#musica tamarra

[lospeakerscorner]

La notte dei tamarri

La notte dei tamarri

Tony Tammaro con la Notte dei tamarri in concerto al Palapartenope per festeggiare i 30 anni di musica tamarra CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Al Palapartenope  in via Corrado Barbagallo Tony Tammaro con il concerto La notte dei tamarri martedì 27 dicembre festeggia i 30 anni di musica tamarra. Dopo il successo dello spettacolo in piazza del Plebiscito della scorsa estate, Tony Tammaro torna a…

[spogliatidaipensieri]

40 minuti di studio persi ad ascoltare musica tamarra

[mikimeiko]

Day 4 - Umbria

Bologna>Florence>Terontola Cortona>Perugia

For a line that connects two cities this big and important, the Bologna-Firenze sure has the feel of a secondary railway (maybe because it is now that the high-speed rail connects them more easily and faster). Anyway, beautiful golden hills, trees, villages and small streams; a good line.

One thing I don't like about big train stations (like Firenze Santa Maria Novella) is that they only have chain restaurants/bars where everything is overpriced, and sometimes you step out of the station and all you can find is Burger King and McDonald's.

There are trams in Florence? I didn't know! Are they new? Were they always here but I didn't notice them? (I looked it up and they opened the network in 2010, and I think the last time I was here was 2005 so yeah, there were no trams XD) (I love trams).

I thought Umbria was a mountainous region but actually it's just hills. Very pretty hills, but a little different than what I was expecting.

Perugia (Umbria)

There's this very cool public transport thing in Perugia called the minimetro, and I was very curious to try it but... It's closed for maintenance until the 14th of August :(

Perugia is built on top of a hill, with very steep steps connecting different levels, so they installed elevators and escalators to go from one level to another! Also funiculars and the minimetro of course, but taking escalators that just went from a street to another was an experience.

The old town on the very top is majestic, giant buildings made of light colored stone and narrow alleys that branch out from the high street.

My brother lived here for a bit a few years ago, and told me of one place to go eat a good torta al testo, a sort of pita bread they make in the area that's stuffed with prosciutto and pecorino (there are also other variations but this is the "original", according to my brother).

I'm happy he recommended this place because I probably would not have chosen/noticed it but the food was good at the spot very nice.

Perugia>Passignano sul Trasimeno

While waiting for the train I checked tomorrow's itinerary on Trenitalia's app, and good thing I did because one train I was supposed to take doesn't exist in August (I'm usually very precise while building itineraries but I suppose I made a mistake when I was looking), and now I can't do the train line that I wanted to :(

The sky is a little cloudy now, and it looks like a storm might be brewing (on one hand it would be a good thing since we really need water this year, on the other... Maybe tonight? Just give me some time to see Passignano before it rains?). The light is sort of magical.

Passignano sul Trasimeno (Umbria)

After being in two very impersonal hotel, the b&b here looks like a proper pensione, like the ones where I went sometimes when I was a kid with my dad. The guy at reception was very welcoming and when I told him that I would leave before breakfast started he told me that he could try and make a small bag for me to take away (then it turned out it wasn't necessary, since I'm taking the train one hour late for the new itinerary).

Lake Trasimeno is so beautiful. It's a round lake, very different from the ones near Milan. On the lakeside is full on summer vacation vibes, with many bars with music (musica veramente tamarra, ovviamente).

The old town is incredibly charming, not many people around at this hour.

The guy from the b&b suggested that I try a norcineria (a cured meat and cheese shop where you can also eat and drink) for dinner, and I got a meat and cheese platter which was definitely too expensive but also pretty good.

The sky cleared a little in time for sunset, and the colours of the lake and the sky were incredible (better than the pictures).

Traveled: 242km (932km total)

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[buscandoelparaiso]

io non ho parole ! dipendesse da me squalificherei la macedonia, sono cavoli loro se hanno vaccinati con sputnik o addirittura manco quello. se non giochiamo in Italia divento una belva…

Infatti penso che verranno squalificati piu che veder muovere la partita in uno stadio diverso.... non sarebbe corretto considerato che noi siamo teste di serie e uno dei vantaggi era giocarla in casa. Quindi o vengono squalificati e la vinciamo a tavolino (non so se si puo' fare in questo caso ma comunque,uno spera...) oppure la Macedonia viene sostituita dalla Romania come seconda non testa di serie nel girone. A noi non ci va cosi male in nessuno dei casi.... poteva essere peggio. Pagherei perche' la vincessero a tavolino, 45 minuti di diretta RAI con gli Azzurri che fanno il torello e si picchiano ascoltando musica tamarra, finche non viene fischiata la vittoria. UNA GIOIA.

[the-not-so-dark-age]

Versione tamarra di Musica Leggerissima

[friabile]

UEEEE ho provato la volvo del papy sono arrivata ai 130 e ho fatto la super tamarra con la musica altissima e NON MI VERGOGNO MANCO UN PO'

[sisif-o]

ascoltare la musica tamarra in auto a tutto volume ha il suo perché

[i-am-a-polpetta]

Buongiorno amici, nonostante piova da ieri notte il mio vicino sta usando il martello pneumatico da stamattina alle 7 per rompere il suo marciapiede di casa e io, che non sono affatto una persona vendicativa, domenica alle 7, perché tanto sarò già sveglia, metterò casualmente musica tamarra remixata a volume mille mila dal cortile.

Scs bro ma avresti anche rotto cazzo con affetto la tua UNICA VICINA.

[lesconneriesdemargot]

Considerare TUTTA la musica caraibica e latinoamericana “tamarra” quando, in realtà, vi siete basati su tre canzoni di Daddy Yankee che avete ascoltato alla radio, è da ignoranti. Fatevelo dire.

[sonofreddoinverno]

Il sole, la frutta e il profumo del mandarino sulle dita, i tappi nelle orecchie per non sentire il coinquilino e la sua musica tamarra. Ora sì che posso studiare

[paroxxetina]

prima della patente: mah ma qual è il senso di sfrecciare con la musica tamarra a palla. veramente bisogna essere retrocessi mentalmente

la mia macchina ora: 😤💯🚭⚠️CON CALMA!😎🤙💪💯

[dilebe06]

One Punch Man

1° e 2° stagione 

Io questo anime/manga non lo volevo vedere. Il motivo?

1)  il terrore che essendo uno shonen - seinen, ci fossero combattimenti lunghissimi...eterni...lunghi quanto una messa cantata. Freezer VS Goku mi ha segnata

2) Una trama che sembrava troppo semplice e banale ( un uomo fortissimo che sconfigge tutti con un solo pugno) 

3) paura che fosse noioso e ripetitivo, con schemi narrativi, super poteri, power up, allenamenti ecc ecc tipici di questo genere. E perciò visti e rivisti. 

Tuttavia, è innegabile che One Punch Man ha avuto tantissimo successo, tanto che in molti me lo hanno consigliato. 

Ergo, non è che l’ho visto.... l’ho divorato: due stagioni + il manga in tre giorni.

Mi ha preso tantissimo mi ha intrattenuto molto piacevolmente. 

Perchè?

1. Saitama è il protagonista...ma non lo è davvero

La novità che ho trovato più apprezzabile è stata quella di aver reso il protagonista - solitamente all’inizio della storia una pippa - già un mostro di potenza nella prima puntata. La premessa è che Saitama è già fortissimo. Invincibile direi. Praticamente sarebbe come vedere un Dragon Ball con Beerus come protagonista. O Whis. 

Questo “stratagemma” evita il clichè stra - abusato dell’eroe che deve diventare forte e quindi si allena..si allena..si allena..... Magari vince contro questo avversario, ma poi ne arriva un altro ancora più forte e quindi.. si allena..si allena... 

Oppure avvengono power up dell’ultimo secondo o poteri nascosti che salvano la situazione, inquadrando quindi il protagonista sempre nello stesso modus operandi. 

Poichè invece Saitama è già al livello ultra - super - iper - forte questa manfrina non è necessaria. Saitama mi è sembrato più come un deus ex machina: il suo arrivo sul campo coincide sempre con la fine del mostro e della storia, ergo lascia più spazio agli altri personaggi, quelli che per me sono i veri protagonisti. 

2. L’ambientazione, le musiche ed i disegni

Sopratutto nella prima stagione, il disegno e le animazioni sono davvero belle e fluide. Nei combattimenti si capisce cosa sta accadendo in campo - ringraziando il cielo - e anche le espressività dei personaggi sono in primo piano.  tranne Saitama perchè ha la faccia a scemo lol

Ormai penso di aver imparato a memoria la ost di combattimento di Genos da quanto è figa e allo stesso tempo tamarra e ritmata. Ottimo connubio tra musica e animazione dunque. 

3. il resto dei personaggi

Se la storia si fosse trattata solo di Saitama che ammazza la gente con un pugno per tutte e 20 le puntate, mi sarei addormentata al terzo episodio. Invece con la scusa che è troppo forte e il cattivo morirebbe subito, vengono buttati in campo altri personaggi - eroi spesso -  che permettono allo spettatore di capire che la storia è più ampia e che danno varietà alla narrazione. Nonchè regalano un bel catalogo di psicologie:

da King a Sonic, da Garo a Bong... Charanko e Metal Bat..ognuno di loro ha i suoi momenti di gloria che ci aiutano a conoscerli e amarli - si, ammetto di essermi innamorata di Metal Bat - una molteciplità di stili di combattimento e caratterizzazioni che rendono più realistico il contesto dove si svolge la storia. 

Personalmente ho trovato interessanti i personaggi di Fubuki, King, Bang, Sonic e Garo. Mentre altri come Tatsumaki o Dolcetto Mask o l’eroe che scappa sempre di prigione non mi hanno lasciato particolari emozioni. 

è quindi interessante che dalla prima alla seconda stagione il parco soggetti di One Munch Man si sia allargato così tanto da inserirci dentro altri personaggi molto interessanti e alcuni di loro anche complessi e sfaccettati.

Stranamente o forse no sono i due umani villain ad avermi più interessato oddio, umani...Garo è un pò fuori da questo discorso: Sonic - che ha un nome geniale lol - è per filo e per segno il classico ninja: hai visto la mia mossa per ben due volte e quindi devo ucciderti. No, in realtà voglio solo mettere alla prova le mie abilità contro di te. Sfigato, orgoglioso, matto come un cavallo, altezzoso, arrogante, comico...sogno un arco narrativo con Sonic e gli altri personaggi che combattono tutti insieme. 

XD Inoltre la sua fissazione di voler battere Saitama mi ha ricordato tantissimo Vegeta contro Goku. Citazione a Dragon Ball? XD

Garo d’altra parte è forse il protagonista della seconda stagione e nemesi di Saitama. Nonostante viaggi per la brutta strada, mi riesce difficile non empatizzare per lui: le sue ragioni, la sua etica e moralità, le sue ambizioni o battaglie mi portano ad elogiarlo come un personaggio davvero intrigante e completo. Grazie a lui, One Punch Man si pone anche domande più difficili:

perchè la giustizia deve vincere sempre?

trascinando lo spettatore in un dibattito morale sulla giustizia, sul bene e sul male. Sarà tragico, quando Saitama e Garo si affronteranno, scegliere una parte: logicamente sembrerebbe che il nostro eroe sia quello destinato alla vittoria e so già che una parte di me sarà dispiaciuta. L’unica cosa che spero è che non questo conflitto non si concluda a tarallucci e vino.  

4. la comicità

Questo anime - ma anche il manga - mi ha fatto fare diverse risate e molte risatine. Dalla serietà di Genos nell’apprendere insegnamenti che non esistono dal suo maestro, alla figura di King e il suo battito cardiaco accellerato. Ripensare al pugno sui testicoli a Sonic, alle non espressioni di Saitama al design di certi personaggi ancora mi fa scuotere la testa e sorridere. 

Anche se la cosa che mi fa divertire di più attualmente è il non - incontro Saitama / Garo : il nostro eroe pelato sta cercando questo avversario avendone sentito le gesta, speranzoso di un confronto avvincente. Quello che non sa è che ha già incontrato Garo per ben due volte e che l’ha già menato di brutto. 

Saitama poi è una macchietta. 

5. La varietà e la durata dei combattimenti

i combattimenti durano poco: lo scontro con Boros - nemico finale della prima stagione - dura una puntata. Ora, basta che penso allo scontro tra Goku e Freezer e le loro puntate superano la decina. Il che è epico ma ora come ora, non riguarderei per intero quello scontro nemmeno se mi sparassero negli occhi. Per questo One Punch Man è bello: le battaglie sono tante e durano poco, ergo c’è più varietà sia di nemici sia di combattimenti e abilità. 

Mi ha interessato vedere all’opera anche gli altri eroi, come Genos contro il Re degli Abissi o Metal Bat, Bang, Atomic Samurai e Prisoner contro l’alieno: hanno tutti stili di lotta diversi che fanno da contraltare al tipo di lotta di Saitama. 

6. Il realismo

In due occasioni ho potuto rendermi conto di quanto fosse pratico One Punch Man: la prima è quando si fa la conta dei danni materiali fatti dopo una battaglia, a case e città. Il che non è poco visto che solitamente viene tutto lasciato in sordina. Saitama che viene visto male dalla popolazione dopo averli salvati dal meteorite perchè ha così involontariamente distrutto la città, è emblematico di ciò. 

Ed il secondo è l’organizzazione Eroi e la sua strutturazione: non so, mi da l’idea di essere molto troppo attenta agli sponsor più che alla salvezza della popolazione. Quando il figlio del riccone viene rapito dai mostri, ripetono allo sfinimento che il padre è uno dei finanziatori dell’associazione.... boh. 

Tuttavia ci sono anche alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso. Una su tutte Il torneo di arti marziali. Apparte che infilarci dentro Saitama equivale a spoilerarmi chi arriva in finale ma mi ha annoiato tantissimo:  mi è sembrata una storyline vuota. Tecnicamente sarebbe dovuta servire a far conoscere le arti marziali al nostro eroe in vista di un ipotetico scontro con Garo...ma apparte essere preso a mazzate - senza farsi nulla - mi è sembrato quasi un filler. 

Altra cosa che ho mal digerito è la poca introspezione dei personaggi teoricamente importati come Tatsumaki: arriva, salva la situazione, dice che può fare tutto da sola, e se ne va. Fine. 

Per carità..potente. Ma anche banale. Idem per gli altri eroi come Child Emperor - che però nel manga è più analizzato - o Atomic Samurai. Insomma, con tutta la caterva di personaggi che ci sono, mi piacerebbe che venissero caratterizzati in modo da poterci fare riflessioni sopra. 

La seconda stagione l’ho trovata calante rispetto alla prima, sia nell’animazione sia nella narrazione. Interessante l’idea dell’Associazione Mostri anche se per me,  viene messa su schermo troppo sbrigatamente. 

Alla luce di questa ultima stagione ho alcune domande:

1) Ma secondo voi Genos, alla fine della storia sarà tipo Terminator? No, perchè ogni tot si potenzia con nuove armi più grosse e più tamarre. 

2) Ma Saitama che ha raggiunto un tale livello di potenza, non si allena più? non deve mantenere la sua potenza? O gli bastano i mostri random che uccide mentre va a fare la spesa come allenamento?

3) Esattamente come ha fatto King ad arrivare alla classe S se è una pippa? ho capito che si è trovato sempre sul luogo del “delitto” di Saitama e quindi hanno frainteso che il tipo forte fosse lui...ma c’è un esame da fare - quello che hanno fatto Saitama e Genos - per stabilire se hai la stoffa dell’eroe e in che classe metterti. 

4) La storyline del Cyborg che Genos sta cercando, non esiste più? Perchè non se ne parla? 

5) sempre riguardo Genos: Drive Knight lo avvisa di stare lontano da Metal Knight. Perchè? Lo ammetto, la mia mente malata sogna che uno dei cyborg che ha distrutto la vita di Genos, sia suo. Sento già l’odore del dramma. lol 

6) diamo degli allievi a Bang! Mi fa una tristezza cosmica vedere quel dojo vuoto...Bang si merita di avere discepoli che amano le arti marziali.

Bene, adesso che mi sono sfogata su questo anime/manga - che è stata una piacevole sorpresa - posso tornare a leggere il manga mentre aspetto la terza stagione! e mentre aspetto te @ladylady85

[procrastinareconpigrizia]

dopo aver scaricato la peggio musica tamarra sul mio fidato MP3 per caricarmi prima del lavoro, decido di ascoltarla sul pullman. attacco male le cuffie. regà sembra di stare al Cocoricò.

[uds]

stasera all'home festival doveva esibirsi un dj, tale eric prydz.

eric prydz, per motivi di salute, annulla il giorno stesso. e noi gli auguriamo la più pronta delle guarigioni.

dato che questa era la giornata tamarra (elettra lamborghini -con un set, da timetable ufficiale, di cinque minuti, dalle 20:15 alle 20:20, non sto scherzando-, la dark polo gang, miss keta, nitro, frah quintale, dei dj eccetera eccetera, comunque musica a cui non sono in generale così interessato) la cosa mi riguarda labilmente, avendo già scelto che non ci sarei andato.

e, mi si perdoni l'ignoranza, non ho la minima idea di chi sia prydz.

pare però che sia uno famosissimo, tant'è che su facebook è scoppiato il putiferio contro il festival.

l'organizzazione ha rimediato cambiando la line up aggiungendo un altro dj famoso, timo maas (che invece ho già sentito nominare perché millenni fa su mtv passava una sua canzone chiamata più o meno to get down), ma questo non ha del tutto placato il furore dei più accesi tra gli indignati, che oltre a non aver letto il regolamento per i rimborsi hanno mostrato anche tinte complottiste di un certo livello (SÌ CERTO E LUI ANNULLA IL GIORNO STESSO -guarda, questo è il comunicato uffic- SÌ CERTO E PERCHÉ NON C'È QUACHE ALTRO DJ DELLO STESSO LIVELLO DI RISERVA -perchè la figura della superstar di riserva ai festival non esiste, posto che abbiamo contattato timo maa- MA ERA FAMOSO DIECI ANNI FA RIMBORSOOOOOO FIGURATI SE NON LO SAPEVATE PRIMA).

anche a me ad un festival una volta è successo che annullassero l'esibizione del gruppo per cui mi ero fatto in via principale i chilometri, sempre per motivi di salute (bloc party, independent days 2005), e capisco il fastidio, ma nel contempo mi chiedo, cara organizzazione del festival

è un dj.

perché fare tanta fatica quando puoi prendere uno che un po' gli somiglia, calargli in testa un cappellino e buttare su nell'impianto una chiavetta usb coi pezzi che metterebbe?

[welcometomylife42]

Sono contenta che ci sia stato un momento in cui ti sei sentita un po' meglio, un po' sollevata. Trovare l'equilibrio talvolta è facile, rispetto al mantenerlo. In ogni caso, spero che tu lo possa ritrovare. Quand'è che sei stata "bene"?

Sono sempre la stessa. Amo le stesse cose e odio le stesse cose. Ogni nostra sfaccettatura credo che in un certo senso sia già racchiusa in noi, nel corso della nostra vita "decidiamo" solo cosa mettere in evidenza e cosa oscurare. Più o meno, credo. Forse è così solo per me, non lo so. Ad ogni modo non sono quasi per nulla cambiata, ho aumentato leggermente la mia capacità di interazione sociale...più o meno (sto ridendo in questo stesso istante che lo scrivo). Ho sicuramente meno insicurezze rispetto a tempo fa. Sono meno confusa (anche qua grande risata ma resta una verità). Mi sono adattata a davvero tante situazioni e tante persone, sono diventata molto più flessibile e tollerante per certe cose, mentre per altre ho imparato a non esserlo affatto.

Se credo ancora nella nostra filosofia? Solo talvolta. Se la capisco? Certo che sì.

Certi pensieri e certe idee sono decisamente superati per me.

L' idea di natura è stata scardinata da Giacomo Leopardi, lo so, sembra assurdo ma è così. La amo ancora, terribilmente ma è diventato un rispetto diverso.

Le anime bruciate esisteranno sempre, tuttavia il mondo non è diviso in buoni e cattivi, non esiste un giusto o uno sbagliato, solo ciò che noi riteniamo una cosa o un'altra. Quindi, ovviamente, per me restano sempre delle persone totalmente insopportabili, quelle che hanno le tipiche caratteristiche anime bruciate. Per il resto, pian piano mi adatto, che non significa che io stimi.

Non condivido più le idee di autolesionismo e autodistruzioni varie, le capisco benissimo per come mi sentivo, non mi do colpe per tutto ciò, tuttavia ora sono riuscita seriamente a superare quel muro. Talvolta mi sento quel desiderio intrinseco di morire, probabilmente resterà sempre. Non credo però in tante cose collegate, per quanto io abbia sempre trovato soffocante la vita, non la odio come un tempo. Non la amo, trovo difficile trovare chi potrebbe davvero amarla. Eppure ho imparato ad apprezzare alcune cose: natura, persone ed emozioni. Certa musica rimane merda e rimane un po' merda anche chi la ascolta. Odio i locali e quella musica tamarra, nulla da fare con me. È un repellente troppo forte. Non sopporto certe categorie di persone, come i bambini, i tamarri o chiunque schiamazzi inutilmente. Credo che per dare un quadro generale sia sufficiente, spero di essere stata abbastanza esaustiva.

Per tirare le somme...certe cose dei nostri discorsi le ho superate, altre le ho fatte progredire, altre maturare, altre ancora le ho abbandonate. Ho dato meno sfogo al mio lato dark e ho ripreso un po' di serenità (?), che battuta orrenda. Non vedo più la morte come prima, non vedo più tutti come prima. Ogni tanto mi dimentico pure di avere delle cicatrici, per giorni, anche settimane talvolta.

Che parere mi daresti tu a riguardo?

Ecco, una cosa da dire: ascolto meno musica e scrivo meno. Non so dare una spiegazione logica. Forse è solo che ho le giornate così piene che non ho abbastanza tempo per tutto.

Parlando un attimo di te, sì mi sembri cambiata. Mi sembravi cambiata già mesi fa e sono certa che sia più un "sei cambiata" che una mia impressione personale. Non saprei dire né quanto, né come né perché. Tuttavia è sufficientemente evidente pure per me che non ti vedo spesso.

(Mi scuso per eventuali errori o chissà quante frasi incomprensibili ma ho passato una giornata stressante a Torino a vedere gente e case dalla mattina alla sera)