Il giorno della memoria è un caso lampante di argomento grave che caduto nel tritacarne dell'esposizione mediatica diventa occasione di contegno meccanico e conformista, così accade che la condanna dell'olocausto venga eletta a regoletta generale di bon ton da signore che da una parte ricordano il triste destino occorso agli ebrei, e dall'altra fanno lo slalom fra i questuanti africani perché "io non sono razzista ma questa gente sta diventando davvero troppa".
– Atti di contrizione e messaggi di scuse ai camerati su WhatsApp ("Mi hanno costretto, l'ho fatto scrivere alla mia segretaria"). In chiusura, rituale scambio di croci celtiche,
- Serata di relax con voce di Mussolini in sottofondo.
[L'Ideota]
Armata Rossa: sì o no in base all'evenienza. L'annuale cancellazione della memoria storica.
Da quasi un anno i telegiornali del gruppo Mediaset, e purtroppo non solo, utilizzano sistematicamente l’appellativo “Armata Rossa” per riferirsi alle azioni dell’esercito russo, o almeno, a quello che gli imputano.L’Armata Rossa era l’esercito dell’Unione Sovietica, un paese che non esiste più da 32 anni, diverso per composizione, dimensioni, economia e politica rispetto a quello che è l’attuale…
La storia è una buona maestra ma i suoi alunni sono svogliati e disattenti. Per quanti esempi lei tracci sulla lavagna del tempo, loro non vogliono e non riescono a imparare.
Di guerra si continua a morire.
E non si muore solo da soldati.
Le vittime innocenti delle guerre in un video dei Tproject.
Il custode di Elias: calendario degli incontri nelle scuole della Val d'Enza
Questa settimana, in cui si commemora il Giorno Della Memoria, avrò il piacere di essere ospite di alcuni istituti scolastici della Val d’Enza: della Scuola Primaria “Neria Secchi” e della Scuola Primaria e Secondaria “Maria Ausiliatrice di Bibbiano”, e dell’Istituto “Santa Dorotea” di Montecchio Emilia.
Il custode di Elias (Il Battello a Vapore) è il filo che ci lega: vederlo entrare nelle…
Sono partito un lunedì, era l’8 di gennaio e mi sembra passata una mezza vita. E come ogni anno è stato un incontro via l’altro, senza sosta, senza sabati e domeniche, senza pause, fino a oggi. Il Giro della Memoria non è ancora concluso, mancano le date di Parigi nelle diverse “venue”, come dicono i tour manager. Ma in attesa di incontrare i francesi riesco oggi a fermarmi a guardare quel che è…
La stella di David (ebraico : מָגֵן דָּוִד, romanizzato: Magen David , lett . "Scudo di David") è un simbolo generalmente riconosciuto sia dell'identità ebraica che del giudaismo. La sua forma è quella di un esagramma: il composto di due triangoli equilateri.
Derivato dal sigillo di Salomone, utilizzato per scopi decorativi e mistici da musulmani ed ebrei cabalistici, la sua adozione come simbolo distintivo del popolo ebraico e della sua religione risale alla Praga del XVII secolo. Nel XIX secolo, il simbolo iniziò ad essere ampiamente utilizzato tra le comunità ebraiche dell'Europa orientale, arrivando infine ad essere utilizzato per rappresentare l'identità ebraica o le credenze religiose. Divenne rappresentativo del sionismo dopo essere stato scelto come simbolo centrale per una bandiera nazionale ebraica al Primo Congresso Sionista nel 1897.
Entro la fine della prima guerra mondiale , era diventato un simbolo accettato a livello internazionale per il popolo ebraico, utilizzato sulle lapidi dei soldati ebrei caduti.
Oggi la stella è usata come simbolo centrale sulla bandiera nazionale dello Stato di Israele.
Celebrare ogni anno la Memoria della Shoah, con i suoi milioni di morti e i campi di sterminio è giusto, e non solo per onorarne le vittime. È giusto perché la memoria e la storia servono a conoscere l’uomo, a capire il presente, a evitare – se mai ne fossimo capaci – il ripetersi dell’egoismo e dell’odio.
Chi scrive, in questi giorni, pensa soprattutto a Gaza, all’ignobile massacro di civili…
A Porto Torres Consiglio comunale studentesco per celebrare il Giorno della Memoria
Porto Torres. Hanno appuntato sui propri abiti il simbolo della Stella gialla di David e hanno interpretato con estrema serietà il ruolo di sindaco, assessori, consiglieri, presidente del Consiglio comunale e segretaria verbalizzante. Sono le studentesse e gli studenti dell’Istituto “M. Paglietti” di Porto Torres che sabato 27 gennaio, in occasione del “Giorno della memoria”, la giornata…