#Fabio Armiliato
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 20 days ago
Text
Al Via la 24ª Edizione del Festival Internazionale "A.F. Lavagnino Musica e Cinema". Un ricco calendario di eventi culturali tra musica e cinema ad Alessandria, Gavi e Novi Ligure
L’11 ottobre 2024 è stata presentata ufficialmente la 24ª edizione del Festival Internazionale "A.F. Lavagnino Musica e Cinema", organizzato dall'Orchestra Classica di Alessandria con il patrocinio della Provincia e il sostegno di diverse istituzioni.
L’11 ottobre 2024 è stata presentata ufficialmente la 24ª edizione del Festival Internazionale “A.F. Lavagnino Musica e Cinema”, organizzato dall’Orchestra Classica di Alessandria con il patrocinio della Provincia e il sostegno di diverse istituzioni. Il festival, dedicato al celebre compositore Angelo Francesco Lavagnino, si propone di onorare il contributo dell’artista alla musica colta e al…
0 notes
reine-du-sourire · 1 month ago
Text
1 note · View note
princesssarisa · 8 months ago
Text
Opera on YouTube, Part 2
Le Nozze di Figaro (The Marriage of Figaro)
Glyndebourne Festival Opera, 1973 (Knut Skram, Ileana Cotrubas, Kiri Te Kanawa, Benjamin Luxon; conducted by John Pritchard; English subtitles)
Jean-Pierre Ponnelle studio film, 1976 (Hermann Prey, Mirella Freni, Kiri Te Kanawa, Dietrich Fischer-Dieskau; conducted by Karl Böhm; English subtitles) – Acts I and II, Acts III and IV
Tokyo National Theatre, 1980 (Hermann Prey, Lucia Popp, Gundula Janowitz, Bernd Weikl; conducted by Karl Böhm; Japanese subtitles)
Théâtre du Châtelet, 1993 (Bryn Terfel, Alison Hagley, Hillevi Martinpelto, Rodney Gilfry; conducted by John Eliot Gardiner; Italian subtitles)
Glyndebourne Festival Opera, 1994 (Gerald Finley, Alison Hagley, Renée Fleming, Andreas Schmidt; conducted by Bernard Haitink; English subtitles)
Zürich Opera House, 1996 (Carlos Chaussón, Isabel Rey, Eva Mei, Rodney Gilfry; conducted by Nikolaus Harnoncourt; English subtitles)
Berlin State Opera, 2005 (Lauri Vasar, Anna Prohaska, Dorothea Röschmann, Ildebrando d'Arcangelo; conducted by Gustavo Dudamel; French subtitles)
Salzburg Festival, 2006 (Ildebrando d'Arcangelo, Anna Netrebko, Dorothea Röschmann, Bo Skovhus; conducted by Nikolas Harnoncourt; English subtitles) – Acts I and II, Acts III and IV
Teatro all Scala, 2006 (Ildebrando d'Arcangelo, Diana Damrau, Marcella Orasatti Talamanca, Pietro Spagnoli; conducted by Gérard Korsten; English and Italian subtitles)
Salzburg Festival, 2015 (Adam Plachetka, Martina Janková, Anett Fritsch, Luca Pisaroni; conducted by Dan Ettinger; no subtitles)
Tosca
Carmine Gallone studio film, 1956 (Franca Duval dubbed by Maria Caniglia, Franco Corelli, Afro Poli dubbed by Giangiacomo Guelfi; conducted by Oliviero de Fabritiis; no subtitles)
Gianfranco de Bosio film, 1976 (Raina Kabaivanska, Plácido Domingo, Sherrill Milnes; conducted by Bruno Bartoletti; English subtitles)
Metropolitan Opera, 1978 (Shirley Verrett, Luciano Pavarotti, Cornell MacNeil; conducted by James Conlon; no subtitles)
Arena di Verona, 1984 (Eva Marton, Jaume Aragall, Ingvar Wixell; conducted by Daniel Oren; no subtitles)
Teatro Real de Madrid, 2004 (Daniela Dessí, Fabio Armiliato, Ruggero Raimondi; conducted by Maurizio Benini; English subtitles)
Royal Opera House, Covent Garden, 2011 (Angela Gheorghiu, Jonas Kaufmann, Bryn Terfel; conducted by Antonio Pappano; English subtitles)
Finnish National Opera, 2018 (Ausrinė Stundytė, Andrea Carè, Tuomas Pursio; conducted by Patrick Fournillier; English subtitles)
Teatro alla Scala 2019 (Anna Netrebko, Francesco Meli, Luca Salsi; conducted by Riccardo Chailly; Hungarian subtitles)
Vienna State Opera, 2019 (Sondra Radvanovsky, Piotr Beczala, Thomas Hampson; conducted by Marco Armiliato; English subtitles)
Ópera de las Palmas, 2024 (Erika Grimaldi, Piotr Beczala, George Gagnidze; conducted by Ramón Tebar; no subtitles)
Don Giovanni
Salzburg Festival, 1954 (Cesare Siepi, Otto Edelmann, Elisabeth Grümmer, Lisa della Casa; conducted by Wilhelm Furtwängler; English subtitles)
Giacomo Vaccari studio film, 1960 (Mario Petri, Sesto Bruscantini, Teresa Stich-Randall, Leyla Gencer; conducted by Francesco Molinari-Pradelli; no subtitles)
Salzburg Festival, 1987 (Samuel Ramey, Ferruccio Furlanetto, Anna Tomowa-Sintow, Julia Varady; conducted by Herbert von Karajan; no subtitles)
Teatro alla Scala, 1987 (Thomas Allen, Claudio Desderi, Edita Gruberova, Ann Murray; conducted by Riccardo Muti; English subtitles)
Peter Sellars studio film, 1990 (Eugene Perry, Herbert Perry, Dominique Labelle, Lorraine Hunt Lieberson; conducted by Craig Smith; English subtitles)
Teatro Comunale di Ferrara, 1997 (Simon Keenlyside, Bryn Terfel, Carmela Remigio, Anna Caterina Antonacci; conducted by Claudio Abbado; no subtitles) – Act I, Act II
Zürich Opera, 2000 (Rodney Gilfry, László Polgár, Isabel Rey, Cecilia Bartoli; conducted by Nikolaus Harnoncourt; English subtitles)
Festival Aix-en-Provence, 2002 (Peter Mattei, Gilles Cachemaille, Alexandra Deshorties, Mirielle Delunsch; conducted by Daniel Harding; no subtitles)
Teatro Real de Madrid, 2006 (Carlos Álvarez, Lorenzo Regazzo, Maria Bayo, Sonia Ganassi; conducted by Victor Pablo Pérez; English subtitles)
Festival Aix-en-Provence, 2017 (Philippe Sly, Nahuel de Pierro, Eleonora Burratto, Isabel Leonard; conducted by Jérémie Rohrer; English subtitles)
Madama Butterfly
Mario Lanfranchi studio film, 1956 (Anna Moffo, Renato Cioni; conducted by Oliviero de Fabritiis; no subtitles)
Jean-Pierre Ponnelle studio film, 1974 (Mirella Freni, Plácido Domingo; conducted by Herbert von Karajan; English subtitles)
New York City Opera, 1982 (Judith Haddon, Jerry Hadley; conducted by Christopher Keene; English subtitles)
Frédéric Mitterand film, 1995 (Ying Huang, Richard Troxell; conducted by James Conlon; English subtitles)
Arena di Verona, 2004 (Fiorenza Cedolins, Marcello Giordani; conducted by Daniel Oren; Spanish subtitles)
Sferisterio Opera Festival, 2009 (Raffaela Angeletti, Massimiliano Pisapia; conducted by Daniele Callegari; no subtitles)
Vienna State Opera, 2017 (Maria José Siri, Murat Karahan; conducted by Jonathan Darlington; no subtitles)
Wichita Grand Opera, 2017 (Yunnie Park, Kirk Dougherty; conducted by Martin Mazik; English subtitles)
Teatro San Carlo, 2019 (Evgenia Muraveva, Saimir Pirgu; conducted by Gabriele Ferro; no subtitles)
Rennes Opera House, 2022 (Karah Son, Angelo Villari; conducted by Rudolf Piehlmayer; French subtitles)
71 notes · View notes
lamilanomagazine · 6 months ago
Text
Salone del libro: Regione Liguria protagonista a Torino con oltre 500 titoli, 37 editori, 60 presentazioni e tre grandi eventi
Tumblr media
Salone del libro: Regione Liguria protagonista a Torino con oltre 500 titoli, 37 editori, 60 presentazioni e tre grandi eventi È attorno al tema "Liguria, un mare di libri" che Regione Liguria sarà protagonista al Salone del Libro di Torino con un ricco programma di incontri, presentazioni e dibattiti. Per la XXXVI edizione della kermesse internazionale, gli oltre 500 titoli - per lo più novità - proposti dai 37 editori liguri troveranno spazio nella "Sala Liguria" (Padiglione Oval, X53 W54) suddivisi in vari argomenti: dai classici della narrativa e della poesia fino a musica, arte, saggistica e cucina. Cinque giorni di eventi coordinati dalla Fondazione De Ferrari ETS, per un totale di 60 presentazioni all'interno di 36 panel, tra cui i tre grandi incontri dedicati a Cantautorato, Poesia e Comicità. "Questo evento sarà una ulteriore vetrina per la nostra cultura e per tutto il nostro territorio: al Salone del Libro di Torino, dove per la prima volta nella storia la Liguria partecipa come Regione ospite, porteremo un autentico borgo che farà da sfondo a tutte le nostre risorse culturali, dall'editoria al cantautorato ligure, senza trascurare ovviamente il ricordo di grandi nomi della letteratura e della poesia come Montale e Calvino – dichiara il presidente della Regione Liguria - In questa piazzetta ligure 'in trasferta' a Torino offriremo anche un assaggio dell'enogastronomia, dell'arte e dell'architettura liguri. Un evento, insomma, che si inserisce perfettamente nelle tante iniziative di promozione del nostro territorio che, come mostra il numero crescente di visitatori, stanno avendo ottimi risultati". "Abbiamo ricevuto solo pochi mesi fa l'invito a diventare Regione ospite al Salone del Libro ed è stato un onore e una gioia riempire del meglio della Liguria i cinque giorni della manifestazione – dice la coordinatrice delle Politiche culturali di Regione Liguria Jessica Nicolini – La nostra vita è piena di libri, film, musica, arte ma soprattutto autrici e autori da tutti i mondi, che ampliano la nostra vita immaginaria e ci fanno vivere mille vite. Intendiamo creare altri mondi e farli incontrare, sperando che qualcuno possa diventare reale, come reale è diventata la collaborazione messa in atto con gli editori che hanno saputo fare squadra e lavorare al meglio per un programma particolarmente vario che si rivolge a ogni tipo di pubblico. Un interesse che trova conferma per esempio con il sold-out, a diversi giorni dall'inaugurazione, dell'evento con Gino Paoli. Al Salone porteremo il meglio dell'editoria ligure insieme a tutta la sua creatività per un continuo confronto tra editori, istituzioni e cittadini, in grado di arricchirci. Perché l'editoria non solo promuove la conoscenza e l'immaginazione, ma anche la crescita economica e sociale di un territorio, in un dialogo continuo che va oltre i confini nazionali". "Genova è stata Capitale italiana del Libro portando in città autori, eventi e incontri di interesse nazionale - commenta il consigliere delegato del Comune di Genova - Poter essere rappresentati al Salone del Libro, in un progetto così ambizioso, è quindi sia il coronamento conclusivo di questo percorso, sia un nuovo inizio per il futuro della cultura a Genova. La rete editoriale che si è espressa negli ultimi mesi si è ora ampliata coinvolgendo tantissimi interlocutori da tutta la regione. Questo è sicuramente un ottimo segnale di sviluppo e siamo onorati che il Comune di Genova possa farne parte". L'ORGANIZZAZIONE DELLA "SALA LIGURIA" Si parlerà di narrativa ligure e saggistica, di arte, musica, cucina, sport e, naturalmente, delle prospettive librarie della Regione. Ci saranno il Premio Strega 2005 Maurizio Maggiani, per esempio, e l'ex pallanuotista Eraldo Pizzo, oltre al tenore internazionale Fabio Armiliato e alla direttrice di Palazzo Ducale Ilaria Bonacossa. Il pubblico potrà inoltre immergersi nelle attività della "Sala Liguria" grazie alle esibizioni di musica rinascimentale del Ponente ligure, al pop di Sandro Giacobbe e dei Trilli, fino al laboratorio per creare un libro d'artista a cura dell'Accademia Ligustica di Belle Arti. Tutti eventi che si svolgeranno nella cornice di una pittoresca piazzetta ligure sul mare, su cui si affacceranno case fatte di libri. Sulle pareti esterne sfileranno i volti di cento personaggi della storia ligure realizzati dall'artista Jean Blanchaert. Regione Liguria si presenterà al pubblico del Salone come un borgo in cui passeggiare alla scoperta di storie e luoghi in cui sarà anche possibile assaggiare, attraverso momenti di degustazione, alcuni dei più autentici prodotti come il pesto al mortaio, la focaccia e i canestrelli. "Il Salone di Torino è la più importante fiera di settore italiana, e la seconda europea - aggiunge Fabrizio De Ferrari, editore e coordinatore della Sala -. Questa partecipazione è quindi una grande opportunità, anche in termini promozionali, che l'editoria ligure ha raccolto nel migliore dei modi dando vita a un programma ricco e variegato con oltre sessanta presentazioni non-stop suddivise in più di trenta eventi tematici. Grazie alla sinergia con Regione Liguria, sarà quindi possibile consolidare questo progetto culturale". "Palazzo Ducale ha ospitato moltissime delle iniziative collegate all'anno in cui Genova è stata Capitale del Libro – sottolinea la direttrice di Fondazione per la Cultura Ilaria Bonacossa –. Alcune di queste sono ancora in corso, come le mostre su Franco Maria Ricci, il grande editore e intellettuale, creatore di libri e di immagini e 'Nostalgia', un'esposizione autoprodotta da Palazzo Ducale cui si collega l'installazione 'Orlando's Library' dell'artista Daniela Comani. Io, come neodirettrice, ho ereditato il lavoro portato avanti da Palazzo Ducale con professionalità ed entusiasmo, tra cui il ciclo di incontri degli editori liguri da cui è scaturita una collaborazione che sfocerà anche nella presenza presso lo stand organizzato da Regione Liguria in occasione del Salone del Libro. Un appuntamento prestigioso al quale sono onorata di partecipare e durante il quale parlerò non soltanto delle mostre in corso, ma anche della grande esposizione dedicata alla pittrice impressionista Berthe Morisot, che ospiteremo in autunno a Palazzo Ducale". I GRANDI EVENTI In occasione della presentazione del libro 'Cosa farò da grande' (Bompiani), Regione Liguria presenterà giovedì 9 maggio alle 18.15, nella Sala Rossa, un incontro con il padre della canzone d'autore, Gino Paoli, un musicista sorprendente e immaginifico che al Salone si racconterà a tutto tondo intervistato dal giornalista Claudio Cabona. La seconda giornata, venerdì 10 alle 18.15, sarà dedicata, nella Sala Viola, a un reading delle più belle poesie di Giorgio Caproni, Eugenio Montale, Camillo Sbarbaro, Edoardo Sanguineti. Molti dei più amati, prestigiosi e innovatori poeti del Novecento sono infatti liguri. Il giorno seguente, sabato 11 maggio, alla stessa ora nella Sala Ambra, l'ultimo dei grandi incontri sarà un omaggio a 'Fantozzi. Una tragedia', per il Teatro Nazionale di Genova, con Gianni Fantoni e la regia di Davide Livermore, con l'obiettivo di celebrare Paolo Villaggio attraverso il suo personaggio più celebre, protagonista anche di 'Operazione Fantozzi' (Sagoma) di Gianni Fantoni. Salirà sul palco anche la figlia di Paolo Villaggio, Elisabetta. Le sale del Lingotto ospiteranno inoltre, venerdì 9 maggio alle 11.30, la settantesima edizione del Premio Internazionale di Poesia LericiPea Golfo dei Poeti (Sala Avorio). Con la partecipazione al Salone del Libro di Torino 2024 Regione Liguria prosegue e amplia il successo delle esperienze di Genova Capitale italiana del Libro, che ha visto 150 presentazioni in un anno, più di una ogni tre giorni, e del centenario di Italo Calvino, celebrato tra Palazzo Ducale a Genova e le Scuderie del Quirinale a Roma. Nel 2024 la programmazione editoriale ligure ha annoverato anche la prima tappa degli Stati Generali dell'Editoria. La sinergia con Torino intende arricchire l'offerta culturale di una Liguria che ha fatto delle sue parole un grande motore di crescita. Dalla nuova programmazione e nuova direzione di Palazzo Ducale, al Teatro Nazionale guidato da Davide Livermore fino al Teatro Carlo Felice diventato 'monumento nazionale'. I libri sono di tutti e per tutti: la partecipazione degli editori sintetizza al meglio l'efficacia delle politiche culturali introdotte per questo progetto mai percorso prima d'ora. Il prossimo obiettivo di Regione Liguria sarà quello di uscire dai confini nazionali per partecipare alla Buchmesse di Francoforte. I tre grandi eventi di Regione Liguria, con relativa possibilità di prenotazione, sono disponibili a questo link. A questo link, l'iscrizione al portale per poter richiedere l'accredito. Qui le istruzioni.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
classicalmusicdaily · 1 year ago
Text
Zoltan Nagy started his international career as the youngest ensemble member of the Vienna State Opera. Recognized by opera critics for his strengths in both dramatic and comic roles, he is regularly invited to perform as a guest artist in many of Europe’s leading opera houses. Zoltan’s most requested role is Escamillo (Carmen), a role he has performed in over 12 productions in theatres like Bilbao (ABAO), Teatro Massimo di Palermo, Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como, RTE Orchestra in Dublin, Romanian National Opera Bucharest and Cluj, the Shaanxi Grand Opera House in China, the State Theatre of Nuremberg, among others. As a permanent guest soloist of the Hungarian State Opera, Budapest, Zoltan has been invited to perform the role of Guglielmo (Cosi Fan Tutte), Silvio (Pagliacci), the title role in Kodaly’s Hary Janos, and Schaunard (La Bohème), a title he has performed at Oper Leipzig, Opera de Nice, Singapore Symphony Orchestra (in concert), Vlaamse Opera Antwerpen, and Opera Ghent among others. Zoltan made his Bolshoi Theatre of Moscow debut with the role of Count Almaviva (Le Nozze di Figaro). He has sung Haraschta (The Cunning Little Vixen) at the Hamburg State Opera, Dr Falke (Die Fledermaus) at Teatro Verdi Trieste, Calchas (Iphigenie en Aulide) in Athens, Schmied (Egk’s Peer Gynt) in Theater an der Wien, where he also had the privilege to join Edita Gruberova for her gala concert. Zoltan made his debut as Alberich (Siegfried) at Teatro Campoamor in Oviedo. He sang Marcello in a new production of La Bohème at Teatro Comunale di Sassari, portrayed the role of Dulcamara in a new production of L’Elisir d’Amore at the Romanian National Opera, and was invited to give masterclasses at the Xi’an University of Music in China. Count Tomski was a role debut in a new production of Tchaikovsy’s Pique Dame at the Opera Festival Heidenheim accompanied by the Stuttgarter Philharmoniker. Zoltán returned to Oviedo for a new production of Götterdämmerung where he performed the role of Alberich. He sings the role of Theseus in the Essen Philharmonic’s CD live recording of Bohuslav Martinu’s Ariane directed by Czech conductor Tomas Netopil, released in 2016 on Supraphon. Zoltan has worked with conductors such as Marco Armiliato, Pinchas Steinberg, Ulf Schirmer, Renato Palumbo, Fabio Luisi, Marc Minkowski, John Wilson, Alejo Perez, Tomas Netopil, Guillermo Garcia Calvo, Leo Hussain, Marcus Bosch among others. Some of the stage directors Zoltan has collaborated with are: Peter Konwitschny, Damiano Michieletto, Inga Levant, Stefano Poda, Calixto Bieito, Paris Mexis, Thorsten Fischer, Georges Delnon, Maurizio Scaparro, and Immo Karaman. He has collaborated with the Vienna Philharmonic, Robert Schumann Philharmonie, RSO Vienna, Vienna Symphony Orchestra Singapore Symphony Orchestra, National Taiwan Symphony Orchestra, Orchestra of the Romanian National Radio, Hungarian National Philharmonic Orchestra among others. Zoltan studied at the Gheorghe Dima Music Academy in his hometown Cluj-Napoca under Professor Gheorghe Roşu. Upon graduation, he received a full scholarship to study at the prestigious Mozarteum University in Salzburg for a Masters degree in voice performance with Professor Boris Bakow. He has won prizes at various singing competitions including the Romanian National Song Competition, the Hariclea Darclee International Voice Competition, and “Debut”, the European Opera Singing Competition in Germany. In 2012 Zoltan participated in the Salzburg Festival’s Young Singers Project, and was then selected to sing in the Festival’s production of Das Labyrinth. Recent engagements included two new production of La Wally and Jenufa at Theater an der Wien, a new production of The Raise and Fall of the city of Mahagonny in Parma. Future higlights of his saison include a debut at Regio Torino as Escamillo, a ROH debut in La Bohème as Schaunard and a debut at Komische Oper Berlin in the Love of the three oranges as Leander.
Dear Zoltan, I’m so glad to meet you, this time in Italy! And I am very much looking for- ward to your house debut at Teatro Regio di Parma! What has been your relationship with the Italian theatres throughout your career and what does this event mean to you? In my nearly 15 years of international career I have been lucky enough to be part of some wonder- ful productions all over the world starting with Vienna until Singapore, but singing ocasionally in Italy, becomes each time on of the highlights of my season. My first ever concert accompanied by an orchestra abroad was actually in Palermo when I was 22. Since then I was dreaming about singing one day at Teatro Massimo which was closed for renovation those years. Several years later my dream came true and I was indeed portraying the role of Escamillo in that amazing opera house… I always used to say, that a part of my heart is in Italy. I’ve also worked on several occa- sions at Teatro Verdi in Trieste, one of them was a very funny production of Die Fledermaus (Dr. Falke) with the late Gianluigi Gelmetti conducting who I was very fond of. I have beautiful memo- ries of Sardegna where I’ve done a new production of La Bohème as Marcello, and later a Pagliacci as Silvio. Singing at Teatro Regio in Parma is an absolut honor for me not only because of the enormous tradition that surrounds this opera house but also because of the fact that I am a guest artist in a very unusual production that should make history in Parma. Tell us more about this opera, about the role that you’re about to perform and the produc- tion that will be on stage at Regio di Parma this month (April)? Rise and Fall of the City of Mahagonny is an opera, although I like to call it rather music theater/ music play… composed between 1927-1929 by Kurt Weill on Bertold Brecht’s libretto, where I will interpret the role of Trinity Moses. When I first saw the score, I said to myself… “oh, I’ll deifinitely need some time to learn this music and get used to certain rhytms“. I’ve seen it challenging but I ended up having great fun singing this part and enjoying Weill’s geniality. The opera was a scandal on its premierere in Leipzig in 1930, presenting the decandece of the society which is more then actual nowadays where money is everything. I hope the audience will be receptive, of course, one should not expect a coservative staging for this type of music. I’m sure everyone will leave the the- ater whistling the Alabama song at the end of the performance… and realizing hopefully how en- joyable this music is. reposted from https://opera-charm.com/
0 notes
loosealcina · 2 years ago
Text
UMBERTO GIORDANO’S FEDORA AT LA SCALA, NOVEMBER 3, 2022
Act I: Saint Petersburg. Princess Fedora Romazov—a fourteen-million widow—is about to get married again. But when the wedding is a mere few hours away, her betrothed (Count Vladimiro Andrejevich, captain of the Royal Guards) is murdered. A gunshot in the deep of night. Who or why—the police come up with a single suspect, who narrowly manages to escape and vanishes. Act II: Paris. Surrounded by the swirling colors of the beau monde, Fedora is on a mission; she’s actively flirting with the aforementioned sole suspect—Count Loris Ipanov, who doesn’t know who she actually is—in order to discover the truth and get her revenge on the killer. Yet, after the trap is set, Loris’s version of the whole incident (supported by a solid piece of evidence) changes everything, turning hatred into love. Act III: Bernese Alps, not far from Thun and its lake. While Fedora and Loris revel in the ultimate bliss of each other, a ferocious monster—the past—is coming for them. Mario Martone’s retelling of Fedora (his third encounter with Umberto Giordano at La Scala after La cena delle beffe [2016] and Andrea Chénier [2017]) chose to truly center on René Magritte. Three of his works were specifically—and prominently—present in some form: Empire of Light (which is, in fact, a series of paintings), The Lovers, and The Menaced Assassin. It may have been interesting (or even memorable) as far as Magritte’s reception is concerned; alas, it didn’t appear to give any boost to the opera itself. I wasn’t able to detect a strong, unifying idea/path within this iteration of Fedora. And it all felt more flat and tentative than arcane or enigmatic.
My feelings about Sonya Yoncheva’s Fedora are complicated. The super-rare, mesmerizing aura that only a genuine diva can generate was definitely there. So was the jaw-dropping timbre. And the theatrical sparks. Nevertheless, her performance was somewhat capricious—not necessarily in an entirely good way. At times, she seemed to be barely aware of whatever was going on onstage. At times (quite suddenly), she would unleash her own artistry and tear the blanketing grayness open, in a short-lived blast of anger, tenderness, or craving. (If you need examples, I’d consider the love duet of Act II [«Vedi, io piango…»]; and of course that high-temperature, heart-shattering finale). In spite of an elegant, positively moving rendition of the famed aria «Amor ti vieta» (Act II), Fabio Sartori’s Loris was a little patchy as well—and not especially helped by the production. The orchestra conducted by Marco Armiliato sounded partial to a brisk and energetic attitude. I was impressed by a number of tasty miniatures, such as the heroic outburst of the brass section coming out of nowhere the moment a mystery man is seen fleeing the murder scene in the middle of Act I. And I was extremely impressed by essentially anything the strings—as sweet and shiny as they come—were doing; including my very favorite: the spectacular absence of motion of the first part of the Intermezzo. (I suspect this Intermezzo is a bit of a frank imitation of the one you find in Pietro Mascagni’s Cavalleria Rusticana [which predates Fedora by eight years: 1890/1898], but I also suspect originality is not [I mean: is not always] that important after all).
0 notes
Photo
Tumblr media
To Rome With Love (2012) Woody Allen 22-12-2018 Some really funny moments and the surreal elements work well, but doesn't flow as well between the different stories as it could have
1 note · View note
joaquimblog · 3 years ago
Text
LICEU 2021/2022:CONCERT DEL 175è ANIVERSARI
LICEU 2021/2022:CONCERT DEL 175è ANIVERSARI
Lisette Oropesa interpreta Lucia en el concert del 175è aniversari del Gran Teatre del Liceu. Foto gentilesa del departament de Premsa No va néixer amb bon peu aquest concert d’aniversari, però múltiples i complicades vicissituds van modificar el nyap inicialment previst i malgrat el discutible resultat final, puc dir sense cap angúnia que ha estat una celebració que guardaré entre els records…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
cerebrito · 7 years ago
Photo
Tumblr media
To Rome with Love Shower Singer.
2 notes · View notes
simone-boccanegra · 4 years ago
Text
Simon Boccanegra liveblog (Parma 2004)
https://www.youtube.com/watch?v=hmbtSzSkfG4 
Thanks to Fabio Armiliato! (also, seeing Boccanegra with any tenor that isn’t Meli is such a rare occurrence I’m already hyped XD)
I’ll probably not do the drinking game because I have one (1) beer at home and I’d run out too fast XD
14 notes · View notes
buzzwebzine · 5 years ago
Photo
Tumblr media
Le Nouveau Roi : la pub Winamax 2019 "Grosse cote, gros gain, gros respect"
Le Nouveau Roi est la nouvelle pub 2019 Winamax. Un jeune parieur qui devient le roi du quartier sur fond d’une musique d’opéra du chanteur Fabio Armiliato.
Lire la suite sur : https://www.buzzwebzine.fr/pub-winamax-2019-jeune-parieur-roi-quartier/
4 notes · View notes
princesssarisa · 2 years ago
Note
Where do you watch operas?
There are plenty of complete filmed opera performances available on YouTube, which you can watch for free. Unfortunately, not all of them have English subtitles, but if necessary, you can always find a translation of the libretto online to follow along with.
In fact, just for fun, as an example, I'll provide some links to complete filmed performances of the world's top 10 most popular operas, with English subtitles.
Die Zauberflöte (The Magic Flute)
Studio film, 1971 (Nicolai Gedda, Edith Mathis, William Workman, Christina Deutekom, Hans Sotin; directed by Sir Peter Ustinov; conducted by Horst Stein)
La Traviata
Studio film, 1968 (Anna Moffo, Franco Bonisolli, Gino Bechi; directed by Mario Lanfranchi; conducted by Giuseppe Patané)
Carmen
Royal Opera House, Covent Garden, 2006 (Anna Caterina Antonacci, Jonas Kaufmann, Ildebrando d'Arcangelo, Norah Ansellem; staged by Francesca Zambello; conducted by Antonio Pappano)
La Bohéme
Studio film, 1965 (Mirella Freni, Gianni Raimondi, Rolando Panerai, Adriana Martino; directed by Franco Zeffirelli; conducted by Herbert von Karajan)
Le Nozze di Figaro (The Marriage of Figaro)
Teatro alla Scala, 2006 (Ildebrando d'Arcangelo, Diana Damrau, Marcella Orsatti Talamanca, Pietro Spagnoli, Monica Bacelli; staged by Giorgio Strehler; conducted by Gérard Korsten)
Tosca
Teatro Real de Madrid, 2004 (Daniela Dessí, Fabio Armiliato, Ruggero Raimondi; staged by Nuria Espert; conducted by Maurizio Benini)
Madama Butterfly
Theatrical film, 1995 (Ying Huang, Richard Troxell, Ning Liang, Richard Cowan; directed by Frédéric Mitterand; conducted by James Conlon)
Don Giovanni
Zurich Opera, 2001 (Rodney Gilfry, László Polgár, Isabel Rey, Cecilia Bartoli, Liliana Nikiteanu, Roberto Saccá, Oliver Wimer, Matti Salminen; staged by Jürgen Flimm; conducted by Nikolaus Harnoncourt)
Il Barbiere di Siviglia (The Barber of Seville)
Metropolitan Opera, 2007 (Peter Mattei, Juan Diego Florez, Joyce diDonato, John Del Carlo, John Relyea; staged by Bartlett Sher; conducted by Maurizio Benini)
Act I, Act II
Rigoletto
Studio film, 1982 (Ingvar Wixell, Luciano Pavarotti, Edita Gruberova; directed by Jean-Pierre Ponnelle; conducted by Riccardo Chailly)
380 notes · View notes
lamilanomagazine · 1 year ago
Text
Verona, presentazione dell'evento di Eurovolley 2023 nella Sala Arazzi del comune
Tumblr media
Verona, presentazione dell'evento di Eurovolley 2023 nella Sala Arazzi del comune. Alla vigilia del match di apertura della competizione internazionale, questo pomeriggio la Sala Arazzi ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dell'evento. Sono intervenuti il sindaco con delega allo Sport Damiano Tommasi, il presidente Confederazione Europea Pallavolo Aleksandar Boričić, il presidente Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi, il presidente Fipav Verona Stefano Bianchini, il Commissario tecnico della nazionale italiana Davide Mazzanti con la capitana azzurra Myriam Sylla, il Commissario tecnico della nazionale romena Guillermo Naranjo Hernandez con la capitana Rodica Buterez. La capitana Myriam Sylla ha omaggiato il sindaco Damiano Tommasi con il pallone firmato da tutte le pallavoliste azzurre. "Questo evento ha per la città un valore particolare – ha detto il sindaco Damiano Tommasi – ed è figlio di un impegno e una volontà che arrivano da molto lontano. Quella che si giocherà sarà la prima partita competitiva di livello internazionale, con anche in campo la maglia azzurra della Nazionale, una prima volta in Arena per noi che siamo custodi di questo monumento. Sono convinto che lo sport possa cambiare il volto delle città e creare comunità molto più di tante altre attività. Celebrarlo all'interno dell'Arena sia un dovere, un orgoglio e sicuramente una proiezione di ciò che saranno le cerimonie di chiusura e apertura delle Olimpiadi Invernali e Paralimpiadi nel 2026. Abituarci a legare la parola sport a questo anfiteatro sicuramente farà bene a noi, al futuro di questa città e anche allo sport italiano. E' quello che è successo in questi mesi, da quando la fantasia e i sogni di tutte le Federazioni hanno viaggiato sulle coordinate di Verona. Si stanno pensando altri eventi da poter proporre, perché effettivamente esaltano una manifestazione di comunità che, come sappiamo, in questo momento nel nostro Paese, spesso è l'unica che ci vede tutti difendere e portare avanti il Tricolore. Come sindaco della città eredito un percorso di pensiero di volontà e impegno che siamo riusciti a portare fino a questo punto.��Domani toccherà alle ragazze fare il loro dovere in campo, per celebrare questo momento storico per la città, l'inizio di un nuovo racconto che questo anfiteatro potrà fare alla città. Mi auguro che anche il pubblico possa fare la sua parte di contorno che le ragazze, al di là del risultato, meritano. Il volley va oltre i risultati sportivi, trasmettendo valori positivi dello sport di squadra, popolare, di tutti ed inclusivo. Mi fa piacere che in questa prima volta ci sia la nazionale della Romania, che nel nostro Paese è molto presente con una comunità molto numerosa e integrata. Anche per loro sarà partecipare a qualcosa di storico. Ringrazio la Federazione italiana, la Confederazione Europea Volley per averci creduto e aver sposato questa città per far disputare questa competizione, e il mio impegno sarà di non far aspettare altri 35 anni per ospitare un altro evento". Dati sull'evento Per realizzare l'evento sono stati impiegati 120 volontari, 190 lavoratori di diversi staff. Sono 200 le maestranze impegnate, 50 i camion che hanno trasportato materiale e 60 le ore di allestimento. Prima della partita si esibiranno i cantanti lirici Fabio Armiliato e Alexandru Nagi che eseguiranno rispettivamente gli inni di Italia e Romania. Tra un set e l'altro ci sarà l'esibizione delle veronesi Urban Dance Floor e delle cheerleaders di Neon Athletics. Biglietti ancora disponibili su TicketOne. Il Presidente Fipav Verona Stefano Banchini: "E' un onore partire con il campionato europeo a Verona e dopo 35 anni raggiungere il risultato di entrare in Arena in una location unica, per un evento che non ricapiterà più. E' veramente un grande successo per cui ringrazio il sindaco Damiano Tommasi e l'Amministrazione comunale, la Federazione Italiana Pallavolo con il presidente Giuseppe Manfredi che ha creduto subito nell'idea a cui stanno lavorando quasi 300 operai, in attività da due giorni e due notti. Un impegno gravoso che mi auguro possa ottenere una grande risposta di pubblico con il tutto esaurito, perché lo spettacolo sarà sicuramente eccezionale". Il Presidente Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi : "Per realizzare tutto questo serve un grande gioco di squadra, e questo risultato è frutto di un lavoro che ha coinvolto la Federazione Italiana Pallavolo, il Coni ma soprattutto le istituzioni Ministero e Comune. Senza l'unità di intenti degli Enti locali questo evento non si sarebbe realizzato come già accaduto in passato. Nei sogni per concretizzarli bisogna crederci e noi abbiamo creduto in questo evento. Prima o poi i risultati si raggiungono, sempre se vi si crede e questo è un risultato stratosferico per noi. La nazionale femminile di pallavolo è un simbolo verso cui guardano i tanti bambini e bambine che giocano a questo sport. Questo Europeo sarà ricordato non solo perché inaugurato all'Arena di Verona, ma perché sarà un successo di pubblico e di tutto un movimento che sta crescendo". Il Presidente Confederazione Europea Pallavolo Aleksandar Boričić: "E' un onore essere qui, domani avremo la partita inaugurale per la femminile mentre l'ultima sarà la finale maschile a Roma. Abbiamo per questo evento sette nazioni coinvolte, e in Italia sono nove le città interessate, fra le quali la più importante è Verona. Grazie al sindaco Damiano Tommasi e al presidente Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi. Questa partita è un evento notevole, per la prima volta viene data la possibilità di giocare in un posto così storico, grazie alla cooperazione fra le istituzioni. Un appuntamento sportivo che unisce passato e presente in una scenografia unica. La cosa più importante è che le atlete si divertano a giocare in questo luogo straordinario". Il Commissario tecnico della nazionale italiana Davide Mazzanti: "Diciassette anni fa iniziavo il mio percorso in nazionale come assistente proprio qui a Verona. Mai mi sarei immaginato di cominciare un campionato europeo da capo allenatore dell'Italia nella splendida cornice dell'Arena, un luogo che può essere uno straordinario amplificatore dei tanti valori rappresentati dallo sport e dalla Nazionale di pallavolo Femminile". Il Commissario tecnico della nazionale romena Guillermo Naranjo Hernandez: "Grazie d'averci dato l'opportunità di partecipare a questo evento. Domani daremo il meglio di noi stessi per dar vita allo show che il pubblico si merita". La Capitana azzurra Myriam Sylla: "Non avevo riflettuto su quanto lavoro e su quante persone ci sono volute per darci la possibilità di vivere questo momento. A nome di tutta la squadra ci tengo a ringraziare tutti per questa grande opportunità, frutto di tanti anni e mesi di tentativi. In questo appuntamento la fortuna non è solo quella di indossare la maglia dell'Italia, ma di poter giocare all'interno dell'Arena di Verona, per un momento importante che speriamo sia l'inizio di un bellissimo cammino". La Capitana Rodica Buterez: "Essere qui e giocare domani nell'anfiteatro veronese è un grandissimo onore. Speriamo di riuscire a rendere una performance al meglio di noi stessi, per poter offrire un grande spettacolo non solo per gli spettatori italiani ma anche romeni che sappiamo saranno in molti a seguirci".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
womanbride · 7 years ago
Text
Zepter International festeggia 30 anni di successi con un museo e una serata d’arte
Zepter International festeggia 30 anni di successi con un museo e una serata d’arte
La Zepter International è un’azienda multinazionale che produce, vende e distribuisce in esclusiva beni di consumo di alta qualità in tutto il mondo. Oggi opera in ben 5 continenti e 60 diverse nazioni. Ha venduto circa 760 milioni di articoli prodotti da 8 stabilimenti attivi in Germania, Italia e Svizzera. Un successo inimmaginabile quando, trent’anni fa, i coniugi Madlena e Philip Zepterl’hann…
View On WordPress
0 notes
Video
youtube
Quanno 'A Femmena Vò - Fabio Armiliato
0 notes
ilmondodellacritica · 7 years ago
Text
To Rome With Love
To Rome With Love
24.04.2018
TITOLO: To Rome With Love
ATTORI: Woody Allen, Alec Baldwin, Roberto Benigni, Penélope Cruz, Judy Davis, Jesse Eisenberg, Greta Gerwig, Ellen Page, Antonio Albanese, Alessandra Mastronardi, Ornella Muti, Alison Pill, Flavio Parenti, Riccardo Scamarcio, Alessandro Tiberi, Fabio Armiliato
REGISTA: Woody Allen
ANNO: 2012
GENERE: Commedia
DURATA: 111 minuti
PAESE: USA
TRAMA: Il film ci…
View On WordPress
1 note · View note