#spazio b**k
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Per evitare che qualcuno se la faccia addosso, spoiler: questo post non parla di Matematica, però mi serve per il concetto che voglio esprimere alla fine.
Quando studiavo Comunicazioni Elettroniche alla Federico II, il mio professore, con una nota reputazione di persona poco potabile, faceva una mossa per la quale era famoso tra tanti studenti, ovvero quella di accorpare, in una espressione, tante costanti moltiplicate tra loro in una, riutilizzando una delle costanti stesse, ovvero passava da una roba tipo
g(x) = k * A * B * C * f(x)
ad una espressione tipo
g(x) = k * f(x)
facendo sparire volutamente la parte A * B * C, assorbendola in k.
Ora, per quanto matematicamente ineccepibile, al più possiamo farne una questione di comprensibilità (parliamone, perché se da un lato c'è la didattica, dall'altro parliamo di un esame del 4o anno V.O., quindi accetto critiche fino ad un certo punto), puntualmente, e dico puntualmente, c'era lo studente che alzava la mano e puntualizzava: professore, sono sparite le costanti A, B e C al secondo passaggio!, lasciando intendere - qualcuno lo faceva anche con una punta di superchiaria - che il prof avesse appena fatto una cazzata.
Se avevate la fortuna di sedere ai banchi laterali, potevate notare il professore che, mentre finiva di scrivere le espressioni alla lavagna, faceva partire un ghigno beffardo, poi si voltava e lo sputtanava davanti a tutta l'aula, urlando robe del tipo
Lo sapevo! 4 anni di Ingegneria e facciamo ancora questi commenti stupidi, come è possibile che dopo 3 esami di Analisi e 1 di Algebra non si riesca a capire che ho semplicemente accorpato delle costanti per brevità, ...
e poi continuava a farlo una merda fino a quando non gli passava, del resto aspettava questo momento per un anno intero.
Perché lo faceva? Eh, ve l'ho scritto prima, era uno str ... ano, e per quanto potesse avere tutte le ragioni del mondo, il motivo per il quale faceva questa cosa rendeva vano tutto il valore educativo, per fare spazio solo alla caduta di palle.
Ma adesso veniamo al mio punto.
Anche chi non mi conosce penso possa immaginare che la mia indole è esattamente contraria a quella del prof, non ne faccio di queste bassezze. Non è nemmeno mia natura fare post dal contenuto polemico in maniera generalizzata (tranne sui tedeschi, ma ho le mie incontrovertibili ragioni), però oh, sono un papero, ogni tanto scappa anche a me, e vi devo confessare che non lo faccio con uno scopo pianificato, mi sto solo sfogando per i cazzi miei, ma quando vedo poi dei commenti a cazzo giusto per buttarla in caciara e tirarmi per la manica in una rissa (giusto per citare il reblog sul tema di @kon-igi di qualche giorno fa), inizio a bloccare gente a più non posso e sì, in quei pochissimi secondi, mi viene lo stesso ghigno beffardo del Professore di Comunicazioni Elettroniche.
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Circus beatclub - Brescia: dal 7 al 30 novembre ’24 12 top party, con Mel Woods & Carla Genus, Miles, Samuele Brignoccolo…
Cosa si balla al Circus beatclub - Brescia a novembre 2024? Come sempre il top club gestito da Antonio Gregori e dal suo staff già propone tutto il programma mensile con anticipo, così chi ne ha voglia può organizzarsi. Dal 7 al 30 novembre si balla 3 volte la settimana, tantissime nel mese meno 'festaiolo' dell'anno, perché arriva subito dopo Halloween (31 ottobre) e prima di Capodanno (31 dicembre). Ben 12 feste, tutte molto diverse tra loro. Ogni giovedì con due party dal sound internazionale che si alternano, ovvero l'hip hop di Rehab e la house di Panorama. Ogni venerdì Friday Fiesta, per scatenarsi tra universitari e non solo. Ed infine Crush, il sabato Circus, per teen ager e non solo, ovvero una "cotta" musicale, piena di star della scena italiana.
Dall'alto, in questo photo-collage, in senso orario trovate alcune delle star musicali che arriveranno al Circus beatclub - Brescia. Dal 7 al 30 novembre 2024, fanno ballare il top club bresciano, tra gli altri Samuele Brignoccolo (t shirt bianca), DJ Endrixx, Miles, Filippo Farolfi (con il cappellino), Luca Guerrieri, Mel Woods & Carla Genus.
Qui sotto, dopo il programma data per data, trovate una breve descrizione dedicata a molti degli artisti che faranno scatenare il club a novembre. Ci vorrebbe molto più spazio, vista la qualità artistica, ma come sempre le parole non bastano a raccontare la grande musica...
Circus Beatclub Brescia
https://www.instagram.com/circusbeatclub/
www.circusbeatclub.com [email protected]
info +39 333 210 5400 (WhatsApp)
Via Dalmazia 127, 25125 Brescia
ingresso a pagamento con consumazione
Aperto ogni giovedì (Rehab o Panorama), venerdì (Friday Fiesta!), sabato (Crush) e prefestivi
Che si balla al Circus Beatclub - Brescia a novembre '24
Giovedì @ Circus Beatclub - Brescia: Rehab (hip hop) & Panorama (house)
Gio 7/11 Rehab Endrixx & Jay K
Gio 14/11 Panorama Marco Tropeano, Luca Guerrieri
Gio 21/11 Rehab Mel Woods & Carla Genus
Gio 28/11 Panorama Albert Marzinotto, Filippo Farolfi
Venerdì @ Circus Beatclub - Brescia: Friday Fiesta!
Ven 8/11 Leo Night Unicatt Students Night
Ven 15/11 VidaLoca
Ven 22/11 Tunes & Tequila (Theme Party)
Ven 29/11 Sagittarius Night
Sabato @ Circus Beatclub - Brescia: Crush
Sab 9/11 100 Crush
Sab 16/11 Humble Night: Miles
Sab 23/11 Samuele Brignoccolo
Sab 30/11 Student Party
DJ Endrixx @ Circus Beatclub - Brescia il 07/11 per Rehab
Il sound di DJ Endrixx mette insieme hip hop, R&B, tracce old school, ritmi trap ed un tocco di reggae. Originario della Guadalupa e residente a Parigi, DJ Endrixx è uno dei giovani dj in più rapida crescita nella scena musicale della capitale francese. Sta crescendo molto anche a livello internazionale, con dj set in tante città europee, ben 150. L'impegno nella sua passione e il fuoco per il successo successo lo hanno portato a esibirsi con nomi di spicco tra hip hop ed elettronica, come Craze, Asap Rocky, Metro Boomin, Travis Scott, Young Thug, Rick Ross e molti altri.
Jay K @ Circus Beatclub - Brescia il 07/11 per Rehab
Jay K accompagna in console il celeberrimo rapper Guè, ha quasi 50.000 follower su Instagram, è stato 4 volte DMC Champion in Svizzera e 2 volte Itf Champion in Italia. Stefano Guidi, questo il suo vero nome, cura un potente programma mixato sulla Rete Tre di RSI, la Radiotelevisione svizzera italiana ed ha un sound decisamente internazionale.
Marco Tropeano @ Circus Beatclub - Brescia il 14/11 per Panorama
Come ha scritto poche ore fa Daniele Spadaro su DJ Mag Italia è giovane Marco Tropeano è un DJ napoletano, classe 1996. Si è appassionato alla musica elettronica sin da giovanissimo, arrivando a vent'anni ad avere già una notevole specializzazione in materia tra percorsi di studio, serate e produzioni discografiche. Da allora il suo percorso è continuato a proseguire e lo ha portato a suonare in tutto il mondo, a dare vita alla sua etichetta discografica Ojomarino Records e a firmare tracce per label del calibro di Abracadadra, Insomniac Records e Nervous Records.
Luca Guerrieri @ Circus Beatclub - Brescia il 14/11 per Panorama
In attività dal 1995, Luca Guerrieri vive a Follonica (GR) e lavora nel suo Double Vision Studio. Il suo sound è davvero difficile da definire, visto che attraversa tutti o quasi i diversi generi di musica elettronica. Ha recentemente collaborato con un mito del mixer come Fatboy Slim per una traccia importante che ha fatto ballare tutto il mondo, "Role Model". Non è un caso. Tra i successi di Luca Guerrieri vanno citate almeno "Tears" (suonata anche nel main stage del Tomorrowland) e "Harmony", battezzata da Pete Tong nel suo programma su BBC Radio 1 e i remix per artisti come Bob Sinclar, Marshall Jefferson, Sidekick, Dirty Vegas, Watermat, Roland Clark (…).
Miles @ Circus Beatclub - Brescia il 16/11 per Crush
Miles, Young Miles fino a poco tempo fa, classe 2002 è uno dei producer italiani della nuova generazione con più talento. Grazie al padre Dj, a soli 8 anni mette mano alla sua prima consolle e, dopo un primo periodo di pratica, a 11 anni si incuriosisce della parte compositiva e prova a produrre una canzone. Così, scopre Fruityloops 11 e da qui inizia il suo percorso da producer, in un primo periodo focalizzandosi sulla house melbourne bounce poi arrivando alla trap ma portandosi dietro il suo stile bouncy ed elettronico. Si fa notare dal grande pubblico quando firma uno dei pezzi più chiacchierati del "Machete Mixtape 4", disco che batte ogni record restano al primo posto in classifica per 8 settimane di fila: è lui l'autore di "Star Wars" con le voci di Fabri Fibra e Massimo Pericolo. Questa produzione musicale gli vale due certificazioni dalla FIMI/GFK, prima disco d'oro e poi di platino. Da allora la sua carriera è in costante crescita... È un grande appassionato di gaming.
Baddie2Baddie, ovvero Mel Woods & Carla Genus @ Circus Beatclub - Brescia il 21/11 per Rehab
Mel Woods, DJ e co-fondatrice di Sixton Events, è con la collega Carla Genus un'icona emergente della scena trap e hip hop parigina. Mel Woods ha radici americane e del Benin... e si è autoproclamata trap mama. Ovvero funge da ambasciatrice del genere trap internazionale quand'è ai piatti. Quando lavorano insieme Mel Woods & Carla Genus si fanno chiamare Baddie2Baddie.
Samuele Brignoccolo @ Circus Beatclub - Brescia il 23/11 per Crush
Samuele Brignoccolo è Content creator, dj e produttore. Su TikTok conta circa un milione di follower. Grazie ai suoi mix e mashup ha raggiunto numerosi traguardi, creando vari trend diventati poi virali nella piattaforma anche a livello internazionale. I suoi mash up sono spesso usati dai più famosi Creator a livello mondiale. Samuele Brignoccolo è stato inserito nella classifica degli artisti più popolari su TikTok, raggiungendo la quinta posizione. La sua formazione musicale inizia molto presto, infatti all'eta di 6 anni comincia a muovere i primi passi sulla batteria, decidendo successivamente di iscriversi alla scuola di musica del suo paese che frequenterà fino ai 15 anni. All'età di 16 anni si appassiona della musica elettronica e della scena Clubbing in Italia, intraprendendo un nuovo percorso di formazione... ed è oggi si esibisce in mezzo mondo, a ritmo di House, Tribal House e Moombahton.
Filippo Farolfi @ Circus Beatclub - Brescia il 28/11 per Panorama
Fiilippo Farolfi è in forte crescita nella scena house italiana e internazionale. DJ e musicista con una passione innata l'elettronica, non si limita a mixare. Il suo set elettronico si fonde con una performance live di saxofono e drumpad. Come capita solo a chi sa davvero regalare emozioni
Albert Marzinotto @ Circus Beatclub - Brescia il 28/11 per Panorama
Albert Marzinotto è nato in un piccolo paese vicino a Venezia il 2 settembre 1989. Innamorato della musica fin da giovane, ha iniziato a studiare pianoforte e chitarra ottenendo ottimi risultati. A soli 13 anni inizia la sua carriera come dj trovando la sua migliore espressione musicale con la musica House. Guest in molti dei più importanti locali italiani, spesso sul palco con Lorenzo Jovanotti, le sue tracce sono state suonate dai migliori dj della scena underground (Loco Dice, Marco Carola, Nic Fanciulli, Luciano, Steve Lawler e molti altri). Tra le sue produzioni, spiccano le collaborazioni con dj -producer come Pirupa (Desolat, Rebirth, Snatch) e Tapesh (Noir Musica, Suara, Variante). Non è tutto: spesso in console e sul palco si scatena anche alle drum machine... perché mixare per lui non è abbastanza.
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«Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi:
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire.»
Blade Runner, di Ridley Scott: un capolavoro senza tempo del cinema di fantascienza, con momenti scolpiti nella Storia della Celluloide, come lo struggente monologo del replicante Roy Batty (Rutger Hauer), che è entrato nella cultura di massa. Tratto da un romanzo del grande scrittore Philip K. Dick ("Il cacciatore di androidi", 1968), tutto il film è pervaso da un cupo pessimismo e da un ritmo angosciante che pervade lo spettatore dal primo all'ultimo minuto. La rappresentazione di una Los Angeles futuribile, dove piove sempre ed è sempre buio pesto (che precede di tanti anni altri film con scenografie simili...) ci porta nella distopia pura, nell'angosciante esame di coscienza se anche noi siamo veri esseri umani o replicanti con ricordi artificiali di qualcun altro; ma è proprio in mezzo a tutte queste inquietudini che c'è spazio per il culto e per i sogni che la fantascienza offre, dalle macchine volanti, alle gigantesche animazioni 3D in cima ai grattacieli e ai replicanti che vivono e si nascondono fra le strade delle megalopoli del futuro. Un quadro tridimensionale condito dalle struggenti musiche del maestro Vangelis, le cui note mitigano ansie e paure. Da evitare il montaggio imposto dalla Warner Bros, con un finale buonista, quasi "disneyano" e con la noiosa voce fuori campo per 124 minuti. Molto meglio il "cut" voluto dal regista, e apparso al mondo negli anni '90, che rende il ritmo di "Blade Runner" più serrato e offre un finale ancora più crudo e pessimista. Hollywood produsse questa pietra miliare del cinema nel 1982 ma l'America non gli diede né Oscar né Golden Globe, preferendo dare ben due statuette all'inutile sequel ("Blade Runner 2049") uscito qualche anno fa, che - nonostante la partecipazione minore di Harrison Ford, sempre nel ruolo del celebre agente Rick Deckard - non è neanche l'ombra del capostipite. Ho scritto tutto questo perché nelle ultime 24 ore me li sono visti entrambi (rivisto il primo e visto per la prima volta il secondo, nda) e avevo letto una certa critica positiva verso il remake di Denis Villeneuve del 2019 e sentito addirittura qualcuno che diceva che il sequel era meglio del primo... Grazie a tutti voi stasera mi sento una persona felice e soprattutto fortunata per non avere i vostri stessi gusti cinematografici di m3rd@. BLADE RUNNER (fantascienza, USA, 1982, 116') - "The Director's Cut" (1992). Regia: Ridley Scott. Cast: Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Brion James, Edward J. Olmos.
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Negli ultimi anni sono stati scoperti migliaia di pianeti lontani sparsi per la Via Lattea.
Particolarmente interessante è il fatto che alcuni di questi pianeti sono rocciosi, come la Terra, e orbitano attorno alle loro stelle madri nella cosiddetta zona abitabile, la regione in cui la temperatura permette che vi sia acqua liquida sulla superficie. Ciò suggerisce che potrebbero avere le giuste condizioni per ospitare la vita.
Tuttavia, un nuovo studio condotto presso l’Università di Napoli ha scoperto che nessuno degli esopianeti scoperti finora ha le condizioni necessarie per formare una biosfera simile alla Terra, l’area sulla Terra che ospita tutti gli organismi viventi del pianeta.
L’analisi dei ricercatori si basa sulla determinazione delle condizioni necessarie per avviare la fotosintesi basata sull’ossigeno, il meccanismo utilizzato dalle piante sulla Terra per convertire la luce e l’anidride carbonica in ossigeno e sostanze nutritive.
Se queste condizioni non vengono soddisfatte, la formazione del tipo di biosfera complessa che si trova sulla Terra è altamente improbabile.
La chiave tra queste condizioni è la quantità di energia irradiata al pianeta dalla sua stella madre.
La Terra sarebbe un pianeta più unico che raro
Secondo i calcoli del team, le stelle che hanno circa la metà della temperatura del Sole possono fornire energia sufficiente nell’intervallo corretto di lunghezze d’onda – la cosiddetta radiazione fotosinteticamente attiva – per avviare la fotosintesi, ma non abbastanza per stabilire e mantenere una biosfera simile alla Terra.
I pianeti in orbita attorno alle nane rosse, stelle ancora più fredde che bruciano a circa un terzo della temperatura del Sole, non ricevono energia sufficiente per avviare la fotosintesi.
Al contrario, le stelle più luminose e più calde del Sole producono abbastanza radiazioni fotosinteticamente attive ma la loro vita potrebbe essere troppo breve, il che significa che è probabile che si esauriscano molto prima che la vita complessa abbia il tempo di evolversi su eventuali pianeti simili alla Terra.
“Dal momento che le nane rosse sono di gran lunga il tipo di stella più comune nella nostra galassia, questo risultato indica che le condizioni simili alla Terra su altri pianeti potrebbero essere molto meno comuni di quanto potremmo sperare“, ha detto l’autore principale, Giovanni Covone, professore di astrofisica presso l’Università di Napoli.
“Questo studio pone forti vincoli al parametro spazio per la vita complessa quindi, sfortunatamente, sembra che le condizioni idonee che permettano la costituzione di una ricca biosfera simile a quella della Terra non siano così facili da realizzarsi“.
L’unico esopianeta scoperto finora che si avvicina a ricevere la giusta quantità di energia in grado di mantenere un’ampia biosfera è Kepler-442b, un pianeta roccioso con una massa all’incirca doppia di quella della Terra, in orbita attorno a una stella moderatamente calda situata a circa 1.200 anni luce da noi, dicono i ricercatori.
Kepler-442 b è un esopianeta di tipo terrestre che orbita attorno alla stella Kepler-442. Si trova a circa 1115 anni luce dalla Terra, nella costellazione della Lira.
Il pianeta è stato scoperto con il metodo del transito nell’ambito della Missione Kepler, e la sua esistenza è stata confermata il 6 gennaio 2015. Al 2018, si tratta di uno dei pianeti confermati più simili alla Terra, con un indice di similarità terrestre dell’84%.
La sua stella, Kepler-442, è una nana arancione, ossia una stella di tipo K della sequenza principale. La sua massa e il suo raggio sono rispettivamente il 61% e il 59% di quelli del Sole, mentre la sua temperatura superficiale è attorno ai 4400 K.
La metallicità è inferiore a quella del Sole, con una quantità di elementi pesanti del 43% rispetto a quelli presenti nel Sole. L’età della stella, e di conseguenza del sistema, è incerta: una stima media indica un’età vicina ai 2,9 miliardi anni, tuttavia il margine di tolleranza è elevato, e potrebbe anche essere molto più vecchia del Sole, che ha un’età di 4,6 miliardi di anni.
Le nane arancioni rimangono stabili per molto più tempo rispetto alle nane gialle come il Sole, per questo vengono spesso indicate come le migliori candidate attorno alle quali potrebbero esistere pianeti abitabili.
Le future missioni spaziali come il James Webb Space Telescope (JWST), il cui lancio è previsto entro la fine dell’anno, saranno dotate di strumenti in grado di osservare pianeti lontani con dettagli senza precedenti.
Ciò consentirà agli scienziati di indagare ulteriormente su ciò che serve a un pianeta per ospitare la vita come la conosciamo.
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[INTERVISTA] Incontrate i candidati per la prima volta ai GRAMMY: i BTS parlano estasiati dei GRAMMY Award 2021 e del rappresentare la Corea e il K-Pop su un palcoscenico globale
“Prima della loro esibizione ai GRAMMY Award 2021 e per celebrare la loro nomination per la migliore performance di gruppo/duo pop per ‘Dynamite’, GRAMMY.com ha incontrato i BTS, superstar del pop mondiale.
Il 2020 è stato un altro anno importante per i BTS. Il settetto sudcoreano (formato da RM, Jin, SUGA, J-Hope, Jimin, V e Jungkook) era già un fenomeno mondiale prima ancora della sua prima nomination ai GRAMMY per la Best Pop Duo/Group Performance ai GRAMMY Award 2021 per il singolo da primo posto ‘Dynamite’. Tuttavia, è stato il successo senza precedenti di suddetta canzone che ha spinto il mondo della musica in generale a prestare un’attenzione maggiore. Non solo la nomination è una grande novità per loro, ma è anche la prima nomination ai GRAMMY per un artista K-pop.
I BTS hanno pubblicato il loro album ‘BE’ nel novembre 2020 in risposta alla pandemia del COVID-19, e il singolo ‘Life Goes On’ è diventato la prima canzone non inglese a debuttare in cima alla Billboard Hot 100. Dopo l'uscita di ‘BE’, i BTS sono diventati il gruppo più veloce a guadagnare tre canzoni numero 1 in tre mesi dai Bee Gees che avevano segnato il record più di 42 anni fa. Per finire, i BTS sono il gruppo più veloce dai tempi dei Beatles ad aver avuto cinque album da primo posto e il primo gruppo ad avere due album in cima alle classifiche negli Stati Uniti nel 2020 (con l’album ‘Map of the Soul: 7′).
I BTS, che il TIME ha nominato ‘Intrattenitori dell'anno 2020’, sono un gruppo che ha familiarità con i primati. Basta guardare il modo in cui hanno sconvolto l'industria della musica pop americana nel corso degli anni, il che è stato un piacere. Ogni anno sono diventati sempre più importanti proprio sotto ai nostri occhi. Nel 2017 sono diventati il primo gruppo pop coreano a esibirsi in una premiazione americana, nello specifico agli AMA. Come se non bastasse, il 2018 ha visto poi non solo il gruppo vincere il Top Social Artist Award per la seconda volta consecutiva (questo è ormai diventato un evento ricorrente) ai Billboard Music Award, ma anche tenere un discorso alle Nazioni Unite.
Nel 2019 i BTS hanno fatto la storia come il primo gruppo coreano a presentare ai GRAMMY, occasione in cui hanno consegnato a H.E.R. il premio per il miglior album R&B, e l'anno successivo sono diventati il primo gruppo coreano a esibirsi sul palco dei GRAMMY quando si sono uniti al remix-multiverso di ‘Old Town Road’ di Lil Nas X. Torneranno sul palco dei GRAMMY anche quest'anno, ma per esibirsi da soli e, questa volta, con l'aggiunta del titolo di candidati a un premio.
I loro messaggi universali e toccanti vanno oltre le arti. Il gruppo ha, ad esempio, appena rinnovato il proprio impegno a proseguire con la campagna benefica ‘LOVE YOURSELF’ con l'UNICEF, con cui collaborano dal 2017 in occasione del rilascio dell’album ‘LOVE YOURSELF 承 Her’. Questa collaborazione, oltre a canzoni allegre come ‘Dynamite’ o album come ‘BE’, ha confermato l’autenticità dell’impegno dei BTS a mettere in pratica ciò che predicano. I fan dei BTS, alias gli ARMY, sono cresciuti enormemente e hanno sostenuto con passione le superstar per anni da quando la band ha espresso per la prima volta interesse per una vittoria ai GRAMMY.
La loro nomination ai GRAMMY per la Best Pop/Duo Group Performance non è soltanto un evento storico, ma anche prova del fatto che l’onestà, il duro lavoro e fan dedicati sono gli ingredienti base della ricetta per il successo. Il settetto ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti e distrutto così tante barriere che è ormai difficile tenere il conto, ma ciò che colpisce è che in tutto questo i membri siano rimasti dei ragazzi estremamente umili.
Come ha detto durante la nostra intervista RM, il leader del gruppo, sono solo ‘sette ragazzi coreani qualunque’, e con i loro sforzi per fare bene e catturare e spiegare la complessità della vita hanno dato conforto a molti, indipendentemente dalla lingua. I BTS hanno conquistato internet, ottenuto il riconoscimento dei loro illustri predecessori e colleghi, mostrato tanti lati di sé agli ARMY e in tutto ciò hanno continuato a rilasciare musica eccezionale. L’impatto culturale e il ruolo dominante dei BTS nell’industria musicale continueranno a essere determinanti e loro non smetteranno di aprire la strada a tutti quegli artisti che appartengono a gruppi etnici per cui fino a ora lo spazio per emergere è stato ridotto.
In occasione della 63esima edizione dei GRAMMY Award, GRAMMY.com ha potuto discutere con i BTS dell’importanza della nomination da loro ricevuta, del significato della rappresentazione in spazi diversi e di molto altro.
-DOMANDA- Come vi state preparando alla cerimonia dei GRAMMY Award 2021? Cosa vi passa per la testa con l'avvicinarsi della data?
V: Con l'avvicinarsi della premiazione, l'entusiasmo e le aspettative aumentano. Non riesco ancora a credere che siamo stati nominati e che ci esibiremo. Ottenere una vittoria sarebbe ancora più sorprendente.
-DOMANDA- ‘Dynamite’ era una canzone per i fan, per rallegrare le loro vite in un momento difficile. Eppure è stata questa spontanea autenticità che vi ha fatto ottenere la vostra prima nomination ai GRAMMY. Come vi sentite a riguardo? È questa [canzone] a catturare meglio il cuore dei BTS?
J: Il fulcro dell’operato dei BTS è raccontare le nostre storie in modo genuino attraverso la musica. ‘Dynamite’ rappresenta tutto ciò. È una canzone che ci dà forza e incarna il messaggio che vogliamo trasmettere ai nostri fan. Crediamo che la sincerità arrivi sempre.
-DOMANDA- Questa nomination è la prima non solo per i BTS, ma anche in generale per un gruppo K-pop. Molti artisti vi ammirano per i vostri successi nell'industria occidentale. Cosa significa per voi avere così tanti giovani che vi vedono come coloro che stanno spianando la strada agli artisti coreani all'estero? Come ci si sente a essere i rappresentanti globali della Corea?
JK: Siamo sopraffatti dall'essere considerati i rappresentanti della Corea. Siamo semplicemente grati per il supporto e l'attenzione che abbiamo ricevuto non solo dai nostri fan, ma anche dai nostri colleghi. Continueremo a lavorare di più per portare sul palco musica e performance ancora migliori. Ed è un incredibile onore essere i primi artisti pop coreani a essere nominati per un GRAMMY, speriamo che questo sia solo l'inizio. Una vittoria sarebbe significativa non solo per noi, ma anche per molti che perseguono la diversità nella musica.
-DOMANDA- ‘BE’ è il vostro progetto più personale fino a oggi e tutti voi avete contribuito a crearlo per gli ARMY. Come mai avete deciso di incanalare le vostre frustrazioni sulla pandemia in un album?
JM: Abbiamo sentito il bisogno di dire agli altri che condividiamo le loro stesse emozioni e mostrare loro in che modo siamo rimasti coerenti alle nostre vite quotidiane che sono cambiate così bruscamente, perché la vita va avanti. Quello che potevamo fare era fare musica ed esibirci, così abbiamo creato l'album ‘BE’ nella speranza che le persone si relazionassero e fossero confortate dalla nostra musica.
-DOMANDA- Come avete passato il vostro tempo negli ultimi mesi? Cosa non vedete l'ora di fare una volta finita la pandemia?
JH: Abbiamo lavorato sulla nostra musica. Penso di poter parlare per tutti noi quando dico che la prima cosa che vorremo fare una volta che la pandemia sarà finita sarà andare in tour ed esibirci davanti ai nostri fan. Voglio guardarli negli occhi e gridare: ‘Vi amo ARMY!’
-DOMANDA- Il grande pubblico potrebbe conoscervi come idol del K-pop, ma la vostra musica ha trasceso quei confini e la vostra fanbase è ampia e diversificata, tanto che conta, ad esempio, anche il presidente della Corea del Sud. Cosa ne pensate dell'etichetta di K-pop posta sulla vostra musica? Come vi descrivereste come artisti, con parole vostre?
RM: ‘K-pop’ è un termine che in origine era usato per riferirsi alla musica popolare coreana, ma che a un certo punto è diventato un genere a sé stante. In realtà è abbastanza difficile definire cosa sia il K-pop. A essere onesti, siamo solo molto grati e felici di mostrare la nostra musica e le nostre performance ai fan e di ricevere così tanto amore. Per descriverci brevemente, direi che siamo solo sette ragazzi coreani qualunque.
-DOMANDA- Spesso siete gli unici artisti provenienti dall’Asia dell’Est a partecipare agli eventi musicali più importanti o a essere menzionati nelle discussioni circa la cultura pop mainstream. Come vi sentite a riguardo? Come vorreste che i vostri traguardi cambiassero il panorama musicale anche per gli altri, se non del tutto?
SU: Siamo testimoni sempre più spesso di movimenti che spingono verso la ‘diversità’, nell’industria musicale globale. Speriamo vivamente che il corso di questi cambiamenti subisca un’accelerazione e vada oltre. Nella stessa Corea ci sono tantissimi altri artisti, oltre a noi, che creano musica eccellente, e sono sicuro del fatto che la cosa valga ancora di più su scala globale. Speriamo davvero di poter essere d’aiuto affinché le persone si abituino sempre di più a essere esposte a musica diversa e più musicisti possano essere conosciuti a livello globale.
-DOMANDA- Secondo le vostre opinioni personali, a quali canzoni o album della vostra discografia dareste un GRAMMY? Per le persone che potrebbero non aver ancora esplorato in profondità tutta la vostra musica, di quali dei vostri lavori precedenti siete più fieri e perché?
RM: Mi sento di consigliare di ascoltare ‘LOVE YOURSELF: 轉 TEAR’ perché è un album grandioso e lo abbiamo rilasciato nel 2018 in un periodo per noi estremamente difficile. Personalmente, poi, ‘Spring Day’ è il singolo a me più caro ed è molto speciale.
-DOMANDA- Cos’hanno in serbo per il 2021 i BTS? Musica nuova? Progetti da solisti?
RM: Come abbiamo fatto con ‘Dynamite’, speriamo di poter diffondere ancora una volta, attraverso bella musica e belle esibizioni, un messaggio di speranza e conforto in tempi in cui la pandemia ancora aggrava le vite di tutti noi.
J: Stiamo lavorando sodo per rilasciare nuova musica, quindi aspettate con impazienza le novità future!
SU: Speriamo che la situazione pandemica migliori così da poter fare un tour nel 2021 e che sia qualcosa che state aspettando anche tutti voi [fan].
JH: Vogliamo confortare le persone e donare loro gioia attraverso esibizioni sensazionali e nuova musica, quindi questo è ciò su cui stiamo lavorando più duramente, al momento.
JM: Considerando la situazione attuale, non possiamo stabilire con sicurezza quando riusciremo a rivedere di persona i nostri fan, ma faremo del nostro meglio per accorciare le distanze con loro e stare loro quanto più vicino possibile, non importa se lo faremo attraverso un album o altro tipo di contenuto.
V: Spero che potremo essere come una brezza che soffia sulle persone portando loro conforto e un senso di empatia.
JK: Nel 2021 ci esibiremo sul grande palco dei GRAMMY, continueremo a fare ciò che possiamo e a mostrare i lati migliori di noi. Inoltre, vorremmo dare prova ancora di più ai nostri fan della nostra versatilità musicale”.
Traduzione a cura di Bangtan Italian Channel Subs (©MatchaMochi, ©VRonnie, ©jimindipityR) | ©GRAMMY.com
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Long list of this years favourites. Spotify playlist via this link here. Buy Music Club link for albums here. Special mention to Sferic, Experiences Ltd, Youth, Motion Ward, West Mineral, and XPQ? who pushed nothing but cool stuff this year. Same for an unstoppable flow of spaced out mixes by Perila, Pontiac Streator, Special Guest DJ, Ben Bondy, Exael, Aeriform, J, JS, mdo etc. Too many to list them all really. Most listened albums (a-z) buymusic.club link Actress - 88 ( Self Released ) ASC - Isolated Systems ( Samurai Music ) Civilistjävel! - Generalstrejk ( Low Company ) CS + Kreme - Snoopy ( The Trilogy Tapes ) DJ Python - Mas Amable ( Incienso ) DVS1 - Beta Sensory Motor Rhythm ( Axis ) Israel Vines - And Now We Know Nothing ( Interdimensional Transmissions ) Jake Muir - The Hum Of Your Veiled Voice ( Sferic ) K-Lone - Cape Cira ( Wisdom Teeth ) Koraal - La Casa del Volcán ( Nous’klaer Audio ) LF58 - Alterazione ( Astral Industries ) Move D & Benjamin Brunn - Let's Call It A Day ( Smallville ) Perko - City Rings ( Numbers ) Piezo - Perdu ( Hundebiss ) Pontiac Streator - Triz ( Motion Ward ) Regis - Hidden In This Is The Light That You Miss ( Downwards ) Romeo Poerier - Hotel Nota ( Sferic ) Sockethead - Harj-o-Marj ( Youth ) Soft Boi - So Nice ( Climate Of Fear ) Terrence Dixon - From The Far Future Pt. 3 ( Tresor ) Tolouse Low Trax - Jumping Dead Leafs ( Bureau B ) Ulla - Tumbling Towards A Wall ( Experiences Ltd. ) URA - Blue ( NAFF ) Favourite mixes (a-z) Agonis - INVEINS \ Podcast \ 061 link Bake with Lewis Lowe (Redstone Press) - 30 November 2020 link Bake with Wonja - 28 September 2020 link dBridge - Essential Mix 2020-02-01 link Dino Sabatini - Global Vibe Radio 227 link Erika - vurt podcast 23 link F-on - Alpenglühen #54 link Forest Drive West - Bleep Mix #131 link Garçon - Dekmantel Podcast 284 link Garçon - MNMT 277 link GiGi FM Presents Azu Tiwaline NTS 11/11/20 link Jane Fitz - isolatedmix 97 We Fall Into The Sun link Joe Ellis - Phonons Podcast 065 link Jon K - Cav Empt /// TTT TOKYO Tape link Joy Orbison - wooly window sessions part wun - UKG 4/4 +++ link Karl Meier - The Bunker Podcast 211 link Konduku - The Memoir — Page 46 link Lcp - Blowing Up The Workshop 111 ◆ re:st link Lemna - MNMT Recordings: Lemna (live) — Contact Tokyo link mad miran - a message of manifestation, from the music room link mad miran - clone records x radio radio x ade link mdo - Knekelhuis 63 link Milo Bragg - Campfire Stories 79 (A New Dawn) link Milo Bragg - Club Rooted #1 link Nadia Khan - RA.710 Nadia Khan link Objekt - Essential Mix 2020-06-06 link Patrick Russell - IT.podcast.s09e01: No Way Back Streaming link Patrick Russell - Patterns of Perception 76 link Pessimist And That w/ DJ Python - Noods Radio - EPISODE 9 link Spekki Webu - RA.714 link Toki Fuko - Oslated Mix Episode 205 - Toki Fuko link upsammy - Bleep Mix #122 link Vlada - RA.742 link Woody92 - Patterns of Perception 68 link
Favourite tracks longlist (a-z) playlist Al Wootton - Snake Dance ( Livity Sound ) Andria - Komina ( Phase Group ) Archivist - Cinder Cone (Patrick Russel Remix) ( Second Nature ) Artefakt - Delphic ( Delsin Records ) ASC - Lost to the Void ( Samurai Music ) ASC - Orchid ( Samurai Music ) Azu Tiwaline - Terremer ( Livity Sound ) Batu - SYX ( Timedance ) Ben Bondy - Bodi ( Experiences Ltd. ) Ben Bondy - Lith ( Experiences Ltd. ) Black Merlin - MIEA ( Bitta ) Blâme - Bells ( [Re]Sources ) Blazer SoundSystem - Heavens Gate ( Youth ) BNJMN, rRoxymore - Atoms Speak - rRoxymore Remix ( Delsin Records ) Cio D’Or - Celestial ( Semantica ) Civilistjävel! - Generalstrejk ( Low Company ) Clarity - Taking Effect ( UVB76 ) CS + Kreme - Slug ( The Trilogy Tapes ) CS + Kreme - Blue Flu ( The Trilogy Tapes ) CUB - Dream Logic ( Osiris Music ) D.K. - The Three Realms ( Good Morning Tapes ) DB1 - Point Three ( Nullpunkt ) DJ Python - Alejandro ( Incienso ) DJ Python - oooophi ( Incienso ) DJ Python, LA Warman - ADMSDP ( Incienso ) Don't DJ, Harmonious Thelonious - Hambi ( Midnight Shift ) Donato Dozzy - Mai ( Samurai Music ) DVS1 - Drifting ( Axis ) DVS1 - The Five Aggregates ( Axis ) DYL, DB1 - ECOU #2 ( re:st ) DYL, DB1 - ECOU #12 ( re:st ) E-Unity - Not for Me ( TemeT Music ) Eszaid - The Most Sacred Syllable ( Good Morning Tapes ) Felix K - Deconstructor ( Nullpunkt ) Feral - Crossing ( Hypnus ) Flora Yin-Wong - Aurochs ( Modern Love ) Forest Drive West - Terminus ( R&S ) Forest Drive West - Hidden Past ( Mantis ) Franck Vigroux - Styx ( Raster ) Gavsborg - Making Love To Volca ( Equiknoxx Music ) Gavsborg, Shanique Marie - Earth & Clan ( Equiknoxx Music ) Grimescapes - Emergence ( Youth ) Haedong Seoungguk, D.K. - Daegeum Dosa (D.K. Huru Mix) ( Total Unity ) Henzo - Not Like That, Not Like You ( Worldwide Unlimited ) Higher Intelligence Agency - Sound Matter ( Headphone ) INTe*ra - Aqueduct B1 ( Acting Press ) Israel Vines - Tri Polar ( Interdimensional Transmissions ) Israel Vines - Path Correction ( Interdimensional Transmissions ) Jabu, Daniela Dyson - Slow Down ( Do You Have Peace? ) Jake Muir - Resevoir Of Memory ( Sferic ) Jake Muir - Fleeting Touches ( Sferic ) K-Lone - In The Pines ( Wisdom Teeth ) K-Lone - Bluefin ( Wisdom Teeth ) K-Lone - Honey ( Wisdom Teeth ) Karenn - On Request ( Voam ) KGIV - Blue Octavo ( Eye Teeth ) Konduku - Fallout ( IDO ) Konduku - Cipres ( Mantis ) Konduku - Şeker ( Disk ) Koraal - La Casa del Volcán 7 ( Nous’klaer Audio ) Koraal - La Casa del Volcán 9 ( Nous’klaer Audio ) Kӣr - Topot ( Disk ) Lack - RRRush ( Livity Sound ) Laksa - Fire Kit ( Hessle Audio ) Last Life - Escape ( Samurai Music ) LF58 - Metamorfosi ( Astral Industries ) Ligovskoï - Emeyo ( IDO ) Lo Kindre - Grey Skies (i) ( Phase Group ) LOG - LOG 4 ( Experiences Ltd. ) Low Budget Aliens - HOME SICK! ( XPQ? ) Lurka - Rhythm Hi-Tek ( Timedance ) Lurka - Clean ( Don’t Be Afraid ) Maayan Nidam - Untitled B2 ( Hellium ) Marco Shuttle - Ritmo Elegante ( Spazio Disponibile ) Meetsysteem - Je Wist Het Al ( Nous’klaer Audio ) Mike Parker - The Melting Mask ( Spazio Disponibile ) Monolake - Beirut ( Morphine ) Monolake - Espace Fourier ( Monolake ) Move D, Benjamin Brunn - C-Sick ( Smallville ) Nathan Melja, Pariah - Synesthesia - Pariah Remix ( Kalahari Oyster Cult ) natural/electronic.system. - Scirocco ( Tikita ) natural/electronic.system. - Marea ( Mantis ) NRLSD - Marching Band ( Man Band ) øjeRum - Prelude To The Immortality Of Nothing ( Opal Tapes ) OL - Block24 ( ГОСТ ИНСТРУМЕНТ ) Pan Sonic, Muslimgauze - Muslimgauze - Remix 2 ( Sahko ) Pearson Sound - Alien Mode ( Hessle Audio ) Perko - Stutter ( Numbers ) Perko - Pippin ( Numbers ) Pessimist - Love In The Jungle ( Ilian Tape ) Piezo - Blue Light Mama Magic ( Hundebiss ) Piezo - Amore Tossi ( Hundebiss ) Pontiac Streator - Triz Cohors Pt. 3 ( Motion Ward ) Pontiac Streator - Stuck In A Cave ( Motion Ward ) Primal Code - Elixir ( Hypnus ) RDS - Aro ( De Lichting ) Regis - The Sun Rose Pure ( Downwards ) Regis - Everything is Ahead of Us ( Downwards ) Regis - Eros in Tangiers ( Downwards ) Relapse - Two Worlds Colliding … ( Pinecone Moonshine ) Robin Stewart - Not Buoyant ( The Trilogy Tapes ) Roméo Poirier - Le bématiste ( Sferic ) Roméo Poirier - Du rocher ( Sferic ) Shed - Try ( Tectonic ) Significant Other - Little Blue Pills ( Oscilla Sound ) Simo Cell, Abdullah Miniawy - Caged in Aly's Body ( BFDM ) Skee Mask - Zzodiac ( Ilian Tape ) Sockethead - Love Loss Missing Yearning ( Youth ) Sockethead - In Search Of Truth ( Youth ) Sockethead - Jahiliyyah ( Youth ) Soft Boi - Something to Say ( Climate Of Fear ) Soft Boi - Guestlist ( Climate Of Fear ) Stave, Grebenstein - Rack 4 ( Standards & Practices ) Surgeon - The Golden Sea ( Ilian Tape ) SW. - theMARTIANswing ( Avenue 66 ) Tammo Hesselink - Ballet Mécanique ( Nous’klaer Audio ) Terrence Dixon - Unconditional Love ( Tresor ) Terrence Dixon - Program Weight ( Tresor ) Terrence Dixon - Earth Station ( Tresor ) The Untouchables - Pon A Dread ( Rupture London ) Tolouse Low Trax - Dawn Is Temporal ( Bureau B ) Tolouse Low Trax - Inverted Sea ( Bureau B ) Tolouse Low Trax - Berrytone Souvenier ( Bureau B ) Toma Kami - Gymnase Chaos ( Man Band ) Two Shell - Fracture ( Mainframe Audio ) Ulla - Leaves and Wish ( Experiences Ltd. ) Ulla - Feeling Remembering ( Experiences Ltd. ) Ulla - Soak ( Experiences Ltd. ) upsammy - Send-Zen ( Dekmantel ) URA - Dirge ( NAFF ) URA - Shojin ( NAFF ) Varuna - Ratu ( Mantis ) VC-118A - Plonk ( Delsin Records ) Via Maris - Lapse ( Timedance ) Wang Inc. - Gommone ( Random Numbers ) Waon-P - BRF dante2infelno - donfellianoeverythingmix ( The Trilogy Tapes ) Web - Ancient Wind ( Acido ) Yogg, Pharaoh, CUB - The Neverending Gever (CUB Version) ( Parallax ) YPY - Garando ( Acido )
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Hey! So sorry if you already answered this but what application and tablet do you use??
I use Easy Paint Tool SAI and a pretty old wacom intuos tablet! Both questions are answred in my faq, actually~
Anon said:You. You awesome person. You are my new fav artist. 💘💘💘
AW thank you!!!!!!!!!!!!!!!!
Anon said:I love your art and the style, it’s all so cute and it might give me a heart attack
He c k let’s hope not! Thank you so so much!!! ;^;
Anon said:hey, can ya do more tokage, pls
Sure, I mean to draw more 1B in the future anyway~
Anon said:nori is soo adorable!! I love your art and seromina so much and seeing them combined makes me mega happy!!! I gotta ask though, how are sero and mina as parents and how do they handle nori’s quirk?
They’re disasters as parents but they try their best and are always having fun - Nori adores them! In their house not a minutes goes by without someone laughing, they’re all super loud and cheerful always~ neither of them has any problem dealing with Nori’s quirk, Sero has spent a whole lifetime learning how to deal with sticky stuff and tape and glue so he knows all the tricks to save clothes and furniture from accidental quirk usage and so on, while Mina’s own quirk makes it easy to counter any glue that might end on her - the main thing actually is that the quirk itself was a surprise! Since Nori looks a lot like Mina, both she and Sero had expected her to have acid like Mina so when she started gluing herself around in places and walking along walls and stuff it was a surprise (they had expected to have to deal with the house being constantly half destroyed by acid though, so glue is nothing compared to that haha)
Anon said:Heyy I saw your twitter account and was wondering if you could link some of those “fics about them boys sharing a bed..“ I’ve been following you for a while now and absolutely love your work (: I hope you don’t mind lol. I need more kiribaku in my life gahaha ❤️ thanks !!
I didn’t really bookmark any and most were old things I had read in the past and spent time rereading lately, but the newest one I read is this one - honestly though at this point 99% of the fics set in the dorms have them sharing a bed, you just need to open ao3 and scroll down less than a page to find stuff lol
Anon said:If you’re not an Adventure Time fan this ask will make no sense to you (so skip it), but when I saw your drawing of Katsuki with a guitar, I immediately thought he was singing some edgy Marceline song, like the teasing-aggressive “I wanna bury you in the ground / I wanna bury you with my sound” (which he actually says at some point I think XD) or the romantic and melancholic “Slow Dance with You” and Eijirou M-E-L-T-S.
Not an AT fan, but the concept is adorable so I’m keeping the ask anyway
Anon said:Do you think you might draw more of your fantasy AU children while you’re playing with you’re new pencil tool? It would be neat if you did! Regardless, I’m grateful for anything you draw!
Yup! Can’t promise when it’ll happen but I love the fantasy AU and I love childhood friends AU, so the chances of me going back on it are pretty high!
Anon said:Are you going to draw Mako and Taiyou again? They are so wonderful.
YAH that’s definitely in the near future plans! Thank you for liking them!!
Anon said:I just…I love all your art. It’s so amazing you’re awesome
THANK YOU SO MUCH !!!! ;^;
Anon said:Stavo scorrendo il tuo blog e ho notato che hai risposto ad una domanda in italiano? Ho seriamente pensato fossi inglese tutto questo tempo! Amo seriamente i tuoi disegni, i tuoi oc sono meravigliosi e non vedo l'ora di scoprire più di loro.
AAAHHHHHHHHHHHHHHH grazie infinite omfg ;^; specialmente per i miei oc, è sempre incredibile per me sapere che alla gente piacciono abbastanza da volerli vedere di più ;^;
Anon said:Hewwo! I’m a huge fan of your artwork!! I was wondering if you have any time could you draw some more of those dorm room scenarios?
Anon I’m sorry but I need you to be more specific, which dorm room scenarios are you talking about? Most of my comics at this point are set in the dorms hahaha
Anon said:I just noticed that on every artwork you sign “do not repost” and I hate it.I don’t hate that you do it, but the fact you NEED to do it. Artists all over the Internet say to not repost their art but people still do it…I hope this will stop someday Sorry for my english btw
Yeah well, I guess as long as people keep on following and giving notes to reposters that’s not really gonna change is it orz
Anon said:You should draw Present Mic x Aizawa *awkward finger guns*
Hell I really should, shouldn’t I
Anon said:my god im gay for your kiribaku like they’re so good aibdjsbsknwnx and i love the interactions between the bakusquad ahh keep being awesome :)
HECK THANK YOU SO MUCH!!!!!
Anon said:Honestly, this might be an odd question I don’t know, but would you ever consider putting your art together in a art book to sell? Cause to be honest, there’s not a piece by you that I don’t adore and I’ve seen some artist do things like that before so I didn’t know if that was something you’d consider. Maybe like all your BNHA pieces or something?
It’s not like I never considered it? It’s more like I dunno how worth all the work to figure out how to make it/where to print it and then to actually make it would be compared to the interest people would have in buying something they can have for free on my blog? It’s just doodles after all haha
Anon said:Would you be willing to draw a little lavi (dgm) doodle for me? Anything tiny, I just love him and your art!!!
I’m not doing requests right now, sorry, but soon enough the new chapter is coming out so I might draw him around then!!! I always fall in a serious dgm mood around the time of the chapter release haha
Anon said:More abuse of the ask function: 1- I love your art and have been for months. On top of that, it often feels cathartic, which is amazing to me. 2- I love how balanced you can make KiriBaku. You even manage to make me appreciate that overrated attention hogger that is Bakugou, you can handle him so much better than the author, because your character dynamics make so much more sense!! 3- I always, ALWAYS find myself reading through all your tags. They’re awesome. Thank you for everything.//Avevo finito lo spazio nell'ask precedente, so I’d only like to add that aside from cutie-smoochy (“It’s not about whether you break” and “I don’t need you” might be my favorite, and for what’s worth, I remember writing something exactly like the latter in the past), you also make mu burst into laughter. Like, the comic where Katsuki is about to out Eijirou on his red hair, I am still rolling. Kiri’s giant mouth is seriously hysterical XD
Thank you for the compliments!! I’m glad I can make you like a character and a relationship you’re not much of a fan of in the actual manga? ? ? Bakugou’s actually one of my favorite characters ever though so………. maybe……….don’t offend him and the way Horikoshi writes him while talking to me………….orz
Anon said:I am starved for Bakukamikiri stuff in this fandom……..But you got some good shit.
I’m!!! happy to be able to help there!!!! haha
Anon said:They mama Mitsuki art you drew 👏💯💖☺️💕👌 I love your art so much
THANK YOU!!!!!!!!!!!!!
Anon said:Yessssss you have Twitter! It is boring at the beginning but then you’ll love it! I can’t wait to see you here and there! Now all my Bakushima favorite artist have one I can die of happiness!!
I’m!!!!!!!!!! Still trying to figure it out but!!!!!!!! For now it’s not that bad? Just!!! Very different from tumblr so I’ll need to get used to it first!!!!
Anon said:Omg do u shade jirous hair like its a heartbeat line? Dhdisbdisb thats so fuckibg good
THANK she actually has it in canon too, tho, so I can’t take credit for this!!!
Anon said:Im crying on how you draw kirishima’s soft hair
S O B I’m glad you like it!! ;^;
Anon said:Can I ask what your stance is on bakugo’s mom being abusive and sorry if you’ve answered this before
I love Mitsuki with my whole heart and while I don’t think she’s perfect I do think she’s loving and caring and trying her best and always looking out for what’s best for Bakugou 👍 no abuse anywhere, for me
Anon said:OMG I LOVE SEROMINA LOVE CHILD NORI
Thank you for liking her???? heck!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anon said:I wish I could use your art for my phone’s background ;^; You’re amazing! I love youuuuuuuuuu
No one’s stopping you from doing that, anon!!! Unless you don’t have a phone that allows you backgrounds, in which case ;-; thank you for liking my stuff that much tho!!
Anon said:Hey! I followed you way back when your main output was haikyuu!! comics and once you started putting out more bnha, i had to unf because i had no idea who everyone was rip. but now that ive finally had the chance to watch it i’m glad to come back and see how much you’ve improved!
HECK THANK YOU???? I’m glad you decided to come back????? oh man that’s super flattering !!!
Anon said:Yolo bakusquad bakubowl ?
I don’t really like the whole concept of [character]bowl, sorry!
Anon said:I absolutely adore your art style😍 every time I see your art it makes me happy:)
THANK YOUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anon said:Can you draw Hawks and Tokoyami together? You are rlly creative and amazing! So I believe you will produce sth. awesome!!!! (If you don’t want to draw Hawks, could you draw a Tokoyami fusion?)
I can draw that! I’m just waiting to know how tall Hawks is compared to him before doing that 👍 be patient pls relative heights are something I’m stupidly fussy about
Anon said:Burn the whole world to ashes for you? R U serius?! You always killing me dude. I ascended to the heaven of soft things. I N C R E D I B L E. Im sorry for the break down, i was without tumblr 2 months and the firts thing i do is go to your profile. Keep doing this plis im trully love it 😭💖
mAN I’m so glad you liked that one this much, drawing the boys being unreasonably soft with each other is my fav thing to do tbh !!!
Anon said:Omg I can totally imagine Nori and bakushima’s daughter being friends!!!
THEY ARE !!!!!!!
Anon said:Your seromina is amazing!!! I love that ship I feel like it is so underrated! Thank you for this blessed image!! 😭
No prob!! thank you for liking it!!!!!!! I’ve been in such a seromina mood lately, I might actually draw more soon enough!!
Anon said:Omg imagine a Tetsuwase love child. Something tells me they’d be adorable and one rather angry child, considering who their fathers are
I can see them as being quiet and grumpy………. hmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Anon said:Hey just wanted to tell you I love your art. It’s so soft and beautiful. My dad doesn’t ship any characters from the series, but he does like the series and he thinks your art and style are really pleasing. We were talking about how nicely you shade and that the style is well developed and lovely to look at. Thanks for making such great art that makes me smile and giving me and my dad yet another thing to bond over.
YO THAT’S SUCH A COOL THING TO HEAR!!!! Thank you to both you and your dad for liking my stuff????? h e c k !!!!!
Anon said:Thanks to you I started reading haikyuu.
I hope you’re enjoying it!!!!!!!!!!!!!!
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Citazioni di livello - 10
Ciao ragazzi! Queste sono le ultime citazioni del semestre, poi entrerò in pausa fino almeno a ottobre, quando riprenderemo i corsi. Speriamo che l’anno prossimo i docenti siano prolifici come in questo! Alla prossima!
Professor B., Chimica Generale e Inorganica
o [Uno studente] Ma la ragazza che ci farà esercitazioni è una chimica? [Prof.] No, è una filosofa. Discuterà con voi sulla natura dell’anima degli acidi… MA CHE DOMANDE FAI
Professor C., Analisi Matematica II
o [Iniziando una digressione sulla possibilità di svolgere equazioni differenziali a campo complesso] Insomma, questa è una delle domande che ogni studente appassionato si fa alla sera, prima di andare a letto: “So che in C esiste il prodotto tra complessi… Ma allora posso generalizzare la cosa a spazi n-dimensionali?”
o [Discutendo le soluzioni di un’equazione lineare di ordine n] E se una soluzione ha molteplicità k, cosa fate? [Sente delle voci dalla platea] Esatto, cambiate corso di laurea! [Ride]
o [Dopo aver scritto l’insieme di integrazione per un esercizio] Sapete, non ci fosse la privacy vi farei delle foto per registrare il cambiamento d’umore nelle vostre facce e l’angoscia. Però… Non state lì a guardarlo, dannazione, fatelo! Guardate i quaderni, non la lavagna! Non è che vi appare la Madonna dello spazio tridimensionale!
o [Mostrando un esempio di integrale su cui è comodo usare le coordinate sferiche, prima di averle introdotte] Capite che qui usare le coordinate cartesiane è un casino? Ma allora cosa possiamo fare? [Uno studente chiede se non sia possibile usare le sferiche] Esatto, bravo! Ma lei come fa a saperlo, che non lo ho ancora spiegato? Cosa? È stato K.(esercitatore, n.d.a.)? Che tristezza, K. è uno spoiler vivente…
o [Commento tra gli studenti, dopo l’ennesimo insieme di difficile rappresentazione] Se uno non è Giotto non può fare l’esame…
o Preso da manie di grandezza, mi accingo a calcolare il volume della sfera a n dimensioni…
o [Ultima lezione] Abbiamo a parlato a lungo dell’esame scritto, ma mai di quello orale. Ecco, alla parola “esame orale” la prima fila mi ha guardato con sommo interesse…
o Sono qui da trent’anni ragazzi, potrei pure avere laureato i vostri genitori… [Un ragazzo in prima fila fa grandi cenni di assenso] Oh signur, l’ho fatto davvero… Ragazzi, se sono vecchio…
Professor J., Meccanica II
o [Entra in aula mentre alcuni studenti giocano a scopone scientifico] Ragazzi, continuate pure a giocare a carte… Però ora mi valutate l’entropia del sistema “Mazzo da 40”.
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#Repost @bilbolbulfestival • • • • • #BILBOLBUL2021 RINGRAZIA LE LIBRERIE 🙏 Le librerie indipendenti della nostra rete sparse sul territorio nazionale: Spazio B**K – Milano, Libreria Marco Polo - Venezia, Libreria Qui - Schio, Modo Infoshop - Bologna, La confraternita dell'uva - Bologna, Libreria delle donne di Bologna, Libreria Trame - Bologna, Inuit Bookshop - Bologna, Risma Bookshop – Roma, Libreria Tuba - Roma, Libreria Stendhal – Roma, SPINE Temporary Bookstore - Bari. (presso SPINE Bookstore) https://www.instagram.com/spinebookstore/p/CXiJyElKqFk/?utm_medium=tumblr
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I'm too busy being yours to fall for somebody new
I have been dreaming, dreaming a golden dream
« Ci ho visti. A leggere insieme e passeggiare per Hogsmade. » La informa prima con un mezzo sbuffo di quella che è una Divinazione irrealizzabile. « ma io voglio » e qui deve accostarsele del tutto, a pronunciare sulla sua tempia parole che non dovrebbe affatto rivolgerle.
« Lo sapevo che mi avresti fregato alla fine. »
« Se ti succede qualcosa » poi che faccio? Si blocca però distogliendo lo sguardo puntandolo verso un filo d`erba cresciuto fra le rocce che subito dopo prende a stuzzicare con la mano libera.
Alterna un po` lo sguardo tra le sue ciglia e la sua bocca, decidendo alla fine sollevare la mano destra - più distante a lei - per farci attraversare il proprio addome e quindi giungere verso quella femminile intenta a giocherallare coi fili d`erba. Un tocco lì che poi precede lo sporgersi del capo in maniera da raggiungere con la bocca l`angolo di quella più soffice di lei.
Se non sfiora ancora le sue dita, fa presto a ricercargli di nuovo la mano in un gesto fin troppo semplice e fin troppo delicato. Gli occhi si puntano un po` lì in quel solo accarezzargli il dorso con i polpastrelli prima che lo sguardo torni sul suo viso. « Ti sei fatto male? » ormai ha smesso di fingere di ignorarlo da un po` e c`è comunque quell`interessamento sempre più forte a farle uscire parole apprensive dalle labbra.
Sta quanto meno per sogghignare quando è lei più furba a zittirlo con repentina vicinanza. Che non solo avvicina la tentazione profumata della sua bocca, ma espone il suo busto a prospettive dolorose per la vista d`un adolescente maschio. Tanta inconsapevolezza del suo corpo lo abbatte, tormentandolo, perché nemmeno può incolparla di tali provocazioni. E la difficoltà ch`è ricordarsi perché mai dovrebbe starle lontano. Assorto ora, resta fermo a guardarle le labbra tra respiri appena più brevi che però fustigano i sensi del suo stesso profumo. Quando alza lo sguardo ora più cupo, per quanto sia urgente agire, alterna attento l`attenzione tra le sue iridi prima di allungare la destra per intrufolarla nello spazio tra i capelli bruni di lei e la guancia, in quel punto di calore che prima ha sfiorato fugacemente. Le dita si tendono sotto l`orecchio femminile in quel contatto che serve solo per guidarne il capo a sé, per saziare il formicolio impaziente acceso tra i palmi, nel sangue, e assaggiare avido proprio quella promessa velata sussurratigli. Forse per spegnere i pensieri: forse perché la testa è in panne già da tempo.
« Ti ci potresti abituare? »
« Voglio farlo »
( d o I w a n n a k n o w ? ) i f t h i s f e e l i n g f l o w s b o t h w a y s
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Thomas Ligotti in Mario Bava
o dveh sortah pesimizma
Moje prvo soočenje s filozofijo je bilo – ko se tako oziram nazaj – intenzivno. Profesor Jože Dolmark je v sklopu ur, namenjenih zgodovini in teoriji filma, na tablo suvereno napisal naslove nekaterih knjig, med katerimi je bila tudi Deleuzova Podoba-gibanje. Kaj smo bili? Drugi, tretji letnik gimnazije? Nepripravljeni in nezreli za takšno knjigo. Profesor Dolmark pa je vedel, da se vse zadeve, ki se tako malomarno in nevede same od sebe razlijejo po podu spomina in misli – če jih le pogledaš v pravem trenutku in iz pravega zornega kota, v katerem zadobijo tisti podoben sijaj, v katerem delujejo kot eno –, na koncu čudežno povežejo in zadobijo smisel. Na nas je bila samo naloga, da konec te vrvi lebdečih spominov in fantazem nekoč zagrabimo in naredimo konec temu nekontroliranemu opletanju.
Podoba Jožetovih prepletajočih se prstov, ko nas je tako opominjal, da naj se že spravimo k zaustavitvi te igre sledi, je ena ključnih podob v mojem filozofskem razvoju.
V seriji tekstov se bom na tem mestu ukvarjal s tem povezovanjem kablov, kot rad pravi profesor, in sprevračanjem osnovne predpostavke, da se vsega ne zmore povezati. Gre za neke vrste hermenevtično vajo, ki priznava, da se v mišljenje nikoli ne podamo zares goli. Slikar nikoli ne stoji pred praznim platnom, pa tudi če je to platno popolnoma belo. Obstaja nek prostor pred-interpretacije, poln epistemičnih predsodkov in pred-pomenov, ki strogo načrtovano vodi v dnevni prostor, kjer se odvija vsa interpretacija dneva.
Cilj te vaje je skromen: Ko vstopimo v predprostor, se tam sezujmo in nato v dnevni prostor vstopimo bosi ali vsaj obuti v copate, ki nam jih tako radodarno posodi nemški filozof Hans-Georg Gadamerda, copate znamke zlitje horizontov.
Ko smo tako postavljeni pred nek tekst – besedo uporabljam za vse elemente, ki nas nagovarjajo in ki morajo biti umeščeni in prepleteni, spleteni z drugimi kot niti ali predivo, pravi latinska beseda texō –, moramo za določen čas zapustiti svoj običajen okvir interpretacije in se prepustiti miselnim potem nekoga drugega. Tako kot nas uči danes skorajda pozabljeni Friedrich Schleiermacher, to pa storimo prav zato, da ''najpoprej razumemo izjavo tako dobro kot avtor sam in nato bolje kot sam avtor''. Če je avtorjeva izkušnja neposredna, potem je naša izkušnja del umetnosti posredna; ta dela tako lahko zamrznemo v času in si jih ogledamo v različnih trenutkih in iz različnih zornih kotov. In vsako delo, pa najsibo še tako zelo različno od nekega drugega, pod določenim kotom zasije podobno kot tisto drugo. Zasijeta v istem sijaju.
V praksi pa bo zadeva izgledala takole. Vedno berem več knjig hkrati. Po navadi me na nočni omarici čaka kakšen žanrski horror roman, spodaj ob fotelju pa knjiga teoretske narave. Vsake toliko časa knjigi zamenjata svoji mesti. Seznam filmov na računalniku se razteza od italijanskih giallov do velikanskih drive-in double-featur grozljivk in vsega, kar diši po krvi ali neki drugi obskurni sluzi. Pa kakšen film noir in kakšen Angelopoulos.
Kako misliti vse to naenkrat? Kako skupaj misliti Romana Guardinija, nemškega katoliškega duhovnika in filozofa, ter Rogerja Cormana, papeža pop filma in kralja B-filma? Kaj imata skupnega Emanuele Severino, velikan italijanskega neoparmenidizma, in H. P. Lovecraft, oče moderne grozljive fikcije? Kaj Georges Bataille, intelektualec in erotik, in Stephen Graham Jones, žanrovec, Indijanec, bolj natančno Blackfoot? Verjamem – in upam –, da veliko.
(Seveda pa se bom od časa do časa posvetil kakšnemu posameznemu delu nekoliko bolj, delu, ki me je zares zadelo, in morda bom v slovenščino tudi prevajal dela, ki do sedaj še niso bila prevedena – pa bi po mojem mnenju morala biti. Seveda tukaj ne bom uspel zapolniti tiste velike prazne luknje, kjer bi jo morala v slovenski umetnosti in kulturi polniti grozljiva umetnost. In ta luknja je ogromna. Morda pa bi samo želel opozoriti na to praznino, da bi jo vsaj nekoliko bolj opazili.)
Začnimo z dvojico, ki me je zaposlovala zadnje dni: teoretska knjiga prvaka sodobne filozofske grozljivke, avtorja kratkih zgodb in novel gotske fikcije in samodeklariranega pesimista, Thomasa Ligottija, Zarota zoper človeško raso (The Conspiracy Against the Human Race, 2010) in film Groza v vesolju (it. Terrore nello spazio; ang. Planet of the Vampires, 1965), Maria Bave, enega izmed režiserjev svete trojice italijanske grozljivke.
Osnovna premisa Ligottijeve Zarote zoper človeško raso je preprosta. Za vse, kar je, je kriva človeška zavest, pojav te zavesti in njen razvoj. Pred pojavom tega relativno modernega pojma – pomislimo namreč, da človeška vrsta, Homo sapiens, ni od danes, niti od včeraj, marveč se skozi zgodovino razteza že nekaj sto tisoč let – so bile stvari preproste. Ali kakor nas v prvo poglavje z naslovom Nočna mora biti uvede Ligotti:
Leta in leta so bili brez lastnih življenj. Njihova celotna bit je bila odprta v svet in nič jih ni ločevalo od ostalih stvaritev. Nihče od njih ni vedel, koliko časa so tako cveteli. Nato se je začelo nekaj spreminjati. Zgodilo se je skozi pozabljene generacije. Znaki sprememb so se brez vnaprejšnjih opozoril začeli vpisovati globoko v njih. Ko se je njihova vrsta pomikala naprej, so začeli prečkati meje, katerih obstoja si niso uspeli nikoli niti zamisliti. Ko je padel mrak, so pogledali v nebo, zapolnjeno z zvezdami, in se ob tej prostranosti počutili majhne in krhke. Kmalu zatem so začeli vse videti na način, ki ga preteklih časih niso poznali. Ko so enega izmed njih našli ležati mirujočega in trdnega, so se zbrali okrog telesa, kot da bi morali storiti nekaj, kar pred tem nikoli niso storili. Takrat so začeli nositi trupla, mirujoča in trdna, v oddaljene prostore, da ne bi več uspeli najti poti do njih. A tudi ko so to storili, so nekateri iz njihove skupine ta telesa videli ponovno, kako so tiho stala v mesečini ali pa se z žalostnim obrazom zadrževala tik nad sijem ognja. Vse se je spremenilo, ko so imeli svoja lastna življenja in ko so vedeli, da imajo svoja lastna življenja. Celo nemogoče se jim je bilo zamisliti, da je kdaj bilo kako drugače. Zdelo se je, da so bili zdaj gospodarji svojih premikov, in pred njimi ni bilo na svetu nič takega, kot so bili oni. Časi, ko je bila njihova celotna bit odprta v svetu in ko jih ni nič ločevalo od ostalih stvaritev, so minili. Nekaj se je zgodilo.
Kot pravi pisec horror fikcije nas Ligotti v zgodbo nastanka človeka vpelje z običajno podobo napredka, kvalitativnega preskoka, ki se je zgodil nekoč v razvoju človeka. Preskok je bil velik, silovit, zgodil se je tako rekoč v enem trenutku – nemogoče si je namreč zamisliti, da bi do takšnega preskoka lahko prišlo postopoma. Seveda se je razvoj, ki je moral še razkriti konsekvence tega skoka, dogajal postopoma. A vendar – prvi kvalitativni preskok se je zgodil, kot bi tlesknil s prstoma. Takole: tlesk. Brez tega trenutka, ki je prinesel v človeka nekaj novega, ne bi moral slediti razvoj.
Zgoraj opisana pripoved ni nekaj novega, poznamo jo iz zgodovine filozofije. Predplatonski grški svet je bil totalen, grški človek ni nikoli segal onkraj svojega sveta. Grškemu človeku je bilo mogoče bit in vse, kar je, razumeti zgolj celovito in enopomensko. Tukaj ni še neke Božanske biti na eni strani in biti sveta na drugi strani, ni radikalne zareze med svetom bogov in našim svetom. Pri Grkih je vse eno. Svet in vse, kar je, je Eno.
Ligotti tukaj verjetno namiguje na nek še bolj davni dogodek, morda pojav jezika, še prej, znaka, ki kaže na nekaj, kar ni; ki je nekaj, kar ni. Kako se je to zgodilo? Nihče ne ve zares. A na splošno velja, da je bil ta skok dober. Da se je človek po tolikem času anonimnega obstoja prvič zavedel samega sebe, končno je prišel do samo-zavedanja.
Ligotti nadaljuje:
Nekaj se je zgodilo. Niso vedel, kaj, a vendar so vedeli, da je bilo nekaj, kar ne bi smelo biti. Nekaj bi se moralo zgoditi, da bi ponovno zacveteli, kot so cveteli nekoč, da se jim ne bi tla pod njihovimi nogami ponovno izmaknila. Leta in leta so bili brez lastnih življenj. Zdaj, ko so imeli življenja, ni bilo več poti nazaj. Njihova celotna bit je bila zaprta svetu in bili so ločeni od ostalih stvaritev. Nič niso uspeli storiti proti temu, zdaj, ko so imeli svoja lastna življenja. A nekaj bi morali storiti, če naj bi živeli s tistim, kar ne bi smelo biti. In skozi čas so odkrili, kaj so lahko storili – kaj so morali storiti –, da so lahko živeli življenja, ki so jih bili sedaj primorani živeti. To nikakor ni ponovno oživelo časov, ki so nekoč bili; bil pa je najboljši način, ki so ga premogli.
Tej načini so po norveškem filozofu, ki ga Ligotti analizira skozi svojo celotno knjigo, Petru Wesslu Zapffu, štirje: izolacija, sidranje, distrakcija in sublimacija. Vsi tej načini poskušajo popraviti napako zavesti ali vsaj prikriti to, kar je jasna in enoznačna resnica, do katere je zavest prišla in do katere je morala priti, brez pravih naporov in truda – življenje nima vrednosti, življenja nima smisla živeti. Ligotti je avtor, ki pove tako, kot je; je pijanec sredi vaške veselice, ki razkrinka lažno moralo tamkajšnje druščine; je otrok, ki razkrije, da je cesar gol. Vsa velika kultura se ogiba tej opredelitvi resnice, ki pove, tako kot je. Kultura priznava kot resnično samo tisto misel, ki je rešna, odrešna, odrešujoča. In na tem ni nič slabega.
A Ligotti pove resnično resnico in pri tem citira nemškega filozofa Juliusa Bahnsena, ki je leta 1847, pri rosnih sedemnajstih letih, bojda zapisal tole: »Človek je samo-zaveden Nič.« Težava ne tiči v dejstvu, da je človek Nič, ki skorajda zmrazi, ko ga preberemo, zapisanega s tisto veliko začetnico. Ne, težava je v tem, da ima človek samo-zavedanje in se svoje ničnosti zato tudi zaveda. In nadalje je težava v tem, da ko se enkrat zaveš, da si Nič – tega ne moreš kar tako pozabiti. Tista formula tleska ne deluje več, pa tleskni kolikokrat želiš.
Mogoče bi se s tem večina izmed vas strinjala. Morda pa se ne bi strinjali s tipično hardcore izpeljavo, ki tej tezi sledi: Človek se ne bi smel reproducirati in podaljševati tragičnosti človeške vrste, ki je v tem, da smo Nič in se te ničnosti zavedamo. Stari dobri antinatalizem.
In ali ne horror fikcija in ostala umetnost groznega deluje ravno v poigravanju s to tragično zavestjo in njenimi mehanizmi prikrivanja svoje lastne nične narave? Raznih predpostavk zavesti, ki delajo iz tega niča nekaj? Horror umetnost dela iz tega nekaj nazaj nič oz. samo razkrinka ničnost, ki je že od vedno tam.
Tukaj se obrnimo k Mariu Bavi in njegovemu filmu Groza v vesolju, ki je v ameriške kinodvorane leta 1965 vstopil kot double feature skupaj s filmom Umri, pošast, umri! režiserja Daniela Hallerja, v katerem je nastopil tudi super zvezdnik B-filmov, Boris Karloff, in je nastal kot adaptacija kratke zgodbe H. P. Lovecrafta – Barva iz vesolja (1927). Naslov Lovecraftove zgodbe bi se popolnoma prilegal tudi Bavinemu filmu, ki v čudovitih barvah, dopolnjenimi s temačnimi sencami neznanega in pritlehno gosto meglico, prikazuje planet Aura, kamor sta se odpravili dve posadki, vsaka na svoji vesoljski ladji, z namenom odkritja vira čudnega signala, ki so ga takrat že dve leti prejemali znanstveniki na Zemlji. Pristanek na tem planetu je bizaren. Zaradi vstopa v polje visoke gravitacijske sile, ladja Argos, ki jo vodi kapitan Mark Markary, skorajda ne pristane v enem kosu. Cela ekipa ob tem izgubi zavest. Ko se prebudijo, eden drugega napadejo, nakar Markary, ki je edini zares pri zavesti, vse prebudi iz tega spanca nezavesti. Druga ladja, na kateri je tudi Markaryjev brat Toby, ni imela te sreče. Vsi mrtvi. Prevrtimo film naprej, do dela, ki razkrije, kaj se na planetu zares dogaja. Tam živi neka človeku neznana vrsta, ki ima sposobnost naseliti se v mrtvo, nezavestno ali speče telo. Zato vsa trupla druge posadke počasi vstajajo iz svojih grobov. To pa počno zato, da bi lahko zapustili ta planet in se naselili na nekem drugem, bolj ugodnem planetu, kjer bi lahko ponovno normalno zaživeli. Ko se ob koncu filma proti Zemlji vračajo samo, kapitan Markary in dva druga člana posadke, odkrijemo, da sta tako kapitan kot tudi neka druga članica posadke oba ''obsedena'', prevzeta.
Noč živih mrtvecev (1968) Georga A. Romera je v zgodovini žanra tista točka, ki razločuje klasično grozljivko od moderne, predvsem zaradi njene običajnosti. Običajnosti prostora: pri Romeru je ta prostor dogajanja neka koliba v gozdu, medtem ko se gotske grozljivke običajno dogajajo v nekem gradu ali prekomerno okrašenem pokopališču. Običajnosti časa: Romerov film se dogaja v sedanjosti, medtem ko se gotske pripovedi dogajajo v nekih davnih časih. Običajnosti estetike: Romerov film prikazuje svet, kot je, medtem ko je glavna značilnost klasične grozljivke ekspresionistični kič in visoki kamp. Navsezadnje pa je sodobna grozljivka običajna tudi po tem, da meša dobro in zlo. Junaki ne pripadajo več samo eni ali drugi skupini, niso več samo dobri ali slabi – meje teh kategorij sodobna grozljivka zabriše. Nasploh pa dobro v sodobni grozljivki na koncu ne več nujno prevlada. Mamo ob koncu Romerovih Mrtvecev napade njena lastna hči – in filma je konec. Osnovna družbena celica, kot je družina, in družbena norma prevladata nad golim življenjem, pred tem svari moderna grozljivka. Opozarja nad izgubo vrednosti samega življenja in da so nas razne abstrakcije in njihove vrednote od tega življenja odvrnile. Že pred Romerom pa je tudi Bava v svojem filmu Trije obrazi strahu (I tre volti della paura, 1963) in kasneje v Grozi v vesolju razmišljal o dvojici vrednotein življenje. Kapitan Markary hladno ubije svojega brata Tobyja, ko je jasno, da je njegovo telo prevzel duh bitja iz vesolja. Zato pa v ospredje toliko bolj prihaja druga dvojica: biti ali ne-biti. Odgovor je jasen: biti. Če ne bom jaz, pa naj bo vsaj človek na Zemlji.
A Groza v vesolju se zaključi na tipično pesimističen način: Vesoljci se bodo udomačili na Zemlji in prevzeli telesa vseh zemljanov, medtem ko bodo tej nič hudega sluteč spali. To je pesimizem, ki ga premore zgodnji modern horror film.
Obe deli, tako Ligottijevo kot Bavino, sta, vsaka seveda na svoj način, pesimistični. A treba je poudariti, da je Thomas Ligotti pesimistični pesimist, medtem ko je Mario Bava – in z njim večina modernih grozljivk – pesimistični optimist. Optimist pravi, da je biti živ v redu; pesimist pravi, da biti živ ni v redu. Pesimistični optimist pravi, da je biti živ v redu, a da nam ne dobro kaže v tem, da bomo kot vrsta preživeli. Pesimistični pesimist pa pravi, da biti živ ni v redu, a da nam ne kaže dobro, da bomo kadarkoli kot vrsta ne obstajali več.
No, oba primera kažeta na osnovno tragiko, ki je srčika naše zavesti – radi bi, a ne moremo, in ne bi radi, a ne uspemo, da ne bi.
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[INTERVISTA] Grammy Preview 2020: BTS on Their Historic Year, Dream Collaborator
I pionieri del K-pop discutono anche lavorare con Halsey ed Ed Sheeran e condividono le loro speranze per i Grammy del prossimo anno
Il primo giro di votazioni per i Grammy è in corso e si svolgerà fino al 10 ottobre. Per la nostra anteprima dei Grammy 2020, abbiamo chiesto ad una serie di plausibili contendenti di riflettere sulle loro esperienze passate alla cerimonia, guardare al futuro e discutere degli album e singoli che potrebbero far guadagnare loro una statuetta a Febbraio.
I BTS non hanno più spazio per i loro fan. Lo scorso ottobre, il sestetto K-pop si è esibito nel loro primo concerto negli stadi statunitensi. A cominciare dalla scorsa estate, sono stati solamente negli stadi, vendendo 90.000 posti per serate multiple in tutto il mondo tanto velocemente quanto riuscivano ad aggiungerle all’estensione del loro tour mondiale, Love Yourself.
Quest’anno, sono diventati il primo gruppo K-pop a presentare un premio ai Grammy, annunciando H.E.R. come vincitrice del miglior album R&B. Ai Grammy 2020, sono in cerca di una vittoria, o almeno dell’occasione di esibirsi. Hanno una chance. Il loro EP più recente, Map of the Soul: Persona, si è classificato in cima alle classifiche di svariati paesi ed il vivace singolo estratto - ��Boy With Luv” con Halsey - ha guadagnato più di 500 milioni di ascolti. “Capirete,” dice il membro dei BTS RM parlando dei Grammy, “che torneremo su quel palco”.
I sette membri dei BTS hanno parlato con RS ad agosto.
-DOMANDA- Com’è stato andare ai Grammy per la prima volta? Qual è il vostro ricordo migliore?
RM: I Grammy sono la serata più importante dell’industria musicale in tutto il mondo, per cui eravamo onorati e abbastanza nervosi, eravamo così emozionati di essere lì con artisti di quel calibro. Vogliamo tornarci. Tutti i membri sono dei veri fan di H.E.R., ed è davvero stata una piacevole sorpresa essere stati in grado di consegnare un premio al nostro idolo. Quando ho detto: “Congratulazioni, H.E.R.!” è davvero stato il momento migliore.
-DOMANDA- Jungkook, i fan hanno particolarmente apprezzato la tua reazione nei confronti di Dolly Parton. Hai pianto sul serio?
JK: Sì, è stata una giornata incredibile. Sono felice che i fan abbiano apprezzato la mia reazione.
-DOMANDA- RM, com’è nato il tuo remix di ‘Old Time Road’?
RM: In diverse interviste, quando mi chiedevano “qual è la tua canzone preferita?” io rispondevo sempre: “Old Town Road”, e penso che Lil Nas X abbia visto le interviste e forse abbia proposto la collaborazione. Poi sono stato chiamato dalla mia agenzia, e sono stato davvero felice di prendervi parte. E lui ha assolutamente registrato nuovi record, per cui gli faccio le congratulazioni per le 18 settimane (passate al primo posto), e forse la versione di ‘Seoul Town Road’ che ho fatto con lui può averlo aiutato un pochino, per cui ne sono davvero grato e felice. È stato un onore.
-DOMANDA- Voi siete stato il primo gruppo K-pop a presentare un premio ai Grammy e siete stati nominati nella categoria ‘Best Recording Package’ con ‘Love Yourself: Tear’. Quali prime volte vi aspettate per i Grammy del 2020?
RM: Abbiamo avuto così tante prime volte quest’anno. Il primo gruppo dopo i Beatles a raggiungere tre volte la prima posizione con un album in meno di un anno, la prima volta a esibirci a SNL come ospiti di musica. Forse la prima performance ai Grammy del 2020, perché sapete, possiamo sognare… Il pensiero davvero mi emoziona. Continueremo semplicemente a essere noi stessi e a lavorare duro sulla nostra musica e sulle nostre performance.
-DOMANDA- Da quali artisti vi sentite ispirati in questo periodo?
RM: Okay, rispondiamo uno alla volta…
J: Halsey.
JK: Billie Eilish.
JM: Labrinth e Gavin James.
SU: Lil Uzi Vert.
JH: A me piace Chance the Rapper.
V: Conan Gray.
RM: Nas e Lil Nas X.
-DOMANDA- Nas e Lil Nas?
RM: Sì.
-DOMANDA- Jin ha menzionato Halsey. Com’è stato lavorare con lei per “Boy With Luv”?
RM: In realtà siamo grandi fan di Halsey da “Closer” con i The Chainsmokers e abbiamo sentito dire che per lei era il primo approccio ad una coreografia ufficiale per un video musicale, ma si è esercitata molto duramente e gliene siamo grati. Inoltre, ha introdotto il nostro paragrafo per il “100 Most Influential People” del Time. Eravamo così commossi ed emozionati dalle parole della nostra amica. Ti vogliamo bene, Halsey.
-DOMANDA- Quali sono i vostri piani per il tour se alcuni membri dovessero adempiere all’obbligo del servizio militare sudcoreano?
J: Nulla è scritto nella pietra per quanto riguarda il servizio militare, ovviamente, ma la cosa più importante è il nostro obbligo di servire e, quando saremo chiamati, lo faremo nelle nostre possibilità. Fino a quel giorno, ci esibiremo duramente e quanto possibile.
-DOMANDA- State lavorando a nuova musica nel frattempo? Cosa possono aspettarsi i fan dal vostro nuovo album?
RM: Sì, ci stiamo lavorando. Stiamo davvero lavorando al nostro prossimo album. ma siamo ancora in tour e stiamo cercando di incontrare i nostri fan da tutto il mondo il più possibile. Ci sono molte cose in ballo.
-DOMANDA- Ai tempi dei Grammy del 2019, avete nominato H.E.R., Travis Scott e Lady Gaga come alcune collaborazioni dei vostri sogni. Qualcuno da aggiungere alla lista?
JH: Drake.
RM: Allora, sì, abbiamo milioni di artisti con cui sogniamo di collaborare. Lil Nas X era uno di questi e ci siamo riusciti. J-Hope ha appena menzionato Drake. Penso Drake sia veramente una specie di obiettivo finale. Lo abbiamo incontrato ai Grammy, perciò, sì, Drake, per favore chiama la nostra agenzia se hai tempo.
-DOMANDA- Lo scorso anno avete indossato degli smoking ai Grammy. Come supererete quel look la prossima volta?
SU: Beh, prima dovremmo arrivare ai Grammy per potervi impressionare con un nuovo look.
JH: Se riuscissimo ad andare, ci piacerebbe indossare qualcosa di veramente fantastico.
-DOMANDA- Cosa vi ricordate del vostro primissimo concerto negli stadi statunitensi lo scorso ottobre?
SU: È passato solo un anno da quando ci siamo esibiti al Citi Field e in realtà molti dei filmati di quella sera sono nel nuovo film Bring the Soul, quando lo abbiamo guardato ci abbiamo ripensato - è stato solo un anno fa, ma sembra sia passato molto di più. Ci ricordiamo il tempo, l’esibizione, ciò che abbiamo fatto e penso ci abbia dimostrato che vogliamo continuare ad esibirci negli stadi e far ciò che stiamo facendo.
RM: In realtà, abbiamo scattato una bella foto al Citi Field di noi che ci esibiamo. L’abbiamo stampata ed incorniciata, ora è davanti all’edificio della nostra compagnia. È la nostra immagine principale.
-DOMANDA- Parlatemi dei vostri piani di esibirvi in Arabia Saudita durante l’aggiunta degli stadi al vostro tour. Come avete preso la decisione di aggiungere una tappa lì?
J: Incontreremo i nostri fan del Medio Oriente, inclusa l’Arabia Saudita, per la prima volta da sempre e i BTS sono sempre pronti ad incontrare gli ARMY di tutto il mondo. Questo concerto ne fa parte. Semplicemente, andremo lì e proveremo ad esibirci al meglio delle nostre possibilità.
-DOMANDA- Quali sono state alcune delle vostre collaborazioni preferite recentemente?
RM: Nel nostro album Persona, “Make It Right” è di Ed Sheeran. Lui è anche uno dei nostri idoli e ha chiamato la nostra casa discografica dicendo di volerci regalare una canzone. Salta fuori che è davvero bella. E nella colonna sonora per il nostro videogioco BTS World abbiamo collaborato con Juice WRLD, Zara Larsson, Mura Masa e Charli XCX. È stato davvero divertente lavorare con artisti di paesi diversi.
-DOMANDA- Ditemi di più di BTS World. Qual è l’obiettivo?
JK: Nel gioco diventi il nostro manager e lavori per provare a renderci superstar.
J: Ci sono anche video mai visti prima d’ora di noi che recitiamo. L’interpretazione di RM è particolarmente degna di nota.
JM: Noi siamo nel gioco, perciò ero un po’ esitante nel giocarci io stesso. Sono un po’ troppo timido per usare il mio gioco, con me dentro.
-DOMANDA- Qual è il segreto, però? Come riescono i giocatori a rendervi star?
RM: Devi giocarci costantemente. Nulla si ottiene senza il duro lavoro.
SU: Se davvero provi affetto per noi, riuscirai ad avere successo nel gioco.
Traduzione a cura di Bangtan Italian Channel Subs (©Cam, Clara) | ©Rolling Stones
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ALTALENA FANZINE
Nell'Aprile 2017, a Bologna, nasce Altalena Fanzine, una giostrina che ti fa dondolare tra recensioni di locali o festival, playlist, foto, rubriche insolite ed interviste ad artisti e musicisti, sempre secondo un tema prefissato. Dentro ci si trova anche un colorato carosello di illustrazioni, poster, collage, poesie ed un’esplosione di grafiche bizzarre, così che non possono certo definirsi minimal :) E’ autoprodotta così come adesivi, spille e vari gadget “brutti” che potete comprare sul loro profilo Depop o ai loro banchetti in giro per la penisola. All’appello abbiamo: Stefania, ideatrice delle playlist e della rubrica “Stream of regazness”, Giulia, che si occupa delle grafiche digitali e crea tutti i ninnoli che portano ai banchetti, Roberta, cantastorie addetta alle recensioni e Camilla che realizza a mano tutti i collage. Sono anche su Instagram, Tumblr e Spotify @altalenafanzine.
1 - Ti svegli su un isola deserta. No panic: hai potuto portare con te tre cose e una di queste è un album.
- Stefania - Mi porto erba a sufficienza, il mio peluche di Charlie Brown e Carnavas dei Silversun Pickups perché quando lo ascolto sento male da dentro. Roberta - Una birretta, un'amaca e The dark side of the moon dei Pink Floyd. Camilla - Non so se portarmi gli Smiths per affrontare al peggio la solitudine o un best of di David Bowie, se là trovo un giradischi o affini funzionanti per il resto direi gran blocco da disegno e pastelli. Giulia - Mess dei Liars, la mia parrucca verde e glitter per il corpo.
2 - On the road : c'è un’ autoradio con dentro una musicassetta. Dentro ci sono almeno tre canzoni da cantare a finestrino aperto. - Stefania - Senza ombra di dubbio le tre canzoni sono A praise chorus dei Jimmy eat world, Mercy me degli Alkaline Trio e Waking up in Vegas di Katy Perry. Roberta - Looking out my back door dei Creedence clearwater revival, Bullet proof di La Roux, I feel love di Donna Summer e Psycho killer dei Talking heads. Camilla - King of the beach - Wavves Nove maggio - Liberato (eh si) T’appartengo - Ambra Angiolini. Giulia - I gelati sono buoni degli Skiantos, Secchio di Pop X e I miss you dei Blink 18.
3 - Hai rimandato, hai rimandato, ma oggi tocca a te. La playlist dal dentista per non sentire il trapano nelle orecchie. - Stefania - •Built to spill - going against your mind •plenty for all - hot snakes •a minute - shellac •mountain energy - the fall •pillars - sunny day real estate •manana desaparesidos •boxcar - jawbreaker •hope - descendents •no fun - the stooges •germs - we must bleed Roberta - Nofx, Storm{o}, Antares, Converge e Caninus. Camilla - I Fidlar a coprire finalmente Tiziano Ferro, la mia dentista ascolta solo lui nelle casse dello studio, un’esperienza ogni volta terribile. Giulia - "Oh ce li hai i biglietti" di Altalena Fanzine, la trovate su spotify
4 - Qual è il tuo memorabilia musicale a cui non potresti mai rinunciare?
- Stefania - Dookie dei Green day che mi masterizzó un caro amico d’infanzia. Stampó la copertina a colori ma riportó illustrazioni e testi all’interno ridisegnandoli a mano lui su un altro libretto. Roberta - Grace, la mia chitarra acustica recuperata dalla spazzatura, col suo sporco blues. Camilla - Il plettro dei Naked and Famous. Giulia - La mini cassettina giocattolo con Survivor delle Destiny’s Child
5 - Guilty Pleasure : quella canzone che ti fa vergognare, ma che non puoi proprio fare a meno di ascoltare. - Stefania - ...Greygoose di Cesare Cremonini... e non me ne vergogno neanche troppo. Roberta - Roma-Bangkok di Baby K ft. Giusy Ferreri. Camilla - Una qualsiasi di Gigi Dag, ma anche io vergogna ormai zero. Giulia - Tu t'e scurdat' 'e me, Liberato ( sì, lo so). 6 - Film o serie tv : questa volta sceglilo per la colonna sonora. - Stefania - Ovviamente Gilmore girls la serie e Juno il film. Roberta - The Deuce. Camilla - Arancia meccanica di Kubrick. Giulia - Death proof. 7 - La chiavetta nello spazio : la band o il musicista di cui la terra non ha proprio bisogno. - Stefania - Suppongo Elettra Lamborghini. Roberta - Cosmo. Camilla - Alanis Morrisette. Giulia - Direi Sferaebbasta? (si chiama così?) 8 - Il 1999 per noi Caroline Records è stato l'anno in cui abbiamo cominciato a diventare quello che musicalmente siamo oggi: tu a che punto eri? - Stefania - Io vivevo ancora a Torino e avevo 9 anni! La mia cultura musicale credo che oscillasse tra le sigle dei cartoni, gli aqua e musica dance alla eiffel 65. Roberta - Io cantavo le sigle dei cartoni animati sul palco di un villaggio sperduto nel Montefeltro. Camilla - Ero piccolissima e per me la musica era solo Festivalbar e Anastacia (!) Giulia - Io probabilmente stavo ancora ascoltando "hanno ucciso l'uomo ragno" degli 883.
9 - E invece un album degli ultimi 12 mesi che tutti dovrebbero ascoltare? - Stefania - Science fiction dei brand new non mi ha delusa, grazie brand new. Roberta - "Stop making fans" di B. Fleischmann. Camilla - Parabolabandit di Sequoyah Tiger. Giulia - Brutalism, Idles. 10 - Dal vivo: il miglior concerto che hai visto, quello che rimpiangi di aver perso e quello che non vuoi assolutamente perdere. - Stefania - •I Circa Survive all’house of blues di San Diego hanno raggiunto un alto livello di pathos quella sera. •Rimpiango di non aver visto qualunque concerto del giovane Elvis. •Il 22 aprile alla Tenda voglio spararmi qualche singalong alla vecchia con i Tiny moving parts. Roberta - Miglior concerto: Queens of the Stone Age al Primavera Sound di Barcellona nel 2014 Che rimpiango: David Bowie Che non perderò: Tom Waits. Camilla - È dura, migliore forse i Vaccines forse Jake Bugg forse i Foals forse i Kills, non riesco a decidere o forse il concerto della vita deve ancora arrivare. Rimpianti mai che se no anche qui non so da dove cominciare e non vedo l’ora di vedere Pupo a Montecatini accompagnando mia madre :-))) Giulia - Probabilmente i Soulwax a Saint Malo, rinpiango Kevin Morby e non mi perderò ASSOLUTAMENTE Ruggero dei Timidi.
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L’abecedario dei gesti del futuro
Era il 2015, un mercoledì. All’improvviso, all’ultimo piano della scuola elementare “L. Radice” di Milano, arrivarono con un astronave degli uomini e delle donne dal futuro. Erano in cinque, si chiamavano Tonz, Mika, Eva, Cosa e Tu, e vestivano in modo strano, con occhiali mai visti prima e gilet argentati con piccoli triangoli blu.
Gli uomini e le donne del futuro incontrarono 50 bambini della terza e della quarta, e chiesero loro aiuto per tornare nel tempo da cui provenivano. Per farlo, bisognava usare il “Muscolo dell’Immaginazione”, che però andava allenato, e il miglior allenamento era la creazione di un potentissimo linguaggio fatti di gesti nuovi e parole nuove capaci di riscriverlo il futuro.Quei bizzarri esseri non se ne andarono subito. Per sei mesi, ogni mercoledì, tornarono lì, in quel luogo che non era stato scelto a caso. Si trattava infatti di una delle scuole del quartiere San Siro, in una delle zone più multietniche e problematiche della città, salita spesso agli “onori” delle cronache proprio per via di istituti con altissime percentuali di iscritti di origine non italiana.
In quel semestre gli alunni e gli abitanti del futuro hanno lavorato assieme, e da quel progetto — un laboratorio tra fantascienza e realtà ideato e condotto da Landscape Choreography e Cohabitation Strategies, e prodotto da mare culturale urbano in collaborazione con Fondazione Cariplo e Vivere San Siro e con il contribuito di E.Scherjon, SerpicaNaro, A. Mainenti, S. Leghissa, R. Tori, J. Andreetto, S. Bellini, L. Orlando e le insegnanti Augusta e Monica della 3ªA, 4ªA e 4ªB della scuola elementare “L. Radice” — è uscito fuori anche un libro.
Intitolato Abecedario dei gesti del futuro, si tratta di un’affascinante e poetica guida all’espressione di sogni e bisogni dei bambini — avere un posto in cui dormire, poter perdere tempo, allontanare lo stress, evadere e nascondersi, disobbedire quando non si è d’accordo con un ordine che si ritiene ingiusto, e via così, dalla A di antifuturo alla Z di zero, attraverso un alfabeto che con molta delicatezza ti mette di fronte a tutte le problematiche che spesso, purtroppo, si trovano a dover affrontare i bambini.
Stampato da Tipografia Reali, in doppia lingua italiano/arabo (la traduzione è di Nancy Boktour), su progetto grafico di Maddalena Fragnito e fotografie di Gaia Giani e The Room Produzioni, il libro si può acquistare da Spazio B**K.
Da aritcolo di Simone Sbarbati su Frizzifrizzi
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Che significato hanno le lettere tag sotto i tuoi post?
Son tag per mettere in ordine logico i post, non tanto per i follower ma per me. Ogni tanto mi serve andare a cercare tale memino di tale categoria e così mi viene più facile. Secondo me è una repository ben fatta, cioè si potrebbe far meglio ma still, minimum effort maximum results.
La logica è super copiata da una non meglio precisata imageboard verdolina. Cerco di fare un riassunto, anche se, ti devo dire, non ricordo esattamente tutti i tag e cosa vogliono dire:
a - anime&manga
b - random misto bosco
c - creative&art
d
e
f - calcio
g - tech
h - hentai
i - ita? non son sicuro
j
k
l
m - musica
n
o
p - bei posti e boh spazio credo
q
r
s - nsfw
t - figures&gunpla&mecha
u
v - vidya
w
x - horror
y
z
txt - testi random
ask - ask precedenti
aes - roba aesthetic
pol - non più usato credo
doggos - cani?
foxes - volpi?
myanimelist - mia rassegna alla fine di ogni stagione anime
generaleinverno - personal
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