#Bok Gwi-ju
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Not Gwi-ju getting flustered after mistakenly going into women's changing rooms and later taking a cold shower.
#the atypical family#Like sir! You were married! Surely you had seen a woman's naked body before 👀#Why acting like a teenager boy?!#Bok Gwi-ju#Jtbc#Episode 4
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sprinkled in between...
THE ATYPICAL FAMILY 히어로는 아닙니다만 (2024) dir. Jo Hyun-taek
#the atypical family#do da hae x bok gwi ju#chewieblog#dailyflicks#kdramaedit#useranimusvox#kdramadaily#dailynetflix#usermandie#userconstance#mostlyfate#todramaism#usergif#udeokmis#useryd#syaring#tv#gifs#by us#by sj
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The way that Hyung-tae knew all of In-Na's habits and her favorite things was soo cute (I get that he was tasked with keeping an eye on her but still lol). Also highlighted just how out of the loop Gwi-Ju was with his daughter (altho we already knew that smh)
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If jtbc has released this first..I would not guess anything wrong.
They look so good together😍
#2024#korean drama#ep6#photo stills#jtbc#jtbc drama#the atypical family#netflix#jang ki yong#chun woo hee#bok gwi ju#do da hae#happy#wedding#ceremony
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“ How do I know that? ” What could he say that she would believe? The reality is - odd. He could say that he went back in time to one of his happy memories, and that exact date and time coincided with the day the hotel that was downtown in Insa-dong, collapsed, causing more than twenty people to die.
“ It was five years ago, and I guess my memory was jogged with the advertisement that I saw on tv, I remember seeing the person that the police had been looking for. ”
It could be possible, it might sound like the truth. And if she didn’t believe him, he would need to figure out how to bring her to where the man was. And if nothing works, he could show her that he is capable of going back to the past and hope that she doesn’t freak out or use it against him.
@roscvcins liked the #startercall ! accepting !!
#roscvcins#v: undecided#MUSE : BOK GWI JU#WORLD : THE ATYPICAL FAMILY#this could be for eun jisoo#I think these two would be a fun combo (:#if you wanna write him with someone else#totally fine with that also (:
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The Atypical Family e In Family We Trust
Il grande vantaggio di vivere in una famiglia numerosa è quello di imparare prima la lezione essenziale dell’ingiustizia della vita. (Nancy Mitford)
Oggi si parla di famiglia. E non la famiglia della Mulino Bianco, quella tutta felice che si ama... canta e balla al suono dell'aMMMooore. quella non esiste
Bensì si parla di famiglie distrutte, disfunzionali e con relazioni tossiche. come piace a me Per inciso... quelle che ti danno la certezza che i membri della famiglia siano parenti tra loro poiché tutti stronzi uguali.
THE ATYPICAL FAMILY
Parto dalla Korea con The Atypical Family. Questa serie mi aveva stuzzicato con la premessa di una famiglia con superpoteri che però hanno perso. E ciò incide nelle relazioni tra i membri della casa mandando anche in declino i rapporti familiari tra loro.
Adoro le storie familiari che mettono al centro la complessità della famiglia ed adoro anche i super poteri. Cioè, questo drama è un invito a nozze per me.
Come racconta Mydramalist:
Bok Gwi Ju e la sua famiglia sono nati con diversi poteri soprannaturali. Bok Gwi Ju è in grado di viaggiare indietro nel tempo, ma solo per i momenti felici della sua vita. Non può cambiare il passato, quindi può solo soffermarsi su quei momenti felici. Bok Gwi Ju cade però preda della depressione, e questo lo porta a perdere il suo potere soprannaturale. Anche la sua famiglia perde i propri poteri a causa di problemi moderni come insonnia, bulimia e dipendenza da smartphone. Un giorno, Do Da Hae si ritrova coinvolta con Bok Gwi Ju e la sua famiglia. Inizia a vivere con loro portando così molti cambiamenti nella vita di questa famiglia.
Siccome è agosto e fa caldo e non ho la testa per fare un commento complicato, andrò a scrivere ciò che mi è piaciuto e cosa invece non mi ha convinto tantissimo.
Prima di tutto ho amato come la serie abbia reso la disfunzionalità di questa famiglia. L'isolazionismo, l'ossessione, le ingiustizie... durante la visione si nota come ogni membro faccia fatica anche solo a parlare ed aprirsi con i suoi parenti, rendendoli tutti molto chiusi e sofferenti. Esempio lampante è I Na la figlia del lead che preferisce passare il suo tempo con chiunque, tranne che la sua famiglia. Si attacca al telefono per non guardare una realtà che non la considera e non la vuole.
In casa infatti la madre di Gwi Ju detta legge, manipola la persone ed è così ossessionata dal riacquistare i poteri che non riesce nemmeno a vedere il presente davanti a sé. Incapace di supportare i figli e la nipote è solo preoccupata del futuro che non riesce più a vedere ed ignora come i suoi comportamenti feriscano le persone attorno a lei.
A far da paio alla madre c'è il lead, ossessionato pure lui - ma d'altronde sono parenti - con l'andare nel passato ed incapace quindi di vedere e vivere il presente. La figlia tredicenne in particolare.
C'è poi la sorella di Gwi Ju che si getta nel cibo per sopperire al dolore ed ai rimpianti passati... una famiglia allo sbando praticamente.
Un altra cosa che ho amato è stato il confronto tra la famiglia Bok - ricca e con super poteri - e la famiglia di Do Da Hae, povera e truffaldina ma capace di supportarsi a vicenda e darsi una mano un con l'altro. Questo confronto ha messo ancor più in risalto il tracollo della famiglia Bok mostrando le differenze tra i due nuclei familiari: c'è più idea di famiglia in quella di Da Hae i cui membri non sono nemmeno legato da vincoli di parentela che in quella di Bok dove il concetto di "famiglia" è spesso legato unicamente ai superpoteri.
Un altra cosa che mi è piaciuta è come tutti questi mali che affliggono i Bok sono mali derivati dalla "famiglia" stessa e che vengano poi risolti non con un colpo di bacchetta ma lavorando sui rapporti tra i membri: parlando, confrontandosi e aiutandosi uno con l'altro...piano piano la famiglia Bok si rimette in carreggiata ed i poteri tornano.
Tra i personaggi spiccano quelli femminili: la sorella di Gwi Ju, Dong Hee e Grace sono state tra le mie due preferite. Un po' gatto e topo: litigano, si strappano i capelli, si insultano a vicenda ma alla fine si aiutano e nasce tra loro anche una bella amicizia. Dong Hee è inoltre un personaggio molto interessante: tosta, combattiva ma allo stesso tempo fragile e sensibile. Mi è anche piaciuta la madre di Grace per il suo essere l'unico personaggio che proferiva cose sensate e sagge di tutta la serie. Truffaldina quanto vuoi...ma come inquadrava e leggeva la realtà lei, nessuno mai!
Carina anche la lead. Soprattutto mi hanno fatto ridere le sue reazioni ai superpoteri della famiglia Bok. Era un personaggio divertente da vedere anche se per me, pecca dal punto di vista di background: perché ste lead devono sempre essere delle disgraziate, orfane, senza un soldo, piene di debiti, bullizzate, fatte a pezzi dalla vita ma pure e buone nell'animo???!!! Da Hae fa cose cattive solo perché costretta dalla madre. Non poteva essere una truffatrice che fa le truffe perché gli va?! No. L' ennesima Cenerella dei drama.
Ma se c'è un personaggio che ho amato e per cui mi sono sentita davvero empatica - e mi ha fatto piangere - quella è I Na. La ragazzina più invisibile della Korea, porella. Impercettibile anche dalla sua stessa famiglia.
La madre muore in un incidente stradale quando lei è piccola e suo padre passa i successivi anni ad ignorarla, troppo impegnato a cercare di tornare nel passato per salvare gente. Così come la ignora la sua famiglia tanto che per sua Nonna lei non è nemmeno sua Nipote, visto che non ha poteri magici. E' una ragazzina chiusa, timida, senza amici che passa ore al telefonino sempre da sola. La sua situazione è resa in modo magistrale nel drama e tu spettatore percepisci perfettamente i suoi sentimenti.
Ed ho pianto quando parla con il padre - finalmente - rivelandogli le sue emozioni, paure e dispiaceri, cominciando così a riallacciare i rapporti con il genitore. Grazie a ciò e al supporto delle altre persone, nel finale della serie si fa degli amici, partecipa ad una competizione, trova un fidanzato carinissimo ed è molto più sicura ed onesta rispetto al passato. Lunga vita a I- Na! Personaggio TOP di questa serie.
Ed adesso passiamo a ciò che non mi ha convinto del tutto: il lead e la storia d'amore.
Gwi Ju, esattamente come la madre, è un ossessionato. Dal passato in particolar modo e dal salvare qualcuno grazie al suo potere. Non posso dargli torto: a differenza dei membri della sua famiglia Gwi Ju vuole usare i suoi poteri per aiutare gli altri: è un bel gesto.
Tuttavia il non riuscirci ed il perdere le persone attorno a lui, fanno sì che ne diventi ossessionato e cada poi in depressione:
prima che la serie iniziasse era fissato dal tornare nel passato per salvare il suo collega pompiere dalla morte, trascurando la sua famiglia con tutti questi viaggi avanti e indietro.
Poi, quando conosce la lead, è ossessionato da lei e dalla sua morte. Ad un certo punto dice alla ragazza:-" una volta mi aggrappavo al passato...adesso mi aggrapperò a te." Ma perché ti devi aggrappare a qualcosa o qualcuno??? Non puoi vivere in modo indipendente? Hai una figlia che ha disperatamente bisogno di te, una famiglia che ti aspetta e ti vuole bene e che rischia di finire pure in bancarotta e l'unica cosa che quest'uomo riesce a fare è... pensare alla lead. Sempre. Ovunque. Non torna nel passato per rivivere i momenti con la sua famiglia, con sua figlia, sua sorella o un amico o che so...la moglie morta. No.
Il problema che ho avuto con Gwi Ju è che sembra vivere SOLO per la lead. Non ha piani, obiettivi, passioni... niente. Scopo delle sue giornate è tornare indietro nel tempo per passare più tempo possibile con Da Hae. E basta. Manco la figlia o la ex moglie.
Onestamente, è un personaggio troppo monotematico e terribilmente noioso per me. Posso capire il suo desiderio di salvare la vita della lead ma quando questo diventa il SUO UNICO SCOPO NELLA VITA, mi viene solo da alzare la braccia al cielo e sbadigliare.
La cosa ancor più frustrante per me, è il cosiddetto arco di sviluppo di Gwi Ju: nel finale riesce finalmente a comprendere sua figlia, parla con sua sorella, fa pace con la famiglia, si risolleva dal suo umore depresso... per poi andare consapevolmente a farsi ammazzare per salvare la lead. E tutte le belle parole dette a I Na, ipotizzando un vero futuro padre e figlia, vanno a farsi fott...ere.
Alla fine Gwi Ju non supera MAI la sua ossessione - a differenza dalla madre - ma anzi, la serie fa sì che questa si avveri, dandogli pure ragione:
" hai fatto bene ad essere ossessionato fino a mo' dal passato trascurando tutti quelli attorno a te, perché vedi, puoi salvare davvero le persone."
E questo quindi si ripercuote poi con la storia d'amore che sì è stata carina e ci sono stati anche dei bei momenti. Ma per me era pure troppo: troppo smielati, troppo iper concentrati, troppo monotematici... 80% della serie gira intorno a questa storia d'amore che intreccia passato, presente e futuro rendendola per me troppo centrale.
Soprattutto quando hai altri personaggi interessanti con storie intriganti che potresti sviluppare. Ed invece no: scene ripetitive fino alla nausea dei due lead che si guardano come due gorgosprizzi.
Il finale poi è un concentrato di buonismo e salti della Fede. La logica dei poteri di Gwi Ju non viene spiegata come non si spiega come mai Da Hae è l'unica che può vedere e toccare il lead quando viaggia nel passato... la forza dell'ammmmooooreeee??? O_o Per carità, se ti tappi il naso e non cerchi una logica, la cosa può anche funzionare.
Detto questo, The Atypical Family è in sintesi una storia d'amore condita da gente con superpoteri e problematiche personali e famigliari: l'ho visto con piacere ma non mi ha fatto mai innamorare.
Carino da vedere, con i personaggi secondari per me migliori di quelli principali, un bel lavoro sul piano psicologico e di costruzione della storia d'amore. Tuttavia "il troppo stroppia" , con questa storia d'amore che ahimè, mi sono trovata a skippare in alcune parti.
VOTO: 7.7
IN FAMILY WE TRUST
"Mors Tua Vita Mea"
Voi non siete pronti.
Voi non siete pronti ad affrontare una simile famiglia.
Nessuno lo è.
Arrivata in fondo alla serie, l'unico pensiero rimasto nella mia mente era:-" non vorrei una famiglia così manco se me la regalassero."
Se Atypical family presentava un nucleo familiare dove l'incomunicabilità, le ossessioni, i rimpianti la facevano da padrone, con In Family We Trust si sale di livello mostrando una famiglia con un egoismo ed un livello di opportunismo tali da poterli definire quasi tutti dei mostri. per certi versi mi hanno ricordato quelle fatine di bontà di Ps: I Hate You. Il livello di psicopatia era simile.
Ma andiamo con ordine:
La serie segue le vicende della famiglia Jiraanans, ricca, facoltosa, piena di figli e nipoti e che sembrano volersi tutti un gran bene. Quel "sembrano" è tra virgolette, ovviamente. Ma presentiamola questa allegra famigliola:
La famiglia è composta dai Nonni e dai loro 4 figli, ognuno con prole al seguito:
Il primogenito è Prasert, sposato con Cris e padre di Pete, studente universitario e prossimo alla laurea, il primo nipote maschio della famiglia e che a quanto pare in Thailandia sta cosa è importantissima, visto che Pete finisce anche nelle eredità. Prasert inoltre gestisce l'hotel di famiglia ed è un po' il futuro Capo.
2) Subito dopo c'è Mate con sua figlia Meimei. Mate un tempo, era bravissimo nel suo lavoro all'hotel ma adesso è un uomo distrutto, depresso e fondalmentalmente inutile che grava sulle spalle della figlia adolescente. In fondo è un brav'uomo, riflessivo e comprensivo mentre la figlia...beh...non dico nulla per non spoilerare. Ma diciamo che l'avrei presa a badilate nei denti per tutta la serie. Parentesi poi sul mistero della moglie di Mate: è morta o è scappata?
3) Successivamente c'è la figlia Patsorn, direttrice dell'hotel di famiglia, grande lavoratrice e sposata con un pezzo grosso della polizia. I due hanno 4 figli maschi ma due sono da tenere di conto: Yi e Toey. Yi è il figlio maggiore, lavora come parrucchiere, è molto amico del cugino Pete ed è il vero ed unico eroe di questa serie. Toey invece è il figlio minore, va in classe con la cugina Meimei e diciamo che rende chiaro il detto "non c'è cosa più divina che scop...rsi la cugina."
4) Infine c'è il figlio minore Konkan sposato con una donna di cui non ricordo il nome ed è il parente un po' più avido della famiglia. Ha due figli, di cui il più importante per questa storia è Vegas, legatissimo allo zio Mate e odiato intensamente dalla cugina Meimei, non si sa bene per quale motivo. questo odio rimarrà un mistero della fede. Vegas inoltre è uno dei pochi, insieme ai suoi cugini Pete e Yi, ad avere un minimo di coscienza. Sai no, quel lieve confine tra bene e male che non ti fa essere del tutto una merda.
5) Infine per non farci mancare nulla ci sarebbe anche un altro figlio che però è morto assieme alla moglie in un incidente stradale anni fa e il cui pargolo, Kuaitiao, è l'unico sopravvissuto e che vive assieme ai Nonni. Bravo ragazzo, studente di arte all'Università e badante a tempo pieno degli anziani della famiglia.
Bene, questa allegra famigliola vive tutta una accanto all'altra in una strada che è praticamente di loro proprietà e che sancisce ancora di più la fallace unità della famiglia. Perché sì, ci si vuole tutti bene finché le cose funzionano. Poi però...
Succede infatti che il Nonno muore e all'apertura del testamento, non solo viene incluso Pete come primo nipote maschio - te l' ho detto che sta cosa è importantissima - ma viene esclusa dalle quote dell'hotel, la figlia Patsorn. Colei che più di tutti aveva dato anima e sangue nel lavoro di famiglia. Ferita e delusa da tale esclusione, la donna si sente rispondere dalla madre che è perfettamente normale che sia stata esclusa: d'altronde è sposata con un uomo che non fa parte della famiglia, quindi nemmeno lei ne fa parte.
Sorvolerò sul fatto che per vent'anni questa donna ha lavorato per la famiglia e non gliel'avete mai detto che in realtà ne era esclusa. #stronzi
Ovviamente nessuno della family muove un dito per Patsorn, limitandosi a constatare quanto tutto ciò sia ingiusto nei suoi confronti. Fortunatamente marito e figli sono dalla sua parte e gli danno la forza necessaria per contrastare queste decisioni di esclusione che con la morte del Nonno fanno capo al figlio maggiore Prasert.
Inizia così una vera battaglia tra fratello e sorella che finisce però malissimo: Patsorn si dirige a casa del fratello per discutere della questione per trovarlo morto a terra con un foro di proiettile sul fianco.
Casa vuota, impronte cancellate, video di sorveglianza sparito...
Chi gli ha sparato? e perché?
In family We Trust presenta una storia densa di colpi di scena, segreti e rivelazioni, tenendo lo spettatore incollato allo schermo, desideroso di scoprire sempre di più dei misteri e segreti di questa famiglia. Arrivata alla fine del drama mi sono resa conto che mai e poi mai avrei potuto supporre come sarebbe andata la storia. Gran parte delle domande trovano risposta ed alla fine hai un quadro completo difficilmente si potrebbe indovinare.
Geniale poi, la resa del mistero: i personaggi scoprono le cose assieme allo spettatore che è così costretto a fare supposizioni e teorie assieme ai personaggi. Inoltre alcune volte, la serie ti prende in giro mostrandoti un personaggio che racconta un evento che in realtà non è mai successo, aumentando così le carte in tavola e incrementando il dubbio nelle investigazioni: la serie gioca con lo spettatore facendolo sospettare ogni volta di un personaggio diverso, trovando motivazioni e spiegazioni del perché quel determinato membro della famiglia potrebbe essere l'assassino di Prasert.
Andando avanti con la storia verranno fuori segreti, omissioni, bugie, doppiogiochi e chi più ne ha più ne metta.
Per quanto riguarda i segreti, - E DA QUI SPOILER COME SE PIOVESSE - il mio preferito è quello del morto, Prasert. Viene fuori che lui e Cris sono in realtà divorziati da 20 anni e che lui in realtà ha un' altra famiglia. (che vede solo il mercoledì)
La seconda famiglia è quella da lui veramente amata, con un figlio dell'età di Pete e di cui Pete non scopre l'esistenza finché il padre non muore e lui si ritrova con un fratellastro ed una matrigna spuntati fuori dal nulla. Non smetterò mai di ridere al fatto di Pete che scopre che i suoi sono divorziati per bocca della polizia. Cioè, sto tizio tra poco si laurea e nessuno gli ha mai detto che i suoi si sono separati anni or sono.
Il fatto che Prasert non abbia mai detto nulla al figlio del divorzio la dice lunga su molte cose. Si potrebbe poi riflettere per ore poi, sull'agenzia di avere due famiglie ma di non essere completamente di nessuna di loro: con una eri divorziato e facevi finta di stare ancora assieme. E l'altra la vedevi solo il mercoledì. Cioè, lo fai apposta per soffrire e far soffrire gli altri?
Questa famiglia è una famiglia molto strana: capace di grandi prove di protezione e sacrificio per i parenti che reputano più vicini a loro ma allo stesso tempo dimostrano un incredibile mancanza di empatia e di senso civile, risultando quasi dei mostri di menefreghismo. Per ottenere ciò che vogliono, per proteggere le persone che amano, sono disposte a fare qualsiasi cosa anche robe illecite o moralmente sconcertanti. Anche a persone che fanno parte della loro stessa famiglia.
Alla fine si scopre chi ha ucciso Prasert e questo omicidio rappresenta perfettamente quello che sto dicendo:
In pratica la cosa risale a vent'anni prima, quando Prasert e Cris si sposano ma la coppia non riesce ad avere il sospirato nipote maschio. La Nonna brama questo benedetto nipote e come nel medioevo, ogni donna di famiglia viene trattata degnamente e come la Principessa di Casa, solo se rimane incinta.
In questo periodo ad aspettare un bambino è Patsorn, la figlia della Nonna che partorisce Yi e per questo riceve tutte le attenzioni della Casa. Venerata, viziata e coccolata, Patsorn si crogiola nelle attenzioni dei genitori, mentre Cris, la moglie del fratello, langue nell'indifferenza della casa.
Ma ecco che anche Mate e sua moglie Pim annunciano di aspettare un figlio! E mentre il 99% delle famiglie normali farebbe feste di gioia e benvenuto, Patsorn e Cris, preoccupate dalla perdita di potere all'interno della famiglia se questa nascita avvenisse, pensano bene di avvelenare la moglie di Mate e procurarle un aborto spontaneo. Ah, la famiglia...
Oddio, Cris in realtà la avvelena. Ma come dice alla fine Patsorn al fratello Mate, lei sapeva ciò che Cris stava facendo ma non l'ha mai fermata perché questo aborto conveniva anche a lei.. per continuare ad essere coccolata dalla famiglia.
E qui vorrei prendermi un minuto di silenzio per somatizzare il fatto che Patsorn abbia consapevolmente taciuto sull'avvelenamento della moglie di suo fratello solo per interesse personale.
Così Pim perde il bambino e presa dalla depressione si suicida impiccandosi poco dopo e lasciando Mate nella disperazione e depressione più totale che perdura ancora fino ai giorni d' oggi.
Patsorn tuttavia rivela ai genitori quello che Cris ha fatto e loro costringono la donna a divorziare dal marito per tornarsene a casa ma... Cris è incinta! E quindi niente divorzio e rimane tutto come è. famo finta che non sia mai successo niente.
D'altronde il sacrosanto nipote maschio, erede dell'Impero, Signore dei Sith e Padrone dell'Universo è finalmente giunto tra noi!
*L'incoronazione
Nessuno dice mai a Mate la verità. Tutto viene seppellito in una bara di omertà e silenzio perché oh, mica vorrai distruggere la famiglia a causa di quella cosa chiamata giustizia?! Mai sia.
Si fanno cene di famiglia con Cris e Mate e Patsorn allo stesso tavolo che vanno tutti avanti con le loro vite COME SE NON FOSSE SUCCESSO NIENTE. Zero sensi di colpa, zero rimpianti, rimorsi...niente. Uno si aspetta che in vent'anni da quando successo questo fatto, un minimo di rimorso, dispiacere o qualche sentimento di colpa venga provato dalle due donne. Ma per tutto il drama - tranne del finale, leccacul...o del caz...o - sul volto delle due donne non c'è il minimo sentore di questo fatto increscioso successo anni prima.
Passano anni e si giunge ai giorni nostri: Mate, tramite i disegni fatti dal Nonno, scopre la verità che la sua famiglia gli ha convenientemente tenuto nascosta per anni e comprensibilmente sconvolto, va a casa di Cris e Prasert per parlare con la donna che però non c'è.
Mate non la prende benissimo tutto questo: ha passato anni pensando che la moglie amata si fosse uccisa e il loro bambino fosse morto a causa del destino...ma invece il destino si chiama FAMIGLIA. E quella famiglia, mi spiace Mate, ma non ti vuole bene.
A casa non c'è Cris ma il fratello, che di fronte alle accuse di Mate, alla sua disperazione, angoscia e rabbia, risponde in un modo che mi ha fatto davvero pensare che ha fatto bene Mate a sparargli e ad eliminarlo dalla faccia della Terra.
Prasert di fronte al fratello che accusa quella che ormai da vent'anni è la sua ex moglie - ma che ancora vivono assieme dio solo sa perché - di avergli avvelenato la sua di moglie e di non avergli detto nulla per vent'anni, risponde con una calma e nonchalance invidiabili:-" Mate. Sono passati anni ormai. Devi andare avanti. Le cose ormai non possono cambiare. E' tutto nel passato."
Fine. E lo dice con una serenità invidiabile. Come se non fosse una così grande tragedia.
Io sono sconvolta. E non so nemmeno cosa mi sconvolge di più. Patsorn che si rende complice di un aborto per non perdere il favore della famiglia? il fatto che nessuno per tutto il drama abbia mai dato segno di pensare ancora a questa storia o aver un briciolo di dispiacere per come si è comportato? Il fratello di Mate che sembra non capire la sofferenza del fratello? i nonni che hanno coperto Cris e Patsorn a discapito di Mate e della moglie?
Credo che il problema più grande qui sia la totale mancanza di empatia che i personaggi - soprattutto gli adulti - sembrano avere. Nessuno sembra mai rendersi conto dei dolori e dispiaceri che creano agli altri, preoccupandosi solo dei cazzi propri.
Ne è un esempio lampante Meimei che a metà drama incastra il cugino Toey per l'omicidio dello zio Prasert con una freddezza tale da spaventare anche il suo stesso padre. Lo manda appositamente in carcere ben sapendo che in realtà è innocente. E quando Mate le domanda se non si sente un minimo in colpa di aver o mandato all'ergastolo il cuginetto minorenne o averlo fatto condannare a morte, lei gli risponde che no, non si sente assolutamente in colpa perché "mors tua vita mea." Lapidaria.
La cosa davvero aberrante per me è la totale mancanza di un conflitto personale tra cosa e giusto e cosa è sbagliato. Capisco che per i personaggi sia "giusto" che Meimei ad esempio, incastri il cugino per salvare il padre. Ma è sbagliato che lo faccia senza un briciolo di rimorso, conflitto, dubbio.
Non c'è nulla di "famiglia" in questa famiglia. Egoisti, menzogneri, opportunisti, falsi, assassini... l'affetto che dicono di provare per i membri della famiglia è illusorio poiché al minimo segnale di pericolo, li venderanno tutti per salvarsi. E salvare chi gli è davvero caro... i membri più stretti. Poi fanno le cene tutti assieme felicini e ti viene voglia di accopparli tutti con un machete.
Perché se è vero che non c'è amore tra le varie famiglie, ciò non si può dire all'interno delle singole famiglie. Yi infatti fa di tutto per salvare sua madre e suo fratello dalle accuse dell'omicidio dello zio. Meimei è disposta a qualsiasi cosa per impedire che suo padre venga arrestato. Dentro i nuclei familiari i rapporti sono onesti e sinceri e molto spesso sono la roccia a cui i personaggi si aggrappano per non cadere nella disperazione. Vedi Patsorn con i suoi figli.
I personaggi di questa serie sono grigi e interessati. Non sono persone che fanno la cosa giusta e questo l'ho decisamente apprezzato. Ma quelli che esagerano - Meimei e Cris per dirne due - a me sembrano a livelli psicopatici.
Tre per me sono i personaggi che ne escono un po' meglio: Pete, Yi ed in misura minore Vegas.
Pete, è colui a cui più di tutti la vita gli è stata devastata dagli eventi: gli muore il padre assassinato da un membro della famiglia, scopre che i suoi sono divorziati da anni, trova che il padre aveva una seconda famiglia e che ha un fratellastro e una matrigna di cui quest'ultima soffre di cancro... ed infine realizza come sua madre Cris negli anni abbia fatto soffrire la sua famiglia. Oltre ad aver manomesso il testamento del padre, fatto pedinare ecc ecc. Insomma, una donna amabile e tenera.
Ma Pete regge botta. E l'ho adorato. Nel finale della serie si realizza come un ragazzo responsabile e gentile, doveroso e pragmatico e soprattutto consapevole del passato e desideroso di andare avanti non avendo più segreti di famiglia. Fa pace con la zia, con il cugino Yi , allontana la madre tossica e stringe rapporti con la seconda famiglia del padre.
Yi invece è l'eroe della serie. Quello che non ti aspetti ma che è costretto a venire fuori per salvare suo fratello dall'ergastolo o dalla pena di morte. Yi si ritrova con mezza famiglia - madre e fratello poi - sospettati della morte dello zio e farà di tutto per cercare la verità e scagionarli da queste accuse. Proattivo, responsabile, un po' ai limiti della legalità, protettivo ma abbastanza cinico per fare la cosa giusta a discapito dell'amore familiare.
Ed infine Vegas ed è con lui che si racchiude perfettamente il senso di questa serie:
Ci viene presentato come un bravo ragazzo che odia le bugie, fan della giustizia e adora lo zio Mate per essere così comprensivo, buono e paziente.
Ma è proprio Vegas che si ritroverà tra le mani la prova che indica l'adorato Zio come assassino. Cosa fare? La cosa giusta andando alla polizia magari? D'altronde Vegas sbandierava fino a due episodi prima come la giustizia fosse importantissima! Ma se lo arrestassero gli daranno l'ergastolo/pena di morte allo Zio e Vegas gli vuole troppo bene per fargli questo. Ma così all'ergastolo/pena di morte ci manderanno il nipote minorenne Toey che è sicuramente innocente... Mandare in galera il vero colpevole, l'adorato Zio Mate o far condannare l'innocente -machiteseincula -Toey?
Se Vegas fosse davvero l'eroe di questa serie sarebbe andato dalla polizia. Ma non ci va! E lascia che il povero Toey venga accusato. E a fronte di tutte le sbandierate sulla giustizia ecc ecc Vegas è la prova che l'amore famigliare vince su tutto. Anche sulla verità.
Capisci perché non vorrei mai far parte di questa famiglia?
Almeno però Vegas un conflitto interiore sul cosa fare l'ha avuto. A differenza di quella psicopatica della cugina Meimei.
Detto questo, ho comunque apprezzato sia la parte narrativa, il suo ritmo, svolgimento e capacità di tenere alta l'attenzione, sia i personaggi così dannatamente diversi rispetto ai soliti drama asiatici.
Ultime tre cose. poi chiudo perché sta a veni' un poema omerico
La prima riguarda il finale: molto bello e significativo con un sacco di momenti di pace e scuse reciproche. Cosa di cui avevamo e i personaggi soprattutto, avevano disperatamente bisogno. E' un buon finale che risolve tutte le questioni e rende giustizia a tutti i personaggi.
Certo, si poteva spendere due minuti in più per far si che tutti questi dialoghi chiarificatori fossero frutto di un attenta autoanalisi e non il risultato della serie che sta per finire...ma dai, ci passerò sopra.
La seconda cosa riguarda l'intenso e "incredibile" lavoro della polizia nel catturare il colpevole della morte di Prasert. No ma complimenti! Uno dei lavori più inutili mai visti in un drama. Ad oggi, mi domando ancora perché nei titoli iniziali compaia il nome del poliziotto incaricato del caso, quando non ha scoperto praticamente quasi niente ed anzi ha sospettato un innocente e poi arrestato un altro innocente. Ma gli interrogatori? visionare le telecamere? perquisire i posti? Perché devono essere i membri della famiglia a portare le prove del crimine alla polizia? Oh ma che state a fa'??!!
Infine, per chiudere in bellezza, vorrei evidenziare la terribile prova attoriale di più di metà cast: cani presi dalla strada avrebbero recitato meglio. Un cartonato avrebbe recitato meglio. Le scene intense, di stupore, rabbia o sconvolgimento, sono state portate in onda con una plasticità facciale da far concorrenza a Barbie. Ciò non aiuta nel percepire le sensazioni e le emozioni dei personaggi e difficilmente mi sono trovata ad empatizzare con i loro sentimenti.
Detto tutto ciò: Drama da vedere se si cerca una serie con una famiglia disagiata e stronza, con un mistero da risolvere e tanti colpi di scena e segreti. Su questo, In Family We Trust tiene davvero incollati allo schermo. La recitazione è quel che è ahimè ma ritengo comunque che sia una serie interessante da vedere.
Voto: 7.8
Chiudo con una gif che rispecchia perfettamente i miei pensieri ogni volta che Meimei era in scena.
#the atypical family#in family we trust#kdrama#korean drama#Thai drama#pete#vegas#yi#bok gwi ju#do da hae#bok i na
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Jang Ki Yong as "Bok Gwi Ju"
The Atypical Family 히어로는 아닙니다만 (2024) // Episode 2
#the atypical family#jang ki yong#kdrama#kdramaedit#kdramasource#kdramadaily#dramasource#asiandramasource#haleystheatypicalfamily#mone#my gifs#kdramanetwork#asiandramaedit#asiandramanet
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People saying "oh the show is saying Gwi Ju's depression is cured by the power of love!" no. nope. nope. That's not what's happening. Gwi Ju has shifted back into obsession mode. It's hero complex gone wild just like it was with the door, but in the early stages. The show displays Gwi Ju working out, yes, but he also obsesses over her, visits her workplace, and hounds her in a very unhealthy manner. However, this isn't called out for what it is as the scammer family (especially the mum) WANTS him to keep doing this so they get the money. Throughout this episode is an air of unease. We're meant to feel off balance - from I-na's friendship falling apart, to Gwi Ju's behaviour, to intel gathering at the spa, to Mrs Bok's dream, to its culmination of the wedding. "Something isn't right - is this it? Are they really getting married now??" The writing is screaming at you! He is not stable. This sudden behaviour change isn't 100% a good thing. His "courting" this episode wasn't mean to come across as healthy romance. His behaviour doesn't display that his mental health has improved. Far from it. The writing is actually very good this episode and I hope people appreciate it instead of jumping to a quick conclusion.
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“Everyone else is grey but you glow with vivid colors” ok I apologize Bok Gwi-ju I was unfamiliar with your game
#literally dropped all these romantic ass lines without intending to?#I too would think it was a weird way to confess#the atypical family
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You know what? Purely because Grandma Bok deserves it, I hope both her kids die, Gwi-ju and Dong-hee. Gwi-ju saving Dae-hae and Dong-hee from organ failure from losing weight too fast and exercising beyond her body's capacity. And then maybe she'll finally clue in to what a sorry excuse for a human being she's been for her entire life.
And the last scene is I-Na looking deep into her eyes and knowing exactly how much all of this is her fault. And then I-Na walks away with Grandpa and Dae-hae leaving Grandma in insomnia misery forever.
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That he will be 🙈. Though, I couldn't help but think that Gwi-ju kissed Da-hae not only because according to him, things like falling in love should be done properly but that he was feeling the heat. He needed more than a cold shower to ward it off, hence the kiss 🌝
Not Gwi-ju getting flustered after mistakenly going into women's changing rooms and later taking a cold shower.
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but if nobody and nothing but do da-hae can touch bok gwi-ju in the past, how can a fire kill him?
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Did anyone else absolutely bawl at the end of atypical family because it was so sad for In-na to end up growing up without a dad for her childhood anyway? Like she spent the first 12? yrs of her life with a neglectful dad and then when things finally got better and Gwi-ju finally got his shit together and started being there for her he disappeared for 5 yrs...which means In-na is now 17/18 :( I just hope the rest of the fam pulled it together enuff tp give her a happy rest of her childhood.
And also poor Da-hae. Just imagine living life not knowing when the love of your life will come back and if they even will. 5 yrs is a long time to wait for someone who may or may not come back...that also made me absolutely sob😭😭
Also image from link below..i was too lazy to screenshot anything this time lol
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Ep3 the atypical family(3)
I would react the same🤣 and why is he wet??
#2024#korean drama#netflix#jtbc#jtbc drama#ep3#the atypical family#jang ki yong#do da dae#chun woo hee#bok gwi ju#suprise#scream#wet
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#STARTERCALL for these specific characters of mine:
bok gwi-ju (atypical family), pansy parkinson (harry potter), jace herondale (the mortal instruments), finnick odair (hunger games), daemon targaryen (hotd), rhaenyra targaryen(hotd), vanessa ives (penny dreadful), ethan chandler (penny dreadful), dani clayton(haunting of bly manor), lydia deetz (beetlejuice), damon salvatore (vampire diaries), wade wilson (deadpool) !!
#starter call#you can be specific or not#regardless if we have other threads#I will make these fairly short & the then later the length can change
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The Atypical Family: Review
Since no one is going on my blog I'll try to post my review here don't let it flop.
Synopsis: Most of the Bok family have superpowers. But due to various lifestyle choices they can no longer use them. Bok Gwi Ju (Jang Ki Yong) can go back in time to his happiest moments but can no longer do so as he has depression. Bok Man Heum can see the future in her dreams but now has trouble sleeping. Bok Dong Hee can fly but due to her struggles with obesity she can no longer do so. Bok In Ah has a smartphone addiction problem. Enter Do Da Hee (Chun Woo Hee) who is mysterious and seems to be the answer to the Bok family problems.
Review: This drama is quirky and mostly character-driven. It can be a bit slow for some people and it has a certain vibe. It’s well-directed. It isn’t exactly lighthearted. It’s about how the characters deal with not being able to use their superpowers and it takes some time for the actual reasons they can’t use them to be revealed. All the actors acted well. I had some issues with the ending but overall the show is quite good.
I am a sucker for kdramas that involve characters with depression. I like how they showed that depression isn’t something you always get over easily and that it can return but you just need support to be able to deal with it. Gwi Ju also had to deal with two traumatic events which is the reason for his depression. One of the issues with the drama is that the actress for Dong Hee wears a fat suit and the depiction and treatment of her obesity isn’t always great.
Otherwise the drama depicts most stuff well and is worth watching for that. The characters are flawed and they do change but some get a kind of redemption arc that isn’t always earned. And I am kind of confused and unsatisfied with the ending. Overall though, the drama is a solid watch.
My Rating: 8/10
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