#nel piatto
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twistedwhitesnow · 2 years ago
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Würstel
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sinnettini · 2 months ago
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a word of advice: italian men are always saying they'll cook for you. don't believe them. they never will
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thecatcherinthemind · 1 year ago
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Mio fratello e la ragazza hanno preso il misto di pesce e non hanno mangiato l'ostrica.
Mi hanno mandato la foto come prova che è stata abbandonata nel piatto e riportata in cucina.
Io non ho più un fratello, billoni.
Adieu, stronzone.
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calopepe · 1 year ago
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Tagliatelle di farro e porcini la Garfagnana nel piatto
Tagliatelle di farro e porcini la Garfagnana nel piatto Tagliatelle di farro e porcini la Garfagnana nel piatto Autunno un po’ strano ma arrivano le piogge e quindi i funghi, in Garfagnana si trovano i funghi e la nepitella, si coltiva il farro quindi questo piatto ci sta tutto. Ingredienti per 4 persone 500 g di porcini freschi 400 g di farina di farro 150 cc circa di acqua 1 spicchio…
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umi-no-onnanoko · 9 months ago
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100 domande curiose
1. Libro preferito?
2. Autore preferito?
3. Poesia preferita?
4. Ti piace scrivere?
5. Ti piace leggere?
6. Disegni?
7. Ti piace l'arte?
8. Sei mai stato/a ad un museo?
9. Artista preferito?
10. Film preferito?
11. Attore/attrice preferito/a?
12. Regista preferito?
13. Colonna sonora preferita?
14. Saga preferita?
15. Personaggio preferito di Harry Potter?
16. Personaggio preferito di un libro?
17. Personaggio preferito di un film?
18. Serie tv preferita?
19. Canzone preferita?
20. Cantante preferito/a?
21. Band preferita?
22. Hai mai scritto una canzone?
23. Hai mai scritto una lettera a mano?
24. Hai mai ricevuto una lettera scritta a mano?
25. La pazzia più grande che hai fatto?
26. Ti piacciono le sorprese?
27. La sorpresa migliore che hai ricevuto?
28. La sorpresa più bella che hai fatto?
29. Quale pianeta visiteresti?
30. Preferiresti essere una sirena o una fata?
31. Quale decade preferisci?
32. Sei una persona creativa?
33. Quale lavoro vorresti esistesse?
34. Quali animali vorresti si unisserero per dare vita ad una nuova specie?
35. Pic nic al mare o in montagna?
36. Ti piace il teatro?
37. Hai mai visto un balletto?
38. Sei mai stato/a ad un concerto?
39. Hai mai cantato in pubblico?
40. Hai mai ballato in pubblico?
41. Adotteresti un bambino?
42. Adotteresti un animale?
43. Moto o auto?
44. Preferisci nuotare o volare?
45. Quale personaggio Disney pensi di essere?
46. Quale villain Disney ti rappresenta?
47. Quale cultura ti affascina?
48. Se potessi condividere un senso (tatto, vista,olfatto, gusto,udito) con la tua anima gemella quale condivideresti?
49. Vampiro o licantropo?
50. Credi nella fiamma gemella?
51. Temporale o arcobaleno?
52. Musica classica o rock?
53. Ti piace recitare?
54. Hai mai suonato in pubblico?
55. Hai mai recitato in pubblico?
56. Sai leggere i silenzi?
57. Sai rispettare i silenzi?
58. Soffri il solletico?
59. Riesci a fare ridere gli altri?
60. Sai ascoltare?
61. Ti fidi?
62. Ti piace fare foto?
63. Sei fotogenico/a?
64. Musica in streaming, Spotify, CD o vinile?
65. Anime preferito?
66. Manga preferito?
67. Meglio i manga/anime di ieri o quelli di oggi?
68. Cartone animato preferito?
69. Il tuo cavallo di battaglia in cucina?
70. Il piatto che proprio non ti riesce?
71. Quale colore non sopporti?
72. Cosa non può mancare in casa tua?
73. Quale tua caratteristica vorresti avessero anche gli altri?
74. Cosa "rubesti" da un altra persona?
75. Come organizzeresti il primo appuntamento?
76. Come vorresti fosse il tuo prima appuntamento?
77. Faresti il primo passo?
78. Amicizia uno a uno o gruppo di amici?
79. Le parole che vorresti sentirti dire?
80. Cosa vorresti dire agli altri?
81. Credi nel destino?
82. Credi nella fortuna?
83. Pratichi la gratitudine?
84. Ti senti cambiato rispetto a 10 anni fa?
85. Cosa cambieresti di questi ultimi 10 anni?
86. Come ti vedi tra 10 anni?
87. La famiglia è solo quella di sangue?
88. Gli amici sono una seconda famiglia?
89. Si deve sempre perdonare chi si ama?
90. Cosa non ti perdoni?
91. Vorresti tornare bambino/a o diventare adulto/a?
92. Vorresti essere del sesso contrario al tuo?
93. Balletto preferito?
94. Ballerino/a preferito?
95. Conosci il messaggio dei fiori?
96. Giorno o notte ?
97. Alba o tramonto?
98. Freddo o caldo?
99. Sole o pioggia?
100. Scegli tu questa domanda
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heresiae · 2 years ago
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l'acqua di casa vostra ha un cattivo sapore o è molto calcarea?
oh, se solo ci fossero soluzioni a questo problema!!
(si, potreste comprare le brocche filtranti, ma perché quando potete risolvere il problema alla fonte?).
tra l'altro in commercio ora esistono pure dei filtri riciclabili (pubblicità non pagata. li uso. li adoro e sono veloci quasi quanto Amazon, quindi comprateli dal sito ufficiale, grazie).
le scuse sono pochine. io compro bottigliette d'acqua solo quando sono in estremissima necessità, che è rara, dato che dove vivo ci sono Turet un po' ovunque.
ho due borracce in alluminio (mai le borracce in plastica. dopo un po' le si deve buttare comunque. e prendete borracce la cui guarnizione può essere trovata in commercio) e filtri alla cucina e doccia.
l'unico motivo per cui recentemente ho comprato dell'acqua in bottiglia, è perché io e altre tre persone avremmo dovuto stare per 12 ore alla fiera di Marzaglia a vendere un centinaio di radio di mio padre e ora ho una cassa lì, che spero non cominci a rilasciare plastica prima di settembre.
inoltre, per tutti gli sportivi là fuori, esistono gli integratori in pastiglie da sciogliere in acqua.
no much excuses.
(e ci sono le spazzole per pulire le borracce. non ci provate a usare questa scusa).
ah, alle medie mi insegnarono che i materiaie più riciclabili in assoluto sono l'alluminio e il vetro*. quindi, se dovete scegliere, quando siete in giro, pigliate la lattina o la bottiglietta in vetro (ma se provate anche solo a buttarle nell'indifferenziato, il demone dello spreco vi si piazzerà sotto il letto e vi tirerà i piedi da lì fino alla morte. sapevatelo).
firmato: una studente che alle medie è stata indottrinata da tre professori diversi sull'importanza del riciclaggio. erano gli anni '90. e siamo ancora qui a sgridare le persone perché vanno a buttare un bicchiere di plastica nell'indifferenziata quando c'è quello della plastica a 50 metri (successo sabato).
che poi, ma chi cazzo ve lo fa fare di portarvi a casa tutti sti litri d'acqua?? il sollevamento pesi fatelo coi figli, il cane, il gatto, i libri, il vicino, ma lasciate stare l'acqua, dai.
*non tutto il vetro è riciclabile. i bicchieri di casa per esempio, non lo sono. controllate le specifiche del vostro comune.
PS: scaricate Junker per Diana!
maestro, perdoni l'ignoranza dei suoi allievi, ma perché anche l'acqua in bottiglia? 🥺
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PER 250.000 TONNELLATE DI RAGIONI ALL'ANNO
Per non parlare della CO2, dell'elettricità e della benzina necessarie per produrre e spostare una roba CHE TI ESCE DAL RUBINETTO DI CASA.
No, va benissimo quella del rubinetto di casa. No, il cloro lo produce anche il tuo organismo per digerire la merda che mangi. No, se non sei in dialisi oligominerale non è un pregio. No, il sodio è letteralmente ovunque e serve a far funzionare le cellule.
E infine NO... se ne ricicla meno della metà e in ogni caso il riciclo non lo fanno le fate con la magica polvere di fata.
Siamo i primi consumatori in Europa di acqua in bottiglia e terzi al mondo, quindi Mosconi aiutami tu a trovare la bestemmia giusta.
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rivoluzionaria · 6 months ago
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“Dove vai quando vuoi disperatamente tornare a casa ma ti rendi conto di non averne più una? Dove vai quando niente e nessuno somigliano a quella sensazione di pace nel sentirsi al sicuro in un posto sicuro, di dormire nel proprio letto, di fare la doccia nel proprio bagno, di svegliarsi la mattina di Natale per aprire i regali, di un piatto tenuto in caldo nel forno, di un messaggio nel cuore della notte per sapere se va tutto bene? Dimmi, dove vai?”
— manuela g.
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francesca-70 · 5 months ago
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Viviamo tra le troie e gli stronzi, le teste di cazzo e gli esperti nelle prese per il culo. Siamo nel tempo del “Ti amo, ma non voglio storie serie.”, “Non è colpa tua sono io che voglio stare solo.” La societá va in giro con le etichette tra le mani. Troppo gay, troppo magra, troppo grassa, troppo ingenua, troppo depressa, troppo masochista. Viviamo di quei “Troppo" che si leggono “Non sei abbastanza.” Siamo quelli dei baci sul collo e non sulla fronte, delle maniche corte ed addio le felpe, delle amicizie false e costruite, delle storie senza fondamenta e pareti. Siamo nella generazione in cui si esce con gli amici mentre si chatta con altri su whatsapp. Siamo nella generazione in cui si va a cenare fuori e invece di catapultarsi sul piatto, si fa la foto della pietanza per caricarla su instagram. Siamo nella generazione in cui se si incontra una persona interessante la si cerca il giorno dopo su Facebook, invece di parlarle immediatamente. Siamo nella generazione in cui ci si innamora con un cuoricino rosa in chat e non davanti a un tramonto.
Web -
Smail Forever
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lovelytoyou · 11 days ago
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Le domande di Lovely 🩷🎀🦄
Cosa fai nel tuo tempo libero?
Se vedessi una stella, quale desiderio vorresti esprimere?
Se potessi fare un regalo da una persona cara cosa e per chi sarebbe?
Se ti dico la parola "mare" che cosa ti viene in mente?
Se ti dico la parola "sentimenti" che cosa ti viene in mente?
Racconta un ricordo divertente.
Leggi molto? Cosa stai leggendo?
Serie TV che stai seguendo?
Guardi Anime? Quale stai guardando?
Giochi ai videogiochi? A quali stai giocando? Quale giochi aspetti che esca?
Descrivi la tua vacanza da sogno.
Sei mai stato/a a teatro?
Hai mai visto un balletto?
Vai spesso al cinema?
Se avessi la possibilità di entrare dentro un film o una serie TV quale sarebbe?
Consiglia una serie TV che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.
Consiglia un film che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.
Descrivi i tuoi hobby.
Descrivi il tuo carattere?
Che tipo uomo/ donna ti può interessare?
Racconta un momento bello della tua infanzia.
Sai cucinare? Cosa cucini solitamente?
Hai animali a casa?
Pratichi qualche sport?
App/siti che apri almeno una volta al giorno?
Lavori?
Studi?
Vivi da solo/a
Che tipo di musica ascolti?
Canzoni preferite?
Film preferito?
C'è un dialetto che sai imitare bene, anche se non ti appartiene per nascita?
Hai un numero fortunato? Quale?
Piatto preferito?
Piatto più odiato?
Solitamente come prendi la pizza?
Sai nuotare?
Mare o montagna?
Estate o inverno?
Neve o pioggia
Solitamente scrivi i tuoi pensieri su carta?
Che ora sono adesso?
Percentuale batteria telefono?
Ti piace disegnare?
Suoni qualche strumento musicale?
Sei mai stato ad un concerto?
Hai la tua vision board di questo 2025?
Che cosa ti aspetti da questo 2025?
Quali sono i tuoi progetti per quest'anno?
Sei fidanzato/a?
Hai dei figli? Vorresti averne?
Frequenti ancora i tuoi compagni di classe?
Dove vivi c'è il mare o la montagna?
Piatto tipico della tua regione natìa?
Hai mai scritto una lettera per qualcuno?
Hai mai ricevuto una lettera da parte di una persona speciale?
C'è una persona speciale che vive nel tuo cuore?
Quando pensi al passato che cosa cambieresti?
Ti piace dove vivi? Se no, dove vorresti andare a vivere?
Guardando all'anno appena terminato, pensi di aver realizzato abbastanza gli obbiettivi che ti eri prefissato/a?
-lovelytoyou // @lovelytoyou (Mer 22.01.25 h 20:47)
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angelap3 · 3 months ago
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Prima di morire a 40 anni di cancro allo stomaco, la designer e autrice di fama mondiale "Crisda Rodríguez" ha scritto:
1. Avevo l'auto più costosa del mondo nel mio garage, ma ora devo usare la sedia a rotelle.
2. Nella mia casa ci sono vestiti di ogni tipo di marca, scarpe e oggetti di valore, ma ora il mio corpo è avvolto in un piccolo panno fornito dall'ospedale.
3. ho un sacco di soldi in banca ma ora non ne sto traendo vantaggio.
4. La mia casa era come un castello, ma ora dormo su due letti in ospedale.
5. Dall'hotel a cinque stelle ad ora trascorrere il tempo in ospedale passando da clinica a clinica
6. Ho fatto autografi a centinaia di persone ma questa volta le cartelle mediche sono la mia firma.
7. Sono stato da sette barbieri per farmi i capelli, ma ora - non ho un capello in testa.
8. Con un jet privato posso volare ovunque, ma ora ho bisogno di due assistenti per arrivare al cancello dell'ospedale.
9. Anche se ci sono molti cibi, ora la mia dieta è di due compresse al giorno e qualche goccia di acqua salata la sera.
10. Questa casa, questa macchina, quest'aereo, questi mobili, questa banca, la fama e la gloria, nessuno di questi mi è utile. Niente di tutto questo mi rilassa. "Non c'è niente di reale tranne la morte. "
In fin dei conti la cosa più importante è la salute
Sii felice di quanto poco o tanto hai mentre sei in salute, avere un piatto da mangiare, un posto dove dormire è avere tutto.
NON TI MANCA NIENTE.
Vincent Giocoliere
Repost Dignità&Rispetto
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abr · 25 days ago
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Se si può scegliere tra un posto dove ti censurano e un posto dove non ti censurano, la gente va dove non ti censurano.
Risultato: X prima piattaforma al mondo, Facebook in declino inesorabile costretto a copiare X.
Poi ci sono sei o sette disagiati che dicono che se ne vanno apposta da un posto dove non ti censurano per andare in un social sconosciuto dove censurano tantissimo e stranamente ci sono molti account pedo-friendly non censurati.
E comunque dopo una settimana tornano per dire che ci sono i fascisti e quindi bisogna guardare la serie di Netflix su Mussolini.
Sono dinamiche caratteriali tipiche di persone che pensano che gli uomini rimangono incinta e che se mangi gli scarafaggi salvi il mondo.
Boni, via https://x.com/boni_castellane/status/1876673315500085387
In realtà sono dinamiche tipiche di persone ANTI-SPEECH (gli hate speech mainstream legittimati): odiatori che si odiano e fuggono dalla realtà, vivono i loro incubi - uomo incinta e scarafaggi nel piatto.
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der-papero · 4 months ago
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Ieri sera mangiavo la mia zuppa calda di lenticchie e non so altro cosa, e i lacci del cappuccio della mia felpa cadevano nel piatto.
Lilly mi chiama a sé e mi fa "Totò, aspetta, ti sistemo la felpa, così non ti sporchi", ed è stata lì, per un tempo che ho volutamente reso infinito, a sistemare con perizia e tanta cura i lacci all'interno della felpa, per poi dirmi "ecco, così va bene, adesso puoi mangiare".
Non saprei contare tutti i minuti della giornata che passiamo abbracciati, ma sono questi i momenti che mi si stampano a fuoco dentro.
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susieporta · 7 months ago
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Se riuscite a stare seduti in silenzio dopo una notizia difficile;
se nelle crisi finanziarie rimanete perfettamente calmi;
se riuscite a vedere i vostri vicini viaggiare in posti fantastici senza una fitta di gelosia;
se riuscite a mangiare volentieri qualsiasi cosa vi venga messa nel piatto:
se riuscite ad addormentarvi dopo una giornata di corse senza bere o prendere una pillola;
se riuscite sempre a trovare la contentezza
proprio dove siete:
probabilmente siete un cane.
~ Jack Kornfield ~
(insegnante buddhista statunitense)
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itsbritneybitchandimback · 1 month ago
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Il 25/12/2023 ero a pranzo dalla sua famiglia, si è incazzato e ha lanciato il piatto con la lasagna a terra urlando, per poi iniziare a prendere a pugni il muro, ero mortificata, mi sentivo in imbarazzo e mi veniva da piangere, me lo ricordo ancora il nodo in gola per cercare di trattenermi, l’unica cosa che sono stata in grado di dire è stata: “scusate esco un attimo a fumare” e lui urlava e continuava, sua madre che cercava di calmarlo lui che continuava a prendere a pugni il muro, il nipote che piangeva spaventato “ti lancio dal balcone stronza” “fai schifo” “ti metto la faccia nel cesso” “mi fate passare tutti come il cattivo ma sei tu che fai schifo”.
Quella sera il vuoto che ho sentito non lo so descrivere, io sono una romanticona, ho sempre sognato i Natali con il mio fidanzato come nei film, le risate, i regali, i maglioni simpatici, ho seguito per cosi tanto quel sogno che nella speranza di raggiungerlo mi sono ritrovata in una casa non mia con una persona che urlava che voleva ammazzarmi.
Quella sera sua sorella è venuta da me e mi ha detto solo una cosa “Fede è mio fratello e gli voglio bene, ma non sta bene e se tu non sei felice per favore vai via, non ti meriti questo” e io me ne sono semplicemente andata.
Il 25/12/2023 segna il giorno in cui ho avuto il coraggio di prendere la mia vita in mano e capire che quello non era amore, quel giorno ho capito che IO sono l’unica persona da amare.
A te Fede, perché oggi è un anno che sei felice 🤍
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scritti-di-aliantis · 15 days ago
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A chi ama, a chi sorride comunque a tutto ciò che la vita gli butta addosso. A chi ti chiede 'come stai' anche se lui sta da cani. A chi ti desidera e viene verso di te, senza se e senza ma. A chi capisce le differenze tra gli esseri umani e le trova meravigliose. A chi non prende a calci ciò che gli offri.
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A chi ti apprezza, pregi e difetti. A chi ti ascolta con attenzione. A chi spalanca la porta del suo cuore e accoglie il fiume d'amore che gli riversi dentro. A chi ti vuole e te lo dimostra. A chi si lascia attraversare dalle emozioni senza cambiare la propria natura. A chi lascia un piatto a metà.
Aliantis
"I sogni nel cassetto se li mangiano le tarme" (Enrico Vaime)
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kon-igi · 24 days ago
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UN QUALCOSA DA NON CREDERE
Mi affaccio dal finestrino. Pur essendo un tardo autunno, l'aria non è ancora fredda e il sole sembra emanare un tiepido calore che filtra attraverso le nuvole.
Guardo alla mia destra; la massicciata della ferrovia taglia in due i campi, parallela alla strada che sto percorrendo con la mia macchina, ma nessun treno con cui perdere la gara di velocità. Pazienza. Improvvisamente i binari si inerpicano su un vecchio ponte di pietra e mi tagliano in due la strada. Io sono costretto a passarci sotto, meglio così che un palloso passaggio a livello. Però…
Aggrotto le sopracciglia ma un BIP mi segnala che ho finito il metano nel serbatoio.
Lo sapevo - penso - lo sapevo ed è per questo che ho preso questa strada invece della solita perché più avanti c'è un distributore di
METANO
recita il cartello, e più piccolo 50 METRI A DESTRA.
Percorro cinquanta metri - non uno di più - e poi svolto a destra.
Il distributore sembra uscito da un disegno di Richard Scarry, quello degli allegri animaletti antropomorfi che fanno cose da umani: stranamente pulito, quasi profumato, con le strisce verde pistacchio e celeste nautico che paiono appena pitturate e una signora sorridente che mi dice 'Oggi si sta proprio bene fuori! Facciamo il pieno?'
Anche se non è più obbligatorio uscire dal veicolo durante il rifornimento, io preferisco sgranchirmi la schiena e prendere una boccata d'aria. C'è un piccolo giardinetto tra le pompe e l'ufficio e dalla panchina posizionata strategicamente sotto un acero campestre intuisco, sorridendo, che quello d'estate è sicuramente un bel rifugio dalla calura. Inoltre dietro alla panchina, appena oltre la recinzione, l'ombra è assicurata anche dagli alti steli del mais che col vento stanno sbattendo contro la rete di metallo.
L'occhio mi cade su un posacenere.
Non è proprio un posacenere ma immagino che venga utilizzato come tale dai clienti e dai gestori per spegnere le sigarette fumate di corsa mentre i serbatoi si riempono.
Nello specifico si tratta di una scatoletta di tonno appoggiata su un trespolo di metallo, forse un vecchio porta estintori.
Aggrotto le sopracciglia, a onor del vero non per la prima volta.
Il posacenere è in mezzo al prato, lontano dalla strada ma lontano anche dalla panchina sotto l'albero. Troppo lontano perché sia comodo e attorno alla panchina nessuna traccia di mozziconi buttati a terra. Avranno pulito - mi dico ma poi vedo che nel tragitto che va dalle pompe alla panchina l'erba è calpestata fino a mostrare il terriccio, mentre il trespolo del posacenere è in mezzo a erba intonsa.
Mi avvicino e prendo in mano la scatoletta: da lontano sembrava di tonno e lo è decisamente anche da vicino… ovviamente il tonno dentro non c'è ma l'etichetta serigrafata recita TONNO PYTHON IN OLIO DI OLIVA. La porto al naso e cerco di distinguere i vari odori - pesce, nicotina, metallo, olio - aggrotto ancora le sopracciglia, avvertendo un sottile mal di testa farsi largo tra gli occhi.
Questo non è l'odore di una lattina di tonno usata come posacenere - sussurro a mezze labbra - questa è una lista di odori, una lista precisa di odori separati
La volto e ne guardo il fondo... Prodotto in PBD - Sagan Industries, Lyssa Inc.
E poi capisco.
Guardo la panchina, l'acero, il campo di mais e, oltre, la ferrovia, su cui non passano treni.
Ma certo…
Mi dirigo verso la tipa del metano che sta aspettando davanti alla mia macchina: braccia lungo i fianchi, schiena dritta, immobile. Non la vedo in faccia perché è voltata ma posso immaginare la sua espressione.
Quando sono a un metro da lei prendo la rincorsa e poi sollevo la gamba, stampandole una pedata di piatto in mezzo alle scapole e lei vola via, andando a sbattere contro la pompa.
Si volta veloce con un espressione di disappunto e mi dice HEY! poi l'espressione cambia ancora e sorridendo - Oggi si sta proprio bene fuori! Facciamo il pieno?
Allora allungo una mano e le tolgo dal taschino un taccuino e un pennarello. Lei sorride, come se nulla fosse.
Mi avvicino al posacenere e intanto comincio a scrivere qualcosa su una pagina.
Sai - dico a voce alta ma con tono calmo - a volte se graffia e miagola non c'è nemmeno bisogno di guardare troppo per intuire che è un gatto e capisco che questo meccanismo ti sia stato molto comodo però… PERO'… il raggio minimo di curvatura per un binario ordinario si distribuisce perlomeno su 300 metri e la deviazione è solo di pochi gradi, NESSUN TRENO TI CORRE ACCANTO E POI DEVIA DI 90° A TAGLIARTI LA STRADA SU DI UN PONTE!
Poi, dimmi, quale contadino con un po' di cervello seminerebbe un filare di mais a pochi centimetri da una recinzione metallica senza lasciare lo spazio di 2 metri per il dente esterno della spannocchiatrice? E poi, dai… IL MAIS A NOVEMBRE?!
Ma il tuo errore più grosso è stata La Firma...
Potevi metterla ovunque, persino dentro lo sciacquone della toilette o anche tatuata sul culo della benzinaia, ma no, tu volevi che fosse ben visibile! E allora ricorda questo la prossima volta: la teoria del Desire Path ci insegna che un tragitto viene percorso solo se è comodo, altrimenti vengono scelte altre scorciatoie. Nessuno avrebbe usato mai quel posacenere perché troppo lontano dalla panchina ma non c'erano mozziconi in giro, da nessuna parte. Era pulito ma puzzava lo stesso di sigaretta, nonostante ci fosse una patina di olio… se pulisci la cenere pulisci anche l'olio ma la tua intenzione era solo metterti in mostra, non fare un lavoro preciso e professionale.
Adesso basta così ! - e sollevo verso il cielo il taccuino aperto su cui avevo appena finito di scrivere
raise exception ("wake up!")
L'ambiente circostante perde improvvisamente colore e luminosità, i contorni degli oggetti cominciano a sfumare e tutto viene avvolto da un grigio spento che infine diventa nero.
Mi sveglio.
Mi stacco dalle tempie gli elettrocateteri percutanei in silicone e guardo lo schermo del portatile, su cui svetta la riga di codice del taccuino.
Ancora non ci siamo, Lyssa - mi lamento in direzione della Vasca Axolotl in cui galleggiano i banchi proteici del Databurst Brain - non ho acconsentito ad addestrarti se poi commetti questi errori dettati dalla tracotanza e dal poco impegno. Ora devo andare ma la prossima volta esigo che da Intelligenza Artificiale Metagenerativa quale sei tu faccia un lavoro migliore!
Quando sto per uscire dal laboratorio, lo schermo vibra di un nero leggermente meno scuro Vedrai - sussurra una voce femminile dagli altoparlanti - ti prometto che la prossima volta non te ne accorgerai nemmeno.
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