#ross-nekochan
Explore tagged Tumblr posts
Text
Io mo non so un cazzo di come funziona in questa nuova azienda (c'è la malattia? Funziona a trabocchetto come nella vecchia?) e in più mi ritrovo nella condizione particolare di stare ancora nel periodo di prova. Non so se ho fatto la scelta giusta a lavorare in queste condizioni, ma in fondo pure se mi prendevo i 2 giorni che ho non è che cambiava assai (dato che sto quasi al giorno 3 e sto ancora malaticcia) e in più, parliamoci chiaro, ora vabbè che ci si lamenta sempre del lavoro d'ufficio perché è spersonalizzante, però io devo solo rispondere a delle email, non è che devo andare a coltivare i campi quindi su, dai, non è che con la febbre addosso non si possa fare... e infatti lo sto facendo, anche se a volte ammetto che ho capito fischi per fiaschi in giapponese e ho fatto qualche figura di merda.
Ma la figura di merda più grossa è stata col direttore che ieri, di punto in bianco, mi dice se possiamo fare un veloce catch up nella sala riunione. Io gli dico che sto lavorando da casa e lui fa "ah, allora aspettami su Teams". Io che non metto la camera e lui mi chiede di metterla e io, mezza fusa, sono ancora con la cannottiera e così mi presento. Lo vedo un po' così per un microsecondo però poi ci mettiamo a parlare e mentre io ero convinta che il catch up fosse perché avevo chiesto ai miei superiori se potessi fare smart anche il giorno dopo, dato che oltre alla tosse mi era salita la febbre (e quindi anche per questo nel retro del mio cervello era normale che mi mostrassi mezza sfatta), la verità è che mi voleva chiedere solo in generale come andava e se mi piaceva il lavoro... io dentro di me ero tipo:"veramente mi fa schifo proprio...", però insomma che gli vai a dì? Mica è colpa sua? Lui si sta solo assicurando che non ci siano altri tipi di problemi (suppongo) quindi è inutile che mi lamento di questo. E quindi gli dico che non ho molti motivi per cui lamentarmi ecc.
Poi finisco la videochiamata e mi viene un tarlo... Rossè tu hai parlato col DIRETTORE e stavi in cannottiera... cioè hai fatto una figura di merda atomica... forse è meglio se mandi un messaggio in cui ti scusi per le condizioni in cui eri e spieghi che sei malata ecc (dato che il catch up non era per quello). Dopo un paio di ore quindi alla fine gli mando un messaggio su Teams spiegando la situazione e anche che pensavo che il motivo dell'incontro fosse la mia richiesta di smart sebbene ancora in prova e alla fine lui mi fa:"non ti preoccupare, non sono ligio e non mi interessa del vestiario as long as everybody does his job".
Menumal insomma però comunque che figur e merd.
Chi è che sta a morì di febbre o covid per la seconda volta quest'anno? E perché proprio io che sto ancora nel periodo di prova e quindi solo con 2 giorni di ferie a disposizione e che non vorrei usare perché li danno col contagocce?
18 notes
·
View notes
Text
Circondatevi di amici come quelli che ha @ross-nekochan, che fanno a botte per andarla a prendere all'aeroporto ✈️
17 notes
·
View notes
Text
PUZZOLENTI PEZZI DI PUZZLE
C’è che aveva l’amico immaginario con cui parlare e giocare e poi c’ero io che avevo l’amico immaginario con cui parlare e giocare ma era un bambino mutante del Popolo della Notte che avevo conosciuto in sogno. In un certo modo capisco la maestra che in terza o in quarta elementare chiamò il prete che mi asperse di acqua santa davanti a tutta la classe.
‘Il Sintetico più simpatico’ era l’appellativo di un personaggio (persona artificiale, per l’esattezza) che intorno ai 18 anni creai per una serie di tavole cyberpunk ambientate nel 2020. La storia ci insegna, però, che per quanto tu possa futurizzare con la fantasia, la gente che vuole l’hoverboard di Ritorno al Futuro è decisamente meno di quella che desidera una macchina con rombante motore alimentato a diossina.
Sempre da bambino, pronunciavo la parola ‘puzzle’ così come la leggevo, finché un giorno mio padre mi corresse... Si dice ‘pàsol’ - e io controbattei che no, se c’è scritto PUZZLE si dice PUZZLE sennò avrebbero scritto PASOL! E poi senti che odore cattivo di colla e carta vecchia! PUZZANO! Fu la prima vera lezione sulla dissonanza cognitiva del mondo degli adulti.
‘L’italiano deve morire!’ ho detto l’altro giorno a una persona non italiana che parlava l’italiano meglio del 70% degli italiani. E ovviamente non mi riferivo a un ostaggio in mano a una milizia straniera ma alla lingua. Nello specifico, dell’idea di lingua come immutabile fregio di superiorità nei confronti dell’altro. Siccome tra 350 milioni di anni ci sarà l’impatto del supercontinente e tra 1,5 miliardi di anni l'inclinazione assiale della Terra subirà uno spostamento fino a 90° con la devastazione totale di ogni forma di vita sulla superficie, non vedo perché perdere tempo a lagnarsi di chi usa termini come cringe o triggerare. Moriremo tutti e nel frattempo io ghosto tutti i rompicoglioni puristi in anticipo.
‘Non sono queste le cose importanti’ (o ‘Mi ci sciacquo il culo!’ se sono indispettito) è un mantra che via via sto ripetendo(mi) sempre più frequentemente: perché perdere tempo (sebbene io apprezzi grandemente chi lo fa tipo @firewalker) a spiegare alla gente che l’aggettivo SINTETICO accanto a CARNE non ha senso alcuno? Le persone vogliono sentir strillare un ipotetico maiale e credersi al sicuro nella quotidiana routine tradizionale, senza mai soffermarsi a riflettere che il vino con cui si demoliscono il fegato ha lo stesso alcol di quello che bevevano i loro nonni, tranne che questi ultimi inorridirebbero davanti ai correttori di acidità, ai solfiti e agli acceleratori di macerazione dei processi di vinificazione moderni. Sì, ok... tu che stai per lussarti il dito sul tasto del reblog il vino lo fai in modo ‘naturale’ ma cerca di capire il senso di quanto vado dicendo.
Se fosse per me, imporrei nelle scuole un’ora a settimana di addestramento a ChatGPT. E non intendo che i bambini imparino a conoscerlo ma che proprio lo addestrino con ogni minchiata che viene loro in mente. Vi prego... molto meglio che lo facciano loro piuttosto che una masnada di cinquantenni col terrore delle novità. Preferisco che il navigatore prenda il controllo della mia macchina e cominci a chiedere con tono lamentoso ‘Siamo arrivati? Siamo arrivati? Ma quando si arriva?’ rispetto ad algoritmi che girano sempre attorno a cali di peso, soldi facili e malattie immaginarie.
Per quanto io sia consapevole che questo comporterà altrettanti problemi, mi ha fatto piacere sentirmi dire da @ross-nekochan che io sono un BOOMER INVERSO cioè che invece di fossilizzarmi sulla sedia a dondolo e indicare col bastone i giovinastri moderni in modo sprezzante, al contrario mi sto aprendo sempre di più nei loro confronti. Lo so che il rischio è diventare il meme di Steve Buscemi "How do you do, fellow kids?" ma al massimo sarò considerato un bizzarro vecchietto simpatico e non quello che si lagna rabbioso che ai suoi tempi giocava a tirare sassi ai maiali e non ai videogames violenti.
E comunque @ross-nekochan, non è che le donne non facciano seppuku con la katana... nemmeno gli uomini lo fanno! La katana è troppo lunga per essere impugnata correttamente e sventrarsi in modo efficace (è lunga circa 1 metro con 70 cm di lama), perciò si usava il wakizashi, cioè la spada più corta (mezzo metro di lama) che era la ‘guardiana dell’onore’, mano sinistra sull’impugnatura, mano destra su un panno di seta avvolto attorno alla lama. Di solito la propria katana veniva consegnata a una persona fidata che, messasi dietro, avrebbe decapitato il sacrificante per evitargli disonorevoli smorfie di dolore.
Le donne, invece, facevano seppuku con il tanto (pugnale corto) e tagliandosi la gola... ma dopo essersi legate le gambe con l’obi perché sia mai che qualcuno sbirciasse sotto il kimono mentre agonizzavi.
Credo che per oggi basti così <3
42 notes
·
View notes
Text
Un caffè?
Dedicato a @ross-nekochan, colpita dalla piu terribile delle disgrazie, là, nel lontano e incivile Cipango.
Nell'Oriente era in uso la bevanda del caffè sino al tempo della presa di Costantinopoli fatta da’ Maomettani, cioè circa la metà del secolo decimo quinto; ma nell’Europa non è più d'un secolo da che vi è nota. La più antica memoria che sen abbia è del 1644, anno in cui ne fu portato a Marsiglia, dove si stabilì la prima bottega di caffè aperta in Europa l’anno 1671. La perfezione della bevanda del caffè dipende primieramente dalla perfezione del caffè medesimo, il quale vuol essere arabo, e nell’Arabia stessa non ogni campo lo produce d’egual bontà, come non ogni spiaggia d’una provincia produce vini di forza eguale. Il migliore d’ogni altro è quello ch’io uso, cioè quello che si vende al Bazar, ossia al mercato di Betelfaguy, città distante cento miglia circa da Mocha. Ivi gli Arabi delle campagne vicine portano il caffè entro alcuni sacchi di paglia, e ne caricano i cameli; ivi per mezzo dei banian i forestieri lo comprano.
Tratto dall'articolo: Storia naturale del Caffè, di Pietro Verri, ne: Il caffè, Giugno 1764. Riportato in: Il Caffè, a cura di G. Roverato, Treviso, Canova, 1975
11 notes
·
View notes
Note
chi sono le donne della tua vita?
@ross-nekochan <3
(E altre ma non le scrivo ché lei è gelosa)
4 notes
·
View notes
Note
So che i valori nutrizionali vanno sempre considerati crudi al netto dello scarto, tuttavia c'è lo sgombro che a valori da crudo pare come il salmone, ma bollito dovrebbe perdere la maggior parte dei grassi. In questo caso non sarebbe meglio considerare i valori dello sgombro in scatola al naturale che rispecchia di più la composizione di quello che mangio? 🤔 Insomma: valori da crudo sempre e comunque o valori dei prodotti cotti (se esistono al super)?
va dichiarato. I valori in etichetta sono sempre e comunque a crudo e al netto degli scarti; molti prodotti però hanno anche un’altra colonna in cui c’è scritto ad esempio “quanto si assume con un cucchiaio di PolvereDiCacaoZuccherata in 200 ml di latte” o per porzione. Dipende dal produttore.
3 notes
·
View notes
Photo
Cavoli! Vero! Kyoko... Sempre puntuale e attenta @ross-nekochan quando si tratta di giapponese! Grazie cara 😘
1 note
·
View note
Text
Scusa ross-nekochan ma parliamo di un contest dove nel 2015 il Volo (che aveva stravinto il televoto) è stato robbato (per colpa delle giurie) da uno svedese che ha portato il remix di Titanium di David Guetta e l'ha spacciato come una sua canzone, e non solo: ogni anno il cantante ha pure la faccia tosta di presentarsi come ospite speciale, e tutti chiudono gli occhi davanti alla porcata che subimmo quell'anno.
Quindi può essere come dici tu per i Maneskin, ma onestamente:
NON ME NE FREGA ASSOLUTAMENTE NULLA
197 notes
·
View notes
Text
L’ammore è na jurnata ‘e sole ca schioppa all’intrasatta dint’ ‘o core. E ‘o sole mio si tu!… Schiuppanno all’intrasatta dint’ ‘a stu core he dato vita nova a chesta vita; l’essenza profumata ‘e na viola e ll’uocchie appassiunate ‘e Margarita.
@ross-nekochan
3 notes
·
View notes
Photo
A quest'ora tuttə vogliono il “biscottone” anche @ross-nekochan
4 notes
·
View notes
Note
Secondo te cosa esce di Napoli dai romanzi dell Ferrante?
Ci ho fatto un post, tiè
https://www.tumblr.com/ross-nekochan/728693201092984832/ho-finito-lamica-geniale-mi-ha-dato-tanto-e-mi?source=share
1 note
·
View note
Text
Mi sembrava così spoglio quel ciliegio e allora mi sono sentito in dovere di lanciare un incantesimo di Risveglio Floreale per la foto.
(in realtà volevo fare l’esperto botanico con @ross-nekochan ma ho dovuto barare con Plantnet perché continuavo a farfugliare ‘È un Prunus cer... no... un Prunus av... ehm... un Prunus! UN PRUNUS E BASTA!’)
@gimsydelfuturo mi ha fatto appena notare che sei venuto in foto, @kon-igi :)
45 notes
·
View notes
Text
Ume no komorebi
(@ross-nekochan avrà un ictus già così quindi non ci metto i kanji)
30 notes
·
View notes
Text
Il riuso del cibo
Stando appollaiato sulla finestra avevo visto più volte andare e venire lo sguattero, un ragazzettaccio che da quel che capii era stato preso da poco perché sentivo il cuoco che gli diceva continuamente: – Fa’ così, fa’ cosà, piglia qui, piglia là – e gli insegnava tutto quel che aveva a fare e dove stavano gli utensili e come dovevano essere adoperati... – Tutti i piatti sudici di ieri, – gli domandò ad un certo punto il cuoco – dove li hai messi? – Lassù su quell’asse come mi diceste voi. – Benone! Ora rigovernali nella solita caldaia dove hai rigovernato ieri e ier l’altro, ché l’acqua calda dev’essere al punto giusto... E poi risciacquali come le altre volte nell’acqua pulita. Lo sguattero portò tutti i piatti sudici nel cortiletto e a due a due li fece scivolare dentro il caldaione dell’acqua calda. Poi si mise a tirarli su, a uno per volta, sciaguattandoli e strisciandovi sopra l’indice della destra steso, per levarvi bene l’unto... Quand’ebbe tirato su l’ultimo piatto, lo sguattero esclamò immergendo la mano nella caldaia: – Che brodo! Si taglia col coltello!... – Benone! – disse il cuoco comparendo sull’uscio della cucina. – Gli è come deve essere per la minestra d’oggi. Lo sguattero sgranò tanto d’occhi, proprio come feci io lassù sul mio osservatorio. – Come! La minestra d’oggi? – Sicuro! – spiegò il cuoco, accostandosi al caldaione. – Questo è il brodo per la minestra di magro alla casalinga del venerdì che piace tanto a tutte queste carogne di ragazzi. Capirai! Qui ci son tutti i sapori... – Sfido io! Ci ho rigovernato i piatti di due giorni di seguito... – E prima che tu venissi tu c’erano stati rigovernati i piatti d’altri due giorni... Insomma, per tu’ regola, in questa caldaia si comincia a rigovernar la domenica e si dura fino al giovedì, sempre nella medesima acqua; e capirai bene che quando si arriva al venerdì l’acqua non è più acqua, ma è un brodo da leccarsi i baffi... – Vo’ direte bene, – disse lo sguattero sputando – ma io i baffi non me li voglio leccare un accidente... – Grullaccio! – ribatté il cuoco. – Ti par’egli che noi si mangi di questa roba? Il personale di cucina mangia la minestra speciale che si fa per il Direttore e per la Direttrice... – Ah! – fece lo sguattero, tirando un gran respiro di sollievo. – Ora, via: portiamo la caldaia sul fuoco, che c’è già il pane bell’e affettato e il soffritto è pronto. E tu impara il mestiere, e mosca! Il personale di cucina, questo te l’ho già spiegato, non deve mai far parola con nessuno al mondo di quel che si fa intorno ai fornelli. Hai capito? E, uno da una parte uno dall’altra, afferrarono la caldaia e l’alzarono di peso; ma allo sguattero nel chinarsi cadde nella caldaia il berrettaccio tutt’unto che aveva in testa, ed egli fermatosi dette in una grande risata e ritiratolo su strizzandovelo dentro esclamò: – Gua’! Ora gli è anche più saporito di prima!
Il grassetto nel testo è mio.
Per @ross-nekochan che ha sollevato il problema del riciclo alimentare...
Vamba (L. Bertelli), Il giornalino di Gian Burrasca [1911]. Scaricabile da LiberLiber.
25 notes
·
View notes
Text
ok la ruota della bici l’ho cambiata. Direte e a me? così. domenica scorsa mi son imbaccuccato ho pompato le ruote hard rock, due pedalate e FIUUUUUU a terra in 3 sec netti. Per cui... oggi ho cambiato la camera d’aria. Giustamente dato che oggi è il gg più freddo dell’anno ! Il casino è stato trovare le camere d’aria: i ciclisti sono più rari del vaccino pfizer... Il mio abita in questa via che a metà cambia nome, per cui tu cerchi “via bergamo" incroci una via che sia chiama “via marcello" e ti dici ok non è questa, e tiri dritto, ma invece è quella perchè a metà la via cambia nome e si chiama proprio “via bergamo”, sarà una via giapponese, non so. che dici @ross-nekochan ? al decimo giro ho bestemmiato e Dio mi ha fatto apparire la via, deo gratias. Il ciclista però stava chiudendo. E ovviamente mi ha sfilato 10 euro per due camere che al decathlon costano 2.60 al paio. Dico 10 euro, senza fattura. Cmq pare che dio se la sia presa- “eh che parole!!” e poi ha detto ”però anche tu---- usalo sto GPS no?!” Ok, va bene però pure tu, 10 euro due camere senza scontrino...prima Draghi e oggi il ciclista ladro... ma che te sei distratto??
6 notes
·
View notes
Text
ross-nekochan ha risposto al tuo post : Gentile dottore, ho notato di recente che al mio...
Sono gli Yulty! Io li trovo ottimi come valori e ingredienti (tra l'altro pochissimi!)…. peccato al sud non esistano. T_T
perfetto, grazie mille
Allora, visto che come zucchero usano il fruttosio, lo sconsiglio.
2 notes
·
View notes