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Adorooooo
some hp bookmarks I made up to sell at oz comic con this weekend; marauders, golden, silver, and slytherin trios. if ur gonna be there come say hi!
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Save me- Drarry OS
Quarto anno,
Harry è fidanzato con Draco da cinque mesi.
Sì, Harry Potter e Draco Malfoy, nemici di una vita, fidanzati.
Ovviamente nessuno lo sa.
Non scordiamoci, però, che Harry è un Campione TreMaghi e quindi deve affrontare le prove.
È riuscito ad aprire l'uovo che recitava le seguenti parole :
《Per rintracciarlo hai un ' intera ora,
se lo trovi puoi tenerlo ancora...
...metà del tempo hai speso ,non tardare
se ciò a cui tieni vuoi recuperare. 》
Il Grifondoro aveva capito, grazie anche a quel genio di Hermione,che c'entrava il Lago Nero e che, probabilmente, ci sarebbe dovuto entrare per un'ora per ritrovare qualcosa a lui prezioso.
Così, sotto consiglio dell'amico Neville che era bravo in Erbologia,decise che per quella prova avrebbe usato l'Algabranchia, un alga che ti faceva "respirare" sott' acqua per un'ora.
Ma come procurarsela?
Facile, dalle scorte di Snape!
Ma come arrivarci?
Draco, essendo il preferito dell'unto professore, avrebbe chiesto l'ingerdiente al Pozionista che, senza ombra di dubbio, gliela avrebbe consegnata e, a quel punto, il biondo l'avrebbe data a Harry per poi usarla durante la prova.
Il piano andò a buon fine e adesso il moro poteva rilassarsi in vista della seconda prova.
Il giorno della prova
Harry stava arrivando in ritardo per la seconda prova.
Si era addormentato, in biblioteca, leggendo un libro di incantesimi che gli potevano tornare utili.
Fu svegliato da Dobby, l'ex elfo domestico dei Malfoy, che gli aveva rivelato che lui doveva salvare una persona a lui cara dagli abissi del lago.
Così si mise a correre verso il Lago Nero, dove fu accolto da Ludo Bagman e uno sguardo paterno di Silente.
《Sonorus》pronunciò Bagman prima di iniziare la cronaca《Bene, tutti i nosti campioni sono pronti per la seconda prova, che comincerà al mio fischio.Hanno un' ora esatta per recuperare ciò che è stato sottratto loro.Uno...due...tre!》
(N.A. Nella mia versione Fleur riesce a salvare la sorellina da sola)
Il fischio echeggiò acuto nell'acqua fredda e immobile; le tribune risuonarono di urla e applausi; senza voltarsi a guardare cosa facevano gli altri Campioni, Harry si tolse le scarpe e le calze, estrasse dalla tasca una manciata di Algabranchia, se la ficcò in bocca ed entrò nel lago.
Era così freddo chesentiva la pelle delle gambe bruciare come se fosse fuoco e non acqua ghiacciata.La veste inzuppata lo appesantiva mentre avanzava sprofondando; ora l'acqua gli arrivava oltre le ginocchia, e i piedi, diventavano rapidamente insensibili, slittavano sul limo e sulle piatte pietre scivolole.Masticava l'Algabranchia più in fretta e con più vigore che poteva; era sgradevolmente viscida e gommosa; come i tentacoli di polpo.
Ad un tratto si sentì la testa girare e, toccandosi dietro le orecchie, trovò due tagli profondi:aveva le branchie.
Allora decise di buttarsi in acqua e scoprì di essere un mezzo anfibio.
Affrontando pericoli di ogni genere arrivò, finalmente, sul fondo notando 4 persone legate per una caviglia al fondale marino tramite un'alga uguale a queele che poco prima cercavano di assalirlo.
Avvicinandosi iniziò a capire chi erano quelle persone: una era Hermione, una era Cho Chang, l'altra era una ragazzina dai lunghi capelli biondi che associò alla sorellina di Fleur e l'ultima era...Draco!?!
Nel frattempo, dietro di lui stavano arrivando Krum e Cedric seguiti a ruota da Fleur.
Tutti e quattro slegarono le "vittime" e le portarono in superficie.
Krum aveva preso Hermione;
Cedric, invece, aveva liberato la Chang;
Fleur aveva slegato la sorellina, Gabrielle, e,
infine Harry aveva portato via dai fondali Draco.
Nella risalita il Grifondoro era ultimo allora con un "Ascendio" superò tutti balzando fuori dall'acqua con il suo "carico".
Molti restarono sbalorditi nel vedere Harry risalire con Malfoy.
Ma nessuno poteva aspettarsi quello che successe dopo,nemmeno la Trelawney nei suoi periodi migliori.
Draco, ripresosi un po', andò ad abbracciare il moro che ricambiò subito la stretta.
Nessuno, però, poteva sentire cosa dicevano:
《Harry, ho avuto paura di perderti.》esclamò Malfoy preoccupato
《Anche io, quando ti ho visto sul fondo del Lago mi sono preoccupato.》gli rispose dolce Harry sedendosi e mettendo la sua fronte contro quella dell'altro ragazzo per poi aggiungere《Non ti preoccupare, dolcezza, adesso sei qui, con me.》
Restarono così per un tempo indeterminato finchè Draco non disse, bisbigliando, al moro:
《Harry, baciami, ne ho bisogno.》
《Non avevi detto che doveva restare un segreto?》chiese Potter incerto
《Ma chissene! La vita è mia, faccio quel che mi pare!》esclamò Draco
《Chi sei tu? E che cosa ne hai fatto di Draco?》chiese ridendo, provocando anche la risata del biondo.
Dopo un po'si fermarono e presero a baciarsi.
Un bacio casto, pieno d'amore e di dolcezza.
Il pubblico era diviso in quattro fazioni:
La prima era a bocca aperta, senza proferire parola;
La seconda si congratulava con i fidanzatini;
La terza faceva facce schifate o urlava "Buuuh, frocetti"
Invece,nell'ultima, c'era chi diceva "Io l' avevo detto"
Infondo quei due si sono sempre amati,nascondevano quel sentimento con l'odio.
Quel sentimento era l'amore.
Fine

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"È stato...umido"
-Harry Potter mentre ammette (involontariamente) di essere gay, in Harry Potter e l' Ordine della Fenice
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Draco: Scorpius,ieri è venuto a casa Albus Potter?
Scorpius: Si, abbiamo studiato Pozioni
Draco: Ah, avete studiato Pozioni...
Scorpius: Si...beh sai lui è un po'inceppato con quella materia...così mi ha chiesto di aiutarlo...
Draco: oh, ok. Ma dimmi, in quale capitolo è presente la parte "Oh,si Albus più forte"? Sai sono passati tanti anni e non mi ricordo...
Scorpius:...
Scorpius: Ah, si giusto. Perchè nel tuo libro era presente la parte "Oh, si Harry più forte"! Le edizioni cambiano papà .
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Harry: *entra in classe con l'affanno* stavo facendo una cosa...
Draco: *entra dopo di lui con un sorriso ebete* sono io la cosa...
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Perfect -Drarry OS-
(Harry's pov)
Sei tornato ad Hogwarts, nonostante pochi mesi prima ci fosse stata la guerra.
Appena arrivato avevi pensato subito a Lupin, Tonks, Colin e tanti altri che nemmeno conoscevi, forse.
E sono passati due mesi dal rientro ed è arrivato il giorno da te tanto temuto.
Il 31 ottobre.
Il giorno in cui la tua vita è cambiata, in peggio.
Il giorno in cui tutti sono felici e tu ti chiudi nel letto a baldacchino e piangi .
Non è colpa tua, sei una ragazzo che non ha avuto scelta.
E non sai perchè sei sempre triste.
Non sai perchè non riesci nemmeno a rispondere ai Serpeverde a tono.
Tutti i Serpeverde tranne Malfoy.
Non vi siete parlati dal dopo guerra.
Eppure è stato coraggioso, è tornato ad Hogwarts a testa alta.
Circondato dalle offese ma non si è scoraggiato anzi molto spesso va in giro col Marchio in mostra come a dire a tutti:
《Non mi interessa di ciò che pensate》
Anche lui è meglio di te.
E tu lo ammiri per questo.
E sai anche che lui ti piace, molto.
Non sai come, nè dove,nè quando.
Sai solo che quando lo vedi il tuo cuore batte molto forte e inizi a balbettare e diventi più rosso della tua Sala Comune.
E da lì hai dedotto che probabilmente ti piace.
Sopratutto perchè qualche volta ti svegli da un sogno un po' erotico in cui tu e lui facevate...cose con tanto di erezione in mezzo alle gambe.
Quando, a lezione, ti incanti a guardarlo concentrato su qualcosa.
E adesso che stai camminando senza meta, di notte, sotto il Mantello dell'Invisibilità che, ormai, porti sempre con te.
Saranno le 22:30, forse.
Ad un tratto ti fermi, sei sulla Torre di Astronomia.
Non sai perchè hai lanciato un Muffiliato.
Non sai perchè ti sei buttato, letterarmente, in un angolo della stanza.
Non sai perchè ti sei messo a piangere.
Anzi, questo lo sai, tu stai piangendo per il fatto che avresti voluto i tuoi genitori adesso, in un momento difficile come questo.
Chissà cosa avrebbe detto James oppure Lily o anche Remus oppure Sirius.
Ti mancano, tutti terribilmente.
E stai piangendo perchè sai che Malfoy non ti ricambierà mai.
Perchè lui non ti piace, no, tu lo ami.
E così ci sei ricaduto.
Hai formulato un flebile Accio e ciò che volevi , adesso, è nelle tue mani.
Una lametta.
E anche se l'avevi promesso ad Hermione lo rifai.
Un taglio.
Fai schifo.
Due tagli.
Non ti amerà mai.
Tre tagli.
Ti odia.
Quattro tagli
Non hai speranze
E continui finchè,alla fine, hai formato una frase.
Ti amo Draco.
Soddisfatto hai abbassato la manica della camicia che ha iniziato a colorarsi di rosso.
E poi hai continuato a piangere finchè una voce non ti ha fatto sobbalzare ma non alzare la testa che credevi meglio lasciare sepolta tra le gambe.
《Potter?》la sua inconfondibile voce ti arriva alle orecchie quasi ovattata ma la riconosci subito.
《C-che c'è M-malfoy? 》cerchi di rispondere senza far capire che stavi piangendo e, stranamente, ci riesci.
《Forse sono un Prefetto che fa il suo giro di pattuglia per controllare che tutti gli studenti siano nei propri letti e, per mia sfortuna, non trovo mai nessuno a cui togliere punti ma, li leverò a te perchè sono le 23:30 e direi che oggi non c'è Astronomia e tu sei fuori dai dormitori di voi Grifondioti.》ecco ciò che ti rispose in tono gelido, quando faceva così assomigliava terribilmente a suo padre, Lucius.
《Ah, ok》stai stranamente mantenendo il controllo anche se le lacrime stanno ancora scendendo copiose dai tuoi occhi e non stai nemmeno singhiozzando.
《Potter.Quando la gente parla di solito si guarda negli occhi, non so se tra i Babbani non si faccia ma ne dubito fortemente.》
A quel punto sei obbligato ad alzare la testa.
Lo fai.
Appena vede i tuoi occhi verdi ,stanchi e arrossati, sembra stupito.
《Stai piangendo?》che domanda sciocca, non si vede!
《A-a t-te cosa sembra?》non dovresti dirgli così Harry, sei stupido!
《Scusa, non si può nemmeno sapere con te!》stavolta ha ragione.
Sei uno stupido Grifondoro impulsivo e con manie suicide e senza senso di conservazione.
《A te cosa importa di me?》il tuo tono è freddo e distaccato perchè altrimenti non ce la faresti e riscoppieresti a piangere.
《Mi importa, non ti preoccupare.》da quando gli interessa di te?
Si sta avvicinando a te.
Ad un tratto sgrana gli occhi.
Cosa è successo?
Segui la traiettoria del suo sguardo.
La tua manica è completamente rossa.
《Non è ciò che penso, vero?》chiede quasi scioccato, quasi come se gli importa se di te.
《E che cosa pensi che sia?》chiedi con fare ovvio《Inchiostro rosso? Pff...ma per favore sai benissimo cos' è!》
Deglutisce come se avesse un nodo alla gola.
《È che spero che non sia ciò che penso ovvero sangue! Il tuo sangue!》
Sei scioccato.
Ha indovinato.
《E come mi sarei macchiato col mio stesso sangue, Malfoy?》anche se sai che ha visto la lametta sporca di sangue vicino a te speri che sia stata la tua immaginazione e che non l'abbia vista.
《Quella.》la risposta è accompagnata da un gesto rigido del braccio in direzione della lametta accanto a te.
《Quanta intelligenza Malfoy! Sicuro di non essere Corvonero?》sai benissimo che ha capito che ti tagli ma non vuoi che lo dica ad alta voce.
《No, Potter sono Serpeverde anche se il Cappello aveva ipotizzato, per un millisecondo di mettermici, a Corvonero.》
《Invece a me voleva mettermi a Serpeverde, ancora ricordo ciò che ha detto,Serpeverde ti aiuterebbe sulla via della grandezza.》
《E perchè non sei andato a Serpeverde?》
《Capiscimi, ero appena venuto a conoscenza del Mondo Magico e credevo che i Serpeverde fossero tutti malvagi e poi c'eri tu, avevi offeso la prima persona che mi ha fatto conoscere la Magia, cioè Hagrid, e anche il mio primo amico.》
《Quindi se io non avessi offeso Wesley a questo punto tu saresti a Serpeverde e potremmo essere amici sin dal primo anno?》
《Probabilmente》
《E hai anche detto che fino a che il Mezzogigante non ti ha portato la Lettera tu non sapevi nè di essere famoso nè di tutto il resto!?!》
《Intanto si chiama Hagrid e poi non conosci i miei zii.Sono la peggior specie di Babbani, non sopportano il fatto che la magia esista e ogni volta che, da piccolo, facevo della magia involontaria mi facevano picchiare da mio cugino, quasi fino allo svenimento, poi mi rinchiudevano nel sottoscala che era anche camera mia per una settimana o due senza nemmeno poter mangiare.》forse non dovevi dire tutto questo ma ormai l'hai fatto
《Quindi dormivi in un sottoscala, eri messo alla fame e non sapevi nemmeno chi tu fossi realmente nè chi fossero i tuoi genitori, te lo sei mai chiesto?》il suo tono è abbastanza scioccato forse credeva che tu vivessi in una mega reggia con un miliardo di elfi domestici.
《Certo che me lo sono chiesto e i Dursley mi hanno sempre detto che i miei erano morti in un incidente d'auto e che la cicatrice a forma di saetta che ho me l'ero procurata in quell' incidente. 》sei stranamente calmo, non sei ancora scoppiato a piangere nè gli hai confessato che lui ti piace.
《Comunque Potter, adesso mi devi spiegare il perchè di quello.》disse indicando il mio braccio.
《Prima mi devi chiamare per nome e promettere di non arrabbiarti, Draco.》l'hai fatto.
L'hai chiamato per nome.
《Certo Pot-Harry. Scusa mi ci devo ancora abituare.》
《Bene, io...ecco...sì...mi taglio....》
《Questo lo avevo già capito.》la sua voce è ferma ma gli occhi lo tradiscono.
《Prometti mi che non ti arrabbierai nè scapperai, per favore. 》
《Promesso》
La tua mano tremolante andò ad alzare la manica mostrando solo del sangue, la scritta non si vedeva.
Così, con un fazzolettino che avevi in tasca sei andato a pulire i residui di sangue mostrando la scritta.
《D-Draco? 》
《Harry, stai scherzando vero?》a quella domanda hai sentito il cuore iniziare a spezzarsi.
《N-no》 con tutta la forza rimasta in corpo avevi risposto《Io..scu-》
Non sei riuscito a finire la frase perchè lui aveva detto
《Baciami ora》e subito ti ha baciato.
Le sue labbra si muovevano espertamente sulle tue.
Quando ti sei ripreso dalla sorpresa ricambi poggiando le braccia sulle sue spalle.
Ora tutto era perfetto.
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Draco:dicono che Harry Potter sia venuto a Hogwarts e mi sa che verrà anche in un altro modo.
Hermione:...
Ron:...
McGonagall:...
Hogwarts:...
Harry: siii *trascina Draco nei dormitori di Serpeverde e fanno cose*
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"Io non vado in cerca di guai, di solito sono i guai che trovano me"
-Harry Potter, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
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Drarry OS
Erano mesi che Harry aveva sconfitto l' Oscuro Signore ed era da poco tornato ad Hogwarts.
Ed era dalla fine della guerra che quei due stavano insieme.
La sua migliore amica e il suo amore non ricambiato.
Lui aveva detto ad Hermione, durante la guerra, che amava Draco.
E lei cosa fa?
Glielo ruba.
Bella amica, decisamente.
Sono mesi che è rinchiuso nella Stanza delle Necessità .
Non è più andato a lezione, in Sala Grande o nei dormitori.
Tutta la sua roba è qui, e lui non potrebbe chiedere di meglio.
Ma non è così, preferirebbe essere lì fuori con Draco insieme a lui ma lui ama Hermione.
Con la Mappa del Malandrino li ha visti.
Lì ha visti a lezione, nei corridoi mano nella mano, nel letto mentre facevano...quello.
E voleva esserci lui al posto di Hermione ma sa che è impossibile.
Draco lo odia.
Aveva deciso.
Era arrivata la sua ora.
Ha preso dei fogli e si era messo a scrivere.
La prima per Hermione:
Cara Hermione,
Se stai leggendo queste righe sono morto.
Sono morto, suicida per amore di lui.
E si, non fare quella faccia.
Sapevi che lo amavo, e cosa hai fatto?
Me lo hai rubato!
Però prenditene cura, anche per me se mi volevi bene.
Ci vediamo presto in qualche girone dell' Inferno.
-H.J.P.
La prossima sarebbe stata per Ron:
Ehi amico,
Spero che tu stia bene, perchè se stai leggendo vuol dire che sono morto.
Non ti avevo detto che ero gay, così come non ti avevo detto di Draco.
Ero innamorato di lui.
Spero che tu non te la stia prendendo con Hermione.
Ci rivredemo, prima o poi.
-Harry
Poi una a Ginny, per chiarire che non la amava:
Ciao Gin,
Ti prego di non piangere.
Voglio solo dirti che non ti amavo, io ero gay e innamorato di Draco.
Se fossi stato etero sarei lì con voi e starei con te.
Sei una bella ragazza, meriti di meglio.
Ma il destino ha avuto altro in mente per te.
Con tanto affetto,
-Harry
L'ultima a Draco, per confessargli tutto.
Ciao Draco,
Ti prego, non buttare questo foglio.
Leggilo.
Se stai leggendo queste righe probabilmente, anzi, sicuramente sarò in cielo.
Oppure in un girone dell' Inferno.
Ma ti chiedo, se mi ricambiavi (anche se lo credo impossibile) di non piangere, alza solo il volto al cielo e dì "Arrivederci".
Avrai intuito qualcosa?
Non posso saperlo.
Mi dispiace per ciò che ti ho fatto negli anni.
Mi sono accorto troppo tardi di amarti, eri già di qualcun altro.
Spero che lei ti tratti bene.
Lo spero con tutto il mio cuore.
Cercherò di vegliarti da lassù.
Il tuo angelo custode.
Non so se mi amavi ma credo di no.
Comunque adesso sarebbe impossibile.
Cerca di non soffrire.
Ti amo,
-Sfregiatoâš¡
Harry sigillò queste buste con le lacrime agli occhi.
Le mise in tasca e andò nel bagno del secondo piano.
Entrò in quel bagno dove aveva ferito, quasi mortalmente,l' unico amore della sua vita.
Si avvicinò al lavandino e iniziò a piangere.
Le lacrime solcavano il suo viso ormai pallido e infossato.
Non era più quel ragazzo solare che tutti conoscevano.
Quel ragazzo era morto.
La speranza è l' ultima a morire ma nel frattempo io sono già morto.
Questa era la frase che rispecchiava Harry in quei mesi.
Estrasse la bacchetta, la portò alla testa e pronunciò:
《Avada Kedavra》
Un lampo di luce verde accecante e il corpo del ragazzo cadde a terra, morto.
Di lato a lui si sparsero le lettere che aveva scritto con l' inchiostro rosso, simile al sangue.
Dopo qualche ora qualcuno lo trovò.
Quel qualcuno era Draco che chiamò tutti.
Prese la sua lettera e la lesse.
Anche lui lo amava.
Hermione era una bella ragazza, gentile e intelligente ma Harry era...Harry.
Infatti, era.
Ora non è più vivo.
Tutto per colpa dell' amore infame.
Avrebbe voluto urlarlo a tutti ma dalla sua gola non usciva nulla.
Assolutamente niente.
E si rassegnò al fatto che Harry fosse morto.
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"Non ho scelta...devo farlo o...lui mi ucciderà !"
Draco Malfoy, Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
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Draco: *ascolta la musica con le cuffiette*
Harry: *gli si avvicina* è da tanto che te lo volevo dire...ti amo.
Draco: *si leva una cuffietta* sai vero che non stavo veramente ascoltando la musica e ho sentito tutto?
Harry: oh, ca***... *arrossisce*
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