#roberto cenati
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ginogirolimoni · 8 months ago
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Peccato che i "bagni di sangue" durino ormai da 80 anni. Non lo so, forse "bagni di sangue" è più "termale", come essere a Fiuggi o ad Abano Terme e non dove si bombarda una striscia di terra altamente popolata e dove non vengono risparmiati ospedali, e centri di distribuzione viveri.
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delectablywaywardbeard-blog · 8 months ago
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Minelli nuovo presidente di Anpi Milano, era il vice di Cenati
Primo Minelli è il nuovo presidente dell’Anpi milanese, ruolo in cui sostituisce Roberto Cenati, che si è dimesso dopo 13 anni da presidente, a inizio marzo in polemica con l’Anpi nazionale per l’uso della parola genocidio in relazione a quanto accade in Palestina.     Questa mattina è avvenuta la votazione. Minelli, che era il vice di Cenati, ha ottenuto 42 voti a favore, uno contrario e due gli…
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lamilanomagazine · 10 months ago
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Milano, commemorate le vittime del nazifascismo davanti all’ex Albergo Regina
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Milano, commemorate le vittime del nazifascismo davanti all’ex Albergo Regina. Sono state deposte stamani in via Silvio Pellico le corone d'alloro presso la lapide in memoria delle vittime del nazifascismo recluse, torturate e uccise nell'ex Albergo Regina, diventato dal 13 settembre 1943 al 30 aprile 1945 sede del comando nazista a Milano. Alla cerimonia, nell'ambito delle commemorazioni promosse dal Comune di Milano per il Giorno della Memoria, è intervenuto in rappresentanza dell'Amministrazione l'assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte. «Milano è stata, è e vuole restare la città della libertà, dei diritti, dove qualsiasi tipo di razzismo e di antisemitismo – ha detto Conte – devono essere combattuti e rifiutati, per rendere la nostra comunità fondata sui valori di uguaglianza, giustizia, democrazia e tutela della dignità di ogni uomo». La targa presso l'ex albergo, divenuto quartier generale delle SS, ricorda le atrocità che vi furono commesse. La lapide originale, posta nel 2010 su petizione popolare, è stata sostituita nel 2022 con un nuovo testo che recita: Qui, dove era l'albergo Regina, si insediò il 13 settembre 1943 il quartier generale nazista delle SS a Milano. Qui furono reclusi, torturati, assassinati, avviati ai campi di concentramento e di sterminio, antifascisti, resistenti, ebrei di cui il nazismo e il fascismo avevano deciso il sistematico annientamento. Una petizione popolare ha voluto questa lapide per la memoria del passato, la comprensione del presente, la difesa della democrazia e il rispetto dell'umanità. «È una giornata particolare. Fra le tante crisi che stiamo vivendo – ha sottolineato Conte – quella della memoria collettiva che man mano si affievolisce è fra la più pericolose, se accompagnata dal linguaggio d'odio che sempre di più si diffonde. Questa Giornata della Memoria ha quindi un ulteriore significato, per il propagarsi delle parole d'odio e soprattutto perché si celebra dopo l'ignominioso e insopportabile eccidio del 7 ottobre scorso, che dobbiamo condannare con forza. Bisogna reagire ricordando quello che è successo e impegnarci perché non accada più, puntando sulle nuove generazioni, facendo conoscere loro l'orrore che è stato vissuto 80 anni fa». Hanno partecipato alla commemorazione Roberto Cenati, presidente del Comitato permanente Antifascista, Marco Griguolo in rappresentanza della Città Metropolitana, l'assessore Gianluca Comazzi in rappresentanza della Regione Lombardia, Roberto Jarach, presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, Maurizio Barbarello, in rappresentanza di Aned – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti, Milo Hasbani, vice presidente di Ucei – Unione comunità ebraiche italiane e Ilan Boni, vicepresidente della Comunità ebraica di Milano.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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ilgiornaledelriccio · 3 years ago
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In propaganda di guerra, l'affondo sulla Resistenza e l'ANPI. Con la provocazione della Brigata Ebraica sul 25 Aprile.
In propaganda di guerra, l’affondo sulla Resistenza e l’ANPI. Con la provocazione della Brigata Ebraica sul 25 Aprile.
Pezzo per pezzo, negli ultimi 30 anni è stata smontata la memoria storica, sociale e politica del nostro paese. I simboli di quel mondo, dei valori che lo rappresentavano, hanno subito uno svuotamento di significato con la trasformazione degli ideali fondanti, pur mantenendo gli stessi appellativi. Gli esempi più evidenti, il 1 Maggio (sponsorizzato dall’ENI) e l’8 Marzo (ormai deradicato dalla…
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b0ringasfuck · 3 years ago
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Non sono fasci ma... non ci credono nemmeno loro di non essere fasci.
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corallorosso · 7 years ago
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Milano, fiori e saluti romani per Mussolini a piazzale Loreto Domenica sera in piazzale Loreto un gruppo di militanti di estrema destra ha organizzato una "ignobile parata nazifascista per ricordare Mussolini e il nefasto e tragico ventennio fascista, che si è conclusa con saluti romani". Lo ha spiegato in una nota il presidente dell'Anpi di Milano, Roberto Cenati, che ha parlato di un gesto estremamente grave. "La gravissima provocazione neofascista conclusasi con saluti romani - ha aggiunto Cenati - offende la memoria dei Quindici Martiri di Piazzale Loreto e di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà di tutti noi. E' fondamentale che alla identificazione e alle denunce per apologia del fascismo operate dalle forze dell'ordine seguano, questa volta, esemplari condanne da parte della magistratura". I fatti sono avvenuti dopo il corteo di Forza nuova, CasaPound e Lealtà e azione per la commemorazione di Sergio Ramelli ed Enrico Pedenovi, due militanti uccisi negli anni Settanta, che si è concluso con tanto di saluto romano collettivo davanti alla lapide di Ramelli. Dopo il corteo circa 200 militanti dell'estrema destra milanese hanno deciso un fuori programma, inscenando la commemorazione non autorizzata a Mussolini: si sono recati in piazzale Loreto, a Milano, deponendo dei fiori nel luogo in cui fu esposto il cadavere di Benito Mussolini. Circa 60 partecipanti a questa commemorazione non autorizzata sono stati identificati dalla Digos, che adesso valuterà nei loro confronti dei provvedimenti. globalist
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pruiti · 4 years ago
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Buccinasco Novello Manzini, una vita per l’ANPI L’ex internato militare si è spento a Buccinasco, a darne la notizia ieri Roberto Cenati, presidente di ANPI provinciale di Milano.
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milanonews · 5 years ago
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25 Aprile, Delpini: «La memoria è una responsabilità da esercitare sempre»
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L'arcivescovo alla commemorazione al Cimitero Maggiore con la vicesindaco Anna Scavuzzo, il presidente della Comunità ebraica di Milano Milo Hasbani e il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati Fonte: Corriere della Sera
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livioacerbo · 5 years ago
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Folla alla commemorazione dei partigiani martiri di piazzale Loreto. “Preoccupa la deriva nazionalista e razzista”
Preoccupazione per la “deriva nazionalista e razzista e il clima di intolleranza alimentato anche da chi avrebbe il dovere di combattere questi fenomeni”. Con queste parole stamattina il presidente di Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati, ha iniziato il suo intervento alla commemorazione dei 15 martiri di piazzale Loreto, fucilati 75 anni fa, il 10 …
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delectablywaywardbeard-blog · 8 months ago
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Sala: dispiaciuto per Cenati ma sono dinamiche interne all'Anpi
“Cenati mi ha chiamato per spiegarmi le cose, anche perché ho un rapporto buono, storico, con lui e mi dispiace perché è sempre stata una guida solida per l’Anpi qui. Vediamo un po’ cosa succede”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell’evento per i 40 anni di Affari&Finanza a Milano, a proposito delle dimissioni di Roberto Cenati, presidente milanese dell’Anpi di Milano dal…
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Milano è memoria. Presentata la “City Escape Piazza Fontana”, luogo di cronaca di una strage.
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Milano è memoria. Presentata la “City Escape Piazza Fontana”, luogo di cronaca di una strage. È stato presentato ieri mattina a Palazzo Marino "City Escape Piazza Fontana", un progetto nato per raccontare a ragazzi e ragazze dai 15 anni in su ciò che accadde il 12 dicembre 1969 nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura: la strage di piazza Fontana. L'iniziativa è promossa dal Comune di Milano nell'ambito della piattaforma "Milano è Memoria", per il suo valore innovativo nel trasmettere e diffondere la conoscenza di fatti ed eventi riguardanti Milano e la sua identità. Alla presentazione hanno partecipato l'assessora alle Politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva, il delegato del Gabinetto del Sindaco al Coordinamento di "Milano è Memoria" Luca Gibillini, il presidente dell'Associazioni familiari delle vittime di Piazza Fontana, Federico Sinicato, per Garipalli l'amministratore delegato Luca De Bellis e il direttore creativo Simone Radaelli, la Project Manager Factanza Media, Maria Russo. Presenti anche il Presidente di Anpi Milano, Roberto Cenati e Paolo Silva figlio di una delle vittime. La strage di piazza Fontana in cui morirono 17 persone e altre 88 rimasero gravemente ferite fu l'inizio a Milano di un periodo di attentati terroristici, morti innocenti, depistaggi, processi e falsità che solo in questi ultimi anni, grazie alla strenua richiesta di giustizia, dei familiari delle vittime, ha visto l'affermazione della verità su mandanti ed esecutori. Una storia relativamente recente della nostra città di cui molto è stato detto e scritto ma che ancora oggi in molti non conoscono, specialmente i più giovani. "City Escape Piazza Fontana" è frutto della collaborazione tra Garipalli e Factanza Media, due startup innovative che intendono offrire alle nuove generazioni gli strumenti utili a comprendere il mondo in cui vivono. È la prima City Escape in Italia ideata per raccontare i luoghi di interesse storico che hanno segnato il nostro Paese, un'esperienza interattiva che unisce ricerca documentale e strumenti digitali, lettura e investigazione, senso critico e scoperta della verità. La partecipazione a "City Escape Piazza Fontana" è gratuita e disponibile tutti i giorni, fino al 12 dicembre. Chiunque potrà immergersi in questa vicenda della nostra storia contemporanea muovendosi, da solo o in un piccolo gruppo, su un percorso di ricostruzione dei fatti guidato da enigmi, documenti chiave, luoghi della città. L'esperienza ha la durata di circa 90 minuti ed è adatta a tutte le età, dai 15 anni in su. Portati indietro nel tempo al 1969, i partecipanti (principalmente giovani e studenti) passeranno attraverso i fatti di quell'anno e di quel dicembre che culminò con lo scoppio dell'ordigno nel salone della banca, la strage, i funerali delle vittime e lo sgomento di una intera città. All'interno del percorso interattivo il Quarto Potere, rappresentato dalla stampa e da altre fonti di informazione, assume il ruolo chiave di guida. Testate giornalistiche, testimonianze originali e notizie dell'ultima ora orienteranno i partecipanti alla ricostruzione, in modo attivo, dei fattori che portarono all'attentato. Per partecipare è necessario registrarsi sulla piattaforma Garipalli a questo link e recarsi in piazza Diaz seguendo le indicazioni che si ricevono alla registrazione. "È fondamentale trovare il modo per spiegare e raccontare soprattutto ai più giovani, con il loro linguaggio, che cosa è successo il 12 dicembre 1969 - ha commentato l'assessora alle Politiche Giovanili Martina Riva -. In quest'ottica, l'esperienza proposta da 'City Escape Piazza Fontana' si carica di un importante valore educativo e civico. Coinvolti nella ricerca della verità, ragazze e ragazzi potranno conoscere un evento che ha segnato la storia di Milano e dell'Italia, facendone memoria". "Siamo contenenti - ha dichiarato Federico Sinicato, Presidente dell'Associazione familiari delle vittime di Piazza Fontana - che ci sia interesse dei giovani e delle giovani per questa vicenda. Piazza Fontana merita che le nuove generazioni la affrontino e se ne facciano carico. È stato un punto di svolta che ha segnato la storia del nostro Paese e ha messo radici nel percorso che l'Italia ha fatto. Per questo va studiata e capita con tutti gli strumenti possibili, anche i più innovativi". Le City Escape di Garipalli sono esperienze interattive da vivere all'aperto, dedicate alla scoperta delle città italiane e della loro storia attraverso lo storytelling e la gamification. L'appuntamento con piazza Fontana nasce proprio dalla volontà di raccontare in una maniera nuova gli avvenimenti storici protagonisti di "Rewind": il podcast di Factanza Media che racconta il Dopoguerra italiano attraverso gli eventi che hanno fatto l'Italia di oggi. Un podcast che dalla scorsa primavera ha collezionato centinaia di migliaia di ascolti, dimostrando contro ogni pregiudizio l'interesse del pubblico più giovane per la storia del proprio Paese. Luca De Bellis, CEO di Garipalli, ha spiegato "Siamo entusiasti di tornare a Milano con una nuova avventura e di raccontare questa volta una storia molto più recente. Desideravamo arrivare al pubblico con una narrazione attenta e ben informata, e per farlo volevamo coinvolgere una realtà che avesse una profonda conoscenza della materia e che come noi parlasse ai giovani. Factanza ha i nostri stessi valori, e con un podcast già attivo sulla materia è stata una scelta naturale". Livia Viganò, COO di Factanza Media: "La missione di Factanza è da sempre quella di rendere le nuove generazioni più informate e consapevoli del mondo che le circonda. In questo processo conoscere la storia è fondamentale, eppure spesso a scuola non si arriva a spiegare avvenimenti dal Dopoguerra in poi. Noi, con il nostro podcast, abbiamo cercato di farlo con l'approccio che ci contraddistingue: educativo e coinvolgente. È stato un grande successo e adesso, insieme a Garipalli, vogliamo portare tutto questo dal digitale al fisico, costruendo un'esperienza unica per chi vuole conoscere ancora più a fondo le dinamiche degli avvenimenti che gli abbiamo raccontato nel podcast". Garipalli è una startup per la cultura nata per offrire strumenti innovativi e non convenzionali per avvicinare i giovani alla cultura. Attraverso City Escape e altri format di storytelling interattivo Garipalli vuole aiutare i giovani a comprendere il mondo passato, navigare quello odierno e prendere decisioni consapevoli per quello futuro. Con 21 esperienze attive in oltre 16 città Italiane, Garipalli ha aiutato oltre 25.000 giovani a riscoprire la cultura, la storia e il territorio. Tutte le informazioni su garipalli.com Factanza Media è una media company nata per rivoluzionare il mondo dell'informazione, adattandolo alle esigenze delle nuove generazioni. Si occupa di divulgare tutti i giorni sui propri canali social - dove conta oltre un milione di follower - le informazioni fondamentali per essere aggiornati sull'attualità in pochi minuti, con formati creati per catturare l'attenzione e rendere gli utenti più consapevoli di cosa succede nel mondo. La mission di Factanza è quella di rendere l'informazione accessibile e appassionante per tutti, in particolare per GenZ e Millennials (protagonisti del gap informativo del nostro secolo), in modo da permettergli di prendere decisioni libere e informate e di avere un impatto sulla realtà che li circonda.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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antisemitism-eu · 8 years ago
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Italy: Plaque honoring late PM Itzhak Rabin destroyed by vandals
Via The Jerusalem Post:
A plaque dedicated to the memory of late Israeli Prime Minister and statesman Itzhak Rabin and stationed at Milan's Tripoli Square Gardens (Piazza Tripoli) was destroyed on Saturday night by vandalists.  
Milan's Provinicial President Roberto Cenati was quick to condemn the hateful and antisemitic attack on the monument. According to Italian daily news publication La Repubblica, Cenati spoke on behalf of the northern city's Jewish community, indignantly speaking against the violent act and saying that "at the Jewish community of Milan we express our affectionate solidarity and closeness." 
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The New Antisemite: http://ift.tt/2qzlFAD
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corallorosso · 7 years ago
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Elezioni, fascio littorio nel simbolo di una lista in provincia di Mantova: "Ma è vietato dalla Costituzione" Lo slogan è "il futuro è tornato". Ma, giochi di parole a parte, l'unica cosa che ritorna è il passato. Un passato vietato dalla Costituzione e da due leggi del nostro ordinamento (Scelba e Mancino). La lista si chiama 'Fasci Italiani del Lavoro' e ha come simbolo il fascio littorio. Sembra incredibile nel 2017: eppure è tra le liste in corsa alle elezioni amministrative a Sermide e Felonica, comune di 6.400 abitanti in provincia di Mantova. La candidata sindaco dei Fasci Italiani del Lavoro? Si chiama Fiamma Negrini (si, c'è anche la fiamma...), ragioniera di 20 anni. ...Ora: a proposito di nazione. Lo Stato italiano, a partire dalla Costituzione, vieta (o dovrebbe vietare) l'esibizione di tutti quei simboli che richiamano il fascismo e il nazifascismo: e il fascio littorio è (o dovrebbe essere) tra questi. Com'è possibile che sia stato ammessa alle elezioni amministrative 2017 una lista che ha come simbolo il fascio littorio? Il 10 novembre 1921 i Fasci italiani di combattimento si trasformarono in Partito Nazionale Fascista. Tutti riferimenti ben presenti nelle pagine dei candidati della lista di Sermide e Felonica. Soprattutto in quella di Claudio Negrini, capolista nonché padre della candidata sindaca. Del resto Negrini, sul suo profilo Facebook, ha come foto profilo proprio la scritta 'Boia chi molla'. Roberto Cenati dell'Anpi Milano attacca: "E' veramente sconcertante che un partito apertamente fascista sia stato ammesso alle elezioni in aperta violazione della nostra Costituzione, il ministro dell'Interno riferisca su questa vicenda". La Repubblica
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allnews24 · 7 years ago
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25 aprile, se i giovani non sanno cosa sia. “Nazifascismo sconfitto solo militarmente, non culturalmente”
25 aprile, se i giovani non sanno cosa sia. “Nazifascismo sconfitto solo militarmente, non culturalmente”
“Il 25 aprile? È la liberazione dagli austriaci”, oppure “è una ricorrenza del 1918”. Qualche giorno prima del 25 aprile siamo andati nelle vie del centro di Milano e abbiamo fatto alcune semplici domande : meno di di un quinto degli intervistati sapeva cosa fosse la festa della Liberazione e le date. “Non mi meraviglia affatto – commenta Roberto Cenati, presidente dell’Anpidi Milano – nel…
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ultimavoce · 7 years ago
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Povia, l'Anpi dice no al suo concerto a Cologno Monzese "E' vicino ai neofascisti"
L'#Anpi chiede la cancellazione del concerto di #Povia per le sue vicinanze politiche all'estrema destra
L’Anpi dice no al concerto di Povia a Trezzano sul Naviglio. L’Associazione dei partigiani rifiuta di ricevere il cantante dopo che lo stesso si è esibito, circa due mesi fa, durante un’iniziativa di estrema destra Lealtà e Azione. La dura presa di posizione, come si legge in un comunicato, viene dal presidente provinciale milanese dell’Anpi, Roberto Cenati che spiega: “Giuseppe Povia non è…
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livioacerbo · 5 years ago
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Folla alla commemorazione dei partigiani martiri di piazzale Loreto. “Preoccupa la deriva nazionalista e razzista”
Folla alla commemorazione dei partigiani martiri di piazzale Loreto. “Preoccupa la deriva nazionalista e razzista”
Preoccupazione per la “deriva nazionalista e razzista e il clima di intolleranza alimentato anche da chi avrebbe il dovere di combattere questi fenomeni”. Con queste parole stamattina il presidente di Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati, ha iniziato il suo intervento alla commemorazione dei 15 martiri di piazzale Loreto, fucilati 75 anni fa, il 10 …
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