#Carlo Battisti
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#movies#polls#umberto d.#umberto d#50s movies#vittorio de sica#carlo battisti#maria pia casilio#lina gennari#elena rea#memmo carotenuto#have you seen this movie poll
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Carlo Battisti, October 10, 1882 – March 6, 1977.
On the set of Vittorio De Sica’s Umberto D. (1952).
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1952 yapımı film savaş sonrası İtalya'da yoksulluk ve sosyal sorunlarla boğuşan bir adam olan Umberto Domenico Ferrari'nin hikayesini anlatır. Umberto, emekli bir memur olan yaşlı bir adamdır, geçimini sağlamakta zorlanmaktadır ve sağlık sorunları yaşamaktadır.
Film, Umberto'nun toplum tarafından reddedildiği ve yalnızlığını hissettiği zorlu yaşam mücadelesini anlatır. Ancak Umberto'nun hayatta kalma mücadelesi ve sadık köpeğiyle olan bağı, seyircilere umut ve insanlık hakkında derin bir anlam sunar.
Bu ve bunun gibi daha fazla içerik görmek için sayfayı takip etmeyi unutma.
#umbertod#vittorio de sica#carlo battisti#maria pia casilio#italian movies#sinema#film önerileri#film kesitleri#sinefil#cinema#cinemetography#classic film#cult film#cinephile#cinestill#movie review#film#movie
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#l'uomo vogue#oliviero toscani#levorato#emilio battisti#1983#80s#carlo malnati#cino zucchi#roberto ravegnani
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Di Ugo Mulas la fotografa Nanda Lanfranco avverte tutta la carica innovativa
Questa ricerca, fin dal suo primo configurarsi, si è delineata come «una proposta di metodo per la ricostruzione storica visuale degli eventi artistici effimeri contemporanei» <1, all’interno della relazione che, attraverso la riproducibilità fotografica, intercorre tra la performance e l’archivio.Due termini – performance e archivio – che sembrano essere concettualmente molto distanti tra loro:…
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#1967#1981#Anna Costantini#anni#archivio#arte#Carlo Fedeli#critico#curatore#Eugenio Battisti#Eugenio Carmi#fotografia#galleria#Genova#Germano Celant#Gian Lupo Osti#Gianfranco Bruno#Hasselblad#Ida Gianelli#Italsider#Jack Smith#Land Art#Liguria#Marcatrè#Nanda Lanfranco#Ottanta#povera#rivista#Samangallery#Settanta
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Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate:
Il 4 novembre 1918 termina il primo conflitto mondiale, che segna in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e determina radicali mutamenti politici e sociali.
Il 4 novembre 1918 termina il primo conflitto mondiale, che segna in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e determina radicali mutamenti politici e sociali. In quella data, entra in vigore l’armistizio firmato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico. Il Generale Armando Diaz, comandante in capo delle Forze Armate, nel bollettino della Vittoria annuncia agli italiani: “La…
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Di Ugo Mulas la fotografa Nanda Lanfranco avverte tutta la carica innovativa
Questa ricerca, fin dal suo primo configurarsi, si è delineata come «una proposta di metodo per la ricostruzione storica visuale degli eventi artistici effimeri contemporanei» <1, all’interno della relazione che, attraverso la riproducibilità fotografica, intercorre tra la performance e l’archivio.Due termini – performance e archivio – che sembrano essere concettualmente molto distanti tra loro:…
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Di Ugo Mulas la fotografa Nanda Lanfranco avverte tutta la carica innovativa
Questa ricerca, fin dal suo primo configurarsi, si è delineata come «una proposta di metodo per la ricostruzione storica visuale degli eventi artistici effimeri contemporanei» <1, all’interno della relazione che, attraverso la riproducibilità fotografica, intercorre tra la performance e l’archivio.Due termini – performance e archivio – che sembrano essere concettualmente molto distanti tra loro:…
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Di Ugo Mulas la fotografa Nanda Lanfranco avverte tutta la carica innovativa
Questa ricerca, fin dal suo primo configurarsi, si è delineata come «una proposta di metodo per la ricostruzione storica visuale degli eventi artistici effimeri contemporanei» <1, all’interno della relazione che, attraverso la riproducibilità fotografica, intercorre tra la performance e l’archivio.Due termini – performance e archivio – che sembrano essere concettualmente molto distanti tra loro:…
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Di Ugo Mulas la fotografa Nanda Lanfranco avverte tutta la carica innovativa
Questa ricerca, fin dal suo primo configurarsi, si è delineata come «una proposta di metodo per la ricostruzione storica visuale degli eventi artistici effimeri contemporanei» <1, all’interno della relazione che, attraverso la riproducibilità fotografica, intercorre tra la performance e l’archivio.Due termini – performance e archivio – che sembrano essere concettualmente molto distanti tra loro:…
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[Queer pandèmia. Contaminazioni artistiche di altro genere][AA. VV.]
Queer pandèmia è un progetto transdisciplinare che intende portare maggiore rappresentazione queer nel mondo dell’arte, presentando giovani artist3 e autor3 della comunità LGBTQIA+
Queer pandèmia è un progetto transdisciplinare che intende portare maggiore rappresentazione queer nel mondo dell’arte, presentando giovani artist3 e autor3 della comunità LGBTQIA+ e coinvolgendo realtà e settori creativi differenti in una commistione che promuova il dialogo, l’inclusione e la contaminazione. Queer pandèmia fa parte di Ultraqueer, rassegna sulle espressioni artistiche queer…
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#2023#Agnes Questionmark (Agnes?)#Alberto Maggini#Alessandro Burelli#Alessandro Merlo#Alia Mascia#Andrea Casanova#Andrea Fulgenzi#Andrea Zardi#Antonia Freisburger#Arianna Martucci#AURA#Aurora Saita#Benedetta Filippo Chilelli#BORA#Carlo Settimio Battisti#Carlotta B.Mus#catalogo#Chiara Bruni#Chiara Calgaro#Chiara Cor#Contaminazioni artistiche di altro genere#Daniele Costa#Dario Carratta#Davide Fossati (Abraxass)#Davide Lunerti#Davide Martella#Denys Shantar#Diego Moreno#Dorotea Tocco
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New Sanremo UPDATE!
Carlo Conti just said on the news that there will be 2 "PREMIO ALLA CARRIERA" (2 career prizes) that will be given during Sanremo's week and they'll be for Iva Zanicchi and Antonello Venditti
Plus, he announced the duets/collabs for the Cover night:
- Annalisa con Giorgia - “Skyfall” (Adele) - Bresh con Cristiano De André - “Crêuza de mä” (Fabrizio De André) - Brunori Sas con Dimartino e Riccardo Sinigallia - “L'anno che verrà” (Lucio Dalla) - Clara con Il Volo - "The sound of silence" (Simon and Garfunkel) - Coma_Cose con Johnson Righeira - “L'estate sta finendo” (Righeira) - Emis Killa con Lazza e Laura Marzadori, primo violino teatro alla Scala - “100 messaggi” (Lazza) - Fedez con Marco Masini - “Bella stronza” (Marco Masini) - Francesco Gabbani con Tricarico - "Io sono Francesco" (Tricarico) - Gaia con Toquinho - “La voglia, la pazzia” (Ornella Vanoni) - Giorgia con Annalisa - “Skyfall” (Adele) - Irama con Arisa - "Say something, i'm giving up on you" (Christina Aguilera) - Joan Thiele con Frah Quintale - “Che cosa c'è” (Gino Paoli) - Lucio Corsi con Topo Gigio - “Nel blu dipinto di blu” (Domenico Modugno) - Marcella Bella con i Twin Violins - “L'emozione non ha voce” (Adriano Celentano) - Massimo Ranieri con i Neri per caso - “Quando” (Pino Daniele) - Modà con Francesco Renga - “Angelo” (Francesco Renga) - Olly con Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band - “Il pescatore” (Fabrizio De André) - Rocco Hunt con Clementino - “Yes, I Know My Way” (Pino Daniele) - Rose Villain con Chiello - “Fiori rosa, fiori di pesco” (Lucio Battisti) - Sarah Toscano con Ofenbach - “Overdrive” - Serena Brancale con Alessandra Amoroso - “If I Ain’t Got You” (Alicia Keys) - Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento con Neffa - Mix di “Amor de mi vida” (Sottotono) e “Aspettando il sole” (Neffa) - Simone Cristicchi con Amara - “La cura” (Franco Battiato) - The Kolors con Sal Da Vinci - “Rossetto e caffè” (Sal Da Vinci) - Willie Peyote con Tiromancino (Federico Zampaglione) e Ditonellapiaga - “Un tempo piccolo” (Franco Califano)
A new rule of this year says that artists competing in Sanremo can duet together. The ones who chose this option are:
- Tony Effe con Noemi - “Tutto il resto è noia” (Franco Califano) - Achille Lauro con Elodie - "A mano a mano"(Riccardo Cocciante) e “Folle città” (Loredana Bertè) - Francesca Michielin con Rkomi - “La nuova stella di Broadway” (Cesare Cremonini)
For more and to listen to Carlo's interview, look here
Sanremo will start on February 11th, 2025
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Carlo Battisti, October 10, 1882 – March 6, 1977.
Vittorio De Sica’s Umberto D. (1952).
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Il romanzo moderno nasce (1615) con il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes che per ragioni formali (la prosa anziché i versi come nei romanzi cortesi), narrative (lo studio dei personaggi, l’ironia, l’assenza di motivi didascalici) e contenutistiche (il tramonto dei valori cavallereschi) supera la letteratura precedente, dall’epica dantesca alla novellistica, dalla poesia di Petrarca alla drammaturgia di Shakespeare.
Nel Settecento diventerà - di contro all’epica cavalleresca - la forma letteraria borghese per eccellenza raccontandone l’ascesa, i valori, le aspirazioni nazionalistiche, le contraddizioni fino a venire messa in discussione dalla crisi della Prima Guerra Mondiale da cui deriveranno opere che metteranno in luce l’assurdo, l’alienazione, l’assenza di linearità del flusso di coscienza. La Prima Guerra Mondiale, anticipata dal naufragio del Titanic (1912) rappresenta la fine dell’età dell’innocenza della società europea e il termine di quel periodo che ricade sotto il nome di Belle Epoque, Gilded Age, età umbertina e giolittiana.
Breve cronologia della Prima Guerra Mondiale:
- 28/6/1914: attentato di Sarajevo
- 2/8/1914: invasione tedesca del Belgio. L’Inghilterra dichiara guerra alla Germania
- 12/9/1914: inizia la guerra di trincea sul confine franco-tedesco
- primavera 1915: le truppe anglo-francesi sono sbarcate in Turchia per sconfiggere l’Impero Ottomano e ricongiungersi, attraverso i Dardanelli, all’alleato russo. Sono sconfitte a Gallipoli da Kemal Ataturk
- 24/5/1915: entrata in guerra dell’Italia
- luglio 1915: battaglia del Col di lana
- settembre 1915: i tedeschi hanno la peggio alla battaglia della Marna
- ottobre 1915: occupazione della cengia Martini
- febbraio 1916: guerra di logoramento sul Verdun
- aprile 1916: battaglia del Col di lana
- maggio 1916: Strafexpedition austriaca sull’Altopiano di Asiago
- 10/6/1916: Salandra sostituito da Boselli come primo ministro
- luglio 1916: battaglia della Somme
- 12/7/1916: Cesare Battisti e Filippo Filzi impiccati a Trento
- agosto 1916: conquista di Gorizia
- 7/9/1916: Wilson presidente degli USA
- 21/11/1916: Carlo I succede a Francesco Giuseppe
- aprile 1917: gli Stati Uniti entrano in guerra
- agosto 1917: avanzata della Bainsizza
- 24/10/1917: Caporetto
- 6/11/1917: Rivoluzione d’ottobre
- 8/11/1917: Diaz sostituisce Cadorna
- giugno 1918: battaglia del Piave
- 16/7/1918: lo zar Nicola II ucciso a Ekaterinenburg
- ottobre 1918: Vittorio Veneto
- 2/11/1918: affondamento della Viribus Unitis
- 21/1/1920: Trattato di Versailles
Le tappe fondamentali del romanzo:
1532: Gargantua e Pantagruel (Rabelais)
1554: Lazarillo de Tormes (anonimo), il più noto frai i romanzi picareschi
1615: Don Chisciotte (Cervantes), racconto ironico della fine dell'epoca cavalleresca dopo la battaglia di Lepanto (1571)
i romanzi borghesi e avventurosi:
1719: Robinson Crusoe (Defoe), in viaggio per arricchirsi, non per un'avventura cavalleresca
1722: Moll Flanders (Defoe)
1726: I viaggi di Gulliver (Swift), allegoria del colonialismo inglese
1740: Pamela (Richardson)
1749: Tom Jones (Fielding), trovatello come poi Oliver Twist (Dickens)
1813: Orgoglio e pregiudizio (Austen) la cui protagonista, Elisabeth Bennet, sfida le consuetudini sociali del tempo e intende sposarsi per amore
1847: Cime tempestose (Emily Bronte) con il tenebroso Heathcliff. Della stessa autrice Jane Eyre, orfana che trova l’indipendenza e l’amore
1869: Piccole donne (Alcott)
1887: Capitani coraggiosi (Kipling)
i romanzi romantici:
1796: Wilhelm Meister (Goethe), romanzo di formazione del tipico artista romantico alla ricerca della sua ispirazione e vocazione
i romanzi storici:
1819: Ivanhoe (Walter Scott)
1830: Il rosso e il nero (Stendhal) che segue le ambizioni di Julien Sorel
1836: La figlia del capitano (Puskin)
1839: La Certosa di Parma (Stendhal) in cui Fabrizio Del Dongo vive gli ideali napoleonici nell’Italia della Restaurazione
1842: I promessi sposi (Manzoni)
1844: Il Conte di Montecristo (Dumas) in cui Edmond Dantès, accusato di bonapartismo, consuma la sua vendetta
i romanzi naturalisti:
1838: Oliver Twist (Dickens)
1850: Comedie humaine (Balzac), il cui titolo fa il verso alla Divina Commedia, e David Copperfield (Dickens)
1851: Moby Dick (Melville)
1856: Madame Bovary (Flaubert), storia dei tradimenti di Emma, oppressa dalla vita borghese di provincia, che compie un adulterio e poi si suicida. E' il romanzo realista per eccellenza, in cui l'autore osserva freddamente la materia come nel successivo L'educazione sentimentale (1869).
1862: I miserabili (Hugo) con la generosità del protagonista, Jean Valjean
1869: Guerra e Pace (Tolstoj) in cui la storia delle guerre napoleoniche fa sfondo alle storie dei protagonisti. La storia, come un pendolo, si muove a prescindere dalla gesta dei singoli individui.
1873: Il ventre di Parigi (Zola), racconto della repressione di un repubblicano nel Secondo Impero di Napoleone III
1877: Anna Karenina (Tolstoj). La protagonista, aristocratica bella e infelice, si perde nell’amore per il conte Vronskij e si suicida.
"Le donne sono la principale pietra d'inciampo nell'attività dell'uomo"
1885: Germinale (Zola) ambientato fra la vita dei minatori. Il romanzo naturalista è frutto del pensiero positivista e della temperie darwiniana di fine XIX sec. L'autore è onnisciente e in modo oggettivo studia la società dei più umili che fino ad allora aveva assunto un ruolo comico e non tragico.
1889: Mastro Don Gesualdo (Verga), parte del ciclo dei vinti
i romanzi decadenti:
1884: Controcorrente (Huysmans) con al centro il disprezzo verso il mondo dell’aristocratico Des Esseintes
1889: Il piacere (D’Annunzio) e l’alter ego dell’autore Andrea Sperelli
1891: Il ritratto di Dorian Gray (Wilde)
1897: Dracula (Stocker)
i romanzi ascrivibili al "realismo simbolico":
1915: La metamorfosi (Kafka). Con la trasformazione di Gregor Samsa in insetto, inizia il realismo magico e l’indagine nella complessità della coscienza umana.
1926: Il Castello (Kafka), scontro fra l’oscura burocrazia e l’agrimensore K
1940: Il deserto dei tartari (Buzzati). Come Calvino e Pavese, Buzzati coniuga una scrittura precisa e dettagliata dei fatti alla volontà di raccontare valori universali.
1949 - La bella estate (Pavese). Nei racconti e nei romanzi di Pavese la campagna diventa il luogo della verità, anche crudele, in contrapposizione della finzione cittadina: si coglie in questa letteratura l'influenza della letteratura americana (Melville, Steinbeck) e della coppia mythos e logos da cui quest'ultima è costituita.
i romanzi modernisti:
1922: Ulisse (Joyce). Leopold Bloom non è l’eroe omerico, ma l’essere umano comune seguito nella sua quotidianità;
1923: La coscienza di Zeno (Svevo), un antieroe alle prese con la difficoltà di smettere di fumare;
1925: La Signora Dalloway (Woolf) con il flusso di coscienza della protagonista che sta organizzando una festa.
1926: Uno, nessuno, centomila (Pirandello)
i romanzi esistenzialisti:
1866: Delitto e castigo (Dostojevskij)
1869: L'idiota (Dostojevskij) il cui protagonista è un nobile decaduto ed inetto di fronte ai drammi della vita
"La bellezza salverà il mondo"
1938: La nausea (Sartre)
1942: Lo straniero (Camus)
1947: La peste (Camus)
altri romanzi del primo dopoguerra:
1924: La montagna incantata (Mann) in cui viene rappresentato, in un lussuoso sanatorio di Davos, il tramonto della Repubblica di Weimar uscita dal Trattato di Versailles. Segue la struttura del romanzo di formazione, ma prelude significativamente non alla pienezza della vita, ma al crogiuolo della Prima Guerra Mondiale.
1925: Il Grande Gatsby (Scott Fitzgerald)
1929: Niente di nuovo sul fronte occidentale (Remarque)
1932: Brave New World (Huxley)
1938: La cripta dei Cappuccini (Philip Roth), elegia della fine dell’impero austroungarico vista da una famiglia della piccola nobiltà slovena. Un anno sull’Altopiano (Lussu).
1939: Furore (Steinbeck), ambientato durante la Grande Depressione del primo dopoguerra
1967: Il Maestro e Margherita (Bulgakov). Pubblicato postumo, rappresenta una metafore della dittatura di Stalin (il diavolo) e della libertà dello scrittore ("i manoscritti non bruciano").
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Examen 2
Título: Historia del concepto de manierismo en arquitectura
Autor: Eugenio Battisti
Fecha de publicación: 1962
Idioma: Español
Análisis
En el texto, Battisti sostiene que, si bien no se hablaba propiamente de construir o proyectar según una "manera" en el siglo XVI, sí se registraron polémicas en contra de una actitud creativa análoga a la de los pintores y escultores manieristas. Esta actitud se caracterizaba por la elaboración y recombinación de modelos clásicos, el alejamiento de las normas lógicas de la naturaleza y los cánones de la arquitectura clásica, y una excesiva libertad, independencia, experimentación y búsqueda de la vanguardia.
Battisti cita ejemplos de estas críticas, como las acusaciones contra la cornisa de Miguel Ángel para el palacio Farnese, que se consideraba desordenada y desproporcionada, y las críticas contra los frescos de Pontormo en San Lorenzo, que se consideraban caóticos y sin orden.
Battisti también señala que, si bien estas críticas eran difusas, también había defensores de lo que podría definirse como el manierismo decorativo. Un ejemplo de ello es Sebastiano Serlio, quien en su Libro Extraordinario defendía el uso de la ornamentación para satisfacer el gusto de los clientes por las novedades.
Conclusión:
El texto de Battisti se centra en la arquitectura italiana del siglo XVI. Sin embargo, el manierismo también se desarrolló en otros países, como España y Francia.
El manierismo es un estilo complejo y controvertido que ha sido objeto de debate por parte de los historiadores del arte. Algunos lo consideran un período de decadencia, mientras que otros lo ven como un período de innovación y creatividad.
Países
Italia Génova
(Vista panorámica aérea del puerto de Foto de stock 2291943323, s/f)
Vista panorámica aérea del puerto de Foto de stock 2291943323. (s/f). Shutterstock. Recuperado el 2 de junio de 2024, de https://www.shutterstock.com/es/image-photo/genoa-port-aerial-panoramic-view-genova-2291943323
Génova es una ciudad portuaria y la capital de la región de Liguria, en el noroeste de Italia. Es conocida por la función central que desempeña en el comercio marítimo hace varios siglos. En la ciudad antigua, se encuentra la catedral románica de San Lorenzo, con una fachada a franjas blancas y negras, y frescos en su interior. Tiene callejones angostos que llegan a plazas monumentales como la Piazza De Ferrari, donde hay una icónica fuente de bronce y se encuentra la sala de ópera Teatro Carlo Felice.
Estados Unidos
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Vista panorámica aérea del puerto de Foto de stock 2291943323. (s/f). Shutterstock. Recuperado el 2 de junio de 2024, de https://www.shutterstock.com/es/image-photo/genoa-port-aerial-panoramic-view-genova-2291943323
Turín es un pueblo ubicado en el condado de Coweta en el estado estadounidense de Georgia. En el censo de 2000, su población era de 165.
Manierismo
El manierismo fue el estilo que caracterizó el arte europeo entre los años 1520 y 1600, aproximadamente. Este surgió en Italia y desde allí se difundió hacia casi toda Europa, a través del trabajo de los artistas italianos en las distintas cortes reales.
(Maurizio, 2021)
Maurizio, P. (2021, febrero 9). Manierismo. Enciclopedia Iberoamericana. https://enciclopediaiberoamericana.com/manierismo/
Alumna: Scarlet Escobar
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