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WikiCulture Italia
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OPEN CULTURE - INNOVAZIONE - CROWDSOURCING ...in Italia. Il tumblr di WikiCulture nasce come spin-off del progetto principale con lo scopo di raccontare e promuovere la cultura wiki in Italia. Eventi, progetti, interviste, video e iniziative legate al mondo dell'open culture e dell' open innovation italiane. Blog principale: www.wikiculture.net
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Molte persone, in Italia e all’estero, si sono mobilitate per aiutare le popolazioni dell’Emilia e delle regioni colpite dal terremoto.
Da parte nostra abbiamo deciso di creare una piattaforma che fornisca informazioni utili a chi è stato colpito da questa disgrazia ma anche a chi vuole aiutare le popolazioni coinvolte e che hanno ancora bisogno del coinvolgimento di tutti noi.
Sulla pagina dedicata al terremoto è possibile tenersi ....
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Le foto dei danni, le richieste e le offerte di aiuto, le strutture di emergenza e le buone pratiche di chi ha trovato un modo intelligente e generoso di affrontare il dopo terremoto: la mappa della protezione civica è tutto questo. Un contenitore per tutte le vostre segnalazioni georeferenziate in modo da tenere sempre un faro acceso sull'Emilia e contribuire ad una ricostruzione trasparente e partecipata delle zone colpite dal sisma.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Il primo servizio on-line che consente ai cittadini ed agli operatori della Protezione Civile di collaborare con le Amministrazioni Locali nella costruzione della banca dati comunale e provinciale di supporto alla pianificazione d'emergenza. Tale banca dati contiene informazioni relative alle risorse disponibili per fronteggiare l'emergenza
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wikicultureitalia · 13 years ago
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La Rete si mobilita in soccorso dei terremotati. Una solidarietà che di giorno in giorno si va facendo sempre più concreta e strutturata, grazie anche all'opera di associazioni no profit come l'iperattiva Wikitalia, che ha lanciato “Protezione Civica”, una piattaforma di soccorso per calamità naturali e provocate dall'uomo che, sul modello della kenyota Ushaidi, intende catalizzare le energie di centinaia di volontari raccogliendo e geo localizzando le loro segnalazioni.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Lunedì 11 giugno presso la Casa Cava di Matera il Governo presenterà l’Agenda Digitale alla presenza, tra gli altri, di Fabrizio Barca, Ministro per la Coesione territoriale, Francesco Profumo, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma e Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata.
Prenotazioni all’evento entro il 9 giugno. 
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wikicultureitalia · 13 years ago
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La banda larga per creare competenze digitali e accrescere la consapevolezza delle opportunità della Rete
[...] Il 41% degli Italiani non si è mai collegato nella sua vita. È un dato sicuramente negativo e non a caso Neelie Kroes, il vice presidente della Commisione Europea, non fa che ricordarcelo. Il problema della mancanza di competenze digitali, di consapevolezza delle opportunità della rete è ancor più problematico e grave di quello dell'alfabetizzazione informatica. Oramai chiunque potrebbe imparare ad utilizzare un tablet qualsiasi con poco sforzo. Perché non lo fanno e non accedono alla Rete? Semplice, perché non ne sentono la necessità.
[...] sostenere che l'Internet a 1080p, a banda larga, non sia necessario vuol dire dimezzare le possibilità che quel 41% si avvicini alla Rete per la prima volta, e che si sviluppino servizi "in standard definition" come ad esempio l'eGov. Una persona è più propensa a capire cos'è il web grazie a servizi di intrattenimento e comunicazione alternativi a quelli che già possiede (tv, radio, telefono). È difficile che qualcuno sottoscriva un contratto adsl per la prima volta per pagare le bollette.
Chiudo con un ultimo esempio pratico e reale: il mio vicino di casa, non più giovincello, è venuto a chiedermi "come si mette internet" per poter vedere su Skype i suoi nipoti in Germania, per poter vederne le recite scolastiche in attesa di poterli riabbracciare fisicamente. Non l'ha fatto e non l'avrebbe mai fatto per ricevere le mail della Pubblica Amministrazione o comunicare "in SD".
Federico Morello in "Perché Internet a 1080p serve a tutti (ovvero perché Skype è tanto importante quanto l'egov)"
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wikicultureitalia · 13 years ago
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È on line il "Libro Bianco per il riutilizzo dell’informazione del settore pubblico"
L'obiettivo di questo libro bianco, rivolto in particolare a civil servants e decisori pubblici, è quello di evidenziare le opportunità dell’apertura dei dati pubblici, fornendo approfondimenti mirati in merito ai principali aspetti da considerare, agli errori da evitare e agli strumenti a disposizione.
Il Libro è stato redatto a cura di Federico Morando con il supporto di Raimondo Iemma e Claudio Artusio, al cui lavoro si aggiungono i contributi di Mauro Alovisio, Eleonora Bassi, Juan Carlos De Martin, Alessandro Mantelero, Marco Ricolfi, Angelo Maria Rovati, Margherita Salvadori e Cristiana Sappa.
È possibile consultarlo e commentarlo attraverso Google Docs.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Venerdì si terra Roma l'Arduino Day 2012, evento che celebra la piattaforma di prototipazione open source creata a Ivrea, che dal 2005 raccoglie una comunità di appassionati attivi in tutto il mondo. L'evento sarà l'occasione per vedere da vicino alcuni progetti, e per seguire semplici presentazioni e seminari.
L'evento si terrà presso l'Aula Convegni del CNR, in Piazzale Aldo Moro 7 a Roma, e comincerà alle 10.00 del mattino, per durare poi l'intera giornata. Chi volesse seguirlo online potrà farlo tramite Twitter, in particolare tramite l'account @DiScienza e l'hashtag #arduinoday.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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A un anno e mezzo dalla pubblicazione di Wikicrazia, qualcosa si è mosso. La collaborazione costruttiva, abilitata da Internet, tra cittadini e istituzioni è ancora un fatto eccezionale; ma la pattuglia degli sperimentatori, che nel 2009 e 2010 in cui scrivevo era in grado di mettere insieme pochissimi progetti, si è molto allargata, e anche tra chi non è ancora passato all’azione si sente che l’interesse è molto aumentato.
Il momento mi sembra propizio per fare di Wikicrazia un e-book. Nello spirito che ha sempre contraddistinto il libro (e, mi piace pensare, della mia attività in generale), vorrei fare un e-book collaborativo. In particolare, penso a due parti: Wikicrazia, cioè il libro uscito per Navarra Editore nel 2010; e Wikicrazia Reloaded, cioè una raccolta di saggi che raccontano esperienze di progetti in cui cittadini e istituzioni collaborano a attività di governo; dalla progettazione delle politiche al monitoraggio del territorio, con tutto quello che ci sta in mezzo. Che tu sia un rappresentante eletto, un cittadino, un funzionario pubblico, se hai una storia così da raccontare abbiamo una buona occasione per diventare coautori. Riccardo Luna, generosamente, ha accettato di scrivere la prefazione.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Segnaliamo un'iniziativa legata alla media education di cui parliamo spesso e di cui siamo convinti sostenitori!
"15 istituti del territorio regionale prenderanno parte alla settimana dell’alfabetizzazione digitale, promossa dalla Fondazione Mondo digitale e organizzata in Emilia-Romagna nell’ambito del progetto del Piano Telematico Pane e Internet. Scopo del progetto, favorire l’incontro tra giovani e meno giovani per estendere l’uso di Internet e delle nuove tecnologie agli over 60"
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Al Politecnico di Torino è nato pochi giorni fa un corso più attuale che mai: in questo periodo il dibattito sul futuro di Internet e sull’opportunità di sviluppare una cultura digitale è particolarmente infervorato. Proprio di questo si occupa “Rivoluzione digitale”, insegnamento appena avviato da Juan Carlos De Martin (@demartin). Ingegnere informatico, docente universitario, portavoce di Creative Commons Italia e direttore del Centro NEXA su Internet e Società, De Martin è uno dei principali esponenti di quella schiera di “tecno-attivisti” che cerca da tempo di aprire il Paese alla Rete ed alla società digitale. 
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wikicultureitalia · 13 years ago
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GreenBo, la Guida alla Bologna sostenibile, è un progetto di Tagbolab, Laboratorio di Marketing Territoriale nel web 2.0 dell’Università di Bologna, realizzato nell’ambito del Programma Generale di Intervento 2011 della Regione Emilia- Romagna e con l’utilizzo di fondi del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’idea di una guida di Bologna nasce con gli stessi obiettivi di TagBoLab: raccogliere in un unico spazio online tutti gli eventi, le iniziative e le attrazioni che la città offre, con un’attenzione particolare alla Bologna sostenibile e green, attraverso il coinvolgimento dei giovani, dei cittadini e di tutti coloro che vivono quotidianamente la città, chiedendo loro di segnalare luoghi e eventi, secondo un’ottica di partecipazione attiva.
Il nostro obiettivo è realizzare una guida capace di intercettare le nuove tendenze in atto nel mercato della promozione turistica di un territorio. Il tutto con strumenti in grado di attingere dall‘intelligenza collettiva diffusa, con un aggiornamento costante della guida, online.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Assange e Wikileaks (che esisteva ben prima del “caso” mediatico che ha coinvolto il suo fondatore, ma che era quasi ignorato dai media) insegnano che il giornalismo si sta trasformando anche grazie alla partecipazione del mondo che sta fuori dalle redazioni.
Ma come? E perché? Anche a queste domande cercherà di rispondere Frieda Brioschi, presidente di Wikimedia Italia, ospite a Mestre del secondo incontro del ciclo Diritti alla Rete, organizzato da Ipazia in collaborazione con l’assessorato alla Cittadinanza digitale del Comune di Venezia.
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Roma 11 aprile - Auditorium Parco della Musica
Negli ultimi anni l’Italia ha perso ulteriore terreno, in termini di competitività e soprattutto di produttività, nei confronti dei paesi concorrenti, riducendo anche la sua capacità di crescita. Come immaginiamo il nostro paese nel 2020? Abbiamo una visione strategica che ci permetta di consegnare un’economia competitiva alle nuove generazioni? Quale sarà il ruolo della digital economy nei prossimi anni?
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Quanti sono i siti dedicati agli open data a livello locale in Italia?
L’open data è sicuramene uno dei temi del momento, ma, come spesso accade nel nostro paese, rischia di diventare più che altro una moda o una gara a chi pubblica più dati [per non dire altro]. C’è poi chi sceglie la via...
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Un bellissimo progetto che arriva anche a Firenze grazie alla volontà e al sostegno di UniCittà.
I bambini sono i leader di domani. Piaccia o meno, dobbiamo iniziare a pensare come permettergli di formarsi nell’ambito che più di ogni altro ha cambiato il modo di rapportarsi con la realtà sociale e dell’informazione: la tecnologia.
Non mi riferisco però all’utilizzo di applicazioni, interfacce grafiche e sistemi operativi, bensì alla necessità sempre più evidente di comprendere che ruolo gioca quella stringa di codice in CSS, quella tag html, quella virgola mal messa che impedisce al computer di girare come dovrebbe. Mi riferisco alla possibilità di insegnare ad un bambino il vero linguaggio che parlano gli strumenti digitali che ormai utilizziamo ogni giorno.
Quello che molti di noi già sanno, e che l’esperienza di coder-dojo conferma, è che molti di quei bambini potrebbero imparare molto più profondamente e velocemente di noi. [...]
continua a leggere l'articolo: http://www.wikiculture.net/2012/04/03/coder-dojo-firenze-unicitta/
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wikicultureitalia · 13 years ago
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Wiki significa tante cose: per me è un vero e proprio paradigma, con i suoi limiti ed i suoi vantaggi. Prima di tutto, wiki è l’idea che chiunque possa dare il proprio contributo, che esistono competenze diverse, ognuna con la propria dignità e utilità, che la passione e il volersi divertire spesso sono motivazioni enormemente migliori dei soldi.
Andrea Zanni, Wikimedia Italia, racconta cosa significa per lui la parola "wiki". Se vuoi puoi leggere l'intervista completa qui: Io wiki. E tu? – Intervista ad Andrea Zanni | WikiCulture
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