#via Ampezzo

[twistedwhitesnow]

[lamilanomagazine]

Ponte Milvio, San Basilio, e Fidene (RM): costante l'impegno della Polizia di Stato nel controllo del territorio con servizi dedicati definiti ad "Alto Impatto"

Ponte Milvio, San Basilio, e Fidene (RM): costante l'impegno della Polizia di Stato nel controllo del territorio con servizi dedicati definiti ad "Alto Impatto". Gli agenti del XV Distretto di P.S. Ponte Milvio, unitamente a personale della Polizia Locale Roma Capitale, al Reparto Prevenzione Crimine Lazio, a 2 equipaggi del Reparto Mobile di Firenze e ad un equipaggio della Guardia di Finanza, hanno effettuato controlli ad ampio raggio, non solo nella zona della Movida, ma anche nei quartieri Fleming, Vigna Clara e Cortina d' Ampezzo. Gli equipaggi, a seguito di mirata ed approfondita attività investigativa, hanno proceduto all'arresto di 4 persone, tra le 79 persone identificate, 2 per tentato furto in abitazione e 2 per la detenzione di stupefacenti. Sequestrati nello stesso ambito circa 20 gr. di cocaina. Nella stessa circostanza sono state contestate 40 violazioni al Codice della Strada, sono stati controllati 11 veicoli, di cui uno di questi è stato posto sotto sequestro. Sottoposti a verifiche anche 5 esercizi commerciali nei confronti dei quali, all'esito dell'ispezione amministrativa, sono state elevate 8 sanzioni. Il IV Distretto di P.S. San Basilio, con la collaborazione dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, del Reparto cinofili e dei Medici­Veterinari del Dipartimento Prevenzione dell'ASL RM2, ha svolto un servizio straordinario durante il quale sono stati effettuati 4 posti di controllo, identificate 83 persone e controllati 27 veicoli. Sempre nello stesso ambito sono state eseguite le ispezioni amministrative presso un ristorante etnico sulla Palmiro Togliatti, nei cui confronti è stato disposto il sequestro amministrativo con contestuale distruzione di merci alimentari poste ad essiccare all'aperto in violazione delle norme igienico­ sanitarie. Inoltre, una persona straniera tra i dipendenti è risultata irregolare sul territorio nazionale. A seguito di un'ispezione amministrativa eseguita presso un'attività di vendita alimentare sita in via Tiburtina, il titolare è stato denunciato in stato di libertà per inottemperanza ai provvedimenti della ASL RM2. Nello specifico il predetto esercizio è stato trovato aperto nonostante il divieto precedentemente disposto per gravi carenze igienico sanitarie. Servizio ad "alto impatto" anche nei quartieri Bufalotta e Montesacro: gli agenti del III Distretto Fidene, nella sola serata di ieri, hanno controllato più di 130 persone e 60 autovetture.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[forumelettrico]

Le Colonnine Enel X da 20 kW accanto al Cimitero di Cortina d'Ampezzo BL: tutto ok con NFC Enel X, ed il panorama è come sempre spettacolare https://www.forumelettrico.it/forum/colonnine-enel-x-20-kw-cortina-d-ampezzo-bl-via-dei-campi-2-t18863.html #Belluno #CortinaDAmpezzo #EnelX

[giancarlonicoli]

27 nov 2020 16:30

IL MISTERO DELLE AUTO RUBATE A MILINKOVIC SCOPERCHIA UN CASO IN CUI SI INTRECCIANO MODELLE, STRANI FACCENDIERI E UOMINI LEGATI AI CLAN CAMPANI E ALBANESI – SONO EMERSE CONTRADDIZIONI NEL RACCONTO DEI PROTAGONISTI - GLI INQUIRENTI NON SI SPIEGANO, POI, PERCHÉ IL GIOCATORE ABBIA FORMALIZZATO LA DENUNCIA OTTO GIORNI DOPO IL FURTO (CHE FORSE NON ERA UN FURTO...) - AL MOMENTO NON CI SONO INDAGATI

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Luca Monaco e Fabio Tonacci per "la Repubblica"

Questa è la vera storia del furto (che forse non era un furto) della Cinquecento Abarth (che forse non era una Cinquecento Abarth) del fuoriclasse serbo della Lazio Sergej Milinkovic Savic. Una vicenda intricata, che ha dato origine a una lunga inchiesta della procura di Roma apparentemente arrivata a un punto morto, e che assume rilevanza non tanto per i risvolti giudiziari (non ci sono indagati), ma per i personaggi che la popolano. E dove spuntano denunce doppie e confuse, un auto che " scotta", factotum con precedenti, uomini legati a clan campani e albanesi. I fatti, dunque.

La denuncia in ritardo Il 12 settembre del 2018 il calciatore si presenta alla stazione dei carabinieri di Ponte Milvio per denunciare il furto della macchina che aveva parcheggiato vicino a via Cortina d' Ampezzo. Ai militari spiega che la sua Fiat 500 Abarth, da poco acquistata e con targa tedesca, è sparita il 4 settembre, quando lui si trovava al raduno con la nazionale serba. Racconta di essere stato avvertito lo stesso 4 settembre da Alekszander Pupavac, suo amico e ospite nella casa di Roma.

Al telefono, Milinkovic ha chiesto a Pupavac di rivolgersi a Alessandro Nebuloso, detto Lallo, che, negli atti di indagine, è descritto come " persona che frequenta altri giocatori e li aiuta in alcune incombenze", quali ad esempio comprare e vendere case. A questo punto, però, la storia si complica.

L' Audi che scotta Alla stessa stazione di Ponte Milvio, infatti, il 4 settembre si erano già presentati Pupavac, Lallo e la modella pesarese Sabina Bakanaci per denunciare il furto. Solo che non hanno parlato di una Cinquecento, ma di un' Audi importata dalla Germania, di cui Pupavac ha fornito il numero di targa. Aggiungendo, confusamente, che l' unica chiave ce l' ha Milinkovic "ma l' ha buttata". Inserita quella targa nella banca dati, si è aperto un mondo.

L' Audi era stata oggetto di tre controlli. Il primo il 5 febbraio del 2018 a Piazzale di Ponte Milvio. A bordo c' erano due uomini: uno era Gennaro Esposito, detto " Genny ' a carogna" (stesso soprannome dell' ex capo ultrà del Napoli Gennaro Di Tommaso, che niente c' entra con questi fatti), arrestato nel 2017 per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e figlio di Luigi Esposito, detto Gigino Nacchella, storico esponente del clan Licciardi.

Qualche giorno dopo l' Audi era stata controllata in zona Farnesina, guidata da Pupavac. Il terzo controllo il 24 aprile del 2018 a Viterbo, a bordo c' era l' albanese Ismail Rebeshi, rinviato a giudizio - è notizia di ieri - per estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Lallo, il factotum C' è dell' altro. A insospettire i finanzieri di Piazzale Clodio è anche la figura di Alessandro Nebuloso. Lallo, l' uomo che "frequenta i giocatori" (a Repubblica risulta in contatto con Luis Alberto e Leiva), ha precedenti di vecchia data, tra cui un arresto, e nel 2017 una denuncia per violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Le contraddizioni Le cronache riportano, nel febbraio del 2019, il ritrovamento della Cinquecento in zona Bufalotta- Talenti.

Sono emerse contraddizioni nelle versioni offerte dai protagonisti. Ad esempio, dai tabulati telefonici non risultano telefonate tra Pupavac e Milinkovic il 4 settembre 2018, il giorno del furto, mentre ve ne sono 12 tra Pupavac e Lallo. Gli inquirenti non si spiegano, poi, perché il giocatore abbia formalizzato la denuncia otto giorni dopo il furto, nonostante si fosse fatto mandare copia del libretto il 5 settembre. Tuttavia, l' indagine, durata 8 mesi, non va a dama, dalle intercettazioni non sono usciti elementi utili a fugare i dubbi, la matassa resta ingarbugliata. La procura un mese fa ha chiesto l' archiviazione del procedimento per furto a carico di ignoti. La gip Maria Paola Tomaselli sta valutando.

[robysbis]

Trovato a Roma via cortina d’ Ampezzo non microchip . Ora è da un veterinario (sorichetti) ma in chiusura lo manda in canile . Per eventuali segnalazioni contattare la persona TAGGATA nella foto. #annunci_cani_trovati #annunci_cani_smarriti #appelli_cani_smarriti #cani_smarriti #cani_trovati #cani_ritrovati #segnala_smarrimento #segnala_cane_smarrito #canismarriti #cani_e_gatti_smarriti (presso Rome, Italy) https://www.instagram.com/p/B4QFjb_CmxT/?igshid=1x5ocb7x3c7w7

[topfygad]

A Feast for the Eyes – Travel Destinations with Stunning Fall Colors

Is there anything more nostalgic than fall? When that first crisp day arrives, thoughts of apples, bonfires, and cozy sweaters float on Autumn breezes. The world waves goodbye to summer and starts painting in bright reds, warm golds, and vibrant yellows. Celebrate the changing of seasons in any one of our six top spots for fall colors and take part in an autumn encounter you won’t soon forget.

“If a year was tucked inside of a clock, then autumn would be the magic hour.”

Victoria Erickson

New Hampshire/New England, USA

Travel along the dramatic Franconia Notch mountain pass through the dazzling crimson and orange hues of the famed Kancamagus Scenic Byway and soak in the utterly glorious fall colors on one of the most scenic roads in America. This spectacular section of Route 112 is unspoiled by industry and boasts 34.5 miles of untouched natural beauty. Few places in the world offer such a stunning display of autumn colors, with people traveling from all over to enjoy and photograph this sublime landscape.

More spectacular fall foliage awaits in Crawford Notch State Park and photo ops abound at Silver Cascade waterfall, which twists, turns and cascades 4000 feet down the side of Mount Jackson.

Paris, France

Warm fall days in Paris might lead you to apply for expat status, they���re that marvelous. The light in Paris is famous for its hues and shadows; pair the cast of the city’s soft mornings and dreamy sunsets with the vibrant colors of fall and prepare to be in awe. The yellow, umber, sienna, and crimson only add to the magic of the city; making autumn one of our favorite seasons to visit.

Imagine sunny and crisp mornings on café terraces, wrapped in a favorite scarf and the scent of espresso and pastries. Spend afternoons soaking up the autumn atmosphere and local life of Parisians as you stroll through historic neighborhoods bursting in color. Explore small shops, patisseries, boulangeries, fromageries, and chocolatiers, all tiny, offering heated beverages and seasonal favorites.

The Dolomites, Italy

The breathtaking landscape of the Dolomites is always spectacular, but autumn in the area is something out of this world. The fall colors and light truly make it a photographer’s dream. The larch trees of the region turn honey yellow and the fall light casts both shadows and buttery hues over crags and rock formations. To walk among the magnificent mountains and distinctive limestone peaks, travel to the Ampezzo Valley and the famous ski resort of Cortina d’Ampezzo.

With over a thousand years of history, Cortina d’Ampezzo offers access to beautiful lakes, larch forests, and quiet fall mountain meadows. For the best views of the gorgeous foliage and mountains, as well as the surrounding landscapes, take a thrilling cable car ride to the summit of one of the peaks for breathtaking 360-degree views.

Highlands, Scotland

Autumn is an incredible time to visit the Scottish Highlands. The landscape is, if possible, even more magical with the deep hues of evergreen pines creating a backdrop for the blazing colors of changing trees and grasses.

Seeming as if the rolling hills caught fire, the color spreads with the deer-grass on the moors as it turns a deep russet red. Trees burst into shades of amber and bronze. The dark spires of craggy rocks cast purple shadows across the land as the light turns flaxen with the season.

German Wine Route, Germany

The oldest scenic route in the country, the German Wine Route, or Deutsche Weinstrasse, offers travelers an enchanting trip. The route provides quintessential wineland scenery: lush vine-covered hillsides, rambling forests, and picturesque, quaint German villages. Traveling the route is incredible in the fall as the changing of the leaves lends sweeps of warm fall colors to the landscape and local wine festivals abound.

During the autumn months, the area is busy busy with wine and harvest festivals. Each hamlet has its own celebration with local food and wines. While the area is famous for Sket, a white sparkling wine, don’t miss the Federweißer. A sweet, young wine with a rapid fermentation process, Federweißer is only available September through late October. Enjoy this cloudy and refreshing drink with local chestnuts as you take in the storybook timber-frame buildings and cobbled squares famous to the area.

Arashiyama, Japan   

While the pink cherry blossoms of Japan are known the world over, the fall foliage of Kyoto may be more stunning. The best place to immerse yourself in the colors of Autumn is on the city’s western fringe, in the historic and scenic district of Arashiyama.

Renowned for its dramatically changing seasonal landscapes, fall travelers will find the area’s maples bursting with splashes of scarlet and rose. The district is also celebrated for its walkable bamboo forests. Visitors can stroll among the towering aisles of green stalks as they sway with the fall wind, offering the careful listener a symphony of fluttering leaves that only accentuates the fall landscape. Initially built for nobility, the famous Togetsukyo Bridge is the best place to take in and appreciate the gorgeous surroundings.

Fall months are always full of amazing experiences, no matter your destination. From the changing oaks of the east coast of the USA to the wine festivals of Germany, autumn is truly one of our favorite seasons for travel.

Where is your favorite place to see the changing seasons?

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GTA Listings Feb 8 2019

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All of the best homes for sale. Listings as of Feb. 8th 2019. Come check them out now.

Street and TownMLS CodeLink 2053 Rosemount Cres, OakvilleW43532442053 Rosemount Cres, Oakville 428 Deloraine Ave, TorontoC4353901428 Deloraine Ave, Toronto 35 Kennard Ave, TorontoC435467135 Kennard Ave, Toronto 301 Woodmount Ave, TorontoE4352431301 Woodmount Ave, Toronto 283 Garden Ave, TorontoW4354173283 Garden Ave, Toronto 84 Cavehill Cres, TorontoE435249784 Cavehill Cres, Toronto 16 Pieta Pl, VaughanN435503016 Pieta Pl, Vaughan 123 Bedford Park Ave, TorontoC4352414123 Bedford Park Ave, Toronto 22 Erin St, Halton HillsW435411322 Erin St, Halton Hills 16 George Cres, CaledonW435379616 George Cres, Caledon 73 Ventura Way, VaughanN435479173 Ventura Way, Vaughan 81 Chumleigh Cres, MarkhamN435455381 Chumleigh Cres, Markham 208 Headwind Blvd, VaughanN4353785208 Headwind Blvd, Vaughan 29 Carlton Rd, MarkhamN435529329 Carlton Rd, Markham 2503 Hemmford Dr, OakvilleW43526962503 Hemmford Dr, Oakville 2357 Hertfordshire Way, OakvilleW43544092357 Hertfordshire Way, Oakville 100 Givins St, TorontoC4353790100 Givins St, Toronto 1539 Carolyn Rd, MississaugaW43543151539 Carolyn Rd, Mississauga 26 Larabee Cres, TorontoC435367126 Larabee Cres, Toronto 53 Cronin Dr, TorontoW435359653 Cronin Dr, Toronto 98 Winona Dr, TorontoC435376398 Winona Dr, Toronto 70 Ascalon Dr, VaughanN435447570 Ascalon Dr, Vaughan 48 Highgate Rd, TorontoW435275648 Highgate Rd, Toronto 39 Sparkhall Ave, TorontoE435415339 Sparkhall Ave, Toronto 37 Albertus Ave, TorontoC435477737 Albertus Ave, Toronto 2 Kingsborough Cres, TorontoW43549082 Kingsborough Cres, Toronto 4205 Preston Tr, MississaugaW43532304205 Preston Tr, Mississauga 2338 Woodfield Rd, OakvilleW43552432338 Woodfield Rd, Oakville 6 Adamsville Rd, BramptonW43526926 Adamsville Rd, Brampton 224 Rebecca St, OakvilleW4353582224 Rebecca St, Oakville 83 Ampezzo Ave, VaughanN435505583 Ampezzo Ave, Vaughan 16454 Mccowan Rd, Whitchurch StouffvilleN435278116454 Mccowan Rd, Whitchurch Stouffville 126 Gradwell Dr, TorontoE4353555126 Gradwell Dr, Toronto 636 Mcgregor Farm Tr, NewmarketN4354613636 Mcgregor Farm Tr, Newmarket 46 Robert Baldwin Blvd, East GwillimburyN435511646 Robert Baldwin Blvd, East Gwillimbury 44 Felicia Crt, VaughanN435530044 Felicia Crt, Vaughan 3 Horsetail St, MarkhamN43524643 Horsetail St, Markham 42 Stacey Cres, MarkhamN435320842 Stacey Cres, Markham 90 Royview Cres, VaughanN435337390 Royview Cres, Vaughan 138 Brighton Ave, TorontoC4353103138 Brighton Ave, Toronto 7685 Leskard Rd, ClaringtonE43540207685 Leskard Rd, Clarington 70 Kiloran Ave, VaughanN435264570 Kiloran Ave, Vaughan 10 Leacock Crt, MarkhamN435257510 Leacock Crt, Markham 9770 Hunsden Sdrd, CaledonW43552239770 Hunsden Sdrd, Caledon 33 Irwin Pl Bradford, West GwillimburyN435440133 Irwin Pl Bradford, West Gwillimbury 27 Wellesbourne Cres, TorontoC435419027 Wellesbourne Cres, Toronto 129 Joseph Hartman Cres, AuroraN4355228129 Joseph Hartman Cres, Aurora 39 Neelands Cres, TorontoE435285839 Neelands Cres, Toronto 13 Elder Ave, TorontoW435392713 Elder Ave, Toronto 2289 Wagner Cres, BurlingtonW43527212289 Wagner Cres, Burlington 65 Doris Dr, TorontoE435403665 Doris Dr, Toronto 72 Red Deer Ave, TorontoE435296272 Red Deer Ave, Toronto 7745 Cedarbrook Tr, WhitbyE43536657745 Cedarbrook Tr, Whitby 268 Redpath Ave, TorontoC4353008268 Redpath Ave, Toronto 463 John Deisman Blvd, VaughanN4353720463 John Deisman Blvd, Vaughan 45 Hulst Dr Bradford, West GwillimburyN435477845 Hulst Dr Bradford, West Gwillimbury 228 Angelene St, MississaugaW4354105228 Angelene St, Mississauga 1 Hill Farm Rd, KingN43523521 Hill Farm Rd, King 853 Harry Douglas St, NewmarketN4355008853 Harry Douglas St, Newmarket 18 Brittany Crt, TorontoW435485318 Brittany Crt, Toronto 21800 Simcoe St, ScugogE435335321800 Simcoe St, Scugog 1367 Islington Ave, TorontoW43531561367 Islington Ave, Toronto 3079 Knob Hill, MississaugaW43537353079 Knob Hill, Mississauga 932 Schaeffer Otlk, NewmarketN4353962932 Schaeffer Otlk, Newmarket 4752 Cherry St, Whitchurch StouffvilleN43550194752 Cherry St, Whitchurch Stouffville 148 Bentoak Cres, VaughanN4352383148 Bentoak Cres, Vaughan 325 Balliol St, TorontoC4353930325 Balliol St, Toronto 78 Via Teodoro, VaughanN435453778 Via Teodoro, Vaughan 135B E Finch Ave, TorontoC4354172135B E Finch Ave, Toronto 231 Glen Oak Dr, OakvilleW4353706231 Glen Oak Dr, Oakville 11820 5 Sdrd, Halton HillsW435280111820 5 Sdrd, Halton Hills 33 Merlin Dr, BramptonW435415233 Merlin Dr, Brampton 3164 Larry Cres, OakvilleW43552943164 Larry Cres, Oakville 28 Houseman Cres, Richmond HillN435344328 Houseman Cres, Richmond Hill 10 Wingrove Hill, TorontoW435373910 Wingrove Hill, Toronto 915 Sweetwater Cres, MississaugaW4354334915 Sweetwater Cres, Mississauga 19 Mendocino Dr, VaughanN435486019 Mendocino Dr, Vaughan 1060 Nellie Little Cres, NewmarketN43533811060 Nellie Little Cres, Newmarket 150 Morningside Dr, Halton HillsW4353966150 Morningside Dr, Halton Hills 107 Preston Hill Cres, VaughanN4354459107 Preston Hill Cres, Vaughan 19 Autumn Glow Dr, MarkhamN435295119 Autumn Glow Dr, Markham 4140 N Grandview St, OshawaE43545734140 N Grandview St, Oshawa 7 Split Maple Lane, Halton HillsW43545127 Split Maple Lane, Halton Hills 125 Alfred Paterson Dr, MarkhamN4353737125 Alfred Paterson Dr, Markham 54 Nightstar Dr, Richmond HillN435357154 Nightstar Dr, Richmond Hill 233 Elbern Markell Dr, BramptonW4355117233 Elbern Markell Dr, Brampton 84 Riverglen Dr, GeorginaN435447284 Riverglen Dr, Georgina 68 Dingwall Ave, TorontoE435374968 Dingwall Ave, Toronto 101A Westbourne Ave, TorontoE4353722101A Westbourne Ave, Toronto 47 Sheerwood Ave, TorontoE435382147 Sheerwood Ave, Toronto 33 Hislop Dr, MarkhamN435419833 Hislop Dr, Markham 10 Royal Birkdale Lane, MarkhamN435449510 Royal Birkdale Lane, Markham 116 Valleywood Blvd, CaledonW4353447116 Valleywood Blvd, Caledon 10 Harold Lawrie Lane, MarkhamN435329310 Harold Lawrie Lane, Markham 274 Windermere Ave, TorontoW4354060274 Windermere Ave, Toronto 708 Emily Grve, NewmarketN4352361708 Emily Grve, Newmarket 1301 Twin Oaks Dell Dr, MississaugaW43530801301 Twin Oaks Dell Dr, Mississauga 12601 Winston Churchill Blvd, CaledonW435448812601 Winston Churchill Blvd, Caledon 2067 Waterbridge Dr, BurlingtonW43546842067 Waterbridge Dr, Burlington 200 Berry Rd, TorontoW4355285200 Berry Rd, Toronto 1021A Raintree Lane, MississaugaW43536271021A Raintree Lane, Mississauga 34A Raven Rd, TorontoW435397234A Raven Rd, Toronto 71 Dunmurray Blvd, TorontoE435252571 Dunmurray Blvd, Toronto 110 Traymore Ave, HamiltonX4352599110 Traymore Ave, Hamilton 4602 Phoenix Park Cres, MississaugaW43537684602 Phoenix Park Cres, Mississauga 104 Houseman Cres, Richmond HillN4352589104 Houseman Cres, Richmond Hill 152 Riverview Ave, VaughanN4352795152 Riverview Ave, Vaughan 26 Henry Moody St, BramptonW435504026 Henry Moody St, Brampton 56 Braeburn Dr, MarkhamN435273956 Braeburn Dr, Markham 7 Bilby St, BramptonW43530787 Bilby St, Brampton 71 Alf Neely Way, NewmarketN435424771 Alf Neely Way, Newmarket 1 Castle Harbour Dr, ScugogE43528251 Castle Harbour Dr, Scugog 653 Caldwell Cres, MiltonW4353723653 Caldwell Cres, Milton 92 S Beaverton Rd, Richmond HillN435328492 S Beaverton Rd, Richmond Hill 260 Ruggles Ave, Richmond HillN4354174260 Ruggles Ave, Richmond Hill 4667 Bracknell Rd, BurlingtonW43552094667 Bracknell Rd, Burlington 18 Bankview Circ, TorontoW435264418 Bankview Circ, Toronto 90 Barberry Cres, Richmond HillN435248490 Barberry Cres, Richmond Hill 4312 Concession Road 6 Rd, ClaringtonE43552914312 Concession Road 6 Rd, Clarington 40 Lynnhaven Rd, TorontoC435388440 Lynnhaven Rd, Toronto 27 Neelands Cres, TorontoE435327027 Neelands Cres, Toronto 13972 Dixie Rd, CaledonW435395913972 Dixie Rd, Caledon 19 Southbourne Ave, TorontoC435495419 Southbourne Ave, Toronto 145 Charlton Blvd, TorontoC4352423145 Charlton Blvd, Toronto 30 Foakes Dr, AjaxE435476330 Foakes Dr, Ajax 148 Katherine Rd, TorontoW4352412148 Katherine Rd, Toronto 83 Beaver Bend Cres, TorontoW435357283 Beaver Bend Cres, Toronto 5 Homerton Ave, Richmond HillN43536335 Homerton Ave, Richmond Hill 123 Cartmel Dr, MarkhamN4353127123 Cartmel Dr, Markham 31 John Smith St, East GwillimburyN435461831 John Smith St, East Gwillimbury 257 Lewis Honey Dr, AuroraN4353297257 Lewis Honey Dr, Aurora 384 Pepper Dr, BurlingtonW4354766384 Pepper Dr, Burlington 15 Brentwick Dr, BramptonW435427315 Brentwick Dr, Brampton 5 Hidden Lake Tr, Halton HillsW43543255 Hidden Lake Tr, Halton Hills 291 Petticoat Rd, VaughanN4355250291 Petticoat Rd, Vaughan 19 Elm Ave, TorontoC435470419 Elm Ave, Toronto 15049 Airport Rd, CaledonW435391615049 Airport Rd, Caledon 1396 Crescent Rd, MississaugaW43525961396 Crescent Rd, Mississauga 48 Bridgewater Dr, Richmond HillN435351748 Bridgewater Dr, Richmond Hill 8 Avenue Rd, Richmond HillN43549228 Avenue Rd, Richmond Hill 33 Edgar Ave, Richmond HillN435333033 Edgar Ave, Richmond Hill 42 Steeplechase Ave, AuroraN435371042 Steeplechase Ave, Aurora 47 Birch Ave, Richmond HillN435335547 Birch Ave, Richmond Hill 109 Edgar Ave, Richmond HillN4353325109 Edgar Ave, Richmond Hill 1527 Broadmoor Ave, MississaugaW43547321527 Broadmoor Ave, Mississauga 133 Madison Ave, TorontoC4352856133 Madison Ave, Toronto 8 Miles Rd, TorontoW43544028 Miles Rd, Toronto 113 Haddington Ave, TorontoC4353833113 Haddington Ave, Toronto 127 Brooke St, VaughanN4353577127 Brooke St, Vaughan 41 Cudmore Rd, OakvilleW435298241 Cudmore Rd, Oakville 88 Duncairn Rd, TorontoC435241388 Duncairn Rd, Toronto 286 Betty Ann Dr, TorontoC4352463286 Betty Ann Dr, Toronto 6 Fallingbrook Woods, TorontoE43529366 Fallingbrook Woods, Toronto 259 Horsham Ave, TorontoC4353526259 Horsham Ave, Toronto 16 Ashley Park Rd, TorontoW435385316 Ashley Park Rd, Toronto 76 Wrenwood Crt, MarkhamN435353976 Wrenwood Crt, Markham 13304 Bramalea Rd, CaledonW435412013304 Bramalea Rd, Caledon 1449 Crescent Rd, MississaugaW43533431449 Crescent Rd, Mississauga 31 Marlborough Ave, TorontoC435334131 Marlborough Ave, Toronto 224 E Lawrence Ave, TorontoC4353307224 E Lawrence Ave, Toronto 97 Stuart Ave, TorontoC435243397 Stuart Ave, Toronto 76 Boake Tr, Richmond HillN435382476 Boake Tr, Richmond Hill 390 Sandhurst Dr, OakvilleW4353508390 Sandhurst Dr, Oakville 49 Garden Ave, Richmond HillN435389449 Garden Ave, Richmond Hill 32 Daffodil Ave, MarkhamN435243032 Daffodil Ave, Markham 94 Craighurst Ave, TorontoC435349594 Craighurst Ave, Toronto 3A Stuart Ave, TorontoC43540963A Stuart Ave, Toronto 323 Brock Ave, TorontoC4353072323 Brock Ave, Toronto 275 Wales Cres, OakvilleW4354305275 Wales Cres, Oakville 531 Brookdale Ave, TorontoC4354420531 Brookdale Ave, Toronto 64 Elm Grove Ave, Richmond HillN435462764 Elm Grove Ave, Richmond Hill 1294 Lakebreeze Dr, MississaugaW43542441294 Lakebreeze Dr, Mississauga 74 Walmer Rd, TorontoC435383774 Walmer Rd, Toronto 6 Lailey Cres, TorontoC43545686 Lailey Cres, Toronto 67 Denham Dr, Richmond HillN435330267 Denham Dr, Richmond Hill 585 Bathurst St, TorontoC4354097585 Bathurst St, Toronto 331 St Germain Ave, TorontoC4352503331 St Germain Ave, Toronto 46 Child Dr, AuroraN435343446 Child Dr, Aurora 33 Moore Park Ave, TorontoC435382733 Moore Park Ave, Toronto 61B York Downs Dr, TorontoC435393261B York Downs Dr, Toronto 17 Elliott Ave, TorontoW435351017 Elliott Ave, Toronto 221 Greenfield Ave, TorontoC4352425221 Greenfield Ave, Toronto 49 N Dianawood Rdge, VaughanN435359449 N Dianawood Rdge, Vaughan 31 Presteign Ave, TorontoE435250831 Presteign Ave, Toronto 172 Burgundy Dr, OakvilleW4353953172 Burgundy Dr, Oakville 122 Wembley Rd, TorontoC4354800122 Wembley Rd, Toronto 10 Spruceview Pl, Whitchurch StouffvilleN435335610 Spruceview Pl, Whitchurch Stouffville 86A Glen Rd, TorontoC435445586A Glen Rd, Toronto 59 Lurgan Dr, TorontoC435392559 Lurgan Dr, Toronto 113 Lloyminn Ave, HamiltonX4352985113 Lloyminn Ave, Hamilton 5385 N Thickson Rd, WhitbyE43536825385 N Thickson Rd, Whitby 51 Whitewood Dr, Whitchurch StouffvilleN435485851 Whitewood Dr, Whitchurch Stouffville 91 Baldry Ave, VaughanN435350091 Baldry Ave, Vaughan 1089 Seneca Ave, MississaugaW43529991089 Seneca Ave, Mississauga 28 Captain Francis Dr, MarkhamN435407828 Captain Francis Dr, Markham 4663 W Dundas St, TorontoW43540314663 W Dundas St, Toronto 41 Hambly Ave, TorontoE435368141 Hambly Ave, Toronto 63 Oriole Gdns, TorontoC435326563 Oriole Gdns, Toronto 255 Westridge Dr, VaughanN4353965255 Westridge Dr, Vaughan 14 Barton Ave, TorontoC435435514 Barton Ave, Toronto 11 Nosson Pl, VaughanN435399011 Nosson Pl, Vaughan 556 Warminster Dr, OakvilleW4354769556 Warminster Dr, Oakville 21 Ovida Blvd, MarkhamN435501221 Ovida Blvd, Markham 2 Tidnish Crt, KingN43527932 Tidnish Crt, King 34 Shaftesbury Ave, TorontoC435531334 Shaftesbury Ave, Toronto 35 John Lyons Rd, MarkhamN435318335 John Lyons Rd, Markham 1 Stuart Ave, TorontoC43546491 Stuart Ave, Toronto 21 Claridge Dr, Richmond HillN435387721 Claridge Dr, Richmond Hill 153 Glenvale Blvd, TorontoC4354295153 Glenvale Blvd, Toronto 2387 Taylorwood Dr, OakvilleW43544742387 Taylorwood 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VaughanN435313637 Tayok Dr, Vaughan 1622 Ewald Rd, MississaugaW43536981622 Ewald Rd, Mississauga 45 Cairns Gate, KingN435515145 Cairns Gate, King 135 Hammersmith Ave, TorontoE4353237135 Hammersmith Ave, Toronto 30 Edenvale Cres, TorontoW435275530 Edenvale Cres, Toronto 8 Horizon Crt, Richmond HillN43543888 Horizon Crt, Richmond Hill 82 Sherwood Ave, TorontoC435377782 Sherwood Ave, Toronto 3 Pathlane Rd, Richmond HillN43547673 Pathlane Rd, Richmond Hill 28 Black Walnut Cres, Richmond HillN435336328 Black Walnut Cres, Richmond Hill 15 George St, MarkhamN435471615 George St, Markham 1173 Mona Rd, MississaugaW43539391173 Mona Rd, Mississauga 447 Clinton St, TorontoC4352974447 Clinton St, Toronto 31 Noah Cres, VaughanN435407331 Noah Cres, Vaughan 265 S Mill St, HamiltonX4352364265 S Mill St, Hamilton 56 Glen Abbey Tr, VaughanN435437556 Glen Abbey Tr, Vaughan 98 Willingdon Blvd, TorontoW435400598 Willingdon Blvd, Toronto 1274 Kings College Dr, OakvilleW43523721274 Kings College Dr, Oakville 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GTA Listings Feb 8 2019 first appeared on: GTA Real Estate Pros 154 Bathurst St, Toronto, ON, M5V 2R3 647-362-2000 https://goo.gl/Yj7G5g

source https://www.gtarealestatepros.ca/gta-listings-feb-8-2019/

[sangha-scaramuccia]

Corso su meditazione, consapevolezza e "mindfulness" con l'Università di Trieste

Anche quest'anno l'Università di Trieste attiva il Corso di Formazione intitolato Meditazione e consapevolezza. Il Corso si svolgerà il 15-17 giugno nella Baita Torino presso il Rifugio Tita Piaz al Passo Pura (Ampezzo Carnico, Ud).

Per un certi versi è un evento abbastanza singolare, essendo in ambito universitario, ed alla fine i partecipanti possono richiedere un diploma di partecipazione.

Uno degli obiettivi è quello di offrire a psicologi e simili, che stanno "cavalcando" il boom della mindfulness, facendo scomparire la meditazione nelle psicoterapie cognitive, un punto di riferimento sulla meditazione.

Oltre ovviamente ad avvicinare i partecipanti al Buddhismo Zen nella tradizione Rinzai di Scaramuccia.

Il corso si integra anche nell'attività che portiamo avanti quale gruppo "la Via di Mezzo" (non è ancora formalmente un'associazione) con l'Associazione Franco Basaglia nel campus di San Giovanni a Trieste, con una presenza attiva nell'Università e nel mondo della salute mentale. 

Gradirò i vostri commenti, e per quanto lo condividete la disponibilità a  diffondere l'evento tra possibili interessati.

Notizie più dettagliate al link:

http://www.tulliogiraldi.it/it_IT/corso-residenziale-di-units-alla-baita-torino-sulla-meditazione-anche-nel-2018/

A mani unite

Tullio Shiryo

[twistedwhitesnow]

[twistedwhitesnow]

Via Ampezzo, giovedì scorso

[forumelettrico]

La stazione di ricarica per veicoli elettrici Enel X Fast presso il Parcheggio Ex Mercato di Cortina d'Ampezzo BL: curioso che vi siano 3 posti riservati https://www.forumelettrico.it/forum/fast-enelx-cortina-d-ampezzo-via-parco-t8286.html #Belluno #CortinaDAmpezzo

[giancarlonicoli]

23 NOV 2019 14:55NON TUTTI I VISSANI VENGONO PER CUOCERE - “AVREI DOVUTO EVITARE L'ATTACCO ALLA GUIDA MICHELIN PERÒ LA GRANDE RISTORAZIONE È IN UN MARE DI MERDA, SIAMO TUTTI SULL’ORLO DELLA CHIUSURA, CI SONO COSTI INUMANI E IL MADE IN ITALY E’ SOTTO ATTACCO PERCHE’ TRUMP FA IL COGLIONE” – “BOTTURA? DI CHE CAZZO STIAMO PARLANDO? È UNO CHE NON SA NEANCHE COME SI CHIAMA. RUBIO? NON LO CONOSCO" – "RENZI HA SBAGLIATO TUTTO, ZINGARETTI MESSO MALE, MI PIACE SALVINI, D’ALEMA FU IL PRIMO A VOLER PARLARE CON LA LEGA PERCHE’…”

Edoardo Dallari per “la Verità”

Chissene importa della stella persa, oggi si festeggia. Gianfranco Vissani, chef appena «defraudato» dall' illustre Guida Michelin, spegne le sue prime 68 candeline senza rancore, ma con qualche spunto di riflessione in più. Lo ricordano sempre per il risotto cucinato con Massimo D' Alema, ma lui di cose ne ha fatte (e viste) tante. E ora la sinistra, un po' come la Michelin, la vede chiusa in un santuario che ha in spregio «il popolino» e si dimentica dei veri affamati. Di cibo e di lavoro.

Chef Vissani, come si sente a 68 anni compiuti?

«Non si dicono mai gli anni! Oggi tutti cercano di nasconderli, però ci siamo. Sto bene, la mia vita la sto vivendo, tra amori e lavoro, con grandi soddisfazioni e risultati».

Si sente davvero il Che Guevara della cucina italiana?

«Mi hanno definito cosi, come una volta c' era il "divino" Gualtiero Marchesi. Che Guevara era un idealista, uno che credeva in quello che faceva, che ha fatto la rivoluzione perché vedeva oppressione nel suo popolo.

Tutti questi leader maximi prendono il sopravvento quando vedono la gente dalla loro parte. Non dico che avremmo bisogno di un' elezione bulgara, ma in questa Italia dove ci sono politici che non sono politici, e dove il governo non governa perché si è trasformato in ufficio delle tasse, un Che Guevara può capitare.

Ci stanno trasformando in numeri. I ragazzi che cercano lavoro mi chiedono: quanto mi dai?, io rispondo: ma tu che cosa sai fare? Non sono pronti».

Come mai, dopo 20 anni, le hanno tolto la sua stella?

«Si vede che non eravamo più all' altezza».

Ha detto che la Guida Michelin è anti italiana.

«Ho usato questa espressione, ma dal profondo della mia esperienza, 50 anni, dovevo evitare. Ero uscito da un ricovero ospedaliero di otto giorni e mi è venuta spontanea. Avrei dovuto contare fino a dieci. A Casa Vissani abbiamo sempre fatto le cose per bene, ma a qualcuno non va a genio».

La guida sbaglia?

«Tutti hanno le loro faide, le loro correnti. Come si fa? Per me ci vogliono 15, 20 giornalisti - ma giornalisti, non proprietari di aziende - che vanno nei ristoranti, mangiano e votano. Se io sono il direttore di una guida ho i miei interessi Questo c' è sempre stato. Però la grande ristorazione è in un mare di merda, se non arriva qualcuno a darci una mano possiamo chiudere tutto perché ci sono costi inumani».

Aldo Grasso sul Corriere della Sera l' ha accusata di risentimento, di non sapersi leccare le ferite e di bramare solo il successo.

«Aldo Grasso non è mai stato da me in Umbria. Lui parla per sentito dire. È piemontese e i piemontesi sono falsi e cortesi, no? Perché non ricorda quando mangiava al mio ristorante all' Hotel Bellevue di Cortina d' Ampezzo e diceva che era tutto ottimo? Facile picchiare su un animale ferito».

Lei si sente ancora il numero uno della cucina italiana?

«Io sono stato numero uno? Faccio quello che posso, mi diverto, non cucino con l' azoto e a basse temperature. In quel modo non si sa neanche quello che si mangia. La cucina italiana è un' altra cosa. Tutti cercano il prodotto vero. Vogliamo strapazzare il mondo, dire che è tutto uguale, che non esiste più niente di valore? Basta».

Il made in Italy è sotto attacco?

«Sì, perché Donald Trump fa il coglione con i dazi. Ma il problema è strutturale. Una volta ero con altri chef attorno a un tavolo con l' allora ministro dell' agricoltura Maurizio Martina, e con il senno di poi ho sbagliato ad andarci perché quello è un radical chic puro.

Gli ho detto: guardi che il prodotto italiano fatica molto. Lui mi ha risposto: ma va, facciamo parlare Massimo Bottura per piacere (chef pluristellato, noto per la cucina solidale, ndr). A quel punto mi sono alzato e me ne sono andato via. Bottura? Ma di che cazzo stiamo parlando? È uno che non sa neanche come si chiama. È tutto combinato, alcuni possono parlare e altri no. È una vergogna, molti hanno paura, ma non io. Sarò penalizzato, ma chissene importa».

Negli ultimi mesi fa molto parlare chef Rubio, che l' ha attaccata dicendo di sapere cose su di lei che «quando fa lo splendido in televisione non racconta».

«Io non conosco questo Rubio, né mi interessa. Ancora lo chiamate chef? Può dire quello che vuole, ma l' unica cosa che sa fare è attaccare la gente per farsi popolarità. Recita la parte dell' anti Salvini».

Le piace il popolo delle sardine?

«Ma che cosa vogliono? Matteo è una bravissima persona. Se la sinistra, la destra o il centro esistono ancora e riescono a fare qualcosa lo devono a lui. Ha smosso le acque. In generale, però, è ora di renderci conto che quei pochi che stanno in Parlamento non possono dirigere un Paese come l' Italia. Benito Mussolini diceva che l' Italia è ingestibile.

Mio padre mi ricordava che il popolo è quello che porta l' acqua con le orecchie. Sono i lavori umili che fanno andare avanti il Paese. Ormai è tutto difficile. Arrivano qui i romeni, i bulgari, la gente dell' Est? Allora formiamo delle scuole, istruiamoli. Magari delle scuole di bon ton»

Che cosa le piace di più di Salvini?

«Tutto, ma a tutti noi piace Salvini. Bisogna ripartire dall' anno zero, bisogna azzerare i conti di tutta l' Europa. Non è l' Italia ad avere il deficit e il debito pubblico più alto. La Spagna, la Germania, la Francia, l' Inghilterra? Mettete il cash nelle tasche degli italiani».

E D' Alema come l' ha presa questa sua simpatia per il leader della Lega?

«Io non ho mai detto di essere di sinistra. Finché c' è stato Massimo D' Alema ho cercato di stargli dietro. Ricordo però che lui è stato il primo a voler parlare con la Lega perché capiva che c' era un epicentro che si stava spostando verso le campagne e le periferie. Cara sinistra, fai come Matteo, non chiuderti in te stessa, vai nelle stalle, sui territori, chiedi alla gente quello di cui ha bisogno».

Il Pd si sta riprendendo?

«Nicola Zingaretti sta veramente messo male. Io spero per lui che ce la faccia, ma non lo so, la vedo molto dura. Il Pd deve raccogliere voti se vuole essere al comando, non dividersi. Quell' altro pariolino che se n' è andato Carlo Calenda, è sempre incazzato. In politica ci vuole stabilità, ma ce li ricordiamo i vari Andreotti, Fanfani, Forlani, Cossiga?».

E Matteo Renzi ha fatto bene a fondare Italia viva?

«Ma è vero che si allea con Silvio Berlusconi? Mi sembrerebbe assurdo. Renzi ha sbagliato tutto. Sta creando le frattaglie della sinistra. Vuole prendere il 4%? E poi?».

Contro vegani, astemi e puritani Jack Nicholson ha detto: «Io credo nella carne rossa, nel vino e nelle donne». In che cosa crede lei?

«In tutt' e tre le cose. Nel 1944, in Inghilterra, sei vegetariani si sono dissociati e hanno creato il veganesimo. Non li sopporto, sono una setta, mi danno fastidio. E poi ultimamente hanno perso ancora più punti. Adesso vogliono far fare le loro diete anche ai figli, che però hanno bisogno di altri alimenti. I bambini così stanno male, è una cosa pesante da accettare. Ma poi, vegani? I vegetariani posso capirli, anche Umberto Veronesi lo era, anche Pitagora. Non mangiano carne, anche se poi mangiano il pesce».

Come procede il suo anno sabbatico lontano dalle donne e dal sesso?

«Benissimo. Ho rispettato tutte le previsioni».

E quindi come festeggia questo compleanno?

«Con gli amici a Baschi, a Casa Vissani. Gettiamo le basi per tutto l' anno successivo. Mi piace essere sempre in continuo movimento. Morta una stella... se ne fa un' altra».

[topfygad]

A Feast for the Eyes – Travel Destinations with Stunning Fall Colors

Is there anything more nostalgic than fall? When that first crisp day arrives, thoughts of apples, bonfires, and cozy sweaters float on Autumn breezes. The world waves goodbye to summer and starts painting in bright reds, warm golds, and vibrant yellows. Celebrate the changing of seasons in any one of our six top spots for fall colors and take part in an autumn encounter you won’t soon forget.

“If a year was tucked inside of a clock, then autumn would be the magic hour.”

Victoria Erickson

New Hampshire/New England, USA

Travel along the dramatic Franconia Notch mountain pass through the dazzling crimson and orange hues of the famed Kancamagus Scenic Byway and soak in the utterly glorious fall colors on one of the most scenic roads in America. This spectacular section of Route 112 is unspoiled by industry and boasts 34.5 miles of untouched natural beauty. Few places in the world offer such a stunning display of autumn colors, with people traveling from all over to enjoy and photograph this sublime landscape.

More spectacular fall foliage awaits in Crawford Notch State Park and photo ops abound at Silver Cascade waterfall, which twists, turns and cascades 4000 feet down the side of Mount Jackson.

Paris, France

Warm fall days in Paris might lead you to apply for expat status, they’re that marvelous. The light in Paris is famous for its hues and shadows; pair the cast of the city’s soft mornings and dreamy sunsets with the vibrant colors of fall and prepare to be in awe. The yellow, umber, sienna, and crimson only add to the magic of the city; making autumn one of our favorite seasons to visit.

Imagine sunny and crisp mornings on café terraces, wrapped in a favorite scarf and the scent of espresso and pastries. Spend afternoons soaking up the autumn atmosphere and local life of Parisians as you stroll through historic neighborhoods bursting in color. Explore small shops, patisseries, boulangeries, fromageries, and chocolatiers, all tiny, offering heated beverages and seasonal favorites.

The Dolomites, Italy

The breathtaking landscape of the Dolomites is always spectacular, but autumn in the area is something out of this world. The fall colors and light truly make it a photographer’s dream. The larch trees of the region turn honey yellow and the fall light casts both shadows and buttery hues over crags and rock formations. To walk among the magnificent mountains and distinctive limestone peaks, travel to the Ampezzo Valley and the famous ski resort of Cortina d’Ampezzo.

With over a thousand years of history, Cortina d’Ampezzo offers access to beautiful lakes, larch forests, and quiet fall mountain meadows. For the best views of the gorgeous foliage and mountains, as well as the surrounding landscapes, take a thrilling cable car ride to the summit of one of the peaks for breathtaking 360-degree views.

Highlands, Scotland

Autumn is an incredible time to visit the Scottish Highlands. The landscape is, if possible, even more magical with the deep hues of evergreen pines creating a backdrop for the blazing colors of changing trees and grasses.

Seeming as if the rolling hills caught fire, the color spreads with the deer-grass on the moors as it turns a deep russet red. Trees burst into shades of amber and bronze. The dark spires of craggy rocks cast purple shadows across the land as the light turns flaxen with the season.

German Wine Route, Germany

The oldest scenic route in the country, the German Wine Route, or Deutsche Weinstrasse, offers travelers an enchanting trip. The route provides quintessential wineland scenery: lush vine-covered hillsides, rambling forests, and picturesque, quaint German villages. Traveling the route is incredible in the fall as the changing of the leaves lends sweeps of warm fall colors to the landscape and local wine festivals abound.

During the autumn months, the area is busy busy with wine and harvest festivals. Each hamlet has its own celebration with local food and wines. While the area is famous for Sket, a white sparkling wine, don’t miss the Federweißer. A sweet, young wine with a rapid fermentation process, Federweißer is only available September through late October. Enjoy this cloudy and refreshing drink with local chestnuts as you take in the storybook timber-frame buildings and cobbled squares famous to the area.

Arashiyama, Japan   

While the pink cherry blossoms of Japan are known the world over, the fall foliage of Kyoto may be more stunning. The best place to immerse yourself in the colors of Autumn is on the city’s western fringe, in the historic and scenic district of Arashiyama.

Renowned for its dramatically changing seasonal landscapes, fall travelers will find the area’s maples bursting with splashes of scarlet and rose. The district is also celebrated for its walkable bamboo forests. Visitors can stroll among the towering aisles of green stalks as they sway with the fall wind, offering the careful listener a symphony of fluttering leaves that only accentuates the fall landscape. Initially built for nobility, the famous Togetsukyo Bridge is the best place to take in and appreciate the gorgeous surroundings.

Fall months are always full of amazing experiences, no matter your destination. From the changing oaks of the east coast of the USA to the wine festivals of Germany, autumn is truly one of our favorite seasons for travel.

Where is your favorite place to see the changing seasons?

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[twistedwhitesnow]

via Ampezzo, Udine, 01/10/2017

[giancarlonicoli]

6 ott 2020 12:08

ACQUA ALTA, MEMORIA BASSA (MA ESISTE UN GIUDICE A VENEZIA) - CORREVA L’ANNO 1987, QUANDO GIANNI DE MICHELIS POSE LA PRIMA PIETRA DEL FUTURO INTERMINABILE CANTIERE DEL MOSE. LE 78 PARATIE HANNO FUNZIONATO. ORA MANCA SOLO CHE IL CONCERTO DEI PINK FLOYD VENGA RILETTO COME LA NOSTRA WOODSTOCK E ‘’L’AVANZO DI BALERA DEL SOCIALISMO NOTTE’’ SARÀ DEPOSTO A SANTI GIOVANNI E PAOLO NEL PANTHEON DEGLI EROI DI VENEZIA MENTRE I SUOI CALUNNIATORI (CACCIARI DOVE SEI?) VERRANNO RICORDATI COME COLORO CHE FECERO I TRAVOLGERE I VAPORETTI DAI TRANSATLANTICI IN LAGUNA

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Domenico Cacopardo per “Italia Oggi”

Il 3 ottobre 2020 è una data da scrivere nel calendario delle cose rilevanti accadute in Italia e, in particolare, a Venezia: in presenza di un' acqua alta, sono state azionate le 78 paratie del Mose e hanno funzionato. La seconda grande opera pubblica (l' altra è l' Alta velocità) che apre il millennio e che dà a Venezia una prospettiva nuova nella quale i danni ricorrenti delle altre maree e i vincoli da esse derivanti alla attività cittadine possono essere considerati al passato.

Alcuni esprimono dubbi sull' efficienza delle paratie in future occasioni, perpetuando così il persistente negazionismo (dell' opera, della sua validità, del suo funzionamento) che prese a manifestarsi quando, dopo i primi passi compiuti dall' Unesco, le prime iniziative legislative (1973), la legge 29 novembre 1984, n. 798 (alla cui stesura, nella qualità di capo di gabinetto di Gianni De Michelis, veneziano, ministro delle partecipazioni statali, ho personalmente collaborato, come del resto alla definizione degli atti concessivi) dava il via alla creazione di un Consorzio (Venezia nuova) con l' incarico di progettare un sistema di dighe mobili idonee a bloccare o a laminare le maree eccezionali che affondavano Venezia.

Un ritornello nazionale che si riproduce quando si pensa di intervenire in modo importante sul territorio e una parte della popolazione assume le vesti degli «umarell» che, non avendo nulla di meglio da fare, assistono al lavoro di chi lavora, sollevando obiezioni infondate.

Altri deprecano il tempo trascorso (33 anni, non 40, vero Gian Antonio Stella?) dall' autunno del 1987, quando Gianni De Michelis, allora vicepresidente del consiglio dei ministri (Gianni Goria presidente), pose la prima pietra del futuro interminabile cantiere. Anche il patriarca di Venezia, Giovanni Moraglia, non rendendosi conto della rilevanza dell' evento, ha preferito lamentare il ritardo con cui l' opera è stata completata e messa in azione: Jacques II de Chabannes de La Palice avrebbe fatto di meglio.

È facile ricordare a tutti che i tempi di realizzazione di un intervento così innovativo (per la Laguna il secondo dopo l' estromissione del Brenta, dovuta alla volontà di Napoleone e all' impegno dei suoi tecnici) sono necessariamente lunghi. Nel 1978 era in osservazione a Voltabarozzo nel Centro modelli del Magistrato alle Acque di Venezia - Università di Padova, Facoltà di ingegneria, il primo modello fisico della Laguna, con il quale i professori e ingegneri del Magistrato iniziarono a valutare gli effetti di eventuali paratoie.

Già allora, il sig. Alberto Bertuzzi, da Cortina d' Ampezzo autonominatosi difensore civico degli italiani (che imperversò per qualche anno sui media) aveva protestato per l' inutile spreco di soldi spesi nel modello. Da presidente del Magistrato alle Acque lo invitai a visitare il centro: si presentò con un pullman pieno di giornalisti e di suoi amici.

Alla fine, dovette ammettere di avere constatato de visu l' importanza e l' utilità dell' iniziativa. Il progetto del Mose, quindi, richiedeva tempo per la progettazione, per la realizzazione e per le asseverazioni necessarie, passo dopo passo.

Altri ricordano (Carlo Nordio sul Messaggero) le ruberie riscontratesi intorno all' opera. Sul punto, voglio ricordare che, nella primavera del 1984, dopo una colazione esplorativa all' Hotel de la Ville di via Sistina a Roma nella quale si verificò la disponibilità dell' Italstat, nella persona di Ettore Bernabei, presidente e amministratore delegato, qualche giorno dopo, negli uffici del ministro dei lavori pubblici, si realizzò un incontro conclusivo tra il titolare del dicastero, Franco Nicolazzi, Gianni De Michelis, Ettore Bernabei e chi scrive (di altri non ricordo il nome): lo studio e la definizione di un disegno di legge da sottoporre al consiglio dei ministri era avviato.

Il punto cruciale della riunione era rappresentato sì dall' idea di costituire un consorzio per Venezia, ma altresì dalla necessità che, di questo consorzio, la maggioranza fosse dello Stato mediante la sua finanziaria per le infrastrutture, appunto l' Italstat. Non so dire con certezza se finché l' Italstat con la sua Condotte controllò il Consorzio, la sua performance etica fosse stata esemplare, anche se, per il periodo in cui Luigi Zanda (in rappresentanza dell' Italstat) fu presidente del Consorzio Venezia nuova e io vicepresidente nessun mercimonio vi fu compiuto.

C' erano molti problemi quotidiani, ma prevaleva la volontà di risolverli nell' interesse della città e dell' economicità dell' azione consortile. Unico sfrido che voglio ricordare, il caso Technital, la società veronese di ingegneria, socia del consorzio, tramite il gruppo cui apparteneva, incaricata della stesura della progettazione.

L' impegno assunto dalla stessa, in occasione dell' affidamento del suo incarico era stato quello di aprire gli uffici di studio e di progettazione a Venezia, in modo da formare in loco un corpo di ingegneri specialisti in ingegneria lagunare. Nonostante gli sforzi di Zanda (e miei di rincalzo) non si riuscì a ottenere, finché rimanemmo in carica, l' adempimento dell' impegno originario. Fra l' altro gli uffici di progettazione non furono costituiti a Verona, ma a Milano.

Oggi, però, si deve riconoscere che l' équipe dei progettisti capeggiata dall' ing. Alberto Scotti ha svolto un lavoro esemplare che rimarrà nella storia dell' idraulica lagunare, certificato dai migliori politecnici del mondo e, sabato, finalmente dalla prova del fuoco. Ed è stato fatale e logico che a Venezia e per Venezia si formassero tecnici di serie A, quelli responsabili della gestione dell' opera.

Tornando alla questione ruberie, voglio ricordare che con la stagione delle privatizzazioni, l' Iri liquidò la sua quota nel Venezia nuova, cedendola a privati.

Nessuno nel governo o in regione si pose il problema di governance di un consorzio nato per realizzare compiti dello Stato e nel quale lo Stato aveva la maggioranza, lasciato totalmente in mani private: insomma, la prevalenza di interessi personali, personalissimi non poteva non verificarsi, insieme all' uso che invalse (cose già note peraltro) tra i politici più influenti, di condizionare il flusso dei finanziamenti al pagamento di tangenti o a regalie varie.

Ci sarebbe da aggiungere, come aggravante delle difficoltà, lo smantellamento del Magistrato alle acque, passato da alcune centinaia di dipendenti (molti tecnici, naturalmente) a poche decine, fino alla sua chiusura operata da Graziano Delrio - vero flagello di Stato-: il classico gettar via la vasca insieme all' acqua sporca.

In ogni modo, 33 anni dopo la posa della prima pietra il Mose funziona. Se funzionerà ancora dipende da chi lo ha in gestione, ma si può ritenere, a dispetto dei pessimisti, che ora che c' è il Mose sarà utilizzato tutte le volte che si renderà necessario. Una constatazione che mi riempie di orgoglio per la parte (iniziale) che ho avuto nell' operazione, ma di amarezza per il silenzio totale della stampa sul ruolo di Gianni De Michelis.

Ricordo che, da presidente del Magistrato alle acque avevo il potere di utilizzare o meno i 300 miliardi di lire raccolti dall' Unesco e custoditi in un conto di Tesoreria a disposizione, appunto, del Magistrato.

Le pressioni del ministero per utilizzare i 300 miliardi in - per esempio -300 opere da 1 miliardo era costanti e pressanti. Un solo politico mi sostenne nel tener duro, impedendo la dissipazione di quei quattrini in lavori non strategici: Gianni De Michelis, di cui, dopo e in modo inatteso, sarei diventato capo di gabinetto. Il silenzio del Corriere soprattutto fa impressione.

Quel Corriere che, un tempo, aveva avuto a Venezia uomini valorosi, fra i quali voglio menzionare Sergio Tazzer, non ha speso una parola sull' iniziatore del procedimento conclusosi sabato. Solo Il Sole 24 Ore l' ha ricordato en passant. A Gianni De Michelis va dedicato il Mose, al politico visionario che lo volle e che, sabato, non poté vederlo. E, in questa circostanza, va anche ricordato il fratello Cesare che non solo lo sostenne, ma fu a sua volta impegnato nella crescita della sua città. Per la cronaca, due riformisti. Socialisti.

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