#Aureliano Stingi

[giambonierebolle]

Analfabeti funzionali e dove trovarli.

Di idiozia, fra "esponenti della divulgazione", ne troviamo in gran quantità.

Il mestiere del divulgatore (esattamente quanto per un insegnante) richiede come primo requisito essere persone pazienti: deve arrivare l'Informazione al pubblico, il più vasto possibile, e non il tuo carattere autoritario, scortese.

[paolastinge]

Medendi non fa per me.

No, grazie: non ci tengo ad avere a che fare con "ricercatori" analfabeti funzionali che negano dignità alle persone offendendo utenti; dicendo ad essi che sono "metastasi" - soprattutto in veste di ricercatori in campo di tumori. Amo i competenti (e non è il caso di Maurizio Scaltriti @ScaltritiLab); @Medendi2.

Siamo quello che facciamo: un "ricercatore" incapace di controllare le proprie azioni scrivendo su un social, (dove si ha tutto il tempo di riflettere), lo è anche sul lavoro - e non avrà alcuna difficoltà a truccare dati di laboratorio.

[lolorossi]

Quando la scienza non è scienza.

Aureliano Stingi (@AurelianoStingi su Twitter), si definisce nella sua bio: "Scientific Director @Medendi2; MBA @mbaCDIITALIA; PhD Cancer Biology @unigenews; Bio-Mol @unito; Collab @repubblica @Lilt_Roma; TO-OXF-MAD-GVA":

La cultura, il sapere, la scienza, non sono solo un insieme di dati, ma soprattutto il modo in cui uno specialista usa essa per aiutare gli altri - chiunque, non solo chi trovi gradevole, simpatico. Non è così che, però, la pensa Aureliano Stingi, noto volto del mondo scientifico che collabora con La Repubblica:

Qualcuno, su Twitter, ha cercato di correggere quanto scritto da Aureliano Stingi, nel modo più rispettoso possibile:

La vita è difficile per molti ed ognuno elabora in modo diverso ciò che lo intristisce: il compito della scienza è cercare una soluzione alla condizione umana, ad ogni sua problematica, unitamente all'amministrazione politica, alle disuguaglianze sociali, oggi sempre più forti.

[dafnesposts]

La scienza e la realtà presentano il conto.

Concordo con Roberto Burioni: la scienza, la realtà, ai tempi dei social soprattutto, non si possono nascondere; non cadono nel dimenticatoio.

Chi è capace di essere buon divulgatore si vede: nei casi qui sotto offerti in esempio, anche in quello di Roberto Burioni, si può notare bene la totale assenza di competenza, di etica di soggetti noti che con la scienza non hanno nulla da spartire.

La scienza e la comunità umana non hanno assolutamente bisogno che a fare divulgazione ci sia un soggetto come Maurizio Scaltriti che, da ricercatore in campo di tumori, sostenga che una persona sia una metastasi.

La scienza e la comunità umana non hanno assolutamente bisogno che a fare divulgazione ci sia un soggetto come Aureliano Stingi che, da PhD Cancer Biology, abbia un approccio adolescenziale ("annoiato", "frustrato") sulla realtà psichica e sociale delle persone.

Essere esperti in ricerca di tumori giustifica l'esporsi pubblicamente dando della "metastasi" ad un utente (alla sua persona, non alle sue idee)?

Assolutamente no, perché oltre all'etica medica da rispettare, sei quello che fai; in questo caso, un oggettivo incompetente.

[stemk17]

Allontanare utenti dalla scienza, comporta 2 conseguenze principali: - non sarà difficile trasformare la sanità da pubblica a privata - non sarà arduo che idioti con laurea in @BlastometroTW esercitino la loro professione solo in virtù del compenso: non per curare gli altri.

La scienza e la comunità umana non hanno assolutamente bisogno che a fare divulgazione ci siano soggetti privi di etica, come Roberto Burioni, Aureliano Stingi, Maurizio Scaltriti (e utenti "amici" che imparano anche da voi a fare i cretini sui social).

[lascienzabrutta]

Nell'arco di due giorni (7 e 8 Maggio 2023), sia Aureliano Stingi, quanto Maurizio Scaltriti, hanno tenuto un comportamento al di fuori della deontologia della professione medica su Twitter, senza alcun velo di ironia nelle loro affermazioni (questione che avrebbe avuto una giustificazione, almeno).

Maurizio Scaltriti (@ScaltritiLab su Twitter), nella sua bio si definisce: "VP Translational Medicine, Early Oncology, AstraZeneca. Previous Associate Director of Translational Science at MSKCC. Co-founder of http://medendi.org.", e ha scritto questo:

Seppur invitato alla moderazione dei termini, degli atteggiamenti, soprattutto per il suo ruolo di ricercatore in campo medico, Maurizio Scaltriti non ha ritrattato, ma promesso che la questione (definire un utente/persona "metastasi") ricapiterà.

Aureliano Stingi (@AurelianoStingi su Twitter), si definisce in bio: "Scientific Director @Medendi2 MBA; @mbaCDIITALIA PhD Cancer Biology; @unigenews Bio-Mol; @unito Collab @repubblica", e ha scritto questo:

Seppur invitato a ritrattare, Aureliano Stingi non ha corretto la portata non costruttiva della sua affermazione superficiale, che mostra totale mancanza di deontologia in campo medico e incapacità di analisi della realtà umana. La spiegazione che ha offerto, nei confronti di una utente che ha replicato in linea con Stingi (e favorevole alla sua espressività offensiva), è stata la seguente:

Questa è l'utente che si esposta, rincarando la dose:

[noisynutcrusade]

Streptococcus A, cases and tampons are on the rise: what's going on

In the last few weeks in Italy cases of group A streptococcus bacterial infection have increased. Together, the demand for tampons in pharmacies has increased. “The indication as to whether or not to perform the throat swab must be given by the doctor as well as any therapy” recalls the molecular biologist Aureliano Stingi, who explains what the recent spread may depend on and how one can protect…

[giambonierebolle]

C'è la Scienza e la Scienzah (priva di Etica).

L'80% delle morti nel mondo è causato dalla mancanza di accesso alle risorse, dalla povertà.

E la "scienzah" non si preoccupa di questo, ma sforna solo soluzioni di longevità e benessere per la piccola parte più benestante della popolazione mondiale.

L'analfabetismo funzionale di chi si occupa del "settore scientifico" è oggettivamente imbarazzante.

L'analfabetismo funzionale di chi si occupa di settori importanti come la scienza è decisamente imbarazzante.

Non ha alcun valore umano una scienza, e gruppi di ridicoli "ricercatori", che si occupino soltanto di prendersi cura degli esseri umani più privilegiati.

[paolastinge]

QUANDO SEI UN ANALFABETA FUNZIONALE, MA FAI IL RICERCATORE. - Medendi non fa per me. (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1345620061-quando-sei-un-analfabeta-funzionale-ma-fai-il?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=paolastinge&wp_originator=Ui4CAtgGpANH3FKbtAR5ijiLXTrz0Do%2Bh2UbTBxgaBKE5XqvPYscNjauuUurAEf0WOvVMit7cwWYtCEZT5qgyiSFjik8Z73ol7ELGLNuhaJrCF%2BhEG5zMleggX%2Beb4EE L'analfabetismo funzionale è riscontrabile anche fra gli stessi "ricercatori", cioè fra chi si dedica al campo della ricerca scientifica.

[milkaweisz]

Analfabeti funzionali e dove trovarli.

Di idiozia, fra "esponenti della divulgazione", ne troviamo in gran quantità.

Il mestiere del divulgatore (esattamente quanto per un insegnante) richiede come primo requisito essere persone pazienti: deve arrivare l'Informazione al pubblico, il più vasto possibile, e non il tuo carattere autoritario, scortese.