#raggi ultravioletti
Explore tagged Tumblr posts
Text
I pericoli della luce ultravioletta e della luce blu degli schermi sul posto di lavoro
Le radiazioni ultraviolette (UV) e la luce blu emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici rappresentano rischi rilevanti per la salute umana, in particolare nei contesti lavorativi dove l’esposizione può essere prolungata. Comprendere i pericoli associati a queste radiazioni è cruciale per adottare misure preventive efficaci e proteggere la salute dei lavoratori. Radiazioni ultraviolette…
#cataratta#dispositivi di protezione individuale#esposizione professionale#fattore di rischio#lavoro notturno#luce blu#maculopatia#raggi ultravioletti#salute pubblica#salute sul lavoro#sicurezza sul lavoro#sistema immunitario#stress ossidativo#tumore cutaneo
0 notes
Text
-----
Provo stupore e allo stesso tempo meraviglia per le parole di una pseudo scienziata.
Secondo l’intelligenza artificiale:
All'interno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), gli astronauti non "sentono" direttamente il calore del Sole come potrebbero farlo sulla Terra, anche se si trovano vicino a una finestra. Questo perché le finestre della ISS, come tutte le superfici della stazione, sono progettate per isolare e proteggere gli astronauti dalle condizioni estreme dello spazio, comprese le intense radiazioni solari.
Le finestre della ISS sono composte da vetri multistrato trattati appositamente per bloccare gran parte delle radiazioni nocive, come i raggi ultravioletti (UV) e gli infrarossi (IR), che potrebbero riscaldare e danneggiare la stazione. Anche se la luce del Sole entra attraverso la finestra, il calore diretto non viene percepito nella stessa misura che sulla Terra, grazie all'isolamento termico.
Pertanto, anche se un astronauta guardasse fuori da una finestra della ISS verso il Sole, non sentirebbe il calore diretto del Sole come lo percepiamo attraverso la pelle sulla Terra. La temperatura interna della stazione è mantenuta costante attraverso sistemi di controllo ambientale, che garantiscono il comfort termico indipendentemente dalla posizione o dall'orientamento della stazione rispetto al Sole.
Ergo, al netto di queste informazioni la astronauta di cosa sta parlando?
37 notes
·
View notes
Note
Buongiorno di nuovo.
Altro quesito che potrebbe essere di interesse comune.
Ho fatto il vaccino antinfluenzale e ho gli anticorpi covid, essendomelo preso circa tre settimane fa.
Da ottobre a oggi, in media ogni due settimane, sto prendendo virus/batteri diversi per cui mi son fatta mal di gola e una settimana di "sanità (non mentale...che quella lasciamo perdere...), poi super raffreddore e una settimana di respiro, tosse assurda e dopo due settimane ho avuto un po' di siesta in cui ho fatto l'antinfluenzale, poi mi son presa il covid, son stata bene per una settimana e di nuovo mi son presa raffreddore e tosse ed ira pure dissenteria...
Premesso che lavoro con untori di 6 anni che vengon sbattuti a scuola anche con 39°C di temperatura (oltre che con cagotto, tosse, congiuntivite, nausea, ecc ecc), può rientrare nella normalità (da sfigata) prendere la qualsiasi, una dopo l'altra, così a ripetizione?
Non ho voglia di passare un inverno sempre ammalata (che poi divento untrice a mia volta, perché a parte quando ho avuto il covid con febbre, mica son stata a casa...alla faccia di chi dice che i dipendenti pubblici si approfittano e bla bla bla).
C'è qualcosa che si possa fare x aumentare le difese immunitarie ed ammalarsi meno? (ovviamente non posso sopprimere i bambini, non ho intenzione di stare a casa a deprimermi e a svenare l'inps e farei a meno della ffp2 everytime, come invece avevo dovuto fare lo scorso anno, reduce dal cancro).
Thanks a lot!!!
Per spiegare perché questo succede, userò l'allegoria dell'organismo come una casa in continua costruzione.
Questa sei tu
ma invece di essere circondata da fiori con sole sorridente e nuvolette, tu sei stata costruita qua
(questo vale per qualsiasi essere vivente, mica solo per te)
Un ambiente ostile... una landa desolata squassata da fiamme, cenere e polvere; l'aria stessa che si respira è un'esalazione velenosa (cit.).
L'ossigeno è corrosivo, i raggi ultravioletti cancerogeni, ogni cibo tossico e infetto, quindi la nostra lotta per la sopravvivenza comincia già al primo vagito di saluto a questo mondo (di merda).
Ma il nostro organismo è stato addestrato da milioni di anni di evoluzione a difendersi egregiamente e lo fa replicando costantemente le cellule di tutte quelle parti di corpo che sono soggette a tali attacchi.
E per tutte intendo proprio tutte... non c'è tessuto, organo o apparato che non necessiti di continua rigenerazione cellulare, per morte programmata o indotta.
Tu sei quella casetta, quindi, dove ogni giorno centinaia di operai posano nuove mattonelle, nuovi tubi, nuovi fili, nuovi mattoni e nuove tegole per mantenerti esteticamente e funzionalemente a posto.
Ovviamente ci sono i direttori dei lavori che controllano che gli operai facciano un buon lavoro, dando istruzioni dettagliate e tenendo d'occhio gli apprendisti, visto che l'impegno è tanto e il turn over molto serrato.
Ogni giorno i direttori (il sistema immunitario, se non s'era capito) devono licenziare quegli operai che vanno fuori di testa e costruiscono muri storti o annodano i tubi... ed è così che la maggior parte delle volte evitiamo che ci venga un tumore da qualche parte.
La maggior parte delle volte... a ogni costante replicazione cellulare, infatti, c'è il rischio che qualcosa vada storto e purtroppo a volte l'operaio fuori di testa fa danni invisibili e silenziosi e a volte insegna anche agli altri a fare pessimi lavori.
(per inciso, quando diciamo che un qualcosa è CANCEROGENO non significa che ti faccia venire istantaneamente un tumore ma che aumenta la possibilità che faccia inserire dati sbagliati nella replicazione di una cellula, facendola saltare fuori 'diversa')
Per ciò che riguarda gli attacchi esterni di virus e batteri, i direttori dei lavori danno istruzioni alle guardie affinché siano sempre all'erta: foto segnaletiche, armi specifiche e metodi di comunicazioni rapidi ed efficaci ma se chi attacca dall'esterno è in gran numero, assalta frequentemente e la casa è malandata, allora il sistema immunitario fa un po' più fatica ad arginare i danni.
La tua casa è già stata devastata da un tumore che per fortuna hai preso e bloccato in tempo, indebolita da un'infezione impegnativa come quella da Sars-CoV2 e costantemente sotto stress emotivo e ambientale.
Se mi chiedi come aumentare le difese immunitarie verso le infezioni io ti rispondo di dargli meno lavoro, così fanno meglio quello che rimane loro: mangia bene e in modo equilibrato, bevi tanto ma solo acqua, evita alcol e fumo e dormi un numero adeguato di ore.
Tutte le solite sciocchezze da allerta colpi di calore estivi ma poi alla fine siamo solo delle casette fragili in un mondo post-apocalittico pieno di zombie radioattivi e purtroppo non possiamo fare tanto di più <3
26 notes
·
View notes
Text
ARRIVA IL ROBOT CHE ELIMINA I PESTICIDI NELLE VIGNE
Si chiama ICARO X4 il rover elettrico sviluppato dalla start-up trevigiana Free Green Nature allo scopo di ridurre l’utilizzo di pesticidi in agricoltura. Il robot a guida autonoma contrasta funghi e microrganismi presenti sui vigneti mediante l’uso di radiazioni Uv-c, prevenendo malattie come la peronospora, l’oidio e la botrite. Le radiazioni emesse hanno una lunghezza d’onda tale da attraversare la parete cellulare dei più comuni patogeni causandone così l’inattivazione e stimolando, al contempo, le difese immunitarie della vite.
Ad azionare il rover provvede un laboratorio ambientale installato su un palo che analizza tramite speciali sensori fattori come: velocità del vento, temperatura, umidità e punto di rugiada. Un algoritmo analizza i dati raccolti e, al verificarsi delle condizioni per una possibile infezione, invia un segnale radio di attivazione al robot per stabilire velocità di navigazione, potenza di emissione e frequenza dei passaggi; fattori chiave per la tempestività del trattamento poiché le radiazioni, a differenza dei normali pesticidi chimici, non permangono a lungo sulle foglie. ICARO X4 può coprire, a seconda delle condizioni del terreno, fino a 15 ettari di vigneto con un’autonomia di 72 ore ed è frutto di oltre 30 anni di sperimentazioni del suo inventore, Valter Mazzarolo, che dal 1992 ha iniziato a testare le potenzialità dei raggi ultravioletti in agricoltura. La start-up con sede nel piccolo comune di Colle Umberto, in provincia di Treviso, sta sperimentando l’uso del rover in altre colture, come i meleti dell’Alto Adige.
___________________
Fonte: Free Green Nature; foto di Maschio Gaspardo
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
17 notes
·
View notes
Text
Mi chiedo spesso
A notte fonda
se sul treno del tempo
Della tua mente
Ci sia un posto a sedere
o anche in piedi - se lo preferissi -
Riservato a me.
Non farei complimenti
Sopporterei la stanchezza
e poi le gambe non tremano mica
tranne che in tua presenza.
Quello sguardo così caldo e puro
Come raggi ultravioletti
Sull'epidermide
Penetra la mia pelle -
Distrugge le mie difese.
Smettila di guardarmi dentro o dovrò farlo anche io, ed un po', ho paura di me stesso.
2 notes
·
View notes
Text
SUNS Giubbino Easy Light Stretch
Giubbotto realizzato in nylon elasticizzato, con patch SUNS sul braccio sinistro e tag fluo sul lato. Chiusura a zip impermeabile con doppia tasca laterale. Dettaglio collo con zip per apertura cappuccio. Il rivestimento esterno presenta una finitura impermeabile e idrofoba, protettiva dai raggi ultravioletti. Il modello fa della semplicità la sua caratteristica chiave, regalando una versatilità e comodità in ogni occasione
0 notes
Text
Antipollution Total Defense Cream
Crema per il trattamento intensivo che protegge la pelle dalle aggressioni ambientali quotidiane responsabili dell’invecchiamento precoce. Contiene filtri che offrono una protezione completa contro i raggi ultravioletti del sole e la luce blu degli schermi. Inoltre protegge la pelle dall’inquinamento e dai radicali liberi e favorisce i processi di rigenerazione cellulare. Il risultato è una pelle…
0 notes
Text
🙋♂️☀️Al centro della moda: la serie esclusiva degli specchietti da sole per i calciatori europei
Stanno crescendo gli applausi nei campi degli stadi per aver fatto passi avanti e per aver fatto il passo avanti; Al di fuori di esso, fanno il gioco del gusto e delle mode. Per i calciatori europei, siete pronti a celebrare il torrido giorno dell’estate, pur continuando ad esaltare la vostra immagine? Abbiamo selezionato una serie di occhiali da sole appositamente progettati per le stelle giganti del vostro campo.
**1 sezione pilota classica - fascino eterno **
- il modello del pilota, con il suo design classico e il suo confort ineguagliabile, è stato favorito dagli ambienti della moda. Gli occhiali da sole rispecchiano perfettamente la vostra immagine di uomo duro, sia negli stadi di formazione che nel tempo libero.
**2. Occhiali da sole da ginnastica dinamica ** 4
— occhiali da sole per lo sport, dotati di materiale ultra-leggero e di rinforzi antiscivolo, che possono essere stabili anche in caso di intenso movimento. L’audace combinazione di colori vi abbatte ancora di più.
**3. Quadri di moda. Personalità
- gli occhiali da sole quadrati, con le loro linee geometriche uniche, mostrano il vostro atteggiamento alla moda. Sia una combinazione di abiti insicuri che una giacca, mette in evidenza il fascino della personalità.
**4 · riquadri in cerchio - ritorno di tendenza **
- occhiali da sole incorniciati in un cerchio ondulato che, con i loro contorni arrotondati e la loro progettazione, vi mettono al centro delle vostre strade durante l’estate. Le vacanze in mare o le passeggiate in città sono perfettamente integrate in occasioni diverse.
Il futuro è pieno
- occhiali intelligenti, che combinano le più recenti tecnologie, non solo sono in grado di trattenere i raggi ultravioletti, ma forniscono dati e informazioni in tempo reale attraverso sensori incorporati e schermi video. Vi permette di godere dei vantaggi offerti dalla tecnologia pur restando alla moda.
Dopo aver guardato così tanti occhiali da sole, quale serie ti piace?👇👇
🙋♂️⚽️Acetate& Polarized sunglasses DAVID - BECKHAM design fashion 2024 in stock
💸 💵 Wholesale only
MOQ : 20pcs/per color( 10 models )
wa.me/8613858844563
E-mail: [email protected]
#Stock_acetate_sunglasses_beckham W310339
#Nuovi_occhiali_da_sole_per_le_stelle_del_calcio
#Nuovo_pezzo_di_occhiali_da_sole_da_beckham
#La_sezione_maschile_è_polarizzata_nel_2025
0 notes
Text
Occhiali da sole, una passione che si rinnova ogni estate: il fascino senza tempo dei Ray-Ban
Con l'arrivo delle giornate assolate, una passione si riaccede nel cuore degli amanti del bello e dello stile: quella per gli occhiali da sole. Non solo una barriera protettiva contro i raggi ultravioletti, ma anche un'icona di stile che si è evoluta attraverso i decenni. Tra i marchi che hanno fatto la storia, spiccano gli occhiali da sole Ray-Ban, un emblema di design e qualità che continua a conquistare con il suo fascino intramontabile. Quando si parla di occhiali da sole, Ray-Ban è sinonimo di una tradizione che intreccia moda e funzionalità. Fin dalla loro comparsa negli anni '30, questi accessori hanno abbracciato le sfide di ogni epoca, diventando un must-have per chiunque voglia esprimere la propria personalità e distinzione. Dalle linee sobrie degli Aviator, nati per proteggere gli occhi dei piloti, agli intramontabili Wayfarer che hanno segnato un'epoca, i Ray-Ban hanno saputo adattarsi e anticipare le tendenze, trasformando ogni modello in un pezzo di storia. Non è solo la visione di chi li indossa a essere schermata dai raggi del sole, ma è lo sguardo del mondo intero che viene attirato da questi emblemi di stile. Ogni paio di Ray-Ban è una testimonianza vivente di come la moda può diventare espressione di una personalità e di un'epoca. Gli occhiali da sole, qui, superano la loro funzione primaria, affermandosi come accessori capaci di raccontare storie, di evocare nostalgia, di simboleggiare il carisma di chi li indossa. E poi, c'è la qualità che non tramonta mai. Ray-Ban ha sempre investito nella ricerca e nell'innovazione dei materiali, mantenendo alti gli standard di resistenza, comfort e protezione. Anche per questo, generazioni di star del cinema, musicisti, icone della cultura pop e anonimi amanti del vintage si sono affidati alla solidità di questi occhiali. Con i Ray-Ban sul naso, ogni viso acquista un carattere, ogni look si definisce con maggiore chiarezza. Sono accessori che non solo completano un outfit, ma che aggiungono un capitolo nuovo al racconto personale di ognuno. E’ essenziale sottolineare come Ray-Ban continui a portare innovazione e freschezza nei suoi modelli, sperimentando con colori, materiali e tecnologie all'avanguardia, come le lenti polarizzate e le montature eco-sostenibili. Nonostante il passare degli anni, Ray-Ban riesce a mantenere un equilibrio tra tradizione e innovazione, consolidando la propria presenza non solo come produttore di occhiali, ma come un vero e proprio lifestyle. Read the full article
0 notes
Text
Un articolo dal blog di Giuseppe Merlino per ricordare cosa sono la realtà e la materia.
La stragrande maggioranza dell’umanità è convinta che il mondo “esterno”, così come ce lo rappresenta il nostro cervello, corrisponda alla realtà. In effetti non è assolutamente così ed è molto semplice da comprendere per qualsiasi nostro lettore. Prima di indagare su che cosa sia la “Realtà”, riassumiamo brevemente come si forma la sua rappresentazione mentale nel nostro cervello.
Dobbiamo partire dalla materia, cioè dalla sostanza di cui è costituito tutto l’Universo e quindi anche il nostro corpo, cervello compreso. Più avanti vedremo che anche la materia non è la realtà ultima, ma per ora sarà il nostro punto di partenza. La materia è fatta da atomi, cioè da particelle infinitesime, invisibili anche al microscopio elettronico, a loro volta costituiti da particelle più piccole ancora.
Un atomo è formato da un nucleo centrale costituito da protoni (di carica elettrica positiva) e da neutroni (privi di carica elettrica) attorno al quale ruotano velocissime e disordinatamente delle particelle ancora più piccole di carica elettrica negativa, chiamate elettroni. Per un meccanismo, inutile a descriversi ai fini dell’argomento di questa nota, gli elettroni emanano radiazione elettromagnetica. Questa radiazione elettromagnetica si propaga nel vuoto alla velocità della luce (300.000 km/s) ed ha una natura ondulatoria: è una perturbazione dello Spazio-Tempo costituita dalla propagazione di un campo magnetico e di un campo elettrico perpendicolari fra loro. Il fenomeno è identico a quello che si genera quando si getta un sasso nell’acqua e le onde si propagano in cerchi concentrici: l’acqua, perturbata, oscilla in senso verticale senza che la sua massa venga spostata orizzontalmente. I fenomeni ondulatori sono dunque propagazione di perturbazione e non propagazione di materia. I fenomeni ondulatori dell’esperienza ordinaria (onde del mare, onde sonore etc …) hanno bisogno di un “mezzo” (acqua, aria etc ….) per propagarsi. La radiazione elettromagnetica no ! Si propaga nel vuoto e qui ci sarebbe molto da aggiungere, ma ciò non rientra nell’argomento di questo articolo. La caratteristica principale di un fenomeno ondulatorio è la sua lunghezza d’onda, cioè la distanza tra due creste o due valli adiacenti della sua forma d’onda.
La radiazione elettromagnetica è in realtà un insieme di radiazioni di diversa lunghezza d’onda e viene di solito suddivisa in otto parti che, dalla lunghezza d’onda più piccola alla più grande, sono: raggi gamma, raggi x, raggi ultravioletti, luce visibile, raggi infrarossi, onde corte, onde medie ed onde lunghe. Di tutta questa radiazione, l’occhio umano riesce a percepirne solo una minima parte che viene definita appunto “luce visibile”. Riusciamo a percepire solo le radiazioni con una lunghezza d’onda compresa tra 380 e 760 nanometri (un nanometro = un milionesimo di millimetro). Quasi niente ! Dunque, riassumendo, la materia è fatta di atomi, oggetti per i nostri sensi inconoscibili. Questi atomi emanano radiazione elettromagnetica, ma di questa, noi ne percepiamo solo una parte infinitesima che i fisici chiamano “finestra del visibile”. Ma qui inizia il bello... Questa minima parte della radiazione elettromagnetica che noi riusciamo a percepire, raggiunge la retina in fondo all’occhio dove delle cellule specializzate, i coni ed i bastoncelli, la trasformano in una debole corrente elettrica. Questa debole corrente percorre un sottile filo (il nervo ottico) e giunge in una certa zona del cervello. In questa zona il nostro cervello genera quelle immagini fantasiose che noi chiamiamo realtà. I dati che riceviamo li ordiniamo poi secondo due “Categorie”, lo Spazio ed il Tempo, che non esistono nella realtà, ma che servono solo a creare il nostro mondo illusorio. Dunque la nostra esperienza mentale, non ha nulla a che vedere con la realtà.
In più, nell’esperienza ordinaria siamo abituati a distinguere tra un Soggetto ed un Oggetto: io guardo un albero e “stabilisco” che io sono il Soggetto e l’albero è l’Oggetto. Ad un attento esame è però facile notare che entrambi siamo parte di una rappresentazione mentale, al di fuori della quale è impossibile uscire. Sia io che l’albero siamo all’interno di un’unica mente. Siamo due “poli” di una stessa rappresentazione mentale. All’interno di questa Rappresentazione, ci sono io e tutto ciò che io reputo essere “fuori” di me. L’Errore consiste nel mio identificarmi solo con un lato della Rappresentazione, quello che definisco col nome di “io”. In pratica siamo prigionieri della nostra mente dalla quale è impossibile uscire. Anche se mi metto a camminare e penso “vado là”, in realtà, se riflettete e vi concentrate un attimo, vi renderete conto che anche “là” è all’interno della mia mente.
Ma torniamo alla materia che abbiamo preso come causa della nostra rappresentazione illusoria della realtà. La materia è fatta di centinaia di tipi diversi di particelle elementari. Per esempio gli stessi protoni e neutroni all’interno del nucleo atomico, sono formati da quark. Anche qui noi umani abbiamo un problema: la nostra rappresentazione della Realtà è basata sui cinque sensi e, soprattutto, sulla vista ed il tatto: quando ci riferiamo a protoni, neutroni, elettroni, fotoni, neutrini, gluoni, mesoni, bosoni, quark, etc… e li chiamiamo “particelle”, non possiamo fare a meno di immaginarli come “palline microscopiche materiali” e non vi è niente di più falso. La prima convinzione radicata che dobbiamo subito abbandonare è dunque la definizione di Materia che ci dà la Fisica Classica: “Materia è tutto ciò che ha una massa ed occupa uno spazio”. Questa definizione va bene nel nostro piano dell’esistenza, ma è bene cominciare a capire che si tratta di una realtà creata da un punto di vista molto limitato: dobbiamo renderci conto che il mondo “macroscopico” in cui viviamo non è il mondo reale, ma quello rappresentato da un “osservatore” altrettanto macroscopico. Cosa sono dunque queste particelle elementari che costituiscono la materia, causa della nostra rappresentazione illusoria della realtà ? Tutte le osservazioni a livello subatomico hanno confermato che le particelle materiali hanno tutte le caratteristiche delle onde, ma, all’atto dell’osservazione, presentano un comportamento corpuscolare. Dunque la “materialità” è una caratteristica del mondo illusorio creato dall’osservatore, non del mondo reale. Queste onde quantistiche sono funzioni oscillanti nello Spazio-Tempo e sono descritte dalla famosa equazione di Schrodinger. Questa equazione, la funzione d’onda, ha una natura probabilistica. Essa rappresenta l’insieme delle possibilità che una grandezza fisica legata alla particella (per esempio la sua posizione) può assumere. Il suo quadrato è la probabilità concreta di dove potrebbe trovarsi la particella. Solo l’atto di “osservare”, compiuto da un essere cosciente, è in grado di trasformare una “probabilità di esistenza” in una esistenza vera e propria, una delle tante esistenze possibili. Non esiste dunque una realtà oggettiva, ma solo una realtà creata di volta in volta dalle osservazioni dell’uomo. In un oceano di probabilità, l’osservatore crea la sua realtà. Dobbiamo dunque cominciare ad abituarci al fatto che la mente e la realtà fenomenica interagiscono: l’Universo è un tutto unico, non più con un osservatore da una parte e ciò che è osservato dall’altra. Dunque le particelle elementari emergono da una Sostanza sottostante universale e rappresentano una delle infinite possibilità di esistenza che possono provenire da questo substrato, unico reale esistente.
A me piace chiamare questa Sostanza col nome “Materia” con la emme maiuscola, dal vero significato di questo sostantivo, che proviene dal latino Mater, madre di tutte le cose, la Grande Madre. Questa Materia non ha niente di “materiale” ed è quel Principio Unico, unica Realtà esistente, già intuita dai più grandi filosofi nella storia dell’umanità e dalle grandi filosofie orientali quali il Buddhismo, il Taoismo, lo Yogacara e l’Advaita Vedanta induista, ma anche dall’Ermetismo occidentale e dai sufi islamici, dai mistici cristiani e dagli asceti induisti.
Giuseppe Merlino
1 note
·
View note
Text
Migliorare la durabilità del legno all'aperto L'aumento dei riempitivi sintetici
Le strutture in legno per esterni affrontano una battaglia costante contro gli elementi, inclusi sole, pioggia e sbalzi di temperatura. Nel corso del tempo, l'esposizione a questi fattori ambientali può portare al deterioramento, causando crepe, deformazioni e perdita della resistenza originale del legno. Per combattere queste sfide, l’uso di riempitivi sintetici è diventato una soluzione sempre più popolare per migliorare la durata e la longevità del legno per esterni.
Comprendere i filler sintetici:-
I riempitivi sintetici sono materiali progettati per riempire spazi vuoti, crepe e imperfezioni nel legno, fornendo uno strato protettivo che protegge il materiale dai fattori di stress ambientale. A differenza dei tradizionali riempitivi per legno, che sono spesso composti da materiali naturali come segatura e farina di legno mescolati con un legante, i riempitivi sintetici sono progettati utilizzando tecnologie avanzate e spesso incorporano polimeri, resine e altri composti innovativi.
Vantaggi dei riempitivi sintetici per legno esterno:-
Resistenza agli agenti atmosferici:- I riempitivi sintetici sono progettati per resistere a condizioni atmosferiche avverse. Resistono all'assorbimento dell'umidit¢, impedendo al legno di gonfiarsi, deformarsi o marcire se esposto a pioggia o umidit¢. Questa resistenza agli agenti atmosferici garantisce la longevit¢ delle strutture in legno esterne, riducendo le esigenze di manutenzione.
Protezione UV:- Il legno esterno │ suscettibile ai danni causati dai raggi ultravioletti (UV), che possono portare a scolorimento e degrado. I riempitivi sintetici spesso includono stabilizzanti UV che aiutano a proteggere la superficie del legno dagli effetti dannosi della luce solare, preservandone l'aspetto naturale e l'integrit¢ strutturale nel tempo.
Flessibilità ed espansione:- Il legno si espande e si contrae naturalmente con le variazioni di temperatura. Gli stucchi sintetici, progettati per essere flessibili, si muovono con il legno, prevenendo fessurazioni o separazioni. Questa flessibilità è fondamentale per mantenere l’integrità strutturale del legno esterno in condizioni meteorologiche variabili.
Durabilit¢:- La combinazione di materiali avanzati nei riempitivi sintetici si traduce in una soluzione durevole e duratura. Questi riempitivi forniscono una barriera robusta contro l'usura fisica, garantendo che le strutture in legno esterne possano resistere ai rigori di un uso frequente e all'esposizione agli elementi.
Facilit¢ di applicazione:- I riempitivi sintetici sono spesso facili da usare e da applicare. Sono disponibili in varie forme, tra cui pasta, mastice o mastici, il che li rende adattabili a diversi scenari applicativi. Inoltre, molti stucchi sintetici possono essere levigati e verniciati, fornendo una finitura senza soluzione di continuit¢ per i progetti in legno per esterni.
Applicazioni dei riempitivi sintetici:-
I riempitivi sintetici trovano applicazione in un'ampia gamma di strutture in legno per esterni, tra cui:-
Decking e patii:- Migliorare la resilienza dei materiali per terrazze per resistere al traffico pedonale, al posizionamento dei mobili e all'esposizione agli elementi.
Recinzioni:- Rinforzare le strutture di recinzione contro il deterioramento legato agli agenti atmosferici e migliorare la durabilità complessiva.
Mobili da esterno:- Aumentare la durata dei mobili in legno proteggendoli dagli stress ambientali.
Gazebo e Pergolati:- Preservare l'estetica e l'integrità strutturale di queste strutture decorative per esterni.
L'uso di riempitivi sintetici rappresenta un progresso significativo nel tentativo di prolungare la vita del legno esterno. Fornendo maggiore resistenza agli agenti atmosferici, protezione UV, flessibilità, durata e facilità di applicazione, i riempitivi sintetici contribuiscono alla creazione di strutture in legno per esterni durevoli e visivamente accattivanti. Poiché la tecnologia continua ad evolversi, lo sviluppo di riempitivi sintetici innovativi svolgerà probabilmente un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della conservazione del legno all’aperto.
Utili per ulteriori informazioni:-
Stucco Sintetico Per Legno Da Esterni
0 notes
Text
I Benefici della Vitamina E: Un Antiossidante Essenziale per la Salute
La vitamina E è un nutriente liposolubile essenziale per il nostro organismo, noto per i suoi numerosi benefici per la salute. Questo potente antiossidante è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro corpo e può essere ottenuto attraverso una dieta equilibrata o attraverso integratori vitaminici. In questo articolo, esploreremo i molteplici vantaggi della vitamina E per la nostra salute.
Antiossidante Potente
La vitamina E è un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi. I radicali liberi sono molecole instabili che possono danneggiare il DNA, le proteine e i lipidi nelle cellule, contribuendo così all'invecchiamento precoce e al rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache. La vitamina E neutralizza i radicali liberi, contribuendo a preservare la salute delle cellule e a prevenire tali danni.
Salute della Pelle
La vitamina E è ampiamente utilizzata nei prodotti per la cura della pelle grazie alle sue proprietà idratanti e antiossidanti. Applicata sulla pelle, la vitamina E può aiutare a migliorare la sua elasticità, ridurre l'aspetto delle rughe e proteggere la pelle dai danni causati dai raggi ultravioletti del sole. Inoltre, può aiutare a lenire la pelle irritata e a promuovere la guarigione delle ferite.
Sistema Immunitario Forte
La vitamina E è essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Aiuta a stimolare la produzione di cellule immunitarie, migliorando la capacità del corpo di combattere infezioni e malattie. Una buona assunzione di vitamina E può contribuire a mantenere il sistema immunitario forte e resistente.
Salute Cardiovascolare
Gli studi hanno suggerito che la vitamina E può svolgere un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Questo antiossidante può aiutare a mantenere il colesterolo LDL ("colesterolo cattivo") a livelli sani, riducendo il rischio di accumulo di placca nelle arterie. Ciò può contribuire a prevenire problemi cardiaci come l'aterosclerosi e le malattie coronariche.
Potenziale Antinfiammatorio
La vitamina E ha dimostrato potenziali proprietà antinfiammatorie. L'infiammazione cronica è associata a numerose malattie, tra cui l'artrite reumatoide e le malattie autoimmuni. La vitamina E può contribuire a ridurre l'infiammazione nel corpo, offrendo un potenziale sollievo per coloro che soffrono di tali condizioni.
Fonti Alimentari di Vitamina E
Per ottenere i benefici della vitamina E, è importante includere alimenti ricchi in questo nutriente nella propria dieta. Alcune fonti alimentari di vitamina E includono:
Noci e semi (ad esempio, mandorle, nocciole, semi di girasole).
Oli vegetali (come l'olio di germe di grano, l'olio di semi di girasole e l'olio d'oliva).
Frutta (come l'avocado e le kiwi).
Verdure a foglia verde (come gli spinaci e il cavolo riccio).
Cereali integrali (come il grano integrale e l'avena).
0 notes
Text
❌ FALSO: Gli effetti dannosi del sole tendono a manifestarsi con maggior evidenza nei primi giorni di esposizione. Trascorsi i primi giorni, la cute appare abbronzata e i rossori e le irritazioni tipiche delle prime fasi tendono a essere meno visibili.
L’abbronzatura è un meccanismo di difesa naturale della pelle dal sole che può fornire una leggera protezione contro le scottature, ma nulla può contro i danni profondi dei raggi ultravioletti. Quindi, anche se la pelle appare ormai dorata, è bene continuare a proteggerla con il filtro più opportuno sulla base del proprio fototipo; infatti chi ha un fototipo chiaro e lentigginoso tende a scottarsi più facilmente, mentre persone con fototipo più scuro si scottano di rado e si abbronzano con più facilità.
Corri in farmacia e troverai tante offerte sui solari!
𝘍𝘢𝘳𝘮𝘢𝘤𝘪𝘢 𝘽𝙧𝙪𝙣𝙤
📍 Via Policastrelli 209 Milazzo (ME)
📞 Tel 090 9295029
📲 Whatsapp 339 464 5244
0 notes
Text
Benessere della pelle: i rischi di prendere il sole senza protezione solare
Benessere della pelle: i rischi di prendere il sole senza protezione solare Durante l'esposizione ai raggi solari, l’uso della protezione solare è fondamentale per la salvaguardia della salute della pelle. I raggi ultravioletti (UV) possono causare danni gravi alla cute, per questo è indispensabile adottare misure preventive, come applicare sempre una crema solare. Ad oggi, il fattore protettivo (SPF) è il miglior modo per contrastare gli effetti negativi del sole e proteggere la pelle. Le creme solari agiscono formando uno scudo protettivo sulla superficie della pelle, costituendo una barriera che riflette o assorbe i raggi UV nocivi, lasciando filtrare quelli innocui. Questi prodotti sono formulati con sostanze chimiche in grado di proteggere sia dai raggi UVB, responsabili delle scottature cutanee, sia dagli UVA, che possono causare danni a lungo termine come l'invecchiamento precoce della pelle e il rischio di sviluppare tumori cutanei. Disturbi della pelle causati dal sole Esporsi al sole senza fattore protettivo, può provocare una serie di disturbi cutanei, alcuni dei quali, seppur meno gravi, richiedono comunque attenzione. La prima e più conosciuta è la scottatura che si manifesta con arrossamenti, gonfiore e bruciore, e se non curata adeguatamente, può portare a desquamazione e prurito. L'eritema solare è un altro disturbo comune, caratterizzato da una forte reazione infiammatoria della pelle dovuta all'eccessiva esposizione ai raggi UV. Le persone che ne sono affette possono sperimentare un peggioramento dei sintomi della rosacea a causa del sole, portando a un maggiore arrossamento e infiammazione. Altri disturbi possono includere la fotosensibilità, una reazione cutanea anormale a determinate sostanze che diventa più pronunciata con l'esposizione solare, e la cheratosi attinica, una lesione cutanea precancerosa che si sviluppa nelle zone più esposte al sole, come viso, mani e collo. Rischi più gravi dell'esposizione al sole senza protezione Purtroppo, prendere il sole senza indossare la protezione può comportare rischi più gravi per la salute. Tra i rischi più seri vi è il melanoma, un tumore della pelle estremamente pericoloso e potenzialmente letale. Il melanoma può diffondersi rapidamente ad altri organi se non rilevato e trattato precocemente. Inoltre, la ripetuta esposizione ai raggi UV può contribuire a un invecchiamento precoce della pelle, causando rughe, macchie scure e perdita di elasticità. I raggi UV possono danneggiare il collagene e l'elastina della pelle, intaccando la sua struttura e, col passare degli anni, il suo aspetto. Comportarsi responsabilmente durante l'esposizione al sole Per ridurre i rischi connessi all'esposizione al sole, è essenziale comportarsi in modo responsabile. Prima di tutto, è bene evitare di prendere il sole nelle ore più calde della giornata, quando i raggi del sole sono più forti, ossia fra le 10 e le 16. Inoltre, indossare abiti protettivi come cappelli a tesa larga, occhiali da sole e vestiti leggeri a maniche lunghe può offrire ulteriore protezione. La crema solare andrebbe scelta in base al proprio fototipo, in modo da garantire una protezione adeguata e sufficiente. Infine, la crema solare va applicata in modo generoso e riapplicata frequentemente, soprattutto dopo aver fatto il bagno o aver praticato attività fisica.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
0 notes
Text
Oculistica: a Livorno arriva il “cross linking”, l'innovativo trattamento ultravioletti salva-cornea
Oculistica: a Livorno arriva il “cross linking”, l'innovativo trattamento ultravioletti salva-cornea
LIVORNO, 26 maggio 2023 – Oculistica: a Livorno arriva il “cross linking”, l’innovativo trattamento ultravioletti salva-cornea Arriva nel reparto di Oculistica dell’ospedale di Livorno l’innovativa metodica chiamata “cross linking” che permette in maniera totalmente indolore, grazie ad un trattamento a base di raggi ultravioletti, di rallentare alcune patologie della cornea e quindi di evitare il…
View On WordPress
0 notes