#sostituire carne rossa
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Il pesce azzurro salva vite e Pianeta: 750mila decessi all'anno evitati se fosse scelto al posto della carne rossa
In un mondo sempre più attento alla salute e alla sostenibilità ambientale, la scelta di ciò che mettiamo nel nostro piatto assume un’importanza cruciale. Negli ultimi anni, numerosi studi hanno evidenziato i benefici di un’alimentazione ricca di pesce, in particolare di specie come aringhe, sardine e acciughe, comunemente noti come “pesce azzurro”. Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista BMJ…
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#acciughe#aringhe#benefici salute#impatto climatico ridotto#omega-3#pesce azzurro#prevenzione malattie#sardine#sostenibilità ambientale#sostituire carne rossa
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Buonasera dott. sono una ragazza giovane e vorrei assumere integratori di omega 3 perché ho delle infiammazioni ricorrenti e so che l’omega 3 ha effetti antinfiammatori (ovviamente non voglio sostituire questo integratore ai farmaci). Quello che mi chiedo è : siccome mangio anche un po’ di pesce durante la settimana, dovrei controllare prima i miei valori di omega 3? Oppure non ci sono rischi legati al sovradosaggio? La ringrazio
Rischi di sovradosaggio ce ne sono (vedi qui), ma i LARN ci dicono che gli omega-3 (nella tabella segnati come PUFA n-3) negli adulti dovrebbero rappresentare tra lo 0.5% e il 2% delle calorie totali quotidiane, che tradotto in grammi per una dieta da 2000 kcal vuol dire 1-4 g circa (considera 1 g = 9 kcal). Ora, considerando che
le pastiglie in genere sono da 500 mg o da 1 g
l’alimento più ricco di DHA (l’omega-3 principale) nelle tabelle alimentari italiani è la sardina fresca con 2.35 g su 100 g di prodotto (nella tabella guarda C 22:6)
un sovradosaggio è ben al di sopra di questi valori, sono stati provati dosaggi fino a 7.5 g al giorno di DHA senza problemi di coagulazione o altri parametri fisiologici (anche se ovviamente rimangono quelli per la contaminazione da mercurio, quindi magari è meglio comprarli di origine algale)
direi che puoi stare tranquilla.
Detto questo, per le infiammazioni aumenta anche la frutta, l’olio di oliva extravergine, i legumi, i cereali integrali, riduci i cereali raffinati, la carne (soprattutto rossa) e i grassi di origine animale (latticini, burro, lardo, strutto...) e le margarine, ed evita completamente gli insaccati, gli affettati e in genere tutte le carni lavorate
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Infiammazione: che cos’è e come evitarla
L’infiammazione è un naturale meccanismo di difesa del nostro corpo, che contribuisce a combattere malattie e infezioni. Quando è acuta è un segnale che l’organismo sta contrastando una minaccia esterna, e la sua durata è ridotta. Ciò che può invece causare danni a lungo termine è l’infiammazione cronica, legata a diversi fattori tra cui stress, stile di vita e regime alimentare. Tra le possibili conseguenze di questo stato di infiammazione leggera e prolungata troviamo diabete, artrite, disturbi ai reni, malattie cardiovascolari, cancro e Alzheimer. Attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano è possibile ridurre l’infiammazione, limitando così i rischi a essa legati.
Frutta e verdura contro l’infiammazione
Diversi tipi di frutta e verdura sono ricchi in flavonoidi, composti naturali che tra molti benefici hanno anche proprietà anti-infiammatorie. Gli alimenti che li contengono includono frutti di bosco, mele, broccoli e cavoli, avocado e verdure a foglia verde scura.
Alcuni studi hanno poi evidenziato che un alto consumo di carne rossa e latticini si accompagna a livelli di infiammazione più alti. Può essere utile quindi introdurre nella propria dieta fonti alternative di proteine, come legumi e noci, che al contrario sono associati a una minore infiammazione nell’organismo. Sostituire una bistecca con un piatto a base di fagioli è un buon primo passo per iniziare il cambiamento.
Insaporire in modo salutare
Una dieta salutare che limita l’infiammazione non deve essere blanda, tutt’altro. Aglio e cipolla, tra i condimenti più comuni della cucina italiana, contengono a loro volta flavonoidi e hanno proprietà antiossidanti, oltre a ridurre il colesterolo. Un altro ingrediente saporito e dai tanti benefici è lo zenzero, che non solo diminuisce l’infiammazione ma potrebbe anche prevenire la produzione di radicali liberi.
A questi si aggiungono numerose spezie comuni dai simili effetti anti-infiammatori, come rosmarino, origano, timo o chiodi di garofano. Un’altra spezia spesso citata come “superfood” è la curcuma, comune in piatti provenienti dall’India e utilizzata nei curry, ma anche in bevande e molto altro. Chi preferisce sapori più familiari può trovare la curcumina, componente salutare della curcuma, in integratori e anche in combinazione con olio di cbd, che ha a sua volta benefici anti-infiammatori.
Prendersi cura della flora intestinale
Il nostro intestino è un ecosistema che ospita milioni di microrganismi, alcuni dei quali ci aiutano ad abbassare i livelli di infiammazione nel corpo. Per creare un ambiente adatto a loro, e ottenere di conseguenza vantaggi per la salute, è importante consumare una dieta ricca di fibre. Oltre a frutta e verdura, gli alimenti integrali sono un’ottima fonte di fibre e sono da preferire a quelli raffinati.
È inoltre consigliato limitare il consumo di cibo confezionato e alimenti di origine industriale, che contengono spesso additivi e conservanti dannosi per il microbiota intestinale. Bevande gassate o snack con sale o zuccheri aggiunti andrebbero consumati in dosi ridotte per evitare di favorire un processo infiammatorio. Lo stesso vale per gli alcolici, che in grandi quantità danneggiano gli organi, in particolare il fegato, e aumentano il rischio di infiammazione.
Uno stile di vita più sano
Abbiamo visto alcuni consigli per una dieta che possa contrastare l’infiammazione, ma anche lo stile di vita ha un ruolo importante. L’inattività, ad esempio, è un fattore di rischio comune. Fare almeno venti minuti di esercizio al giorno può bastare per innescare una reazione anti-infiammatoria.
Anche lo stress prolungato può fare danni e provocare uno stato di infiammazione cronica, per questo è importante trovare strategie per gestirlo in modo ottimale. Lo stesso vale per la carenza di sonno: un buon riposo è necessario per restare in salute, ed è buona norma cercare di dormire regolarmente otto ore per notte.
source https://www.ilmonito.it/infiammazione-che-cose-e-come-evitarla/
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💔Alimentazione: i 10 cibi nemici del cuore.
Soprattutto gli alimenti di origine animale ricchi di grassi saturi, che contribuiscono alla formazione di placche in grado di ostruire le arterie e di porre in serio pericolo il corretto funzionamento dell’apparato circolatorio e del cuore, e ad un aumento del rischio di andare incontro a gravi patologie, come infarto ed ictus.
❌Wurstel e Hot dog
sono considerati come un vero e proprio attentato per la salute del cuore e del nostro organismo, per via del loro elevato contenuto di sodio, additivi e conservanti, che includono nitrati e nitriti, considerato un fattore di rischio per il cuore e la circolazione.
❌Carne rossa
ricca di grassi saturi ed andrebbe eliminata dalla propria alimentazione, se non almeno drasticamente limitata. Cynthia Thalk, cardiologa di Los Angeles, consiglia di ridurre il consumo di carne rossa
❌Pizza
Una fetta di pizza carica di mozzarella e di formaggi può contenere fino a due terzi della quantità di grassi saturi che rappresenta il limite della loro assunzione giornaliera. Fortunatamente, esistono varianti della pizza decisamente più leggere; basta prestare un po’ di attenzione alla scelta degli ingredienti e magari preferire la preparazione casalinga della stessa.
❌Salmone specialmente affumicato,
viene spesso consigliato come uno degli alimenti più ricchi di omega 3, ma l’assorbimento degli omega 3 contenuti nel salmone sarebbe ostacolato dalla presenza di grassi saturi presenti sia in questo stesso alimento, che in generale in una dieta ricca di prodotti di origine animale.
Per sostituire il salmone, la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana raccomanda l’assunzione di due cucchiaini di olio di semi di lino al giorno.
❌Piatti pronti
Sono scarsamente salutari
paragonabili agli alimenti da fast food. Quando possibile, è bene controllare le etichette per verificare che essi non contengano grassi saturi in eccesso. Attenzione soprattutto alla presenza di latticini ed al tipo di salsa utilizzato come condimento.
❌Latticini
Burro, panna, formaggi e condimenti a base degli stessi
❌Uova
hanno un elevato contenuto di colesterolo e di grassi saturi.
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Rimedi casalinghi
1. Alimentazione
Passa ad una dieta liquida dominante:
Zuppa di lenticchie (dal)
Zuppa di verdure: melanzane, zucca, zucchine ecc.
Brodo di carne (anziché carne solida).
Usa generosamente le seguenti spezie:
Aglio
Zenzero
Coriandolo
Opzionale: curcuma, ravanello secco.
Consigli alimentari:
Non mangiare fino a quando non viene digerito il pasto precedente (3,5 / 4h)
Non dormire subito dopo il pasto
Evita la cena tardi (entro le 19)
2. Bevande (scegli in base alla disponibilità)
Succo di zenzero fresco con miele (antipasto o o come dopo pasto).
Opzionale: aggiungi menta + basilico
Succo d'arancia rossa, se possibile aggiungere carota, limone, cipolla, aglio
Tè al basilico con pepe e miele (come tisana digestiva)
Succo di basilico con zucchero e pepe in polvere
Golden milk “latte dorato”: latte di mucca o capra, far bollire con cardamomo, curcuma, cannella e zenzero secco
Decotto alle spezie: zenzero, coriandolo, cannella, sedano, chiodi di garofano e basilico
Fai bollire ¼ di cucchiaino di ogni ingrediente con 5 tazze d'acqua, riduci alla metà. Aggiungi miele e bevi durante il giorno.
Oppure le seguenti spezie:
Zenzero, pepe, timo, liquirizia
Zenzero, pepe, liquirizia, cannella, cardamomo
Cannella, coriandolo, zenzero, cardamomo (o cumino).
Zenzero preferibilmente secco, altrimenti fresco. In base alla disponibilità, utilizzare almeno 2-3 ingredienti per ciascuna formula.
3. Rimedi esterni
Gola: gargarismi
Esegui la mattina dopo esserti alzato, se possibile 3-5 volte al giorno.
Fai bollire brevemente 1 bicchiere d'acqua con mezzo cucchiaino di curcuma
Aggiungi mezzo cucchiaino di sale
Mentre è ancora caldo: sciacquare la bocca e fare i gargarismi nella zona della gola
Deglutisci l'ultima parte del preparato.
In alternativa, eseguire applicazione di olio in bocca (1-2 cucchiai di olio aggiunti a quanto sopra), con i medesimi ingredienti e sostituire l’olio all’acqua.
Applicazione di olio al naso
Mescola 1 cucchiaino di olio / ghee con 1 goccia di olio essenziale di canfora, se disponibile (in alternativa: olio essenziale di cannella o menta)
Applicare 2 volte al giorno con il dito mignolo sulla mucosa nasale.
Nota: la canfora non è adatta in caso di epilessia, per la donna in stato di gravidanza in particolare fino ai primi 4/5 mesi.
Massaggio al torace
Prendi qualsiasi olio adatto come: sesamo, oliva, cocco ecc.
Mescolare con un po’ di sale
Riscalda leggermente su fuoco
Strofina o massaggia il torace e la zona posteriore
Fai una doccia / vasca calda o applica calore locale (come tamponi o panni riscaldati precedentemente.
Massaggio del corpo:
Applicare olio caldo sul corpo e automassaggio
Fai una doccia o un bagno caldi
In caso di febbre:
Non utilizzare massaggi con olio.
Invece:
Mescola la polvere di zenzero con acqua per formare una pasta.
Strofina la zona del torace
Lascialo asciugare un po 'e lavalo.
4. Stile di vita
Dormire
Vai a letto presto (ad es. 22:00)
Svegliarsi presto
Minimo 7-8 ore di sonno
Esercizi di respirazione
Pratica esercizio di respirazione delicata / Pranayama.
Esempio:
Sdraiati comodamente sulla schiena
Portare consapevolezza / applicare la mano sull'addome
Esegui la respirazione addominale per 10 minuti
Lascia che la respirazione diventi regolare
[Reviewed by Laura, Italy 💪]
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Insonnia: come riuscire a dormire a lungo
Nuovo post pubblicato su https://www.wdonna.it/insonnia-come-riuscire-a-dormire-a-lungo/106402?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=106402
Insonnia: come riuscire a dormire a lungo
Insonnia. Trascorrere la notte con gli occhi spalancati nelle vana speranza di prendere sonno, è all’ordine del giorno per tantissime persone. Nonn dormire diventa un dramma, soprattutto se l’insonnia è prolungata nel tempo.
Cosa fare dunque? Avete provato di tutto ma gli occhi sono sempre aperti e i pensieri si accavallano nel letto. In questo articolo cercheremo di dare qualche semplice e utile consiglio per aiutare chi soffre di questo problema.
Spuntino con carni bianche, banane e latte: sono tutti alimenti che contengono triptofano, un aminoacido che se assorbito, aiuta la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore, conosciuto anche come l’ormone del buon umore, che aiuta a regolare il sonno.
Evitare cibi pesanti prima di andare a letto: bisognerebbe aspettare almeno tre o quattro ore per digerire e poi andare a letto.
No ai cibi piccanti e agli zuccheri: le spezie possono irritare lo stomaco; gli zuccheri, soprattutto il cioccolato, contiene caffeina e quindi possono tenerci svegli tutta la notte.
La lavanda: il suo odore riesce a tranquillizzare, basta anche solo tamponare le tempie e la fronte con un batuffolo di olio alla lavanda e il suo aroma concilierà il sonno.
Bagno rilassante: un bagno caldo aromatico prima di coricarsi aggiungendo qualche goccia di olio profumato scioglie i muscoli ed è immediata la sensazione di torpore che favorisce il sonno.
Sveglia allo stesso orario: anche se molti non saranno d’accordo, pare che sia importante per combattere l’insonnia, non modificare il bioritmo e svegliarsi dunque ogni mattina, anche durante il weekend, alla stessa ora.
Un libro o la TV: se proprio non si riesce a dormire è meglio prendere un bel libro da leggere o accendere la TV nella speranza di trovare qualcosa di interessante che pian piano aiuti a rilassarsi e prendere sonno.
Niente alcol, caffeina e sigarette: poche ore prima di andare a letto, caffeina, nicotina e alcol, stimolano il sistema nervoso centrale, interferendo con la capacità di addormentarsi.
Contare le pecore: eh già, le care pecore da contare restano sempre e comunque il rimedio più efficace nei casi di insonnia
Insonnia cause
Alcune persone sono biologicamente inclini all’insonnia, non esiste perciò un motivo ben preciso che scatena questo disturbo; Per altre invece, le cause sono diverse, dal semplice cambio del ciclo sonno-veglia alle più gravi legate a disturbi fisici e mentali quali, la depressione o i problemi di salute.
Insonnia e problemi di salute
Molte volte l’insonnia è riconducibile a problemi di salute. Si pensi a chi soffre di problemi gastrointestinali come il reflusso o chi ha problemi di ipertiroidismo, di pressione alta, di malattie cardiache e di asma. La difficoltà di addormentarsi o la difficoltà di tornare a dormire dopo essersi svegliati sono sempre in agguato.
Insonnia e depressione
L’insonnia può anche essere innescata o peggiorare con la depressione. Le persone depresse hanno difficoltà a ricreare quel “clima” necessario a conciliare il sonno e così le notti alla ricerca del tanto atteso riposo sono sempre un desiderio lontano.
Insonnia e ansia
Essere preoccupati o nervosi disturba il sonno di molte persone. Preoccuparsi per qualcosa che si deve fare, sentirsi sopraffatti dalle responsabilità, associati ad altri pensieri stressanti o a timori, di certo non conciliano il sonno.
Insonnia e stile di vita
Anche stili di vita insalubri possono creare insonnia. I sonnellini pomeridiani se per alcuni possono essere utili, per gli altri possono rendere difficile addormentarsi durante la notte. Lavorare con i turni (il che significa che si lavora a orari irregolari), cambia il bioritmo e può creare insonnia. Alzarsi nel bel mezzo della notte per lavorare può rendere molto difficile riprendere sonno nonostante la stanchezza che si ha addosso.
Insonnia e alimentazione
Anche l’alimentazione incide sul ciclo sonno-veglia. Alcune sostanze e abitudini alimentari, possono essere infatti causa di insonnia. La caffeina e la nicotina, sono degli stimolanti, motivo per cui l’eccessivo consumo può causare insonnia e se ne sconsiglia l’uso prima di andare a letto. Pasti pesanti prima andare a dormire possono disturbare il sonno. Da evitare anche i cibi piccanti che possono causare bruciore di stomaco e interferire con il sonno.
Insonnia : cosa fare per dormire
Quando sentiamo parlare di cibi e bevande da non consumare prima di andare a dormire, tutti pensiamo al caffè. In realtà, non è l’unico responsabile dell’insonnia. Tra i fattori scatenanti dei disturbo del sonno vi è anche l’alimentazione, pertanto è bene tenerla d’occhio, e non solo per controllare la linea.
Secondo i nutrizionisti, dopo le 21 sarebbe meglio evitare i seguenti cibi:
Carne rossa: contiene tirosina, un aminoacido che aumenta la produzione di adrenalina, che mal si concilia con la nostra voglia di riposare, visto che il suo effetto è totalmente opposto.
Verdure: fanno benissimo all’organismo, lo sappiamo bene, ma sarebbe meglio non consumarle a cena, in quanto la loro grande quantità di fibre tende a rallentare la digestione, condizione che può incidere negativamente sulla qualità del sonno.
Pizza: va bene se leggera e poco condita, no a quelle con molti ingredienti, peggio ancora se surgelate.
Patatine e snack salati: la presenza di glutammato monosodico, esaltatore della sapidità, può causare disturbi del sonno.
Gelato: sopratutto se alla crema, può restare sullo stomaco. Inoltre, è ricco di zuccheri, sconsigliati di notte.
Cornflakes: spesso vengono mangiati come spuntino dopo cena mentre si guarda la tv, ma sarebbe meglio dire addio a questa abitudine, sopratutto se si scelgono quelli caramellati o particolarmente ricci di zucchero.
Cioccolato: se proprio non sapete resistere, consumatene una piccola quantità, non oltre un quadratino.
Cibi piccanti: stimolando le terminazioni nervose, possono provocare un effetto adrenalinico indesiderato.
Cibi salati: meglio sostituire i sale con le spezie. Se si esagera col sale, infatti, si corre il rischio di svegliarsi più volte a causa della sete.
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come Dimagrire
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Come dimagrire consigli utili ed efficaci Come dimagrire velocemente? Prima di tutto, per dimagrire ci vuole una dieta apposita per noi, seguire la dieta di un altro è il modo migliore per non fare nulla. Quindi occorre rivolgersi ad un Personal trainer esperto. Occorre abbandonare le cattive abitudini ed per finire tempo da dedicare a se stessi, perdere peso significa anche tonificare e tornare in forma e per questo non può bastare solo una dieta dimagrante. Per informazioni più dettagliate e per sapere come dimagrire clicca qui.
Ecco le regole per chi desidera dimagrire velocemente :
1. Rinunciare a pasta e pane raffinati (e pizza ovviamente), sostituirli con cibi proteici ed evitare di mangiarli insieme nello stesso piatto, evitarli sopratutto la sera.
2. Niente cibo prima di andare a letto: l’ultimo pasto è l’ultimo poi basta fino al giorno successivo a colazione, non importa se ci coglie il languorino basta ignorarlo mangiando della verdura.
3. bere e muoversi sono i principali segreti del come dimagrire velocemente, bere davvero molta acqua, centrifugati di verdura e tisane depurative e dimagranti. Naturalmente anche fare sport.
4. Smettere di fumare e bere alcool, rinunciare al cibo spazzatura, dormire molto di più e bene. Come dimagrire: la dieta Tutto inizia con un primo passo, anche la perdita di peso. Questo è il primo passo, è dover rinunciare ai cibi che inevitabilmente ci fanno aumentare il peso. Non significa rinunciare al cibo, ma solo sostituire dei cibi con altri.
Cibi integrali al posto di quelli raffinati, legumi e carne bianca al posto della carne rossa e grassa, acqua al posto del alcool, frutta e verdura al posto di dolci, desert e succhi di frutta industriali.
Niente da dire sulle uova e sul pesce, Naturalmente a patto che non siano entrambi fritti. I formaggi magri una volta ogni tanto ci possono mangiare, meglio togliere il latte vaccino e preferire un frullato e una spremuta o una tisana, o anche un bel tè verde, bene invece lo yogurt magro. Niente burro, maionese né panne al massimo due cucchiaini di olio extra vergine al giorno. Per maggiori informazioni vista il sito del personal trainer
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UN PANINO CON LA CARNE
UN PANINO CON LA CARNE
Se la pausa pranzo è troppo breve, saltuariamente si può sostituire il pasto con un panino imbottito. I carboidrati forniti dal pane si completano con una porzione di carne, bianca o rossa, fonte di proteine, da arricchire con verdure fresche, che apportano vitamine e fibre. Il pollo ha la stessa quantità di proteine della carne bovina ma meno grassi saturi ed è più facilmente digeribile. Il…
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Abitudini alimentari da evitare per non peggiorare la cellulite
La cellulite è un problema di circolazione periferica, per non peggiorare la situazione è importante evitare: Alimenti con alto contenuto di grassi saturi. Caffè ed altre bevande contenenti caffeina. Alcol: aumenta i radicali liberi. Alimenti con alto contenuto di sale come noccioline, patatine, piatti pronti, zuppe in scatola, e simili. Oli vegetali, burro, margarina con grassi idrogenati. Ridurre la carne rossa e la carne di maiale. Alimenti elaborati con alto contenuto di formaggi grassi. Spuntini dolci come biscotti, dolci e torte. Ridurre al minimo o evitare gli spuntini tra un pasto e l’altro, e prediligere frutta e verdura.
inoltre
Ridurre al minimo ed escludere i cibi raffinati e trasformati. Eccessivo uso di zucchero e sale nei cibi. Scegliere le proteine con saggezza. Evitare la carne rossa - il suo tessuto connettivo rallenta la digestione rendendola più laboriosa.meglio pollo, o il pesce. Limitare o evitare tutti i latticini. Limitare le uova. Evitare di mescolare zuccheri semplici e carboidrati complessi. Provare a non insaporire i cibi. Evitare grassi di origine animale, come il burro. Limitare o evitare caffè, tè, bevande gassate e alcool. Sostituire con tisane. Smettere di fumare: il fumo della sigaretta contribuisce all'accumulo di tossine nel corpo. Evitare farmaci inutili, come le pillole dimagranti, i sonniferi, i lassativi e le pillole diuretiche. Diminuire la quantità di grassi: prediligere gli alimenti cotti a vapore o sulla griglia, ed evitare quelli fritti. Togliere sempre il grasso alla carne. Hai dei dubbi e vorresti un consiglio? Invia le tue domande a Chiedi a Luca Napoli Ti risponderò appena possibile Read the full article
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Scintilla d’Amore – FANFICTION
Autore: Padmini
Titolo: Scintilla d'amore
Capitolo: Speranza dal futuro
Numero parole: 2497
Genere: Avventura, Fluff
Personaggi: Famiglia Potter, Ginny Weasley, Harry Potter, Lily Luna Potter, Teddy Lupin
Note: Ciao a tutti!
Mi sono sempre chiesta come Harry abbia iniziato ad amare Ginny. Insomma, prima era preso completamente da Cho e poi, all'improvviso, si accorge di lei? Cosa è successo? Si dice che i viaggi temporali cambino il corso della storia … e se gli avvenimenti dell'epilogo fossero dovuti proprio a questo cambiamento?
Una tranquilla mattina a Godric’s Hollow, Teddy e Lily, tanta nostalgia per la mamma e il papà e un incantesimo involontario …
Speranza dal futuro
Hogwarts, 1996
Passarono alcuni istanti prima che Teddy riuscisse a ritrovare la parola. Aveva già visto Albus Silente, in fotografia, nelle figurine delle cioccorane e in qualche libro, ma mai e poi mai si sarebbe aspettato di vederlo di persona, dal momento che era morto da diversi anni.
“Vedo che sei piuttosto confuso, giovanotto” disse il vecchio, osservandoli bene “In questo momento lo sono anch'io e, te l'assicuro, non mi capita molto spesso.” concluse, esibendo un sorriso che contagiò anche lui e sembrò in qualche modo calmare Lily, la quale si rilassò tra le sue braccia.
“I-io non so come siamo finiti qui ...” mormorò Teddy “Stavamo ...”
“Direi di andare nel mio studio, che ne dite?” chiese l'uomo “Staremo molto più comodi e potrete raccontarmi per filo e per segno tutto quello che vi è successo.”
Sempre tenendo Lily, Teddy annuì e lo seguì lungo il corridoio. Si diede mentalmente dello sciocco per non aver riconosciuto subito i sotterranei di Hogwarts, ma d'altra parte non li frequentava se non per le lezioni di pozioni e in quel momento mai avrebbe pensato di essere finito proprio lì. Silente li accompagnò attraverso la scuola, che era vuota in quel momento.
“Gli studenti sono tutti nei dormitori.” spiegò Silente, prima che lui potesse aprire bocca “È molto tardi.”
Teddy annuì ancora.
“Teddy?” lo chiamò Lily, sussurrando per non farsi sentire “Dove siamo? Chi è lui?”
La bimba era spaventata, anche se la fiducia che Teddy sembrava riporre in Silente l'aveva almeno in parte tranquillizzata.
“Siamo a Hogwarts” spiegò lui “Però non ho capito perché ...”
Finalmente arrivarono di fronte all'ingresso dell'ufficio del preside. Teddy vi era entrato poche volte, ma lo ricordava bene. Quando furono tutti e tre seduti di fronte a una tazza di tè fumante, Silente riprese a parlare.
“Dunque, ora siamo tutti a nostro agio e direi che sono pronto per ascoltarvi.”
Teddy, che teneva sempre Lily seduta sulle sue gambe, annuì.
“Non so di preciso cosa posso dirle, Professore. Da quello che ho capito, noi veniamo dal futuro e non so quanto possa rivelare ...”
“Non preoccuparti” gli rispose Silente, abbozzando un sorriso e accarezzandosi la mano destra “Non lo dirò a nessuno, e se lo riterrai opportuno, potrai dirmi solo le informazioni strettamente necessarie affinché io possa aiutarvi.”
C'era una strana malinconia nei suoi occhi e Teddy riconobbe in quell'istante il nero della maledizione che si espandeva sulla sua mano. Avevano davvero viaggiato nel tempo ed erano arrivato poco prima della morte del preside … ma quanto prima? Se davvero stava per morire, avrebbe portato nella tomba quel segreto. Non era un bel pensiero, ma Teddy si sentì più tranquillo e libero di confidarsi.
“Allora … da dove posso iniziare?” chiese, rivolto più a se stesso che a lui “Io mi chiamo Teddy Lupin e sono il figlio di Remus Lupin e Ninfadora Tonks.”
Si fermò un istante, sopraffatto dall'emozione. Pensare ai suoi genitori lo turbava. Si sentiva triste e felice insieme, una sensazione difficile da spiegare. Era orgoglioso di loro per quello che gli avevano fatto e suo zio Harry gliene parlava spesso, ma questo non toglieva che ne sentisse la mancanza, anche se non li aveva mai conosciuti.
“Sono morti poco dopo la mia nascita” spiegò, prima che Silente potesse interromperlo “Non credo che sia il caso di raccontarle come e perché. Lei invece è Lily Luna” continuò, accarezzando la testa di Lily, che arrossì sentendosi chiamare “Figlia di Harry Potter e Ginny Weasley. Harry è anche il mio padrino, ma io lo chiamo zio, anche se … be', mi piacerebbe chiamarlo papà perché lo considero tale e anche Ginny è per me come una mamma e James, Albus e Lily i miei fratellini … Ah! James Sirius e Albus Severus sono gli altri due figli di Harry, ma sono più grandi di Lily ...” aggiunse, per spiegarsi meglio.
“Capisco … Be', è una gioia conoscervi, potervi incontrare prima di morire. Questo mi dà speranza per il futuro ...”
Silente era davvero felice, il suo sorriso era sincero e aveva spazzato via quel poco di malinconia che era apparsa poco prima. Teddy annuì ancora, a disagio. Era stato bello poterlo conoscere, ma doveva a tutti i costi tornare nel suo tempo o le conseguenze avrebbero potuto essere disastrose, per essere ottimisti.
“Spiegami cosa è successo, credo di potervi aiutare a tornare indietro.”
“Be' ...” era a disagio, in realtà non sapeva nemmeno lui cosa era accaduto “Lily stava facendo i capricci perché voleva la mamma e il papà, che erano al lavoro, così le ho fatto vedere qualche foto di Ginny e Harry quando venivano a Hogwarts, ma non è bastato, anzi!” rise piano, ricordando il modo buffo in cui la piccola si era agitata “Ha iniziato a piangere e a prendere a pugni la foto e … si è rotta. Non ho mai visto una foto magica rompersi così, si è spezzata come se fosse stata di vetro … poi … poi siamo stati avvolti da una luce e ci siamo trovati nei sotterranei.”
Silente ascoltò con attenzione, annuendo di tanto in tanto.
“Molto bene. Giovane Teddy Lupin, sei stato molto esaustivo. Credo che tu abbia già intuito che si tratta di un incantesimo involontario di Lily. Hai con te la foto?” chiese, leggermente allarmato.
“La foto … sì … sì … credo di ...” Teddy cercò in tasca e ne tirò fuori la foto. Era ancora intera, ma l'immagine era rovinata da una crepa profonda “Devo averla messa in tasca prima, quando ci siamo ritrovati nel corridoio.”
“Bene, bene. Sei stato molto previdente. Temevo di non poterla ricostruire. Se riuscissi a riparare il danno, voi due tornereste indietro. Parlo al condizionale perché non ho mai visto un incantesimo del genere e posso solamente fare delle supposizioni, ma al momento non mi viene in mente altro.”
“Voglio la mamma.”
Albus Silente e Teddy si voltarono verso la piccola che, sentendosi trascurata, aveva iniziato a singhiozzare.
“Stai tranquilla, tra poco la vedrai ...”
“No! Io la voglio adesso! Adesso!” gridò lei, scoppiando a piangere.
Silente si alzò e andò verso un armadio, dal quale tirò fuori una scatola di latta che, una volta tornato indietro, posò sulla scrivania.
“Qui dentro ci sono dei cioccolatini, puoi prenderne uno, se lo vuoi. So che la cioccolata non può sostituire la mamma, ma vedrai che ti sentirai meglio, parola mia.” le fece l'occhiolino e questo bastò alla piccola per calmarsi e addirittura sorridere. Era incredibile come quell'uomo riuscisse a influire sui sentimenti altrui. Teddy aprì la scatola e prese un cioccolatino per entrambi. Dopo quello spavento, ne sentiva a sua volta la necessità. Quando si fu calmato e anche Lily, placata dal dolcetto, smise di piangere, si rese conto del problema in cui erano finiti. Cosa sarebbe successo se Molly, andando a prendere la nipote, avesse trovato la casa vuota? E sua nonna Andromeda? Come avrebbero reagito? Per non parlare di Harry e Ginny!
“Professore? Quanto ci vorrà per aggiustare la fotografia? Cosa faremo io e Lily nel frattempo?”
“Non preoccuparti, Teddy” lo rassicurò lui, servendosi a sua volta di cioccolato “Se ho ragione – e raramente accade il contrario – quando avrò riparato la fotografia ritornerete esattamente al momento in cui si era spezzata.”
Questa rassicurazione sembrò calmare Teddy, almeno in parte. “Nel frattempo dovrete restare nascosti. Io tra non molto morirò, come probabilmente già sapete, per questo ho potuto custodire il vostro segreto, ma voi due non esistete ancora in questo tempo e se qualcuno dovesse vedervi, potreste scatenare delle conseguenze imprevedibili. Resterete nelle mie stanze, per tutto il tempo necessario.” concluse, con un tono che non ammetteva repliche.
Teddy annuì e si alzò.
“Mi scusi, Professore, ma ...” iniziò lui, leggermente a disagio, ma Silente sembrò intuire i suoi pensieri. “Un po' di cioccolato non basta a placare la vostra fame, eh?” chiese l'uomo sorridendo “Beata gioventù! Siete così pieni di energia! Vi farò portare un po' di cibo nella mia stanza. Seguitemi.”
Teddy, stanco di tenere Lily in braccio, la fece scendere per farla camminare. La bimba era ancora spaesata e tremava, ma accanto a lui sapeva di essere al sicuro, tanto che gli restò appiccicata fino a quando non furono soli. Il preside si congedò per tornare nel suo ufficio e li lasciò a contemplare una succulenta cena. Il ragazzo prese alcuni cuscini dal letto e li mise sulla sedia destinata a Lily, incantandoli perché non cadessero, per permetterle di raggiungere il tavolo con facilità, ma lei sembrava ancora restia a mangiare.
“Cosa c'è? Non hai fame?” le chiese, prendendola in braccio e facendola accomodare.
“Sì … ma … voglio la mamma! Voglio il papà!” pigolò, rossa in viso per un pianto imminente.
Teddy sospirò, lievemente ferito dal fatto che lei non stesse bene con lui e che desiderasse tornare dai suoi genitori, ma dovette ammettere che per una bambina di tre anni era perfettamente normale.
“Non puoi, non adesso. Il Professor Silente metterà tutto a posto e potrai vedere la mamma. Te lo prometto.”
Una volta tornati a casa avrebbe portato Lily in redazione da Ginny, d'altra parte si trattava di un'emergenza no? Lily annuì, ricacciando indietro con molta fatica le lacrime e, attratta dal cibo invitante sulla tavola, allungò la mano verso una coscia di pollo.
“Questo è il cibo di Hogwarts” spiegò Teddy, servendosi a sua volta di patate e carne “Quando verrai a studiare qui lo potrai mangiare tutti i giorni! Vedrai, è buonissimo!”
Lily, affamata com'era, prese un grosso morso e, con la bocca piena, annuì, per la gioia di Teddy, che finalmente poté a sua volta godersi la cena.
Più tardi, quando ebbero finito, i piatti svanirono da soli, lasciando il tavolo pulito e ordinato. Prima del viaggio temporale per loro non era nemmeno mezzogiorno, ma la paura, il cibo che avevano mangiato e la consapevolezza che era notte, li fece sbadigliare. Iniziò Lily e Teddy la imitò, guardando con la coda dell'occhio il letto a baldacchino che sembrava chiamarli a sé.
“Che ne dici di dormire, Lily?” le chiese, prendendola in braccio e avviandosi verso il letto.
“Ho sonno.” ammise lei, che probabilmente avrebbe dormito lo stesso per il suo riposino pomeridiano “Mi racconti una storia?” chiese, anche se probabilmente ne avrebbe ascoltata meno della metà, prima di addormentarsi.
“Certo!” rispose lui “Una storia di Beda il Bardo o una babbana?” chiese. Sapeva di avere radici babbane e aveva voluto conoscere fin da bambino entrambe le culture.
“La Bella e la Bestia!” mormorò lei, accomodandosi sotto le coperte.
“La Bella e la Bestia sia!” esclamò, sistemandosi a sua volta accanto alla bimba “Dunque … vediamo se me la ricordo … In un paese lontano, viveva nel suo splendido castello un giovane principe. Era viziato, cattivo ed egoista. Durante una fredda notte d'inverno una vecchia mendicante si presentò al castello e chiese al giovane riparo dal freddo, offrendogli in cambio una bellissima rosa ...”
Quanto tempo era passato? Un minuto? Un'ora? Aveva smesso di raccontare la fiaba quando Belle entrava per la prima volta nel castello, rendendosi conto che ormai Lily si era addormentata. Anche lui, esausto per le troppe emozioni, si era lasciato andare al sonno e aveva dormito, dormito e dormito … per quanto tempo? Sbadigliò rumorosamente e cercò d'istinto Lily accanto a sé, ma si sentì mancare il fiato quando non la trovò.
“Calma. Calmati, Teddy. Deve essere qui vicino. Il Professor Silente ha detto di avere più di una stanza, sarà andata in esplorazione … Perché diavolo non mi sono svegliato? Che razza di babysitter sono?!”
Non avendo un pigiama non si era nemmeno tolto i vestiti che indossava, perciò si alzò di scatto e cominciò a cercare freneticamente la bambina, in tutti i buchi che gli venivano in mente. Cercò sotto il letto, negli armadi, dietro i mobili e perfino dentro i cassetti, ma della monella non c'era traccia.
“Lily?” chiamò “Lily, dove sei? Non farmi spaventare, vieni fuori! Per piacere!”
Pallido come un fantasma, andava avanti e indietro per quelle stanze che ormai avrebbe potuto attraversare a occhi chiusi, quando andò a sbattere addosso a qualcosa o, meglio, a qualcuno.
“Buongiorno!” lo salutò il preside.
“B-buongiorno! Mi scusi, non l'avevo vista!” si scusò Teddy, ora rosso per l'imbarazzo, senza smettere di guardarsi attorno.
“Non preoccuparti, giovane Lupin. Piuttosto … qualcosa non va?” chiese, intuendo il suo disagio.
“Sì ...” sussurrò Teddy, rivolgendo ora lo sguardo verso gli occhi limpidi del Professore “Ieri sera abbiamo cenato – tra l'altro il cibo era buonissimo, la ringrazio molto per avercelo procurato – poi ho letto una fiaba a Lily e quando lei si è addormentata ho dormito anch'io, ma ...”
“ … ma?” chiese il preside, celando egregiamente la preoccupazione che stava inevitabilmente contagiando anche lui. “Lily è scomparsa!”
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Problema cipolla
La cipolla dorata è meno aggressiva rispetto alla cipolla bianca, la rossa è ancora più dolce. Va tritata molto finemente e deve essere appena un accenno, se la si vuole mettere nella carne. Se sui vuole aggiungere nel panino, ottima ad anelli ma fritti, croccanti, o lasciata appassire in padella per dare una note di dolce.
Bacon ma non solo
Nell’hamburger ci si posso aggiungere tanti elementi, anche se per tenere un buon equilibrio di sapori scegliere pochi ingredienti è più facile. Il bacon alla piastra dà croccantezza e sapidità, si sposa benissimo con un burger di tacchino, ad esempio, o di pollo. Se la carne di manzo viene condita prima della cottura, il bacon rischia solo di coprirne il sapore. Super sanoNon esiste solo la carne di manzo, e i burger si possono fare con molti ingredienti super sani come pollo e tacchino o di legumi frullati. Per sostituire le salse grasse, si può usare un po’ di yogurt con pepe e sale, un velo di senape o di concentrato di pomodoro e delle fette di avocado sono perfette per una carne molto magra.Non le solite salsineKetchup e maionese sono un classico, ma sono banali. Prova a scegliere salse diverse, aggiungere pepe, peperoncino, senape o altri aromi nella maionese, o a sostituire il ketchup con una salsa agrodolce, una BBQ.
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Come dimagrire efficacemente in poche settimane
Oggi voglio Condividere con voi questo ottimo articolo: Chi l’ha detto che per perdere peso bisogna stare a stecchetto e non mangiare niente? Si può anche dimagrire continuando a mangiare. Anzi, saltare i pasti o mangiare troppo poco potrebbe avere effetti controproducenti sulla vostra dieta.
Dimagrire mangiando, dunque, è possibile anche se di certo non vuole dire che vi potrete abbuffare. Ecco un po’ di consigli su come riuscire nell'impresa.
1. Insalata come antipasto Per dimagrire senza rinunciare a mangiare, cominciate ogni pasto principale con una ciotola di insalata. Potete mettere un po’ di lattuga, un pomodoro e delle carote. Conditela con un cucchiaino d’olio e un pizzico di sale. Iniziare il pasto in questo modo vi permetterà di cominciare a riempire lo stomaco e di avviare il processo di digestione facendovi sentire prima sazie. In questo modo, eviterete di abbuffarvi di cibo e diminuirete di conseguenza la quantità di cibo che mangerete.
2. Spuntini frequenti Il morso della fame quando arriva arriva. Per evitare che questa sensazione vanifichi i vostri sforzi di dimagrire, fate spuntini frequenti a base di frutta e verdura. Una mela o una banana a metà mattinata vi riempiranno senza appesantirvi. A metà pomeriggio, potete mangiare un’arancia, un centrifugato, oppure delle carote o dei finocchi crudi. In questo modo placherete la vostra fame senza fatica e senza rovinare la vostra dieta.
3. Le fibre Mangiate molte fibre, mettendo nel carrello riso, cereali e pasta integrali. Le fibre, infatti, vi faranno sentire sazie e soddisfatte in poco tempo, inoltre fanno molto bene al buon funzionamento della digestione e dell’attività intestinale.
4. Non saltare mai i pasti Saltare i pasti è uno degli errori più gravi che si può fare quando ci si mette a dieta. Il nostro metabolismo, infatti, è come una spugna. Se digiuniamo a pranzo, ci verrà più fame a cena e il nostro corpo assorbirà più sostanze nutrienti non appena avrà possibilità di assorbirne. Il consiglio, quindi, è uno solo: evitate gli eccessi e mangiate in modo sano ed equilibrato.
5. L’attività fisica Per perdere peso continuando a mangiare puntate sull’attività fisica. Allenarsi velocizza il metabolismo e vi permetterà di bruciare più calorie. In questo modo non dovrete ridurre la quantità di cibo ingerita, ma solo controllare che sia sano, evitando cibi troppo grassi.
Come dimagrire velocemente: ecco come perdere peso in poco tempo
Anche io, come tanti altri, mi son trovata nella condizione di dover perdere peso repentinamente. Come dimagrire velocemente mi sono chiesta? La situazione è quella classica: evento importante, abito che deve calzare a pennello, ovviamente un po’ di pancetta e di rotolini da eliminare. Il tutto in pochissimo tempo, chi di voi non griderebbe aiuto?
Comunque, dimagrire velocemente non è quasi mai una buona idea perché si rischia di perdere anche massa muscolare con le diete fast solitamente poco equilibrate, arrivano le smagliature, il fisico subisce un cambiamento troppo brusco etc etc.
Il problema principale è la dieta, quando si pensa a come dimagrire velocemente viene subito in mente una dieta ferrea, mangiare il meno possibile e cibi light. Si tratta di un pensiero sbagliato, perché mangiando poco si rallenta il metabolismo, mangiando in maniera sbagliata si rischiano d’introdurre più calorie del necessario, si rischia di perdere più liquidi che massa grassa e di riacquistare in breve tempo il peso perso. Quindi di può dimagrire velocemente mangiando, fare la fame non è un modo corretto per perdere i chili di troppo per maggiori informazioni su come dimagrire velocemente leggi qui.
Come dimagrire velocemente?
Prima di tutto, per dimagrire ci occorre una dieta studiata apposta per noi, seguire la dieta di qualcun altro è il modo migliore per non concludere nulla. Quindi occorre rivolgersi ad un dietologo.
Poi occorre abbandonare le cattive abitudini ed infine tempo da dedicare a se stessi, dimagrire significa anche tonificarsi e tornare in forma e per questo non basta solo una dieta dimagrante.
Ecco le regole per chi vuole dimagrire velocemente:
1. Rinunciare a pane e pasta raffinati (e alla pizza ovviamente), sostituirli con cibi integrali ed evitare di mangiarli insieme nello stesso pasto, evitarli inoltre la sera.
2. Niente cibo dopo le 20: l’ultimo pasto è proprio l’ultimo poi basta fino al giorno successivo, non importa se ci coglie il languorino basta ignorarlo e passerà.
3. Depurarsi e muoversi sono i principali segreti del come dimagrire velocemente, bere davvero tanta acqua, centrifugati di frutta e verdura e tisane depurative e dimagranti. Naturalmente muoversi.
4. Smettere di fumare e di bere alcool, rinunciare al junk food, dormire di più e bene.
Come dimagrire velocemente: la dieta
Tutto inizia con un primo passo, anche il dimagrire. Questo fatidico primo passo è dover rinunciare ai cibi che inevitabilmente ci fanno ingrassare. Non significa rinunciare al cibo, ma solo sostituire dei cibi con degli altri. Cibi integrali al posto di quelli raffinati, legumi e carne bianca al posto della carne rossa, acqua al posto del vino, frutta e verdura al posto di dolci e succhi di frutta industriali. Niente da dire sulle uova e sul pesce, a patto che non siano entrambi fritti. I formaggi light una volta ogni tanto ci stanno, meglio togliere il latte vaccino e preferire un frullato o una spremuta o una tisana, o anche un tè verde, bene invece lo yogurt magro. Niente burro, maionese né panna al massimo due cucchiaini di olio evo al giorno.
Si mangia cinque volte al giorno, partendo da una buona colazione, uno spuntino, il pranzo, la merenda e la cena. Se ognuno di questi pasti è fatto correttamente, con i cibi giusti e negli orari giusti non si avvertirà fame. Attacco improvviso di fame? Sgranocchiamo una costa di sedano o una carota, passerà.
Come sopra citato niente fritti, niente salse e soprattutto niente sale. Bene il piccante, con moderazione, che aiuta a bruciare i grassi. Sì alla cottura al vapore ed alla griglia. Leggi anche: diete per dimagrire.
Molto bene le tisane a fine pasto o al mattino e alla sera depuranti e dimagranti. Ottima quello al tarassaco ed allo zenzero.
Riepiloghiamo i consigli per dimagrire in fretta
Per chi vuole perdere peso in poco tempo, il consiglio principale è, ovviamente, quello di tagliare in modo netto le calorie. Addio quindi a spuntini e merendine, via libera invece a tanta frutta e verdura, anche per spezzare la fame tra un pasto e l’altro. Vi ricordiamo anche di calibrare bene i condimenti: non esagerate con l’olio o con il sale, ma per insaporire le vostre pietanze utilizzate le spezie, buonissime e con zero calorie. Evitate anche i dolci, da sostituire con ricette leggere e con poche calorie. Infine, bevete moltissimo, almeno due litri di acqua al giorno.
Piccoli trucchi per dimagrire velocemente:
1. no al caffè;
2. no al sale;
3. no allo zucchero;
4. no ai cibi precotti.
I nemici principali di una dieta sono: la fretta, la sedentarietà, lo stress e la golosità, tutti questi fattori ci spingono a mangiare quello che ci capita sotto mano, specie spuntini poco salutari.
Ecco anche un video per approfondire le regole per dimagrire.
Come dimagrire velocemente: trovare tempo per se stessi e fare movimento
Il segreto per perdere peso è muoversi in tutte le occasioni che si hanno a disposizione. S’inizia al mattino, prima di colazione perché si hanno meno energie e si brucia più grasso. Si può uscire a fare una passeggiata con il cane o da soli oppure organizzarsi in gruppi, specie la sera specie se si vive in zone un po’ isolate. Bisogna riscoprire le camminate e le corse, bisogna fare le scale, pulire la casa ma anche ballare, pedalare e nuotare. Vanno bene i corsi su internet, su dvd, la cyclette, ballare in casa propria, purchè ci si muova. Il movimento deve essere costante, praticato almeno tre volte la settimana (leggi anche: esercizi per dimagrire).
Come dimagrire in poco tempo: sgonfiarsi
Eliminare la ritenzione idrica è fondamentale. Non sarebbe male fare qualche camminata in mare, se la stagione lo consente o dei bagni salati in casa propria per sgonfiarsi. Anche i fanghi contribuiscono alla ridefinizione della linea.
Come abbiamo già detto il segreto è bere 2 litri o più di acqua al giorno, basta munirsi di una bottiglietta da mezzo litro da riempire costantemente, certo all’inizio ci sarà l’inconveniente di doversi recare spesso al bagno ma ne vale la pena.
Come dimagrire velocemente: giornata tipo
Svegliamoci molto presto, un bicchiere di acqua tiepida e limone a digiuno (per depurare l’organismo) e bottiglietta alla mano iniziamo il risveglio muscolare, prima stretching e poi via a correre o a passeggiare. Camminiamo o corriamo per un’oretta, al rientro doccia di getti alternati di acqua calda e fredda, quindi un bel massaggio con una crema snellente.
E’ l’ora della colazione: bene una tisana depurante, un tè verde, fette biscottate integrali e un frutto o una spremuta di frutta. Ricaricare la bottiglietta d’acqua.
Si ricomincia con il movimento: pulire la casa, fare una passeggiata per le compere e portare a spasso il cane.
Spuntino spezza fame, verdura cruda o un frutto e uno yogurt magro. Si prosegue con la giornata fino al pranzo che si comporrà di cereali integrali, verdura, frutta e proteine magre. Ricaricare la bottiglietta d’acqua.
Dopo mangiato passeggiata con il cane, giro in bici e passeggiata con le amiche. Se il tempo è bello giardinaggio o risistemare gli armadi di casa.
E’ l’ora dello spuntino: tisana drenante e frutta. Ricaricare la bottiglietta d’acqua.
Proseguire con un po’ di fitness in casa, una passeggiata al mare o una nuotata, cyclette o altra passeggiata. Ricaricare la bottiglietta d’acqua.
Cena leggera: insalata e proteine magre più verdura a volontà e un frutto.
Doccia o bagno rilassante, yoga e nanna.
Per vedere se il movimento e la dieta hanno funzionato pesarsi la mattina ed il mattino successivo. Magari non si è già perso un chilo ma senz’altro ci si sentirà più leggeri e più attivi.
Come dimagrire velocemente: ecco i nostri consigli per perdere peso in poco tempo
Dimagrire velocemente non è una passeggiata, non è come scalare una montagna (probabilmente quello sarebbe un buon esercizio fisico) ma esistono dei trucchi per dimagrire che fanno sembrare le diete meno orrende, difficili ed inarrivabili.
Per prima cosa evitiamo lo spauracchio della parola “dieta” poiché questo termine designa il nostro regime alimentare quotidiano, ovvero ciò che mettiamo tutti i giorni nel piatto. Alcuni regimi alimentari servono per depurare, altri per migliorare la salute, altri nuocciono alla salute ed altri fanno dimagrire. In questo caso si parla di “dieta dimagrante”.
Non facciamo gli antichi, non partiamo con l’idea che dieta significhi non mangiare (ebbene sì, ci sono ancora persone che lo pensano) che è un’idea tanto assurda quanto sbagliata ed ecco svelato il primo dei consigli per dimagrire:
1. Mangiare, almeno 5 volte al giorno.
La colazione ovviamente non va saltata e si devono cercare d’introdurre un buon numero di calorie, poi lo spuntino di solito frutta e yogurt ma anche pane integrale e fesa di tacchino (per chi non deve osservare una dieta rigida), quindi il pranzo consistente solitamente in una porzione di proteine e verdura con la frutta ovviamente, spuntino di nuovo con yogurt e frutta fresca o frutta secca e la cena che deve essere leggera e magari seguita da una tisana depurante. Perché è importante? I 5 pasti sono importanti per non rallentare il metabolismo che vedendo arrivare poco cibo non lo trasforma in energia ma in riserve di grasso. Aiuta inoltre a combattere la fame nervosa.
Da ricordare: per dimagrire sul serio occorre perdere massa grassa, se non mangi perdi massa muscolare e non hai risolto nulla.
La fame nervosa è un grande nemico della dieta dimagrante, lo stress in generale lo è. Come si combatte? Bisogna scaricare, scaricare, ancora scaricare. Arriviamo così al secondo dei consigli per dimagrire:
2. Fare movimento, ovvero scegliere uno sport.
Non uno a caso, ma uno che fa al caso tuo. L’importante è che non comprenda un divano ed un telecomando. Se ti è sempre piaciuto ballare c’è la zumba che è un ottimo sport, se ti piace correre ritagliati un’oretta al giorno per correre in un parco o in una zona verde, se invece lo sport proprio non fa per te puoi sempre camminare.
Se le occasioni, ovvero il tempo, è quello che ti manca, gioca d’astuzia: vai a lavoro a piedi (se è una distanza ragionevole) o in autobus e scendi una fermata prima, fai le scale, fai giardinaggio, pulisci casa, lava l’auto, corri intorno al tavolo (se sei da sola, ovvio!).
Lo sport non è ancora tutto, si ritorna al cibo. Vuoi perdere peso? Allora inizia a mangiare sano, come avevamo già detto qui ed ecco il terzo consiglio per dimagrire:
3. Impara a fare la spesa!
Quando vai a fare la spesa non andarci a stomaco vuoto o comprerai un sacco di cibo spazzatura, vai direttamente al reparto orto-frutta o nei reparti bio, leggi sempre le etichette anche se c’è scritto “0 grassi” ed evita a prescindere prodotti industriali, confezionati che siano zuppe o merendine. Chi vuol dimagrire impari a cucinare!
4. Impara a mangiare sano!
Imparare a mangiare, ovvero distinguere fra calorie e nutrimenti, chiedere al proprio corpo cosa vuole mangiare in quel momento di fame? Ecco, ti viene in mente un pacchetto di patatine, sai che cosa sta dicendo il tuo corpo? Che gli manca la vitamina B16, mangia una bella porzione di broccoli al vapore conditi con olio EVO e aglio ed ecco passata la voglia di patatine.
Avresti voglia di una bella frittata: sporca la padella con una goccia o due di olio EVO (che è un grasso buono) e cuocici solo l’albume delle uova a mo di frittata. Se hai voglia di dolce mangia, poco, cioccolato fondente contiene le sostanze giuste che servono al tuo corpo per stare bene. Voglia di croccante? Rosicchiati una carota, d’estate la tua pelle ti ringrazierà. Inoltre l’estetica conta un sacco: spegni la tv, mangia a tavola (il libro può andare), con calma, mastica bene, mangia in balcone o in giardino ti rilassa e mangi meglio. Più tempo ci metti prima il tuo stomaco crederà d’esser sazio. E usa un piatto piccolo per ingannare l’occhio, mentre per prendere porzioni piccole pensa che dopo farai il bis, la maggior parte delle volte non ne sentirai il bisogno. Bevi molta acqua, durante la giornata e durante i pasti. Aiuta a sgonfiarti.
Chi ci aiuta ad imparare a mangiare? Un nutrizionista, quindi quinto consiglio per dimagrire:
5. Non far da sé!
Non buttarti in diete inutili viste sulle riviste, fatte dai vip, proclamate miracolose. Ognuno ha il suo fabbisogno calorico ed un fisico particolare, oltre che un metabolismo, quindi vai dal dietologo.
Come la mettiamo con la questione del sapore? Bisogna per forza mangiare bianco e scondito? Bianco di sicuro no, a meno che non sia petto di pollo o di tacchino, perché il resto delle cose bianche, ad eccezione dello yogurt, come formaggi, mozzarelle, latticini vari, pasta non integrale e pane non integrale te li puoi scordare.
Scondito non per forza, ma ecco il sesto fra i nostri trucchi per perdere peso:
6. No a sale e zuccheri.
Sì invece a wasabi, limone, peperoncino moderatamente, spezie, salsa di soia, no a maionese e ketchup (c’è lo zucchero). No quindi allo zucchero, dolcificanti, salse a base di zucchero, fruttosio se non nella frutta e succhi di frutta industriali, comprati una centrifuga (su Amazon trovi tante centrifughe in offerta ) e preparateli da sola, invece sì al miele. Ed il sale va per l’appunto sostituito con le spezie.
Lo stile di vita sano, che ci ricollega al terzo consiglio, è sempre fondamentale: non fumare, non bere, non fare le ore piccole, ecco un altro dei consigli per dimagrire:
7. Mangiare consapevolmente.
Non mangiare come se non ci fosse un domani perché sei disperata/o piuttosto esci e distraiti, fai sport, balla, sfogati, trova qualcuno con cui parlare, piazza degli specchi in cucina per vederti nel momento in cui mangi per nervosismo e chiediti “che cosa sto facendo?”.
Non gratificarti mangiando, soprattutto se perdi chili, festeggiare con una pizza gigante con tutto il regno animale e vegetale sopra non ti farà stare meglio dopo. Incursioni notturne in frigo? Fallo chiudere a chiave e dai la chiave a qualcun altro (possibilmente che abiti con te). E fai sparire dolci e dolciumi seminati nei “nascondigli segreti”, quelli non sono i tuoi migliori amici.
8. Evitate gli alcolici.
Originariamente postato da Antonio Ferrari Personal Trainer online
Un bicchiere di vino si dice faccia bene al cuore, ma uccide il girovita. Un solo bicchiere di vino rosso apporta alla vostra dieta 100 calorie. Se poi andate a fare un aperitivo attenzione ai cocktail, i superalcolici contengono più calorie di un piatto di pasta. Sostituiteli con birra analcolica o cocktail analcolici alla frutta e attenti agli stuzzichini che accompagnano l’happy hour.
Ed ecco infine altri interessanti consigli per dimagrire:
1. Quando vai al ristorante, non leggere il menù, ordina pesce alla griglia o carpaccio di salmone e verdure ed insalate (da condire a tavola però, che delle volte ci mettono mezza bottiglia di olio);
2. Prima della portata principale sgranocchia sedano e finocchi, o con un’insalata mista, che aiutano a smorzare la fame;
3. A tavola indossa qualcosa di stretto, un pantalone o una cintura, ti aiuta a ricordare che devi mangiare meno;
4. Quando mangi insaccati, gioca al piccolo chirurgo: leva il grasso dal prosciutto cotto e crudo e i pezzi più grandi di grasso visibili nel salame, oppure scegli la bresaola che di grasso non ne ha. E scordati il lardo. Fra l’altro, gli insaccati sono pieni di sale, se li eviti è meglio;
5. Il pesce è sempre preferibile alla carne, il pesce azzurro invece è sempre preferibile perché protegge il cuore. Un ottimo piatto è: salmone affumicato con sopra rucola fresca e qualche goccia di limone, semplicemente ottimo e salutare.
Che ne pensi dei nostri consigli per dimagrire velocemente?
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La dieta detox dopo le feste: il menu disintossicante
Dopo le feste natalizie ti senti gonfia e pesante? Niente di meglio che adottare un regime depurante per disintossicarti ed eliminare qualche chilo accumulato a colpi di dolci e cibi elaborati.
La prima regola, fondamentale, di un regime detox è l'eliminazione di latticini e frumento per una settimana: sono tra gli allergeni più comuni che, anche senza rendersene conto, possono causare senso di gonfiore, stanchezza e desiderio di cibo.
I latticini di derivazione animale possono essere sostituiti da latte e derivati a base di soia o riso.
Pane, pasta e prodotti per la prima colazione, invece, possono essere rimpiazzati dagli stessi cibi preparati con le alternative al grano, come segale, kamut, mais e avena.
Seconda regola: eliminare la carne rossa. E’ difficile da digerire e contiene alti livelli di grassi saturi. Sostituire la carne rossa con basso contenuto di grassi. A fini detox, può essere sostituita da pollo biologico, pesce fresco, tofu e uova.
Le proteine delle carni magre (come appunto il pollo) e del pesce contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà e a mettere in moto il metabolismo. Inoltre, costruiscono i muscoli, in sfavore dell'accumulo adiposo. La conseguenza è la riduzione graduale del gonfiore.
Terza regola: frutta e verdura in abbondanza. Nei pasti principali sostituite i carboidrati raffinati da frutta e verdura cruda o cotta al vapore o lessata. Riempiono e depurano nello stesso tempo, oltre a procurarti il pieno di antiossidanti. La verdura può essere condita da olio extravergine di oliva crudo. Banditi tutti i condimenti grassi, come burro, margarina e maionese.
Quarta regola: tonno e salmone nel piatto. Uno studio condotto presso l'Università di Oxford ha scoperto che mangiare salmone e tonno può accelerare il passaggio del cibo dallo stomaco all'intestino, eliminando dunque il gonfiore in favore di una pancia piatta. Lo stesso studio ha dimostrato inoltre che gli acidi grassi Omega-3 presenti nel pesce stimolano gli ormoni che regolano il desiderio di cibo, il senso di sazietà e il metabolismo.
Quinta regola: no ad additivi e zuccheri. I conservanti artificiali sono additivi che rendono più laboriosa la digestione: eliminarli contribuisce a raggiungere l'obiettivo disintossicante. Durante la settimana detox, non consumare piatti pronti e alimenti confezionati, ricchi tra l'altro di sali e zuccheri. Se possibile scegliere i prodotti biologici.
Per rendere i cibi più saporiti condirli con spezie dalle proprietà disintossicanti come rosmarino, timo, cumino, curcuma e zenzero. Abbondare inoltre con aglio e cipolle, rinomati ortaggi dalle proprietà depurative.
Per quanto riguarda le bevande, evitare tè, caffè, bevande gassate, succhi di frutta industriali, poiché ricchi di zuccheri. Bere almeno 2 litri di acqua a temperatura ambiente per tutta la giornata, oltre a tè verde, infusi a base di erbe drenanti come il tarassaco, il finocchio, la betulla e il cardo mariano.
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