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Pozzuoli - Nuova Scossa di Terremoto ai Campi Flegrei 04.01.2025 Bradisismo Supervulcano a Radio Puggini
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Perché siamo (biologicamente) uguali?
Che le razze umane non esistano è un fatto ormai scientificamente assodato. Anche se questa invenzione è sempre stata usata per giustificare il razzismo culturale.
Ognuno di noi è ovviamente una versione diversa di Homo sapiens: la riproduzione sessuale fa un gran bel lavoro di rimescolamento con il materiale genetico che ha a disposizione. Ma siamo lo stesso così simili gli uni con gli altri che è possibile trovare qualcuno dall'altra parte del mondo che casualmente ha un genoma più simile al proprio di chiunque abiti nel nostro stesso quartiere (a meno che non si viva con il proprio fratello gemello, ovviamente).
Certo, nel corso dell'evoluzione il nostro cervello ha sviluppato la capacità di riconoscere e amplificare la percezione delle differenze estetiche e la nostra cultura ne ha fatto un totem di appartenenza etnica. Ma i classici tratti somatici che usiamo per discriminare (colore della pelle, dei capelli e degli occhi, statura, forma del viso, eccetera) sono determinati solamente da una manciata di geni, su un totale che si aggira sui 20mila.
Ovvio che se un aborigeno australiano avesse migliaia di geni identici ai miei ma che codificano solo proteine che influenzano il funzionamento del cuore, del cervello, la composizione del sangue e la struttura ossea, non me ne potrei mai accorgere a colpo d'occhio.
La genetica di Homo sapiens è così poco varia che siamo la specie di primate con meno diversità genetica di tutte. È questo che ci rende così simili gli uni con gli altri. E, tra l'altro, ci espone ad un numero maggiore di malattie genetiche. Potremmo dire che siamo tutti consanguinei.
Secondo l'attuale conoscenza scientifica, il motivo è duplice.
Da un lato, circa 73mila anni fa si è verificata una drastica diminuzione della popolazione. Dall'altro, siamo sempre stati una specie fortemente migratoria.
La diminuzione della popolazione probabilmente è stata causata dalla catastrofe di Toba: l'esplosione di un supervulcano che ha lasciato un cratere di 100 km sull'isola di Sumatra e ha disperso polveri che oscurarono il Sole, rendendo ancor più freddo un pianeta che già stava attraversando una glaciazione.
Questo mise a dura prova gli ecosistemi e provocò una repentina diminuzione degli esemplari di varie specie. Provocando, dal punto di vista genetico, un cosiddetto collo di bottiglia: solo chi sopravvisse potè trasmettere il proprio corredo genetico ai discendenti, e questo ha lasciato una traccia nel genoma delle generazioni successive. I genetisti sono riusciti a datare vari colli di bottiglia di ghepardi, tigri e di molti primati, più o meno nello stesso periodo della catastrofe di Toba.
Per quanto riguarda Homo sapiens, si stima che circa 70mila anni fa fummo vicini all'estinzione: rimasero solo 20-25mila esemplari. O più precisamente, tutti gli 8 miliardi di persone che oggi abitano la Terra derivano da un ristretto gruppo di 20-25mila che vissero in Africa 70mila anni fa. Avrebbero potuto essere di più ma o non si sono riprodotti, o le loro stirpi si sono estinte.
Questo collo di bottiglia ha quindi distrutto gran parte della variabilità genetica esistita precedentemente: ad un certo punto sopravvissero e si riprodussero molti meno esemplari e quindi molte meno versioni diverse di Homo sapiens.
Un fenomeno geneticamente simile ma con cause totalmente diverse è il cosiddetto effetto del fondatore in serie, causato dalle migrazioni che Homo sapiens ha più volte intrapreso nel corso dei millenni. Si tratta di spostamenti di pochi km per ogni generazione, ma abbastanza per partire dall'Africa e raggiungere, in relativamente poco tempo, la Patagonia.
L'effetto del fondatore provoca un fenomeno di deriva genetica che porta ad una ulteriore diminuzione di una già bassa variabilità genetica. Infatti, se un sottogruppo della popolazione si stacca e non si mescola più con la popolazione iniziale, si porta dietro solo un piccolo pezzettino di variabilità genetica e quindi avrà una variabilità genetica diminuita. Il motivo è quindi simile: un sottogruppo ha meno esemplari, quindi meno versioni di Homo Sapiens, e quindi meno diversità genetica.
Certo, la variabilità può ricominciare ad aumentare col tempo e la globalizzazione può rimescolare un po' il genoma del genere umano, ma è un processo molto più lento (o molto più recente) delle migrazioni. Tanto è vero che ancora oggi si vede come la variabilità genetica sia massima (seppur bassa) in Africa e sempre minore mano mano che ci si allontana dalla culla di Homo sapiens, seguendo le antiche rotte migratorie.
Se quindi alla nascita siamo tutti così biologicamente simili, allora la quasi totalità delle differenze fra esseri umani è di origine culturale e ambientale, dovuta alla storia e alle esperienze personali. Sono queste che giocano un ruolo significativo nella distinzione fra esseri umani, che definiscono chi siamo e come ci comportiamo. E non è nulla che si possa trasmettere geneticamente.
Con buona pace dei razzisti e di taluni psicologi riduzionisti.
(L'immagine di apertura è stata creata con l'intelligenza artificiale generativa Adobe Firefly)
#homo sapiens#razzismo#razze#deriva genetica#effetto del fondatore#collo di bottiglia#catastrofe di toba#migrazioni#africa
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Napoli, il supervulcano che minaccia l’Europa - Falò | RSI Info
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Un insolito cratere su Plutone potrebbe essere un supervulcano
Su Plutone sono presenti due elementi che potrebbero essere dei criovulcani. Si trovano ai lati della Sputnik Planitia, a forma di cuore, in questa immagine di Plutone a colori della sonda New Horizons della NASA, scattata nel luglio 2015. Plutone con un super-criovulcano? Perché no! Tutti gli elementi sono presenti, ma non nel modo in cui normalmente pensiamo ai vulcani. E i criovulcani sono…
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Napoli Will Disappear? Supervulcano Campi Flegrei about to Erupt!
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Urgent Update: Is Napoli's Fate Sealed? Campi Flegrei Supervolcano Threatens Eruption!
Prepare for shocking news as they delve into the potential cataclysmic event looming over Napoli! The Campi Flegrei supervolcano, dormant for centuries, is showing alarming signs of awakening. Join as they break down the latest scientific findings, potential impacts, and the race against time to understand and mitigate this impending disaster. Don't miss this crucial update that could reshape the destiny of Napoli and its surroundings.
#NaturalDisasterAlert#CampiFlegreiAwakening#VolcanoWatch#ItalianLandmarks#EmergencyPreparedness#Youtube
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6 Bencana Alam
1. Letusan Gunung Merapi (1930 dan 2010)
Dikutip dari Badan Geologi Kementerian Energi dan Sumber Daya Mineral, tercatat sejak tahun 1600-an, Gunung Merapi telah meletus lebih dari 80 kali, dengan interval letusan 4 tahun sekali.
Erupsi terbesarnya terjadi pada tahun 1930. Awan panas menuruni lereng 20 kilometer ke arah barat, memporak-porandakan 23 desa dan menewaskan 1.369 penduduk.
Erupsi lainnya kembali terjadi 80 tahun kemudian, tepatnya pada 5 November 2010. Debu vulkaniknya tidak hanya menutupi wilayah Yogyakarta, tapi juga sampai ke sejumlah wilayah di Jawa Barat.
BNPB menyatakan bahwa jumlah korban tewas Merapi mencapai 275 orang, termasuk sang juru kunci, Mbah Maridjan alias Ki Surakso Hargo yang ditemukan tewas akibat terjangan awan panas di rumahnya. Peristiwa meletusnya gunung merapi sontak menjadi sorotan media internasional, di antaranya Inggris, Jerman, Prancis, dan Singapura.
2. Gempa, Tsunami, dan Likuifaksi di Palu dan Donggala (2018)
Pada 28 September 2018, warga di wilayah di Sulawesi Tengah Kabupaten Donggala dan Kota Palu dikejutkan dengan guncangan gempa. Guncangan di Palu sebesar 7,4 SR, dengan kedalaman 10 km, sementara posisinya berada 27 meter arah timur laut Donggala.
Lalu, lima menit kemudian, Badan Meteorologi, Klimatologi, dan Geofisika (BMKG) mengeluarkan peringatan tsunami. Namun, gelombang tsunami setinggi enam meter telanjur menyapu Kota Palu sebelum warga sempat melarikan diri ke daratan tinggi.
Selain tsunami dan gempa, bencana likuifasi juga terjadi, membuat tanah melarut dan membawa apa pun yang berada di atasnya untuk mengalir. BBC menyebut bahwa jumlah korban tewas mencapai 2.045 orang. Sejumlah negara pun mengulurkan bantuan kepada Indonesia, di antaranya Inggris, Amerika, Australia, dan Selandia Baru memberikan total bantuan USD20,8 juta dalam bentuk uang maupun barang.
3. Gempa Sumatera Barat (2009)
Pada 30 September 2009, terjadi sebuah peristiwa memilukan di Sumatera Barat. Gempa bumi berkekuatan 7,6 SR terjadi di lepas pantai 17:16:10 WIB dengan kedalaman 87 km, di sekitar 50 km barat laut kota Padang.
Kerusakan terjadi di banyak wilayah, seperti Kabupaten Padang Pariaman, Kota Padang, Kabupaten Pesisir Selatan, Kota Pariaman, Kota Bukittinggi, Kota Padangpanjang, Kabupaten Agam, Kota Solok, dan Kabupaten Pasaman Barat. Kekuatan gempa bahkan terasa sampai luar Indonesia, seperti Malaysia, Brunei Darussalam, dan Singapura.
Berdasarkan data pemerintah daerah Sumatera Barat, korban jiwa yang ditimbulkan sekitar 1.115 orang tewas, 2.32 terluka, dan 279.000 bangunan mengalami kerusakan. Banyak negara yang membantu Indonesia atas peristiwa tersebut seperti Australia, China, Uni Eropa, Hongkong, Jepang Malaysia, Korea Selatan, Qatar, Thailand, Taiwan, Turki, Uni Emirat Arab, dan Amerika Serikat.
4. Letusan Gunung Toba 74.000 Tahun Lalu
Seperti yang diketahui, Danau Toba adalah ikon dari Sumatera Utara dan didapuk menjadi danau terbesar di Indonesia dengan luas 1.130 kilometer persegi.
Namun, dikutip dari situs Kementerian Energi dan Sumber Daya Mineral, Danau Toba dulunya merupakan supervulcano dan gunung api yang sudah tidak aktif (Tipe B).
Dipercaya sekitar 74.000 lalu, letusan Gunung Api Toba mampu meluluhlantahkan sebagian besar umat manusia. Letusannya menjadi yang paling dahsyat yang pernah ada di muka bumi. Hanya 5.000-10.000 orang saja yang mampu bertahan.
Bahkan perubahan iklim global sempat terjadi. Gunung tersebut memuntahkan 2.800 kilometer kubik abu dan menutup atmosfer bumi hingga 6 tahun lamanya, menurunkan suhu udara.
5. Gempa Yogyakarta (2006)
Pada 27 Mei 2006, tepat di pagi hari pukul 05.53, terjadi gempa bumi berkekuatan 5,9 SR yang mengguncang Yogyakarta dan sekitarnya. Orang-orang banyak yang masih dalam kondisi terlelap, sehingga mereka terjebak di dalam rumah yang roboh.
Sebanyak lebih dari 5.800 orang meninggal dan 20.000 lainnya terluka. Bangunan dan infrastruktur hancur. Bahkan Candi Prambanan ikut menjadi korban.
Diyakini gempa Yogyakarta menjadi gempa terbesar kedua di Indonesia setelah peristiwa yang menimpa aceh di tahun 2004. Akibat dari peristiwa gempa 2006, Yogyakarta mulai meningkatkan migasi bencana.
Menteri-menteri penanggulangan bencana se-Asia Pasifik mengadakan pertemuan pada tahun 2012 di Yogyakarta untuk memaparkan pelajaran yang bisa diambil dari gempa 2006, dan Deklarasi Yogya ditetapkan sebagai Dokumen PBB.
6. Tsunami Flores (1992)
Pada 12 Desember 1992, gempa berkekuatan 6,8 skala liter mengguncang Laut Flores. Pusat gempa terletak di kedalaman laut, 35 km arah barat Kota Maumere, tepatnya pukul 13.29 WITA.
Tidak hanya itu, tsunami setinggi 30 meter juga menerjang selama 15 menit, meluluhlantahkan rumah yang hancur karena gempa. Wilayah yang terkena dampak tsunami berada di Kabupaten Sikka, Ende, Ngada, dan Flores Timur.
Peristiwa tersebut menewaskan lebih dari 3.000 jiwa, 500 orang hilang, 447 orang luka-luka, dan 5.000 warga terpaksa mengungsi. Tercatat pula 18.000 rumah, 113 sekolah, dan 90 tempat ibadah hancur. Karena saat itu Indonesia belum memiliki ahli tsunami, maka riset mengenai peristiwa tsunami Flores banyak dilakukan oleh peneliti asal Jepang.
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900 mila anni fa non c’erano sapiens in giro; era un predecessore, va bene. Ci emoziona meno del “collo di bottiglia” evolutivo di 75.000 anni fa, noto da decenni, che riguardò invece direttamente i Sapiens, sempre rilevato via archeo dna (”ipotesi Adamo”) e probabilmente causato da eruzione cataclismatica del supervulcano Toba (Indonesia) e conseguenti cambiamenti climatici.
Ci stanno solo confermando quel che si sa da sempre, basta studiare: IL CAMBIAMENTO CLIMATICO ANCHE ESTREMO E’ UNA COSTANTE DI QUESTO PIANETA E AVVIENE INDIFFERENTEMENTE CON O SENZA SAPIENS IN GIRO, QUINDI NON E’ CAUSATO DA ESSI.
Spiaze per il colpo all’autostima dei più adolescenti.
+++Breaking Climatici News+++
Le prime tracce dell'homo sapiens sono circa di 200 mila anni fa' ma per Ansa già 700 mila anni prima rischiava di estinguersi.
Ormai qualcuno ha superato abbondantemente la soglia del ridicolo.
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Il supervulcano Italiano, quello che devi sapere su uno dei vulcani più grandi e pericolosi dello stivale http://www.diggita.it/v.php?id=1630789
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Terremoto ai Campi Flegrei - Supervulcano | Aggiornamenti Antivigilia a Radio Puggini 23.12.2024
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C'è però preoccupazione fra la popolazione. "Lo Stromboli continua a fare il suo lavoro - dice un residente, Gianluca Giuffrè, all'AdnKronos - ed il costone roccioso di Ginostra, su cui poggia l'intero abitato, si sgretola sempre di più senza gli interventi necessari, se pur appaltati e finanziati, per metterlo in sicurezza. Quando crollerà sarà una tragedia e ogni via di fuga verrà preclusa compreso l'approdo della frazione. Che si intervenga subito".
C'è ancora gente che pensa di mettere in sicurezza un vulcano, invece di iniziare a traslocare da un'altra parte. E a Stromboli vivono solo poche centinaia di persone. Quando esploderà il supervulcano dei Campi Flegrei, sarà una catastrofe: 500mila abitanti della zona rossa e 840mila della zona gialla. Però chissà, se mettiamo un tappo in sughero, forse risolviamo.
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Potrebbe andare peggio! Ah sì? E come? Beh..
Potrebbe arrivare un altro virus. O un superbatterio contro cui non abbiamo una cura.
Potrebbe eruttare un supervulcano in grado di sparare talmente tanta cenere nei vari strati dell'atmosfera tale da diminuire la luminosità dell'intero pianeta per un paio d'anni o più.
Potrebbe arrivare una tempesta solare in grado di friggere satelliti, linee elettriche e telematiche per qualche anno rispedendoci nell'Ottocento.
Potrebbe scatenarsi un altro megaterremoto con annesso tsunami.
Potrebbe cadere un meteorite abbastanza grande da alterare il clima globale.
Potrebbe liberarsi una riserva di gas intrappolato sotto il permafrost in quantità tale da aggravare ulteriormente l'effetto serra.
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Il supervulcano californiano si sta raffreddando, ma può ancora causare terremoti
Area di studio ed eventi locali e regionali rilevati dall’array DAS. (A) Mappa dell’area di studio in cui sono indicati i canali di rilevamento acustico distribuito (DAS) (linea verde), le stazioni sismiche (triangoli blu) e i terremoti (punti rossi). La linea nera tratteggiata delinea il limite della caldera di Long Valley. Le frecce bianche indicano i due eventi mostrati nei pannelli inferiori.…
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[...] La Terra è un luogo instabile, sostiene Thanga, che è professore di ingegneria aerospaziale e meccanica all’University of Arizona College of Engineering, noi esseri umani, prosegue, abbiamo avuto una chiaro avviso circa 75.000 anni fa con l’eruzione del supervulcano di Toba.
L’eruzione ha causato un periodo di raffreddamento durato 1.000 anni e, secondo alcuni, è stato il responsabile del calo della diversità della specie umana. La nostra civiltà lascia una vasta impronta sull’ecosistema della Terra e se dovesse collassare, potrebbe avere un effetto a cascata negativo sul resto del pianeta.
Il cambiamento climatico, ha aggiunto Thanga, è un’altra preoccupazione: se il livello del mare continua a salire, molti luoghi oggi asciutti verranno sommersi, inclusa la Svalbard Seedbank, una struttura in Norvegia che conserva centinaia di migliaia di campioni di semi per proteggerci dalla perdita accidentale di biodiversità.
Il team di Thanga ritiene che la conservare dei campioni su un altro corpo celeste potrebbe ridurre il rischio della perdita di biodiversità se un cataclisma dovesse causare l’annientamento totale della Terra.
Per questo Thanga ha rivolto le sue attenzioni alla Luna, un corpo celeste relativamente vicino e quindi facile da raggiungere. Inoltre il nostro satellite sarebbe il luogo ideale dove realizzare un’arca lunare.
Sotto la superficie lunare è stata infatti scoperta nel 2013, una vasta rete di tubi di lava. Queste strutture si sono formate miliardi di anni fa, quando fiumi di lava sono defluiti formando caverne sotterranee.
Sulla Terra, i tubi di lava sono spesso di dimensioni simili ai tunnel della metropolitana e possono essere erosi da terremoti, tettonica a placche e da altri processi naturali.
Sulla Luna i tubi di lava, che hanno un diametro di un centinaio di metri, sono rimasti inalterati per miliardi di anni e potrebbero offrire un riparo sicuro a un’arca lunareproteggendola dalle radiazioni, dai micrometeoriti e dagli sbalzi termici.
Da decenni, le agenzie spaziali progettano di realizzare una base permanente sulla Luna in grado di ospitare squadre di astronauti, e la scoperta dei tubi di lava a dato un nuovo impulso all’idea.
Tuttavia il nostro satellite naturale non è un ambiente ospitale in cui gli esseri umani possono trascorrere lunghi periodi. Non c’è acqua o aria respirabile e gli sbalzi termici sono enormi.
Anche se l’ambiente lunare è molto duro, alcune caratteristiche lo rendono idoneo a conservare i campioni che devono mantenere una bassa temperatura e restare indisturbati per centinaia di anni.
Realizzare un’arca lunare sotterranea
Realizzare un’arca lunare sotterranea non è un’impresa semplice, ma, sulla base di alcuni“calcoli rapidi”, Thanga sostiene che non è così complicato come potrebbe sembrare.
Il trasporto di circa 50 campioni da ciascuna delle 6,7 milioni di specie richiederebbe circa 250 lanci. Ce ne sono voluti 40 per costruire la Stazione Spaziale Internazionale. Il concetto di arca lunare si basa su un precedente progetto proposto da Thanga e dal suo gruppo che prevedeva l’utilizzo di piccoli robot chiamati SphereX.
I robot sarebbero entrati all’interno dei tubi di lava e avrebbero raccolto campioni di regolite e misurato le condizioni ambientali. I dati raccolti sarebbero stati utili per la realizzazione di una base.
Un ulteriore vano ascensore merci verrebbe utilizzato per trasportare materiale da costruzione in modo che la base possa espandersi all’interno dei tubi di lava. Per essere crioconservati, i semi devono essere raffreddati a meno 180° C, mentre le cellule staminali devono essere mantenute a meno 196° C.
Un ulteriore vano ascensore merci verrebbe utilizzato per trasportare materiale da costruzione in modo che la base possa espandersi all’interno dei tubi di lava. Per essere crioconservati, i semi devono essere raffreddati a meno 180° C, mentre le cellule staminali devono essere mantenute a meno 196° C.
Il fatto che i tubi di lava siano così freddi e i campioni siano ancora più freddi, significa che c’è il rischio che le parti metalliche della base possano congelarsi, incepparsi o addirittura saldarsi a freddo.
C’è un modo per sfruttare le temperature estreme, è utilizzando un fenomeno chiamato levitazione quantistica.
Il design di un’arca lunare
Com’è design di un’arca lunare progettata dal team? Utilizza questo fenomeno per far galleggiare i contenitori dei campioni sopra le superfici metalliche che sfruttano la levitazione magnetica ottenuta da potenti magneti a bassa temperatura.
Questo progetto, al limite della fantascienza, ha bisogno di essere studiato a fondo. I progettisti di un’arca lunare devono ancora capire se l’ambiente lunare a bassa gravità abbia influenze negative su semi, spore e spermatozoi crio congelati.
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This all being said. IF you have fun creating a Styracosaur-anteater-chameleon with buzzard wings and other such beings, I can warmly suggest this game. You mix up a species and try to mutate or migrate it to survive in various different environments and events such as supervulcano outbreaks, overpopulation, drought, iceages and (with the expansion) also humans. Its instruction manual isnt the best. I had to read it through twice in order to realize some of the rules and how certain cards worked and the gameflow itself is complex, so you will need the instructions a lot at first. Thats also probably why this first playthrough took so long ( 2,5 hours ) But once you get behind the rules, it becomes a really fun game. Australia started off as a desert, turned into a tundra, then became completely ocean and ended with being mountain highlands. And one species actually managed to survive through all of these changes PLUS a sudden damatic onslaught via hurricanes. Guess mixing a beetle with a penguin wasnt such a bad idea. also prepare to say "magnificent creature" a lot. Cause all the critters you craft ARE such (unlike the fossil pokemon of SnS who look like they all want to die). We had a red ara-alligator-scorpion that was a vegetarian. Cute parrot head, crock body, scorpion tail. amazing. We had several playthroughs since the game arrived and it simply didnt get boring. I also want to draw all of our mixed beasts. The campagn only runs for 3 more days and we are this close to unlocking more theropod cards. So if you are interrested please take a look!
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Retirement?
I'm 20 years old. I'm currently working as an accountant. One of my colleagues is a grandmother, she loves to talk about her grandchildren, and I love it when she does too. My other colleague is a mother, she actually brought her girl in multiple times and she's a delight.
One day while we were talking she (the grandmother) replyed to one of my questions with "You'll understand it when you retire". And I honestly replyed: "I won't be retiring." They looked confused so I explained: "The minimum age to retire keeps rising, when I get to that point, it will most likely exceed the expected lifespan."
They looked kinda shocked, but I could see the realization in their eyes. My generation wouldn't be retiring, we'll die way before that.
But really, that's the most optimistic view. We won't be making it to that age either.
Be it global warming, wich will bring about world-wide food shortages. The supervulcano under Yellowstone, wich is scheduled for an eruption in the next 100 years, and will bring about an ice age. The meteor, wich will "pass" beside the Earth ("pass" is referring to the fact that it's the current most accurate prediction and could just as likely hit the planet). Or the fact that we're on the brink of nuclear war (once again).
It's kinda poethic. We're the Generation Z and the most likely candidates to be the last generation.
May the species who raise from our ashes learn from our mistakes.
#gen z#gen z mood#gen z problems#gen z memes#mass extinction#global warming#yellowstone vulcano#nihilism#dark humor is the best humor#dark humor#live in the moment#because#there might not be a tomorrow
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Terkadang suka gagal paham apakah ini Indonesia atau luar negeri, terlihat sangat indah. Dahulunya merupakan “Gunung Api Purba” dan kini berubah menjadi “Danau Toba” . Flashback, bisa di bayangkan dahulu besarnya “Gunung Purba Toba”, menurut Journal of Human Evolution, sekitar 74.000 tahun lalu letusan Gunung Purba ini sampai ke Kutub Utara. Abu dari letusan menimbulkan partikel asam belerang serta mendinginkan samudera. Efeknya terjadi kegelapan total selama 6 tahun serta penuruan suhu selama ribuan tahun. Vulkanolog menyebut peristiwa ini nyaris memusnahkan kehidupan di Bumi. Wah, ini membuktikaan sejak dahulu Indonesia negara yang besar, dengan ditemukanya Lukisan Tertua di Dunia berasal dari Indonesia, situs Gunung Padang yang lebih tua dari Piramida Giza di Mesir. Bangga 🇮🇩 Referensi foto: (@roymblack) Lokasi: Kawasan Danau Toba, Sumatera Utara, Indonesia #indoflashlight #indoflashlightSumatera #kemenpar #wisata #danautoba #sejarah #supervulcano #indonesia (di Indonesia) https://www.instagram.com/p/Bqeb5C_HAFM/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1kzbrl3z3wcfq
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