#mike buongiorno

[memorieindustriali]

[discobiscotto]

The Ol’ Paguro Razzledazzle

Since I’m hot on design notes right now, may as well get to Luca as he was probably the easiest to predict and cobble together and the most straightforward as far as the reasons behind The Whole Package.

Anyway, let’s get down to it.

Luca’s shape echoes that ‘ol Paguro phenotype. (Seems both sides of the family share similar characteristics). His mom, father, grandmother, and uncle are all fairly stout and portly; his design reflects that.

Luca’s height peaked around 20 years and that’s pretty much it. Short for a man?…about 5’6”. Stayed slender throughout his 20s, biked a lot…Of course genetics have a way of creeping in and goofing it all up.

Luca’s grandmother supposedly has arthritis (this is a “fun fact” from the original movie’s crew??) so I rolled with that as an obstacle for Luca regardless of canon.

His grandmother’s tail is twisted in a corkscrew from the supposed arthritis, so Luca’s tail in his sea monster form shows some gradual twisting. It straightens out while swimming and bent while at rest. Stiffness and low-grade chronic pain setting in during his late 20s made him slow down on the biking, eventually giving it up.

That’s a case of genes affecting life, but then…there’s environmental influences!

During the events of the story, Luca is living in Rome finishing out his doctorate and subsequently planted roots there.

He is a city boy, always in a rush, racing to catch a bus, a competitive academic, in constant crunch…it’s no wonder he’s dependent on processed foods, TV dinners, take-out…he doesn’t cook for himself. He gets all his meals from “Chef Mike” (microwave).

…hello flabbiness. And buongiorno 30s metabolism. 👋🏻

Luca never hit peak Paguro Rotundness…but a meatball nonetheless. Bean shaped torso and all.

Luca inherited his dad’s ’stache. The running joke is that he has chronic “baby-face” and the mustache is the only thing saving him from being mistaken for a child lol

His mustache translates into fins around the nairs (fish nostrils).

Last tidbit: once Luca started obsessively reading books, sometimes in the dark with a flashlight, he was doomed to be nearsighted. So he wears glasses. Pretty common headcanon lol. It’s the 1970s so….double bridge glasses for the DORK.

[poesiablog60]

Buongiorno...

Parla

ma soprattutto canta

cammina

ma soprattutto danza

sorridi

ma soprattutto ridi

sogna

ma soprattutto vivi."

Mike Dooley

[gcorvetti]

Embè?

Avrebbe detto Lorenzo il personaggio di Guzzanti di molti anni fa, titoloni e tutti a postare che il dittatore e cattivone di turno è finito, ma sicuri? Quella dei mercenari è materia già nota al Machiavelli nel "Dell'arte della guerra" e siccome viviamo in una società che va a moneta sonante è quasi logico che sti qua si sono stufati che la guerra è lunga e che sicuramente vogliono più soldi, ma ragionare no? La soluzione più semplice è sempre quella più verosimile, ma ancora oggi si parla già di sconfitta, della fine di una persona sola, ma vi rendete conto che dietro a sto stronzo patentato c'è tutto un sistema che non è comandato da lui soltanto, oppure veramente pensate che un giorno vladimiro si è svegliato e siccome non aveva un cazzo da fare e si stava annoiando da due giorni ha pensato di invadere, così tanto per fare qualcosa di eccitante? Bah, contenti voi. Comunque lo dice anche il Prof, metto video in fondo, ci sono motivazione che non hanno a che vedere con la visione propagandistica che si sta diffondendo in questi giorni, ognuno ne tragga le sue opinioni, che servono a poco visto che noi non siamo in grado di cambiare le cose, io vorrei che finisse tutto, la sofferenza, lo scontro, la morte di persone e si iniziasse un percorso di pace senza condizioni svantaggiose ovviamente; so che è difficile e che non sarà più come prima, ma fare il passo verso il cessare il fuoco sarebbe già qualcosa.

Cambiando discorso, ieri ho notato che alcuni postavano su FB il tour di una serie di comici, stand up comedy, oramai è più popolare di quiz e soprattutto della musica, nulla da obiettare per carità chi ha un locale fa quello che vuole e il fatto che ci sia diversità nell'intrattenimento è già qualcosa, ma questo sembra più una sorta di cambio di settore, come i miduisti degli anni 90 a Catania, quelli che non sapevano suonare, non sapevano cantare, infilavano un disco midi con qualità pessima e facevano serata e che segnarono la fine delle band; quindi sembra che tra Djs e stand up comedy i musicisti hanno nuovamente perso il podio dell'intrattenimento? Beh, non tutti i locali sono propensi a fare solo quello o non tutti saranno dediti a quello, ci sono i locali seri che portano avanti un discorso culturale di musica, pochi ma ci sono, forse non qua, ma so che ci sono. Ogni tanto mi capita qualche short video di qualcuno di questi comici ti fai due risatine sotto i baffi, niente di eclatante, levando quelli che insultano e dicono brutte parole come se la comicità è quella, questi quelli italiani, quelli stranieri? C'è un pò di tutto, ho visto che ci sono due tizie che fanno uno show che si chiama "vagina talks" o una cosa del genere qua in città uno di questi giorni, sarebbe interessante da andare, ma se ti fa ridere una battuta, una barzelletta, due o tre, dopo la sesta sono già un pò stufo onestamente, certo poi bisogna vedere com'è incentrato il testo, su che temi, io la vagina non ce l'ho, quindi una parte di battute magari non le posso capire, non sto portando le mani avanti, vidi uno spettacolo simile a Londra circa 20 anni fa, dove sta tizia per un'ora e mezza, con pause più o meno lunghe, decantava le problematiche della sua vagina e di quelle delle donne in sala, si divertente, ma alcune battute non le ho capite, lei lo ha premesso "maybe the men don't understand all jokes, nevermind". Va bè è solo un esempio, comunque, c'è di peggio, i famosi quiz che qua chiamano Victorini, si tengono a squadre e si districano attraverso un tema, tipo sulla musica, su cultura generale, sullo sport, ecc ecc, cosa si vince? Bottiglie di alcol, what else, ho visto persone scervellarsi per trovare una risposta che neanche Mike Buongiorno nei suoi programmi; è la competizione senza frontiere, far vedere al prossimo che tu sai quella risposta e lui no, e quando c'è la conferma tu esulti come se avessi vinto la coppa del mondo in faccia al tizio del tavolo che ha sbagliato, che storce la bocca e abbassa lo sguardo. Vincere per forza, è una cosa che porta spesso al conflitto anche tra due persone che sembrano soltanto parlare, quante volte vi è capitato online che da una discussione vi alterate perché l'altro vuole imporvi la sua opinione a tutti i costi, come i cristiani (non solo i testimoni di geova) vogliono convincervi dell'esistenza di dio, forse più per convincere se stessi che esiste e che non stanno buttando al vento la loro vita sperando in qualcosa che poi non c'è, pazienza, molti hanno questo difetto di fabbrica cercare qualcosa al di fuori di loro per convincersi di essere vivi, basterebbe ascoltare il proprio corpo, respiro, il cuore batte, sono vivo. A voi il Prof

[watermelondemon]

Leone

nessuno ha mai parlato il dialetto, è solo un'invenzione di pasolini. qualcuno te lo doveva dire e oggi sono stato io. così la smetti di cullarti con quest'idea di questa lingua mitica e viva che parlavano le persone in italia. fino al 1960 nessuno parlava, poi con la tv e mike buongiorno ci siamo salvati

[justinspoliticalcorner]

Alex Kaplan at MMFA:

Ann Vandersteel, a far-right podcaster who has promoted conspiracy theories and far-right ideology that government agencies have warned are domestic threats, hosted an online discussion in which she endorsed multiple Republican election denier candidates running for supervisors of elections in counties throughout Florida. Along with having ties to a militia group, Vandersteel has previously promoted sovereign citizens ideology and the QAnon conspiracy theory, both of which have received internal government warnings for being domestic threats. (Vandersteel, who has promoted other conspiracy theories like 9/11 trutherism and Pizzagate, has more recently criticized QAnon.) 

On July 19, she co-hosted an X Space called “FLORIDA TO END ELECTION FRAUD- 9 SOE CANDIDATES BRING THE BATTLE PLAN” with Cathi Chamberlain, a Florida election denier and podcaster. The discussion featured multiple candidates running to be supervisors of elections in Florida, including Dave Schaffel (Collier County), Jeff Buongiorno (Palm Beach County), Chris Gleason (Pinellas County), Tom Vail (Lake County), Michael “Mick” Peters (Lee County), David Kalin (Charlotte County), George Umansky (St. Lucie County), and Judith Jensen (Alachua County). Right-wing pundit and former Virginia congressional candidate Leon Benjamin also participated in the Space. During the Space, Vandersteel said that counties in Florida had “terrible problems” with supposed election fraud and falsely claimed, “We know that there was corruption and votes were flipped in every single county around this country,” citing the work of MyPillow CEO Mike Lindell and fellow conspiracy theorist Dennis Montgomery. She then said of the candidates in the Space, “I’m endorsing all of them tonight. I mean, you’re going to see me start to put it out on Twitter. I'm endorsing everybody that's on this list as an SOE [supervisor of elections].” Chamberlain also claimed that she was involved in putting together this “slate” of candidates.

Right-wing extremist and QAnon conspiracist Ann Vandersteel hosted an online forum on X Spaces for election denier candidates in Florida.

[chouncazzodicasino]

Tatona buongiorno e buona giornata di festa (spero).

L’altra volta abbiamo parlato di Heriditary. Oggi vorrei vedermi Shining (ieri su Netflix ho rivisto Doctor Sleep ma per me merita 2 misere stelle) e a ruota Audition, per entrare nel giusto clima natalizio. Ci sono delle belle serie che ti sentiresti di consigliare?

Grazie e buona giornata 🎄

(Ps: sono andata a vedere le regole del Whammageddon di cui non sapevo nulla, dopo il messaggio del tuo anonimo, oltre che umile regina delle gif sei anche un punto di informazione)

Ciao Tatonis,

Shining è sempre cosa buona e giusta e va visto almeno due tre volte l'anno per stare apposto con la coscienza a casa mia. Audition non l'ho mai visto sai? Ora me lo metto in lista. Per quanto riguarda Doctor Sleep secondo me non è male, MA va visto chiaramente come un film scisso da Shining, se lo prendi come un film a sé stante lo apprezzi, io ho fatto così alla mia seconda visione e me lo sono goduto.

Belle serie mmmmmm horror? A me piace il filone di Mike Flanagan (il regista di Doctor Sleep): Bly Minor, Mindnight Mass, Hill house e gli Usher. Certo un po' lo stile è sempre quello però mi piacciono. Poi quelle scandinave tipo L'uomo delle castagne. Ai tempi mi fece impazzire Fortitude, stupendo. Marianne, che non so perché mi piace tanto, la prima puntata l'ho vista tipo sei volte, una puntata molto bella. Poi nel calderone metterò la suprema Twin Peaks, perché sta bene con tutto.

Se invece ti possono interessare anche serie documentaristiche di casi di cronaca te ne consiglio una su tutte: THE JINX. Ma non devi leggere nulla online che rischi spoiler.

[lamilanomagazine]

Milano è memoria, una targa in Via Procida per ricordare Mike Buongiorno

Milano è memoria, una targa in Via Giovanni da Procida per ricordare Mike Buongiorno. Nella sua lunga carriera ha raggiunto una celebrità senza uguali. Primo per popolarità tra i presentatori televisivi, re indiscusso dei giochi a quiz, Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, nato a New York da madre torinese e padre italoamericano, cresce e si forma tra Italia e Stati Uniti diventando il grande e indimenticabile Mike Bongiorno. Alla presenza dell'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, della presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi, della moglie Daniela Zuccoli, dei figli Michele e Nicolò e di molti cittadini e cittadine, la targa in suo onore è stata scoperta: "In questa casa visse Mike Bongiorno, detenuto in gioventù nel carcere milanese di San Vittore perché antifascista, fu storico presentatore televisivo e tra i padri fondatori della televisione italiana. Legato con amore alla città di Milano". La sua vita è un racconto che parte da lontano e tocca diverse città, da New York a Torino a Milano, dove arriva a 20 anni e dove viene imprigionato nel carcere di San Vittore. Il suo passaporto statunitense lo ha appena salvato dalla fucilazione della Gestapo a Cravegna, un paesino della Val D'Ossola dove si trova insieme ad altri giovani combattenti della Resistenza. Mike è un partigiano e grazie alla sua conoscenza dell'inglese, è impiegato come staffetta per potare comunicazioni agli Alleati oltre il confine, in Svizzera. Rinchiuso a San Vittore, dove è stata imprigionata anche sua madre, dopo sette mesi viene trasferito prima nel campo di transito di Bolzano, poi nel lager austriaco di Spittal an der Drau, in Carinzia. Viene liberato nel febbraio del 1945, grazie ad uno scambio tra prigionieri americani e tedeschi e riportato negli Stati Uniti, dove la sua vita ricomincia. Oggi Milano, città della Resistenza, ricorda uno dei padri fondatori della televisione italiana e, insieme, il giovane partigiano antifascista Mike che insieme a tanti altri lottò per liberare l'Italia dal Nazifascismo. La targa, apposta in via Giovanni da Procida dove abitò, rappresenta un riconoscimento e un ringraziamento proposto e voluto dai familiari e dai condomini e accolto dall'Amministrazione comunale attraverso il comitato Milano è Memoria. "Milano ha ricordato Mike Bongiorno in tanti modi diversi - ha affermato l'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi - celebrandone la straordinaria carriera e la popolarità raggiunta attraverso la radio e la televisione. Un volto, una voce e uno stile indimenticabili che hanno davvero fatto parte della vita di ciascuno di noi. Oggi però vogliamo portare alla memoria gli anni che hanno preceduto tutto questo, quando ancora Mike Bongiorno era solo un giovane italoamericano che a 19 anni, come tanti suoi coetanei, prende la via delle montagne per partecipare alla guerra partigiana contro il nazifascismo. Ancora non sa che diventerà uno degli uomini più famosi del Paese per cui sta lottando ma con lo spirito di quel tempo e il desiderio di libertà, passa attraverso la cattura, il carcere e il campo di sterminio. Tornerà in Italia dieci anni dopo per diventare il re indiscusso del piccolo schermo. Oggi Milano lo ricorda così, il giovane partigiano Mike". Tra i numerosi riconoscimenti milanesi ricevuti da Mike Bongiorno ci sono la Civica Benemerenza assegnata il 7 dicembre 1987 e l'intitolazione nel 2015 di via "Mike Bongiorno – Protagonista della storia della Televisione Italiana" nel quartiere Porta Nuova (la parallela pedonale di viale della Liberazione). Il nome di Mike Bongiorno è stato infine iscritto nel 2009, anno della sua morte, tra i milanesi illustri e benemeriti nel Famedio del Cimitero Monumentale. La dedica di una targa a Mike Bongiorno rientra nel progetto Milano è Memoria la piattaforma nata nel 2017 per dare rilievo e ricordare persone, fatti ed eventi che testimoniano la storia e l'identità della città di Milano.��... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[giancarlonicoli]

22 ago 2023 17:20

È MORTO ALL’ETÀ DI 80 ANNI, APPENA COMPIUTI, TOTO CUTUGNO. IL CANTAUTORE SI È SPENTO OGGI POMERIGGIO ALL’OSPEDALE SAN RAFFAELE DI MILANO, DOVE ERA RICOVERATO. ERA MALATO DA TEMPO E NEGLI ULTIMI MESI LE SUE CONDIZIONI SI ERANO AGGRAVATE – VINSE UNA VOLTA SOLA SANREMO, NEL 1980, MA ARRIVÒ SECONDO PER CINQUE VOLTE - FAMOSISSIMO IN AMERICA E SOPRATTUTTO IN RUSSIA, AL PUNTO DA ESSERE INSERITO  DAGLI UCRAINI NELLA “LISTA NERA” DEGLI AMICI DI PUTIN – “NEI PAESI DELL’EST MI CHIAMANO MAESTRO. IN ITALIA MI DANNO DEL RUFFIANO. MI PIACEREBBE ESSERE RICONOSCIUTO PER QUELLO CHE SONO. NÉ UN MAESTRO NÉ RUFFIANO. SOLO UNO CHE FA IL SUO LAVORO CON GRANDE PASSIONE” - VIDEO

È MORTO TOTO CUTUGNO

(ANSA) - - È morto Toto Cutugno. A 80 anni appena compiuti a luglio il cantautore si è spento oggi intorno alle 16 all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. A dare la notizia all'ANSA è il suo manager Danilo Mancuso che spiega che, ''dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi''.

BIOGRAFIA DI TOTO CUTUGNO

Da www.cinquantamila.it – la storia raccontata da Giorgio Dell’Arti”

• (Salvatore) Fosdinovo (Massa Carrara) 7 luglio 1943. Cantante. 15 volte concorrente al Festival di Sanremo, ospite nel 2013 ha cantato con il Coro dell’Armata Rossa la sua canzone più famosa L’italiano (nell’86 premio come disco italiano più venduto al mondo negli ultimi cinque anni).

• Padre ottimo suonatore di tromba e sottufficiale di Marina d’origine siciliana, madre casalinga. «“Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente, e un partigiano come presidente”: era l’83, quella canzone sembrava fatta per vincere, invece il premio toccò a Tiziana Rivale. La giuria popolare del Totip e le vendite dei dischi nel mondo intero risarcirono solo in parte l’irato cantautore con la chitarra in mano.

Per 5 volte secondo a Sanremo (1984, 1987, 1988, 1989, 1990), Toto comunque una volta vinse: nell’80, con Solo noi, nell’edizione della rinascita del Festival, quella del “Wojtilaccio” di Benigni» (Ranieri Polese). Ultimi Sanremo: nel 2010 (Aeroplani) e nel 2008 (Un falco chiuso in gabbia) dove il suo litigio col critico del Corriere della Sera Mario Luzzatto Fegiz (l’aveva accusato di aver stonato) fu tra i pochi picchi d’ascolto.

«Dal 1978, intanto, Cutugno aveva cominciato a collaborare con la tv: Mike Bongiorno (1924-2009) gli chiede la sigla per Scommettiamo? (1976-1978); poi, con gli anni Ottanta, diviene una presenza costante in video: Domenica in, Piacere Raiuno, fino a I fatti vostri (da cui si congeda nel 2000).

Oggi, Toto è molto più famoso all’estero che a casa nostra:, nel 2002 per esempio un dj americano ha spopolato con il remix dell’Italiano; in Spagna, Francia, Germania i suoi album continuano a vendere. E ora piace moltissimo in Russia e dintorni» (Polese, cit.).

Dagli stadi della Siberia alle sale del Cremlino, alle feste lussuose degli oligarchi, lo accolgono fan estasiati che lo elogiano come “il maestro melodico più grande di tutti i tempi” [Anna Zafesova, Sta 17/10/2013]. Nel 2007 ha un concerto in Kazakistan davanti a 84 mila spettatori, invitato dal presidente in persona.

«Nei Paesi dell’Est mi chiamano maestro quando maestro non sono. Sono un autodidatta, un selvaggio della musica. In Italia mi danno del ruffiano, quello che fa canzoni popolari giocando sui sentimenti. Anche questo non è giusto. Mi piacerebbe essere riconosciuto per quello che sono. Né un maestro né ruffiano. Solo uno che fa il suo lavoro con grande passione» [Giuseppe Fumagalli, Ogg 30/10/2013]. Nel 2011 i Paesi Baltici lo accolgono come «the italian musical legend» [Sam Logger, The Baltic Times 30/11/2011].

«Questo, in fondo, era il suo destino: già ai suoi esordi, nel 1975, il primo successo d’autore lo ottiene in Francia, dove Joe Dassin traduce una sua canzone nel bestseller L’été indien. Dalida, Johnny Hallyday, Sheila cantano suoi motivi; in Italia Cutugno scrive per Celentano, la Vanoni, Modugno, Leali. È l’unico italiano, dopo la Cinquetti, a vincere l’Eurofestival (Zagabria, 1990).

Eppure, da noi non gli si è mai perdonato il canto da italiano vero, la cifra nazional-popolare insistita ma sincera. Neppure il volume impressionante dei suoi incassi nel mondo ha fatto riconoscere il talento di questo artista perennemente non in linea con le nostre mode e tendenze. Peccato. Anche lui, un giorno, sarà riscoperto dall’industria del revival e da tardive infatuazioni snob (da Totò in poi è la regola)» (Polese, cit.).

• Su L’Italiano: «Gli italiani sono cambiati e oggi aggiungerei un paio di strofe. La prima dedicata agli immigrati: “Buongiorno Italia di Italiani vari, che noi chiamiamo extracomunitari/che hanno la pelle di un altro colore/ma per bandiera hanno il tricolore”. La seconda: “Buongiorno Italia e il mutuo da pagare/e il dubbio amletico di chi votare/coi talent show illudi figli/e una tv foriera di sbadigli”. Direi che ci possono stare» [Fumagalli, cit.].

• Fama di uomo di destra (è stato ospite di manifestazioni di An e Azione giovani)

• Albano è l’uomo che ama di più al mondo dopo suo figlio. Fu lui a convincerlo a sottoporsi a un esame medico che evidenziò un tumore da cui poi guarì [Ogg 3/11/2010].

«Ho vissuto 4 mesi a letto a fare chemioterapia. Non ho mai mollato, mi sono aggrappato a tutto e ho trovato Dio, sono diventato più tollerante e più generoso» (a Gabriella Mancini).

• Sposato con Carla, conosciuta nel 1966 a Lignano Sabbiadoro: «Lei era in vacanza e io suonavo in un locale alla moda. Ormai stiamo insieme da una vita». Un figlio, Nico (avuto nel 1989 da un’altra donna quand’era già sposato).

[wdonnait]

Mike Bongiorno papere storiche

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Mike Bongiorno papere storiche

Mike Bongiorno è nato a New York nel 1924, dove passa gran parte della sua infanzia; successivamente a causa della separazione dei genitori si trasferisce a Torino.

Qui vive con la madre e termina i suoi studi, crescendo con la passione per il calcio e la Juventus.

Oltre al calcio la sua grande passione è il mondo del giornalismo, al quale riesce ad affacciarsi collaborando con diversi giornali di provincia.

Nel corso della sua carriera è diventato molto famoso a causa delle sue gaffe televisive, che l’hanno fatto diventare un vero personaggio.

A partire dalle prime papere televisive durante le dirette, alcune per la verità casuali, Mike ha poi avuto l’abilità di non far capire mai fino in fondo quali gaffe fossero volute e quali no.

Questa dicotomia è stata la caratteristica principale sulla quale ha costruito una parte importante del suo personaggio.

Pazienza se i suoi critici lo definivano a volte un ignorante, dato l’amore del suo pubblico che non è mai mutato.

Le sue gaffe di Mie ancora oggi sono dei classici tormentoni; includiamo anche le sue classiche frasi ed espressioni di rito.

Come ad esempio l’espressione “Allegria!” che è diventata famosa in tutta Italia e non solo.

Mike bongiorno ha attraversato decenni di televisione italiana, compreso il passaggio dalla tv in bianco e nero a quella a colori.

Un’altra delle sue frasi famose è legata alla nota pubblicità della grappa, dove recitava “sempre più in alto”.

In quel frangente lo spot era ambientato sul Cervino coltivando una delle altre sua passioni, la scalata.

Tuttavia le sue papere sono sempre rimaste le più apprezzate dal pubblico che lo seguiva con passione.

come dimenticare la battuta sulla famosa signora Longari: “ahi ahi ahi signora Longari, mi è caduta sull’uccello”.

All’epoca i cui lavorava per la Rai, le sue gaffe erano prese con le molle, mentre in seguito al suo passaggio all’allora Fininvest le cose cambiarono.

Nella nuova tv commerciale aveva più libertà di movimento, potendo giocare sulle sue papere televisive con più ampi margini di libertà.

Mike Bongiorno gaffe sessuali

Tra le frasi più ambigue di Mike c’erano sicuramente quelle che facevano riferimento al sesso e agli argomenti che toccavano quei tasti.

In una puntata di uno dei suoi programmi si rivolse a un concorrente che indossava una vistosa cintura in questo modo:

“Cos’è quella cosa lì che ti pende in mezzo alle gambe?”

In un’altra occasione lanciava un filmato su Romina Power cosi: “Abbiamo Romina Power che ce la fa vedere”.

A La Ruota della Fortuna invece, rivolgendosi al giudice della trasmissione, a proposito di un gioco di carte disse: “Lo so che sei dietro a quel bancone a farti i solitari”.

Tra le papere che suscitavano più stupore, quelle relative alle piccole interviste fatte alle concorrenti donne, alle quali chiedeva notizia del marito.

In quelle occasioni, era capitato più volte che le rispondessero:“veramente sono vedova”.

Ci sono anche degli errori di lettura che accompagnavano le sue performace: Ma chi sarà questo signor Paoli Vi del quale non ho mai sentito parlare”; in realtà era Papa Paolo VI.

“Mentre per Papa Pio X c’era un bel “Pio ics”.

Un’altra volta definì un concorrente “un signore anziano sulla cinquantina”, oppure ancora “abbiamo qui Sharon Rampin… sei inglese?”; e la concorrente rispondeva. “No, sono veneta, Rampìn”.

Le migliori papere televisive sono ricordate dallo stesso Mike nella sua autobiografia La versione di Mike.

Un episodio in particolare legato a rischiatutto, con un concorrente che si chiamava Enzo Bottesini; era un cameraman specializzato in riprese subacquee.

Bottesini disse: “Mike, so che lei è un sub eccezionale” e Mike rispose: “No, sono un sub normale“.

[somehow---here]

Mike Hall, Evening Harbour

[hummingzone]

GOP Candidate Says Incident With MyPillow CEO Mike Lindell Was No 'Attack'

GOP Candidate Says Incident With MyPillow CEO Mike Lindell Was No ‘Attack’

SIOUX FALLS, S.D. (AP) — A witness to an incident last week involving MyPillow chief executive Mike Lindell says he saw no reason for Lindell to claim he was attacked at a South Dakota hotel. Lindell, who was in Sioux Falls hosting an election fraud symposium, told The Associated Press on Tuesday his encounter with a man seeking a photo late Wednesday left him doubled over in pain. Lindell said…

[mikedeodatojr]

#Repost @molecole_instabili with @repostsaveapp · · · Buongiorno con Illyana Rasputin, Magik, vista da Mike Deodato Jr. #illyanarasputin #magik #xmen #NewMutants #MikeDeodatoJr #mikedeodato #marvelcomics https://www.instagram.com/p/Cm6OG-cuBhv/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[abr]

Dopo il weekend (del)le rassicurazioni del management (...) il titolo azionario di Credit Suisse aveva vissuto una settimana di recupero (...) una boccata d’ossigeno a dir poco provvidenziale. (...) Poi, di colpo, un fuoco di fila senza precedenti. Tutto in arrivo dagli Stati Uniti (...).

Di prima mattina, il (...) buongiorno di Goldman Sachs (...) le analisi sullo shortfall di capitale: una mazzata da 8 miliardi di dollari, (...) fine della striscia positiva, il titolo torna in sofferenza. (...) nell’arco del pomeriggio (...) viene seguito da un uno-due degno del Mike Tyson dei tempi d’oro. (...) Credit Suisse (...) accusata di manipolazione del mercato dei cambi (...) poi (...) un capo d’accusa per il quale già 8 anni fa CS fa aveva raggiunto un accordo e sborsato 2,6 miliardi di dollari di multa. Evasione fiscale, una brutta bestia negli Stati Uniti (...), il colosso svizzero avrebbe continuato ad aiutare i propri clienti statunitensi ad occultare assets anche dopo il 2014.

(Nel mentre) la Banca centrale svizzera (SNB) attuava sell off (...) di titoli tech statunitensi che deteneva a bilancio in quantità degna di un hedge fund, di fatto esacerbando il trend ribassista del Nasdaq. Che la giornataccia statunitense vissuta da Credit Suisse abbia qualcosa a a che fare con questa sell-off così drastica? Ovviamente, solo coincidenze.

via https://www.money.it/credit-suisse-usa-snb

Guerre parallele. E no, anche qui il bersaglio degli Usa NON E' la Russia "popolo di terroristi" - sic il servo sciocco Christian Rocca su Twitter - e la sua economia; non proprio.

[blogitalianissimo]

Ho visto il bollettino e sono un pelino preoccupata, c'è stato un aumento notevole in ogni regione, ma tipo tutte, nessuna esclusa. La Lombardia ha di nuovo raggiunto le "4 cifre", e con la densità abitativa che abbiamo in Campania tempo qualche giorno e pure noi supereremo quota 1000 (soprattutto se De Luca farà quello che ha promesso, ovvero assicurare 20.000 tamponi giornalieri).

È vero anche che in questi mesi ci siamo attrezzati un po' ovunque (a seconda delle possibilità delle varie regioni), però c'è da dire che precedentemente l'emergenza era circoscritta soprattutto nel nord Italia, ma adesso che pure centro, sud e isole affannano.. beh sarà ancora più difficile, anche perché è improbabile un lockdown 2.

Comunque big F per quei 5 lombardi che vivono in Campania (esistono veloggiuro) che hanno scampato l’epidemia in Lombardia per beccarsi comunque la seconda ondata qua.

[timobeechalamet]

i kinda wanna do a recap of tonight just for myself so here goes nothing. i got there a lil before 8pm and immediately could tell there was no point in attempting the red carpet (which i didn’t even know was happening tbh) because it was mad crowded and the set up super amateurish so i decided to just go inside (little did i know they cancelled the rc shortly afterwards - they really should hire me as a fangirl consultant on these things js).

they introduced the film: luca said this is an italian film not an american film which was funny. taylor was so cute and a lil nervous and she said luca and her had a very short chaotic facetime call while he was moving and that’s how she got the part and she was nervous because she hadn’t auditioned. timmy was actually a little nervous too but played class clown as he does (shouting BUONGIORNO very loud at the mic lmao who’s gonna tell him it’s bonasera). he said italy gave him a career and ‘birthed’ this movie. they all sorta touched on the importance/meaning of seeing films in cinema (vs at home) and how good it is to see a room filled with young people etc. (go see it in the cinema pals)

i’m still processing the film lmao without spoiling i will say this is not a horror film in any way to me. it’s a road movie and a coming of age and a love story and to me at least the cannibalism is only an allegory for a sense of alienation a lot of people feel particularly in their teens/youth. disenfranchisement, abandonment, feeling like you don’t belong, trying to come to terms with yourself, getting to know yourself and accepting yourself EVEN the gory parts. and letting someone love ALL of you...bones & all (badum tss)

it’s really taylor’s movie, she carries it and delivers a beautifully subtle performance. timmy is brilliant as usual but this is not his film to shine in and it feels like he set that boundary too, to mostly give space and be something for taylor to bounce off of. michael sthulbarg is unrecognisable omg took me a second. mike rylance gives the film the only touch of creepy it had to have.

i will say i really missed mukdeeprom on this bc i’m a big big fan <3 but it feels very much a luca film, nonetheless. no one else could weave such a sweet, beautiful, pure love story into such a fucked up concept with such delicacy and ruthlessness at once.

and now i rly need to watch it again lmao