#sto male raga davvero
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Ricky Tognazzi dubbing a pathological liar in a mediocre (at best) animated movie is the last thing you could have expected during your childhood and YET it happened. It happened when you watched The Wild.
Also Teo Bellia carrying the entire movie because he's dubbing the psycho koala aka the best character...chef kiss.
Also "SCAPPATE, ABBIATE SALVA LA PELLE, C'È UN LEONE OBIETTORE DI COSCIENZA!"
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Comunque mia madre e l'unica collega che ho in questa città hanno sminuito un sacco il risultato di francese e mi sono sentita molto abbattuta.
Mia madre ha detto che ormai gli esami all'università sono troppo facili e mi ha chiesto se l'esame fosse a crocette.
La mia collega mi ha presa in giro (giuro non in senso simpatico) e mi ha chiesto di cosa mi preoccupassi se l'esame era facile.
A me non interessava il voto a questo esame, non puntavo a nulla, volevo solo passarlo perché nessuno supera le seconde lingue nella mia facoltà, ero terrorizzata. Io non ci credo che ho preso trenta, ma in senso letterale, mi aspetto ancora che qualcuno abbia sbagliato qualcosa, che abbiano corretto male gli scritti e la professoressa voleva solo mettere un voto alto a qualcuno all'orale. Ho avuto paura per due anni di queste professoresse e di questo orale e se penso al fatto che la prof mi ha fatto i complimenti mi dispero e piango, ci sto male fisicamente, perché in parte credo che lei non lo pensi davvero e che la deluderò e in parte perché nessuno mi fa complimenti in modo così assertivo e sicuro. Uscita dall'esame piangevo disperata.
Però malgrado questo senso di colpa e questo pugno nello stomaco riesco ad essere contenta del risultato. Tendenzialmente non dico nemmeno i miei voti in giro (a meno che non sia ad amici stretti), ma mi sentivo di condividere quella che consideravo una notizia eclatante con la mia collega perché volevo festeggiare (non pensavo ci sarebbe stata peer pressure perché facciamo due lingua diverse), lei sembrava schifata, mi sono sentita inadeguata
E poi ho scelto francese come seconda lingua anche perché mia mamma l'ha studiato e volevo tanto coltivare un po' questo legame con lei
Raga se una persona vi dà una notizia e ne è felice gioite anche voi
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01/01/2024
Non festeggiai la 00:00, tutti erano stanchi, e io avevo voglia di uscire ma al contempo di stare a casa. Così uscimmo il pomeriggio anzi la sera, come al mio solito feci tardi.
Andammo in spiaggia (avevo voglia di mare), non mi feci il bagno, ma mi bagnai i piedi, e l’acqua era calda, bevemmo birra, mangiammo patatine, e stammo fino all’01:00 del 2 Gennaio.
Ad un tratto una mia amica disse “raga scarichiamo un app d’incontri, giusto per ??”
Fui l’unica a scaricare quell’app, non ero interessata a conoscere a nessuno tramite app, era solo per sfizio. Non avevo intenzione di fidanzarmi non prima dei miei 30 anni.
Conobbi ragazzi, due mi attiravano, ma uno mi ha rapita, anche se io in mente mi dicevo “è un altro caso umano, non mi ci devo affezionare”, e me lo ripetevo soprattutto quando lui mi scriveva “adesso vado a lavoro ci sentiamo più tardi se ti trovo sveglia” e io in mente a me dicevo “seee, figurati se lui si mette a perde tempo a messaggia con me”. I giorni passarono e lui si faceva sentire sempre di più, fino a quando mi disse “domenica 07/01 vengo giù da te”. Stetti con l’ansia quel giorno, e ogni volta mi ripetevo “figurati se si fa 3 ore di macchina solo per me, e io come una cretina che ci credo pure, però se dovesse andare male, non rimarrei delusa perché me l’aspetto.” E nulla, dopo 3 ore eccolo, in tutta la sua bellezza, e io ero talmente emozionata, che non sapevo cosa dire per la prima non ebbi parole, fu lui a parlare. E da lì è iniziato tutto, da quel giorno che io e lui siamo diventati noi, chiunque mi vede non mi domanda come sto io ma domanda direttamente di lui. “Oiiii Fabià ma lui quando viene??” “Salutamelo” “auguri di buona Pasqua a te e pure a lui”, ormai è come se tutti avessero capito cos’è lui per me, mi sono innamorata parecchie volte prima di lui, volte che sembravano che non avessero una fine, prima di lui smisi di crederci, ma lui mi ha fatto ricredere in tutto, e ho capito che in amore tutti possiamo promettere mare e monti, ma quasi nessuno è capace di dimostrarlo, e per la prima volta ho trovato qualcuno che è come me, che ha le palle e non so solo per fare ciò, ma anche per dimostrare ciò che dice, ho trovato una persona che mi da testa, e ho capito da quel giorno che ora il mio posto è lui. Nonostante la distanza, perché siamo lontani, ma siamo vicini e lo sappiamo ogni volta che ci vediamo che siamo inseparabili. Mi hai migliorato la vita, credi in me, mi appoggi, mi supporti e mi sopporti, e io non ti ringrazierò mai abbastanza.
Ti amo amore mio @hanzo9789
E voi che leggete, vi auguro una persona che vi sappia capire, accettare per ciò che siete, vi auguro di trovare un amore, come l’ho trovato io. Pensavo che non facessi per l’amore e l’amore non facesse per me, ma mi sbagliavo, lui davvero mi ha fatta ricredere.
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davvero zero words x le domande che mi sono arrivate stasera……..incolpate me di avere 0 sensibilità emotiva e poi dite di farvi i segotti quando sto male
creepy raga
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mi viene male raga no sul serio
oggi esposizione di educazione civica sul femminicidio e in particolare sull'omicidio di giulia cecchettin. cosa ne è uscito?
1. il patriarcato non esiste
2. crepet e vannacci sono fonti autorevoli
3. gli uomini sono facili da provocare e quindi è rispettoso nei loro confronti vestirsi in modo appropriato
sto male davvero malissimo mi viene da piangere non ce la faccio ma tutto bene che cos'è la scuola italiana voglio sotterrarmi
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Va tutto male, malissimo e in più non mi do pace per quello che sta succedendo a Simon, io davvero non ci dormo. Vorrei dirgli che va tutto bene, che tornerà quello di sempre ma so benissimo che quel brutto infortunio non ce lo restituirà mai più come prima e mi si spezza il cuore a pensare che sta soffrendo perché non può giocare al suo mondiale con la sua nazionale con la sua fascia al braccio. Raga di sicuro io non sto bene con la testa ma mi fa star male da morire sta cosa. Possiamo comprargli un ginocchio nuovo? Un miracolo di San Gennaro? Cazzo facciamo qualcosa
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Oioi raga male male che io stia tornando a scrivere qua con frequenza ma sto avendo di nuovo pare sul modo in cui mi comporto e su quello che dico e non è per niente bello, vorrei poter davvero switchare il mio modo di essere ma non so davvero come possa fare
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la triste consapevolezza di essere povera da fare schifo
#mi sto cercando un terzo lavoro#raga davvero non potete capire quanto questa cosa mi faccia stare male
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Come gestisci l'ansia? È un tuo atteggiamento pragmatico o un atteggiamento mentale? E in cosa consiste? Buona domenica:*
Raga parliamoci chiaro, io stessa ho parlato di ansia sbagliando, ma avere ansia per qualcosa è proprio altro. Purtroppo noi tuttə, ripeto me compresa, siamo abituatə a parlare di ansia, quando in realtà è solamente agitazione. C’è chi soffre davvero di ansia e io non sono tra quelle persone. Ci sono delle cose che mi mettono in agitazione e mi fanno venire il mal di pancia, ma basta finisce lì, le affronto e fine, come? Perché i miei genitori mi hanno cresciuta con la filosofia o impari a nuotare o affoghi. Io avevo paura di guidare la macchina, non volevo prendere la patente, vivo in culo al mondo, lontana da ogni cosa e non ci sono mezzi, i miei mi hanno detto o prendi la patente o stai chiusa in casa e da lì passata la paura di guidare. All’università ero preoccupata per gli esami, sapevo che andare fuori corso era escluso a casa mia, li ho fatti tutti sempre al primo appello. O nuoti o affoghi. Quindi o affronto le cose o me le perdo, a me non piace perdere. Piango anche io eh, sto male anche io, ho le mie crisi anche io, ma nuoto sempre e ringrazio i miei per avermi insegnato a nuotare sempre.
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Com'è una relazione sana? Per me è: sconosciuta
mi dispiace e ti abbraccio💕 (però anche: come ti capisco)
ora nel risponderti mi sembra di stare flexando però, mannaggiaaaa. il post l'avevo scritto pensando in generale alle uscite pubbliche con il mio raga e amici miei o le sis, che poi mi fanno i complimenti e io sono tipo 🥺🥺LO SO.
mi sembra di dire delle ovvietà, però comunque per risponderti: una relazione sana è basata sulla sincerità e sull'ascolto (io vengo triggerata malissimo quando sorella1 es. si innervosisce/lamenta per qualcosa che ha fatto il suo 🤢ragazzo ma poi quando parla con lui fa finta che sia tutto ok, ma sei pazza? svegliaaaaa) con tanta ma tanta voglia di accettare/apprezzare/rispettare l'altro così com'è e capirlo/capire i suoi punti di vista, senza urlare senza alzare la voce senza muovere accuse, parlando apertamente dei propri sentimenti anche quando sono brutti e neri e non vorresti provarli, una relazione sana ti sostiene, è un rifugio ti ci senti protetto e sentendoti al sicuro riesci anche a lasciarti andare (parlo di me, che per un sacco di tempo sono stata restia a dimostrare affetto in generale per una serie di ragioni e qui invece mi sto riscoprendo perché appunto: mi sento al sicuro, e mi sembra di avere così anche molto più amore da distribuire in generale alle altre persone nella mia vita)
o per riassumere farò la cattolica della situazione(non lo sono più, ma mi hanno cresciuta così) e ti dirò quello che scrisse San Paolo ai corinzi(perché a volte pensandoci mi viene davvero in mente questa serie di definizioni): “l'amore è paziente, è benigno l'amore; non è invidioso l'amore, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.”
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STO ULULANDO
#AIUTOOBJORFNBDFNBVOJNEVKKDSL#STO PER SENTIRMI MALE#MA CHE DAVERO???#raga chi ha scritto quella puttanata mo ha rebloggato un post in italiano che la indiretta dice il contrario#davvero mi sento mancare#bvdfjvnjkdfmvkjdfvkds#mali rambles
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Cose che mi dicono ultimamente che mi feriscono (edizione trasloco):
"ma come!!!!? Ancora non avete trovato casa???! E ORA COME DOVETE FAREEEEEEE?"
Ma quante cose hai??!...
Ah come ti capisco io ci ho messo davvero tanto tempo a trovare casa..
Ripetute da persone che ovviamente non alzeranno un dito per aiutare, che non si rendono conto che io ho vissuto in una casa da sola per due anni e mi sto impegnando tantissimo per far entrare tutto nel minor spazio possibile e mi sta venendo continuamente la febbre a intermittenza, che non hanno idea di come sia il mercato immobiliare a Bologna, che non mi rispondono niente dopo che hanno avuto informazioni, chieste solo per giudicare palesemente e per metterci ansie inutili
Che poi in realtà ci sono novità ma non le sto dicendo a nessuno perché mi sono stancata dei giudizi, quando firmeremo chiamo tutte le persone che ci hanno aiutato tanto tanto e le avverto ma così pure basta raga
Sto assorbendo tanta negatività dal mondo e in questi mesi mi sento tanto male, mi spiace se parlo solo di cose brutte e forse piene di rabbia ma io non... non ce la faccio più veramente basta...
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OK raga' sono vivo e sto bene. Nel senso, il braccio fa davvero male, ma un pochino, non è niente di che. Mi sento stordito e stanco? Si, ma quando cazzo mai io non mi sento stordito e stanco? Per il resto tutto bene, sono sopravvissuto all'iniezione di "noncelodicono". Magari stasera mi viene la febbre, ma sticazzi. Quindi ciao di nuovo tumblrs, sono (ancora) tutto vostro.
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questa "famiglia" è solo tossica per me.
mi stanno rovinando la vita.
se ho una mente malata, come dicono loro, fatevi due domande e due risposte.
mia madre che poi non la reputo tale, (perché è giovane e sembra che abbia la mia stessa età ) si comporta come una bambina. fra un po' le devo dire io cosa sia giusto o sbagliato. alle volte, in base alle giornate, è anaffettiva, egoista e non ha rispetto per le persone.
mio padre invece è prepotente, vuole sempre avere ragione e se gli sto sul cazzo(quando litighiamo) cerca sempre di ferirmi nei miei punti deboli. alle volte mi stuzzica, soltanto per farmi innervosire. altre volte invece cerca sempre di avvicinarsi a me per un abbraccio o un bacio sulla guancia ma io ho sempre rifiutato perchè dopo tutto quello che mi ha fatto passare, ho i traumi.
per precisione, non gli ho dato un abbraccio o un bacio da quando avevo 10 anni.
lui ci resta male per questa cosa, ma non è colpa mia se non mi sento di dimostrargli un po' d'affetto. mi fa anche strano.
con le mie sorelle invece siamo quasi estranee
beh che dire, viviamo nello stesso tetto ma sono solo dettagli.
non ci parliamo mai e se capitasse lo facciamo con tono sgarbato, quasi se fossimo arrabbiate ma in realtà è tutto il contrario. sotto a tutto questo si nasconde l'orgoglio, non c'è dubbio.
no raga è davvero impossibile vivere così
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kid a e io, un post a punti.
@soggetti-smarriti mi ha chiesto, mesi fa, di scrivere qualcosa riguardo al ventesimo anniversario dell’uscita di kid a. essendo che la vita vera è un po' frenetica in questo momento, riesco a mettermici davvero soltanto adesso. spero mi perdonerete.
(in realtà ho preso in mano il pc con l'idea di scrivere un post sulle tre fasi del mio pormi verso lebron james, però un po' il senso di colpa verso massimone che mi chiede le cose, un po' il fatto che scrivere dei radiohead mi piace sempre un sacco, un po' che non so a quanti possa interessare un post scritto da me su lebron james, o un post scritto da me in generale, o -aspetta- un post scritto da me sui radiohead mio dio cosa sto facendo? perché sto perdendo tempo e facendo perder tempo alla gent
e insomma, kid a.
kid a è uscito vent'anni e passa fa, ma facciamo finta che l'anniversario sia oggi, che a ottobre fa anche un bel freschetto simpatico, vuoi mettere con dicembre che ti alzi, ti lavi al gelo con la stufetta puntata in faccia, cammini fino all'auto in preda all'unione di freddo e sonno, la peggior combinazione che poss
e insomma, dicevamo, kid a.
questo è un post a punti, assolutamente casuali, che racconta delle cose sparse su me e quel disco:
-kid a esce che ho 17 anni e me lo fa ascoltare per la prima volta in assoluto la mia amica milena, che è la stessa che mi ha passato the bends e ok computer. lo ascolto in corriera, andando a scuola, in mezzo alle chiacchiere dei tizi che mi circondano.
(il dialetto veneto, in certe frazioni di campagna che attraversavamo per arrivare alla città dove frequentavamo le superiori, è fatto di zolle e nebbia; quando, come capitava secondo la moda di quei tempi, era incapsulato in giubbotti catarinfrangenti della energie, buffalo alte dieci centimetri e capelli acconciati in spuntoni ritti e lucidi, offriva un immaginario desolante di discoteche di domenica pomeriggio in mezzo al nulla come massimo della vita)
(immaginario che, come il lettore attento capirà, non ha fatto altro che rendere ancora più efficace la creazione di un mondo estraneo e alien(at)o da parte dei cinque tizi della band + il produttore).
è straniante, e al primo colpo ci capisco poco. a parte idioteque, idioteque è una bomba ed è immediatamente la mia preferita del disco;
-idioteque peraltro scopro che è costruita a partire da un sample, e a 17 anni storgo un po' il naso (che è già grande di suo, per cui non è un bel vedere), perché insomma, noi non vogliamo i sample, noi vogliamo che tutto sia originale e suonato e
poi scopro che il sample è una roba che in originale son cinque secondi su un brano sperimentale di venti minuti presi a cazzo, e allora va benissimo uguale raga;
-kid a è uno dei due motivi per cui non presto mai cd da vent'anni (oddio, negli ultimi cinque o sei nessuno ha mai più domandato un cd in prestito, perché non usate più i cd, ma ci siamo capiti). l'altro motivo è italian rum casusu cikti.
in entrambi i casi cd che adoro, in entrambi i casi cd che ho prestato, in entrambi i casi cd che mi sono tornati indietro con la confezione distrutta e, in un caso, col cd stesso pieno di righe sotto, che suonava uguale senza saltare, ma comunque.
in entrambi i casi, manco mi è stato chiesto scusa per averli ridotti così. e allora andate a fanculo e i cd ve li comprate;
(uno dei due tizi ad avermi trattato male i cd era uno scout. vedi a ritenere accettabile la prospettiva di stare per settimane senza bidet in montagna cosa si finisce a fare?)
-in kid a thom yorke comincia a usare la voce in maniera diversa, e non tornerà mai più a farlo come nei dischi precedenti. ammettiamolo, è un po' un peccato;
-ho sempre considerato kid a e amnesiac come lo stesso disco. fa tutto parte delle stesse sessioni in studio, è materiale inciso contemporaneamente e loro stessi all'uscita di kid a hanno sostenuto che, se alla gente fosse piaciuto il disco, avrebbero fatto uscire altro da quelle registrazioni dopo pochi mesi. come in effetti è successo. volendo quindi considerare tutto come un'opera unica, la mia canzone preferita del lotto è i might be wrong, che oltre a essere una canzone della madonna è anche, curiosamente, una delle pochissime canzoni dei radiohead ad avere un testo particolarmente ottimista.
(poi magari invece mi sbaglio io e parla di quando di notte ti alzi per andare in bagno e ti devasti il mignolo sullo spigolo del letto. però la porta della camera è dalla tua parte del letto, quindi sarebbe impossibile devastarsi un piede per andare in bagno, dato che il letto te lo lasci semplicemente alle spalle. è un mistero, oh. però il dolore serve a questo, ad affrontare l'impossibile);
-le ore passate a guardare il libretto nascosto sotto la plastica porta cd. che mi pare che nelle successive ristampe manco lo avessero messo dentro (fai i miliardi e vai a risparmiare su un booklet, pfffff). le pagine traslucide. le immagini cattive, che altro che le copertine dei dischi metal dei miei amici. il personaggio che pensa "amok" e chiaramente è koma al contrario dai, anche perché
-per un bel pezzo sono stato estremamente convinto che kid a fosse un concept album sulla morte, su cosa succede all'anima dopo che si muore e sulle conseguenze della morte di una persona cara su chi resta. uno dei miei primi contributi sul forum che frequentavo all'epoca (che belli i forum, quanto mancano i forum) fu un pezzo lunghissimo su questa cosa, analizzando canzone per canzone;
-in una recensione del disco, segnatamente in una frase riguardante how to disappear completely, avevo letto l'espressione "chitarre sognanti", che un po' mi aveva fatto ridere perché chiaramente è la frase di chi non sa definire qualcosa e allora si butta sul poetico. tuttora quando devo parlare di una canzone e non so cosa dire lancio là un bel chitarre sognanti come inside joke. ma essendo un inside joke tra me e il me stesso 17enne lui non ride mai, con la storia che lui esiste solo nel 2000, sto stronzo. comodo così;
-how to disappear completely prende il titolo da un libro. la mile mi aveva regalato il libro. anni dopo gliel'ho prestato perché voleva farlo leggere al suo ragazzo. poi si è lasciata col suo ragazzo è non ho più riavuto indietro il libro, che aveva lui. il libro è, quindi, scomparso completamente;
-i radiohead in quel periodo avevano questa cosa curiosa di fare i tour dei dischi prima dell'uscita dei dischi stessi. quindi io li ho visti nel 2001, pochi mesi dopo l'uscita di kid a, ma era il tour di amnesiac. io e la mile siamo andati a mestre una mattina, saltando scuola, e abbiamo comprato i biglietti (82 mila lire, porca zozza) in un negozio di dischi in una via laterale di piazza ferretto. quel negozio di dischi non esiste più. non esistono più neanche le lire. il concerto dei radiohead del 2001 invece è inciso a fuoco nel mio cuoricino (oltretutto è stato il mio primo concerto in assoluto), e rimane probabilmente il momento di musica dal vivo più bello della mia intera vita finora. ma ne ho parlato fin troppe volte, quindi taglio corto.
però ecco, lasciatemi ripetere che ho messo io le batterie per fare il bootleg che trovate in internet, dato che il tizio che lo doveva fare (l'admin e creatore di un forum dell'epoca sui radiohead) era rimasto senza. quindi evviva me;
-uno dei due tizi con cui siamo andati al concerto di verona sperava di sentire creep. pffffffffffff.
-kid a, nel tempo, l'ho sentito un sacco.
-con la mile adesso invece ci sentiamo poco, giusto un paio di volte l'anno. però lei sa che le voglio bene uguale.
non rileggo. perdonate gli errori e le ripetizioni.
spero di scrivere qui sopra più spesso.
ve vojo ben.
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Voglio raccontarvi di Noemi:
Noemi è una bambina di quattro anni e mezzo, vive a 15 minuti da me e io le faccio da baby sitter quando c'è bisogno. Noemi è una bambina molto intelligente e anche abbastanza ubbidiente. Ho badato a lei per tre giorni, e in quei giorni ha voluto imparare l'utilizzo dei colori, andare al parco, usare la bici, e mangiare tantissimo (davvero, non sapevo che una bambina di quattro anni potesse avere uno stomaco così grande) Sabato sarei dovuta stare con lei dalle 7.45 alle 15, così venerdì ho contattato la madre per avere conferma sull'orario, che però mi ha detto che la piccola aveva preso la febbre alta e che quindi sarebbe stata lei a casa con Noemi. "Ci sentiamo per il resto della settimana, se dovesse rimettersi" ultimo messaggio della madre. A distanza di giorni non ho avuto notizie, così oggi, mercoledì, ho chiamato per sapere come stesse. Non perché avessi bisogno di quei 30 euro che mi dava ogni volta che stavo con lei, ma perché ero veramente preoccupata di sapere se stava meglio. Chiacchierando con la madre, con cui ormai c'è confidenza, le dico "Sisi, io sto abbastanza bene. Oggi ho fatto il vaccino, mi fa male il braccio, ma per il resto tutto okay". In sottofondo sento la bambina urlare "Mamma, è Desi vero? Desi ti voglio bene". La madre ha passato il telefono a quella piccola scimmietta. E ho raccontato anche a lei che mi faceva male il braccio. Subito si è preoccupata dicendomi "Desi, se ti viene la febbre devi prendere subito la tachipirina, e se non ti passa, vengo io a farti le coccole come fa la mia mamma con me". Raga, Noemi, quattro anni e mezzo, mi ha visto tre volte, e si è preoccupata per me. La mia migliore amica, diciannove anni, 15 anni di amicizia, non mi ha chiesto nulla. Va bene così dai
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