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PRIMA PAGINA Osservatore Romano di Oggi mercoledì, 07 agosto 2024
#PrimaPagina#osservatoreromano quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi riprendono#udienze#generali#papa#torna#chiedere#conflitto#medio#oriente#allarghi#cessi#immediatamente#fuoco#tutti#fronti#vendetta#disarmata#perdono#della#fedeli#guida
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OGGI COME ALLORA
Che il fascismo sia tornato è innegabile e chi dice il contrario o è fascista o mente. Nessuno ti picchierá per strada se non ti togli il cappello al passaggio di una divisa, né ti costringerà a bere intrugli nauseabondi (almeno per ora), ma le manovre del governo non sono più soltanto caratterizzate da tagli all'istruzione, alla sanità e alla cultura, ma sono apertamente indirizzate alla repressione e al soffocamento del dissenso. Iniziano a essere minate le libertà fondamentali: gli scioperi vengono vietati, gli antiabortisti entrano nei consultorio, le università vengono militarizzate, l'informazione è censurata o manipolata al fine di creare consenso. Se non ti allinei vieni licenziato, multato, arrestato, picchiato. A suon di leggi, decreti e ordinanze aumentano le restrizioni e il controllo per darci la sensazione di sentirci in pericolo e farci credere di aver bisogno di protezione dal nemico di turno: lo straniero, la femminista, l'ecologista, il "comunista". Ci vogliono buoni e servili per sfruttarci come hanno sempre tentato di fare. Questo 2024 non è così distante dagli anni '20 del secolo scorso, ma oggi come allora i fuochi di Resistenza esistono e riprendono vigore. Gli studenti che scendono in piazza a schivare i manganelli dimostrano di conoscere la storia meglio di chi li vuole zittire. Che fare, dunque? La verità è che il fascismo c'è sempre stato, oggi sta soltanto prendendosi il palcoscenico, ma se lo spettacolo, pagato da noi, è di bassa qualità, lo spettatore ha il diritto di fischiare, alzarsi e buttare gli attori principali giù da palco.
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Nel 2023, chiedersi come sono comparse immagini che ti riprendono in un luogo pubblico e di attenzione in quel preciso momento, è un insulto all’intelligenza.
La risposta perfetta a tweet del povero Luca Bizzarri, uno che si finge verginella ma è solo un mona, difatti si fa domanda gettonatissima oggi dai mona pidini, perfetto pendant a "é stato il guard rail" di ieri: "accidenti, e come l'ha saputo Salvini ?" (che la magistrata comunista fosse alla manifestazione contro la polizia).
La risposta ha premessa delicata, dedicata al mona: Dai Luca, con tutto il bene, è una domanda stupida e lo sai. Meglio ammettere che in questo caso hanno ragione e amen.
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Oggi mi stanno sul cxxxo in troppi: i saccenti, quelli che fanno 28 storie dove si riprendono in tutte le salse per poi scrivere, nella 29ª, "non riempitemi la posta parlandomi solo di sesso, c'è anche altro" (io: e allora piantala di mostrare tette, capelli al vento come se il libeccio ti seguìsse e bocca a culo di gallina); gli pseudo psicologi sempre pronti a manipolare gli altri (io: sono necessari trent'anni di studio e formazione per poter aiutare gli altri a camminare nelle loro scarpe); gli influencer (io: almeno guariste l'influenza) ; chi ti cerca solo quando ha bisogno ;i razzisti di ogni genere e grado!
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🖋️È presto...eppure sento il giorno che mi chiama come una sveglia che insiste, sul comodino accanto a me.
L' alba non mi è nuova, conosco le ore bianche del primo mattino.
Il silenzio che avvolge, lo spazio che si espande.
In quel tempo che appartiene a tutti eppure faccio solo mio, mentre il sonno degli altri spende i suoi ultimi sogni, io vivo mille volte...
In quel tempo di poche parole i pensieri sono liberi, la mente vagabonda tra le nuvole di un cielo che passa distrattamente.
È strano il sentirsi nell' attimo giusto, non solo nel posto giusto.
È così quella sensazione di pienezza che mi regala l'alba.
La penna intrisa nel caffè riconosce la carta, le storie riprendono vita, i protagonisti si risvegliano...
E scrivo, scrivo che esiste ogni cosa, ogni pezzo di storia, ogni passato, ogni futuro.
Scrivo che oggi è un' occasione, domani una possibilità, ieri una certezza.
Scrivo...
J.D
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Storia Di Musica #266 - Dead Can Dance, Aion, 1990
La copertina del disco di oggi, della serie di lavori che riprendono capolavori del Rinascimento, è un particolare de Il Trittico Del Giardino Delle Delizie di Hieronymus Bosch, dipinto probabilmente tra il 1490 e il 1510 dal maestro nederlandese, conservato oggi al Museo Del Prado di Madrid. Il particolare è della sezione centrale, sulla Vita nel Giardino. A sceglierlo per quello che è il loro disco capolavoro sono stati un gruppo australiano, i Dead Can Dance. Si formano a Melbourne alla fine degli anni ‘70, e si ispirano alla new wave britannica di quei giorni e alle sonorità post-punk. Sono in quattro all’inizio: Paul Erikson al basso, Lisa Gerrard alla voce, Simon Monroe alla chitarra e alla batteria e Brendan Perry alla voce e alla seconda chitarra. Pubblicano un singolo, nell’agosto del 1981, The Fatal Impact, che esce in una compilation di una rivista specializzata, Fast Forward. Visto il successo scarso, decidono di andare a Londra. Passano mesi duri, fino a quando nel 1983 un loro demo arriva alla 4AD Records, un’etichetta indipendente fondata nel 1979 da Ivo Watts-Russell e Peter Kent e che sarà fucina di talenti e del più sofisticato goth rock di quel periodo, avendo scoperto e prodotto Bauhaus, Cocteau Twins, Modern English, Pixies, Throwing Muses, e i leggendari This Mortal Coil, una sorta di supergruppo con molti dei musicisti delle band dell’etichetta che pubblicherà tre dischi magnifici. I Dead Can Dance sostituiscono Monroe con Peter Ulrich e nel 1984 pubblicano Dead Can Dance: in copertina, una maschera rituale della Nuova Guinea con il nome in caratteri greci del nome della band, una musica che se parte dall’elettronica new wave si espande e diventa rarefatta, acquisendo dettagli e costruzioni che diventeranno iconici, soprattutto grazie alla voce magnetica di Lisa Gerrard. Partecipano al progetto This Mortal Coil, poi nel 1985 il primo disco notevole, Spleen And Ideal, in cui introducono archi, fiati, armonie che si rifanno alla musica gotica, contenuti mistici che troppo velocemente diventano “new age”, e da qui inizia un piccolo seguito di culto per la band, che è diventata ormai un duo Gerrard\Perry, compagni anche nella vita. Si trasferiscono in Irlanda, e lì compongono il primo capolavoro: The Serpent’s Egg (1988) è ancora più etereo e sognante, e un brano, The Host Of Seraphim, verrà usato a più riprese in documentari, trailer, altri brani addirittura campionati (The Chemical Brothers che usano un sample di Song Of Sophia per la loro Song To The Siren, nel loro disco Exit Planet Dust del 1995). Succede però che i due si separino come coppia, con la Gerrard che rimane in Irlanda e inizia a studiare le lingue slave, Perry che va in Spagna. Ma il loro binomio artistico continua, e le esperienze personali sono alla base del disco di oggi, il loro capolavoro. Lo intitolano Aion, una parola greca che vuol dire “forza vitale”, e nella mitologia greca è il tempo infinito, del susseguirsi delle ere, ma anche il tempo vitale e il destino a differenza di Chronos che è il Dio del tempo degli eventi, delle ritualità. Composto da 12 brani spettacolari, ha decine di influenze. Solo due brani sono in inglese, Black Sun e Fortune Presents Gifts Not According To The Book, il cui testo è una traduzione di alcune liriche del poeta spagnolo barocco del diciassettesimo secolo Luis de Góngora. Si aggiungono melodie medioevali e rinascimentali, strumenti antichi come la ghironda o la viola da gamba, sono capaci di creare una musica che sembra un gioco di aria e acqua nella breve ma stupenda The Garden Of Zephirus, polifonie vocali nella toccante Wilderness, i ritmi da mercato arabo della conclusiva Radharc, la ripresa di un Saltarello, una melodia tipica del Centro Italia Rinascimentale, ma su tutto domina la voce, da brividi, della Gerrard, che con naturalezza canta una glossolalia fatta di parole greche, latine, arabe, bulgare, gaeliche che sembrano una misteriosa nuova lingua nella spettacolare apertura del disco, The Arrival And The Reunion, accompagnata dal soprano maschile David Navarro Sust. Alcuni strumentali sono eccezionali e rimandano al tempo del dipinto di copertina, come Mephisto e la stupenda As The Bell Rings The Maypole Spins (il Maypole Spin è molto simile All’Intreccio delle tradizioni folkoristiche nostrale legate al Carnevale, e consiste nell’intrecciare serie di nastri colorati, seguendo un ballo ritmico, ad un palo). Ma il colpo da maestro è la ripresa di una canzone tradizionale mediterranea, The Song Of The Sybil, conosciuta soprattutto nel sud della Spagna come El Canto De La Sibilla e ad Alghero: canzone di genere apocalittico che la tradizione fa risalire addirittura a Eusebio da Cesarea, che scrisse, secondo Sant’Agostino, una Iudicii Signum, che il teologo da Ippona tradusse dal greco al latino nella sua Città Di Dio. I Dead Can Dance ne riprendono la versione in catalano, che è uno dei momenti clou delle celebrazioni della natività in molte zone della Spagna: qui la Gerrad sfoggia tutta la natura dolorosa del canto, in una prova vocale da brividi e indimenticabile. Il disco è acclamato dalla critica e rimane uno dei picchi di creatività di una band che toccherà il massimo successo con Into The Labyrinth (1993), che venderà 500 mila copie, record per un disco della 4AD. Rimangono un ascolto necessario, per la delicatezza delle scelte e la magia della loro musica, da assaporare con il tempo necessario per un viaggio spazio temporale, almeno ad occhi chiusi.
P.S. La rubrica salta la domenica prossima, e riprende martedi 21 per ritornare domenica 26, con due titoli per finire la serie di dischi con le copertina rinascimentali.
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Kung Fu Panda 4
✔️ 𝐒𝐓𝐑𝐄𝐀𝐌𝐈𝐍𝐆 𝐎𝐑𝐀 𝐐𝐔𝐈 ▶
https://megavids.online/movie/1011985/kung-fu-panda-4?tumblrah
:: Trama Kung Fu Panda 4 ::
Mentre i Cinque Cicloni sono via per allenarsi dopo aver compiuto varie missioni, Po, destinato a diventare la guida spirituale della Valle della Pace, è costretto a cercare il suo successore come nuovo Guerriero Dragone mentre combatte insieme a una volpe ladra di nome Zhen, i nostri eroi dovranno sconfiggere un nuovo spaventoso nemico chiamato "La Camaleonte", una terribile ed infida strega che riporta in vita Tai Lung e gli altri nemici sconfitti dal panda nei film precedenti con l'unico scopo di governare la città di Juniper e la Valle della Pace grazie alle tecniche di kung fu che ruba a questi ultimi.
Kung Fu Panda 4 è un film d'animazione del 2024 diretto da Mike Mitchell e Stephanie Ma Stin.
Prodotto da DreamWorks Animation e distribuito da Universal Pictures. È il quarto capitolo del franchise di Kung Fu Panda, e sequel di Kung Fu Panda 3 (2016), e presenta Jack Black, Dustin Hoffman, James Hong, Bryan Cranston e Ian McShane che riprendono i ruoli dei film precedenti, con Awkwafina, Viola Davis e Ke Huy Quan che si uniscono al cast come nuovi personaggi.
Ai registi Jennifer Yuh Nelson e Alessandro Carloni venne chiesta la possibilità di un quarto film di Kung Fu Panda prima dell'uscita del terzo film nel gennaio 2016, con Nelson che in seguito affermò nell'agosto 2018 di essere aperta a un quarto capitolo. DreamWorks ha annunciato ufficialmente il quarto film nell'agosto 2022, con Mitchell, Ma Stine, e Rebecca Huntley rispettivamente come regista, co-regista e produttore nell'aprile 2023. La maggior parte del cast vocale principale è stato annunciato nel dicembre 2023, in seguito al casting di Awkwafina nel maggio di quell'anno.
Un film (in Italiano anche pellicola) è una serie di immagini che, dopo essere state registrate su uno o più supporti cinematografici e una volta proiettate su uno schermo, creano l'illusione di un'immagine in movimento.[1] Questa illusione ottica permette a colui che guarda lo schermo, nonostante siano diverse immagini che scorrono in rapida successione, di percepire un movimento continuo.
Il processo di produzione cinematografica viene considerato ad oggi sia come arte che come un settore industriale. Un film viene materialmente creato in diversi metodi: riprendendo una scena con una macchina da presa, oppure fotografando diversi disegni o modelli in miniatura utilizzando le tecniche tradizionali dell'animazione, oppure ancora utilizzando tecnologie moderne come la CGI e l'animazione al computer, o infine grazie ad una combinazione di queste tecniche.
L'immagine in movimento può eventualmente essere accompagnata dal suono. In tale caso il suono può essere registrato sul supporto cinematografico, assieme all'immagine, oppure può essere registrato, separatamente dall'immagine, su uno o più supporti fonografici.
Con la parola cinema (abbreviazione del termine inglese cinematography, “cinematografia”) ci si è spesso normalmente riferiti all'attività di produzione dei film o all'arte a cui si riferisce. Ad oggi con questo termine si definisce l'arte di stimolare delle esperienze per comunicare idee, storie, percezioni, sensazioni, il bello o l'atmosfera attraverso la registrazione o il movimento programmato di immagini insieme ad altre stimolazioni sensoriali.[2]
In origine i film venivano registrati su pellicole di materiale plastico attraverso un processo fotochimico che poi, grazie ad un proiettore, si rendevano visibili su un grande schermo. Attualmente i film sono spesso concepiti in formato digitale attraverso tutto l'intero processo di produzione, distribuzione e proiezione.
Il film è un artefatto culturale creato da una specifica cultura, riflettendola e, al tempo stesso, influenzandola. È per questo motivo che il film viene considerato come un'importante forma d'arte, una fonte di intrattenimento popolare ed un potente mezzo per educare (o indottrinare) la popolazione. Il fatto che sia fruibile attraverso la vista rende questa forma d'arte una potente forma di comunicazione universale. Alcuni film sono diventati popolari in tutto il mondo grazie all'uso del doppiaggio o dei sottotitoli per tradurre i dialoghi del film stesso in lingue diverse da quella (o quelle) utilizzata nella sua produzione.
Le singole immagini che formano il film sono chiamate “fotogrammi”. Durante la proiezione delle tradizionali pellicole di celluloide, un otturatore rotante muove la pellicola per posizionare ogni fotogramma nella posizione giusta per essere proiettato. Durante il processo, fra un frammento e l'altro vengono creati degli intervalli scuri, di cui però lo spettatore non nota la loro presenza per via del cosiddetto effetto della persistenza della visione: per un breve periodo di tempo l'immagine permane a livello della retina. La percezione del movimento è dovuta ad un effetto psicologico definito come “fenomeno Phi”.
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madonna oggi riprendono le lezioni dovete smetterla di riempire i mezzi pubblici e rompere il cazzo a me personalmente una cosa dovete fare e si chiama rinuncia agli studi grazie mille ciao ciao cia-
#c’è anche un’umidità allucinante ciao ciao capelli cognitosi VA TUTTO BENISSIMO#*dignitosi#perché in tutto ciò sto camminando finché non passa un mezzo prendibile
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Caro 2024 ti scrivo…
Il nostro percorso sta per giungere al termine. Il mio cammino proseguirà con il tuo successore. In questi ultimi momenti ripenso a tutto quello che abbiamo combinato insieme.
Con te si era stabilito fin da subito che dovevamo fare solo quello che ci piace e ci rende felici. Senza tanto farsi influenzare dai pensieri altrui ma osando qualcosa per cui ne valesse la pena.
Fu così fin da subito. Messi i scarponcini ed impugnato i bastoni si sale a Campodalbero per percorrere il suo sentiero dei presepi. Una giornata fresca ma luminosa. Veramente rigenerante.
Ancora colmi di questa gioia che non perdi tempo a mostrarci anche l’altra faccia della medaglia, quella del dolore, raggiungendoci con una notizia troppo prematura. L’anima del nostro amico Frà ha lasciato il corpo terreno per tornare nell’oltre.
La vita prosegue con il suo percorso abitudinario. Tarda primavera, quasi estate riprendono le convocazioni a Bibione. Torniamo nuovamente in laguna sui pedali come fatto fino a non molto tempo fa.
Sei stato anche compagno e testimone di cambiamenti, oserei dire, epocali. Il cambiare abitazione ed indirizzo sulla carta di identità dopo quasi 30 anni e lasciare il mio lavoro di sempre. Per il primo ho già fatto un post precedentemente mentre, per il capitolo Genovesa, sarebbe anche pronto ma non è ancora giunto il tempo di pubblicarlo. Né parlerò con chi ti precederà.
Concludo questa riflessione con ciò che meglio ha rappresentato il nostro “life motive”. Il nostro essere protagonisti della nostra felicità e senza farsi influenzare dai pensieri altrui. Tanto che per evitare ogni interferenza non ne feci parola con nessuno se non in corso d’opera.
Sarai ricordato come l’anno in cui rifiuto la convocazione settembrina a Bibione e lascio il mio paese in un martedì mattina di settembre per arrivare, nel pomeriggio di sabato, a Torino dai miei parenti. Cinque giorni di pedalate e di avventure seguendo le tracce dell’AIDA Ovest (Alta Italia Da Attraversare).
Sei stato l’anno in cui ho riscoperto l’amore. Quello stesso amore che anni prima mi ha profondamente ferito tanto da non voler più sperimentarne ancora. Questo amore si è fatto spazio dentro di me ma ha paura di uscire allo scoperto. Troppo fragile e spaventato.
Chissà, magari chi verrà dopo di te avrà la giusta chiave motivazionale. Nel frattempo faccio tesoro di quei pochi momenti in sua compagnia.
Siamo giunti alla fine di questo percorso. Ti saluto come si saluta l’amico di un tempo. Ti ringrazio per quanto mi hai insegnato e fatto sperimentare. Nello zaino ho già sogni e progetti da condividere con chi verrà dopo di te. Con il quale camminerò un altro anno, fiducioso di giungere alla fine e salutarlo come ho fatto oggi con Te.
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Questa mattina, alle 10:30, è stata convocata la seduta della Commissione Bilancio della Camera, che dovrà votare le modifiche al testo della manovra. I lavori potrebbero proseguire fino a tarda notte in vista del mandato al relatore. Nel frattempo, la tensione è alta alla Camera: le opposizioni hanno scritto al presidente Lorenzo Fontana, evidenziando l’impossibilità di valutare singolarmente ogni misura e di esprimere un consenso o un dissenso sulle specifiche disposizioni. Una lettera firmata dai capigruppo d’opposizione nella Commissione Bilancio sottolinea l’eccessiva eterogeneità degli emendamenti e l’assenza di una relazione tecnica per un’analisi approfondita del contenuto e degli effetti normativi proposti. Le opposizioni chiedono l’inammissibilità di tre emendamenti, ma Fontana ha risposto negando tale richiesta, affermando che gli emendamenti sono invece ammessi. Tra le nuove misure del testo, si segnala un taglio del 4% sull'Ires per le imprese che assumono e investono, oltre a misure di sostegno per le famiglie in difficoltà, maggiori risorse per le scuole paritarie che accolgono alunni disabili, agevolazioni per le start-up e una flat tax per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro. Nello specifico, l'Ires sarà ridotta di 4 punti percentuali per le imprese che accantonano almeno l’80% degli utili e dedicano almeno il 30% a investimenti in strutture produttive sul territorio nazionale, a condizione che vengano effettuate nuove assunzioni e che l'azienda non abbia fatto ricorso alla Cigs entro il 31 dicembre 2024. Per finanziare questa misura, sono previsti 400 milioni di euro da una rimodulazione del contributo degli istituti di credito. In merito ai profitti delle criptovalute, la manovra riporta l'aliquota al 26%, con un aumento al 33% dal 2026. La cosiddetta web tax verrà applicata solo alle grandi aziende con ricavi di almeno 750 milioni di euro. Tra gli altri correttivi, sarà attivato un fondo Dote Famiglia, finanziato con 30 milioni di euro nel 2025, per attività extra scolastiche. Inoltre, un contributo per l’acquisto di elettrodomestici efficienti sarà concesso nel 2025, con un totale di 50 milioni di euro disponibili per tale anno.
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PRIMA PAGINA La Discussione di Oggi giovedì, 15 agosto 2024
#PrimaPagina#ladiscussione quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi discussione#fondato#alcide#rimuovi#ledono#anni#anno#riprendono#negoziati#manda#delegazione#partecipa#primo#ministro#israeliano#squadra#negoziale#accordo#tregua#scambio#ostaggi
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Sono tantissimi i settori e i servizi che rischiano di fermarsi oggi per lo sciopero generale. La mobilitazione che riguarda tutti i settori, tranne il trasporto ferroviario, è stata proclamata per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, considerata inadeguata a risolvere i problemi del Paese, e per rivendicare l'aumento del potere d'acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. «Vogliamo rivoltare come un guanto questo Paese e per farlo c'è bisogno della partecipazione di tutte le persone. La rivolta sociale, per noi, significa proprio dire che ognuno di noi non deve voltarsi da un'altra parte di fronte alle ingiustizie», ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a margine della manifestazione a Bologna. Anche a Napoli è partito il corteto, aperto dalsegretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Davanti allo striscione che sintetizza il perché dello sciopero «per cambiare la manovra di bilancio», un gruppo di lavoratori travestiti da fantasma, sul telo bianco la scritta «No a lavoratori fantasma» e al loro fianco una foto del ministro Matteo Salvini, con una parrucca e la scritta «Precetto la qualunque». Trasporti Dopo la precettazione, la protesta sarà di 4 ore per il trasporto pubblico locale, aereo e marittimo. Bus, metro e tram, navi e traghetti si fermano dalle 9 alle 13, nel rispetto delle fasce di garanzia. Ieri il presidente della terza sezione del Tar ha respinto il ricorso d'urgenza promosso da alcuni sindacati contro la precettazione, ha fatto sapere il ministero dei Trasporti. Ma non si tratta del ricorso presentato da Cgil e Uil, come hanno spiegato i due sindacati in una nota . A Milano Atm fa sapere che «lo sciopero potrebbe avere conseguenze sul servizio delle linee Atm ella funicolare Como-Brunate d alle 9 alle 13». Per quel che riguarda la metropolitana, la linea M3 del metrò rimarrà chiusa dalle 9 fino alle 13 e che la M2, la «verde», farà registrare maggiori tempi di attesa. Regolari le altre linee metropolitane. A Roma Atac comunica che «il servizio sarà garantito sino alle ore 8.59 e dalle ore 13.00.Non sarà garantito dalle ore 9.00 alle ore 13.00».L’agitazione interesserà la rete Atac e le linee periferiche g estite da Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. A Torino Gtt fa sapere che lo sciopero si svolgerà con le seguenti modalità: - Servizio URBANO-SUBURBANO, METROPOLITANA: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - Servizio EXTRAURBANO, Servizio bus cooperativo Linea 3971 (tratta Ciriè – Ceres): dalle ore 9.00 alle 13.00 - CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 A Bologna Tper spiega che «prima dello sciopero, per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.45». Durante lo sciopero, al call-center telefonico Tper, che risponde al numero 051290290, sarà garantita la presenza di un operatore. A Napoli Anm spiega che per le linee di superficie (tram, bus, filobus) lo stop al servizio è dalle ore 09 alle ore 13. Le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.Per la linea 1 della metro ultima corsa da Piscinola ore 09:10, ultima corsa da Garibaldi ore 09:10. Prima corsa da Piscinola ore 13:10, prima corsa da Garibaldi ore 13:50.Metro Linea 6: ultima corsa da Municipio ore 09:14; da Mostra ore 09:08. Il servizio riprende con la prima corsa alle ore 13.06 da Mostra e alle ore 13.26 da Municipio.Funicolari: Centrale, Montesanto e Mergellina ultima corsa del mattino garantita alle ore 09:20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 13:20. Voli aerei Gli aerei si fermano dalle 10 alle 14, Ita ha già cancellato 68 voli, di cui 18 internazionali e 50 domestici. «I passeggeri che hanno acquistato un biglietto ITA Airways per viaggiare il 29 novembre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 4 dicembre chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto», si legge sul sito della compagnia aerea. Sanità Lo sciopero coinvolgerà anche il settore della sanità, fatto salvo che per i servizi essenziali che saranno garantiti in ogni caso. «Medici dirigenti e convenzionati della medicina generale, specialisti ambulatoriali, veterinari psicologi, biologi, chimici, fisici, farmacisti e dirigenti delle professioni sanitarie parteciperanno allo sciopero generale del 29 novembre contro la peggiore legge di bilancio degli ultimi 30 anni, che taglia risorse a personale e servizi per lasciare il campo libero al profitto ed al privato», avevano annunciato nei giorni scorsi Andrea Filippi, segretario nazionale Fp Cgil medici, veterinari e dirigenti Ssn e Roberto Bonfili, coordinatore nazionale Uil medici e veterinari. Scuola Lo sciopero riguarda anche il mondo della scuola. Se gli studenti entreranno in classe o meno, dipenderà dall’adesione di dirigenti, insegnanti e personale Ata. Flc Cgil e Uil scuola hanno chiamato alla mobilitazione tutti i lavoratori del comparto «istruzione e ricerca», oltre ai dirigenti, ai docenti universitari e al personale della formazione professionale e delle scuole non statali. Vigili del fuoco e Pubblica amministrazione Lo sciopero sarà di 4 ore anche per i vigili del fuoco, dalle 10 alle 14. Si fermano invece per l'intera giornata i lavoratori della Pubblica amministrazione. Read the full article
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oggi, 19 ottobre, a genova: "power pose", di michele zaffarano
19 ottobre ore 18. Riprendono le attività delle scritture di ricerca all’archivio Galleria Leonardi V-Idea di Genova. Ospite d’eccezione Michele Zaffarano con Power Pose (Declic, 2024). Interviene Luciano Neri.
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« Perché la vostra giovinezza è splendida, e la giovinezza è l’unico bene che abbia valore. » « Non ne ho una grande considerazione, Lord Henry.» « Non in questo momento. Ma, un giorno, quando sarete vecchio rugoso e brutto, quando i pensieri avranno avvizzito la vostra fronte e le passioni con i loro odiosi ardori avranno segnato le vostre labbra, allora sì, ne avrete una grande considerazione. Eccome! Oggi, ovunque andiate, voi stregate il mondo. Sarà sempre così?… Avete un volto di una bellezza straordinaria, signor Gray. No, non vi incupite, è la verità. E la Bellezza è una forma di Genio… Direi, addirittura, che è qualcosa di superiore al Genio poiché non richiede spiegazioni. È uno dei grandi fenomeni della natura, come la luce del sole o la primavera o il riflesso nell’acqua cupa di quella conchiglia d’argento che chiamiamo luna. È indiscutibile. È sovrana per diritto divino, ed eleva al rango di principi coloro che la possiedono. Sorridete? Ah! Quando l’avrete perduta non sorriderete più… Si dice a volte che la Bellezza sia soltanto superficialità. Può anche darsi, ma non è mai tanto superficiale quanto il pensiero. La Bellezza, per me, è la meraviglia delle meraviglie. Sono solo i superficiali a non giudicare dalle apparenze. Il vero mistero del mondo è il visibile, non l’invisibile… Sì, signor Gray, gli dèi sono stati benigni con voi. Ma gli dèi si riprendono presto ciò che hanno elargito. Avete pochi anni da vivere realmente, perfettamente e pienamente. Quando la vostra giovinezza se ne andrà, si porterà via la vostra bellezza, e allora scoprirete di colpo che non ci saranno più trionfi per voi, o perlomeno vi dovrete accontentare di miseri trionfi che la memoria del passato renderà più amari di una sconfitta. Ogni mese che passa vi avvicinerà sempre più a qualcosa di orrendo. Il tempo è invidioso di voi, e aggredirà i vostri gigli e le vostre rose. Il colorito si farà giallastro, le guance scavate e gli occhi spenti. Ne soffrirete terribilmente… Ah! Apprezzate la vostra giovinezza finché la possedete! Non sperperate l’oro dei vostri giorni dando ascolto ai noiosi, o cercando di alleviare fallimenti senza speranza, o sprecando la vita con persone ignoranti, banali o volgari. Questi sono gli obiettivi malsani, i falsi ideali della nostra società. Dovete vivere! Vivere la vita meravigliosa che è in voi! Fate in modo che niente vada perduto. Non smettete mai di andare in cerca di nuove sensazioni. Non abbiate paura di nulla… Un nuovo Edonismo, di questo ha bisogno il nostro secolo! Voi potreste esserne il simbolo visibile. Dovete solo apparire per ottenere ciò che volete. Per una stagione, il mondo vi appartiene… Appena vi ho conosciuto, ho capito che eravate del tutto inconsapevole di quello che siete veramente, di quello che veramente potreste essere. Mi avete talmente incantato che mi sono sentito in dovere di svelarvi qualcosa di voi stesso. Ho pensato a che tragedia sarebbe stata sprecare una vita come la vostra. La vostra giovinezza sarà così breve… così breve! I più umili fiori di campo appassiscono, ma ritornano a fiorire. I maggiociondoli, il prossimo giugno, saranno gialli come ora. Tra un mese la clematide sarà coperta di stelle purpuree e, anno dopo anno, il verde notturno delle sue foglie racchiuderà altre stelle purpuree. Ma la giovinezza non ritorna. I palpiti gioiosi che battono dentro di noi a vent’anni si fanno sempre più lenti; le membra si indeboliscono, i sensi si sfibrano. Degeneriamo in ripugnanti fantocci, ossessionati dalla memoria di passioni di cui abbiamo avuto troppa paura e di tentazioni sublimi alle quali non abbiamo avuto il coraggio di cedere. Giovinezza! Non c’è nulla al mondo che valga la giovinezza!»
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Viaggiare in aereo, inizia oggi la "Summer 2024". A Trapani Birgi voli internazionali esauriti
La stagione estiva del 2024 ha preso il via oggi, 31 marzo, presso l'aeroporto di Trapani Birgi, con un nuovo e più ampio programma che include tratte nazionali e internazionali. Da oggi riprendono i voli esteri che collegano Trapani con diverse importanti città europee. Le rotte disponibili sono attualmente 25, di cui 11 nazionali e 14 internazionali. Tra le destinazioni nazionali figurano Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Napoli, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Treviso e Pantelleria, per un totale di 11 tratte interne. Le rotte internazionali includono collegamenti con Charleroi in Belgio, Bod Bordeaux in Francia, Billund in Danimarca, Bratislava, NRN Dusseldorf, FKB Karlsluhe Baden Baden in Germania, Malta, Manchester in Inghilterra, Porto, Riga, Siviglia, STN sempre in Gran Bretagna, Tolosa e KTW Katowice in Polonia. Tutti i voli sono operati dalla compagnia aerea Ryanair, ad eccezione di quello per l'isola di Pantelleria, coperto con la continuità territoriale da Dat, Danish Air Transport con il marchio VolidiSicilia. I primi voli internazionali della stagione hanno registrato un notevole successo, essendo completamente esauriti. Oggi, infatti, gli aerei provenienti da Karlsruhe Baden e Manchester sono atterrati con tutti i posti occupati. Alle 20.55 è atteso l'arrivo del volo da Katowice. Con questo entusiasmante inizio, l'aeroporto "Vincenzo Florio" mira a superare il traguardo del milione di passeggeri nel corso del 2024. Read the full article
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