#luca-cirillo
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16.07.2024 - Spagna Campione, Italia rifondazione, le ultime del mercato in casa Napoli con Luca Cirillo di AreaNapoli.it, all'interno di Focus Azzurro su Napolipodcast.com con Ivan Scudieri
#antonio-conte#calcio-mercato#calcio-napoli#europei-calcio#ivan-scudieri#luca-cirillo#napolipodcast#spagna
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Parlami di te
Avvicinare i giovani alla scrittura imparando a narrare, ad affabulare e a custodire le proprie radici attraverso Parlami di te di Stanislao Scognamiglio PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Nel magico scenario del settecentesco Galoppatoio, pertinenza della già Reggia Borbonica, in via dell’Università, 104 di Portici, alle ore 10.30 di sabato 15 novembre, la presentazione del libro Parlami…
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AUGUST SIM DUMP | TEENAGERS
sims info:
come with aspiration, traits, likes and dislikes, turn offs and turn ons, romantic boundaries and sexual orientation are set, outfits for each category inspired by 90s fashion
DOWNLOAD LEFT TO RIGHT (patreon)



▸Hector Hicks ▸Lucas Duong ▸Maria Craig ▸Rebekah Rosales ▸Sierra Carter ▸Christopher Baek ▸Eric Carter ▸Nora Duong ▸Mark Porter ▸Helen Markis ▸Hazel Boyd ▸Axel Webb ▸Tyler Torres ▸Chloe Garcia ▸Brad Bradley ▸Soomin Kim ▸Joaquim Cirillo ▸Aidan Barrett
tou: don't reupload files to other sites dont't claim as your own other than that, do what you want, just tag me when you use them, i'd love to see it credits to all cc creators, thank you for your work
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profoundly sad songs given the context
rest in pease lucas pascale cirillo
#my post#music#pvscale#hinoni#nez#rip pvscale#crazy#heaven#emo rap#trap#cloud rap#sometimes it feels like im the only one who cares about hinoni the way i do#SoundCloud
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Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo.
➡️🌺🙏Venerdì 14 Febbraio 2025
👉🌼❤️🌺SS. CIRILLO E METODIO, patr. Europa (f); S. Antonino
5.a settimana del Tempo Ordinario
At 13,46-49 opp. (Quar.) Is 52,7-10; Sal 116; Lc 10,1-9
👉🕍📖❤️VANGELO
La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai.
+ Dal Vangelo secondo Luca 10,1-9
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
Parola del Signore.❤️🙏
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Luca Cirillo
He lives with his dad, his mom is apparently a super famous actress.
He is a pisces
He regularly goes to an astrologer to ask about his crush *coughs* a certain white haired girl? xD
He is currently 24 years old
He is waaaay cooler than he gives off
His favorite food is kimchi stir fry
He is really good at chess and studies but he pretends to be bad at it so he can be in the same class as Candice during their school days
Really emotional but he's good at hiding it
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Ars, cambio di casacca. Il deputato Salvo Giuffrida passa nella DC di Totò Cuffaro

Il deputato all'Assemblea Regionale Siciliana Salvatore Giuffrida eletto nella lista De Luca sindaco di Sicilia – Sud chiama Nord e poi a febbraio passato al gruppo misto aderisce adesso al gruppo della Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro. Venerdì prossimo 5 aprile alle 11, si terrà la conferenza stampa di presentazione presso la sala stampa di Palazzo dei Normanni a Palermo. Saranno presenti lo stesso leader del partito Totò Cuffaro che è segretario nazionale del partito; Stefano Cirillo, segretario regionale della DC; e i 5 deputati della Democrazia Cristiana, il capogruppo Carmelo Pace, Nuccia Albano, Ignazio Abbate, Fina Marchetta e Andrea Messina. Read the full article
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Mitten im August von Luca Ventura ist der Auftakt einer neuen Krimi-Reihe, welche den jungen und ehrgeizigen Polizisten Enrico Rizzi und die strafversetzte Kollegin aus Norditalien, Antonia Cirillo, in den Mittelpunkt rückt. Das Buch spielt an einem der schönsten Orte Europas, der Insel Capri im Golf von Neapel.
#Antonia Cirillo#Capri#Diogenes#Enrico Rizzi#featured#Jack Milani#Krimi#Luca Ventura#Mord#Ozeanologie#Urlaub#Bücher
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Ultime sulle elezioni:
In VDA il primo partito è la Lega, ma da quel che ho capito potrebbe finire all’opposizione.
Secondo Open: Zaia e De Luca sono i presidenti di regione più votati degli ultimi 25 anni.
Ad Avellino il partito animalista ha preso il 7,3%, molto più di un qualsiasi partito di destra.
Giuseppe “Dr Seduction” Cirillo era candidato anche in Umbria l’anno scorso.
Sempre sul “Dr Seduction”, ecco un manifesto della sua campagna elettorale:
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30.06.2024 - Svizzera-Italia 2-0, gli azzurri eliminati agli ottavi degli Europei, il commento di Luca Cirillo all'interno del Focus Azzurro con Ivan Scudieri su Napolipodcast.com
#calcio-napoli#calciomercato#conte#di-lorenzo#eliminazione#europei#ivan-scudieri#luca-cirillo#raspadori#spalletti#svizzera-italia
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Portici socio sostenitore del FAI
Portici socio sostenitore del FAI
Un passo importante: l’Amministrazione diventa socio sostenitore del FAI per tutelare e salvaguardare il grande patrimonio della Città PORTICI | CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – Una bella notizia: l’Amministrazione comunale, guidata dal dottor Vincenzo Cuomo, ha effettuato l’iscrizione al FAI | Fondo Ambiente Italiano, diventando così socio sostenitore. La proposta portata in Giunta…

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Projeto Resenhando - A Técnica Pomodoro
Nesta pandemia creio que muitos estão em seus lares fazendo home-office, estudando o conteúdo da faculdade ou não fazendo nem um e nem outro. Talvez tenha o interesse em ser mais produtivo. Esse é o seu caso? Se sim, apresentarei uma metodologia para melhorar o seu desempenho escolar e profissional: a técnica pomodoro.
Esta técnica foi proposta pelo Francesco Cirillo, autor deste livro. Em que consiste? Basicamente consiste em usar um timer de cozinha (ou de celular) e fazer as suas tarefas em 25 minutos. Acabou os 25 minutos, pausa de 3-5 minutos. Acabou a pausa, fazer mais 25 minutos das suas tarefas. Assim até completar os quatro pomodoros. Completando os quatro pomodoros, você pode fazer uma pausa mais longa. Neste livro você terá ainda mais dicas de como aproveitar essa técnica em seus afazeres individuais e do seu grupo de trabalho, incluindo uma lista para você colocar as suas tarefas e o pomodoro.
Como é um livro prático, então decidi testar essa técnica comigo. Usei o timer do celular para os 25 minutos e o timer do notebook para o período de descanso. Qual foi o resultado? Um ganho substancial em minha produtividade na faculdade. Antes eu ficava até metade do mês sem estudar, agora os dias longe da apostila foi diminuído. Outra coisa foi as tarefas. Consegui cumprir à risca todas as tarefas previstas a fazer; e mesmo quando não conseguia fazer no dia, pude fazer posteriormente. Outra melhoria foi no tempo de estudo, aumentando a duração dos estudos.
Interessado em melhorar a sua produtividade? Este livro é para você. É um livro breve (e acho que poderia ter sido mais breve ainda), e dá para achar facilmente em uma livraria. Para mim foi relevante nos estudos e espero que possa ajudar você também.
Att, Lucas M.
https://www.instagram.com/p/CMXbpi-B9Mv/?igshid=vcl68cklakqj
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Venerdì 21 febbraio, alle ore 19, presso gli spazi dell’ Atelier Alifuoco, a Napoli, inaugura la mostra di Metastasi#1, progetto artistico in forma di libro che vede il coinvolgimento di figure provenienti da svariati ambiti.
Succede che una cellula trovandosi in difficoltà, altera il suo patrimonio genetico e tenta di sopravvivere attraverso un processo di disseminazione. In un inspiegabile slancio autodistruttivo, porta il corpo da cui trae nutrimento al completo disfacimento. Ogni nuova metastasi è contemporaneamente un’ulteriore fonte di vita e un passo verso la fine, desiderio di espansione e finitudine. Metastasi vuole assecondare questo andamento: non possiamo prevedere fin dove si allungheranno le sue estremità. Metastasi è un progetto artistico che, sulla base di combinazioni accidentali, si rimodula di volta in volta. Metastasi#1 è interamente dedicato al tema del manifesto (politico, estetico, programmatico, artistico, ironico, dissacrante, ideologico, dogmatico, potenziale) e si propone di affiancare visioni e interpretazioni testuali e iconiche alle tipologie “storiche” di manifesto formulato per assiomi, dichiarazioni assolute e affermazioni escludenti. Metastasi#1 è una raccolta di fraintendimenti del concetto di manifesto e tentativi di giocare con un linguaggio che nel ‘900 ha trovato largo utilizzo e fortuna. Metastasi#1 si manifesta il 21 febbraio 2020 negli spazi dell’Atelier Alifuoco, a Napoli per terminare nella stessa serata. Metastasi#1 raccoglie gli interventi: Alessandro Armento, Chiara Arturo e Cristina Cusani, Luciana Berti, Black Napkin, Samuele Canestrari, Alessandro Coccorullo e Lorenza Langella, Marco Donisi, Simone Esposito, Gallerista Anonimo, Bogdan Hanganu, Ilfilodipartenope, Danilo Manzi, Viviana Marchiò, Vittoria Piscitelli, Calixto Ramirez Correa, Iacopo Seri, Mario Francesco Simeone, Emilio Visconti. Si ringraziano: Marco De Luca, Simone Foresta, Sofia Lobakina, Marco Mancini, MariaTeresa Palladino, Francesco Maria Sabatini, Lucia Schettino.

INFO
METASTASI #1 a cura di Alessandro Armento e Viviana Marchiò 21 febbraio 2020 h.19:00 Atelier Alifuoco Via Domenico Cirillo 18 Napoli
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Interesting Papers for Week 31, 2019
Feeling a Touch to the Hand on the Foot. Badde, S., Röder, B., & Heed, T. (2019). Current Biology, 29(9), 1491-1497.e4.
The Puzzling Relationship between Attention and Motivation: Do Motor Biases Matter? Di Bello, F., Giamundo, M., Brunamonti, E., Cirillo, R., & Ferraina, S. (2019). Neuroscience, 406, 150–158.
State-dependent geometry of population activity in rat auditory cortex. Kobak, D., Pardo-Vazquez, J. L., Valente, M., Machens, C. K., & Renart, A. (2019). eLife, 8, e44526.
Adult-born hippocampal neurons bidirectionally modulate entorhinal inputs into the dentate gyrus. Luna, V. M., Anacker, C., Burghardt, N. S., Khandaker, H., Andreu, V., Millette, A., … Hen, R. (2019). Science, 364(6440), 578–583.
Post-learning Hippocampal Replay Selectively Reinforces Spatial Memory for Highly Rewarded Locations. Michon, F., Sun, J.-J., Kim, C. Y., Ciliberti, D., & Kloosterman, F. (2019). Current Biology, 29(9), 1436-1444.e5.
A Stable Visual World in Primate Primary Visual Cortex. Morris, A. P., & Krekelberg, B. (2019). Current Biology, 29(9), 1471-1480.e6.
Number detectors spontaneously emerge in a deep neural network designed for visual object recognition. Nasr, K., Viswanathan, P., & Nieder, A. (2019). Science Advances, 5(5), eaav7903.
Cerebellar Purkinje cells control eye movements with a rapid rate code that is invariant to spike irregularity. Payne, H. L., French, R. L., Guo, C. C., Nguyen-Vu, T. B., Manninen, T., & Raymond, J. L. (2019). eLife, 8, e37102.
Memory-Efficient Synaptic Connectivity for Spike-Timing- Dependent Plasticity. Pedroni, B. U., Joshi, S., Deiss, S. R., Sheik, S., Detorakis, G., Paul, S., … Cauwenberghs, G. (2019). Frontiers in Neuroscience, 13, 357.
A neural signature of pattern separation in the monkey hippocampus. Sakon, J. J., & Suzuki, W. A. (2019). Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, 116(19), 9634–9643.
Thalamocortical synapses in the cat visual system in vivo are weak and unreliable. Sedigh-Sarvestani, M., Palmer, L. A., & Contreras, D. (2019). eLife, 8, e41925.
Burst Firing and Spatial Coding in Subicular Principal Cells. Simonnet, J., & Brecht, M. (2019). Journal of Neuroscience, 39(19), 3651–3662.
Pupil responses to hidden photoreceptor–specific modulations in movies. Spitschan, M., Gardasevic, M., Martial, F. P., Lucas, R. J., & Allen, A. E. (2019). PLOS ONE, 14(5), e0216307.
Visuomotor adaptation in the absence of input from early visual cortex. Striemer, C. L., Enns, J. T., & Whitwell, R. L. (2019). Cortex, 115, 201–215.
Olfactory Navigation and the Receptor Nonlinearity. Victor, J. D., Boie, S. D., Connor, E. G., Crimaldi, J. P., Ermentrout, G. B., & Nagel, K. I. (2019). Journal of Neuroscience, 39(19), 3713–3727.
Hippocampal Contributions to Model-Based Planning and Spatial Memory. Vikbladh, O. M., Meager, M. R., King, J., Blackmon, K., Devinsky, O., Shohamy, D., … Daw, N. D. (2019). Neuron, 102(3), 683-693.e4.
Communicative misalignment in Autism Spectrum Disorder. Wadge, H., Brewer, R., Bird, G., Toni, I., & Stolk, A. (2019). Cortex, 115, 15–26.
Sequential Neural Activity in Primary Motor Cortex during Sleep. Xu, W., de Carvalho, F., & Jackson, A. (2019). Journal of Neuroscience, 39(19), 3698–3712.
Rats Generate Vibrissal Sensory Evidence until Boundary Crossing Triggers a Decision. Zuo, Y., & Diamond, M. E. (2019a). Current Biology, 29(9), 1415-1424.e5.
Texture Identification by Bounded Integration of Sensory Cortical Signals. Zuo, Y., & Diamond, M. E. (2019b). Current Biology, 29(9), 1425-1435.e5.
#science#Neuroscience#computational neuroscience#Brain science#research#neurobiology#machine learning#cognition#cognitive science#psychophysics#scientific publications
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Capri, mito infinito: dalle Sirene di Ulisse a Curzio Malaparte, da Pablo Neruda a Lenin, Churchill e Marinetti. Viaggio con scorta di libri (e molteplici occhi)
Quel genio futurista di Filippo Tommaso Marinetti voleva metterci un ascensore, sui faraglioni. E poi un bar lì, in cima. Il 14 luglio del 1914, su «Lacerba», aveva pubblicato il Manifesto dell’architettura futurista: “gli ascensori devono inerpicarsi, come serpenti di ferro e di vetro”. Forse non sarebbe stata una cattiva idea, mi suggerisce Luca, un mio amico architetto, in fuga anche lui, come me, sull’isola di Capri. Arrivare qui è già un miracolo, visto che persino il Frecciarossa fa ritardo, e l’ultimo aliscafo in partenza per l’isola è alle 20. Ma se c’è vento forte e il mare grosso, l’isola torna ad essere irraggiungibile. Un miraggio. Con i suoi faraglioni, privi di ascensore. Arrivarci resta un’avventura, come un tempo. E come racconta Jamie James nel libro, appena uscito in America, Pagan Light. Dreams of Freedom and Beauty in Capri (Farrar, Straus and Giroux, ancora inedito in Italia) che un amico mi suggerisce di leggere. Goethe tentò di visitarla nel 1787. “La promessa della libertà ha portato con sé la fantasia del piacere senza limiti” si legge. Ma certo, l’isola è ancora un simbolo di libertà, di amori sregolati (pure il marchese de Sade è passato di qui), ma anche di turismo di massa e lusso sfrenato. Basta allontanarsi dalla pazza folla e si aprono squarci di bellezza da togliere il fiato. Anzi, da uccidere.
*
Nel libro di Jamie James, si parla di Norman Douglas e ancora prima, soprattutto, degli imperatori romani, da Giulio Cesare a Tiberio, passando per Ottaviano Augusto (l’ombra della sua morte che si allunga sui suoi ultimi giorni di villeggiatura sull’isola). Dalla residenza di Tiberio (che costruì diverse ville imperiali), Villa Jovis, costruita intorno al I secolo, si può gettare un ultimo sguardo al “salto di Tiberio”. Una bellezza che corteggia istinti da cupio dissolvi. Un salto di oltre duecentonovanta metri, a strapiombo sul mare: l’imperatore romano, secondo la leggenda, da qui gettava ospiti indesiderati e, forse, amanti non più graditi. Il vento sferza potente su questo punto roccioso che scorge il mare da tutte le parti, sembra difficile resistere al fascino dell’altezza. Guardare giù è già precipitare. Mentre osservi, da sopra, incerto, il volo dei gabbiani, il loro grido. Questa bellezza, così rischiosa da essere temeraria. Ma, primo in ordine cronologico, Omero parlò di Capri, quando scrisse delle sirene di Odisseo. Il canto di queste magnifiche assassine, donne-uccello dal verso che affascina, forse vivevano qui, sugli scogli di Marina Piccola, da dove puoi guardare quegli scogli da cartolina: Stella, Saetta e Scopolo. I nomi dei faraglioni. Quanti sguardi si saranno posati su di loro? “Vi sbarcai in inverno. La veste di zaffiro l’isola custodiva ai suoi piedi, e nuda sorgeva nel suo vapore di cattedrale marina”, scrive Pablo Neruda nella Chioma di Capri: era sbarcato anche lui qui, nell’inverno del 1952. Col basco in testa e in bocca la pipa, accanto a Matilde, la sua amante dai capelli rossi, sorridente e silenziosa (lui era sposato da sedici anni con Delia del Carril, la seconda moglie) e, insieme a loro, il cagnolino Nyon (Teresa Cirillo Sirri li descrive in Neruda a Capri. Sogno di un’isola, La Conchiglia). Mano nella mano, si vedevano i due amanti passeggiare per il mare o camminare verso il monte Solaro. Ospiti dell’ingegnere e naturalista Edwin Cerio, vivevano nella “Casa di Arturo”. Lei era cantante, Matilde Urrutia e lui, dal 1949, in esilio dal Cile, si vedevano bere il caffè in Piazzetta. Pare che un’anziana sarta dell’isola avesse cucito, con fili dorati, appositamente per Matilde, un abito a righe verdi e nere. Lei, la musa di Neruda, cucinava piatti cileni di pesce, con cipolle e olive e l’anatra all’arancia. Per lei, il poeta cileno scrisse Los versos del Capitán e Las uvas y el viento. Sembra che scrivesse con inchiostri diversi, a tutte le ore del giorno e della notte, su foglietti diversi che Matilde collezionava. La casa decorata con fiori di campo e rami di ginestre. Lui, nonostante fosse già impegnato, voleva sposarla. Aveva fatto incidere un anello con questa scritta: “Capri, 3 maggio 1952. El tuo Capitán”.
*
In questo quadro idillico che ispirò Troisi per Il postino, c’era anche una domestica, da Neruda chiamata Olivito (perché assomigliava ad una piccola oliva) che si lamentava dei due ospiti disordinati e selvaggi. Imboccando la via Tragara, restano i suoi versi incisi sulla roccia: “Capri – reina de roca/en tu vestido/ de color amaranto y azucena/ vivi desarrollando/ la dicha y el dolor . la vin allena/ de radiantes racimos/ que conquisté en la tierra” (“Capri, regina di roccia/ nella tua veste/color giglio e amaranto/ vissi sviluppando/ la fortuna e il dolore, la vigna piena/ di grappoli radiosi/ che conquistai sulla terra”). Innamorato. Ma non solo Neruda. Gli scrittori sull’isola di Capri non si contano. E non solo scrittori. Alle spalle della Piazzetta, lungo il percorso che porta alla Villa Jovis, c’è una casa rossa, di un rosso pompeiano con un’epigrafe che ricorda: qui visse e lavorò dal marzo 1909 al febbraio 1911 lo scrittore russo Maksim Gor’kij e, nel 1910, “dimorò Vladimir Lenin fondatore dello Stato Sovietico”. Sull’isola del dolce far niente, “Apragopoli” come veniva chiamata, qualcuno riesce a lavorare. La figlia del duce, Edda Ciano, e suo marito erano venuti a Capri in luna di miele, nell’albergo più esclusivo dell’isola. Italo Balbo atterrava con l’idrovolante e passava di qui anche Bruno Bottai. Oltre a Moravia e alla moglie Elsa Morante (che a Procida, l’isola sorella di Capri, aveva ambientato appunto L’isola di Arturo), viveva appartato nella sua villa Alberto Albertini, il cofondatore del «Corriere della Sera». Giovanni Amendola e molti ebrei tedeschi e austriaci in fuga dalle leggi razziali trovarono riparo qui, gli scrittori Franz Werfel e Stefan Zweig. Ma l’isola piaceva anche ai gerarchi nazisti, come Goering e Rudolf Hess appassionato di un famoso cantante caprese, Scarola. Proseguendo per la via Tragara si arriva al Belvedere e all’hotel omonimo, secondo quanto riporta l’iscrizione incisa sulla facciata, progettato dall’architetto Le Corbusier, secondo le mie fonti capresi, progettato e costruito dall’imprenditore Vismara originario di Induno Olona, in provincia di Varese. In questo edificio color ruggine, sede del Comando Americano, durante la Seconda Guerra Mondiale soggiornò il generale Eisenhower, futuro presidente USA e Winston Churchill. Ma più poeticamente ne scrisse la grande poetessa Ada Negri, nel 1923: “Viandante, se vai fino a Punta Tragara,/ argentea d’ulivi,/ prendi a sinistra un viottolo a scaglioni nel sasso./ Aspro; ma verso il mare tutto oro di folli/ranuncoli./ Verso il monte tutto ombre di mirti, e pensoso amaranto di cardi./ Ti condurrà alla casa che risponde, marmoreo/ silenzio ai silenzi dell’aria”.
*
Proseguendo lungo questo sentiero, la visione dei faraglioni è potente, immediata, sono così vicini da togliere il fiato. Il sentiero conduce quindi alla casa più affascinante dell’isola, Villa Malaparte, concepita e costruita da Curzio Malaparte, su Punta Massullo. Lo stesso Malaparte (pseudonimo di Kurt Erich Suckert) che aveva dato di Napoli, un potente affresco ai limiti della putrefazione, nel viaggio allucinato e infernale di La pelle, il romanzo scandalo, pubblicato nel 1949, aveva scelto l’isola più bella del golfo di Napoli. E la casa, progettata interamente da lui, non aperta ai visitatori, è un sogno di bellezza, costruita sul promontorio roccioso, come un enorme mattone, che ride delle tempeste e resiste negli occhi con quel suo sguardo che saluta i marinai. Il camino ha per fondo un vetro: quando era in casa, lo scrittore accendeva le fiamme, che si vedevano dal mare. Quando il mare è in tempesta, le onde lambiscono la casa, “La casa come me”. Quando parto dall’isola, l’isola torna ad essere un’isola: hanno cancellato gli aliscafi. Il mare è grosso. Non resta che prendere l’ultima corsa per Sorrento, costeggiando la terraferma. Villa Malaparte diventa un puntino rosso scuro in mezzo al mare, negli occhi lo sguardo dell’isola si allontana, come un miraggio, “una meringa”, qualcosa che non esiste più, se solo esce dagli occhi. Senti soltanto le onde. I faraglioni sono scomparsi. Ti chiedi se non sia solo un sogno. E ti torna alla mente l’ultima pagina dell’isola di Arturo, anche se l’isola che scompare è Capri: “Preferisco fingere che non sia esistita. Perciò, fino al momento che non se ne vede più niente, sarà meglio che non guardi là. Tu avvisami, a quel momento. (…) Intorno alla nostra nave, la marina era tutta uniforme, sconfinata come un oceano. L’isola non si vedeva più”.
Linda Terziroli
*In copertina: Pablo Neruda, tra gli illustri ospiti di Capri
L'articolo Capri, mito infinito: dalle Sirene di Ulisse a Curzio Malaparte, da Pablo Neruda a Lenin, Churchill e Marinetti. Viaggio con scorta di libri (e molteplici occhi) proviene da Pangea.
from pangea.news http://bit.ly/2Ikob9G
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➡️🌺🙏Sabato 18 Marzo 2023
Nostra Signora della Misericordia; S. Cirillo di Gerusalemme; S. Frediano; S. Edoardo
3.a di Quaresima
Os 6,1-6; Sal 50; Lc 18,9-14
Voglio l’amore e non il sacrificio
👉🕍📖❤️VANGELO
Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.
+ Dal Vangelo secondo Luca 18,9-14
In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”. Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».
Parola del Signore.❤️🙏
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