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#pittogramma
enkeynetwork · 1 year
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claudiotrezzani · 2 months
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Far perno  - nelle inquadrature dinamiche; nelle carrellate - su di una guglia laterale, e sui lati speculare.
Mero elemento stilistico, di cinematografica espressione.
Ma qui è una questione di vita o morte.
Non mia; del drone.
Scelgo allora un mio drone secondario, più vecchio ed acciaccato.
E non è neppure di conforto il fatto che il pittogramma dei sensori d'evitamento sia verde anche ai lati, nei modelli più recenti le indicazioni sono invece ambigue.
Lo sono, perché non sempre quei sensori funzionano davvero, sia nei vecchi che nei nuovi.
E, ancor peggio, le modalità di guida extralenta non si attivano mai di default, alla partenza, anche se il relativo cursore "fisico" di selezione è già nella posizione che lor compete.
Del resto le vedete anche in fotografia, le guglie.
Loro ombre su prato, l'inquadratura zenitale e statica non comporta rischi.
Andarci attorno, invece sì.
Ci sono tre approcci, allora.
1) pauroso
2) meno pauroso
3) dilettantesco.
Tutti e tre sono esemplificati progressivamente in questo https://youtu.be/vQdl8WesRUM?si=GdVd5ZAVeGEDI67C filmato.
Il pauroso è quello dello scorrimento laterale.
Si è oltre, più lontano, ma la traettoria potrebbe non essere perfettamente parallela ai manufatti.
Ed allora ad un certo punto si cozzerebbe lateralmente, anche se prima si era effettuata una ricognizione dell'intorno.
Il meno pauroso è quello di girarci attorno, alle guglie.
Anche insinuandosi tra di esse, intendo.
Epperò, avere meno paura non è una virtù.
Perché il rischio aumenta, e con esso la possibilità di perdere il mezzo.
Quello dilattentesco lo vedete, tristemente, in fin di video.
Non si rischia niente, lassù, tranne la possibilità di realizzare sequenze non interessanti e geometricamente scorrette.
Ergo, la meta è il 2), coi droni.
E' lì il maggiore interesse, ma anche l'insidia.
Siamo sempre lì:
rosicare e risicare, ma cum grano salis.
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Claudio Trezzani
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chez-mimich · 3 months
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ADELPHI: LE ORIGINI DI UNA CASA EDITRICE 1938-1994 (parte II)
(segue) Voglio solo ricordare qui, la pubblicazione de “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera nel 1985 che divenne non tanto un caso letterario, ma addirittura un fatto di costume. Quando a dirigere Adelphi arrivò Roberto Calasso, la ricerca del “libro unico” divenne la sicura bussola che ancora guida gli esploratori adelphici. Calasso, divenne anche uno degli autori più apprezzati e affascinanti della casa editrice, già dai tempi del colossale “La rovina di Kasch”, opera assolutamente nuova come concezione e ampiezza storico-filosofica. Questa esasperata ricerca del “libro unico” portò ad Adelphi anche qualche guaio, come accadde in occasione della pubblicazione, nel 1994, di “Dagli ebrei la salvezza” di Léon Bloy, testo fortemente antisemita. Ma la filosofia di Adelphi, di separare la scrittura dalle ideologie impose la pubblicazione del testo contro tutto e contro tutti. Adelphi non è cambiata, se non negli assetti societari e il pittogramma cinese della luna nuova che accompagna da anni le mie scelte, non mi ha mai deluso…
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motolesechloe · 10 months
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Monna lisa
Langdon aveva riso. «Lei potrebbe avere ragione. Ma in realtà Leonardo ha lasciato un forte indizio per indicare che il quadro doveva rappresentare l'androgino. Qualcuno di voi conosce un dio egizio chiamato Amon?»
<<Certo che lo conosco!>> aveva esclamato l'uomo muscoloso, «Il dio della fertilità maschile!>>
Langdon l'aveva guardato con stupore.
«C'è scritto su tutti i pacchetti dei preservativi Amon» ave- va spiegato l'uomo, sogghignando. «Sul davanti c'è un tizio con la faccia da ariete e c'è scritto che è il dio egizio della fertilità,»
Langdon non aveva mai sentito parlare di quei profilattici, ma era lieto di apprendere che i fabbricanti avevano tradotto senza errori i geroglifici. «Ben detto. Amon è rappresentato come un uomo con le corna di ariete. E sapete qual è la controparte femminile di Amon? La dea egizia della fertilità?>>>
Nessuno aveva risposto.
<<Iside>> aveva spiegato Langdon, estraendo la penna per scri- vere sulle diapositive. «Abbiamo dunque Amon, il dio maschile. L'aveva scritto su una diapositiva vuota. «E la dea femminile, Iside o Isis, il cui antico pittogramma era un tempo chiamato "L'Isa"." Aggiunse questo secondo nome e proiettò la nuova diapositiva.
- il codice davinci
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sorella-di-icaro · 1 year
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Il Bashe (cinese: 巴蛇) è una creatura immaginaria della mitologia cinese: si tratta di un serpente gigantesco in grado di ingoiare interi elefanti.
Il nome bashe deriva dall'unione di ba 巴 (può significare "punta", "coda", "crosta", "aggrappare", "essere vicino") e she 蛇 (significa "serpente").
IL NOME
Il carattere cinese 巴 che sta per ba è reso graficamente con un pittogramma che rappresenta un serpente con una lunga coda. Nell'antichità - per la precisione nell'epoca della dinastia Zhou (1122 a.C.-256 a.C.) - questo carattere faceva spesso riferimento allo Stato di Ba, posizionato a est dell'attuale provincia di Sichuan. Nel moderno cinese, ba 巴 spesso serve per trascrivere parole prese in prestito dalle lingue straniere: per esempio in "Cuba" (古巴) e "banana" (芭蕉).
Bashe non è solo il nome del mitico rettile gigante, ma è anche il nome che i cinesi danno a ran 蚺 (o mang 蟒) - il pitone tipico del sud asiatico - al boa sudamericano e al mamba africano. Nelle letteratura, bashe è spesso indicato con un pittogramma di quattro caratteri che suona come bashetuxiang (巴蛇吞象), traducibile come "ba-il serpente che mangia un elefante".
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giocleardesign · 1 year
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In questo video voglio mostrarti come creare un logo con la tecnica della Sezione Aurea. Ti mostrerò tutti i passaggi necessari per progettare un logo professionale partendo dallo schema di riferimento per generare e utilizzare forme e proporzioni fino al disegno finale del pittogramma.
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vitadafreelance · 2 years
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💡 Inspiration / 4 👁 Brand Identity
La Brasserie Communale (Marsiglia)
Realizzata dallo Studio Akakir di Marsiglia. Un murale che racconta e comunica l’identità del #brand inserito all’interno del contesto urbano in cui l’azienda lavora. Una declinazione molto forte della brand identity attraverso naming, pittogramma, descrizione dell’attività, iconografia che racconta chi è il brand sia nel periodo di apertura ma anche e soprattutto quando è chiuso. Io mi fermerei ed entrerei se vedessi questo murale mentre passeggio per la città. 
👉 Studio Akir: https://lnkd.in/dWFXb8PJ
#logodesigns#colors#brandidentity#comunicazione#graphic#graphicdesigners#logo#ispirazione#green#foodlover#food
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poplandrealm · 2 years
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Guida MICHELIN Italia 2023 I Bib Gourmand
Guida MICHELIN Italia 2023 I Bib Gourmand
Come oramai consuetudine, in anteprima sul lancio della 68ª edizione della Guida MICHELIN Italia, che si terrà in Franciacorta il prossimo 8 novembre, Michelin svela i nomi dei nuovi ristoranti Bib Gourmand. Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un…
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popeating · 2 years
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Guida MICHELIN Italia 2023 I Bib Gourmand
Guida MICHELIN Italia 2023 I Bib Gourmand
Come oramai consuetudine, in anteprima sul lancio della 68ª edizione della Guida MICHELIN Italia, che si terrà in Franciacorta il prossimo 8 novembre, Michelin svela i nomi dei nuovi ristoranti Bib Gourmand. Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un…
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sonia-gallo · 5 years
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Logo InCloud ☁️ Quale preferisci? 💬 #logo #logodesigner #grafica #graphicdesign #graphicdesigner #brand #cloudstorage #incloud #abobeillustrator #adobephotoshop #gif #logos #photoshop #illustrator #lovemyjob #sondaggio #sondaggiotime #preferenza #logotipo #pittogramma #pictogram #creativity #graphicart https://www.instagram.com/p/By5Il8Oo6Qo/?igshid=210wk39l8y3a
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simonelongato · 2 years
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Brand, marchio, marca e logo: le differenze
Preso dall'articolo: Come fare branding?
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enkeynetwork · 5 years
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Qual è la differenza tra logotipo e pittogramma? Meglio scegliere solo l'uno o l'altro o è preferibile includerli entrambi? Come si comportano i brand famosi?
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claudiotrezzani · 2 months
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Togliere dal caos.
Sì, dal χαος.
Nella mitologia greca, lo stato primordiale di vuoto.
Ma il caos esiste anche nel pieno.
Come sul tetto di un edificio, zenitalmente ripreso da un drone.
Lo sapete:
ordinariamente, il caos è più zenitale che frontale.
Ciò in quanto la visione aerea verso il basso tende rinvenire situazioni di prevalente monoplanarità.
A terra, invece, ben maggiori sono le occasioni d'imbattersi in elementi di disturbo che molestamente affastellano l'orizzonte.
Pali, cartelli, transitoria circolazione, queste cose qui.
Torniamo dunque in aria, se V'aggrada.
Si starà bene, sotto quel tetto.
Refrigeratori, riscaldatori.
Ma sopra, invece, è come diceva Mao Zedong:
grande confusione.
Confusione governabile, epperò.
Come?
Sapete, è come in videografia:
tagliare, tagliare, tagliare.
Perché sì, non sono visioni da lasciarsi scappare, queste qui:
da terra non si vedono, dunque il drone consente pingui bottini.
Ma occorre sceverare il grano dal loglio.
Non che un tubo sia grano e l'altro loglio.
Seducenti sculture moderne, ed invece, sono.
Epperò ci vuole un amministratore.
Quel pezzo di tubo sì, quell'altro no.
Uno sì nell'economia generale della distribuzione dei pesi.
Uno no per come genera disarmonia nel complessivo disegno.
Ed allora, la Fotografica Mannaia.
Sì, la taglierina.
Con il pittogramma del lucchetto disattivato, ve ne imploro.
Perché la selettiva elisione - nell'inquadratura, senza cancellature - di componenti spesso costringe a rinunciare ai rapporti canonici tra lati.
Magari non del tutto 1 : 1, od una ratio non perfettamente coincidente con altre configurazioni d'invalsa codificazione.
E che sia sofferta, la cosa.
Stare lì parecchi minuti, lacerarsi per millimetri.
Solo così si sconfiggerà - tenera illusione - l'ellenico Dio Ερεβος.
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Claudio Trezzani
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fabiosigns · 2 years
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Logo e pittogramma "Chiesa e parrocchia di San Giuseppe" (2021) © fabiosigns - La rappresentazione miniaturistica dell'architettura trae le proprie origini dalla numismatica auto-celebrativa e propagandistica, in cui dimensioni minime accentuarono la capacità di sintesi iconografica. L'azione di semplificazione segnica dovrebbe selezionare ed enfatizzare le forme più caratterizzanti ed identificabili, rendendo riconoscibile la profondità con un netto taglio d'ombra. #graphic #graphics #grafica #graphicdesign #graphicdesigner #grafico #lettering #logo #logos #marchio #brand #trademark #mark #logodesigner #siciliangraphic #siciliangraphicdesign #siciliangraphics #corporateidentity #corporateidentitydesign #immaginecoordinata #graphiclayout #layout #urbanlogo #sketch #conceptsketches #conceptsketch #disegnoamano #disegnoamanolibera #handdrawn #handdraw https://www.instagram.com/p/CcQpVE8sO8y/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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andren · 4 years
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(via LouisDeBelle-Pittogramma-7.jpeg (1005×1341))
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giocleardesign · 6 years
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A volte va aggiornato, altre volte va solo stilizzato: CV, il mio logodesign del giovedì.
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