#vampiri energetici
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30 caratteristiche del manipolatore
Questo elenco si applica sia alle donne, sia agli uomini.
È stato sviluppato in un periodo di sette anni dalla psicologa cognitiva comportamentale, specialista in manipolazione, Isabelle Nazare-Aga, ed è contenuto nel libro L’arte di non lasciarsi manipolare.
Indicazioni d'uso:
leggerli con la persona che sospetti in mente. Se ottieni almeno 14 criteri su 30, la persona a cui stai pensando è un manipolatore.
Colpevolizza gli altri in nome del legame familiare, dell’amicizia, dell’amore, della coscienza professionale.
Trasferisce la sua responsabilità agli altri o abdica alla propria.
Non comunica chiaramente le sue richieste, i suoi bisogni, sentimenti e opinioni.
Risponde molto spesso in modo sfocato.
Cambia le sue opinioni, i suoi comportamenti, i suoi sentimenti a seconda delle persone o delle situazioni.
Invoca ragioni logiche per mascherare le sue richieste.
Fa credere agli altri che devono essere perfetti, che non devono mai cambiare opinione, che devono sapere tutto e rispondere subito a domande e richieste.
Mette in dubbio le qualità, le competenze, la personalità degli altri: critica senza averne l’aria, svalorizza e giudica.
Fa scrivere i suoi messaggi da altri.
Sparge la zizzania e crea sospetti, divide per meglio regnare.
Sa impostarsi da vittima affinchè lo si commiseri.
Ignora le richieste anche dicendo di occuparsene.
Usa i principi morali degli altri per soddisfare i suoi bisogni.
Minaccia in modo mascherato, o pratica il ricatto all’aperto.
Cambia copletamente argomento durante una conversazione.
Schiva o fugge dal colloquio, o dall'incontro.
Sfrutta l’ignoranza altrui e fa credere alle persone di essere superiore.
Mente.
Predica il falso per conoscere la verità.
È egocentrico (egoriferito).
Potrebbe essere geloso.
Non sopporta le critiche e nega l'ovvio.
Non tiene alcun conto dei diritti, dei bisogni e dei desideri altrui.
Utilizza spesso l’ultimo momento per comandare o far agire gli altri.
Il suo discorso pare logico o coerente, mentre i suoi atteggiamenti corrispondono allo schema opposto.
Lusinga per compiacerti, offre regali, si premura improvvisamente verso di te.
Produce un senso di disagio o di non-libertà.
È perfettamente efficace nel raggiungere i propri obiettivi, ma a scapito degli altri.
Ci fa fare cose che probabilmente non avremmo fatto di nostra spontanea volontà.
È costantemente oggetto di conversazione, anche quando non è presente.
La maggior parte ha più di 20 punti su 30 (quessta non è una rassicurazione).
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Prestate attenzione a chi scegliete di frequentare e con chi decidete di condividere la vostra vita, poiché la prigione più opprimente può essere una casa priva di pace. Il partner che scegliete influenzerà enormemente la vostra felicità, il vostro benessere e la direzione della vostra vita. È vitale scegliere qualcuno che porti serenità e non stress.
Questo è particolarmente importante quando si tratta di narcisisti, spesso noti come "vampiri energetici". Inizialmente, questi individui possono apparire incantevoli e perfetti, usando una tecnica chiamata "love bombing", che consiste nel sommergervi di affetto e attenzioni. Questa strategia può farvi sentire speciali, ma è solo un mezzo per guadagnare rapidamente la vostra fiducia.
Una volta che il narcisista ha ottenuto il vostro affetto, il suo comportamento inizia a cambiare. Subdolamente, comincerà a criticarvi e a manipolarvi, mantenendo comunque un'apparenza di fascino. Questo cambiamento graduale può essere disorientante, facendovi mettere in dubbio le vostre percezioni e sentimenti. I narcisisti sono maestri del "gaslighting", una tecnica manipolativa che vi fa dubitare della vostra realtà e vi rende sempre più dipendenti dalla loro approvazione.
Le relazioni con i narcisisti sono caratterizzate da alti e bassi estremi. Alternano momenti di affetto e validazione con periodi di freddezza e critiche. Questa dinamica vi mantiene costantemente fuori equilibrio, concentrati sul riconquistare la loro approvazione, e può erodere significativamente la vostra autostima col passare del tempo.
Vivere con un narcisista spesso significa convivere con tensioni e conflitti costanti. Questi individui prosperano sul controllo e sul dominio, ignorando i vostri bisogni e sentimenti. La loro mancanza di empatia porta a una scarsa connessione autentica e rispetto reciproco. Questo ambiente può essere emotivamente drenante, minando la vostra pace e felicità.
È cruciale identificare i segni di comportamento narcisistico all'inizio di una relazione per proteggere il vostro benessere. Fate attenzione a segnali come un eccessivo egocentrismo, la mancanza di empatia, il bisogno costante di ammirazione e la tendenza a manipolare e controllare. Fidatevi del vostro istinto e date priorità alla vostra serenità e felicità. Stabilire e mantenere confini sani è essenziale quando si ha a che fare con potenziali narcisisti.
In sintesi, fate attenzione a chi scegliete di frequentare e sposare, perché una casa senza pace è la prigione più grande del mondo. I narcisisti, o vampiri energetici, sono abili nel manipolare le persone per i loro fini. Capendo le loro tattiche e rimanendo vigili, potete proteggervi da relazioni che prosciugano la vostra energia e minano la vostra serenità. La vostra casa dovrebbe essere un rifugio di amore, rispetto e tranquillità, non un campo di battaglia per il dominio. Scegliete con saggezza e mettete la vostra pace al primo posto. 🙏💕
Essere Indaco 💙pagina fb
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COMUNICAZIONE OSCURA
In una relazione, ogni qualvolta non esprimiamo bisogni importanti, convinzioni, progetti, desideri, si creano delle zone d'ombra tra noi e l'altro le quali producono a loro volta incomprensioni, aspettative irrealistiche, confusioni comunicative.
È come se nel momento in cui si crea un rapporto, soprattutto quando è importante, tra due persone, debba per forza esserci un filo fatto di parole che le unisce.
Se quel filo non è chiaro bensì sfilacciato, oscuro o comunque poco resistente, la relazione rimane ma viene via via frammentata dall'assenza di un comunicazione profonda, autentica e schietta.
Quando non c'è una buona comunicazione tra due persone, aumenta la tossicità del rapporto il quale viene inquinato da una spazzatura fatta di impliciti e non detti i quali a loro volta promuovo conflitti e scontri.
Prima o poi infatti i bisogni e le necessità di ognuno vengono a galla, con il loro carico di risentimento accumulato che ognuno porta dentro di sé magari da anni.
Tenere dentro di sé ciò che si vuole dall'altro e dalla relazione per non dispiacergli, per paura di essere giudicato o accusato, non fa altro che sfilacciare sempre di più quel filo che inizialmente teneva unite due persone.
Quello che può capitare quando non si esprimono le priorità di ognuno, è anche che non vengano messi quei paletti capaci di segnalare all'altro dove può arrivare con le sue richieste, e dove invece non gli permettiamo di fare un passo oltre.
Questo fa sì che ci si senta implicitamente autorizzati a dire, fare o richiedere qualunque cosa all'altra persona, in quanto non sono state verbalizzate chiaramente le regole che sottolineano quali spazi possono essere oltrepassati, e quali no.
Ho pacchi di persone che, in privato, mi chiedono di aiutarle ad allontanare vampiri energetici e manipolatori.
Prima di arrivare alla disperazione riguardante l'incapacità di contenere chi ci sfrutta e ci vampirizza, in questi casi, occorrerebbe mettere dei paletti interni che possano salvaguardare la nostra interiorità.
Paletti che possano essere stabili, ma non rigidi, di modo che l'altra persona possa evolvere insieme a noi nel cambiamento reciproco, piuttosto che sentirsi inibita dalle troppe regole.
E tuttavia, che sappia anche quando deve fermarsi, nel momento in cui noi non gli permettiamo di avanzare perché ha violato un nostro spazio sacro.
©Omar Montecchiani
#quandolosentinelcorpodiventareale
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Gli smudge o ventagli di origine indigeno brasiliano🪶 sono istrumenti usati nelle cerimonie o nei rituali per la disperzione del fumo dell'incenso e per allontanare gli spiriti maligni e anche i vampiri energetici.
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Vampiri energetici come riconoscerli e tenerli alla larga
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doar cele din liga cu tine, iar ele sunt psihic oribile din acest motiv si te fut la creieri chiar daca le-ai explicat de atatea ori ca esti obosit can vii de afara si vrei sa te culci. Mai stai si cu niste jeguri de vampiri energetici in grup, care ii gasesc fix pe aia cu energie mai putina si decid sa ii termine de tot pana cand ajung sa adoarma pe afara din cauza acestor sugative necioplite. Zici tu ca esti pansexual dar din toate optiunile pe care le ai nu trage nimic la tine, mai intelegeam daca erai straight da nu frate ca ai toate posibilitatile da la tine trage fix o muie ca nu te plac nici femeile da nici barbatii ca asta i-ar face gay si in plus, chiar si astia au optiuni mai bune decat un jeg de pitic ca tine, iar persoanele neutre par sa fi cazut de pe fata pamantului si chiar si daca ar mai exista nu s-ar uita in directia ta nici daca le platesti. Incerci sa arati ca poate poate e ceva de tine, sa iti arati vreun talent dar mereu, cineva apropiat va fi mai bun ca tine, in orice ai face. Ai incercat sa desenezi dar ti se pun bete in roate ca nu ai voie sa faci asta ca profesie si ca e munca de prosti cu care se moare de foame, ai incercat muzica si acolo te faci de ras ca nu poti sa canti o melodie intreaga corect la chiatara si pe voce nu stii sa canti corect si iti omori vocea dupa 3 minute de cantat chestii usoare, actoria este buna doar cand vrea taica-tau sa te faca pe tine sa pari ca persoana naspa in situatie ca te-ai prefacut ca sa il ranesti, dar chiar crede el ca ai face asta? Ai ajuns sa scrii, si nici in asta nu castigi pentru ca sunt scriitori mult mai buni de durere si de dragoste, uita-te la Kafka, Dostoievski, Nietzsche, te-au intrecut si in asta. La scoala nu mai ai doar 10 si profesorii deja te vad cu mila ca o decadere academica, si te intreaba mereu ce ai patit de nu mai ai aceeasi motivatie de copil inocent cu mintea clara pe care l-au vazut ei 2 luni inainte sa se duca toata viata pe apa sambetei in anul in care te-au cunoscut, ca acolo a luat-o in jos, cand ai inceput un an pe piciorul prost si ti-ai petrecut ziua de nastere neavand destula enegie sa sarbatoresti si avand sa iti dai prietenii afara din casa. Nici nu mai ai energie sa termini asta asa ca o sa il lasi cliffhanger daca o sa te sinucizi sau nu, ca viata asta suge pula si vrei sa te arunci de pe un bloc
Stii, mi-e dor de vara. Pentru ca vara e cald, si e bine. Iarna te inchide in casa si parca iti suge toata energia de pana in adancul sufletului tau, cat de negru si gol ar fie el. Ramai in frig, singur, blocat sa mergi doar la scoala cu colegi pe care ii urasti si acasa intr-o familie monotona din care abia astepti sa pleci ca nu te mai intelegi cu nimeni, decat cu mama ta care vede starea de putrefactie in care intri pentru ca si ea a fost asa, bolnava mintal exact ca scoarta de om fara suflet care ai devenit. Te ingropi in muzica, tigari, alcool, droguri sau orice altceva prinzi doar ca sa nu ramai singur cu mintea ta ca o sa mori mai repede decat focul unei lumanari intr-un uragan autumnal cauzat de incalzirea globala. Vrei sa te intorci inapoi la vara cand singura putrefactie pe care o faceai era cea din trenul de 12 ore cu intarziere spre mare. Iti vrei libertatea de a zburda cu prietenii ca o pasare maiastra in ceruri, imbracat doar intr-un simplu maieu atat e larg incat oricine statea langa tine putea vedea in el. iti e dor de vara cand te trezeai cu cea mai dezgustatoare stare pe caldura inferala dupa ce te-ai imbatat ca porcul din bere impreuna cu prietenii tai aurolaci ca tine. Verile nu le dormeai pentru ca stateai afara si vorbeai cu prietenii, Iarna nu dormi pentru ca mintea ta se duce la toate cacaturile de s-au intamplat si sau schimbat de cand nu mai e vara. In grupul mare de prieteni pe care il aveai si il iubeai asa mult au aparut certuri si drame ce l-a destramat, creeand bisericutele ce existau foarte bine in primavara netulburate de certuri inaintea contopirilor acestora intr-un megagrup de zeci de oameni care nu se suporta intre ei. De cand nu mai e vara ai descoperit ca nu poti avea incredere in nimeni, nici macar in propria fucking familie, la care nici nu te mai poti uita fara sa iti vina sa iti dai toate continuturile stomacului afara. Vara iti e frig doar noaptea cand umbli de nebun prin oras cu cei 2 tovarasi cei mai buni ai tai sau cand iesi din marea neagra, plina de alge si poluatie acum, lasata singura sa inghete, neatinsa de mana de om pentru luni intregi, si iti e mila, pentru ca si tu te simti exact la fel ca ea. Iarna simti caldura doar atunci cand plangi singur pe salteaua adancita doar pe o parte chiar si cand nu stai pe ea pentru ca e prea atasata de comfortul greutatii tale si nu ar da drumul pentru nimic. simpatizezi cerul, caci si tu, ca si el, ramai far energie pe la ora 5 si incepi sa te stingi, lasand doar lumina din jur sa te arate. Pe toti ne doare in piept iarna, majoritatea de la frig, dar nu pe tine, pe tine te doar in piept de la plamanii prea abuzati de fumul tigarilor, chistoacele fiind singura culoare din viata ta, si de la inima sfasiata de faptul ca persoana care era exact ce manifestasei si-a facut relatie, dar oricum era afara din liga ta deci nici nu stiu de ce ai incercat ca oricum tot aici ajungeai. Daca tot suntem aici, de ce nu renunti si la cacatu asta de viata cu iarna ei belita si oameni care nu stiu sa se inteleaga intre ei ca niste oameni si se comporta ca niste animale salbatice din padurile amazoniene, da cred ca si alea au mai mult creier sa se inteleaga decat cretinii tai asa spus prieteni ca iti zic tie ca se urasc intre ei dar dupa se duc unu pe la altu acasa si rad de parca nu ar avea nicio problema reciproca, si asta iti creeaza o frica, o panica asa mare ca poate toata lumea de fapt te uraste si cei care chiar tineau la tine sunt cei pe care i-ai indepartat, unii in special pentru ca grupul te-a bagat cal de bataie ca doar tu esti fraierul care s-ar lasa folosit de prietenii lui ca doar tu esti destul de tampit sa le induri toate blestematiile nu? Ca daca nu fac ce iti cer iti e frica ca o sa te urasca si o sa te dea si pe tine afara cum i-au dat si pe restul petru care te-au folosit pe post de cal de bataie. Si cu relatiile cum mai stai? Ca am auzit ca de cand ai inceput sa fi atras de lume parca toate incercarile tale au fost niste esescuri mizerabile ajungand cu tine tot pe laba ramanand, ca na femeile care te plac pe tine sunt ....
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Messaggio per gli spiriti maligni che qualche stronzo ha mandato ad invadere i miei pensieri: tranquilli che non ho mai creduto ad una sola parola delle cazzate che mi mandate nel cervello, siete solo spam.
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(Podcast) Space Vampires, romanzo e film
(Podcast) Space Vampires, romanzo e film
https://open.spotify.com/episode/2n68stdtQNAsHCjM0finvF?si=9153de90e704400a Una missione spaziale inglese trova un relitto alieno nel nostro sistema solare. A bordo ci sono dei corpi in stato di coma. Alcuni sono mostruosi, ma tre sono (o quantomeno sembrano) normali, bellissimi esseri umani.Gli astronauti li riportano sulla Terra, finché uno dei tre, l’unica donna, si risveglia e inizia a…
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Sono così tanto alienata che l'unico pensiero che riesco a formulare è:
noi non ce lo meritiamo.
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Credo che l'irascibilità di mio padre, la sua convinzione che il mondo dovrebbe andare come dice lui, il suo perenne scontento, il cattivo giudizio su chi ha un'idea differente dalla sua, la mania negata di controllare tutto e tutti, le reazioni a muso duro di un bambino di sei anni, che scalpita come un aggressivo passivo e non si interroga mai sul proprio operato... ecco, credo che nonostante il merdoso clima di contorno, mi abbiano insegnato molto. Moltissimo.
Su quanto meraviglioso sia porgere sempre l'attenzione alla faccia opposta della medaglia. Su quali siano le persone che non voglio avere vicino. E sul seguire sempre la mia strada.
Non arrabbiatevi più con loro. Imparate la lezione e andate avanti.
#genitori di merda#genitori e figli#genitori#arroganza#vampiri energetici#negatività#lezioni#comprensione#evoluzioni#crescita personale#fkyou#ama te stesso#amare se stessi#love yourself
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Vengono definiti vampiri energetici o emotivi quegli individui che, attraverso comportamenti spesso subdoli e manipolatori, cercano di sottrarre agli altri la vitalità emotiva di cui hanno bisogno.
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LA CORAZZA
Tutti noi, fin da quando eravamo piccoli, abbiamo imparato a proteggerci da quello che poteva farci male.
Abbiamo indossato una corazza contro il dolore per non essere stati amati in un certo modo, o da qualcuno in particolare, quando speravamo con tutte le nostre forze che lo facesse.
Ci siamo corazzati contro la vergogna del sentirci diversi, inadeguati, sbagliati.
Ci siamo dovuti proteggere perché eravamo troppo sensibili, fragili, innocenti, in un mondo popolato da vampiri energetici di ogni sorta e grado.
Abbiamo dovuto mettere una corazza contro le persone arroganti, meschine, ambigue e false, che hanno cercato in tutti i modi di succhiarci il sangue quando noi, invece, avevamo riposto in loro la nostra fiducia, le nostre emozioni, e le nostre intenzioni più pure.
Le corazze dunque non sono un male in sé, in quanto servono a proteggerci.
Lo diventano invece nel momento in cui le continuiamo a indossare anche quando non c'è più ragione di farlo: per paura di essere feriti nuovamente, di essere rifiutati, traditi, come è accaduto in passato.
Viviamo allora la vita caricandoci sulle spalle un passato che non c'è più, e che rischia di sovrapporsi a un presente completamente diverso.
In questo caso le nostre maschere irrigidiscono la capacità di aprirci e di amare, precludendoci esperienze di vita importanti per evolvere.
Quello che possiamo fare dunque è comprende il bisogno che sta dietro alla maschera - alla nostra corazza protettiva -, e la ferita che alimenta la messa in atto inconsapevole di quella protezione.
Se vogliamo evolvere dobbiamo comprendere che l'adulto che è dentro di noi ora, è pienamente in grado di dare conforto, protezione e sostegno a quel bambino che, a volte, ancora si sente impaurito, tremolante, e fragile.
Dobbiamo diventare genitori di noi stessi, ed essere consapevoli che, se vogliamo, niente e nessuno potrà mai farci del male.
Perché noi, ora, possiamo prenderci cura di noi stessi in modo libero, autonomo e indipendente, rispetto a quando eravamo piccoli e non avevamo le risorse sufficienti per farcela da soli.
Sii consapevole dunque che, ora, la tua stessa mano può sorreggerti e accarezzarti quando le tue gambe tremano di paura, e quando il tuo cuore batte all'impazzata per perché si sente offeso da qualcuno.
Sii consapevole che un respiro affannato e uno stomaco in subbuglio possono essere calmati e rasserenati con una carezza e una poesia d'amore.
Sii consapevole che tu non sei la tua corazza.
Ma che tu, ora, puoi decidere di indossarla per difendere la tua dignità e per selezionare le persone che possono entrare a far parte della tua vita, guardando con sguardo indifferente chi non ti merita.
La tua corazza, ora, non è più una bolla attraverso la quale imprigionarti nella tua solitudine per chiudere fuori il resto del mondo.
Ma è la chiave attraverso la quale puoi decidere chi far entrare nella tua anima, e chi no.
© Omar Montecchiani
#quandolosentinelcorpodiventareale
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✅Seminario sui vampiri energetici: come riconoscerli e come difenderci. Sabato 20 giugno ore 16/18 , Via Besso 15, Lugano Info e prenotazioni: 0762977065 Vi aspetto con gioia 🧡 Emanuela www.emanuelamagnoni.com #vampiri #energetici #autostima #amore #ipnosi #ticino #lugano #Skype #anima #Spirituale #ipnosiRegressiva #medianitá #IpnosiRegressiva #spirituale #ipnosi #ticino #Switzerland #anima #alchimia #emozioni #esoterica #benessere #FiammaGemella #yoga #sciamanesimo #esoterismo #reiki #medianità #Channeling #tao #coaching #guarigione #psiche https://www.instagram.com/p/CA2g8TwohEp/?igshid=tkg2s3mg4utq
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Disquisizioni postprandiali sul corpo emozionale e sul valore. Perché voi VALETE!
Alcune riflessioni scaturite in seguito alle discussioni pubbliche e private con alcuni di voi, riguardo le emozioni personali.
Il nostro corpo emozionale gioca un ruolo fondamentale nella nostra vita, potendo determinarne la qualità e, talvolta, anche la quantità (è assodato che le persone ansiose, stressate, vivono generalmente di meno, pur, tuttavia, non ricorrendo a gesti estremi, ma somatizzando a livello fisico ciò che il mentale e l’emozionale - soprattutto - trasmettono al sistema corpo).
Il corpo emotivo od emozionale è semplicemente una sorta di antenna ricevente e allo stesso tempo trasmittente.
Questo significa che capta le vibrazioni del medio circostanze e che, a sua volta, né emette costantemente altre.
Ogni nostro pensiero, desiderio, frustrazione, gioia, dolore ecc, ogni emozione verrà codificata e assimilata, nonché rilasciata all’esterno, in seguito, in un processo ciclico in cui nulla si perde, ma tutto si trasforma.
Il corpo emotivo vibrerà secondo la legge del diapason e imprimerà ad altri corpi la propria vibrazione. Non è meraviglioso tutto ciò?
Beh, dipende da che parte del problema ci stiamo ponendo. Se scegliamo di guardare il bicchiere mezzo pieno, il fatto che risuoniamo gli uni con gli altri non può essere che positivo; poiché in questo modo è possibile l’empatia, essa stessa dono e condanna allo stesso tempo. Vibrare col Tutto, sicuramente, ci rende più consapevoli, rispettosi dei sentimenti altrui, attenti alle esigenze della collettività (e non solo del proprio nucleo familiare).
D’altro canto, il bicchiere mezzo vuoto, ci racconta di vampiri energetici, di stare male quando qualcuno sta male, di non poter, noi stessi, dissimulare completamente il nostro malessere interiore.
Una ragazza, stamattina, mi ha detto: “io non mostro agli altri la mia disperazione! Sono sempre allegra e solare!”
Cara anima, non importa quanti sforzi tu farai per nascondere il mal di vivere! L’anima sa! La tua; la sua; quella di quell’altro.
Lo sa perché il nostro corpo emotivo parla. Parla senza il nostro permesso.
Non possiamo tappargli la bocca, perché non usa le parole, per esprimersi.
Non possiamo sedarlo, renderlo incapace di comunicare, perché su di esso abbiamo, di default, poco controllo.
Possiamo, sì, allenarlo. Nel tempo. Forgiarlo.
Qual è stata l’ultima volta che hai fatto la tua palestra del cuore, dell’anima, delle emozioni?
Qual è stata l’ultima volta che ti sei messa/o in discussione e hai trovato i tuoi errori, prima di puntare il dito contro l’altro… che altri non è che uno specchio.
Attiriamo ciò che siamo.
Abbiamo paura? Attireremo persone che della paura e nella paura vivono!
Abbiamo Amore? Amore dentro, quello autentico, forgiato dalle nostre stesse lacrime, dal piombo trasformato in oro? Quello attirreremo!
Se avete piacere, questi giorni, così vicini alle vacanze e allo stare da soli con se stessi, parleremo di come possiamo allenare il nostro corpo emozionale. Affinché diventi limpido, pulito. Affinché conviva in armonia con il Tutto, nel rispetto del Dharma e con l’intento di bonificare il proprio karma, tramite gesti, azioni, pensieri, parole, autentici.
Prima di arrivare alla spontaneità delle nostre azioni, dovremmo, però, passare attraverso un lungo e doloroso percorso di addestramento.
Nessuno può salvarci! Possiamo avere aiuto, supporto, ma siamo noi lo strumento e, allo stesso tempo, la mano che lo suona.
Tutto il resto è contorno. È impulso esteriore.
Fate entrare nelle vostre menti e nelle vostre vite le persone meritevoli. Non accontentatevi. Siate esigenti, con voi stessi in primis.
Arriverà il Bello e il Buono. Arriverà!
Parola di Strega Perbene!
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