucchiere pendolare con negozio in via Ormea | www.torinotoday.it

[escligure]

Monte Armetta m.1739 (Alpi Liguri)

Pubblicate le foto dell'escursione al monte Armetta (m.1739, Alpi Ligure) che si è svolta domenica 4 febbraio.

Tutte le foto dell'escursione.

#cailiguregenova #fotografia #lamialiguria #outdoor #montagna #escursionismo #sentieri #montearmetta #alpiliguri #ormea

[lamilanomagazine]

Emilia-Romagna, "Come una specie di vertigine Il Nano, Calvino, la libertà" scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta

Emilia-Romagna, "Come una specie di vertigine Il Nano, Calvino, la libertà" scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta La lunga tournée di Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, la libertà dell’autore e regista Mario Perrotta fa tappa al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola mercoledì 31 gennaio alle ore 20.30. Lo spettacolo nasce in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (1923-1985) ed è una coproduzione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale con Permàr - Compagnia Mario Perrotta. Perrotta sceglie di interpretare il Nano, un personaggio minore a cui è dedicata una sola pagina memorabile del più autobiografico fra i libri di Calvino, La giornata d’uno scrutatore. Ambientato durante le elezioni del 1953, il protagonista del romanzo breve è Amerigo Ormea, intellettuale comunista alter ego dello scrittore, che lavora in un seggio nella Piccola Casa della Divina Provvidenza "Cottolengo" di Torino, istituto religioso dove erano ricoverate migliaia di persone con problemi fisici e mentali, e rimane profondamente scosso dall’incontro con il mondo di coloro che sono lì rinchiusi. «Ho scelto il Nano – scrive Perrotta – e ne ho immaginato tutta l’esistenza, che Calvino non ci racconta, proprio perché il mio intento era ragionare intorno al concetto di libertà e lui ne è totalmente privo». Come una specie di vertigine, infatti, non è solo un omaggio a Calvino, ma soprattutto un lavoro che, attraversando molte delle opere dell’autore, si interroga sul senso profondo dell’autodeterminazione. È un tema che occupa da molto tempo la ricerca artistica di Perrotta e la sua riflessione sull’uomo “animale sociale”, immerso nelle storture del nostro convivere quotidiano. «Per mia fortuna – continua l’artista – lo stesso tema ha assediato i pensieri di Italo Calvino lungo tutta la sua parabola letteraria, attraversando ugualmente i romanzi realistici, così come quelli fantastici e l’epoca combinatoria. Questo mi ha consentito di coniugare il mio “ragionare di libertà” con la possibilità di affrontare un autore che ho molto amato ma che mai avevo osato accostare al mio teatro. Ho sempre pensato, infatti, che Calvino fosse impossibile da rappresentare, almeno così com’è. È stato questo confluire delle mie riflessioni e di quelle di Calvino intorno a quella parola fragile che è “libertà” che mi hanno convinto a provarci». Quello di Mario Perrotta non è un tributo di circostanza alla figura dello scrittore, ma il frutto di un’affinità elettiva con il suo straordinario percorso artistico e intellettuale. In scena, un uomo privato della libertà, o meglio, la sua voce interiore: l’attore Perrotta diventa il Nano in un monologo in cui confluiscono episodi tratti anche da Palomar, Le Cosmicomiche, Le città invisibili, cuciti insieme per un personaggio che, partendo da un corpo, una lingua e una mente che non rispondono alla sua urgenza di dire, cerca la libertà tra queste pagine. Mescola versi, parabole, sarcastiche canzoni-teatro e improvvisi minuetti intimi, con collegamenti iperbolici tra un romanzo e l’altro. «Parto dalla sua condizione antitetica di disabile totale – racconta Perrotta – per parlare della condizione di noi “abili” che la libertà la sprechiamo ogni giorno. E affondo le mani liberamente negli altri scritti di Calvino “scalvinandoli”, scompigliandogli e ricomponendoli, così come serve al Nano per procedere nella sua serata di spettacolo. Ne è venuto fuori uno spettacolo profondamente mio che, al contempo, mi sembra rispettare nella sua sostanza profonda la lezione calviniana sulla libertà. Un omaggio personalissimo a un autore che ha saputo modellare la mia visione delle cose del mondo». Mario Perrotta è autore, attore e regista teatrale. Le sue drammaturgie, da lui dirette e interpretate in Italia, sono tradotte e messe in scena anche all'estero in diverse lingue e in vari contesti, tra gli altri il Festival d’Avignone e il New York Solo Festival, dove riceve il Premio come Migliore drammaturgia straniera nel 2018. Vince più volte il Premio Ubu, nel 2011, 2013, 2015 e nel 2022 come Migliore nuovo testo o scrittura drammaturgica per Dei figli. Premio Hystrio nel 2008 e nel 2014 per il Migliore spettacolo dell’anno, nel 2015 ottiene il Premio Nazionale della Critica per il Progetto Ligabue. Fra i riconoscimenti istituzionali, quelli della Presidenza del Consiglio e della Camera dei Deputati per “l’alto valore civile del testo e per la straordinaria interpretazione” con il progetto Cìncali, dedicato all’emigrazione italiana nel secondo dopoguerra. Come una specie di vertigine - Il Nano, Calvino, la libertà - scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta - collaborazione alla regia Paola Roscioli - mashup e musiche originali Marco Mantovani / Mario Perrotta - produzione Permàr - Compagnia Mario Perrotta, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale - con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Medicina - in collaborazione con Teatro Asioli di Correggio, Duel Prossime date - 1-2 febbraio 2024 – Teatro degli Atti, Rimini - 3 febbraio 2024 – Teatro di Ragazzola, Ragazzola - 7 febbraio 2024 – Cinema Teatro Giardino, San Giorgio delle Pertiche - 8 febbraio 2024 – Teatro Ruggeri, Guastalla - 2 marzo 2024 – Teatro Sociale, Pinerolo - 3 marzo 2024 – Teatro Alfieri, Asti Informazioni - Teatro Ermanno Fabbri - Via Pietro Minghelli 11 – Vignola - tel. 059 9120911 | link  - Orari biglietteria martedì, giovedì e sabato ore 10.30-14 - info.biglietteria@emiliaromagnateatro.com | link biglietti... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[noisynutcrusade]

The younger man lacking within the woods since Thursday was discovered lifeless on the overturned off-road car

It was his girlfriend who raised the alarm on Thursday, apprehensive about not having seen him return. Thus started the analysis within the woods of Barchi, a hamlet divided between Garessio and Ormea (the one with the attribute round tower clearly seen on the highest to the left of state highway 28, within the course of Imperia). A younger German, Paul Kilguss, 29 years outdated, from Munich,…