#Alpine Restyle
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Cal's Motor Carica EURO Style, 2023. Alpine News, who customise cars in Japan, make a version of the H200 series Toyota Hiace restyled to resemble classic American vans of the 1970s. The Cal's Motor subsidiary adds chrome detailing and special wheels, in addition to the two-tone finish
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Alpine Restyle JKE Dock 2011-2018 Full Width | Vector OffRoad
The Alpine Restyle JKE Dock 2011-2018 Full Width - 44.5" Long by Vector OffRoad. Transform your Jeep with this premium dock designed for functionality and style.
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Come cambia la Renault Capture nel 2024
Il senso di familiarità di Renault sposta l'accento stilistico sul mondo dei Suv. Una richiesta che arriva dal mercato visto che due auto su tre, vendute nel mercato dei privati, appartengono al segmento dei B Suv. La nuova Captur cambia soprattutto nel frontale, dove le linee orizzontali tracciate dal designer Gilles Vidalvogliono trasmettere maggiore forza e presenza su strada, sottolineando la larghezza dell'auto. I fari anteriori, full Led di serie, sono meglio integrati con la nuova mascherina che richiama a suo volta il simbolo della Losanga al centro. Le luci diurne a Led a forma di freccia nascondono una presa d'aria per il raffreddamento dei freni mentre, collocate appena sopra lo spoiler frontale, ci sono delle prese d'aria orizzontali per il raffreddamento del motore. La linea di cintura alta che sale verso il posteriore e i fascioni in plastica nera per passaruota, minigonne e paraurti dell'auto rafforzano l'idea di "Suv compatto" di Captur con tanto di inserti paracolpi sia all'anteriore sia al posteriore. Cambia meno il posteriore dove il guscio dei fari diventa trasparente, è presente il nuovo logo Renault tridimensionale e il diffusore ha un design rivisitato. I cerchi in lega possono avere misure di 17, 18 e 19 pollici rispetto all'allestimento scelto e grazie a una vasta gamma di colori si possono avere 14 configurazioni possibili. RENAULT CAPTUR 2024, INTERNI E TECNOLOGIA Con il restyling nuova Captur guadagna un ambiente più moderno grazie a sellerie completamente nuove. Il tessuto in diverse tonalità di grigio dei sedili viene arricchito man mano che si sale di livello d'allestimento con cuciture a contrasto di colore e loghi Renault. L'inedito allestimento Esprit Alpine, poi, si distingue per sedili e pannelli porte con tessuto grigio/blu e inserti dedicati come i loghi Alpine, la bandiera blu-bianca-rossa, pedaliera sportiva in alluminio e volante specifico. Renault ha come obiettivo quello di non ricorrere più ai materiali di origine animale entro il 2025 e per questo ha ridotto l'utilizzo di cromature, sostituito la pelle con il tessuto spalmato granulare (Tep) e tessuti riciclati. A livello tecnologico la nuova Captur è dotata di cruscotto digitale da 10,25 pollici che, rispetto alle versioni, può integrare l'opzione navigazione con visualizzazione delle mappe. Al centro della console troviamo lo schermo touchscreen da 10,4'' con il sistema multimediale OpenR Link che integra i servizi di Google negli allestimenti più ricchi. Si basa su Android Automotive 12 (novità assoluta per un veicolo di segmento B) e promette di essere semplice nell'utilizzo e iperconnesso, garantendo la stessa esperienza intuitiva degli smartphone. Ovviamente è compatibile, via cavo o wireless, con Android Auto e Apple CarPlay e può integrare i servizi di Google come Google Maps, Google Assistance e oltre 50 app disponibili su Google Play. In più, grazie all'elevata connettività, debutta su Captur la tecnologia Fota (firmware over the air) che permette al sistema operativo di ricevere gli aggiornamenti direttamente dalla casa madre, facendo diventare predittiva la manutenzione. In funzione delle versioni, l'esperienza sonora può essere affidata al sistema hi-fi Harman Kardon con 9 altoparlanti. RENAULT CAPTUR 2024, DIMENSIONI E BAGAGLIAIO Costruita sempre sulla piattaforma Cmf-b (la medesima di Renault Clio e Nissan Juke) la nuova Captur misura sempre 4,23 di lunghezza, 1,79 di larghezza, 1,57 di altezza, con un passo di 2,63 metri. Nonostante le dimensioni da auto compatta l'abitabilità interna è ottimale con il plusdella panchetta posteriore a scorrimento di 16 cm. Così si può così scegliere se privilegiare il volume di carico o lo spazio riservato ai passeggeri posteriori. La capacità di carico cambia rispetto alle motorizzazioni con i benzina e Gpl che hanno un bagagliaio da 484 a 1.596 litri mentre la versione full hybrid va da 348 a 1.458 litri a causa delle batterie ingombranti. Spostando la panca posteriore di 16 cm si guadagnano, in tutti i casi, 132 litri in più di capienza. Inoltre, l’abitacolo offre vani portaoggetti per un totale di 24,7 litri, tra cui un cassetto anteriore da 7 litri e, in funzione delle versioni, ulteriori tasche nello schienale dei sedili anteriori. RENAULT CAPTUR 2024, MOTORIZZAZIONI Per rendere più comoda e versatile la nuova Renault Captur è stata rivista nel setting delle sospensioni, pseudo-MacPherson sull’asse anteriore e posteriore semirigido, oltre alla diversa taratura del servosterzo. Lato motorizzazioni, in gamma sono previste quattro opzioni con il 3 cilindri 1.0 Tce benzina da 90 Cv di potenza e 160 Nm di coppia abbinato alla trasmissione manuale a 6 marce a fare da entry level, accompagnato dall'alimentazione bifuel benzina-Gpl 1.0 Tce da 100 Cv e coppia di 170 Nm, sempre con cambio manuale a 6 marce, che garantisce una autonomia combinata fino a 1.100 km. La versione mild-hybrid si poggia sul motore 1.3 Tce da 160 Cv e 270 Nm in abbinamento al cambio automatico a doppia frizione Edc. La versione E-Tech full-hybrid vede due motori elettrici, un e-motor da 36 kW ed un motorino di avviamento ad alta tensione da 18 kW di tipo Hsg (High voltage starter generator) associati al motore termico benzina 4 cilindri da 1.6 litri e 94 Cv per una potenza complessiva di 145 Cv. La batteria è da 1,2 kWh mentre la trasmissione smart multimode con innesto a denti è priva di frizione. Ha 4 rapporti per il motore benzina e 2 rapporti per il motore elettrico principale. Sono così disponibili 14 possibili abbinamenti di funzionamento tra motore termico e motore elettrico che garantiscono l’ottimizzazione del rendimento energetico. L’avviamento avviene sempre in modalità elettrica e non c'è il vincolo di ricarica "alla spina". RENAULT CAPTUR 2024, SISTEMI DI SICUREZZA Sono ben 28 i dispositivi di assistenza alla guida che rendono la nuova Renault Captur un'auto davvero sicura e completa in termini di dotazioni Adas. A bordo troviamo il Safety coach che offre consigli personalizzati per una guida più responsabile, sicura e "risparmiosa" di carburante. La guida ibrida predittiva, optional, promuove il massimo utilizzo dell’energia elettrica durante il percorso e grazie alle mappe connesse abbiamo tutte le informazioni utili per una efficace gestione e ricarica della batteria. Su nuova Captur troviamo i sistemi di guida autonoma di livello 2 come l'Adaptive cruise control con funzione di stop & goche tramite i dati di geolocalizzazione e mappe specifiche consentono al veicolo di adattarsi al percorso stradale prescelto, mantenendo l'auto nel mezzo della corsia, e frenando fino a fermarsi in caso di emergenza. RENAULT CAPTUR 2024, QUANDO ESCE La nuova Renault Captur arriverà nelle concessionarie italiane a partire da giugno 2024 e solo a metà aprile verrà comunicato il listino ufficiale per il mercato italiano. La gamma vede tre allestimenti: Evolution per le sole motorizzazioni termiche, Techno per tutte le motorizzazioni ed Esprit Alpine per le sole motorizzazioni ibride. Read the full article
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Renault Clio 2023: il restyling che cambia il look e aggiunge l'Esprit Alpine
La nuova #RenaultClio2023 sarà ordinabile nelle concessionarie italiane a partire da giugno 2023; intanto puoi scoprire le novità tecniche e di design del nuovo #restyling. Nuovo frontale anteriore, dove spiccano i nuovi fari a led verticali a losanga.
Dopo le indiscrezioni con le foto rubate, è arrivata la presentazione ufficiale e la nuova Clio 2023 mantiene le aspettative, con qualche sorpresa di design, ed è subito grande attesa per chi ha deciso di passare alla nuova versione. La Renault Clio si rinnova per il 2023 con un restyling che ne modifica profondamente il frontale e introduce nuove soluzioni di design, tecnologia e sostenibilità.…
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New Renault Clio Esprit Alpine (2023): 1st contact in VIDEO
French city dwellers have been waging a fratricidal struggle for decades, with alternating domination, a bit like left and right in politics. Since the renewal of the Clio and 208, in 2019, it is the Lioness who is ahead of her compatriot on the commercial level. This year, both arrive logically at mid-career, and the Clio intends to win the return match thanks to an ambitious restyling. A…
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Alpine's Restyle kit for your 2014-2018 Chevy Silverado Gmc Sierra Let us help you upgrade your headunit to this unit from Alpine. #teamems #emsautonj #alpine #restyle #upgrade #modern #fancy #parsmus #nj #newjersey #passaiccounty #bergencounty #bergen #gardenstateparkway #gardenstateplaza #gardenstatemall #gardenstate #rt4 #rt17 Extreme Mobile Sounds & Extreme Motorsports 171 Rt4 West Suite B & C Paramus NJ 07652 201-703-2505 (at Extreme Mobil Sound & Extreme Motor Sports) https://www.instagram.com/p/Bz8Q03PnK_2/?igshid=i9qbk3xrgkli
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Alpine A310 V6 1978. Robert Opron (of Citroen fame) restyled the A310 for 1976 giving it two fewer headlamps. At the back, to compensate for the lack of lights, an extra two cylinders were added to the engine as the 2,664cc PRV V6 was shoe-horned in. This was the same engine as in the DeLorean. Only 2,340 A310 4-cylinder cars were sold, compared to 9,276 V6 cars from 1976 to 1984.
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Go big and sound great with Alpine Restyle!
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Who's Discussing Alpine Car Audio and Why You Should Be Concerned
Multimedia and other accessories have produced the area of car audio have a whole turn around. An auto audio is usually made from unique electronics parts, which enable it to generate audible sounds and also, which permits the user to relish the moment working with the component. Not all auto audio show organizations are offered in all regions. It consists of units which are used in the basic factory sound systems and have small, in-built amplifiers which are meant to power the speakers. Fitting alpine car audio isn't a problem. The vehicle stereo will readily slide out when you have unscrewed it from the metallic housing. A JVC car stereo is also quite versatile and may be used in a great deal of ways. The War Against Alpine Car Audio You need a system which will generate a rich, crisp, and very clear sound. There are find more info want to search for in an audio system. Upgrading your vehicle audio process is the necessity of your vehicle. It's true, you can acquire a good automobile audio system at Ebay. With respect to this, you can be sure that you will receive the precise vehicle audio system which you will march your requirements just exactly. Get the most suitable features based on the function you would like your speaker to do. Finally, you are going to want to ensure the speakers are lifted up over the floor somehow. Having speakers right on the floor often produces a dampening effect. You could also select the speakers accordingly, when you have a particular music style to rule your audio. Installing automobile audio speakers isn't the most challenging job in upgrading an automobile sound system. The next aspect to think about is finding the right size speakers for your particular automobile. You may want to talk with your car dealer or a neighborhood customized shop to check on this. Seldom are you going to find a car which has been traveling mute. You simply purchased a brand-new car. The Do's and Don'ts of Alpine Car Audio In today's diversity of the current market, it is currently possible to acquire the best assortment of car stereo choices. In reality, it is possible to find an automobile audio option that you may install by yourself without needing to need any help whatsoever from experts. If you believe you have what it requires to compete, check if you meet the requirements. Ok, I Think I Understand Alpine Car Audio, Now Tell Me About Alpine Car Audio! Kenwood amplifiers have many capabilities including new and advanced capabilities. The amplifiers are on of their vital components which help to give both power and volume to automobile tunes, and also play a major role in the auto music. A little output amplifier wouldn't be a good option to use if you take a huge output. The R Alpine subwoofer stipulates an automobile owner with a great addition to her or his automobile audio bass system. Mounting and installing amplifiers in vehicles isn't always a very simple endeavor. Alpine amplifiers also have won the exact trust and loyalty of users all around the world. It's a great amplifier for your vehicle. Vehicle audio amplifier is a tool which plays music in a vehicle. The Chronicles of Alpine Car Audio After that you can get to view all the automobile entertainment systems. It is a stereo system in an auto, you say. Forget about settling for a reasonable automobile stereo system which you simply don't like it isn't worth it. When it's secured, you will need to turn the entire system on and tweak the audio until you've achieved the very best results. You are interested in an audio system that's going to generate a great clear, crisp sound that's not over powering. Many cheap sound systems will often generate a combination which is not desirable. You will need to look at your vehicles sound system to learn whether there's an amplifier or only the source unit powering your speakers. A simple approach to tell if you're listening to an excellent process is by sound the unit is producing. These days, the audio system in an auto is nearly as critical as the type of vehicle. It's a very good matter to improve your vehicle audio system timely as it will let you to really take the absolute most out of your vehicle. The vehicle audio techniques use two sorts of crossover. There plenty of customers who wish to upgrade their present vehicle audio systems. Alpine automobile audio methods help as they have a plethora of automobile audio accessories which make listening to music as you drive an exciting and secure experience. Additionally, it has excelled in alpine automobile audio systems that are rated among the very best on the planet.
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Helping homies out! 👊🏼 Our buddy @elevatedjkl Jason has listed his 2015 Wrangler FOR SALE. Located in Murfreesboro TN. This JK has one impressive build sheet Some key mods: Ripp Supercharger Dana Ultimate 60 Axles 17" Raceline Monter Beadlocks 42" Maxxis Trep Stickies Rock Krawler Coilovers Artec Industries Front and Rear Bumpers Alpine Restyle Head Unit The list goes on! Check it out for yourself on his REVKIT, link below. Contact @elevatedjkl for inquiries __ Claim your free build page at → https://revkit.com @elevatedjkl __ Build Details: https://revkit.com/elevated-jkl https://www.instagram.com/p/Byq-0YSJHhj/?igshid=1gmppxqsecdd7
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Renault 12: Meio século de boas recordações!
Simples, acessível e robusto. Três predicados ligados ao Renault 12 que, este ano, completa as “bodas de ouro” e que ganhou, por direito próprio, um importante lugar na história dos modelos da Renault e também na do automóvel! Se já está mentalmente a revisitar o seu álbum de recordações, é porque o Renault 12 lhe deixou tantas saudades como a nós…
A memória não falha. Tem uma especial aptidão para guardar os maus momentos, mas também para armazenar os que nos fazem ou fizeram sorrir. E não há dúvida que, na história da Renault, o número “12” deixou preenchidos muitos momentos inesquecíveis em inúmeras famílias, onde o automóvel também fazia parte… da própria família!
Nascido com o nome de código “Projeto 117”, o Renault 12 acabou por marcar uma época, adequando-se na perfeição às necessidades das famílias da década de 70 e 80 e, não menos importante, desempenhando um importante na democratização do automóvel.
Mais do que um simples meio de transporte e pelo facto de ter uma produção global, na Europa, mas também no Brasil e em países então com regime totalitário como por exemplo na Roménia (sob a alçada da Dacia), o Renault 12 funcionou, ainda que de forma indireta, como alavanca à emancipação e conquista de mais liberdade, pela modernização técnica e desenvolvimento económico que levou a locais então “fechados ao mundo”.
Espírito aberto para conquistar o mundo!
De espírito aberto, com formas elegantes e preço convidativo, o então sucessor do Renault 10 rompeu, tecnicamente, com a filosofia tradicional de “tudo atrás” (motor e transmissão às rodas traseiras) herdada da cultura pós-guerra, montando o propulsor na secção dianteira da carroçaria, o que lhe permitiu melhor distribuição do peso e um equilíbrio nas formas.
Não seguindo o exemplo do “irmão” mais velho (Renault 16), o popular R12 adotou antes uma linhagem tricorpo – mala, habitáculo e compartimento do motor – que convenceu os habituais clientes Renault, mas também muitos outros habituados a ver a fórmula noutros modelos da concorrência. Afinal, o design tinha uma marca tradicional, em linha com as exigências do segmento na altura nos mercados europeus e sul-americanos e isso ajudou o Renault 12 a conquistar o mundo!
Com 4348 mm de comprimento espalhados pelos três volumes (apenas menos 11 mm que o atual Renault Mégane), 1636 mm de largura e 1435 mm de altura, oferecia cinco verdadeiros lugares, apresentando ainda uma generosa bagageira de 419 litros, capaz de albergar pequenos volumes circunstanciais ou a chamada “casa às costas” associada às viagens de férias.
Nesse tipo de deslocação ou noutro, o conforto era a palavra de ordem e para ela também muito contribuiu uma importante alteração técnica em termos conceptuais na ligação com o solo: o esquema de rodas independentes atrás foi substituído por o de eixo rígido. Para além do conforto, a secção traseira ganhou robustez e permitiu à Renault poupanças significativas em termos de conceção.
Também com o intuito de redução de custos de produção, refletidos no preço final para o cliente, a Renault utilizou os motores “da casa” Cléon-Fonte, de 1289 cm3 com 54 cv, aproveitando o bloco de alumínio do Renault 16, bem como, de resto, muitos outros elementos do banco de órgãos mecânicos utilizados em modelos com o losango cravado na grelha.
Esse foi, afinal, um dos seus trunfos comerciais, que lhe permitiu gozar de uma excelente relação preço/habitabilidade, dois dos itens mais importantes para as famílias de classe média que procuravam um automóvel familiar, fiável e dinâmico à entrada da década de 70.
Precisamente em 1970, são propostas duas versões – o L e o TL – designações que o resto da gama Renault progressivamente também acolhe. Mas as diferenças entre as duas versões são mínimas, reportando-se não a aspetos técnicos, mas ao nível de equipamento. Para além das diferenças nos bancos, o 12 TL oferecia apoios de braços nas portas, luz no porta-luvas, óculo traseiro aquecido e algumas luzes de aviso adicionais no painel de instrumentos.
Só dois anos depois (1972), surge a versão TS, com alterações nos bancos dianteiros (com apoio de cabeça integrados), equipamento suplementar mais luxuoso e desportivo (com alterações na consola central, quadro de instrumentos dotado de conta-rotações), vidro traseiro com desembaciador, faróis adicionais de iodo e motor 13% mais potente que nas versões L e TL, agora com 60 cv e capaz de levar o R12 até aos 150 km/h.
Não foi preciso muito tempo para esta versão conquistar os condutores, surpreendendo até o departamento de marketing da Renault que, erradamente, pensou que não ultrapassaria 20% das vendas do Renault 12, quando, na verdade, chegou a conquistar 40% dos interessados no modelo.
Break e Gordini também fizeram sucesso
Em outubro de 1970, nasceram as versões Break e Gordini, a primeira com clara vocação familiar e a segunda com carácter vincadamente desportivo…
A versão Break marcou o regresso da Renault ao segmento das carrinhas que estava por preencher no seio da marca do losango desde a Renault Frégate, e que ganhava, no início da década de 70, popularidade crescente. Com clara identificação com o modelo de três volumes, a Break tinha como principal foco atrair as famílias numerosas, para a qual volumetria e acesso facilitado da bagageira era indispensável.
Já a versão “musculada” do Renault 12 recebeu a pesada herança do Renault 8 Gordini, tendo sido apresentada no mesmo Azul França, com faixas brancas que distinguiu tão carismático modelo.
Equipado com o motor de 1.6 litros, que herdava do Alpine 1600 S Berlinette e que derivava do bloco de 1565 cm3 do Renault 16, o R12 Gordini reivindicava 125 cv de potência graças aos dois carburadores Weber de duplo corpo incorporados na mecânica do motor, o que lhe permitia atingir os 185 km/h.
A travagem mista, de discos ventilados à frente (uma estreia em veículos franceses) e discos maciços era suficientemente potente para as qualidades dinâmicas deste Renault de espírito desportivo projetado por Amédée Gordini. Qualquer uma das duas versões produzidas, com ou sem para-choques, não tardou a encontrar-se com o sucesso, mesmo se os resultados da adaptação do modelo à competição, nunca foram tão brilhantes como os que exaltaram o Renault 8 Gordini.
Destaque, também, teve a versão TR Automatic, nascida em 1974 (e adotada na versão Break em 1975), que se diferenciava pela sua caixa automática (já utilizada na berlina 16 e nos coupés 15 e 17) e que se traduziu em enorme utilidade para quem não era adepto das versões com caixa manual.
Mais de 7 milhões de unidades vendidas
Com seis anos de presença nos mercados mundiais, mas sobretudo na Europa, o Renault 12 renovou-se, recebendo um restyling, que o tornou, em 1975, mais moderno e atrativo. Novos faróis dianteiros e traseiros, para-choques mais altos e um quadro de bordo redesenhado fizeram parte do conjunto de elementos rejuvenescedores e que permitiram prolongar a vida deste familiar que seria substituído pelo Renault 18, em 1978.
Contudo, isso não significou a paragem de produção imediata do R12, que se prolongou, à escala global, até ao ano 2000. Austrália, África do Sul, Costa do Marfim, Estados-Unidos, Argentina, Espanha, Roménia continuaram a dar vida ao modelo depois de 1980, contribuindo para números de produção impressionantes que ultrapassaram os 7 milhões de unidades, fosse com o selo francês da Renault, turco da OYAK ou romeno da Dacia (com o modelo 1300).
Agora, 50 anos depois do primeiro Renault 12 ter visto a luz do dia, só podemos olhar para ele com saudade…
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Zagato AGTZ Twin Tail, 2024. A collaboration between La Squadra and Zagato that takes inspiration from the 1960s Alpine A220 race car which failed to win Le Mans but had some racing success when its long tail was removed. Thus Zagato have modified a contemporary Alpine A110 restyling it and adding a removable long tail. The Twin Tale will be limited to 19 units costing $700,000 each
#Zagato#Zagato AGTZ Twin Tail#AGTZ Twin Tail#Alpine A110#La Squadra#long tail#coachbuilt#twin tale#2024#limited edition#special edition
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Vector OffRoad Alpine Restyle JKE Dock for Jeep JK Wranglers
Upgrade your Jeep JK with Alpine Restyle JKE Dock! This 44.5" full-width dock is tailor-made for 2011-2018 Wranglers. Find your perfect mounting solution now.
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Renault ha presentato ufficialmente il nuovo restyling della Renault Clio
Renault Clio compie un ulteriore passo in avanti proponendo un nuovo stile e un nuovo frontale ancora più incisivi. Inoltre, sotto il cofano è presente il motore E-Tech Full Hybrid che promette un piacere di guida alla portata di tutti con 145 CV di potenza e fino a 93 g/km di emissioni di CO2. Progettata seguendo il nuovo design della casa automobilistica francese incentrata sulle persone e sulla tecnologia, la Clio 2024 propone il nuovo logo del brand al centro di un frontale completamente rivisitato. Nell’abitacolo abbiamo nuove sellerie e nuovi biomateriali che rendono questo modello un veicolo contemporaneo. Il frontale è stato completamente rivisto con volumi scolpiti e linee tese e sfaccettate che gli conferiscono un look moderno e dinamico. Troviamo una calandra a scacchiera più ampia che dona un carattere più forte sportivo. L’effetto sfumato aggiunge profondità e tecnicità grazie a tinte scure del logo abbinate a quelle più chiare delle estremità. Negli allestimenti Tecno ed Esprit Alpine, la parte inferiore della calandra prevede una lama aerodinamica che trae ispirazione direttamente dal motorsport. Abbiamo poi una nuova firma luminosa. Tutti gli allestimenti propongono fari anteriori Full LED La nuova Renault Clio è il primo veicolo di serie della Nouvelle Vogue di Renault ad avere la nuova visual identity che trae ispirazione dal logo, con DRL a LED verticali a forma di mezza losanga che accentuano il carattere brioso e vivace del frontale. I fari anteriori Full LED comunicano precisione e tecnicità, conferendo alla vettura uno sguardo più acuto e tagliente. Sono costituiti da fino a cinque moduli di fasci luminosi high-tech contro i tre precedenti. Anche il posteriore è stato rinnovato in quanto abbiamo prese d’aria aerodinamiche e una parte inferiore in nero opaco per i primi allestimenti, in nero lucido nella versione Tecno e in Grigio Scisto Opaco nella Esprit Alpine. Sono inoltre disponibili sei diversi diffusori con o senza terminali di scarico per le versioni ibride e in base all’allestimento scelto. I fanali ora incorporano lenti trasparenti di cristallo che permettono di vedere l’interno. La Renault Clio 2024 è disponibile in sette diverse colorazioni chiamate Bianco Ghiaccio, Nero Etoilé, Grigio Scisto, Blu Iron, Rosso Passion, Orange Valencia e il nuovo Grigio Aviation a tre strati con look opaco ed effetto perlato. Lateralmente spiccano dei nuovi cerchi distintivi con diametro fino a 17”. Per i vari allestimenti è disponibile una selezione di pack e optional, tra cui cerchi in lega in quattro diversi design. L’allestimento Tecno, ad esempio, propone cerchi in lega da 16” diamantati black con al centro il nuovo logo di Renault in alluminio spazzolato. Nonostante le varie modifiche apportate, la nuova Clio mantiene le sue proporzioni di 4053 mm di lunghezza, 1988 mm di larghezza e 1439 mm di altezza. L’abitacolo Arrivando all’abitacolo, abbiamo materiali più nobili, sostenibili e di alta qualità. Sedili, pannelli delle portiere e plancia dell’allestimento Tecno sono costituiti da un tessuto sostenibile chiamato Tencel, costituito per il 60% da fibre di origine biologica a base di cellulosa di legno. Inoltre, non c’è pelle in quanto è stata sostituita da tessuto TEP costituito da fibre di origine biologica e fibre di poliestere. I nuovi sedili sono eleganti e sportivi e vantano una forma avvolgente e una schiuma spessa, con un poggiatesta ergonomico, raffinato ed elegante. La nuova Renault Clio Esprit Alpine, ad esempio, prevede dei sedili specifici. Il cruscotto più moderno vanta un nuovo display senza cornice da 7 o 10 pollici (in base alla versione scelta). In Italia, la nuova Clio dispone del sistema di infotainment Easy Link su tutti gli allestimenti. Poi abbiamo il logo Nouvel’R sul volante che conferisce all’abitacolo un ulteriore tocco di eleganza. Per quanto riguarda la sicurezza a bordo, la vettura dispone di 20 sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) che si suddividono in tre categorie: Guida, Parcheggio e Sicurezza. Tra questi spiccano l’Highway and Traffic Jam Companion, la telecamera a 360° e la frenata attiva di emergenza con rilevamento di ciclisti e pedoni. Tra le altre caratteristiche presenti a bordo spiccano il climatizzatore automatico, il caricatore wireless per smartphone compatibili, il sedile anteriore del passeggero regolabile in altezza, il bracciolo centrale, un vano bagagli con capacità fino a 391 litri e la tecnologia Multi-Sense. I motori disponibili Parlando di motorizzazioni, la punta di diamante tecnologica è senza dubbio il motore E-Tech Full Hybrid da 145 CV. Questo prevede due motori elettrici (un e-motor da 36 kW e uno starter ad alta tensione HSG da 18 kW) e un quattro cilindri a benzina da 1.6 litri da 94 CV. Accanto troviamo un cambio intelligente multimode con innesto a denti senza frizione e una batteria da 1,2 kWh. La trasmissione prevede 4 marce per il motore benzina e 2 per quello elettrico principale. Secondo quanto affermato dal marchio francese, questo propulsore offre fino a 14 combinazioni di funzionamento tra powertrain a combustione interna e unità elettrica. L’avviamento avviene sempre in elettrico ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità full electric, con un risparmio sui consumi che arriva fino al 40% rispetto ai tradizionali motori termici a benzina nel ciclo urbano. Oltre al motore E-Tech, la Renault Clio 2024 viene proposta con il motore TCe 100 GPL a tre cilindri turbo con coppia massima di 170 Nm a partire da 2000 g/min. Con i due serbatoi separati pieni, il veicolo offre un’autonomia complessiva superiore a 1000 km. Proseguendo, abbiamo la motorizzazione turbo benzina TCe 90 a tre cilindri da 90 CV e 160 Nm, abbinata a una trasmissione manuale a 6 rapporti e il motore aspirato a tre cilindri SCe 65 da 1 litro da 65 CV e 95 Nm con cambio manuale a 5 velocità. Infine, la nuova Clio viene offerta anche con il motore diesel Blue dCi 100 da 100 CV e 260 Nm con trasmissione manuale a 6 rapporti Read the full article
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Alpine Electronics PWE-S8 Restyle Compact Powered:
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Alpine
Alpine Electronics PWE-S8 Alpine Electronics PWE-S8 Restyle Compact Powered 8-Inch Subwoofer BOSS Audio Systems BOSS Audio CH6530 Car Speakers - 300 Watts Of Power Per Pair And 150 Watts Each, 6.5 Inch, Full Range, 3 Way, Sold in Pairs, Easy Mounting
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