#premutos
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k-i-l-l-e-r-b-e-e-6-9 · 2 years ago
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deathshallbenomore · 2 years ago
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ho messo spontaneamente 👍 come reazione a un messaggio [senza alcuna pressione esterna; ho proprio pensato: adesso ci metto un pollice]
io ora:
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primepaginequotidiani · 4 months ago
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PRIMA PAGINA Tirreno di Oggi mercoledì, 11 dicembre 2024
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kon-igi · 21 days ago
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QUESTA VE LA DEVO CONFESSARE
Con imbarazzo e vergogna, una cosa vera verissima non minimamente romanzata o abbellita, senza il minimo senso di esaltazione e nemmeno voglia di giustificarla.
Lo scorso Natale lo abbiamo festeggiato a Viareggio dai miei e quando sono sceso a recuperare un pacchetto scordato in macchina, nel risalire con l'ascensore mi è successa una cosa stranissima...
Quando è scomparsa la fessura di luce che indicava il passaggio tra il secondo e il terzo piano, tra me e me ho contato
UNO, DUE...
E al tre ho premuto il pulsante dello STOP.
L'ascensore si è fermato e io sono rimasto lì inebetito a chiedermi perché.
Cioè, non era la prima volta che lo facevo.
Quando ero ragazzo succedeva spessissimo, quasi ogni giorno, solo che in quel momento non ricordavo il perch...
Oh...
E invece sì.
Infilo le dita in mezzo alla fessura delle ante interne e le apro....a trentacinque anni di distanza è ancora lì che mi osserva, attaccata al muro polveroso della tromba dell'ascensore, sfiorata decine di migliaia di volte dal passaggio della cabina.
Non ho mai scherzato quando ho detto che al pacifismo (noioso) dei miei genitori allora risposi in modo antitetico e quindi, lì davanti a me a me stava una piastra metallica piena di fori e a questi fori qualcuno aveva appeso un sacco di ganci e con un pennarello disegnato il contorno dell'oggetto che ci stava appeso.
Vi rendete conto di come stavo messo?
Siccome in casa mia erano vietati coltelli e armi varie poiché strumenti di violenza IO MI ERO FATTO LA CAZZO DI BAT-CAVERNA NELLA TROMBA DELL'ASCENSORE e ogni volta che uscivo di casa lo bloccavo tra il terzo e il secondo piano ed eseguivo la vestizione dell'eroe™ scegliendo le armi più opportune in base a ciò che la mia mente malata mi suggeriva.
Nunchaku, shuriken, sai, san jie gun, tirapugni, machete, coltelli da lancio, jitte, pugnali, bastoni di vario spessore e lunghezza e persino un'accetta da lancio.
(plot twist: non ci ho quasi mai ferito o ucciso qualcuno)
Fissavo tutte quelle sagome disegnate decine di anni prima con un uniposca viola e mi chiedevo come allora non fossi mai finito in galera o al cimitero... ricordo che qualche tempo dopo svuotai la rastrelliera e cacciai tutto le armi nel bagagliaio della Uno con cui mi stavo per trasferire a Parma, senza sapere che da lì a poco sarei diventato padre.
A Parma non avevamo l'ascensore ma non c'erano nemmeno i miei a dirmi che con la violenza non si risolve nulla, però chiusi lo stesso tutto dentro un armadio e aspettai qualche anno prima di cominciare con l'addestramento delle mie figlie.
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schizografia · 16 days ago
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Sarà perché io non ho quell'anima di poeta che vorrei, ma ti dico che una mia poesia mi costa prima di cominciare a scriverla mesi interi di vita e di dolori.
Vedi se sono ormai il perfetto professore!
Ma senti qua il contravveleno. Li ho scritti il 4 gennaio alle 3 del mattino, dopo una serata errabonda e tre ore di crisi meditativa nella mia stanza. Senti come l'ho cominciato bene io l'anno, (Ti parrà un tragico voluto ma no: tutto vi è vero).
Sono andato una sera di
dicembre
per una stradicciuola di
campagna
tutta deserta, col
tumulto in cuore.
Avevo dietro me una
rivoltella.
Quando fui certo d'esser
ben lontano
d'ogni abitato, l'ho
rivolta a terra
ed ho premuto. Ha sus-
sultato al rombo,
d'un rapido sussulto
che mi è parso
scuoterla come viva in
quel silenzio.
Davvero mi ha tremato
tra le dita
alla luce improvvisa ch'è
sprizzata
fuor della canna. Fu
come lo spasimo,
l'ultimo strappo atroce
di chi muore
di una morte violenta.
L'ho riposta
allora, ancora calda,
entro la tasca
e ho ripreso la via. Cosí,
andando,
tra gli alberi spogliati,
immaginavo
il sussulto tremendo che
darà
nella notte che l'ultima
illusione
e i timori mi avranno
abbandonato
e me l'appoggerò contro
una tempia
per spaccarmi il cervello.
Saluti
Pavese
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likeastars · 25 days ago
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Buonasera italian tumblr community, in onore di queste idi di marzo ho il piacere di informarvi che l'attuale posizione della nostra adoratissima presidentessa del consiglio Giorgia Meloni è[BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP]
*il segnale diventa pura statica. Tra il ronzio sommesso si sentono rumori di scontro, una sedia che cade, una porta che sbatte. Alla fine, l'unica cosa che si riesce a sentire sono le mie urla, che diventano sempre più fioche, finché non diventano i mugugni di un fazzoletto pregno di cloroformio premuto sulla mia bocca. Il silenzio in macchina diventa assordante. Inquieto, decidi di cambiare stazione radio. Arrivato a casa senti ancora l'ombra di un brivido dietro la schiena.*
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ross-nekochan · 1 year ago
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22 aprile 2024
È successo di nuovo. Stamattina mi sono di nuovo sentita male nel treno: tra lo svenimento e l'istinto di voler vomitare. Ho cercato di dire a me stessa che mi stavo impressionando e che non era vero, quindi non sono scesa. Ma quando si sono richiuse le porte ho sentito la disperazione che saliva. Non appena si sono riaperte sono corsa fuori a sedermi perché non ce la facevo più.
Ieri sera mi è venuto il ciclo, quindi oggi non ero proprio in forma, ma figuriamoci se mi è passato per il cervello di stare a casa (con le ferie già ormai prenotate per il viaggio). Ed è la seconda volta che mi succede in concomitanza col primo giorno di ciclo. L'altra volta era vero, avevo anche i brividi di freddo (e quindi chiaramente la febbre), ma stavolta no e quindi volevo assolutamente arrivarci in ufficio. Tornare a casa mi avrebbe allungato il viaggio, dato che ero quasi arrivata e, in più, non mi serviva nient'altro se non una sedia e un ambiente spazioso e arieggiato. Cosa che i treni giapponesi di prima mattina non hanno manco per il cazzo.
Sono stata circa 10 minuti seduta piegata in due tra il mal di pancia e la nausea. Poi mi sono decisa a rientrare nel treno successivo. Entro e dopo pochi minuti qualcuno aveva premuto il bottone di emergenza quindi siamo rimasti fermi nel nulla in attesa dei controlli. Panico. Mi stavo sentendo male ancora.
Raggiungiamo la fermata e riesco fuori e mi siedo. Sto malissimo e rimango piegata con la faccia dolorante. Voglio e devo andare in ufficio, perché una volta arrivata sarà tutta in discesa: dovrò solo stare seduta. Scrivo al mio leader spiegando la situazione: i treni sono troppo pieni e mi sento male quindi farò ritardo. Mi risponde di fare attenzione e di arrivare sana e salva.
Questa volta mi prendo una buona mezz'ora per riprendermi. A un tratto mi addormento persino (ieri notte dopo la pizza non riuscivo a prendere sonno e mi rigiravo continuamente). Finalmente mi sembra di star meglio. Riprovo a prendere sto benedetto treno. Mancano poche fermate, ce la posso fare.
Arrivo finalmente in ufficio con 30min di ritardo. Buona giornata.
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abatelunare · 4 months ago
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Con la testa...
Quando armeggi con la tastiera di un portatile devi stare molto attento. Perché se accidentamente sbagli combinazione di tasti puoi scatenare l'Apocalisse. Come ho fatto io oggi pomeriggio. Ho premuto CTRL + ALT non ricordo più per fare cosa. Però ricordo che contestualmente ho premuto anche - per sbaglio, ovviamente - il tasto con la freccia verso l'alto. Lo schermo ha ruotato di 180 gradi. Dopo una fase di feroci imprecazioni a sfondo squisitamente blasfemo, ho ripreso il controllo di me stesso. E ho fatto funzionare quel poco di materia cerebrale che mi ritrovo nella scatola cranica. Se ho ottenuto questo effetto con CTRL + ALT + cursore in alto, magari se faccio CTRL + ALT + cursore in basso, magari torna tutto a posto. E infatti. Meno male che ogni tanto mi metto a ragionare con la testa, invece che con il culo.
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l-incantatrice · 1 year ago
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La tua bocca, le tue carezze, il tuo corpo premuto contro il mio.
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nusta · 5 months ago
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Siamo quasi alla fine del mese e sono riuscita a restare al passo, con qualche libera interpretazione sulle traduzioni dei prompt ^_^
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C'è un corvide non spaventato, una cresta dalle mie letture di quest'anno (ho quasi esaurito la produzione di Zerocalcare grazie alle offerte della Bao *_* ) Ho ripescato anche ricordi recenti e vecchie foto: quella della expedition a Saint-Nazaire è una foto di una foto appesa a casa della mia amica G. e l'originale risale a quando ancora si facevano col rullino (ho poi scoperto ieri che in questa foto non eravamo a Saint-Nazaire ma in montagna qui vicino per il debutto di un musical del loro gruppo di coro, ma vale lo stesso _ sono passati solo 23/24 anni, mi perdono la confusione)
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Non so se è un doppione di una fatta proprio con la mia fida macchina fotografica, che dalla fine delle elementari all'università mi ha accompagnato imperterrita, nonostante ad un certo punto fosse letteralmente tenuta insieme con lo scotch: si era rotto lo sportellino delle pile e dovevo tenere premuto anche lì per farla scattare (lo scotch non bastava a tenere in pressione le pile, serviva solamente a evitare che scappassero quando non la tenevo in mano XD). L'ho amata molto e rimpiango ancora la sua capacità di rendere i colori u_u Anche la mia vecchia bici, Il Bolide, mi ha fatto compagnia un paio di decenni, fino a che la ruggine non ne ha compromesso il telaio in una zona irrecuperabile T_T
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A volte il bianco e nero mi sta un poco stretto, ma sto cercando di mantenere una certa coerenza per questo mese... con alcuni disegni ho provato a sperimentare con il tablet, ma non ho ancora molta padronanza del mezzo >_<
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Vorrei trovare una buona app, ma mi sembrano tutte troppo complicate ×_× però quelle più semplici non hanno le funzioni che vorrei T_T
Comunque già è stato tanto riuscire a stare al passo con carta e penna, quindi per ora direi che va bene così e per il resto vedremo ^_^
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canesenzafissadimora · 7 months ago
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Forse io ho troppo premuto sulla mia vita col peso del mio cuore...
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vintagebiker43 · 2 months ago
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Giunge un forte digrignar di denti da parte delle cancellerie europee: pare si corra il rischio che l'Europa venga tagliata fuori dalle trattative per il conflitto ucraino.
Fatto serio, ma talmente prevedibile da essere scontato: perché l'Europa è uscita dalla Storia con la seconda guerra civile del 40, e non è più rientrata. Consegnate le ex colonie a governi incerti o dispotici, protettorati stranieri o direttamente al caos, le varie nazioni traumatizzate sono finite o sotto la cappa dell'Unione Sovietica o sedute sulla sponda del fiume, nella tranquilla attesa che qualcuno di passaggio gettasse un pesce per la cena.
I paesi "liberi" hanno messa in piedi un'unione da burletta, studiata occhiutamente per non poter funzionare, e infatti non funziona, gli altri hanno premuto per aderirvi attratti dagli specchietti di un vitalizio di aiuti e favori promessi, ma in via di esaurimento.
La somma è quella che abbiamo sotto gli occhi, un continente che scivola verso il villaggio turistico, dove non a caso ci si contendono più le spiagge che i brevetti industriali, e una gara canora ha più seguito di un reportage dal fronte. Né servirà un qualsiasi piano di riarmo: in assenza di una direzione politica e di una visione strategica, riarmarsi sarebbe come mobilitare le armature di un museo: un grande strepito di ferraglia, ma poca sostanza. (Giulio Leoni)
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curiositasmundi · 2 years ago
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Cose nuove che ho imparato questo mese:
1. I dinosauri -quasi tutti- erano piumati e non si sono affatto estinti dopo la malaparata dell’Asteroide. Hanno messo le ali, si sono ridotti di taglia e sono qui tra noi che cinguettano allegramente.
(Cioè già lo sapevo, ma da sto mese lo so meglio perché ne ho parlato con un tizio che ne sa e che ha anche le piume)
2. L’Hoverboard di Ritorno al futuro esiste già anche senza il futuro che ci aspettavamo, però si usa solo sull’acqua e necessita di un aquilone gonfiabile come propulsore, se ne consiglia l’uso col vento di una certa intensità.
3. Nella nuova (sic) disposizione della Dashboard da desk per sopperire alla mancanza di appositi tasti da cliccare (leggasi: collegamenti) per raggiungere i propri post o le bozze si deve andare a digitare sulla stringa dell’indirizzo del browser: https://www.tumblr.com/blog/nomedelblog/drafts e per i post: https://www.tumblr.com/blog/nomedelblog Vi premetto altresì che dopo tutte le puttanate aggiunte -e dai collegamenti visibili e funzionantissimi-, nel prossimo aggiornamento la tonalità della dashboard sarà marrone. Potrete comunque scegliere le sfumature da un’apposita palette a tendina, che andranno dal Beige-Sguarause al Ruggine-Deiezione ovina.
4. Per una svista ho preso l'Autostrada pedemontana veneta, andata fino alla prima uscita e ritorno da dove ero entrato (8 km) 3.70€. Al casello ho premuto il tasto rosso Help per dire a voce che è solo perché la benzina costa che non gli incendiavo tutto, razza di ladri cementificatori. Non prendetela mai, se non per incendiargli il casello.
5. I termine Antropocene è evocativo, ma non è corretto. A meno che non lo pronunciate Antropo ce n’è.
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angelap3 · 10 months ago
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𝐔𝐧 𝐔𝐨𝐦𝐨 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚:
"Mia moglie dormiva accanto a me. E improvvisamente ricevetti una notifica da Facebook: una ragazza mi chiese l'amicizia. Quindi pensai di vedere chi fosse...
Accettai la sua richiesta di amicizia e le inviai un messaggio chiedendole:
"Chi sei?"
Lei rispose:
"Ricordi? Io sono...
Ho sentito dire che ti sei sposato, ma mi manchi ancora!"
(Era un'amica del passato. Era una ragazza bella ed elegante)
Chiusi la chat e mi assicurarai che mia moglie stesse dormendo.
La guardai, stava dormendo profondamente, dopo una giornata estenuante di lavoro e faccende.
Mentre la guardavo, cominciai a pensare:
《Come fa a sentirsi così sicura da poter dormire profondamente e comodamente in una casa completamente nuova per lei?
È lontana da casa, dove ha trascorso 24 anni circondata dalla sua famiglia.
Quando si arrabbiava o era triste, sua madre era lì per aiutarla e farla piangere sul suo grembo. Sua sorella e suo fratello sempre pronti a scherzare e farla ridere sempre. Suo padre per lei sarebbe tornata in un istante e avrebbe esaudito ogni suo desiderio》.
Mi sono venuti in mente tutti questi pensieri, quindi ho preso il telefono e ho premuto "LOCK🔒" ... ho bloccato la tipa.
Mi voltai a guardare mia moglie e mi addormentai, abbracciandola, sereno, accanto a lei.
Perché sono un uomo, un UOMO che non tradisce sua moglie e non rompe la famiglia.
-web-
Quanto sono bellissimi questi UOMINI che conoscono la #fedeltà e il #rispetto per le proprie donne.
Da inserirli nel patrimonio dell'umanità in estinzione ❤
Ma sarà vero questio racconto?
O è solo una bellissima favola?
A voi la parola! 😊
Una Rosa Con Le Spine Retrattili ღིྀღ by Rosy ღིྀღ 🌹
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premuto play sul primo episodio di hanno ucciso l'uomo ragno, ho il dubbio di aver messo per sbaglio una serie ambientata nell'800, nope è proprio lei
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principessa-6 · 1 year ago
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La sollevò in modo da poterle baciare i seni e lei si godette ogni bacio, ogni colpo di lingua sui capezzoli.
Ma anche in quella posizione sentiva il sesso premuto contro il suo addome morbido e desiderò di più: lo voleva dentro di sé.
Tenendola sollevata con un braccio solo, lui infilò una mano in mezzo ai loro corpi per toccarla, strappandole un gemito e quando mise un dito dentro di lei, lei lo incitò coi fianchi.
-Portami a letto. /- Come desideri. Lei rimase aggrappata alle sue spalle e lui l'adagiò sul letto.
Non appena vide che lei stava chiudendo le gambe, glielo impedì, mettendo le mani sulle ginocchia e disse:- Mi piace guardarti.
Si inginocchiò quindi accanto al letto e l'attirò verso di sé, cominciando a baciarle l'interno coscia fino ad arrivare alle parti intime.
Lei era già molto eccitata e vogliosa e al primo colpo della sua lingua si sentiva già portare alle stelle.
Arrivò presto all'orgasmo, dove il suo grido rimase in sospeso e il suo corpo tremante.
Alla fine lui salì sul letto per tenerla stretta a sé protetta fra le sue braccia.
᭄۫۫۫۫❤️𑜞᭄۫۫۫۫✿✿❤𑜞᭄۫۫۫۫✿✿❤𑜞᭄۫۫۫۫
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