#Netanyhau
Explore tagged Tumblr posts
ginogirolimoni · 1 month ago
Text
Tumblr media
Anna Foa, storica e scrittrice.
Tumblr media
Tumblr media
A quanto pare i bravi israeliti, già popolo eletto dal Signore, dopo aver massacrato donne, bambini e civili, perché colpevoli di nascondere dietro di loro i brutti e cattivi terroristi di Hamas, ora bombardano aereamente pure le postazioni Unifil dell’ONU.
Bombardano cioè truppe internazionali che rappresentano le Nazioni Unite, la Terra intera insomma o, se volete, il Mondo; e ciò avviene nell’indifferenza quasi totale e con reazioni molto tiepide da parte degli stessi bombardati.
Hanno minacciato i militi dell’ONU che se non si spostavano dalla traiettoria delle loro bombe, avrebbero potuto essere colpiti, e poiché loro non si sono spostati (figuriamoci se l’ONU può prendere ordini da Israele, contro cui ha lanciato molte risoluzioni, rimaste però lettera morta, per crimini contro l’umanità.
La stessa cosa avviene da decenni a Gaza, intimano ai civili palestinesi di spostarsi, quelli non lo fanno (dove andrebbero?) e li bombardano, oppure intima loro di spostarsi, quelli lo fanno, e li bombardano lo stesso, anzi meglio, perché sono raggruppati.
Non hanno esitato ad uccidere civili, donne e bambini, pur di ottenere i loro scopi, per poi giustificarsi che dietro le donne e i bambini c’erano nascosti i terroristi di Hamas, e poi, insomma, questi bambini una volta cresciuti saranno terroristi anche loro e le madri poi, sono madri di potenziali terroristi. 
Siamo alla parafrasi del detto yankee per cui l’unico indiano buono è quello morto, e si stima che ne abbiano uccisi da 55 a 100 milioni in cinque secoli circa.
Hanno ucciso deliberatamente giornalisti e medici, bombardando ospedali, perché sia gli uni che gli altri erano potenziali testimoni dei crimini contro l’umanità che stanno commettendo.
Hanno persino continuato a bombardare Gaza, pur sapendo con certezza che gli ostaggi presi da Hamas il 7 ottobre, erano nascosti nei cunicoli sotterranei del territorio palestinese e che il rischio di colpirli era molto elevato, e infatti è successo che alcuni di loro siano morti per “fuoco amico”.
Di fronte a questa follia in cui hanno aperto sette fronti di guerra con tutti i paesi vicini, e minacciano l’Iran, assumono un aspetto inquietante e luciferino le parole che la storica Anna Foa ha pronunciato l’altra sera dalla Gruber.
Ha detto pressappoco che Israele si sta suicidando, ed è profondamente vero, dopo le bombe sui militari ONU non si possono avere altri dubbi; e direi che è vera anche quel detto: “Quem Iuppiter vult perdere dementat prius”, cioè Giove confonde la mente di chi vuole perdere.
Queste parole della Foa sono passate quasi inosservate, fanno più audience le minchiate pseudo-storiche di Italo Bocchino, che l’analisi che una storica seria fa del suo stesso popolo.
Diciamo che il sentirsi il “popolo eletto” non ha mai suscitato verso gli ebrei molta simpatia, i più credenti fra loro credono di essere i prescelti da Dio, gli unici a cui Dio stesso ha affidato i suoi disegni e l’unico vero baluardo contro un altro diluvio universale (Dio, cioè, non ci annega tutti di nuovo solo perché esistono gli ebrei, ve lo ricordate in mercanteggiamento di Abramo con Dio per salvare Sodoma? Se esistono dieci giusti a Sodoma, Dio non la distruggerà con fuoco e fiamme).
Il primo della classe non ha mai suscitato fervide simpatie in nessuno, è sempre stato sulle scatole a tutti il cocco della maestra e il saputello, figuriamoci dunque chi reclama una terra da cui è assente da due millenni come sua per diritto divino e, se non bastasse, per l’ordalia delle armi.
Il solito meccanismo del provocare le teste calde di Hamas perché reagiscano e diano ad Israele il preteso per scatenare l’inferno non tanto contro i terroristi stessi, ma contro la popolazione a cui essi appartengono, chiamando questo sterminio “difesa” e “diritto di esistere”, sta venendo meno, persino i più tenaci e accaniti difensori dello stato di Israele e del suo operato, sono ormai in imbarazzo visto la sproporzione enorme fra “difesa” e l’attacco subito.
Ormai è chiaro a tutti che non si tratta di semplice difesa o, al limite, si tratta ormai della difesa del paranoico, per cui tutto ciò che è al di fuori di lui è cattivo, il bene sta solo dentro di sé, ed è estremamente sospettoso di qualsiasi cosa si muova attorno a lui, spesso attaccando preventivamente anche chi non aveva alcuna intenzione di arrecargli del male.
Il paranoico per eccellenza è stato Adolf Hitler, che attaccò la Cecoslovacchia, la Polonia, la Francia (e per arrivare a questa passò per il Belgio e i Paesi Bassi), l’Inghilterra, poi per dare una mano all’Italia in affanno, pure la Grecia e, infine, per non farsi mancare proprio nulla attaccò la Russia e non disdegnò di entrare in guerra anche con gli Stati Uniti … più i suoi blitzkrieg avevano successo, più perdeva il lume della ragione e aggrediva chiunque colto da un mistico delirio di onnipotenza e mirava ad impadronirsi del mondo intero.
Israele a trazione Netanyhau si sta alienando quelle poche simpatie che riscuoteva, già da tempo si è capito che ha smesso di essere la vittima della storia per diventarne, secondo il meccanismo psicologico freudiano dell’identificazione con l’aggressore, il carnefice; oggi i ruoli si sono ribaltati, lo stato di Israele adotta metodi nazisti contro gli israeliani: ghettizzazione e sterminio.
Non sono più capaci di comprendere l’orrore che suscitano, qualche mese fa ci fu un appello di un nutrito numero di intellettuali israeliani che si chiedeva perché le atrocità di Hamas non suscitano aspre reazioni nei popoli occidentali, se nemmeno gli intellettuali hanno capito che hanno smesso da un pezzo di essere vittime per diventare essi stessi i carnefici, non c’è speranza che lo comprendano le frange più estremiste ed integraliste che credono che la Palestina appartenga loro per diritto divino.
C’è, alla fine, in ogni folle paranoico, l’anelito al martirio, una potente volontà di autodistruzione, e il popolo di Israele questo abisso l’ha sfiorato molte volte, uscendone ferita, lacerata, ma salva; ora sta sfidando il mondo intero, a garantire la sua sopravvivenza in Medio Oriente, rimane soltanto l’interesse americano ad avere un alleato fedelissimo nella zona più ricca della terra, almeno finché perdura l’era dei combustibili fossili.
Oltre alla garanzia di essere il popolo prediletto da Dio, il Dio del cielo, sono garantiti anche dagli USA (il Dio in Terra); ma se questa garanzia venisse meno, perché stanno dimostrando di essere imbarazzanti (la Harris rischia di non vincere le prossime elezioni se appoggia apertamente o non frena adeguatamente i crimini in Palestina), di essere costosi (con l’economia ferma a causa della guerra, le armi vengono fornite a credito da Stati uniti ed Europa), e soprattutto è fuori controllo (una guerra contro l’Iran non la vuole nessuno e gli USA non vorrebbero esservi costretti, tanto più che l’Iran è ad un passo dall’atomica e le basterebbero poche bombe sincrone mirate verso i centri con maggiore densità di popolazione per fare danni enormi).
E in questo abisso verrebbero risucchiati pure tutti gli alleati di Israele, Stati Uniti ed Europa, se le guerra diventasse totale, anche perché oltre agli stati arabi, avremmo probabilmente contro pure la Russia, la Cina, il Sudamerica e gran parte dell’Africa, tutti i popoli attualmente sfruttati e sottomessi alla supremazia bellica e tecnologica dell’Occidente.
7 notes · View notes
originalleftist · 7 months ago
Text
The US is preparing to sanction an Israeli military unit, the Netzah Yahuda battalion, accused of committing war crimes.
The sanctions would apparently be under the Leahy Law, which as per the article "prevents US funding or training being used for foreign military units credibly implicated in gross human rights violations." Notably, the alleged violations, including the death of an 80 year old Palestinian-American, Omar Assad, are from before the current war.
The US also just sanctioned an "Israeli far-right activist" who they say "had "engaged in destabilizing violence affecting the West Bank."'
"Washington - Israel's main ally - has never suspended aid to an IDF unit before."
The government of Israel is, of course, protesting, and trying to get the Biden administration to reverse course. So we'll see how this unfolds in the coming days. I will say, though, that I both believe there must be accountability for how US arms and other aid are used, that the US must adhere to it's own laws, and that I generally prefer carefully targeted sanctions like these to sweeping economic sanctions against an entire country (such as those advocated by the BDS Movement against Israel), as such broad sanctions tend to hurt innocent people as much as or more than the guilty ones.
19 notes · View notes
jmw87 · 2 years ago
Photo
Tumblr media
#Repost @natasharaquel with @use.repost ・・・ Israel’s Protests explained: everything you need to know about the mass demonstrations in Israel against the government’s planned judicial overhaul. #israel #israeli #judicialreforms #israeligovernment #netanyhau #protests #telaviv #palestinians #israelipalestinianconflict #israelnews https://www.instagram.com/p/CqS46F2LgAS/?igshid=NGJjMDIxMWI=
1 note · View note
rideretremando · 1 year ago
Text
"La retorica edificante a cui oggi quasi tutti ci pieghiamo ripete che dobbiamo distinguere tra popolazione, capi militari e capi politici. E che la popolazione per lo più subisce le scelte dei capi politici e militari. Non è vero. Interi popoli possono entrare in accessi deliranti di odio persecutorio, di acritica megalomania e di rabbia sanguinaria. E così esprimeranno capi persecutori, megalomani e sanguinari. Hitler non andò al potere con libere elezioni nel 1933? Hamas non ha vinto le elezioni nella Striscia di Gaza nel 2006? Putin non è stato stravotato dai russi per decenni? Il governo di estrema destra di Netanyhau non è stato votato dagli israeliani? Davvero i popoli sarebbero sempre innocenti, irresponsabili?"
Sergio Benvenuto
9 notes · View notes
samdelpapa · 2 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
NETANYHAU INVECE DI BOMBARDARE GAZA ,GAZA CITY E CISGIORDANIA LANCIA I MISSILI INTERCONTINELI A SAN FRANCISCO (CALIFORNIA USA)
SEDE ONU
ULTERIORI APPRONDIMEMTI
0 notes
roizcriteriodigital · 7 months ago
Text
BIDEN CRITICA A NETANYHAU
Noticiero Criterio : Biden pide a Israel que deje entrar en Gaza ayuda humanitaria aumentando criticas a Netanyhau
0 notes
delectablywaywardbeard-blog · 10 months ago
Text
Media, Netanyahu respinge l'idea degli Usa su un accordo con Riad
Il premier israeliano Benyamin Netanyhau avrebbe respinto una proposta del segretario di Stato Usa, Antony Blinken, per la normalizzazione con l’Arabia Saudita in cambio di un “percorso” per la nascita di uno Stato palestinese. Lo ha riferito, ripresa dai media israeliani, Nbc News secondo cui Netanyahu si è detto “impreparato” ad un accordo del genere sullo Stato palestinese. Blinken ha…
View On WordPress
0 notes
unita2org · 1 year ago
Text
NETANYHAU VENNE AVVISATO DEL POSSIBILE ATTACCO MA NON HA FATTO NULLA
di Redazione Come sospettavamo l’attacco di Hamas del 7 ottobre era stato preannunciato ma Netanyhau non ha voluto prendere provvedimenti per evitarlo. Anzi lo aspettava per continuare la sua criminale politica antipalestinese. Lo riferisce Haaretz giornale israeliano. Il capo della Divisione ricerca dei servizi segreti israeliani generale Amit Sa’ar, aveva mandato due lettere a Netanyhau, la…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
multipolar-online · 1 year ago
Text
UM POUCO DE HISTÓRIA
Ao fim da 2ª Guerra Mundial, devido às restrições britânicas à imigração judaica, forças paramilitares judaicas realizaram atividades de sabotagem contra as autoridades britânicas, incluindo plantar bombas em pontes, ferrovias e navios.
Além de ataques a bomba, sequestros e assassinatos de soldados britânicos, bem como ataques a alvos civis palestinos que eram vistos como colaboradores dos britânicos, explodiram o Hotel King David em Jerusalém, que resultou na morte de 91 pessoas.
IRGUN foi uma organização paramilitar sionista que operou durante o Mandato Britânico da Palestina (1931 - 1948). Foi criada em 1931, como resultado de uma cisão na Haganá (A Defesa).
A Irgun diferia da Haganá no sentido de que realizava operações de represália e ataques contra militares britânicos e, em alguns caso, até mesmo civis (como na explosão do King David Hotel), prática rejeitada pela Haganá,
O Irgun foi classificada por alguns como “organização terrorista” [Carta de Einstein alertando sobre o fascismo sionista em Israel].
Após a criação do Estado de Israel, em 1948, o Irgun se juntou à Haganá e integrou-se ao exército regular. Alguns membros da organização ajudaram a criar o partido Herut ("Liberdade"), origem do atual Likud, Partido de direita israelense e de Netanyhau.
0 notes
ginogirolimoni · 7 days ago
Text
Tumblr media
"Netanyahu licenzia Gallant: Katz va alla Difesa. Migliaia in strada contro la decisione: scontri con la polizia davanti a casa del premier".
(Il Fatto Quotidiano).
Con Katz alla difesa, non segna più nessuno.
Finiti i Palestinesi, i Libanesi, i Siriani, i Cisgiordani e gli Iraniani da uccidere, Netanyhau inizia la guerra civile, perché gli sono rimaste altre munizioni da smaltire.
1 note · View note
nataliesnews · 2 years ago
Text
Prior to the day of remembrance 25.4.2023
>
Subject:
A friend from overseas has been trying to contact me and wrote to say that I had not replied(there was some kind of a  slip )and he did not know whom to contact as he does not know my family overseas or friends here so here are some contact  numbers. It did make me realise as I have been doing more and more since old age has set in that  I am rather rootless.
. My lawyer, and his wife who is a good friend and Yaakov and Irit who have my power of attorney.
Yaakov    052 5539915
Irit  052 5539916      02 6430737
Uzie and Michal Amit Cohen  
Uzie    052 8430743
Michal  054 7525113
And of course there is the Nofim number on this letter and all letters I write
We have more and more "leaders" who are leading us in the path of Nazi Germany. Just look at the three PDFs I sent  you which include the son of Netanyhau who has been exiled for the moment to America. Don't be upset for him. He is vacationing in the home of one of their Millionaire friends.
Tomorrow is the day of memory for the fallen but I will go to the ceremony which up to now has been called alternative but someone wrote that it should be called a ceremony of being together. I will be there not only  for our soldiers who died fighting for the state but also for all the Palestinian families who lost family for no other reason than that they were Palestinians. One of my personal friends lost her husband for that reason and till today the army has to pay compensation. But added to the sadness of the day is that there is a lot of bitterness that members of the government who never served in the army want to come to the military cemeteries to make political speeches. It is also after all the bitterness that we feel that they themselves have not only not served in the army but also in what is happening  today that they are fighting for their followers not to have to do army service.  
Many of the MPs have said that they will consider the feelings of those who lost family and not come. Dafke the one who is the most loathed of all, Ben Gvir insists that he will come. He says he was prepared to serve....but the army  refused him because he was considered too dangerous to enlist him. Do you see the irony of the situation....THE MAN WHO WAS CONSIDERED TOO DANGEROUS TO SERVE IN THE ARMY IS NOW THE MINISTER OF NATIONAL SECURITY!!!
a
I always remember a friend of mine who stopped to give a soldier a lift...when an ultra orthodox wanted to get in too saying that he was in the service of the lord. Yehosh said, "Well then the lord should get you a lift."
The man in the picture has come today to the cemetery and, notice the picture of Herzel next to him ...he writes ..I am not sure if  it was  his son or his brother...... that the family will not come to the cemetery on the official day of morning because of Netanyahu who has forgotten amongst other things what democracy is. One of my friends in Beersheva went today with a friend who is a war widow and who said  like others that she can  not come and hear Ben Gvir. The man who never served in the army accuses the demonstrators of being traitors. Many of those mourning are now amongst the demonstrators...THEY are the traitors?
and another which asks forgiveness from the father because they will not come to the ceremony as they are out fighting for the values of the Declaration of Independence
0 notes
stuartbramhall · 2 years ago
Text
Largest Protests in Israeli History as 1000s Take to Street
Protesters at in central Tel Aviv demonstration, on Saturday. Credit: Tomer Appelbaum. Image source. Zero Hedge Update (2045ET): Massive protests have erupted across Israel tonight after PM Netanyhau fired his Defense Minister, a day after he called on the Israeli leader to halt a planned judicial overhaul that has fiercely divided the country. As a reminder, Netanyahu and his allies say the plan…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
togiweb · 5 years ago
Photo
Tumblr media
Israele, accordo fra Netanyahu e Gantz: governo di unità nazionale   Il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il leader del partito centrista “Blu e Bianco” Benny Gantz alla fine hanno trovato un accordo: fra poche ore dovrebbero annunciare ufficialmente la formazione di un governo “d’emergenza”.
0 notes
oldpoet56 · 5 years ago
Text
Israeli Parliament Schedules Unprecedented Early Elections
Israeli Parliament Schedules Unprecedented Early Elections
(THIS ARTICLE IS COURTESY OF NPR NEWS)
  Israeli Parliament Schedules Unprecedented Early Elections
Facebook
Twitter
Flipboard
Email
May 29, 20197:36 PM ET
Tumblr media
RICHARD GONZALES
Tumblr media
Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu on Wednesday in the Knesset, Israel’s parliament in Jerusalem.
Sebastian Scheiner/AP
Voters in Israel will go the polls for the second time this year after…
View On WordPress
0 notes
sheliach · 4 years ago
Video
youtube
JERUSALEM, AGOSTO DE 2020
MANIFESTACION POPULAR CONTRA EL GOBIERNO DE NETANYHAU.
A pesar de las agresiones de la ultraderecha, millares de ciudadanos marchan por calles, rutas y puentes de todo el país, reclamando la renuncia del gabinete del caos y la corrupción.
1 note · View note
purpleavenuecupcake · 6 years ago
Text
Il programma televisivo sul Mossad induce polemiche, forti smentite in Israele
Funzionari israeliani hanno smentito le notizie secondo cui il Primo Ministro avrebbe chiesto al capo del servizio di sicurezza interna del paese di spiare il direttore dell'intelligence del Mossad e il capo dell'esercito. I dinieghi sono stati motivati da accuse che saranno fatte per intero giovedì, quando l'ultima puntata del programma di notizie investigative Uvda (Fact) andrà in onda sul canale televisivo israeliano Channel 12. Secondo il programma, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, per motivi di sicurezza, ha chiesto che i telefoni personali degli alti funzionari di sicurezza israeliani, compresi quelli dei capi del Mossad e dell'esercito, venissero intercettati. Il programma di notizie investigative ha riferito, il 31 maggio, che la richiesta "senza precedenti" ha le sue radici in un "grande programma segreto" lanciato dal governo israeliano nel 2012. Il programma ha richiesto una grande trasformazione del budget, del personale e delle risorse dell'intelligence del paese. Sebbene numerosi individui della comunità di intelligence israeliana fossero stati informati sul progetto, il primo ministro israeliano era preoccupato per le fughe di notizie dai media. Ha quindi tenuto il suo Gabinetto all'oscuro del programma e, non si sarebbe consultato con la Knesset, o con i membri della sottocommissione della Knesset sull'intelligence e i servizi segreti (per legge deve essere pienamente informato sulle operazioni di intelligence israeliane). Uvda sostiene inoltre che nel 2013 Netanyahu ha convocato una riunione straordinaria di alti funzionari, che comprendeva la partecipazione del procuratore generale, il capo dello Shin Bet (il servizio di sicurezza nazionale israeliano) e altri. Fu durante quell'incontro, secondo Uvda, quando Netanyahu presumibilmente si avvicinò a Yora Cohen, l'allora direttore dello Shin Bet, e gli chiese di "monitorare i partner del progetto segreto". Alla domanda su cosa intendesse, Netanyahu avrebbe affermato che i direttori delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) e il Mossad avrebbero dovuto avere sotto controllo i loro telefoni per possibili fuoriuscite di notizie non autorizzate ai media. Due nomi furono menzionati durante quell'incontro, secondo Uvda: Tamir Pardo, capo del Mossad, e Benny Gantz, capo di Stato Maggiore dell'IDF, entrambi nuovi nelle loro posizioni. Secondo quanto riportato da Uvda, alla fine, quando Cohen presentò la richiesta di Netanyahu agli alti funzionari del Ministero della Difesa, questi "rimasero sconcertati e in disaccordo". Domenica scorsa, Cohen ha fatto il passo insolito di rilasciare una smentita alle accuse di Uvda, in riferimento alle "intercettazioni di Gantz e Pardo , definendole non vere e assolutamente infondate". Lo stesso ha proseguito affermando che le accuse di Uvda rappresentavano "una distorsione totale degli sforzi sistemici che vengono fatti di volta in volta per salvaguardare le informazioni sensibili relative alla sicurezza di Israele". Sempre domenica, il primo ministro Netanyahu ha criticato direttamente i commenti fatti da Pardo che ha definito l’agenzia come “un sindacato criminale con una licenza”, commenti che il leader israeliano considerava dannosi per la reputazione del Mossad. Netanyahu ha affermato che "il Mossad non è un'organizzazione criminale. È un’eccezionale organizzazione che svolge un lavoro sacro nella lotta contro il terrorismo e altre minacce allo stato di Israele. Read the full article
0 notes