#Indianie
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USA - native Americans.
#litografia#pocztówka#post card#litho#kartka#carte postale#indians#indianie#USA#united states#tribe people
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INDIA 🇮🇳
#CHE VE LO DICO A FARE RAGAAAAA#CIBO SUBLIMEEEEEEE#È tipo una Napoli del dopoguerra#fa impressione per tutto ma mi affascina un sacco 🔥🔥🔥#India#tornerò sicuramente perchè sto troppo pocooo#viaggio in India#ricordi indiani
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20 anni fa
Esattamente 20 anni fa , era aprile anche allora, ero stato in questa uggiossima città tra Galles ed Inghilterra.
Allora l economia tirava il PIL cresceva, l Europa univa, jef besos mendicava, il mondo era felice, io almeno ero felice.
Le aziende prese dall' euro entusiasmo si fondevano.
E tutto tronfio mi sono fatto Virgilio coi colleghi, conosco il posto, so tutto io.ci penso io. Sperando che il mondo avesse congelato tutto in attesa del mio ritorno.
Quindi con la squadra ci siamo piazzati nello stesso hotel dove avevo soggiornato allora, era carino e di fronte c'era questo centro commerciale con un sacco di posti per mangiare.
Capisco la brexit, il COVID, le guerre ,leman Brothers, i sub prime.
Ma come stracazzo abbiamo fatto a sfasciare tutto in 20 anni?
Che in Italia vada tutto a rotoli lo diamo per scontato , ma scoprire che il mondo intero vada a ramengo è di una delusione sconfortante.
L hotel si è trasformato in peggio, metà sono monolocali con bagno e cucina (sporca). L altra metà è in stile indiano, e secondo me è una versione evoluta dei nostri centri massaggi cinesi.
Il centro commerciale avrà 8 negozi aperti su 60. Tutto in preda all incuria, ci sono molti senza tetto.
Nel frattempo nei classici capannoncini rossi all inglese sono sorte altre attività un pub, un centro di ritiro per auto vendute on line, un negozio di cinesi , uguale ai nostri e un parco di gonfiabili per bambini.
C è un po' di vita, anche se gli inglesi hanno sempre un aria molto trasandata.
Mi siedo su un tavolo di quelli da sagra della polenta, una ragazza , una signora attacca bottone con noi
Da dove venite ? Come qua?
Veniamo da un posto uggioso come questo, solo con più sole
Siamo qua x la fabbrica, gliela indico con un cenno.
La riaprite? Era tutto più bello quando c'era lavoro alla fabbrica, piu soldi, meno sporco.
Rifletto se dirle la verità e cioè che siamo venuti a controllare che non ci fosse niente di valore da lasciare, poi la venderanno ad un fondo, che come tutti i fondi di investimento, licenzierà tutti, svenderà tutto e farà qualche speculazione immobiliare.
Invece rispondo "i Hope"
Parliamo del più e del meno dei suoi 2 figli da due compagni diversi, di jonshon, di calcio.
Quando scopre quanti anni ho rimane sorpresa , mi aveva fatto uno sconto di 15 anni.
Mi alzo per prendere una bevuta,quando torno lei è sparita
Anche stasera si tromba domani.
Che mondo di merda
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Le aquile vivono 70 anni, ma a 40 anni devono prendere una decisione difficile, le loro unghie diventano così lunghe e flessibili che non riescono a trattenere la preda di cui si nutrono. Il becco, allungato e appuntito, è troppo curvo verso il petto e non è più utile. Le sue ali sono invecchiate e pesanti a causa delle grandi dimensioni delle sue piume e, a quel punto, volare diventa molto difficile.
Hanno due alternative: abbandonarsi e morire, o affrontare un doloroso processo di rinnovamento, che consiste nel volare verso un nido tra le montagne vicino a un muro, poiché é al sicuro. L'aquila inizia a colpire con il becco sul muro con forza finché non riesce a strapparlo. Quindi attende la crescita di un nuovo becco, con il quale si staccha uno per uno i suoi vecchi artigli. Quando i nuovi artigli iniziano a crescere, inizia a strapparsi le piume consumate.
E dopo tutti quei lunghi e dolorosi mesi di ferite, cicatrici e crescita, riesce a fare il suo famoso volo di rinnovamento, rinascita e celebrazione per vivere altri trenta anni...
Nella nostra vita, per continuare un volo della vittoria, molte volte dobbiamo proteggerci da tutto e iniziare un processo di rinnovamento.
Dobbiamo abbandonare costumi, tradizioni e ricordi, il cui peso ci impedisce di andare avanti. Solo liberi dal passato possiamo trarre vantaggio dal prezioso risultato che un rinnovamento ci porta sempre.
Rinnovare te stesso implica mettere ordine nel mondo mentale, scartare i ricordi di eventi frustranti o dolorosi, lasciando soltanto l'esperienza di ciò che abbiamo imparato.
Per mettere ordine, rinnovarci e prendere il volo, dobbiamo conoscere noi stessi, sapere chi siamo, quali sono le nostre potenzialità e dove vogliamo andare. Non è necessario adattarsi al problema; c'è la possibilità di liberarsene. Ma il percorso è un pò difficile, il percorso è impegnativo. È una tua scelta. Seguiamo il percorso delle aquile. Sempre su, sempre avanti.
[Leggenda popolare dei nativi americani]
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“ Una sera, nel ristorante dell’albergo dove alloggiavano le nazionali svizzera e canadese, Erika è uscita sul balcone per fumare una sigaretta e lo ha studiato a lungo attraverso la finestra. Non partecipava alla conversazione ma sembrava a suo agio, beveva la birra a piccoli sorsi e sorrideva a tutti. Uno che era seduto vicino a Jai si è alzato; Erika ha buttato via la sigaretta a metà ed è corsa a sedersi al suo posto. Si è presentata, Jai la conosceva già. Lui le ha chiesto se stava stretta sulla panca (no, stava bene, grazie) e se voleva una birra (la voleva). Quando è tornato con la birra ha voluto sapere se era davvero importante farsi seguire da una come lei, da uno psicologo: semplice curiosità, tanto lui non se lo poteva permettere. Allora Erika ha pensato una cosa che lí per lí ha tenuto per sé, che gli ha detto solo piú tardi, quando, conoscendolo meglio, si sarebbe rivelata verissima: ha pensato che Jai non aveva nessun bisogno di psicologi.
Oddio, se non si è matti non si fa la libera, poco ma sicuro; ma la follia di Jai cominciava al cancelletto di partenza e terminava sul traguardo. Passato il minuto e mezzo della gara era un ragazzo sereno, anzi piú che sereno, luminoso: emanava, secondo Erika, una luce che rendeva tutto limpido intorno a lui, e rasserenava chi ne era illuminato. Gli altri, gli europei e gli americani del circo bianco, erano ragazzoni grossi come armadi, dalla parlata elementare e sboccata, che prima della gara si caricavano ascoltando heavy metal dalle cuffiette. Jai parlava a voce bassa, viaggiava con una piccola biblioteca di romanzi in inglese, faceva domande semplici e rispondeva con parole semplici e vere, e spesso anche belle, sorprendenti. Già quella prima sera, mi ha detto Erika, Jai l’aveva messa subito a suo agio, lei che, unica donna in un mondo di maschi, era abituata a tenersi sulle difensive. Gli altri hanno cominciato a prenderli in giro: ma perché con tanti bei ragazzi svizzeri Erika si occupava esclusivamente dell’indiano? E a loro cosa mancava? Il cervello, ha risposto Erika. Stasera, ha detto, finalmente ne aveva trovato uno che non le parlava solo di scioline e macchine sportive. “
Guido Barbujani, Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti, Einaudi (collana Super ET Opera Viva), febbraio 2022¹; pp. 116-117.
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“La velocità non giova a nulla se si corre nella direzione sbagliata.”
— Proverbio Indiani nativi d’America
#velocità#giovare#nulla#correre#direzione#sbagliare#proverbio#proverb#proverbs#Proverbio indiani nativi d'America#proverbio indiano
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La rivincita dei Nativi Americani?
Killers of the Flower Moon e Lily Gladstone Finalmente si parla di Nativi Americani. Dall’ultimo film di Scorsese, però, ci si aspettava di più. Nel frattempo milioni di Nativi hanno sperato di poter applaudire all’Oscar di Lily Gladstone, la prima nativa d’America mai candidata all’Oscar come miglior attrice. Molti sono, in Italia, gli appassionati degli Indiani d’America, legati sia a realtà…
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Mi sento estasiata nel vedere un numero sempre crescente di mostre, seminari, incontri, articoli e documentari volti alla sensibilizzazione sulla dispersione del nostro patrimonio artistico e archeologico.
#Più italiani dovrebbero essere avvelenati dall’elevato numero di opere trafugate attualmente esposte nei musei statunitensi e britannici#Attendo con ansia l’esecuzione dell’atto di confisca dell’Atleta di Fano nei confronti del Getty ❤️#E mi rende oltremodo felice di vedere la medesima tendenza anche coi nostri compagni di sventura greci egiziani indiani libanesi etc;#Ah me misera!
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ARGENTINA - Indios Chamacoco from province Chaco.
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Fancy banknotes of Medellin, Columbia, money: dragones, theme: Native Americans.
#indianie#native#americans#banknot#banknote#fantazyjny#fantasy#fancy#for collectors#not circulated#kolekcjonerski#moneda#dragones#Kolumbia#note#nieobiegowy#theme#tematyczny
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Ormai mangio più indiano che giapponese...🤷♀️
#avere amici indiani ha i suoi pro e i suoi contro#新橋#東京#Shinbashi#indian food#indian restaurant#Tokyo#my life in tokyo
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Sei bellissima.
Esattamente come sei.
Cammina come se i tuoi fianchi potessero spostare le montagne.
Sorridi come se potessi illuminare il mondo intero.
Danza seguendo il ritmo della vita,
come se i tuoi seni nutrissero la vita,
come se il tuo ventre creasse sogni
e le tue mani disegnassero la tua realtà.
Canta come se dalla tua bocca sbocciassero fiori.
Accarezza il tuo cuore forte, che celebra l'amore con fiducia, anche nella sofferenza.
Muovi le tue mani come se fossero strumenti sacri, che creano, accolgono, curano e donano.
Loda le tue braccia che sostengono, abbracciano e proteggono.
Amati, perché sei bellissima, così come sei!
Alma Nimue
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Genocidi: il massacro dell'acqua azzurra
27 gennaio 2014 si celebra l'ormai noto "giorno della memoria" ricordando lo sterminio nazista degli ebrei.
Perché non se ne parla mai degli altri genocidi? Quello dei Pellerossa è stato il più infame di tutti per me.
Ma noi vogliamo ricordare questo altro genocidio volutamente dimenticato, infatti nessun telegiornale di regime ne parla, ne tanto meno si sente parlarne nei nostri libri di storia usati a scuola o sarebbe il caso di chiamarla "sQuola"..
Perché il massacro dei nativi americani non viene ricordato?
Forse perché non fa notizia? Non frutta soldi? Non sono stati scritti diari delle memorie in merito? O forse perchè gli stessi che domani verseranno lacrime per le vittime dei campi di sterminio nazisti, solo gli stessi che qualche generazione fa portarono morte, abusi e violenza, laddove regnava un popolo LIBERO? Un popolo senza prigioni ne delinquenti, un popolo in armonia con la Natura..
Vi riporto una testimonianza scioccante:
"Il massacro dell'Acqua Azzurra"
"Vedevo gli indiani che cercavano di fuggire in tutte le direzioni, trascinandosi bambini, donne sanguinanti, uomini già chiaramente morti, ma che le loro squaw non volevano abbandonare...
La Cavalleria sopravveniva alle loro spalle e li spingeva verso i soldati appiedati che tiravano su di loro con calma, caricando e ricaricando a turno i moschetti... Quelli che riuscivano a fuggire, venivano inseguiti e finiti dai dragoni a cavallo...
I guerrieri cantavano il canto di guerra e si lanciavano contro i soldati, cadendo dopo pochi passi tra pallottole che ronzavano dappertutto come vespe furiose... Cinque figure accovacciate sotto un cespuglio saltarono fuori, aprendosi le vesti sul seno per fare vedere ai soldati che erano donne, ma i soldati le inseguirono facendole a pezzi, tagliando via prima un braccio, poi una gamba e divertendosi a mozzare i loro seni con le sciabole...
Un gruppo di donne, saranno state cinquanta o sessanta, si erano rifugiate in una piccola grotta e mandarono fuori una bambina piccola con uno straccio bianco in mano per chiedere pietà... La bambina fu subito decapitata da un fendente di sciabola...
I soldati sembravano impazziti, correvano e sparavano e mutilavano...
C'era chi mutilava anche i morti, tagliando via i testicoli ai maschi e dicendo che ne avrebbero fatto una borsetta per il tabacco... Qualche ufficiale gridava basta, fermatevi in nome di Dio, siete soldati dell'esercito degli Stati Uniti, ma quegli uomini non erano più soldati, erano diventati come cani idrofobi...
(Capitano John Todd a proposito del massacro dell'Acqua Azzurra, 1855)
Sono passati ormai quasi 200 anni da quel terribile quanto inutile massacro.. L'uomo bianco è sempre lo stesso.. ignorante e criminale come allora, ora gli "indiani" sono diventati le popolazioni della Palestina, dell'Iraq, del Libano, dell'Afghanistan, della Somalia, della Siria, dell'Iran...
L'uomo bianco che conquistò l'America dei nativi con la violenza, ora uccide per il petrolio, esporta democrazia, guerre... Quell'uomo bianco ora sventola la bandiera stelle e strisce... il genocidio continua.. Eppure non ci sono giorni della memoria per tutte queste vittime innocenti.
Ora tocca a noi, figli di quell'uomo bianco tanto ignorante e violento, porre fine a questa catena.
Grazie a Scienza di Confine.
#genocidi#america#usa#indiani d'america#nativi#stragi#americani#acqua azzurra#memoria#memoria corta#scuola#ricordi#storia#storia d'america#pellerossa
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What lies behind Pope Francis' apology to Native Americans
by Raffaella Milandri© Recall that between 2021 and 2022, a global media storm hit the Catholic Church regarding the Native people of North America: the discovery of unmarked graves, the terrible Indian residential schools, and finally the apology by Pope Francis. Let us analyse, in brief, the issue. The Indian residential schools The ‘management’ of the conquest of North America and its…
#indian boarding schools#indian reservations#indian residential schools#indiani d&039;america#native american#nativi americani#pope francis#raffaella milandri#riserve indiane
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La formazione partigiana scese quindi nel paese di Vallepietra per incontrarsi con i reparti della sopraggiunta seconda divisione indiana alleata
Vallepietra (città metropolitana di Roma). Foto: Marica Massaro. Fonte: Wikipedia Nel gennaio [1944], secondo la ricostruzione del Salsiccia, fu costituito nella vicina frazione Santo Stefano di Sante Marie un gruppo affiliato alla banda [Gaetano Di Salvatore], formato da soli quattro elementi tra tal Giovanni Paoluzi che apprendiamo dalla stessa fonte «in seguito fu arrestato per sospetto e…
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#1944#Abruzzo#alleati#banda#Bardo#Città#Fabrizio Nocera#fascisti#Gaetano Di Salvatore#gennaio#giugno#Gustav#indiani#inglesi#Lazio#linea#maggio#metropolitana#paracadutisti#partigiani#Resistenza#roma#stragi#Tagliacozzo (AQ)#tedeschi
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La formazione partigiana scese quindi nel paese di Vallepietra per incontrarsi con i reparti della sopraggiunta seconda divisione indiana alleata
Vallepietra (città metropolitana di Roma). Foto: Marica Massaro. Fonte: Wikipedia Nel gennaio [1944], secondo la ricostruzione del Salsiccia, fu costituito nella vicina frazione Santo Stefano di Sante Marie un gruppo affiliato alla banda [Gaetano Di Salvatore], formato da soli quattro elementi tra tal Giovanni Paoluzi che apprendiamo dalla stessa fonte «in seguito fu arrestato per sospetto e…
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